FONTE: AGENZIA ERREGIMEDIA – Brilla il talento del pilota cerdese al volante della PCR 6 BMW, con una doppietta netta nella 8^ edizione storica della gara trapanese, valida come 6° round Tricolore Auto Storiche. Trentini primo fra le Sport Nazionali con la Lucchini, bene anche Ansorge con la Delta Integrale HF
Quarto successo di Totò Riolo alla Monte Erice. Questa volta, come lui stesso l’ha definita una scommessa vinta! Alla terza gara con la PCR 6 BMW di 2500 cc è arrivato l’alloro con una vettura del tutto inedita nel 6° round di Campionato Italiano Velocità Auto Storiche Salita. Primo di 4° Raggruppamento e le due migliori assolute della gara.
Due salite foto copia con tempi praticamente identici 3’21”15 nella prima e due centesimi in più nella seconda. Evidente la soddisfazione per il risultato portato avanti con una grande collaborazione tecnica e sportiva: Paco 74 con Kaa Racing per la parte telaistica e per gli assetti , Balletti Motorsport che ha lavorato sul potente propulsore BMW, iniziativa nel CIVSA nata dalla collaborazione anche con la scuderia dei Piloti Senesi.
Totò li ha ringraziati tutti insieme ai partner che hanno creduto nel progetto e in prima persona Alessandro Trentini, il patron di Kaa Racing che con la sua Factory ha allestito la vettura: -“A me le nuove avventure sportive mi stimolano molto, partire da zero e portare una vettura a vincere è una grande soddisfazione per me e soprattutto per chi mi ha consentito di portare in gara una vettura di cui sono stati fatti forse solo 3 esemplari, quindi non un marchio come Osella che conosciamo tutti, ma una piccola casa costruttrice minore che comunque hanno fatto la storia delle corse in salita. Per quanto riguarda la gara, nonostante i tratti nuovi la strada come tenuta è peggiorata per cui i tempi non mi convincono fino in fondo, due secondi levati rispetto alle prove mi stanno stretti, avrei ho voluto scendere di più.La progressione comunque c’è stata considerando che questa è la terza gara con la PCR, un tracciato e una location che come è noto io amo in particolar modo”.
Alessandro Trentini è stato molto soddisfatto del primo successo della vettura assistita dalla sua Factory e al tempo stesso della sua seconda partecipazione ad Erice dove è salito sul podio di 4° Raggruppamento ed è stato primo fra Sport nazionali con la sua Lucchini.
Walter Ansorge ha portato sulle strade di Erice la bellissima Delta Integrale Hf sempre di 4° Raggruppamento, vincendo la classe N oltre 2000. Avrebbe voluto provare un po’ di più il tracciato, ma non avendo alle spalle tante ascese il suo risultato è stato davvero rilevante considerando che la sua prestazione è stata condizionata anche dalle condizioni scivolose dell’asfalto. Per l’imprenditore termitano Main Sponsor con SunProd della ASD Targa Racing Club, tanto divertimento e ancora un passo avanti nel suo personale apprendistato.
Alla 65^ Monte Erice, valida per il Campionato Italiano Velocità Montagna, si è messo in luce anche Ninni Rotolo su Osella PA/21 con il quarto posto di classe 1600. Due buone prestazioni, nel confronto con i big del Tricolore e soprattutto tanti punti per il Trofeo Italiano Velocità Montagna e per il Campionato Siciliano.
Prossimo appuntamento la Coppa Nissena nell’imminente weekend dal 8 al 10 settembre.
velocitàinsalita
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – L’asso cerdese dopo tanti successi alla classica trapanese, ha trionfato nel 6° round CIVSA precedendo nel 4° Raggruppamento il leader di campionato Massaglia su Osella PA 9/90. A Farris su Porsche il 2° Raggruppamento con la terza prestazione assoluta. Lavieri su Martini Mk 32, Palumbo su X 1/9 e Nocentini su Chevron vincono rispettivamente 5°, 3° e 1° Raggruppamento.
E’ stata una edizione appassionante, contrassegnata dalle insidie la 8^ Salita Storica al Monte Erice, riservata ai protagonisti del CIVSA che nel primo dei due appuntamenti siciliani hanno disputato il sesto round stagionale del Campionato Italiano Velocità Auto storiche Salita.
Totò Riolo, al volante della PCR 6 BMW ha brillato nella gara di casa, con l’esaltante successo di 4° raggruppamento, grazie al miglior crono assoluto di entrambe le salite. Nella prima, il driver cerdese su un fondo insidioso, come lui stesso ha sottolineato, ha fermato il cronometro su 3’21”15, per poi confermare la il primato grazie al tempo fotocopia di 3’21”17.
Secondo gradino del podio di 4° Raggruppamento per il torinese Mario Massaglia, che ha chiuso la sua perfomance su la Osella PA 9/90 con la seconda prestazione complessiva di giornata, nonostante dei problemi alla sua vettura. Sul podio di 4°raggruppamento anche Salvatore Asta su BMW M3.
