FONTE: NEWSLETTER ACISPORT – Dal 20 al 22 aprile sarà la 22^ Lago -Montefiascone il secondo round del Campionato Italiano riservato alle auto che hanno scritto la storia dell’automobilismo. Lottini, Marelli, Fiume e Giuliano Peroni su Osella, Vivalda e Fumi sulle Lucchini e Stefano Peroni sulla Martini Mk32 tra i protagonisti annunciati. Sabato le ricognizioni e domenica le due salite di gara.
La 22^ Lago – Montefiascone dal 20 al 22 aprile sarà il secondo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche. La gara laziale organizzata dall’Automobile Club Viterbo avrà la fase clou del suo programma sabato 21 e domenica 22 aprile. Le operazioni preliminari inizieranno già venerdì 21 aprile dalle 15.30 alle 19.30 presso l’ex Campo Boario di Montefiascone, dove continueranno sabato dalle 8 alle 11. Sempre il 21 aprile alle 14.30 scatterà la prima delle due manche di ricognizione del tracciato di gara sui 5,150 Km della S.P. del Lago di Bolsena, che congiunge le sponde del famoso Lago con il centro storico di Montefiascone. Domenica alle 9.30 il Direttore di Gara Fabrizio Bernetti e l’Aggiunto Giampaolo Rossi daranno il via ala prima delle due salite di gara.
Si rimescola tutto dopo il round della Camucia – Cortona di due settimane prima, per via di alcune assenze e di nuove presenze che cambieranno gli equilibri tricolori nei 5 raggruppamenti.
Per Piero Lottini sulla Osella PA 9/90 BMW di classe regina, in 4° raggruppamento sarà occasione propizia per rimontare in classifica, ma l’impresa si presenta ardua dopo che il milanese Walter Marelli ha mostrato un immediato feeling con l’Osella PA 9/90 BMW da 2000 cc, di cui in Toscana ha usato subito bene l’erogazione e l’agilità. Per le Sport Nazionale si è messo in ottima evidenza l’esperto piemontese Guido Vivalda, che alla sua prima volta sulla Lucchini spinta da motore Alfa Romeo, ha fatto il pieno di punti e nella gara viterbese dovrà fronteggiare i veterani di categoria Sandro Zucchi, Raniero Fumi ed Angelo Bologna, tutti driver della Bologna Squadra Corse.
Anche tra le monoposto del 5° Raggruppamento il fiorentino Stefano Peroni cerca delle conferme dalla Martini Mk32 BMW dopo l’ottimo esordio stagionale con successo a Camucia, ma il milanese della Squadra Piloti Senesi Alessandro Trentini è sempre più a suo agio sulla Dallara F3 dopo la gara toscana servita a riprendere il ritmo della monoposto e poi si è mostrata molto incisiva e determinata Chiara Polledro, la portacolori della Valdelsa Classic, appena salita sulla Formula Alfa Boxer con cui ha preceduto Gina Colotto detentrice della Coppa di categoria con la Formula Fiat Abarth.
In 3° Raggruppamento si è portato in testa il milanese del Racing Club 19 Andrea Fiume con l’Osella PA 9/90 BMW, mentre tra le auto turismo e GT svettano la Renault 5 GT di Franco Sivori e la Porsche 911 di Giuseppe Gallusi.
Se il fiorentino Giuliano Peroni è tornato subito alle prestazioni di vertice appena risalito sulla Osella PA 3 BMW, pronti alle sfide non solo di categoria ma anche di assalto alla vetta della classifica di 2° Raggruppamento sono gli emiliani Giuliano Palmieri che conta sulla potenza della muscolosa De Tomaso Pantera anche sul tracciato laziale, per contenere gli attacchi dell’amico e rivale Idelbrando Motti con l’agile Porsche Carrera, come il palermitano alfiere della Scuderia Etna Matteo Adragna, anche lui sulla GT tedesca. Nella categoria GT ci sarà anche la Lancia Fulvia Coupè di Francesco Carmelo Branciforti e la BMW 2002 di Graziano Ventura, mentre Ruggero Riva rilancia la sfida sulla Alfa Romeo GT America dopo qualche noia di troppo patita alla Camucia.
