FONTE: SCUDERIA RALLY & CO, CLAUDIO CAPPIO – Ultime gare stagionali per i piloti della scuderia Rally & co che presenta al via de “la grande corsa” , rally storico nonche’ tappa finale del trofeo Memory Fornaca, ben 6 equipaggi al via. Partenza sabato da Riva di Chieri con la disputa 8 prove speciali e 78 km cronometrati (con la prova Verrua Savoia da 14 km ripetuta 2 volte) questo la tabella di marcia dei concorrenti , capitanati da Luca Delle Coste e Giuliano Santi ,attualmente in testa al trofeo Fornaca , che a bordo della Ford escort rs cercheranno di bissare il successo del 2023 seguiti in classifica al secondo posto da Marco Bertinotti ed Andrea Rondi presenti al via della gara piemontese con la sempre spettacolare Opel manta gte. Sulla consueta Ford Sierra cosworth rientrano in gara Luca Ferrero e Paolo Ferraris seguiti da Pierluigi Porta e Maurizio Barone al via su ford escort rs dopo la vittoria di classe al rally monti savonesi. Sulla piccola ma grintosa Fiat 127 in pedana Stefano Zublena ed Alberto Costenaro mentre sulla Bmw M3 seguita dal team Chiavenuto partira’ la coppia new entry composta da “Il Valli” e Stefano Cirillo puntera’ ad una posizione di vertice assoluto.
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FONTE: UFFICIO STAMPA MEMORY FORNACA, ANDREA ZANOVELLO – L’esito del recente Giro dei Monti Savonesi Storico spalanca le porte al pilota varesino e al navigatore Santi verso la tripletta di vittorie assolute. Al solo Bertinotti resta una piccola probabilità.
Chieri, 14 novembre 2024 – Gli esiti del recente 6° Giro dei Monti Savonesi corso tra sabato e domenica della scorsa settimana, hanno dato una svolta pressoché decisiva per la classifica assoluta del Memory Fornaca, quando manca solo la disputa de La Grande Corsa in programma venerdì 22e sabato 23 prossimi.
Luca Delle Coste e Giuliano Santi hanno corso una gara di alto livello chiudendo terzi assoluti con la Ford Escort RS, risultato che vale loro il punteggio pieno nel trofeo organizzato dagli Amici di Nino; nel contempo, il principale antagonista per il titolo, Marco Bertinotti in quest’occasione navigato da Barbara Ravelli sulla consueta Porsche 911 RS, si è dovuto fermare nella seconda giornata per un problema tecnico spalancando di fatto la strada verso il titolo ai compagni di scuderia. Alla matematica le previsioni in vista dell’atto decisivo: Bertinotti può vincere il Memory Fornaca 2024 solo se si aggiudica il punteggio pieno, che sarà moltiplicato per il coefficiente 1,5 e nel contempo Delle Coste si ritira o non prende il via.
Tornando ai verdetti emessi ad Albenga, a prendere punti nell’assoluta, portandosi al quinto posto, sono stati Franco Volpino e Simona Albesano su BMW M3 come anche Pier Luigi Porta (Ford Escort RS) che va ad appaiarsi con Stefano Villani e Lorenzo Lalomia (Opel Kadett GT/e) al settimo ma anche balza al comando nella “over 60”.
Interessante la situazione delle classi a partire dalla”1300” dove se la giocano Marco Simoni e Laura Galliano entrambi con le Peugeot 205 Rallye; nella “1600” Ermanno Caporale porta la su Lancia Fulvia HF in vetta alla classifica allungando sensibilmente su Giudicelli e Rossi. Delle Coste oltre all’assoluta mette ipoteca nella “2 litri” come anche tra i piloti “under 40” e nella classe regina Bertinotti potrebbe venire insidiato da Franco Volpino su BMW M3. Assenti ad Albenga le prime due conduttrici in classifica femminile, ne hanno approfittato Laura Galliano, ora terza, e Simona Albesano, quarta. Nel premio speciale “Opel” va a punti Villani rimettendosi in gioco in attesa del rush finale e infine, tra le scuderie la Rally & Co rosicchia qualche punto al Team Bassano già certo però di aver il titolo nella sua prestigiosa teca.
Il calendario del Memory Fornaca 2024 – 1-2 marzo: Rally Vallate Aretine; 17-18 maggio: Rally Valli Cuneesi 31 maggio/1 giugno Valsugana Rally; 21-22 giugno: Rally Lana Storico; 14-15 settembre: Rally Il Grappolo; 26-28 settembre: Rallye Elba Storico; 9-10 novembre: Giro Monti Savonesi; 22-23 novembre La Grande Corsa
Informazioni e classifiche al sito web www.amicidinino.it
Ufficio Stampa Memory Fornaca
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Trasferta Positiva per la Titano Motorsport al 6° Rally Vermentino Historicu
FONTE: ADDETTA STAMPA TITANO MOTORSPORT, SAMANTA GROSSI – Un weekend impegnativo sugli sterrati sardi per la Titano Motorsport al 6° Rally Vermentino Historicu. I nostri piloti hanno raggiunti i loro obiettivi di piazzamento in ottica campionato.
