FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING – Ottime prestazioni di equipaggi e navigatori in gara.
Biella: È stata una settima edizione del Biella Classic decisamente positiva quella appena svoltasi sulle strade laniere per la Scuderia Biella 4 Racing, dove, i suoi equipaggi e navigatori in gara, portano a casa tre podi di raggruppamento ed uno assoluto nella specialità Turistica. La manifestazione, rivelatasi impegnativa e particolarmente tirata, ha anche avuto uno strascico finale con diversi ricorsi relativi ai rilevamenti tempi che hanno portato ad alcuni malumori. Un vero peccato per una gara comunque apprezzata per percorsi e disposizione prove cronometrate.
Il primo equipaggio B4R a comparire nella classifica assoluta è quello formato da Andrea Florio e Arianna Fior, che terminano diciottesimi assoluti e primi di 7° raggruppamento con la loro Ford Fiesta MKI. “Siamo molto soddisfatti”, commentano Andrea ed Arianna, “oltre a ben figurare nell’assoluta siamo anche riusciti a vincere il nostro raggruppamento, nonostante qualche problemino finale, come prima stagione completa non poteva andare meglio. Tantissimi complimenti a tutti gli esponenti B4R per gli ottimi risultati ottenuti e un grazie a tutti quelli che ci hanno sostenuto”.
Ventunesimi assoluti e terzi di 4° raggruppamento terminano Andrea Rosso e Giovanni Gambino, che si tolgono anche la soddisfazione, a bordo della loro Fiat 600 D, di chiudere secondi assoluti nella classifica riservata alle sole prove a media. “Inizio gara complicata per la poca cavalleria della nostra 600”, esordisce Andrea Rosso, “gara poi andata migliorando con un affiatamento subito buono e l’impressione di staccare buoni tempi. Le prove a media, una novità assoluta per noi, ci davano sensazioni positive, ma non pensavamo di portare a casa il secondo posto di questa speciale classifica. Ci son volute tre gare per portare a casa buoni risultati, ma il lavoro di intesa ha funzionato. Ora appuntamento al 2024, la nostra stagione è conclusa”. “Siamo molto soddisfatti della nostra gara”, prosegue Giovanni Gambino, “alla terza competizione in turistica con Andrea siamo riusciti a trovare il giusto feeling raggiungendo un terzo di classe e migliorando decisamente i tempi. Ancora più contenti per la più che ottima prestazione ottenuta nelle prove a media, raggiungendo il secondo posto assoluto. Un finale di stagione in crescendo che dimostra che ci sono ancora margini di miglioramento. Ringrazio Andrea per la splendida 600 e la squadra B4R”.
Trentottesimi assoluti e quinti di 9° raggruppamento terminano Roberto Voltarel e Anna Gobetti, al via sulla loro Toyota Celica. “Poteva andare meglio”, esordiscono Roberto ed Anna, “abbiamo sbagliato qualche pressostato ma in ogni caso i primi davanti a noi erano imprendibili, praticamente non han sbagliato nulla. La nostra vettura ci condiziona anche un po’ nella visibilità perché bassa, ma comunque il giro è stato bellissimo e ci siamo divertiti, speriamo che vada meglio la prossima volta”.
In quarantesima piazza assoluta conclude il navigatore B4R Roberto Tosi, che dettava i tempi a Maurizio Crapa sulla Lancia Fulvia Coupé-A.P.V. Classic, noni di 6° Raggruppamento. “È andata come è andata, purtroppo, ma non vogliamo commentare oltre”, ci riferisce un amareggiato Roberto Tosi, “i complimenti miei, e di Maurizio, ai compagni di Scuderia per le belle prestazioni ottenute. A noi resta la sicurezza di esserci migliorati molto durante l’anno, ed il prossimo partiremo più carichi e consapevoli dei nostri mezzi”.
Passando alla categoria delle auto moderne, Paolo Canova e Silvia Gandini, sulla loro tradizionale Subaru Impreza, raggiungono il terzo gradino del podio. “Gara decisamente positiva”, commentano Paolo e Silvia, “con un podio che ci ripaga dell’impegno profuso durante tutto l’anno. La concorrenza qui era decisamente alta, ma siamo riusciti a dire la nostra lungo tutto l’arco della giornata, fatto che ci ha ripagato. Un grazie a tutti per il sostegno”.
Quinta posizione per la navigatrice Biella 4 Racing Greta Porta, che condivideva l’abitacolo della Subaru Impreza con Max Ruffino, per i colori Biella Motor Team. “Non è andata come previsto”, esordisce Greta Porta, “i tempi erano molto buoni, una nostra imprecisione per una svista al penultimo pressostato ci è costata cara, peccato però che per il secondo anno ci son stati degli errori nelle classifiche, con secondi accreditati all’interno dello stesso settore che ci son costati la classifica. L’anomalia era evidente, ma la priorità era pagare per far contestazione. Un vero peccato. Nonostante tutto ciò ci siamo divertiti!”.
Velocità e regolarità – Comunicati & Notizie
FONTE: UFFICIO STAMPA, AGENZIA ERREGIMEDIA – Miglior tempo in prova che ha proiettato il driver Kaa Racing sulla ribalta. Poi noie tecniche fermano la corsa della Pcr 6. Trentini vince il Trofeo Sport Nazionale ed agguanta la Top Ten su Lucchini.
Cerda(PA), 9 Ottobre. La sesta edizione della Coppa Faro non sorride solo parzialmente a Totò Riolo. Il poliedrico pilota cerdese ha brillato in prova ma ha dovuto alzare bandiera in gara. È la prima volta in stagione, per sopravvenute noi tecniche alla Pcr 6 Bmw, la vettura con la quale ha già vinto 2 volte nel Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche con i colori della Squadra Piloti Senesi. Nel corso della seconda ricognizione Totò aveva avuto ottimi riscontri facendo segnare il miglior crono assoluto, fino a quel momento quindi era evidente l’altissima competitività che lasciava presagire una gara di vertice. ” Bisogna accettare il verdetto della strada, come dico sempre io le corse sono fatte anche di questo. Le auto storiche sono vetture particolarmente delicate, nonostante il lavoro meticoloso di Paco 74 e Kaa Racing può succedere l’imprevisto che non getta ombra su quanto finora si è fatto. Manteniamo il nostro entusiasmo e andiamo avanti nel progetto”.
Alessandro Trentini su Lucchini, patron di Kaa Racing, ha vinto il Trofeo Sport Nazionale e raccolto punti importanti per la classifica del 4° Raggruppamento dove occupa il secondo posto. Si è classificato infatti 5° oltre alla soddisfazione di salire sul podio ed aver ottenuto il decimo tempo nella classifica assoluta aggregata.