Per il 1° Raggruppamento sarà una rincorsa al leader fiorentino Tiberio Nocentini, l’alfiere del Team Italia che ha sbaragliato tutti alla prima gara con la sempre scattante Chevron B19. Rilancia certamente la sfida il toscano Claudio Conti con la bella TVR Griffth in versione GTP, mentre tra le GT sarà nuovamente duello in casa Bologna Squadra Corse tra il patron Francesco Amante e Vittorio Mandelli sulle ammirate Jaguar E Type, mentre Franco Betti dopo i punti toscani cercherà di prendere il largo sulla BMW 2002, come Enrico Zucchetti sulla NSU TT ed Alessandro Rinolfi sulla Morris Mini Cooper.
rallystorici.it
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN HISTORIC RALLY CUP, TOMMASO VALINOTTI – Secondo appuntamento della Coppa indetta dalla Casa di pneumatici francese e gestita sui campi di gara da Area Gomme. Quindici iscritti di cui sei nuovi ingressi stagionali. Grande battaglia in Terzo Raggruppamento con il leader Delle Coste che dovrà difendersi dagli assalti del padrone di casa Pierluigi Zanetti. E non solo
BORGO VALSUGANA (TN), 19 aprile – Secondo appuntamento per la Michelin Historic Rally Cup che lasciate le colline del Casentino, risale l’Adige per affrontare le tre prove speciali sulle montagne trentine che contornano Borgovalsugana. Sono quindici i piloti della Michelin Historic Rally Cup che prendono parte alla gara trentina, per la prima volta parte del Challenge indetto dalla Casa di Clermont Ferrand e gestito da Area Gomme: uno nel Primo Raggruppamento, due nel Secondo Raggruppamento e dodici nel Terzo Raggruppamento, ovvero il 30% degli iscritti alla gara in queste tre categorie.
Nel Primo Raggruppamento presenza del coriaceo Luigi Capsoni affiancato da Lucia Zambiasi, con la splendida e a volte bizzosa Alpine A110-1300 (#49), che può approfittare dell’occasione per prendere il largo nella categoria vista l’assenza delle muscolose BMW 320 dei siciliani Marco Savioli e Giuseppe Nuccio, dominatori al Vallate Aretine.
Sfida tutta Porsche in Secondo Raggruppamento fra le 911 di Giampaolo Basso-Francesco Zannoni (RSR-#10) neo iscritto alla Coppa e Roberto Giovannelli-Isabella Rovere (RS-#40) alla prima uscita stagionale. Una buona occasione per colmare il divario nei confronti dell’attuale capolista Ermanno Caporale e la sua Fulvia.
Come sempre lotta al coltello nel Terzo Raggruppamento che vede la presenza dei maggiori protagonisti della gara toscana a cominciare la capofila della classifica Luca Delle Coste, affiancato per l’occasione da Nicolas Caberlon che scenderà la pedana dal ponte veneziano di Borgo Valsugana con il numero 44 sulle fiancate della sua Ritmo 75. Non vuole lasciargli ulteriori spazi in classifica Eraldo Righi con Gianleone Signorini al quaderno delle note (Alfetta GTV6-#42) che aveva concluso terzo ad Arezzo. Duello non solo in Raggruppamento ma anche in Classe M1 fra le Fiat 127 di Ezio Rubino-Fulvio Patrone (#85) e Bruno Perrone-Marina Bertonasco (#82) finiti nell’ordine al Vallate Aretine. Ci sono poi tre equipaggi che cercano il riscatto dopo il ritiro nella gara toscana: Pierangelo Pellegrino-Davide Peruzzi (Fiat 131 Abarth-#39), Franco Grassi-Fabio Farinella (#45) tornato alla Ritmo 75, e Fausto Fantei-Diego Pontarollo (#46) che ha ripristinato in tempo per la gara la sua Alfasud Ti. Della partita sono anche sono anche i nuovi iscritti Pierluigi Zanetti-Roberto Scalco che lascerà la pedana di partenza con il numero 2 sulla sua Opel Ascona SR, la Porsche 911 SC di Luca Valle-Cristiana Bertoglio (#50) le Volkswagen Golf GTI di Stefano Segnana-Mirco Santacaterina e di due habitué della Michelin Historic Rally Cup come il toscano Massimo Giudicelli-Paola Ferrari (#48), assente all’Aretine in quanto impegnato in un rally storico in Corsica ed il velocissimo veneto Tiziano Nerobutto (#18) affiancato dalla figlia Francesca
L’8° Valsugana Historic Rally entrerà nel vivo venerdì 20 aprile alle ore con le verifiche ante gara che si svolgeranno dalle ore 15.00 alle 19.00 presso il Centro Sportivo di Borgo Valsugana (TN). La mattina successiva, sabato 21 aprile, alle ore 8.00 la prima vettura lascerà il palco partenze del Ponte Veneziano di Borgo Valsugana per affrontare il percorso di 244,94 km suddiviso in sette prove speciali per un totale di 88,92 km cronometrati. L’arrivo del primo concorrente è previsto al palco arrivi al Ponte Veneziano alle ore 18.00. Come tradizione le premiazioni si svolgeranno alle ore 21.00 nel locale centro sportivo.