Bruno Pelliccioni navigato da Lorenzo Ercolani hanno portato a casa un bellissimo 3° posto assoluto con la loro Ford Escort Rs, così facendo ci sono ancora tutte le carte in tavola da giocarsi all’ultimo appuntamento del CITRS, ma sentiamo il commento di Pelliccioni: “è stata una bellissima trasferta quest’anno il Rally del Vermentino perchè eravamo in tanti. In questo appuntamento c’erano avversari che fino all’ultimo ci siamo dati filo da torcere come in particolare Tonelli e Diana, complimenti ad Andrea per la vittoria. Tutto si vedrà all’ultima gara di campionato, a fine novembre al Rally del Brunello. Sono contento di aver creato questo gruppo della Titano Motorsport, siamo in tanti e non è facile riuscire a stare tutti assieme ma ce l’abbiamo fatta e ci siamo divertiti.”
Purtroppo non è andata così positivamente anche per Corrado Costa con Domenico Mularoni e la loro piccolina Opel Corsa Gsi si son piazzati 13° assoluti. Corrado ci racconta cosa è successo: “questa volta è andata così così perché già sulla prima ps ci siamo dovuti fermare per una rottura meccanica ma l’ottimo lavoro lavoro del team ci ha permesso di percorrere le strade del mondiale il giorno successivo. Alla fine ci siamo divertiti comunque, abbiamo festeggiato il podio di Bruno ed è stato un piacere arrivare fino infondo.”
Anche per Nemo Mazza affiancato da Riccardo Biordi sempre su Ford Escort non è andata come avrebbero sperato ma staccano un bel 6° posto assoluto. Nemo ci racconta: “rally veramente impegnativo, tanti problemi, cambio, differenziale, due gomme bucate… ma devo ringraziare Alessandro Rossi e Nicolò di Retrò Corse, lavoro egregio in tempi tiratissimi, se non era per loro non correvo. Per il resto tracciati tecnici ed isola bellissima.”
Non finiscono le avventure ma con lieto fine per Sergio Bartolini e Federica Del Sordo, anche loro su Ford Escort Rs ma gruppo due. Si piazzano 11° assoluti e primi di classe. “Gara completamente nuova e prima volta in Sardegna per me – spiega Sergio – fondo delle ps molto irregolare e scavato, mi son dovuto adattare, non ho voluto prendermi rischi avendo fatto solo due passaggi di ricognizioni per un problema che ci ha fatto tardare. Anche se con un dritto e una foratura, sono riuscito a centrare l’obiettivo e portarmi a casa la classe. Mi è piaciuto tantissimo l’atmosfera e la gente che sicuramente mi farà tornare il prossimo anno ma le prove erano veramente devastate per noi delle storiche.”
Per le quattro ruote motrici si piazzano 5° assoluti Stefano Camporesi e Pietro Rossi a borso della splendida Lancia Delta Integrale. Stefano ci dice com’è andato il loro fine settimana: “già dalle ricognizioni il percorso è apparso subito impegnativo. Il venerdì mattina primo assaggio della terra sarda con lo shakedown. La gara parte nel pomeriggio con due prove speciali, le stesse che vengono utilizzate per il mondiale rally. Percorso molto bello e impegativo. Cerchiamo di tenere un passo veloce ma conservativo per le prove del sabato, visto che ci attendevano le ps di oltre 20km. Diventano veramente impegnative, con insidie ad ogni curva, la Delta si è difesa bene grazie ad un meticoloso lavoro di preparazione ante gara dell’Officina F.lli Colonna Pb ed all’assistenza durante la gara. Il risultato ci soddisfa pienamente con un distacco notevole. Forse anche perché nell’ultima prova per il ritiro in partenza dell’equipaggio che ci precedeva al nostro tempo effettivo vengono aggiunti 60 secondi, che comunque non cambiano le sorti della classifica. Un ringraziamento alla Scuderia San Marino ed alla Titano Motorsport ed infine a tutti gli organizzatori.
Tenetevi pronti per l’ultimo appuntamento di CIRTS a fine novembre, in terra toscana, al Rally del Brunello.
Immagine: ACI Sport
Addetta Stampa Titano Motorsport
Samanta Grossi
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Per il team dall’ovale azzurro va in archivio un fine settimana caratterizzato da una massiccia presenza di equipaggi confortato da risultati decisamente positivi
Romano d’Ezzelino (VI), 12 novembre 2024 – Con la stagione sportiva che si avvia all’epilogo, un altro fine settimana sotto il segno dei rally storici è passato agli archivi dopo la disputa del Lessinia Rally Historic e Giro dei Monti Savonesi Storico nei quali erano una trentina gli equipaggi del Team Bassano, in gara.