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il fiorentino su Martini Mk32 vince la gara gara pesarese ed il 5° Raggruppamento dell’8° appuntamento di Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche. Sull’ipotetico podio i migliori di 4° Raggruppamento: Massaglia, neo campione seguito da Lottini sulle Osella. Successo di Giuliano Peroni in 3°, Zambelli domina il 2° e l’austriaco Mossler si aggiudica il 1°. Bel tempo e pubblico la cornice ideale.
Stefano Peroni su Martini Mk32 BMW ha vinto la 6^ Coppa Faro a Pesaro. Il fiorentino della Bologna Squadra Corse ha coronato con il successo in 5° raggruppamento un week end articolato ed iniziato in modo faticoso ed ha firmato il miglior tempo progressivamente in entrambe le salite, sui 3,8 Km della Strada Panoramica San Bartolo in 2’06”54 e 2’04”00. Un set up non ottimale aveva impedito al Campione Italiano di 5° Raggruppamento di puntare al miglior tempo anche in prova, dopo le ricognizioni sono cambiate le cose ed un lavoro preciso del team ha permesso di centrare il vertice di gara e del tricolore di Raggruppamento.
Sul podio marchigiano dell’ottavo e penultimo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, sono saliti il piemontese Mario Massaglia ed il pisano Piero Lottini, entrambi sulle Osella PA 9/90 BMW di 4° Raggruppamento. Massaglia con il successo di categoria ha matematicamente vinto il titolo tricolore di raggruppamento, bissando quello del 2022 arrivato proprio a Pesaro. Ottima corsa anche per Lottini che ha tratto il massimo del potenziale dalla biposto curata dal Team Bonucci. Nelle battute iniziali della prima salita stop forzato per Salvatore Riolo su PCR di 4° Raggruppamento, il siciliano poteva mantenere aperti i giochi del tricolore.
-“Il merito del successo lo devo al prezioso lavoro ed aiuto di papà Giuliano – ha dichiarato un emozionato Stefano Peroni – mi ha addirittura ceduto il suo motore per permettermi di contare sul massimo del potenziale per attaccare la vetta della corsa e del raggruppamento”-
-“Quando ho sentito un rumore strano della macchina in prova ho temuto il peggio – ha affermato Mario Massaglia – il Team Di Fulvio ha completamente sostituito il cambio e così abbiamo basato la gara sulla strategia e non sul completo attacco alla vetta. A noi servivano i punti del tricolore per assicurarci il titolo, non potevamo sforzare il mezzo e per questa ragione l’abbandono di Riolo ci ha spianato la strada”-.
-“La Coppa faro è una gara che amo e dove riesco ad esprimermi bene – le parole di Lottini – il Team Bonucci mi ha ancora una volta messo a disposizione l’auto al massimo della forma e sono contento del risultato”-.
Sempre più a suo agio sulla Martini Mk32 anche il lucano della Valdelsa Classic Antonio Lavieri, che ha completato al 2° posto tra le monoposto di 5° Raggruppamento e con il 4° tempo generale l’ulteriore gara d’apprendistato con l’impegnativa auto. Giuliano Peroni senior sulla sempre brillante Osella PA 8/9 BMW con il 5° tempo generale ha vinto il 3° Raggruppamento ed ha chiuso al meglio un week end di ottime soddisfazioni per l’intera famiglia da corsa.
In piena top ten ipotetica ed autore del 6° tempo di gara Harld Mossler, il driver austriaco innamorato delle gare italiane, che ha vinto il 1° Raggruppamento sulla Daren MK3. Anche nella categoria delle vetture più longeve è mancato il duello di vertice dopo l’abbandono forzato del Campione 2023 Tiberio Nocentini per un guasto in prova. Soddisfazione in casa per l’osimano Antonio Angiolani che è salito sul podio di 5° Raggruppamento al volante della bella March 783 F3 Toyota. Top ten ideale di gara completata dai protagonisti della categoria Sport Nazionale nell’ambito del 4° Raggruppamento, con il toscano Massimiliano Boldrini tornato sulla Lucchini Alfa Romeo in gran forma, seguito dal siciliano Gaetano Palumbo, neo Campione di 3° Raggruppamento, salito per l’occasione sulla GiPi Cars della Kaa Racing con cui ha trovato immediata intesa ed ha preceduto sul podio il milanese Alessandro Trentini che ha completato l’opera di conquista del Trofeo Sport Nazionale al volante della Lucchini, auto che vinse anche nel 2022 con Riolo.
Ottimo risultato per il siciliano di Bologna Salvatore Asta, primo tra le auto turismo sulla BMW M3 in versione GTP di 4° Raggruppamento, appena fuori dalla top ten. Il valtellinese Oscar Gadaldi ha alzato la coppa di classe A+2000 del 4° Raggruppamento sulla brillante Renault 5 GT Turbo. Ottima prestazione dell’altoatesino Erwin Morandell che sulla Fiat X1/9 ha chiuso 2° di 3° Raggruppamento e primo delle vetture coperte, davanti alla gemella di Marco Gentili. Appena sotto al podio a pieno merito il padrone di casa Giacinto Giacchè sempre efficace e spettacolare sulla Fiat 131 Abarth di classe GTS 2000.
In 2° Raggruppamento l’emiliano Fosco Zambelli ha ancora una volta mostrato la sua incisività al volante dell’Alfa Romeo GTAM ed ha dominato la categoria sin dalle prove con una guida decisamente aggressiva ed efficace. Secondo sul podio Giampiero Zampieri che ha portato la Porsche911 Sc in testa alla classe GTS 2500, poi lo svizzero di Calabria Lucio Gigliotti adesso già a suo agio sull’Alfa GTAM, nonostante un accidentale spegnimento dell’auto in prossimità del traguardo.
Per il 1° Raggruppamento il podio è stato completato da auto turismo con l’atro tenace austriaco Gregor Frotscher sull’agile e scattante Morris Mini Cooper di classe T1300, che ha preceduto il lombardo Luigi Capsoni che sulla sempre efficace Alpine A110 si è assicurato la Coppa Tricolore di classe GT1300. Fuori dal podio con il primato in classe T1600 l’ottimo Valter Canzian sulla ammirata Ford Consul Cortina Lotus, seguito dal lombardo Sergio Davoli che sulla Porsche 911 T si è assicurato la coppa tricolore di classe GT2000.