Come per le precedenti edizioni il sito di riferimento sarà https://www.mcups.it/michelin-historic-rally, sul quale è possibile trovare calendari, classifiche, regolamenti e comunicati stampa. Anche per la stagione 2018 l’iscrizione è gratuita, previo invio della scheda all’indirizzo info@areagomme.it; unici obblighi l’acquisto nel corso della stagione di quattro pneumatici Michelin presso Area Gomme, e l’apposizione degli adesivi Michelin, Sabelt, e Motul sulle vetture in gara. E, ovviamente, calzare pneumatici Michelin per tutto il corso del rally.
Le sei gare in programma saranno:
9-10 marzo: 8° Historic Rally Vallate Aretine (AR)
20-21 aprile: Valsugana Historic (TN)
1-2 giugno: 13° Rally Storico Campagnolo (VI)
22-23 giugno: 8° Rally Lana Storico (BI)
22-23 settembre: 30° Rally Elba Storico (LI)
2-3 novembre: La Grande Corsa (TO
Elenco iscritti alla Michelin Historic Rally Cup all’8° Valsugana Historic Rally
2 – Zanetti-Scalco, Opel Ascona
10 – Basso-Zannoni, Porsche 911 RSR
18 – Nerobutto-Nerobutto, Volkswagen Golf GTI
39 – Pellegrino-Peruzzi, 131 Abarth Rally
40 – Giovannelli-Rovere, Porsche 911 RS
42 – Righi-Signorini, Alfetta GTV6
44 – Delle Coste-Caberlon, Fiat Ritmo 75
45 – Grassi-Farinella, Fiat Ritmo 75
46 – Fantei-Pontarollo, Alfasud TI
47 – Segnana-Santacaterina, Volkswagen Golf GTI
48 – Giudicelli-Ferrari, Volkswagen Golf GTI
49 – Capsoni-Zambiasi, Alpine A110
50 – Valle-Bertoglio, Porsche 911 SC
82 – Perrone-Bertonasco, Fiat 127 CL
85 – Rubino-Patrone, Fiat 127 Sport
FONTE: UFFICIO STAMPA GDA COMMUNICATION, FABRIZIO HANDEL – La scuderia modenese apre al mondo delle auto storiche, schierando, nella classica trentina, Montemezzo nel rally e Bertazzo nella regolarità sport.
Modena, 19 Aprile 2018 – Continua imperterrita la campagna acquisti di GDA Communication che, i prossimi 20 e 21 Aprile, schiererà due nuovi piloti in occasione della ottava edizione del Valsugana Historic Rally e Valsugana Historic Classic, eventi dedicati alle auto storiche.
Una coppia di punte battenti bandiera tedesca, infatti entrambe le “new entry” della scuderia modenese si presenteranno, sulla pedana di partenza di Borgo Valsugana, al volante di una Opel Kadett GSI di gruppo A.
Andrea Montemezzo sarà della partita nel Valsugana Historic Rally, affiancato come di consueto dal coriaceo Andrea Fiorin, mentre Nico Bertazzo prenderà il via del Valsugana Historic Classic, di regolarità sport, con il fido Cristiano Torreggiani.
Per il pilota di Bastia di Rovolon, in provincia di Padova, prima uscita stagionale con l’inconfondibile trazione anteriore tedesca dai colori verde e giallo che, per l’occasione, presenterà alcune gustose novità.
“Siamo molto felici di entrare a far parte della GDA Communication” – racconta Montemezzo – “e ci presentiamo qui al Valsugana con un conto in sospeso da sistemare. Con l’inossidabile Fiorin eravamo iscritti già lo scorso anno ma non abbiamo potuto prendere il via perchè la Kadett non era pronta in tempo. In questo anno di stop abbiamo rivoluzionato l’avantreno, ora tutto nuovo. Se tutto va bene dovremmo riuscire ad utilizzare, per la prima volta, gomme da gara vere, dopo l’esperienza degli ultimi anni con le Avon, praticamente stradali. Il percorso è meraviglioso e speriamo che vada tutto per il verso giusto, di divertirci e magari staccare qualche buon tempo, nonostante la tanta ruggine accumulata in questo anno.”
Altro gradito ritorno al Valsugana, in questo caso nella gara riservata alla regolarità sport, è quello di Bertazzo che, abbandonata la versione di produzione di casa Opel, si è regalato una gruppo A, a suon di notti insonni, con la quale darà certamente filo da torcere ai migliori.