La massiccia presenza al rally veronese ha portato dei buoni riscontri sia di squadra, sia a livello generale iniziando dal quarto posto assoluto, di classe e di 4° Raggruppamento, firmato da Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi con la Ford Sierra Cosworth 4×4; due gradini più in basso, si trova la Porsche 911 SC/RS Gruppo B con la quale Ermanno Sordi e Francesco Zambelli hanno brindato alla vittoria di classe, imitati da Massimo Voltolini Archetti e Giuseppe Morelli, primi della loro e di 3° Raggruppamento con la 911 SC Gruppo 4 con la quale sono ottavi assoluti.
Sempre nell’affollato e competitivo 4° Raggruppamento era anche la Lancia Delta Integrale 16V con la quale Sandro Costaganna e Matteo Rizzi hanno concluso il rally ottavi di classe e quattordicesimi nella generale, classifica dove al diciannovesimo posto si sono piazzati Luigi e Fabio Orestano secondi di classe e terzi di 2° Raggruppamento con la Porsche 911 RS precedendo di una posizione nelle categorie e due nell’assoluta la vettura analoga di Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro. Anche Stefano Chiminelli ed Enrico Strappazzon hanno corso il Lessinia con una 911 RS, classificandosi al quinto posto di classe al ventottesimo nell’assoluta.
Scorrendo la classifica si arriva, poi, alla doppietta messa a segno nella classe 2-1150 – quella dell’eterna sfida tra Fiat 127 e Autobianchi A112 – andata a favore di quest’ultima grazie a Raffaele Scalabrin e Milva Manganone primi di classe con un guizzo finale precedendo le compagne di scuderia Lisa Meggiarin e Francesca Dalla Rizza seconde con la berlina di casa Fiat; al duo dell’A112 anche la vittoria nel tributo dedicato alla gloriosa vettura a quarant’anni dall’ultima edizione del Trofeo dello scorso millennio. L’elenco dei classificati prosegue trovando Massimo Rettore e Paolo Gelio su BMW M3 alla posizione trentaquattro mentre alla trentasette chiudono Corrado e Leonardo Sulsente portando alla vittoria di classe l’Opel Kadett GT/e. Franco Simone e Nicolò Abbatucci sono trentanovesimi e quinti nella competitiva classe, con la Peugeot 205 Rallye, mentre con la versione GTI 1.9 Roberto e Pier Antonio Nicola chiudono cinquantaduesimi, una posizione dietro alla Porsche 911 RS di Antonio ed Eva Orsolin. A Bosco Chiesanuova, Gianfranco Pianezzola e Mirko Tinazzo vedono finalmente il traguardo con l’Alfa Romeo Alfetta GT, premiati dal secondo posto di classe e un sigillo di categoria, nella 2-1600, lo mettono Luigi Annoni e Giampaolo Mantovani con la loro Fiat 128 Sport e precedono di un paio di posizioni Luciano Nistri e Loris De Paoli quarti di classe con la Peugeot 205 GTI in versione 1.6; completano la lista dei classificati, felici come se avessero vinto il rally, Angelo Grassadonia e Andrea Carraro con la piccola ma di sicuro non inosservata Fiat 126, portata al traguardo dopo numerose delusioni. Nel bilancio della gara va di diritto anche la vittoria nella classifica delle scuderie ma anche le note dolenti, da leggersi come equipaggi ritirati. Quasi tutti a causa di problemi meccanici, non hanno concluso il rally Marsura e Menin su Porsche 911 RS, Garzotto e Sbaichiero su Lancia Delta Integrale 16V, Baghin e Reniero con l’Alfetta GTV, Segnana e Somenzi su Volkswagen Golf GTI, Beccherle e Benedetti su A112 Abarth, Fioravanti e Setti con la Ford Escort RS, Patuzzo e Martini su Ford Sierra Cosworth; uscite di strada hanno invece costretto al ritiro l’Opel Ascona SR di Mazzucato e Orietti oltre alla Talbot Sunbeam Lotus di Pasetto e Zanini.
Nel fine settimana si è anche corso il 6° Giro dei Monti Savonesi Storico dove erano cinque gli equipaggi del Team Bassano, tutti regolarmente al traguardo ad iniziare da Gabriele Noberasco e Maurizio Imerito, quarti assoluti e terzi di 4° Raggruppamento con la BMW M3. Claudio Azzari e Lorenzo Chiodi, classificandosi quindicesimi, hanno portato alla vittoria di 3° Raggruppamento la Porsche 911 SC, mentre Edoardo Valente e Jeanne Revenu, ventesimi con la Lancia Rally 037, hanno festeggiato la vittoria di classe. Successo di categoria anche per Marco Simoni e Nicolò Bottega, ventinovesimi su Peugeot 205 Rallye e a completare il quintetto al traguardo sono stati Rosario Pennisi ed Elisa Minio, settimi di classe su Autobianchi A112 Abarth.
Nel prossimo fine settimana si correrà l’ultimo appuntamento del Campionato Italiano Velocità ospitato dall’Autodromo di Magione (PG) con la tradizionale “2 ore” al via della quale saranno Roberto Grassellini su Opel Kadett GT/e e Roberto Piatto con la Fiat Ritmo 75.
