FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Isola Vicentina, 19 luglio 2025 – Mattinata molto interessante al 19° Rally Storico Campagnolo, sesto round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2025. La gara organizzata dall’Automobile Club Vicenza, rientrata nella massima serie tricolore dopo un anno di stop, ha confermato il suo livello sportivo e dopo il prologo di ieri sera ha offerto, sulle tre prove di questo primo loop, un duello appassionante per la testa della corsa.
Adriano Lovisetto e Christian Cracco, con la BMW M3 del JTeam, si confermano in forma smagliante e con la vittoria della PS4, incrementano la loro leadership ora fissata a 13.2 secondi. Matteo Musti e Claudio Biglieri, con la Porsche Carrera RS della MRC Sport, hanno infilato due scratch, ma se sulla PS3 erano riusciti a rosicchiare 2.9 secondi di margine agli avversari, sulla PS5 la differenza con Lovisetto è stata di appena 0.5 secondi, che per le storiche è una chiara testimonianza di come il confronto sia molto acceso.
Mentre il pilota di Padova si è detto generalmente soddisfatto della sua prestazione, Musti ha recriminato per un problema alla frizione che non gli ha consentito di esprimersi al meglio sulle tre speciali di questa mattina, dove specie sulla PS5 non è riuscito a trovare la giusta serenità per spingere come avrebbe voluto.
Al terzo posto c’è il rientrante “Pedro”, con Emanuele Baldaccini all’esordio sulla Subaru Legacy (Rally Club Team). Il bresciano non sta andando come vorrebbe e anche questa mattina ha lasciato in prova diversi secondi rispetto al passo che sta cercando. Il distacco da Lovisetto è di 45.6 secondi, ma l’obiettivo ora è migliorare il feeling per cercare di spingere più forte nel giro centrale della giornata. Resta quarto “Janger”, con Enrico Montemezzo su BMW M3 (Scuderia Palladio Historic), staccato di 54.1 secondi, davanti a Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi su Ford Sierra RS Cosworth (Team Bassano), quinti e con un divario dalla leadership di poco più di un minuto.
Con Lovisetto avanti in 4° Raggruppamento e Musti in 2° Raggruppamento, sorride anche Enrico Volpato, con Samuele Sordelli, con la Ford Escort RS (Team Bassano) che veleggia in sesta posizione assoluta dopo aver fatto segnare tempi di tutto rispetto.
La selettività delle prove speciali, in particolare della “Selva di Trissino” ripresa dal percorso 2023, ha giocato a sfavore di Giovanni Emanuele Nucera, che si è dovuto ritirare per una toccata nella parte finale della speciale quando, in quarta posizione, stava giocando le sue carte per agguantare il podio.
La gara riprenderà alle 12:21 con il primo atteso passaggio sulla “Santa Caterina”, una sorta di monumento del rallysmo vicentino nella sua versione di 14.52 chilometri, che sarà la più lunga della gara. Dopo un remote service i concorrenti affronteranno poi il secondo giro su “Isola-Gambugliano” (13:55) e “Selva di Trissino” (14:40), quindi il riordino a Cornedo Vicentino (15:15) e nuovamente la “Monte di Malo” (15:54). Chiuderà un altro remote service a Isola Vicentina prima dell’ultima speciale, la PS10 “Santa Caterina/2” al via alle 18:13. Arrivo in Piazza Marconi a Isola dalle 19:00 questa sera. C’è ancora molto da giocare.
Nel 15° Campagnolo Historic, valido quale sesto round del Campionato Italiano Rally Autostoriche di Regolarità, nella categoria 60 comanda Alberto Beretta, con Massimo Liverani, su Porsche 911 SC che dopo la PS3 con 45 penalità precede Gabriele Seno e Francesco Giammarino, su Opel Kadett GTE staccati di 17 penalità.
Molto più incerta la situazione nella categoria 50, dove sono ben nove concorrenti racchiusi in 69 penalità. La leadership è attualmente nelle mani di Maurizio Aiolfi e Fausto de Marchi su Peugeot 309 Gti (Scuderia del Grifone), ma i tempi sono ancora riferiti alla sola giornata di ieri.