Per il pilota di Monselice, in provincia di Padova, l’evento organizzato dal trittico Manghen Team, Team Bassano ed Autoconsult evoca ricordi felici: nel 2015 infatti, il nuovo arrivo in casa GDA Communication, colse la sua ultima vittoria prima di dedicarsi, anima e corpo, nel nuovo progetto tecnico.
Un anno di transizione per il patavino che prevede di tornare in pianta stabile, nel Trofeo Tre Regioni, a partire dalla prossima stagione.
“Dopo quasi due anni torniamo al volante” – racconta Bertazzo – “e lo facciamo con una nuova scuderia, la GDA Communication di Modena. Era da tempo che volevo allestire una Kadett gruppo A e, dopo tanti sacrifici, ci siamo riusciti. Dico ci siamo perchè è stato un lavoro di squadra, con tanti amici che mi han dato una mano nel coronare un mio sogno. Siamo iscritti al Tre Regioni ma, per quest’anno, ci siamo prefissi di disputare tre o quattro gare per regolare la vettura. Torneremo a tempo pieno nel 2019. Intanto vediamo come va qui al Valsugana.”
Biella Motor Team in Trentino
FONTE: BIELLA MOTOR TEAM – Sette prove speciali, tutte nella giornata di sabato 21 aprile, tre le affascinanti montagne del Trentino. È il programma dell’edizione numero 8 del Valsugana Historic Rally, uno degli appuntamenti più attesi della stagione delle corse per auto storiche. Partenza da Borgo Valsugana alle 8 di sabato ed arrivo finale nella stessa località alle 18 dello stesso giorno.
La scuderia Biella Motor Team, come sempre, si presenta all’appuntamento trentino con il desiderio di mettersi in mostra come già avvenuto più volte in questo primo scorcio di stagione. La prima a partire è la navigatrice Margherita Ferraris Potino che correrà in coppia con Ermanno Sordi su una Porsche 911 SC del Raggruppamento 3 con il numero 28 sulle fiancate. Una meno usuale Alfa Romeo Alfasud Ti (numero di gara 46), sempre del terzo raggruppamento, è l’auto con cui sarà presente Diego Pontarollo che detterà le note a Fausto Fantei. Con il 50 invece ci sarà, stesso raggruppamento, la Porsche 911 SC (numero 50) di Luca Valle e Cristiana Bertoglio.
FONTE: UFFICIO STAMPA VALSUGANA HISTORIC RALLY, ANDREA ZANOVELLO – Sono ben 98 gli equipaggi, tra i quali i 25 del Trofeo A112 Abarth Yokohama che precederanno gli altri 73 del rally. Il “Classic” di regolarità sport chiude a quota 35. Le prove speciali e gli orari di passaggio e chiusura strade.
Borgo Valsugana (TN), 19 aprile 2018 – Numeri importanti negli elenchi iscritti dell’ottava edizione del Valsugana Historic Rally e Classic: sono ben centotrentatrè gli equipaggi che si sfideranno nel rally e nella regolarità sport in programma sabato 21 prossimo dopo le fasi preliminari delle verifiche da svolgersi nel pomeriggio di venerdì 20.
Ai venticinque equipaggi del Trofeo A112 per il quale è già stato emesso il comunicato dedicato, se ne sommano altri settantatrè che portano così a novantotto il numero degli iscritti nel rally, che promette una nuova interessante sfida sportiva sui 90 chilometri delle sette prove speciali in programma.
Forti delle tre vittorie consecutive nelle ultime edizioni, “Lucky” e Luigi Cazzaro sula Lancia Delta Integrale, si presentano una volta di più col ruolo di favoriti, ma dovranno vedersela con più di qualche equipaggio che tenterà di render loro la vita difficile a partire da Riccardo Bianco e Maurizio Scaramuzza con la Ford Sierra Cosworth 4×4, stessa vettura che utilizzeranno per la prima volta Giorgio Costenaro e Sergio Marchi. Ad inserirsi nella sfida, sempre su Delta Integrale, ci saranno anche Simone Romagna e Dino Lamonato, ma anche Dino Tolfo al debutto con la Lancia Rally 037 e Alberto Bordin alle note, vorrà dire la sua. Non mancano le Porsche 911 che punteranno alle parti alte della classifica a partire dalle SC di Luca Ambrosoli e Corrado Viviani, di Lorenzo Delladio e Pietro Ometto, passando per le RS di Giampaolo Basso e Francesco Zannoni, Agostino Iccolti e Chiara Corso, Graziano Muccioli e Luisa Zumelli, del rientrante Oreste Pasetto con Carlo Salvo alle note. Numerose anche le BMW M3 iscritte tra le quali spiccano quelle degli equipaggi veronesi Dennis Tezza e Federico Righetti e Raffaele Bombieri con Michele Falezza. Notevole anche la presenza delle “due litri” sia di Gruppo 2 quanto di Gruppo A con le Opel Kadett Gt/e di Luca Cattilino e Mauro Grassi e l’Ascona SR di Pierluigi Zanetti e Roberto Scalco o la Ford Escort RS di Rino Righi e Mauro Iacolutti; la Fiat Ritmo 130 TC di Matteo Luise e Melissa Ferro e l’Opel Kadett GSI di Andrea Montemezzo e Andrea Fiorin; da tener d’occhio sarà anche la Talbot Sunbeam Lotus di Manuel Magistro e Marco Ancillotti che ritroveranno sulle sue strade quel Tiziano Nerobutto col quale duellarono più volte lo scorso anno con le Kadett Gt/e; il veloce pilota locale, in coppia con la figlia Francesca, tornerà alla guida della Volkswagen Golf Gti e dovrà vedersela anche con una nutrita concorrenza in classe a partire dalla Fiat Ritmo 75 di Luca Delle Coste e Nicolas Caberlon.