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Ufficio Stampa Team Bassano
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Podio per la Rally & co con Delle Coste e Santi al rally monti savonesi storico
FONTE: SCUDERIA RALLY & CO,CLAUDIO CAPPIO – Ottimi risultati al 6° Giro dei Monti Savonesi Storico per i portacolori della scuderia Rally & co che porta all’arrivo 4 dei 5 equipaggi ai nastri di partenza. Podio e 3° posizione assoluta per Luca Delle coste e Giuliano Santi che a bordo della loro Ford Escort rs fanno una gara in crescendo e dopo il 10° tempo della prima ps inanellano tempi sempre nei primi 6 assoluti “una gara tosta e difficile –dice Luca – sono felice per questo podio che ci consente di consolidare anche la nostra leadership nel trofeo memory Fornaca …speriamo di vincerlo come nel 2023. Un ringraziamento al mio navigatore Giuliano che e’ sempre concentrato al 110%”. Pierluigi Porta e Maurizio Barone su Ford Escort agguantano la vittoria in classe 2000 nel 3° raggruppamento classificandosi 24 ° assoluti mentre Stefano Zublena ed Alberto Costenaro sono 6° di classe 1.150 , 33° assoluti sulla piccola Fiat 127. Terze nella classifica femminile e seconde di classe j1 sopra 1.600 a bordo della Renault 5 gt turbo Marina Frasson e Masina Palitta giunte al traguardo in 41° posizione generale ; ritiro per Marco Bertinotti navigato dalla moglie Barbara Ravelli ,che a bordo della loro Porsche 911 hanno dovuto alzare bandiera bianca per un problema al motore sulla ps 7 quando erano saldamente in 3° posizione assoluta ,dopo avere anche vinto la prima prova speciale del sabato.
FONTE: UFFICIO STAMPA GIRO MONTI SAVONESI STORICO, ANDREA ZANOVELLO – Si decide sull’ultima prova speciale il rally storico organizzato da Sport Infinity: il duo della Subaru Legacy all’ultimo assalto ha la meglio sulla BMW M3 di Perosino e Binello penalizzati da una toccata nel finale. Completano il podio Delle Coste e Santi su Ford Escort
Albenga (SV), 10 novembre 2024 – Si è dovuto attendere l’esito dell’ultima prova speciale per conoscere il risultato di una combattuta sesta edizione del Giro dei Monti Savonesi Storico, conclusosi nel primo pomeriggio odierno dopo l’avvio nel pomeriggio di sabato, dove emozioni e colpi di scena non sono di certo mancati. Ad aggiudicarsi il rally sul filo di lana sono stati Filippo Gerini e Luciano Campanella con la Subaru Legacy 4 Wd iscritta coi colori della Turismotor’s, la cui gara era iniziata decisamente in salita a causa di una penalità di 10” comminata per partenza anticipata nel secondo passaggio della “Onzo – Vendone” del sabato. Il duo non si è perso però d’animo e nella seconda frazione ha iniziato la rimonta stampando tre assoluti che ne hanno accorciato il gap dai provvisori leader Mattia Perosino e Alessia Binello su BMW M3. La sfida è vissuta sul loro testa a testa con Marco Bertinotti e Barbara Ravelli saldamente al terzo posto dopo aver iniziato la gara col primo scratch ma messi fuori gioco da noie meccaniche alla Porsche 911 RS sulla penultima prova.
Quando mancavano solo gli ultimi 6,15 chilometri della “Testico 3” i due giovani contendenti si trovavano separati da soli 1”1; cercando di difendere il primato Perosino toccava col lato destro un guardrail, episodio che gli costava 25” rispetto a Gerini per il quale si concretizzava la rimonta e la certezza della vittoria, la prima in carriera al suo terzo rally disputato e ben assecondato da Luciano Campanella. A completare il podio assoluto, aggiudicandosi anche la vittoria di 2° Raggruppamento, sono stati Luca Delle Coste e Giuliano Santi autori di una gara in costante crescita che li ha premiati con un risultato eccellente, anche in ottica Memory Fornaca.
Per Gerini e Campanella, oltre a quelli per la vittoria assoluta, sono arrivati anche dei premi speciali: il Trofeo Leo Bracco” al pilota per aver staccato il miglior tempo nei tre passaggi a “Testico” e al navigatore, la Coppa Franco Sanfrancesco assegnata al primo copilota savonese: Gerini si porta a casa anche il premio alla memoria di Gianni Chiesa, messo in palio dalla Scuderia del Grifone – della quale era presidente – per aver realizzato il miglior riscontro sommando i tempi della “Caso”.