FONTE: UFFICIO STAMPA CIVSA – Scatterà alle 9 di domani, domenica 8 ottobre, la prima delle due salite della gara marchigiana organizzata da P&G Racing. Nelle prove miglior riscontro di giornata per Riolo su PCR, certo l’assalto di Stefano Peroni su Martini Mk32 , mentre Massaglia fa i conti con noie tecniche. Giuliano Peroni, Lottini, e Lavieri protagonisti annunciati
Concluse le due manche di ricognizione sui 3,8 Km della strada panoramica San Bartolomeo, adesso i verdetti spettano alle due gare di domani, domenica 8 ottobre, dell’ottavo dei nove appuntamenti del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche. Start di gara 1 alle 9. A conclusione delle due salite la Cerimonia di premiazione si terrà presso il Ristorante “Al Falco” propio sui primi metri di tracciato.
Ricognizioni importanti per gli 85 piloti ammessi al via, sopratutto per testare le regolazioni delle auto in vista delle due salite competitive che delineeranno le classifiche della competizione organizzata da P&G Racing ed assegneranno i punti del penultimo appuntamento del Tricolore Salita Auto Storiche.
Miglior riscontro di giornata per il siciliano Salvatore Totò Riolo che al volante della PRC A6 BMW di 4° Raggruppamento, ha ottenuto un ottimo 2’06”50 nella sec onda salita, dopo alcune regolazioni seguite ai dati raccolti nella prima manche. -“Otteniamo risposte sempre migliori dalla nostra biposto – afferma Riolo – è evidente l’ottimo lavoro svolto da Kaa Racing e Paco 74 Corse. Tra le due manche abbiamo ottimizzato diversi particolari”-. Stefano Peroni su Martini Mk32 ha ottenuto un buon riscontro in prima manche, il fiorentino della Bologna Squadra Corse cerca i punti per la consacrazione del titolo di 5° Raggruppamento, ma sopratutto la conferma ai lavori svolti sulla monoposto dopo le vicissitudini che hanno caratterizzato una stagione tanto proficua quanto estremamente faticosa.
Lavoro straordinario al Team Di Fulvio per permettere al piemontese Mario Massaglia di difendere la leadership di 4° Raggruppamento sulla Osella PA 9/90 BMW, dopo le noie che lo hanno vistosamente rallentato nella seconda manche, dopo un buona prima chiusa con il miglior riscontro in 2’07”62. Chi si è candidato al ruolo di attore protagonista è anche il pisano Piero Lottini su Osella PA 9/90 BMW di 4° Raggruppamento, categoria dove per le Sport Nazionali, sulle Lucchini, sono stati ottimi interpreti del percorso il toscano Massimiliano Boldrini ed il siciliano Gaetano Palumbo, il Campione 2023 di 3° Raggruppamento che ha voluto provare l’emozione della biposto. Prove più “abbottonate” per il leader milanese Alessandro Trentini.
Tra le vetture turismo del 4° Raggruppamento certamente ha prenotato un posto in prima fila il bolognese di Trapani Salvatore Asta sempre più in piena intesa con la BMW M3, ma certo protagonista sarà anche il valtellinese Oscar Gadaldi su Renault 5 GT Turbo. Giuliano Peroni senior sulla Osella PA 8/9 BMW è stato il più disinvolto di 3° Raggruppamento ed ha chiarito le sue intenzioni per la categoria.
Tra le monoposto del 5° Raggruppamento, qualche noia al pescaggio del carburante per il lucano Antonio Lavieri anche lui su Martini Mk32 e prove proficue per il marchigiano Antonio Angiolani sulla March 783 F3.
Le biposto sono le prime ballerine anche del 1° Raggruppamento, in particolare la Daren Mk3 dell’austriaco Harald Mossler, che vinse nel 2022, mentre un problema alla pompa del carburante ha tolto dai giochi la Chevron B19 Cosworth del pluri campione fiorentino Tiberio Nocentini. L’emiliano Fosco Zambelli ha dato un’ottima anteprima delle proprie intenzioni per la leadership del 2° Raggruppamento, al volante della Alfa Romeo GTAM di classe GT 2000, stessa vettura ed intenzioni simili anche per lo svizzero di Calabria Lucio Gigliotti.
In 3° Raggruppamento per le auto turismo il riferimento parte dall’altoatesino Erwin Morandell su Fiat X1/9, anche se Marco Gentili ha affilato opportunamente le armi, come Pierluigi Ruschi, anche loro della nutrita pattuglia di Fiat X1/9.
FONTE: UFFICIO STAMPA CIVSA, ROSARIO GIORDANO – Per la gara marchigiana organizzata da P&G Racin con le verifiche è iniziata la fase clou del programma. Domani, sabato 8 ottobre, le ricognizioni e domenica le due gare decisive per il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche. Massaglia, Riolo, Lottini, Trentini e Peroni al match point
Pesaro (PU), 6 ottobre 2023. E’ entrato nel vivo il programma della 6^ Coppa Faro Pesaro con le operazioni di verifica per gli 89 piloti iscritti all’ 9° e penultimo appuntamento di Campionato Italiano velocità Salita Auto Storiche.