Riolo all’arrivo ha così commentato la sua gara:-“Avrei voluto migliorare di più il crono rispetto alle ricognizioni, ma le nonostante i tratti nuovi di tracciato le condizioni non hanno permesso ulteriori miglioramenti. Gara bellissima come sempre, Io la Monte Erice, la amo in particolar modo. La nostra vettura qui era alla terza gara, stiamo quindi facendo una grande bella progressione. A me le nuove sfide stimolano molto. Il fatto di partire da zero e portare alla vittoria una vettura meno nota è una grande soddisfazione per me, per Kaa Racing e per i nostri partner che hanno creduto nel progetto”-.
Gli fa eco Massaglia anche lui in difficoltà con le insidie del tracciato trapanese:-” Non mi aspettavo la bandiera gialla sul tornante sono arrivato un po’ scomposto e ho perso qualcosa lì. Sicuramente piuttosto che rischiare è meglio incamerare dei punti, che sono fondamentali per l’esito del campionato, anche se non sono soddisfatto del tutto della prestazione. In gara 2 sono subentrati dei problemi si pensa di natura eletrrica, per cui ho pensato solo a portare la vettura al traguardo”-.
Successo largo per Sergio Emanuele Farris tra le Porsche 911 di 2° Raggruppamento. Il poliedrico driver sardo, qui in gara Test con la vettura del Team Guagliardo in vista della stagione europea 2024, ha preceduto, il palermitano Raffaele Picciurro ritornato da un anno alle gare e il modenese Giuliano Palmieri che ha impostato la sua strategia in ottica campionato ed ha avuto ragione raccogliendo molti punti.
Farris ha dichiarato: -“Continua migliorare il feeling con questa vettura, grazie alla proficua intesa con il team Guagliardo. Siamo a buon punto, avremmo potuto fare meglio, ma anche noi soprattutto in gara 1 abbiamo risentito di problemi ai pneumatici. Complessivamente il lavoro fatto, mi soddisfa”-.
Bella anche la sfifda per il 5° Raggruppamento che ha visto primeggiare sui 5.730 metri della Monte Erice il lucano Antonio Lavieri su Martini Mk32, rispetto al marchigiano Antonio Angiolani su March 783 F.3.
Molto il combattuto il 3° raggruppamento dove è stata particolarmente intensa il confronto fa le Fiat X 1/9. A spuntarla è stato Gaetano Palumbo davanti a Gaspare Piazza e Vito Oddo.
Ha dato spettacolo anche in Sicilia il toscano Tiberio Nocentini nel 1° Raggruppamento dove ha primeggiato con ampio margine rispetto a Giuseppe Riccobbono e Giuseeppe Mancusa entrambi su Bmw 2002.
FONTE: UFFICIO STAMPA TARGA RACING CLUB, ROSARIO GIORDANO – Riolo dopo i successi rallistici torna nel Civsa su Pcr 6, con obiettivi eccellenti. Fra le storiche anche Trentini su Lucchini e Ansorge che porta sui tornanti trapanesi la bellissima Delta integrale HF. Nel Civm per il sodalizio cerdese in gara Rotolo su Osella.
Cerda(PA) 31 agosto. La Targa Racing Club/CST SPort schiera alla 65^ Monte Erice 5 vetture: 3 nel Campionato Italiano Velocità Montagna Auto Storiche e 2 nel Tricolore per auto moderne. Totò Riolo, dopo i successi Historic dei Rally del Sosio e del Tindari Rally torna nel Civsa con la Pcr, sport car assistita da kaa racing in cerca di conferme di vertice. Alla vigilia della cronoscalata trapanese il poliedrico driver cerdese ha dichiarato – :” Gareggiare in salita o nei Rally, con vetture storiche o moderne è per me comunque esaltante. Poter competere con avversari di ottimo livello e con le nuove leve mi mantiene sempre in ottima forma, d’altra parte la passione è immutata. Con lo sviluppo della Pcr insieme a Kaa Racing siamo a buon punto, 2 gare e due podi e qui in Sicilia non nascondo di puntare al massimo risultato”.
Torna alla Monte Erice anche il patron della Kaa Racing, Alessandro Trentini, che prosegue la sua esperienza agonistica con la Lucchini fra le Sport Nazionale.
Prestigioso debutto nel Civsa con la Delta Integrale HF per Walter Ansorge, anche lui reduce da un ottimo Historic Tindari Rally dove è stato secondo di 4° Raggruppamento e terzo assoluto. L’imprenditore termitano che con SunProd è partner principale del sodalizio Cerdese ed è prontissimo a questa nuova sfida con l’intento di migliorare ancora il feeling con la sua nuova vettura.