Completato il podio assoluto alla presenza del sindaco di Albenga, Riccardo Tomatis, del presidente del Consiglio Comunale e del Comitato Locale del Turismo Alberto Passino e del presidente di Sport Infinity Domenico Salati dalle cui mani sono state consegnati i premi, sono poi sfilati i restanti equipaggi con Gabriele Noberasco e Maurizio Imerito quarti su BMW M3 a precedere Manuel Demicheli e Paolo Pontari, straordinari quinti assoluti con la piccola Opel Corsa GSI con la quale hanno preceduto la Toyota Celica St165 di Sergio Mano e Stefano Pistoresi, partiti un po’ a rilento il primo giorno ma in costante recupero alla domenica. Settimi hanno chiuso Giovanni Balbis e Graziano Floccia su Lancia Delta Integrale 16V, ottavi Franco Volpino e Simona Albesano anch’essi su BMW M3, noni Federico Del Rosso e Aldo Gentile e, a completare la top-ten, sono Filippo Virdis e Nicole Arione su Peugeot 309 GTI. Nella classifica femminile alla quale hanno concorso tre equipaggi, il successo è andato a Laura Galliano e Laura Cragnaz su Peugeot 205 Rally, mentre tra le scuderie a festeggiare è la Meteco Corse. Claudio Azzari e Lorenzo Chiodi hanno primeggiato nel 3° Raggruppamento del Michelin Trofeo Storico e nel 2° hanno avuto la meglio Ermanno Caporale ed Hervè Navillod. Infine, nella Coppa 127 a vincere sono stati Valtero Gandolfo e Marco Torterolo. Sempre in tema di riconoscimenti, ai premi speciali già assegnati alla coppia vincitrice se n’è aggiunto un terzo, il Memorial Dario Fadini col quale è stato premiato il più giovane licenziato dell’Automobile Club del Ponente Ligure, il ventiduenne Andrea Tognetti.
LA CRONACA DELLA SECONDA GIORNATA – Inizia di buon’ora accompagnata da un sole che sorge la seconda giornata di gara il cui programma mette in evidenza i tre passaggi su “Caso” e “Testico”.
Gerini consapevole che deve recuperare soprattutto i 10” di penalità parte deciso con la Subaru Legacy andando a firmare lo scratch che gli permette di recuperare 10”8 su Bertinotti e 14”2 nei confronti di Perosino che rimane comunque al comando, anche se per un soffio. Il portacolori di Turismotor’s replica a “Testico” e al primo riordino della giornata la situazione vede Perosino al comando con 1” su Bertinotti e 3”7 su Gerini; più attardate la Lancia Delta di Grossi e la Bmw M3 di Noberasco. In questa fase si registra il ritiro di Delbono mentre viaggiava in ottava posizione con la Peugeot 205 GTI. Si ripassa sulla “Caso” e il duo della Subaru piazza il terzo parziale avvicinandosi ulteriormente ai leader con la BMW M3 i quali reagiscono sulla “Testico” conservando 4”6 di vantaggio all’ingresso del secondo riordino; Bertinotti resta terzo, staccato di 14”6 e nel frattempo esce di scena anche la Lancia Delta di Grossi. Continua invece a stupire De Micheli, ora quinto assoluto con l’Opel Corsa GSI a tallonare la M3 di Noberasco, quarto.
Mancano le due ultime prove e i colpi di scena non mancano: Bertinotti viene tradito da noie meccaniche alla Porsche 911 e si ferma sulla “Caso 3” prova in cui Gerini si fa sotto decisamente portandosi a 1”1 da Perosino, confezionando un finale tutto da seguire. Il giovane pilota della “posteriore” tedesca incappa in una toccata e deve abbandonare i sogni di gloria accusando un distacco di 25” netti e accontentarsi della seconda posizione dopo una gara comunque di alto livello.
Piazza del Popolo gremita di pubblico ha fatto una volta di più da ottimale ambientazione per la fase finale di una riuscita e molto avvincente sesta edizione del Giro dei Monti Savonesi Storico organizzato con competenza e passione dall’affiatato staff della Sport Infinity. portato a termine da quarantasei dei sessanta equipaggi regolarmente partiti.
Programma di gara e documenti disponibili al sito www.girodeimontisavonesistorico.it
immagine: Gianni Arnaldi
Ufficio Stampa Giro dei Monti Savonesi Storico
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Ben ventisette gli equipaggi dall’ovale azzurro nel rally veronese che deciderà le sorti del T.R.Z. della Seconda Zona, mentre nella Prima al Monti Savonesi ci saranno altri cinque equipaggi al via
Romano d’Ezzelino (VI), 7 novembre 2024 – All’imminente Lessinia Rally che si svolgerà tra venerdì e sabato prossimi, un equipaggio su quattro sarà a difendere i colori del Team Bassano. Sono infatti ventisette gli iscritti dalla scuderia capitanata da Mauro Valerio sui centrotré totali.