L’apprezzata gara marchigiana organizzata da P&G Racing accenderà i motori da corsa domani, sabato 7 ottobre alle 14, quando scatterà la prima delle due salite di ricognizione per gli ammessi al via. Domenica due salite di gara con start alle 9 e piloti agli ordini del Direttore di Gara Fabrizio Bernetti. Invariato l’affascinante percorso da 3,8 Km sulla Strada Panoramica San Bartolomeo, completo di ogni caratteristica amata dagli specialisti della velocità in salita. Nel 2022 vinse Mario Massaglia il torinese della Bologna Squadra Corse che ora alla Coppa faro vuole nuovamente allungare le mani sul titolo di 4° raggruppamento e lo farà sulla Osella PA 9/90 BMW curata dalla Di Fulvio Racing, che ha dato risposte convincenti alla Coppa Nissena di un mese fa. Rilancia la sfida il siciliano Salvatore Totò Riolo che conta sullo sviluppo della PRC A6 BMW, dopo il 2° posto del 2022 quando sulla Lucchini si aggiudicò la classifica Sport Nazionale. Proprio al Trofeo riservato alle biposto con motore Alfa Romeo derivato dalla serie punta il milanese Alessandro Trentini sulla Lucchini. Ci sarà il pisano Piero Lottini con l’ammirata Osella PA 9/90 BMW a lambire i vertici della classifica di gara. Sia Trentini, sia Riolo, i due della Squadra Piloti Senesi, che condividono il progetto CIVSA della Kaa racing, possono assalire la vetta tricolore di 4° Raggruppamento. Gara decisiva anche per il 5° Raggruppamento, la categoria delle monoposto, dove il leader fiorentino Stefano Peroni dovrà respingere gli attacchi del sempre più convincente lucano Antonio Lavieri e sarà un bel duello su Martini Mk32 BMW, dove il padrone di casa Antonio Angiolani farà da ago della bilancia con la March 783 F3. In 3° raggruppamento è difficile per tutti avvicinare l’assente leader siracusano Gaetano Palumbo, ma ci proverà certamente il fiorentino Giuliano Peroni senior su Osella PA 8/9 BMW. Rientra dopo alcune gare di stop il reggiano Giuseppe Gallusi nuovamente sulla Porsche ma adesso l’affascinante 935 in versione silhouette. Nella categoria delle auto estreme anche il bolognese Fosco Zambelli su Triumph Dolomite Sprint, poi il siciliano Giovanni Magaddino reduce dall’organizzazione della Monte Erice ed ora al volante della Fiat x1/9, come Domenico Cecere e Erwiin Morandell. Anche in 2° Raggruppamento l’emiliano Giuliano Palmieri ha preso il largo, ma saranno i diretti avversari a giocarsi i punti delle classi ad iniziare da “Gosth” su AMS 176, poi il bolognese Fosco Zambelli su Alfa Romeo, come Enrico Zucchetti e Lucio Gigliotti e dalla classe T2000 il lombardo Ruggero Riva sulla GTV del Biscione. Si tratta di mettere il definitivo sigillo al 1° Raggruppamento per il fiorentino del Team Italia Tiberio Nocentini sulla ammirata Chevron B19 Cosworth con cui ha centrato il successo ad ogni partecipazione. Sarà presente in veste di organizzatore il diretto inseguitore Alessandro Rinolfi, ma a caccia di nuovi e determinati punti sarà Sergio davoli su Porsche 911 T. Attenzione alla presenza dell’austriaco Harald Mossler du Daren Mk3 che lo scorso anno vinse la categoria. Giorgio Taglietti sulla particolare Lancia Fulvia Barchetta, Eros Anselmo su Austin Haley Sprite, Francesco Amante sulla inconfondibile Jaguar E Type e Angelo De Angelis su Davrian Mk7, saranno tutti attori protagonisti, come Valter Canzian che con la Ford Cortina Lotus comanda la combattuta classe T1600.
Classifiche CIVSA dopo 8 gare: 1° Raggr. 1 Nocentini, p. 36; 2 Rinolfi 28; 3 Capsoni 15. 2° Raggr.: 1 Palmieri 40; 2 Pieroni 27,5; 3 Zambelli 21,5. 3° Raggr.: 1 Palumbo 60; 2 Peroni G. 39; 3 Serse 19. 4° Raggr.: 1 Massaglia 44; 2 Trentini 33; 3 Riolo 28. 5° Raggr.: 1 Peroni S. 21; 2 Lavieri 18; 3 Mattii 13,5.
Calendario Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche: 24-26/3 57^ Coppa della Consuma (FI); 30/4-2/5, 15° Trofeo Storico Scarfiotti Storico Sarnano – Sassotetto (MC); 19-21/5 Guarcino – Campocatino (FR); 2-4/6, 26^ Lago Montefiascone (VT); 7-9/7, 41^ Cesana – Sestriere (TO); 1-3/9, 8^ Salita Storica Monte Erice (TP); 8-10/9, 68^ Coppa Nissena ; 6-8/10, 6^ Coppa Faro (PU); Salita del Costo 20-22/110.
Addetto Stampa ACI Sport: Rosario Giordano
FONTE: UFFICIO STAMPA TARGA RACING CLUB, ROSARIO GIORDANO – Dopo i successi siciliani del Monte Erice e della Coppa Nissena il pilota cerdese affiancato dalla Squadra Piloti Senesi si presenta con grandi ambizioni l’ottavo e penultimo appuntamento CIVSA convinto delle grandi potenzialità della PCR 6 BMW. Trentini sempre a segno fin qui in stagione vede il titolo Sport Nazionale
Cerda (PA). 6 Ottobre. Salvatore Riolo torna nel Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche alla 6° edizione della Coppa Faro con rinnovate ambizioni, adesso che la sua PCR 6 motorizzata BMW è stata ampiamente collaudata con due vittorie tricolori, alla Monte Erice e alla Coppa Nissena, nonché il recente successo alla Salita dei Monti Iblei. Tre partecipazioni da protagonista assoluto che sono servite a Totò e al team Kaa Racing insieme a Paco 74, per migliorare di volta in volta la vettura, rendendola sempre più competitiva.
” In Sicilia – ha dichiarato Totò – abbiamo fatto un bel po’ di chilometri su tracciati molto diversi fra loro, ci siamo portati molto avanti nella fase di svezzamento della vettura, ma ancora potremo apportare altre migliorie in corso d’opera. Nel frattempo sono arrivati tanti bei successi, segno che il progetto promosso dal Targa Racing Club e la Squadra dei Piloti Senesi è davvero buono e forse c’è un piccolo rammarico di non aver preso parte alle prime gare del CIVSA per aspirare al titolo. ed eccoci pronti quindi per la Coppa Faro, la salita in riva al mare…. Una location meravigliosa che abbraccia il fascino delle auto storiche “.
Altrettanto importante sarà il penultimo appuntamento marchigiano del CIVSA per Alessandro Trentini, il leader di Kaa Racing che al contrario di Totò ha preso punti in tutte le gare di questa stagione e in virtù di tanti ottimi piazzamenti si trova al secondo posto della classifica assoluta di 4 ° Raggruppamento e primo con la Lucchini Alfa Romeo 2500 fra le Sport Nazionali. “ Per me è un’ottima annata – ha dichiarato Trentini – nella quale sono sempre andato a punti portando a termine tutte le gare, addirittura alla Nissena sono arrivato al traguardo con la posteriore sinistra forata e di fatto sono stato premiato per questa mia costanza, trovandomi ai vertici delle classifiche. Cercherò di onorare al meglio, anche per i Piloti Senesi che rappresentano, il finale di stagione ”.
Il programma della 6^ Coppa Faro prevede oggi pomeriggio 6 ottobre e sabato 7 in mattinata le verifiche sportive e tecniche. Alle 14.00 il via alle ricognizioni. Domenica, 8 Ottobre le due manche di gara . Il percorso rimane inalterato, ricavato su un tratto di 3,8 Km della SP.44, che dalla riva del mare di “Baia Flaminia” si inerpica attraverso il Parco “San Bartolo” fino al Faro che sovrasta il porto di Pesaro.