Protagonista a Erice, con l’intento di raccogliere soprattutto punti nel TIVM e nel Campionato Siciliano Ninni Rotolo con la Osella Pa 21 Jrb, che fin qui ha alternato ottimi piazzamenti con degli stop che hanno frenato la sua ascesa al vertice delle graduatoria di classe 1600.
Slitta la presenza in gara di Ernesto Riolo, concentrato sulla proficua messa a punto della sua Peugeot 208 Rally per tornare ai livelli per lui più consoni.
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – Il portacolori di Club 91 Squadra Corse brilla tra le regine del passato, centrando anche il secondo posto in raggruppamento e in classe.
Rubano (PD), 07 Agosto 2023 – In casa Club 91 Squadra Corse non si poteva chiedere un regalo migliore, prima di dedicarsi alle meritate vacanze estive, quindi onore al merito ad un Michele Massaro che, in occasione della recente Cronoscalata Alpe del Nevegal, ha portato in dote un risultato a dir poco prestigioso ovvero il terzo gradino del podio assoluto storico.
Il pilota di Padova si presentava ai nastri di partenza con una BMW M3 gruppo A ed il responso della prima sessione di prove ufficiali, corsa nella giornata del Sabato, faceva già intendere lo stato di forma del portacolori della scuderia con base a Rubano, nonostante il meteo avverso.
Suo il secondo miglior tempo tra le storiche, a poco meno di cinque secondi dalla migliore prestazione di Bosco, in una classifica che vedeva ben presto confermati i valori in campo dalla seconda tornata della giornata, terzo alla bandiera a scacchi a 2”87 dalla Porsche di Bianchini.
“Eravamo quasi in un centinaio tra le storiche” – racconta Massaro – “in un elenco iscritti che contava duecentocinquanta vetture al via. L’Alpe del Nevegal è una gara bellissima ed è già qualche anno che ci tengo ad essere presente qui. Per il 2023 gli organizzatori hanno rifatto un bel pezzo di asfalto che, negli anni passati, era particolarmente dissestato. L’incognita meteo l’avrebbe fatta da padrone, così era nelle previsioni ed è stato presto confermato dai fatti. La scelta delle coperture, fatta all’ultimo e prima della partenza, avrebbe fatto sicuramente la differenza. Non avevo meccanici al seguito quindi dovevo scegliere per tempo le gomme da utilizzare e puntualmente, al momento della partenza con ore di ritardo a causa dei tanti incidenti, mi ritrovavo ad aver fatto la scelta sbagliata. Ho puntato sul bagnato pesante, contando sul fatto che questo avrebbe reso la mia M3 gruppo A imprendibile per gli altri.”
Vincitore assoluto dell’edizione 2019 il patavino non era baciato dalla dea bendata con una gara 1 che si affrontava sull’asciutto, mantenendo l’incognita di un sottobosco umido.
Nonostante questo Massaro riusciva a contenere i danni agevolmente, firmando la terza prestazione assoluta in gara 1 oltre che la seconda in raggruppamento ed in classe.
Il ritorno della pioggia in gara 2 giocava a suo favore ma una fastidiosa tendinite al polso sinistro non gli consentiva di esprimersi al meglio, costringendolo ad accontentarsi di un terzo tempo che, a soli tre decimi dal secondo, si traduceva nel gradino più basso della generale ed in un bis di secondi, inanellato nell’assoluta di quarto raggruppamento ed in classe A+2000.
“La vittoria del 2019 era ripetibile” – aggiunge Massaro – “ma non è andata così. Pioggia leggera e sole hanno reso il tracciato da slick in gara 1, a parte il sottobosco umido. Ho fatto il possibile, senza rischiare troppo, per contenere il distacco da Basso e da Bosco, il primo su una Porsche da paura ed il secondo con la sua agilissima Renault 5 GT Turbo. Abbiamo eguagliato il risultato del 2022 e la nostra M3 è stata perfetta. Senza le slick nuove, parcheggiate a casa, non si poteva fare miracoli anche perchè avevo una fastidiosa tendinite al polso sinistro. Sono soddisfatto del weekend. Un saluto a tutti gli appassionati del Club 91.”
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Si riporta una nota di Francesco Amante, Presidente Bologna Squadra corse, sodalizio organizzatore della gara emiliana in calendario di Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche
Ci rivedremo nel 2024….
La 35^ Bologna-Raticosa prevista nei giorni 24-25 giugno fu rinviata e non annullata, a causa dei noti fatti avvenuti in Emilia Romagna, fatti che non hanno risparmiato il territorio dedicato alla gara.
Con l’Aci di Roma abbiamo identificato un’altra data nei giorni 23-24 settembre, data che fu comunicata alle istituzioni che ci fecero capire che nei 5 mesi a venire si sarebbero potuti effettuare il lavori di ripristino che avrebbero potuto consentire lo svolgimento della gara.
Abbiamo, così, ripreso l’organizzazione della gara in tutti i suoi aspetti.