E già dal numero 1 l’ovale azzurro si farà notare, dato che comparirà sulle fiancate della Porsche 911 RS di Bernardino Marsura e Massimiliano Menin che punteranno a bissare la vittoria del 2023. Tocca poi ad un’accoppiata di Ford Sierra Cosworth 4×4 portate in gara da Giorgio Costenaro e Nicola Patuzzo, il primo in coppia con Lucia Zambiasi, il secondo con Alberto Martini; dopo il buon risultato dello scorso anno, torna anche Ivan Fioravanti su Ford Escort RS assieme a Lorenzo Setti. Ancora Porsche 911: SC per Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli, SC/RS Gruppo B per Ermanno Sordi e Francesco Zambelli ai quali fanno il verso con le RS Stefano Chiminelli ed Enrico Strappazzon, Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro, Antonio ed Eva Orsolin, Luigi e Fabio Orestano, Tra le tante coupé di Stoccarda, si mettono in evidenza le due Lancia Delta Integrale 16V di Sandro Costaganna e Fabio Garzotto coi rispettivi copiloti Matteo Rizzi e Andrea Sbaichiero, oltre all’Opel Ascona SR 2.0 di Alessandro Mazzucato e Michele Orietti che, tra i tanti, si ritroveranno a duellare coi compagni di scuderia Gianluigi Baghin e Valeria Reniero su Alfa Romeo Alfetta GTV, e Corrado e Leonardo Sulsente con l’Opel Kadett GT/e.
Tra le numerose BMW M3 iscritte c’è anche l’esemplare di Massimo Rettore e Alberto Corradi e non mancano sulle strade di casa Damiano Pasetto e Matteo Zanini con la Talbot Sunbeam Lotus, mentre un’altra Alfetta, in versione GT, la porteranno in gara Gianfranco Pianezzola e Mirko Tinazzo. Tocca poi a Franco Simoni e Nicolò Abbatucci su Peugeot 205 Rallye, e con la francese saranno della partita anche Luciano Nistri sulla 1.6 GTI assieme a Loris De Paoli, oltre alla 1.9 di Roberto e Pier Antonio Nicola; presenti anche Stefano Segnana e Giovanni Somenzi su Volkswagen Golf GTI. Tre le Fiat in gara: la 128 coupé di Luigi Annoni e Giampaolo Mantovani, la 127 di Lisa Meggiarin con Francesca Dalla Rizza, e la 126 di Angelo Grassadonia e Andrea Carraro. Tutta da seguire, infine, la sfida tra le A112 Abarth in lizza per la quale vi saranno Raffaele Scalabrin navigato da Milva Manganone e Franco Beccherle assieme a Roberto Benedetti.
Sette le prove speciali in programma, tutte nella giornata di sabato 9 novembre con partenza da Grezzana e arrivo a Bosco Chiesanuova.
Si volta pagina passando in provincia di Savona, dove – con partenza e arrivo ad Andora – si correrà la sesta edizione del Giro dei Monti Savonesi Storico, valevole per il T.R.Z. della Prima Zona oltre che per il Memory Fornaca e il Trofeo Storico Michelin. Sulle strade di casa sarà tutta da seguire la prestazione di Gabriele Noberasco con la BMW M3 condivisa con Maurizio Imerito, come anche quella di Edoardo Valente e Jeanne Revenu sua Lancia Rally 037. Tocca poi a Claudio Azzari e Lorenzo Chiodi con la Porsche 911 SC, Marco Simoni e Nicolò Bottega su Peugeot 205 Rallye, Rosario Pennisi ed Elisa Minio su A112 Abarth. Due le giornate di gara: al sabato si correranno due prove speciali e alla domenica altre sei prima dell’arrivo previsto alle 15.34.
Sempre in Liguria, si correrà il 40° Rally della Lanterna valido come finale della Coppa ACI Spor per auto moderne: a rappresentare i colori del Team Bassano vi saranno Denis Letey ed Annalisa Vercella Marchese su Suzuki Swift.
Infine, un salto indietro di una settimana per tornare al Rally Vermentino Historicu valevole per il Tricolore Terra, portato a termine in ottava posizione assoluta dalla Talbot Sunbeam Lotus di Federico Ormezzano e Maurizio Torlasco.
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Al 6° Lessinia Rally Historic è record nazionale di iscritti. Al via in 103.
FONTE: UFFICIO STAMPA LESSINIA RALLY, MATTEO BELLAMOLI – L’evento organizzato dal Rally Club Valpantena sfonda quota 100 e segna il record non solo della manifestazione ma anche delle gare storiche trivenete e italiane 2024. Gli organizzatori: “Un grande successo reso possibile dal grande affetto da parte di tutti i team e i concorrenti ai quali va il nostro grande grazie”.
Grezzana, 6 novembre 2024 – Il Rally Club Valpantena annuncia con soddisfazione che il 6° Lessinia Rally Historic partirà con 103 iscritti. La manifestazione in programma l’8 e 9 novembre valida per il Trofeo Rally di 2^ Zona, Trofeo Rally Veronesi, Trofeo Rally ACI Vicenza e Ford Cup segna così il proprio record, nonché il primato 2024 per le gare del triveneto, del Trofeo di Zona e nazionale 2024 confermando il grande affetto che accompagna il Club veronese che per anni ha organizzato il celebre Revival Rally Club Valpantena.