FONTE: UFFICIO STAMPA TARGA FLORIO CLASSICA – Il Presidente dell’Automobile Club D’Italia Angelo Sticchi Damiani ha svelato i particolari dell’edizione 2023 della rievocazione storica della corsa più antica del mondo che al suo interno vanta ben tre validità di Campionato Italiano e Campionato Siciliano Regolarità. Dal 12 al 15 ottobre tra le provincie di Palermo e Trapani. Sabato passerella di prestigio in Piazza Verdi
Palermo, 5 ottobre 2023. Il Presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani ha illustrato alla stampa la Targa Florio Classica ed il Ferrari Tribute to Targa Florio 2023. La presentazione si è tenuta presso la sede della Presidenza dell’Automobile Club Palermo alla presenza dell’Assessore allo Sport della Città di Palermo Sabrina Figuccia, del Direttore Generale ACI Sport Marco Rogano, del Commissario Straordinario AC Palermo Giovanni Pellegrino e Ing. Giuseppe Genchi, Sovrintendente Tecnico del Sistema Museale dell’Università di Palermo. L’evento automobilistico, rievocazione della corsa automobilistica più antica del mondo, organizzato dall’AC Palermo con il supporto diretto dell’ACI e di ACI Storico, si svolgerà dal 12 al 15 ottobre. A fare da prestigiosa, elegante e suggestiva cornice le provincie di Palermo e Trapani. L’evento ha ben tre massime validità tricolori: Campionato Italiano Grandi Eventi, Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche e Campionato Italiano Grandi Eventi Regolarità Moderna, tutte e tre le competizioni assegneranno punti per il Campionato Siciliano Regolarità.
Angelo Sticchi Damiani, Presidente dell’Automobile Club d’Italia: -“Stiamo continuando l’opera iniziata da Vincenzo Florio e lo facciamo con passione verso una storia di grande importanza. L’Automobile Club fu fondato per approvare il regolamento della Targa Florio. Siamo responsabili di una storia importante. Il Marchio Targa Florio deve essere valorizzato nel giusto modo con eventi che vadano anche al di fuori della Sicilia per onorarne la blasonata storia. Quest’anno ci mancherà la figura di un amico ed anche di una persona estremamente appassionata e competente come Nuccio Salemi”-.
Sabrina Figuccia, Assessore allo Sport ed agli impianti sportivi Comune di Palermo, che ha portato il saluto del Primo Cittadino Roberto Lagalla: -“Oggi si parla di Targa Florio come evento dai molteplici aspetti tra cui quello mandano. La mondanità oggi si può tradurre in turismo, che è opportunità per raccontare della nostra terra e passare attraverso la sua storia e le sua meraviglie. Certamente in una chiave sportiva, che attrarre turisti ed appassionati che si riuniscono in questo grande evento che ha la sua cornice nella splendida Sicilia”-.
Giovanni Pellegrino, Commissario Straordinario AC Palermo: -“Siamo un un luogo nuove, la sede della Presidenza dell’AC Palermo. Cambiano i luoghi ma le persone, la passione e gli intenti sono uguali. L’impegno nei confronti dell’evento e verso la città e l’intera regione.. ACI, AC Palermo, Targa Florio, un trinomio non casuale, ma espressione della Sicilia”-
Ing. Giuseppe Genchi, Sovrintendente Tecnico del Sistema Museale dell’Università di Palermo, ha portato il saluto del Magnifico Rettore dell’Ateneo prof. Massimo Midiri, che ha così commentato l’evento: -“Anche quest’anno si rinnova l’impegno istituzionale e il sostegno logistico fornito dal nostro Ateneo alla Targa Florio. Ciò rappresenta un’opportunità significativa per l’istituzione accademica di aprirsi alla società e di contribuire pienamente alle sue attività di Terza Missione. Per questo motivo l’Università di Palermo è orgogliosa di farlo con il proprio Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi, che non solo è un’entità unica in Italia, ma dimostra ancora una volta di essere un potente attrattore di interessi, risorse e attività culturali, a vantaggio della comunità accademica e, di conseguenza, della società nel suo complesso. La Targa Florio, infatti, è una delle più importanti manifestazioni internazionali nel settore del motorismo storico e, nello stesso tempo, rappresenta anche un evento culturale profondamente radicato nell’identità siciliana. La Targa Florio Classica e il relativo Ferrari Tribute conferiscono alla città di Palermo e alla Sicilia Occidentale, una notevole visibilità mediatica, contribuendo a preservare la memoria della più celebre competizione automobilistica siciliana e a trasmetterla alle nuove generazioni attraverso una vasta e variegata esposizione dinamica di preziose vetture storiche provenienti da tutto il mondo, che nel loro insieme costituiscono un patrimonio storico e industriale di inestimabile valore”-. -“Da 12 anni l’ateneo palermitano ed il Museo sono al fianco dell’evento Targa Florio. Il Museo è fulcro dell’attività. La Targa Florio Classica vive presso il Museo”-.
Gli aspetti tecnici della competizione e della sua triplice validità tricolore sono stati evidenziati da Marco Rogano, Direttore Generale ACI Sport.