Monitorando lo stato di avanzamento dei lavori, negli ultimi tempi ne abbiamo notato un rallentamento e quindi abbiamo chiesto chiarimenti in merito. Purtroppo, in queste ultime ore ci è stato riferito che gli stessi non termineranno entro settembre, rendendo impossibile l’autorizzazione della gara.
Ovviamente sono estremamente rammaricato di quanto accaduto.
Prego coloro i quali hanno pagato l’iscrizione, di indicarci l’iban per la restituzione la quota entro fine agosto.
Abbiamo, inoltre, comunicato ai 4 alberghi (Hotel dei Dei, Hotel Mediterraneo, Hotel Mario, Hotel Bellevue) l’annullamento della gara.
Grati per la vostra comprensione. Auspichiamo che ci possano essere le condizioni per l’edizione 2024 e di avervi nuovamente con noi.
Un caro saluto.
Francesco Amante
FONTE: UFFICIO STAMPA CIVSA, ROSARIO GIORDANO – Il torinese della Bologna Squadra corse ha ottenuto il miglior tempo sulla biposto di 4° Raggruppamento curata dal Team Di Fulvio. Sul podio Riolo e Lottini. Fermo Stefano Peroni su Martini, il 5° Raggruppamento va a Serra su Dallara; 3° a Giuliano Peroni su Osella, 2° a Zambelli su Alfa Romeo GTAM e Nocentini domina il 1° sulla Chevron. La gara dell’AC Torino è stata 5° appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche con validità per il FIA Historic Hill Climb Championship. “Ogni Pilota un Albero” l’iniziativa che ha aperto la giornata.
Sestriere (TO), 9 luglio 2023. Mario Massaglia su Osella PA 9/90 BMW di 4° Raggruppamento, con il tempo di 4’51”20 ha ottenuto il miglior tempo sui 10,4 Km dell’Intensa ed emozionante la 41^ Cesana – Sestriere che ha visto 139 piloti al via. La competizione, organizzata con professionalità dall’AC Torino presieduto dal Prof. Pier Giorgio Re, è stata la quinta prova di campionato italiano Velocità Salita Auto Storiche ed anche del FIA Historic Hill Climb Championship.
Secondo sul podio dell’ipotetica classifica generale e di raggruppamento il siciliano Salvatore (Totò) Riolo in ottima fase di sviluppo della PRC A6 BMW preparata da Kaa Racing, seguito dal pisano Piero Lottini che sulla Osella PA 9/90 BMW era a caccia soprattutto di punti europei.
Un problema al cambio ha fermato sul tratto iniziale Stefano Peroni su Martini MK32 BMW di 5° Raggruppamento, autore del miglior crono in prova e candidato alle sfide per il vertice.
Con il 4° tempo generale il fiorentino Giuliano Peroni, papà di Stefano, sulla Osella PA 8/9 BMW che prepara in proprio, ha dominato il 3° Raggruppamento ed ha preceduto, in rodine generale di tempi, Pierpaolo Serra che a sua volta a ha vinto il 5° Raggruppamento, categoria riservata alle monoposto, sulla Dallara F390. In 1° Raggruppamento impennata del fiorentino del Team Italia Tiberio Nocentini, che sulla Chevron B19 Cosworth ha acquisito in prova i riferimenti necessari ad attaccare la vetta, anche contro l’accreditata concorrenza straniera, come dimostra il 2° posto di raggruppamento per Harald Mossler, con il 9° tempo.
-“Uno staff organizzatore che onora il prestigio della gara con un lavoro preciso e meticoloso – ha affermato il Presidente AC Torino Piergiorgio Re – il numero ed il livello di partecipanti hanno confermato il fascino ed il valore della competizione. Siamo grati a tutti i presenti ed il risultato ci spinge con energia a guardare al futuro nel modo più proficuo insieme a tutte le realtà partner”-.
Ad aprire la giornata di competizione è stata l’iniziativa “Ogni pilota un albero”, che nasce da un progetto della Commissione Autostoriche di ACI presieduta dall’ingegnere Paolo Cantarella, modo concreto per fare davvero qualcosa di positivo per il territorio e l’ambiente. Un albero è stato posto a dimora presso il Municipio di Sestriere alla presenza dello Stesso Cantarella, del Primo Cittadino Gianni Poncet, con l’intera Giunta ed i Carabinieri Forestali e del locale Comando di Stazione. Un gesto simbolico a cui seguirà la piantumazione di altri 110 piante in autunno sul territorio.
-“Estrema soddisfazione aver vinto la Cesana-Sestriere con la vettura con cui Stefano Di Fulvio ottenne il record di 4’30”06 nel 2016 – ha dichiarato un emozionato Massaglia – finalmente davanti a tutti nella gara di casa, che è sinonimo di prestigio e storia. Quando ho appreso dello stop di Peroni, sono partito un pò di conserva, non ho preso rischi”-.