L’evento, che si correrà sulle spettacolari prove speciali disegnate tra la Valpantena e la Lessinia, sarà una vera festa di fine stagione non solo per i numeri, che hanno superato anche tutte le gare 2024 del Campionato Italiano Rally Auto Storiche se si considerano i soli iscritti CIRAS, ma anche per la qualità che promette una sfida di sicuro interesse sportivo tra piloti di caratura nazionale, tanti locali e diversi outsider.
Partendo dai favoriti, è d’obbligo partire dai vincitori della scorsa edizione Bernardino Marsura e Massimiliano Menin (Porsche 911 RS/Team Bassano) che sicuramente partiranno per bissare il massimo risultato. La lista dei contendenti è molto ampia, con ben undici BMW M3 tra le quali spiccano “Raffa”, vincitore al Lessinia nel 2022, 2020, 2019, navigato da Andrea Signorini (Scaligera Rallye), Gianfranco Panato-Alberto Albieri (Pintarally Motorsport), Massimo Rettore-Alberto Domenico Corradi (Team Bassano), i locali Simone Canteri e Pierino Leso (Pintarally Motorsport), gli spettacolari Maurizio Visintainer e Federica Lonardi e ancora Riccardo Scandola con Alessandro Campedelli (Movisport) desideroso di migliorare l’ottimo risultato dello scorso anno.
Sempre con la grintosa tre volumi di Monaco di Baviera, che popola il 4° Raggruppamento, torna alle gare anche Silvano Pintarelli, navigato dalla figlia Silvia, la cui ultima gara risale al 2010, mentre non poteva mancare il Presidente dell’Automobile Club Verona Adriano Baso, navigato da Stefano Cirillo, per i colori della RO Racing. Gradita la partecipazione del forte vicentino Adriano Lovisetto, alla terza gara con la M3, dopo il secondo posto assoluto ottenuto nelle ultime due uscite, navigato da Christian Cracco per i colori della scuderia JTeam Amd.
Esordio sulla Opel Ascona 400 di papà Tiziano, vincitore del 3° Raggruppamento nel CIRAS 2024, per Geronimo Nerobutto, quest’anno impegnato nel FIA European Rally Championship come portacolori della nazionale ACI Team Italia. Il ventunenne sarà alla prima gara storica in assoluto, navigato dalla sorella Francesca.
In quota per il successo assoluto ci sono anche Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi, su Ford Sierra Cosworth (Team Bassano) così come i compagni di scuderia, e di vettura, Nicola Patuzzo ed Alberto Martini. Altra Sierra anche per Riccardo Bianco, già vincitore del Lessinia nel 2021, navigato questa volta da Carlo Vezzaro. Attenzione agli scatenati piloti locali: Stefano Menegolli e Mattia Zambelli (Fiat 131 Abarth) saranno sicuramente tra i più attesi sulle prove speciali, con i colori della Daytona Race, ma vanno maledettamente forte anche Marco Canteri – Nicola Valbusa, sempre per la Daytona Race su Ford Escort RS.
Per il 3° Raggruppamento va considerato anche il velocissimo Ivan Fioravanti, navigato da Lorenzo Setti, su un’altra Ford Escors RS, così come Marco Superti e Battista Brunetti per il 2° Raggruppamento, su Porsche 911 RS della Squadra Corse Angelo Caffi. Sapore internazionale graditissimo per la partecipazione di Michael Stoschek e Dieter Hawranke, su Porsche 911 RSR della tedesca Brose Motorsport.
Novità assoluta sarà il Tributo A112 Abarth dedicato ai primi quarant’anni dall’ultima edizione della celebre serie che lanciò negli anni Settanta e Ottanta tanti campioni. Saranno ben 7 gli equipaggi partecipanti con Beccherle-Benedetti (Team Bassano), Bergamaschi-Sella (Scaligera Rallye), Cordioli-Freschi (AT Racing), Mettifogo-Florio (Palladio Historic), Putti-Ceron (Hornet Corse), Scalabrin-Manganone (Team Bassano), Simionato-De Lazzari (Scuderia Due Torri).
“Un grande successo grazie all’affetto di tanti team, piloti e perché no, amici – il commento degli organizzatori Roberto Brunelli, Sergio Brunelli, Gian Urbano Bellamoli e Paolo Saletti – “abbiamo più volte ribadito il grande sforzo che abbiamo fatto per organizzare questa edizione, per trovare la solita passione che ci ha sempre contraddistinto e vogliamo mandare il nostro grazie a tutti, davvero a tutti: a chi correrà, a chi lavorerà e a chi seguirà questa edizione. Avere siglato questo record di partecipazioni è per noi una grandissima soddisfazione”.
La gara si aprirà con le verifiche al venerdì sera contornate da una sana festa dei motori storici di fine stagione. Ad ospitarle sarà la ditta Alberti Lamiere che negli ultimi anni è stata un caposaldo delle fasi pre gara del Valpantena. La Alberti Lamiere sarà questa volta anche la location del parco assistenza, da dove partirà la sfida vera e propria, nella mattinata di sabato 9 novembre, e nel corso di tutte e due le giornate metterà in piedi un vero e proprio rally village aperto a tutti: team, piloti, appassionati e curiosi.