La Targa Florio è nata nel 1906 per volontà dell’illuminato imprenditore Vincenzo Florio, la versione Classica della corsa più antica rievoca i fasti della gara di velocità che conobbe il suo massimo splendore sul “Circuito delle Madonie”, luoghi che saranno attraversati dai concorrenti durante la seconda giornata, sabato 14 ottobre. Una giornata all’insegna della storia della gara, attraverso territori dove la stessa è divenuta icona dell’Italia nel mondo. Luoghi dove si respira sempre una particolare atmosfera legata ad una cultura ed una storia che è parte dei luoghi e della sua gente. Nella prima giornata protagonista sarà la provincia trapanese con i suoi panorami mozzafiato e le sue strade su cui è nata la disciplina della regolarità, attraverso posti incantevoli, legati comunque all’epopea dei Florio. Marsala, sede delle Cantine Florio, il passaggio dinnanzi le saline, la salita al Monte Erice, un continuo alternarsi di panorami che si stagliano sull’azzurro del mare. Saranno 20 i protagonisti del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS, che si sfideranno a suon di precisione sui tubi alla Targa Florio Classica 2023. Molti equipaggi saranno in gara sia per il CIREAS per l’appunto, che per il Campionato Italiano Grandi Eventi. Tra gli altri, occhi puntati sui padroni di casa, tra i quali il campione italiano Mario Passanante, della prestigiosa scuola campobellese, che sarà affiancato dal presidente della scuderia Franciacorta Motori Alessandro Molgora sulla FIAT 508 C del 1937, stessa scuola ma raggruppamento diverso per Francesco Commare che sarà al volante della A112 Abarth del 1981 navigato da Rocco Angelo Tumbarello e ancora dal menfitano Angelo Accardo che avrà accanto a lui l’esperto navigatore Filippo Becchina, con il quale hanno condiviso gioie alterne sulla anteguerra Fiat 508C. Tra i protagonisti del Campionato Italiano Grandi Eventi, ci saranno ovviamente i campioni e beniamini di casa, i “pediatri di precisione” Giovanni Moceri e Valeria Dicembre sulla Lancia Aprilia del 1937. Vorranno apporre il sigillo al titolo riservato alle dame le bresciane Rossella Torri e Caterina Vagliani su A112 del ‘73, mentre dalla Sardegna arrivano Antonio Virdis, come sempre navigato dalla moglie Silvia Giordo, sulla sempre ammirata Porsche 356 A Speedster con la tipica livrea dei 4 Mori. Dalla Campania arriverà il coriaceo duo della scuderia Nettuno Bologna composto da Giuseppe Maccario e Michele Luciano su A112 di 5 Raggruppamento, mentre proseguirà il suo apprendistato nel CIREAS l’under 30 bolognese Andrea Camosci. Pacchetto confermato per il presidente della scuderia polesana, Diego Verza, che tornerà a fare coppia con Sandro Buranello sull’Autobianchi A112 Abarth. Si cimenteranno con gli affascinanti percorsi siciliani, gli svizzeri Stefano Ginesi e Susanna Rohr che divideranno l’abitacolo della splendida Fiat 508 CS Coppa d’Oro. Il programma del CIREAS prevede verifiche e partenza da Trapani. Nello specifico venerdì 13 ottobre dalle ore 11.00 e fino alle ore 13.00 sono previste le verifiche e la consegna dei road book a Trapani in Piazza Giovanni Dupre Sculse. Stessa località per lo Start alle 16.30 della prima delle due tappe che andrà a concludersi alle 19.30 all’Università degli Studi di Palermo. Sabato 14 ottobre CIREAS, Grandi Eventi e Ferrari Tribute to Targa Florio incroceranno i propri percorsi dato che affronteranno il “Circuito delle Madonie”. Nello specifico il CIREAS partirà dalle Tribune di Floriopoli, in località Cerda, affronterà la Power Stage Classic a Termini Imerese, mentre alle ore 15.30 è previsto l’arrivo della prima vettura all’università degli Studi di Palermo. Alle 18.00 infine si svolgerà la cerimonia di premiazione al Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi dell’Università degli Studi di Palermo. Ancora più articolato il programma della Targa Classica che comprende il CIGE, la Targa Florio Legend e la Targa Florio Gran Turismo. Il percorso si svilupperà su una lunghezza complessiva di 564 km, scandito da 103 prove cronometrate, 8 prove di media, 7 controlli orari e 3 controlli a timbro. Le ostilità agonistiche avranno inizio a partire dalle ore 09.00 fino alle ore 18:00 di giovedì 12 ottobre con le Verifiche sportive e tecniche di gara e la distribuzione road book al Museo dei Motori dell’Università di Palermo. Stessa location per la cerimonia di partenza in programma Venerdì 13 alle ore 8.30 per la prima giornata del “Tour delle Saline”. Dopo lo Start gli equipaggi si muoveranno alla volta di Marsala e delle Cantine Florio, passando per Partinico, Alcamo, Campobello di Mazara e Mazara del Vallo. Mentre nel pomeriggio, dopo il pranzo, la splendida carovana si muoverà in direzione di Palermo dove arriverà alle 18.00, avendo attraversato Trapani, Castellammare/Alcamo Marina, Cinisi e Capaci. Sabato 14 ottobre, la Seconda Giornata prevede il percorso denominato “Circuito delle Madonie”. Dopo lo Start alle ore 8.30 sempre all’Università di Palermo, gli equipaggi sulle loro splendide vetture si muoveranno alla volta di Buonfornello, Floriopoli, Cerda, Caltavuturo, Castellana, Petralia Sottana, Piano Battaglia, Collesano e Campofelice di Roccella. L’arrivo è in programma nel primo pomeriggio con il tradizionale bagno di folla in Piazza Verdi a Palermo e il successivo spostamento verso l’Università, a partire dalle ore 16.30. Domenica 15 infine è prevista la cerimonia di premiazione alla tenuta Cala Muletti a Terrasini a partire dalle ore 12.30.
Ufficio Stampa Targa Florio Classica
Rosario Giordano
Marco Benanti
Diciotto equipaggi della “Giovanni Bracco” in gara sabato al 7° “Biella Classic”
FONTE: COMUNICAZIONE SCUDERIA BRACCO, MASSIMO GIOGGIA – Va ricordato che la gara, una Regolarità Classica e Turistica, è anche l’ultima prova del Challenge di Regolarità 2023 di ACI Biella. Sono diciotto gli equipaggi della Scuderia Giovanni Bracco di Biella che prenderanno parte, questo fine settimana, alla settima edizione della gara di Regolarità Classica e Regolarità Turistica per Auto Storiche e Auto Moderne “Biella Classic”.
“Biella Classic” Regolarità Classica
I primi a partire dei cinque equipaggi della “Bracco” che gareggeranno nella categoria “Regolarità Classica” saranno il driver A Mauro Todeschini e Fiorenza Boggio, in gara con il numero 7 sulle portiere della loro Autobianchi A 112 Abarth del 1972 (6° raggruppamento). Subito dietro di loro, e quindi con il numero 8, partiranno il driver B, Giorgio Delpiano e Andrea Vigna, in gara con una bella Porsche 356 AT2 Coupé del 1959 (3° raggruppamento). A seguire, con il numero 11, sarà poi la volta del driver B Davide Callegher con Giorgia Callegher sulla sua Innocenti Mini MK3 del 1972 (6° raggruppamento); quindi, con il numero 15, entreranno in gara il driver C Ferdinando Zaniboni in coppia con Giusy Maria Barbanotti sull’abituale Ford Mustang Convertibile del 1965 (4° raggruppamento). Poco dopo, con il numero 26, partiranno invece Luigi Vigna e il figlio Filippo Maria Vigna, in gara questa volta con la loro Austin Healey 100 BN2 del 1955 (3° raggruppamento). Va ricordato che Filippo Vigna, che è Presidente della Scuderia Giovanni Bracco da novembre dell’anno scorso, è stato nei giorni scorsi nominato Vicepresidente della Commissione Sportiva di ACI Biella.