-“Stiamo andando nella giusta direzione per rendere sempre più competitiva la nostra PRC – afferma Riolo – lo dimostrano i tempi tra prove e gara. Con Kaa Racing stiamo lavorando su una vettura completamente rivisitata ed i progressi ci gratificano molto”-.
-“Una gara che esalta sempre ed oggi la giornata è stata perfetta – le parole di Piero Lottini – era importante guadagnare punti e la posizione mi permette di fare il pieno per l’Europeo. Un contesto ed una cornice davvero unici”-.
Quarta soddisfacente prestazione di 4° raggruppamento per Roberto Gorni su Osella PA N, mentre il milanese Alessandro Trentini ha fatto pieno di punti nella Sport Nazionale, grazie all’ottavo tempo ottenuto sulla Lucchini Alfa Romeo, con cui ha preceduto il concittadino Andrea Fiume sulla versione PA 8/9 dell’Osella. Tra le auto coperte della categoria ha svettato in casa Massimo Perotto, sempre incisivo sulla energica BMW M3 curata dal Team Balletti, che ha scivolato un pò soprattutto in prova.
Sul podio di 3° raggruppamento, al secondo posto, l’ottimo siciliano Gaetano Palumbo, che ha capitalizzato l’agilità della Fiat X1/9 in versione silhouette vincendo la classe Sil 1600. Terzo Dario Cerati che con la Porsche 911 Sc si è aggiudicato la classe GT +2500, precedendo il concreto Sergio Demartini 2° tra le silhouette con un’altra Fiat X1/9, davanti all’altro padrone di casa Giorgio Tessore anche lui su Porsche 911.
Fosco Zambelli ha ottenuto un ottimo tempo ed ha vinto il 2° Raggruppamento al volante della generosa Alfa Romeo GTAM, con il bolognese ha attaccato con decisione su un tracciato che ne ha favorito la piena espressione. Secondo posto per Giuliano Palmieri, il modenese è risalito sulla Porsche Carrera Rs per l’appuntamento piemontese, dopo il guasto al propulsore della De Tomaso Pantera. -“Ritrovare la vettura dopo quasi due anni è stato più complicato del previsto – ha affermato Palmieri – è tutto diverso nell’impostazione della gara, oltre ad una mescola di gomme poco adeguata al tracciato. Complimenti a Zambelli che è stato decisamente bravo e veloce”-. Terza piazza confermata dalla vigilia per Luca Prina Mello molto incisivo al volante della BMW 2002 Tii anch’essa di classe TC 2000.
Ottimo secondo posto tricolore di 1° Raggruppamento per il pesarese Alessandro Rinolfi su Morris Mini Cooper S, che dopo uno straordinario crono in prova, ha vinto la classe T1300, ma ha dovuto gareggiare in difesa per via di problemi alla frizione. Podio completato come da pronostico dal lombardo Luigi Capsoni che con la Renault Alpine A110 si è imposto in classe GT1300.
Tra le auto moderne in gara eccellente tempo e successo assoluto per Giuseppe Torrente, sempre convincente sulla Radical SR3 con cui ha ottenuto il miglior crono di 4’40”93, seguito dal rientrante milanese Andrea Pezzani su Osella PA 21 di classe 1600, rallentato da alcune bandiere gialle, che ha prededuto sul podio l’esperto altoatesino Harmin Hafner che con la Porsche 911 GT3 ha vinto tra le GT.
Classifiche Raggruppamento in gara: 1° Raggr.: 1Nocentini (Chevron B19 Cosworth) in 5’32”73; 2 Rinolfi (Morris Mini Copper S) a 57”39; 3 Capsoni (Alpine Renault A 100) a 1’00”84. 2 Raggr.: 1 Zambelli (AR GTAM) in 5’50”73; 2 Palrmieri (Porsche Carrera RS) a 21”01; 3 Prina Mello (BMW 2002 Tii) a 25”86. 3° Raggr.: 1 Peroni G. (Osella PA 8/9 BMW) in 5’08”84; 2 Palumbo (Fiat X1/9) a 43”29; 3 Cerati (Porsche 911 SC) a 52”57. 4° Raggr.: 1 Massaglia (Osella PA 9/90 BMW) in 4’51”20; 2 Riolo (PRC A6 BMW) a 4”57; 3 Lottini (Osella PA 9/90 BMW) a 13”96. 5° Raggr.: 1 Serra (Dallara F390) in 5’28”46; 2 Buratti (Van Diemen RF 79) a 32”59; 3 Pellegrin (Formula Fiat Abart) a 1’04”2.
