Campagnolo, Rossi è settimo assoluto

FONTE: UFFICIO STAMPA GABRIELE ROSSI, FABRIZIO HANDEL – Bastiglia (MO), 21 Luglio 2025 – Tante erano le incognite della vigilia, uno score di tre ritiri consecutivi nel 2025 che si allungava a cinque contando le due ultime apparizioni della scorsa stagione e con la sorte a giocare un ruolo determinante in questo cammino denso di incredibili sfortune, ma Gabriele Rossi non ha mai mollato di un centimetro ed il risultato del Campagnolo Rally Storico, ottenuto nel giorno del suo compleanno, è l’inversione di rotta tanto attesa.
Il pilota di Bastiglia, al volante della Ford Sierra Cosworth gruppo A curata da Assoclub Motorsport e condivisa con Fabrizio Handel, partiva con una scelta di gomme troppo dura al posteriore per le prime due speciali, quelle corse al Venerdì, finendo fuori dalla top ten.
Ripartiti al Sabato il portacolori di Bluthunder Racing Italy, sostenuto anche da Motor Valley Racing Division, accusava un problema all’impianto frenante che lo costringeva a gestire la situazione sulla prova di apertura, cambiando decisamente passo nelle successive “Selva di Trissino” e “Monte di Malo” che gli consentiva di entrare tra i migliori dieci dell’assoluta.
Il sesto parziale sulla “Santa Caterina” proiettava Rossi in settima posizione provvisoria nella generale, in quinta di raggruppamento ed in terza tra le vetture di classe.
L’inizio del loop non sorrideva al modenese, beffato da una noia tecnica alle candele che lo rallentava nuovamente ma, grazie al quarto ed al quinto tempo sulle ripetizioni di “Selva di Trissino” e di “Monte di Malo”, la posizione veniva ulteriormente consolidata per potersi permettere di gestire al meglio gli ultimi chilometri della conclusiva “Santa Caterina”.
Il settimo assoluto, il quinto in quarto raggruppamento ed il terzo in classe A-J2/>2500 non possono che essere il migliore regalo per spegnere la quarantacinquesima candelina.
“Sono al settimo cielo per un risultato che segna la svolta per noi” – racconta Rossi – “perchè, nonostante qualche problema tecnico gestibile, abbiamo ritrovato affidabilità e prestazione. I ragazzi di Assoclub Motorsport, in particolare Manuel e Biagio, hanno fatto un lavoro incredibile, grazie di cuore. Grazie anche a Fabrizio, una certezza al mio fianco, ma anche a tutti i partners che non hanno mai smesso di sostenerci. Grazie alla scuderia ed a Marco. Aver fatto tutto questo nel giorno del mio compleanno, con mio padre presente, è stato magico.”
Un bottino che segna i primi punti nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, rilanciando la presenza fissa per il 2026, ma anche nel Trofeo Rally di Zona due e nel Memory Nino Fornaca.
Un gruzzoletto che, visto il rocambolesco avvio di stagione, non consentirà a Rossi di puntare troppo in alto ma che, in attesa dell’ufficializzazione delle classifiche, potrebbe indicargli la rotta da proseguire per poter continuare la preparazione in vista della prossima annata.
“Calcolando il risultato perso ad Arezzo e questo del Campagnolo non possiamo che essere contenti” – aggiunge Rossi – “perchè, all’esordio assoluto nell’italiano, abbiamo dimostrato che non siamo poi così lontani da abituali protagonisti della serie. Ci vuole tanto allenamento e costanza di rendimento ma la troveremo. Da qui in avanti vivremo il 2025 alla giornata.”

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