L’amore per il Rallye tra desiderio e passione

FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY SAN MARTINO, CARLO RAGOGNA – Per i protagonisti dell’Historique non sarà facile affrontare Val Malene e Manghen
Ma da Costenaro a Zanon, da Baghin a Dal Corso, sono già numerosi i rivali pronti a incrociare le ruote
San Martino di Castrozza, 26 agosto 2017_ Due Rallye in uno, moderno e storico: difficile coesistenza, ma si va avanti così. La San Martino Corse ha approntato un percorso decisamente duro per le vecchie signore, soprattutto per quelle meno sofisticate. Pensare di salire e scendere due volte le lunghe prove di Val Malene (26,46 km) e Manghen (quest’anno portato a 22,01) con pochezza di servosterzo e servofreno ha messo in forse la partecipazione di Giuseppe Zanchetti con la sua Lancia Beta Montecarlo, causa anche gli impegni del navigatore Davide Giurisato. Ma c’è tempo fino a giovedì 31 agosto per decidere e l’alfiere del Club 91 potrebbe ritornare sui suoi passi. Chi ha già assicurato la sua presenza all’8° Historique Rallye San Martino (8/9 settembre) è Giorgio Costenaro con la fedele Lancia Stratos e il suo scudiero Sergio Marchi. “Impossibile mancare – sentenzia il vicentino – a prescindere dal percorso che dovremo affrontare. Faremo del nostro meglio sebbene le prove lunghe ci mettano un po’ in difficoltà per spingere le nostre vecchiette a quattro ruote”. Si è messo in lista pure Michael Stoschek, però è già capitato che l’iscrizione del tedesco sia rimasta solo sulla carta. Invece Claudio Zanon ha tutte le intenzioni di prendere il via con una Porsche 911 assieme a Maurizio Crivellaro, nonostante qualche perplessità sulla formula delle speciali lunghe: “Bastava Malene secondo me, ma decidono gli organizzatori e noi piloti dobbiamo adeguarci. Quanto al crono cittadino in paese, penso sia complicato da preparare, ma sicuramente valido e spettacolare”. Team Bassano come sempre pronto a schierare molti effettivi, tra i quali Gianluigi Baghin che dividerà l’abitacolo dell’Alfetta Gt con Iside Zandonà alle note. “Tracciato impegnativo secondo tradizione, sono curioso di sperimentare il percorso in centro a San Martino, ci sarà da divertirsi”. Senza indugi l’ok al Rallye di Paolo Dal Corso su Opel Ascona 1.9 Sr: “Ho trascorso a San Martino tutte le mie vacanze estive da bambino fino alla maturità e vedendo come spettatore tutti i Rallye dal 1964 al 1977. La passione per il controsterzo mi è cresciuta dentro e San Martino è come la mia gara di casa, l’appuntamento più bello dell’anno. Emozioni da condividere con Filippo Destro, il mio navigatore. Prove speciali stupende e gara preparata al top. Ritrovo tanti amici del posto e una moltitudine di ricordi si riaccende nell’anima”.

Ufficio Stampa Rallye San Martino
Carlo Ragogna

Related posts

Il Team Bassano riparte dal Lana Storico

Biella Motor Team pronta per la gara di casa

11 equipaggi della Rally & co al lana storico