Calendario Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche: 24-26/3 57^ Coppa della Consuma (FI); 30/4-2/5, 15° Trofeo Storico Scarfiotti Storico Sarnano – Sassotetto (MC); 19-21/5 Guarcino – Campocatino (FR); 2-4/6, 26^ Lago Montefiascone (VT); 7-9/7, 41^ Cesana – Sestriere (TO); 1-3/9, 8^ Salita Storica Monte Erice (TP); 8-10/9, 68^ Coppa Nissena ; 22-24/9, 35^ Bologna Raticosa (BO); 6-8/10, 6^ Coppa Faro (PU).
Addetto Stampa ACI Sport: Rosario Giordano
ACI Sport spa a socio unico
Rosario Giordano Addetto Stampa
FONTE: UFFICIO STAMPA CIVSA, ROSARIO GIORDANO – Il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche incontra la serie europea dal 7 al 9 luglio alla gara organizzata dall’AC Torino che apre con 150 iscritti. Venerdì e sabato mattina le verifiche, nel pomeriggio le ricognizioni e domenica la competizione in salita unica dalle 11. Lottini, Massaglia, Marelli, Stefano e Giuliano Peroni, Riolo e Trentini tra i protagonisti della vigilia.
Dal 7 al 9 luglio arriva l’appuntamento con la 41^ Cesana – Sestriere, quinto round del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche ed anche 5^ tappa della serie europea, che vivrà sulle Alpi piemontesi la seconda sfida nel nostro paese, dopo la Trento – Bondone. Sono 150 i concorrenti iscritti alla gara organizzata dall’AC Torino che come sempre attende piloti e team nella famosa località montana già sede delle Olimpiadi Invernali sugli affascinanti e spettacolari 10,4 KM.
Un programma che inizierà la sua fase clou venerdì 7 luglio con le operazioni preliminari previste per tutto il pomeriggio a Cesana Torinese, una seconda sessione sarà alla mattina del sabato. Solo dopo la chiusura delle verifiche sarà ufficializzato il numero dei concorrenti ammessi al via delle ricognizioni. Alle 13 si accenderanno i motori delle auto da gara e saranno le vetture moderne a transitare per prime sul tracciato, seguite dai protagonisti del CIVSA e dell’Europeo. Due manche per prendere familiarità col tracciato sulle macchine da corsa e definire le migliori strategie. La gara in salita unica scatterà alle 11 di domenica 9 luglio e sarà diretta da Fabrizio Bernetti e Gianpaolo Rossi. Un percorso che copre un dislivello di 680 metri tra partenza ed arrivo su una pendenza media del 6,59%. Il parco chiuso come tradizione sarà nell’iconica Piazza Giovanni Agnelli al Sestriere, dove si svolgerà la premiazione a fine competizione. A precedere le auto da gara saranno i prestigiosi modelli della Cesana Sestriere Experience-Memorial Gino Macaluso, concorso dinamico che vede al via un centinaio di vetture storiche dal passato sportivo. Motivo di arricchimento con la cultura della storia e dell’evoluzione dell’auto, che darà modo di ammirare modelli di esclusivo valore storico e sportivo.
Folto il lotto di piloti che ambiranno ad ottenere il miglior tempo in gara, ad iniziare dal vincitore del 2022 Stefano Peroni, il fiorentino della Bologna Squadra Corse campione in carica di 5° raggruppamento, che rilancia certamente la sfida sulla Martini Mk32 BMW. In 4° raggruppamento il leader Mario Massaglia sulla Osella PA 9/90 BMW punta dritto alla migliore prestazione che gli sfuggì nel 2022 nella gara di casa, dove il milanese della Kaa Racing Alessandro Trentini mira a nuovi punti di categoria Sport Nazionale sulla Lucchini Alfa Romeo con cui è a sole 2 lunghezze dalla vetta di 4° Raggruppamento. Il pisano Piero Lottini su Osella PA 9/90 cerca punti europei, come l’altro milanese Walter Marelli anche lui sulla PA 9/90 BMW. Arriva nuovamente il siciliano Salvatore (Totò) Riolo sulla PRC A6 con motore BMW, biposto che l’alfiere Targa Racing Club sta mettendo a punto con Kaa Racing ma che ha già dato prova di un importante potenziale con il 2° posto a Montefiascone.
Per le Sport Nazionali, tornano in campo Andrea Fiume, Roberto Gorni ed Angela Grasso sulle Osella. Per le auto coperte si profila un sicuro duello tra BMW M3, con Salvatore Asta che comanda tra le auto turismo GTP, ma Massimo Perotto gioca in casa. In classe A+2000 il valtellinese Oscar Gadaldi su Renault 5 GT Turbo mira al vertice di classe come il padrone di casa Guido Vivalda su Peugeot 205 tra le 1600. In 3° Raggruppamento è Gaetano Palumbo ad avere preso il comando sulla Fiat X1/9 in versione silhouette, ma il fiorentino campione in carica Giuliano Peroni senior sulla Osella PA 8/9 BMW mira dritto a riprendersi la testa della classifica. Sempre tra le estreme silhouette il campano Gennaro Ventriglia, anche lui su Fiat X1/9 come Giampaolo Bianucci in classe 1300.