Biella Classic Regolarità Turistica
Nella categoria “Regolarità Turistica” gareggeranno invece tredici equipaggi, dodici con vetture storiche e uno con vettura moderna. I primi a partire del gruppo saranno, con il numero 101, Andrea Bagatello e Jessica Tasinato, nuovamente in gara con la loro Lancia Fulvia HF (5° raggruppamento). Due posizioni più dietro, quindi con il 103, partiranno invece Alberto Ritegno e Marco Barbera, in gara con una Triumph TR3 (3° raggruppamento).
A seguire, con il numero 106 entreranno in gara Roberto Danasino e la moglie Giuliana Ceria, su MG B (4° raggruppamento); mentre con il numero 108 gareggeranno Guido Zanone e Guglielmo Barberis, su Mercedes 230 SL Pagoda (4° raggruppamento); con il 113 Daniele Rotella e Francesco Lanzo, su Porsche 911 T (5° raggruppamento); con il numero 115 Marco Thiebat e Guido Oleari, su Fiat 124 Coupé Sport (5° raggruppamento); con il 122, Alberto Dellavedova e Giancarlo Brandolin, su Triumph TR 6 (5° raggruppamento); con il 130, Carlo Passare e Matteo Passare, su Porsche 2.4 S (6° raggruppamento); con il 132, Paolo Ciscato ed Elena Ciscato, su Alfa Romeo Spider 1300 Junior (6° raggruppamento); con il numero 142, Giuseppe Pivano e “Gero” Palmeri, su Alfa Romeo Spider (8° raggruppamento); con il 145, Simone Gonzino e Giuseppina Esposito, su Porsche 911 SC (8° raggruppamento); e ancora, con il numero 152, Pietro Barazza e Giuseppe Barazza, su Austin Mini Mayfair II (9° raggruppamento). Con il numero 161 saranno invece al via Fabrizio Roman e Matteo Bellio, su Renault Clio, unico equipaggio della Scuderia in gara nella categoria “auto moderne”.
Organizzata dalla scuderia APV Classic con l’aiuto dell’ASD Veglio4x4 e di M3 Event, la gara, come sempre patrocinata da ACI Biella e dal Comune di Biella, si svolgerà nella sola giornata di sabato 7 ottobre. La partenza verrà data a Biella, in via Lamarmora, alle 10,30, dove le vetture ritorneranno a partire dalle ore 16,30. La “pausa pranzo” sarà ad Andorno Micca (alle 12,10), la “sosta aperitivo” a Tavigliano (alle 15,45).
Il percorso, che si snoda nella parte settentrionale della Provincia di Biella, ha una lunghezza complessiva di circa 148,18 chilometri. Le prove cronometrate saranno 45 per la Regolarità Classica e 35 per la Regolarità Turistica; in entrambi i casi più due prove di media.
Va ancora ricordato che il 7° Biella Classic è anche l’ultima prova del “trittico” biellese di regolarità promosso da ACI Biella (che comprende Valli Biellesi, Occhieppo Graglia e Biella Classic) e che vede la Scuderia Giovanni Bracco e i suoi equipaggi in ottima posizione di classifica.
Massimo Gioggia
FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING – Folta presenza nella gara di regolarità con quattro equipaggi e due navigatori.
Biella: Si torna a gareggiare in casa Biella 4 Racing questo fine settimana, con il Biella Classic ormai alle porte. La manifestazione di regolarità Laniera organizzata dalla Scuderia A.P.V. Classic e giunta quest’anno alla settima edizione, vedrà svolgersi nella giornata di sabato 7 ottobre le prove di regolarità Classica (45 P.C. più 2 prove a media), Turistica (35 P.C. più 2 prove a media), ed i raduni Porsche e dinamico (aperto ad auto storiche e moderne). In totale quasi 150 chilometri di gara con partenza ed arrivo da via Lamarmora a Biella alle ore 10.30 e 16.30.
La gara, valida come ultimo e decisivo appuntamento del trittico organizzato da Aci Biella, vedrà nella prova turistica impegnati i portacolori B4R, ed il primo fra essi sarà l’equipaggio formato da Andrea Rosso e Giovanni Gambino, al via sulla loro tradizionale Fiat 600 D di 4° raggruppamento. “Siamo giunti all’ultima gara di questa stagione che ha visto me e Giovanni formare nuovo equipaggio”, esordisce Andrea Rosso, “l’affiatamento è stato subito ottimo anche se i risultati di classifica non han detto lo stresso, ci è mancata un po’ di pratica. Anche al Classic cercheremo di fare del nostro meglio, ma se vi è il divertimento il risultato è già ottenuto”.
In 7° Raggruppamento, in piena lotta per la vittoria finale dello stesso, troveremo Andrea Florio ed Arianna Fior, sulla consueta Ford Fiesta MK I. “Ultima uscita ufficiale dell’anno dopo le belle prove di Valli Biellesi e Occhieppo-Graglia”, commenta Andrea Florio, “l’obiettivo mio e di Arianna è sempre quello di divertirsi e migliorarsi, con un occhio al campionato, dove il nostro focus è quello di ben figurare nella classifica finale”.
Saranno per la prima volta al via in una competizione ufficiale con i colori Biella 4 Racing, Roberto Voltarel e Anna Gobetti, in gara sulla Toyota Celica di 9° Raggruppamento. “È giunto il tempo del Biella Classic” riportano Roberto ed Anna, “gara sempre impegnativa e ricca di partecipanti in tutte le categorie. Da parte nostra tenteremo di dare il meglio come sempre, con un occhio al divertimento. Tutto quello che ne verrà sarà ben accetto, speriamo in una bella giornata, così da goderci appieno percorso e paesaggi”.
Ultimo rappresentante B4R fra le vetture storiche in gara sarà Roberto Tosi, che detterà i tempi a Maurizio Crapa sulla Lancia Fulvia Coupé di 6° Raggruppamento, categoria che li vede in lotta per il successo finale della serie. “Ultimo appuntamento stagionale che conclude il Challenge”, ci racconta Roberto Tosi, “speriamo di non commettere gravi errori che ci compromettano la classifica, che al momento ci vede in una buona posizione del nostro raggruppamento; che il meteo sia clemente e che la Dea Fortuna ci assista, e se non sarà così ci saremo comunque divertiti assieme a tanti amici appassionati”.
“Terza gara sulle strade di casa”, gli fa eco Maurizio Crapa, “io e Roby siamo pronti e abbiamo cercato in questi giorni di perfezionarci per presentarci in forma, e, con l’aiuto della Dea bendata, di ottenere un risultato positivo”.