Tra le piccoline, da seguire sicuramente sono la Fiat 128 Rally di James Bardini e Paolo Zonta, oltre alla Fiat 127 Sport di Luciano e Lorena Chivelli. Nel 1° Raggruppamento, quello delle vetture più datate i favori del pronostico vanno alla Renault Alpine A110 di Luigi Capsoni e Lucia Zambiasi ma c’è curiosità anche per il debutto assoluto della Ford Escort Twin Cam di Valter Canzian e Simone Franchi.
Promette una nuova sfida sul filo dei centesimi di secondo anche l’elenco del “Classic” di regolarità sport con almeno sei-sette equipaggi che possono puntare alla vittoria e tra questi i primi sei classificati al Lessinia Sport di due settimane fa.
LE PROVE E GLI ORARI.
PS 1 – 4 – 7 “Trenca” di 14,520 chilometri, la più lunga del rally. Primo passaggio alle 8.26, con chiusura strada dalle 6.30 alle 11; il secondo alle 13 con chiusura strada dalle 12 alle 15.30 e il terzo 17.15 con la strada che resterà chiusa dalle 16.30 alle 20.
PS 2 – 5 “Sella – Gianni Rigo” di 12,490 chilometri. Primo passaggio alle 9.18 e il secondo alle 14.24. La chiusura della strada è prevista dalle 7 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17.30.
PS 3 – 6 “Spiado” di 9,740 chilometri; primo passaggio alle 10.52 e il secondo alle 15.23 con chiusura strade dalle 9 alle 14 e dalle 14.30 alle 18.
La partenza è fissata alle 8 dal Ponte Veneziano e l’arrivo della prima vettura previsto a partire dalle 18. Le premiazioni si terranno al palazzetto dello sport a partire dalle 21.
Ulteriori informazioni e i documenti di gara al sito web www.valsuganahistoricrally.it
Immagine realizzata da Vivamedanrally
Ufficio Stampa Valsugana Rally
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Il pilota adriese, alla guida della Fiat Ritmo 130 gruppo A, sarà ai nastri di partenza della classica trentina con l’intento di riconfermare il successo della passata edizione.
Finalmente è giunto il momento per Matteo Luise di tornare ad indossare tuta, casco e guanti, imbracciando il volante della Fiat Ritmo 130 gruppo A.
Sarà l’ottava edizione del Valsugana Historic Rally il punto di partenza della stagione agonistica 2018 del pilota adriese, come sempre affiancato dalla moglie, Melissa Ferro, alle note.
Gara favorevole per il polesano che, nella passata edizione, nonostante cronici problemi all’impianto frenante colse la vittoria in classe J2-A/2000, il sesto posto di 4° Raggruppamento e la decima casella della generale.
Un’annata di transizione per il portacolori del Team Bassano che, dopo aver inizialmente programmato la presenza nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, ha deciso di ascoltare i campanelli che lo hanno chiamato oltre confine.
“Inizialmente pensavamo di prendere parte all’italiano” – racconta Luise – “e dovevamo partire dal Vallate Aretine. Tutto era pronto ma poi, un impegno improvviso di lavoro, ci ha costretti a dare forfait. Avendo saltato la prima e viste le varie concomitanze abbiamo deciso che questo 2018 sarà vissuto su uscite spot, preferendo eventi che ci piacciono maggiormente. Ecco perchè abbiamo deciso di partire dal Valsugana. È una gara bellissima, sapientemente organizzata. Lo scorso anno, nonostante qualche problema ai freni, siamo riusciti a portare a casa un ottimo risultato. Speriamo quantomeno di ripeterci e, perchè no, migliorare di qualche posizione nell’assoluta. Guardando al calendario torneremo sicuramente al Lahti e sull’Isola d’Elba. Abbiamo dei conti in sospeso. Il 2018 riserverà anche un’altra esperienza fuori confine.”