In GTS l’altoatesino Erwin Morandell arriva con la Fiat X1/9 ma è attesa come sempre la Fiat 131 Abarth di Giovanni Baldi. In classe oltre 2500 cc protagoniste le Porsche come la 911 SC di Michele Tessore. Giuliano Palmieri è in vetta al 2° Raggruppamento e per il Sestriere ha scelto la Porsche Carrera RS, Giampiero Zampieri sulla 911S e Giovanni Bottazzi anche lui sulla Carrera. In classe TC 2000 svetta il nome del bolognese Fosco Zambelli su Alfa Romeo GTam, mentre in classe T su Alfa GTV il palermitano Giuseppe La Rocca dovrà fronteggiare Alfredo Altavilla ed il lombardo Ruggero Riva.
In 1° raggruppamento il fiorentino Tiberio Nocentini su Chevron B19 Cosworth parte alla riconquista della leadership, dopo che il pesarese Sandro Rinofli si è portato al comando con ottimi risultati al volante della Morris Mini Cooper S di classe T1300.
Ma sono numerose le vetture di spicco come l’Alta Sports dell’altoatesino Georg Prugger, la Lancia F&M Barchetta di Giorgio Taglietti o l’Alfa Romeo 2600 Sprint di Alessandro Morteo. Dalla Lombardia Sergio Davoli su Porsche 911 T arriva alla guida della GT 2000, gara di casa per Vittori Novo su BMW 2002. Tra le Gran turismo come sempre svetta la l’Alfa Romeo Touring del bolognese Francesco Amante, ammirata vettura gemella quella di Marco Cajani. Giulia Sprint del Biscione è la vettura con cui Francesco Tignonsini è in classe GT1600, nella GT 1300 arriva con il pieno di punti un altro lombardo come Luigi Capsoni sulla bella Renault Alpine A110 e torna in gara la sempre ammirata Fiat 1100 Ala D’ Oro di Tonino Camilli.
L’Automobile Club Torino ha avviato l’iniziativa “Ogni pilota un albero”, già della Commissione Autostoriche ACI, per la sensibilizzazione sulla difesa dell’ambiente e per rendere la mobilità sempre più sostenibile. Verrà infatti piantato un albero per ogni pilota partecipante alla mitica cronoscalata. “Ogni pilota un albero” nasce da un progetto della Commissione Autostoriche di ACI retta dall’ingegnere Paolo Cantarella”, iniziativa concreta per fare davvero qualcosa di positivo per il territorio e l’ambiente.
FONTE: UFFICIO STAMPA TARGA RACIG CLUB, ROSARIO GIORDANO – Ribalta prestigiosa per il portacolori di Targa Racing Club, che sabato 8 luglio e Domenica 9 porterà a quota 2000 la Pcr Bmw 2500 A6 della Kaa Racing. In gara anche sul percorso leggendario della gara internazionale , il patron della Factory lombarda Trentini, su Lucchini Alfa Romeo.
Cerda(PA) 5 Luglio. Prosegue da parte di Totò Riolo la fase di sviluppo della Pcr BMW 2500 vettura di 4° Raggruppamento che ha debuttato nel Campionato Italiano Velocità Montagna Auto Storiche un mese or sono alla Lago Montefiascone con un risultato strabiliante. L’opportunità di rivedere all’opera il poliedrico driver portacolori della ASD. Targa Racing Club è particolarmente importante in quanto a partire da venerdì 7 Luglio con le verifiche , poi sabato con le ricognizioni e domenica 9 sarà impegnato alla 41^ edizione della Cesana Sestriere, valida anche per il Campionato europeo auto storiche oltre che per la serie Tricolore.
Il percorso, particolarmente tecnico di oltre 10 chilometri e con un dislivello di 1000 mt si addice perfettamente a continuare a testare la nuova vettura di casa KAA Racing, nata dalla collaborazione di PACO 74 , Kaa Racing e Balletti motorsport. Alla prima uscita senza riferimenti e avendo percorso solo ricognizioni e gara è arrivato un secondo posto assoluto quanto mai inatteso che la dice lunga sulle potenzialità della vettura e adesso per Totò sarà particolarmente intrigante cominciare raccogliere dati che i tecnici trasformeranno in regolazioni per migliorare la prestazione della vettura.
“A Montefiascone – ha dichiarato l’asso cerdese – abbiamo visto l’enorme potenziale della vettura, che al netto di alcuni problemi di gioventù è risultata competitiva tanto da consentirmi un risultato inatteso. Adesso il lavoro si intensificherà per cominciare a levare secondi, siamo in pieno sviluppo della vettura e ancora c’è la possibilità di migliorare. Poi arriverà il momento, ancora più difficile di limare i secondi, perfezionando i dettagli. Il percorso della Cesana-Sestriere è particolarmente spettacolare e selettivo, qui si è fatta come al Bondone la storia delle Cronoscalate, tutt’oggi la gara è valida per l’europeo auto storiche ed io sono felice di esserci.