Immancabile fra le vetture moderne sarà la coppia formata da Paolo Canova e Silvia Gandini, sulla loro tradizionale Subaru Impreza, ancora in battaglia per un gradino del podio del trofeo fra le auto con qualche anno in meno sul libretto. “Eccoci al via di questo Classic”, commenta Paolo Canova, “ultima gara del Trofeo Aci Biella. Proveremo come sempre a dire la nostra, consapevoli della bravura degli avversari. Io e Silvia punteremo naturalmente anche al divertimento, aspetto che ci ha accompagnato nelle prime due prove affrontate assieme quest’anno”.
Al via, sempre su Subaru Impreza, troveremo la navigatrice Biella 4 Racing Greta Porta, che torna a condividere l’abitacolo con Max Ruffino, per i colori Biella Motor Team. “Siamo nuovamente al via di questa gara un anno dopo”, esordisce Greta Porta, “più carichi che mai, pronti a riconquistare il podio toltoci lo scorso anno per motivi ancora sconosciuti. La voglia di fare bene è tanta e ce la metteremo tutta per puntare ad una buona classifica di classe ed assoluta, anche se la concorrenza sarà ben agguerrita. Il divertimento non dovrà mancare, punto fondamentale di questa giornata! Speriamo di vedere una grande partecipazione, anche di pubblico, e buon divertimento a tutti!”.
37° Coppa dei Fiori, maghi della precisione si sfidano sulle strade del Ponente Ligure
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLYE SANREMO – Sono 24 gli iscritti alla gara di regolarità a media che insegue il rally storico sulle strade del Ponente Ligure, con sette equipaggi stranieri. Presente tutto il podio della scorsa edizione
SANREMO (IM), 4 ottobre – Il fascino del Ponente Ligure e del suo entroterra crea un’attrazione irrefrenabile verso quanti vogliono godersi un “viaggio” su strade che hanno fatto la storia del rallismo mondiale passando fra boschi e oliveti che hanno la magia del sapore della terra quando si specchia nel mare.
A questo richiamo non hanno saputo resistere i 24 equipaggi che si sono iscritti alla 38esima edizione della Coppa dei Fiori, gara di regolarità a media in programma sabato 7 e domenica 8 ottobre che farà base a Sanremo. Attratti soprattutto dal lato paesaggistico della Città dei Fiori e del suo entroterra sono i sette equipaggi stranieri (tre tedeschi, due svizzero e uno dalla repubblica ceca) che verranno a sfidare gli specialisti del cronometro italiani. Perché la Coppa dei Fiori è gara vera e ha un solo giudice implacabile: il cronometro
Per questo ai concorrenti si chiede di essere precisissimi (al decimo di secondo) nei tratti di prove di precisione che si snodano fra le colline sopra Imperia sulla sponda destra del torrente Impero nella giornata di sabato; e domenica partendo da Triora, paese nel passato famoso per le sue streghe scalare il Langan, toccare la frazione di Semoigo, sfiorare il Monte Bignone e tuffarsi verso il mare di Sanremo attraverso Coldirodi.
Al via della gara ritroveremo alcuni dei protagonisti della scorsa edizione a cominciare dai vincitori della scorsa edizione, i ginevrini Pierre ed Elena Bonnet che hanno abbandonato la loro Giulietta TI, la vettura più anziana della scorsa edizione, per una più performante Giulia Sprint GT con il #204 sulle portiere. Ad aprire le danze ci penseranno Marco Gandino-Enrico Merenda, Ritmo 130 Abarth #201, seguiti da Paolo Concari-Cristiano Androvandi, Lancia Delta Integrale #202, ovvero gli altri due gradini del podio della scorsa edizione. Sicuramente da seguire la gara dell’ex Campione Europeo Rally, Maurizio Verini (quattro volte secondo nell’epoca d’oro) che avrà a disposizione una Fiat X1/9 (#214) vettura che conosce bene per averci corso nei rally dell’epoca e che condividerà con Laura Martines, con la quale ha conquistato l’ottava piazza assoluta lo scorso anno. Presenza fissa a Sanremo per i boemi di Mladà Boleslav Michal Pavlik-Monica di Lenardo su Saab 96 Sport (#218), che suona allo stesso modo della vettura svedese condotta al successo nel Rally dei Fiori del 1966 da Erik Carlsson, precedendo la vettura gemella di Pat Moss, velocissima pilotessa che altro non era che sua moglie (oltre che sorella del pilota di Formula 1 Stirling Moss).
36° Coppa dei Fiori (Sanremo, 13-15 ottobre 2022): 1. Pierre-Elena Bonnet (ALFA Romeo Giulietta TI), 255 penalità; 2. Paolo Concari-Cristiano Androvandi (Lancia Delta HF), HF 4WD, 293 penalità; 3. Marco Gandino-Danilo Scarcella, Lancia Delta Integrale, 311 penalità.
Il programma del 37 Coppa dei Fiori
Venerdì 6 ottobre
Verifiche sportive – Grand Hotel Londra, Sanremo – ore 16.30 – 18.300
Verifiche tecniche – Piazzale Adolfo Rava – ore 17.00-19.00
Sabato 7 ottobre ’23
Verifiche sportive – Grand Hotel Londra, Sanremo – ore 8.00 – 10.00
Verifiche tecniche – Piazzale Adolfo Rava –ore 8.30 – 10.30
Cerimonia di Partenza – Corso Imperatrice, Sanremo – ore 12.30
AT 1 – San Bartolomeo-Bivio Calderara (7,76 km), ore 14.03
AT 2 – Caravonica-San Bernardo (10,79 km), ore 14.51
AT 3 – Colle d’Oggia (7.90 km) ore 15.14
Riordino, Vecchia Stazione, Sanremo, ore 16,14
Domenica 8 ottobre
Parco assistenza, Vecchia Stazione, Sanremo, ore 8.00
AT 4 – Langan (14,62 km) ore 9.04
AT 5 – Semoigo (7,36 km) ore 10.12
AT 6 – Bignone (10,51 km) ore 10.33
AT 7 – Coldirodi (5,46 km) ore 10.59
Riordino – Vecchia Stazione, Sanremo (1.04’ minuti), ore 11.33
AT 8 – Langan (14,62 km) ore 13.41
AT 9 – Semoigo (7,36 km) ore 14.49
AT 10 – Bignone (10,51 km) ore 15.10
AT 11 – Coldirodi (5,46 km) ore 15.35
Arrivo – Corso Imperatrice, Sanremo, ore 16.00
La 37esima Coppa dei Fiori
Prima Tappa – 3 AT – 26,45 km di Prove di Precisione – 126,70 km di percorso
Seconda Tappa – 8 AT – 75,90 km di Prove di Precisione – 209,30 km di percorso
Totale – 11 AT – 102,35 km di Prove di Precisione – 336,00 km di percorso