Manghen Team, Team Bassano ed Autoconsult hanno confermato l’ossatura del 2017, riconfermando le tre prove speciali di “Trenca” (14,52 km), da affrontare tre volte, “Sella” (12,94 km) e “Spiado” (9,74 km) da ripetere per due tornate.
Classico format di gara con il primo concorrente che partirà dalla splendida cornice del Ponte Veneziano Sabato mattina per farvi rientro a tardo pomeriggio.
Oltre duecentocinquata chilometri di gara, dei quali poco meno di novanta cronometrati, decreteranno vincitori e vinti del Valsugana Historic Rally 2018.
Importante novità, per il panorama delle auto storiche, è l’istituzione di una service area che sarà collocata a Castel Ivano.
“Abbiamo lavorato molto sulla vettura nella pausa invernale” – sottolinea Luise – “ed abbiamo alcune interessanti novità che siamo curiosi di provare in campo gara. Il percorso è di quelli che ci piacciono. Selettivo e tecnico, adatto al nostro stile di guida. Avendo corso qui nel 2017 possiamo anche sfruttare la conoscenza delle prove, rimaste invariate anche quest’anno. Vorrei sin d’ora ringraziare i ragazzi del mio staff tecnico. Luca, Alberto, Francesco, Nico e tutti coloro che hanno speso ore del loro tempo libero per aiutarmi a casa e in campo gara.”
Immagine: Fotosport
FONTE: SCUDERIA DOLLY MOTORSPORT – Con la giornata di sabato14 Aprile si è concluso il fine settimana del 33° Rally Storico di Sanremo che ha
visto coinvolto un unico equipaggio della Scuderia Dolly Motorsport.
Sono stati oltre 200 gli equipaggi, che si sono dati battaglia sulle lunghe ed insidiose prove speciali della riviera dei fiori per cercare di raggiungere il gradino più alto del podio.
Tra i 50 “equipaggi storici” a scendere la pedana del via del 33° Rally Storico di Sanremo c’era l’equipaggio Dolly Motorsport composto dal pilota Bruno Graglia e dal navigatore Roberto Barbero, che a bordo della stupenda Fiat 124 Abarth gr 4, in livrea azzurra e blu hanno affrontato le 11 prove speciali del rally, per un totale di 471,08 km, di cui 144,60km cronometrati. Una gara in parte condizionata dalle piogge torrenziali cadute il giovedì durante le verifiche e che nonostante la brezza marina del giorno di gara successivo abbia portato un timido sole, hanno lasciato un fondo parzialmente asciutto ma con diverse zone in ombra ancora bagnate.
Bruno Graglia e Roberto Barbero hanno così dovuto affrontare le prove del venerdì con un occhio di riguardo ed una gestione prudente della gara, poiché il continuo alternarsi di zone umide a bagnate e la presenza di ingenti rivoli d’acqua, provenienti dal terreno inzuppato dalle piogge del giorno precendente, che attraversavano la strada, non permettevano loro il giusto fealing per poter spingere fino in fondo ed anzi, alcuni traversi non programmati suggerivano loro una condotta di gara conservativa per concludere la giornata. La pericolosità delle condizioni sono anche state confermate dall’annullamento dell’ultima prova del venerdì, la “San Romolo”, per ragioni di sicurezza.
Il giorno seguente le condizioni migliori hanno permesso all’equipaggio Dolly Motorsport di abbandonare la guida conservativa per passare all’attacco sfruttando appieno ogni singolo cavallo della loro 124 Abarth gr 4 sino al raggiungimento della vittoria di Classe, un terzo posto di raggruppamento ed un quindicesimo assoluto.
A Bruno e Roberto i migliori complementi da parte della Scuderia Dolly Motorsport per aver dato ennesima prova delle loro doti velocistiche ma anche per la sapiente capacità di “leggere la gara” e decidere quando era il momento di attaccare e quale no, come spesso si dice, le gare si vincono arrivando e loro ne hanno dato prova.
FONTE: CRISTIANO TORREGGIANI – Dopo due anni e mezzo di stop, l’accoppiata formata dal padovano Nico Bertazzo e dal veronese Cristiano Torreggiani, tornerà finalmente in gara. Grande protagonista nel Trofeo Tre Regioni di regolarità sport nel 2014 e 2015 (conclusi entrambi con la vittoria nel trofeo Opel) Nico dopo il Valsugana classic disputato ad ottobre 2015, aveva deciso di sospendere momentaneamente la propria attività, per realizzare un ambizioso progetto .Quello di restaurare completamente la sua Opel Kadett Gsi.