Sulla ribalta continentale della gara torinese sarà presente anche Alessandro Trentini, il patron di Kaa Racing, reduce anche lui da Montefiascone con un ottimo sesto posto. La sua Lucchini SN 85, che monta il generoso 3000 Alfa Romeo è perfettamente efficiente e garantisce al pilota e preparatore lombardo, soddisfazione e divertimento nelle impegnative gare del CIVSA
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – La gara dell’Autmobile Club Torino con validità tricolore ed europea va verso lo stop alle iscrizioni
A poche ore dalla chiusura delle iscrizioni alla 41^ Cesana Sestriere oltre 135 piloti hanno dato la loro adesione a questa gara che si appresta ad avere il record di partecipazioni per la stagione in corso nelle competizioni in salita riservate alle autostoriche. La validità per il FIA Historic HillClimb Championship e per il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche ha portato sulle montagne olimpiche piemontesi, oltre gli italiani, piloti provenienti dalla Repubblica Ceca, dall’Austria, dalla Francia e dalla Svizzera per darsi battaglia lungo i 10,400 km che portano da Cesana Torinese al Sestriere.
Queste due località sono pronte ad accogliere i partecipanti per mostrare la loro cordiale accoglienza e far vivere alcuni giorni nella splendida cornice delle Alpi Cozie, luoghi dove il turismo sia invernale che estivo è fonte di lavoro e la Cesana Sestriere vuole essere una componente importante in questi luoghi con le tante persone che nelle giornate di gara vengono a partecipare ed assistere alla competizione. Le competizioni in salita hanno come fattore determinante il dislivello e la partenza dai 1300 metri di Cesana e l’arrivo ai 2000 metri del Sestriere creano una vera gara in salita dove le doti di guida dei piloti possono esprimere il meglio per conquistare i gradini più alti del podio. Lunedì 3 luglio la chiusura delle iscrizioni e da venerdì 7 con le verifiche sportive e tecniche l’inizio della 41^ Cesana Sestriere con le due manche di prova a partire dalle ore 13 di Sabato 8 e la gara alle ore 11 di Domenica 9 Lugl
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL –Dopo tredici anni dalla sua ultima apparizione trentina il portacolori di Club 91 Squadra Corse chiude a podio in classe, terzo di raggruppamento e quinto nella generale.
Rubano (PD), 13 Giugno 2023 – Era dall’edizione targata 2010 che non lo si era più visto in azione all’università della salita ma il ritorno di Massimo Maniero ha fruttato a Club 91 Squadra Corse un notevole bottino, nonostante fosse alla seconda apparizione sulla BMW M3 gruppo A.
A dire il vero dovevano essere due le trazioni posteriori tedesche al via ma un problema di natura familiare non ha consentito a Michele Massaro di essere della partita trentina.
Alla Cronoscalata Trento – Bondone, corsa tra Sabato e Domenica, toccava soltanto a Maniero l’onore e l’onere di difendere i colori della scuderia con base a Rubano, nel patavino.
L’appuntamento riservato alle regine del passato, valevole per il FIA Historic Hill Climb Championship, vedeva l’unica punta del sodalizio prendere le misure durante la doppia sessione di prove del Sabato, archiviata con un notevole terzo posto nella classifica assoluta, primo nel quarto raggruppamento ed in classe D6, candidandosi ad un ruolo da protagonista.
“La prima salita” – racconta Maniero – “pur essendo asciutta non era gommata quindi ho preferito salire tranquillo per vedere come si comportava la vettura, avendo cambiato l’assetto rispetto alle condizioni di fondo incontrate a Levico. Ero comunque soddisfatto, una volta arrivato, ma soffrivo di un fastidioso sottosterzo che, grazie ai consigli di mio padre, mi ha portato a cambiare lo stile di guida, eliminando il problema. Per la seconda prova abbiamo deciso di montare quattro gomme nuove, sia per rodarle in vista della gara ma anche perchè non avevo mai usato le slick con questa M3. Volevo capire la loro tenuta e fin dove si poteva arrivare. Ho spinto di più e sono arrivato in cima con il fiatone, data l’assenza del servosterzo.”
Una sola manche di gara, come da tradizione alla Domenica, con oltre diciassette chilometri da percorrere tutti d’un fiato e con la pioggia che, durante la notte, cercava di rimescolare le carte.
Nonostante questo Maniero confermava un ottimo affiatamento con la vettura di casa BMW, riuscendo a battere il record del padre e chiudendo con un più che meritevole quinto assoluto, terzo di quarto raggruppamento e secondo di classe D6, alla seconda apparizione sulla M3.


