Un lavoro lungo ed estenuante durato ben due anni e mezzo con cure maniacali rivolte ad ogni singolo pezzo.
L’occasione per presentare il suo nuovo “gioiello” si è avuta sabato 14 aprile, presso il ristorante taverna Aganoor di Arqua’ Petrarca (PD).
Numerosi amici e sponsor sono intervenuti alla cena e alla presentazione della stagione 2018.
Nico ( che difenderà i colori della scuderia GDA Communication) e Cristiano (New Rally Team) saranno al via in questa stagione a 4 gare.
Si ripartirà proprio da dove avevano lasciato e cioè dal Valsugana classic, in programma il prossimo fine settimana, per proseguire con la regolarità sport della Valpolicella 9-10 giugno, per poi concludere con gli ultimi due appuntamenti del Trofeo Tre Regioni.Il Città di Modena 14-15 settembre ed il Rally Due Valli classic 13-14 ottobre.
Trenta mesi di lontananza dai pressostati ed una macchina totalmente nuova tutta da scoprire, saranno le due incognite iniziali, ma la voglia di tornar a ben figurare e l’ottimo feeling dell’equipaggio, fanno ben sperare per una stagione da protagonista.
Immagine realizzata da Massimiliano Crescenzio.
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA, ANDREA ZANOVELLO – 25 equipaggi pronti a sfidarsi con le piccole Autobianchi sui 90 chilometri di prove speciali del secondo appuntamento della Serie. Ai tanti nomi noti si aggiungono tre nuovi sfidanti pronti a gettarsi nella mischia
Romano d’Ezzelino (VI), 17 aprile 2018 – Partito quasi in sordina con undici iscritti al Vallate Aretine, il Trofeo A112 Abarth Yokohama cambia decisamente passo e al Valsugana Historic Rally, secondo appuntamento della nona edizione, si presenta con ben venticinque equipaggi pronti a sfidarsi sul tecnico percorso dell’8° Valsugana Historic Rally, in programma a Borgo Valsugana venerdì 20 e sabato 21 aprile. Una volta di più, i partecipanti alla Serie rappresentano un quarto degli iscritti del rally, il cui totale sfiora di poco il centinaio di unità.
Come da tradizione nel rally trentino, le A112 iscritte al Trofeo partiranno per prime ed in ordine inverso di classifica. A due equipaggi piacentini, l’onore di aprire le ostilità: sarà infatti l’esemplare di “Gruppo 1” di Marino e Matteo Labirinti la prima a partire seguita da quella di Ivano Scotti e Roberto Carnio. Si prosegue con Damiano Almici e Roberto Francinelli, Giacomo Carminati e Daniele Ferrarini all’esordio nella Serie, seguiti da Nicola Cazzaro e Nicola Rizzotto e da Fabio Vezzola con Fabio Piardi alle note. Tocca poi ad un altro equipaggio debuttante, quello formato da Manuel Gasparini e Gabriele Marzocchi ai quali faranno seguito Luciano Favaro e Daniela Zanchin e poi il terzo nome nuovo del Trofeo: Riccardo Pellizzari in coppia con Marco Lovato; a Borgo Valsugana termina la lunga pausa per Cristiano De Rossi che sarà navigato da Thomas Ceron ed inizia la stagione anche per Thierry Cheney in coppia con Vincenzo Torricelli. L’elenco prosegue, poi, con Giacomo Domenighini e Andrea Piano, Antonello Pinzoni e Roberto Spagnoli, Remo Castellan ed Enrico Milan, Giuseppe Cazziolato e Christian Battistini, Giancarlo Nardi e Paola Costa; sarà poi la volta di Manuel Oriella e Simone Minuzzo che tornano al Valsugana dopo il podio del 2016. E ancora: Enrico Canetti con Marcello Senestraro alla ricerca del riscatto dopo il passo falso di Arezzo; Filippo Fiora e Carola Beretta seguiti dall’inedito duo formato dai Beccherle col padre Franco alla guida e il figlio Luca alle note. Non potevano mancare alla gara di casa Matteo Armellini e Luca Mengon dopo i quali partiranno Pietro Baldo e Davide Marcolini. L’elenco si chiude col podio del Vallate Aretine, a posizioni inverse, coi terzi classificati Marco Galullo e Roberto Pellegrini, i secondi Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato e gli attuali capoclassifica, nonchè vincitori dell’edizione 2017, Luigi Battistel e Denis Rech.
L’appuntamento è per il pomeriggio di venerdì 20 quando si svolgeranno le operazioni di verifica nella zona degli impianti sportivi di Borgo Valsugana; partenza alle 8 di sabato 21 e arrivo dalle 18 dello stesso giorno.
Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com
Immaginre realizzata da Roberto Zanin
Ufficio Stampa Trofeo A112 Abarth Yokohama
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Il team dall’ovale azzurro torna dalla trasferta del CIR a Sanremo con dei buoni risultati e si mette in luce anche al rally vicentino grazie al podio di Santagiuliana e Zoso con la piccola Citroen AX.
Romano d’Ezzelino (VI), 17 aprile 2018 – Due i rally che si sono corsi nel recente fine settimana, ai quali il Team Bassano era presente con una ventina d’equipaggi. Al Sanremo valevole per il CIR Auto Storiche, gli esiti finali sono stati soddisfacenti con due portacolori classificati nella top-ten: Gabriele Noberasco e Michele Ferrara portano la BMW M3 Gruppo A in quinta posizione assoluta e terza di 4° Raggruppamento, precedendo la Lancia Rally 037 Gruppo B di Paolo Baggio e Flavio Zanella, buoni sesti nella globale e secondi di classe. Scorrendo poi la classifica, si trova la Porsche 911 SC Gruppo 4 di “MGM” e Marco Torlasco che salgono sul terzo gradino della loro classe grazie alla dodicesima prestazione assoluta. Eccellente la gara di Fabrizio Vaccani, per la prima volta in coppia con Walter Rapetti, che porta alla vittoria di categoria la Lancia Fulvia HF 1.6 Gruppo 4 siglando anche un buon ventesimo assoluto. Chiudono l’elenco dei classificati, l’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2 di Francesco Drago e Alessandro D’Ambrosio terzi nella classe delle “piccoline” e all’arrivo giunge anche l’ammirata Fiat 125 Special Gruppo 1 di Pietro Turchi e Giorgio Severino che riescono ad agguantare anche la terza posizione di 1° Raggruppamento.
Molto attesa era la gara di Federico Ormezzano con Patrick Varale alle note sulla BMW M3 Gruppo A: purtroppo, nel corso della prima speciale, è stato inevitabile l’impatto con una grossa pietra che ha provocato la rottura della coppa dell’olio e l’inevitabile amaro ritiro. Problemi meccanici hanno fermato la gara di Antonio Giamberardino e Angelo Bregliasco con l’A112 Abarth, mentre è stata una toccata a decretare lo stop anzitempo della Peugeot 309 Gti di Italo Ferrara e Gabriele Bobbio. Il risultato globale degli equipaggi che hanno portato a termine il rally, ha permesso di conquistare la seconda posizione nella classifica delle scuderie. Nel rally auto moderne, ritiro anche per l’unico equipaggio del Team Bassano in gara: quello formato da Enzo e Mirco Tomeo fermi per problemi elettrici alla Fiat Uno 70 Gruppo A. All’arrivo anche la Fiat 124 Abarth di Gino Fumagalli e Riccardo Bevegni in gara nella Coppa dei Fiori di regolarità a media: per loro la ventinovesima posizione assoluta.
Buone notizie sono arrivate anche dal 1° Rally Storico del Grifo che si è corso il giorno dopo il Sanremo ad Arzignano; fin dalla prima prova, disputata in notturna, un velocissimo Giorgio Santagiuliana in coppia con Matteo Zoso, ha portato la piccola Citroen AX Gruppo A in seconda posizione assoluta preceduta solo dalla Lancia Delta dalle prestazioni notevolmente maggiori; per il duo di casa anche la vittoria di classe e la seconda piazza dei 4° Raggruppamento. Sesto gradino nell’assoluta e quarto di classe per l’Alfa Romeo Alfetta GTV Gruppo 2 di Gianluigi Baghin che ha portato all’esordio la navigatrice Alice Crivellente, e ottava posizione per la Ford Escort RS Gruppo 2 di Giampiero Pellizzari e Mauro Magnaguagno; altro atteso debutto era quello del figlio di Giampiero, Riccardo, il quale ha terminato il suo primo rally assieme ad Enrico Milan chiudendo decimo con l’Autobianchi A112 Abarth. Mancano all’appello la BMW M3 di Giulio Pedretti e Stefano Cirillo ferma nella prima prova causa una toccata, la Fiat 131 Abarth di Danilo Pagani e Adriano Beschi, oltre alla Peugeot 205 Gti di Filippo Baron e Ugo Tomasi, entrambe per problemi meccanici.
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Immagine realizzata da Roberto Gnudi
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com


