Il programma agonistico prevede 7 prove speciali complessive tutte al sabato, per un totale di oltre 70 chilometri di azione con una percentuale davvero alta rispetto alla lunghezza complessiva della manifestazione. Interessanti anche i chilometraggi: la prova più lunga sarà la “Valsquaranto” oltre 14 chilometri e ripetuta per tre volte, la più corta solo di qualche metro sotto i 7 chilometri. L’arrivo come detto sarà a Bosco Chiesanuova, in Lessinia, dalle ore 18:00.
Nel corso dell’evento il Rally Club Valpantena e Banca Valsabbina hanno lanciato anche il concorso fotografico “Sguardi sul Rally – Memorial Luciano Veronesi” in occasione del 6° Lessinia Rally Historic, in memoria del co-fondatore scomparso recentemente. Aperto a fotografi professionisti e amatori, il concorso premierà le migliori foto scattate durante l’evento con due categorie: una per fotocamera e una per smartphone. La foto vincente per fotocamera riceverà una targa commemorativa, mentre quella per smartphone sarà premiata con una fotocamera Sony A6400 completa di due obiettivi. La premiazione avverrà il 9 novembre a Bosco Chiesanuova dalle 17:45.
Ufficio Stampa
Matteo Bellamoli
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Medaglia d’argento con rammarico per il pilota di Reggio Emilia, mancando il successo per soli otto secondi, di nuovo in corsa per la tripletta nel tricolore terra storico.
Reggio Emilia, 30 Ottobre 2024 – Era un Rally Vermentino Historicu con le spalle al muro per Andrea Tonelli, una di quelle gare senza possibilità di appello ed il pilota di Reggio Emilia non ha sbagliato il colpo, centrando il massimo risultato utile tra le vetture a due ruote motrici.
Un piazzamento che, in attesa dell’aggiornamento delle classifiche ufficiali del Campionato Italiano Rally Terra Storico, gli garantisce la certezza di essersi rimesso in corsa per la tripletta.
Campione italiano in carica da due stagioni, tra le due ruote motrici, il portacolori di Movisport era protagonista di un brillante avvio, secondo assoluto al controllo stop inaugurale del Venerdì con soli 4”1 dalla Ford Sierra Cosworth di Mura, che lo vedeva passare al comando delle operazioni dopo le prime due prove speciali, vantaggio di 2”9 sul primo dei diretti inseguitori.
“Dovevamo uscire vivi dalle prime due speciali” – racconta Tonelli – “perchè già il primo passaggio era abbastanza rovinato ma del secondo non ne possiamo nemmeno parlare, era al limite della praticabilità. Mi auguro che in ACI Sport ci permettano di partire davanti in futuro, le nostre auto hanno bisogno di maggiore rispetto e non credo sia come chiedere la luna.”
Alla ripartenza di Sabato le differenze tecniche con la trazione integrale di Mura si facevano sentire prepotentemente con il pilota della Ford Escort RS 1800 MKII, seguita da Power Brothers e condivisa con Roberto Debbi, che perdeva la leadership sul quarto crono.
Ma Tonelli non era ancora pronto a deporre le armi, pur continuando a tenere d’occhio la situazione tricolore, ed il secondo parziale sulla penultima prova gli permetteva di riaprire incredibilmente i giochi, presentandosi alla sfida decisiva con soli 5”3 da recuperare su Mura.
Lo scontro diretto andava a favore del pilota della Sierra, con il reggiano che poteva festeggiare il bottino pieno in ottica CIRTS dal secondo gradino del podio assoluto, a soli otto secondi dalla vittoria, collezionando anche il successo in terzo raggruppamento ed in classe 3&4/2000.
“Il secondo giorno è stato meglio del primo” – aggiunge Tonelli – “perchè le prove erano decisamente più veloci, con meno ripartenze, e ci hanno permesso di essere più incisivi, rischiando addirittura di vincere un’assoluta mancata per soli otto secondi. Siamo soddisfattissimi perchè siamo riusciti a riaprire in campionato. Siamo ancora gli inseguitori, in attesa che escano le classifiche ufficiali aggiornate, e ci giocheremo il tutto per tutto all’ultima. Il gioco degli scarti, dopo il Vermentino, potrebbe diventare un nostro alleato. Grazie al sempre fedele Roby, a Movisport, ai ragazzi di Power Brothers ed a quelli di Titano Motorsport.”
Quando al termine della stagione tricolore su terra, dedicata alle regine del passato, manca solamente un appuntamento, il Rally Storico del Brunello in programma per il 29 ed il 30 di Novembre, Tonelli si conferma nella rosa dei pretendenti al titolo, puntando dritto alla tripletta.
Mura-Demontis conquistano al 6° Vermentino Historicu la prima vittoria nel CIRTS
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRTS, MARIA IULIANO – Vittoria casalinga pesante per l’equipaggio su Ford Sierra Cosworth che recupera punti nel 4 Ruote Motrici. 2^ posizione assoluta e vittoria nel Due Ruote Motrici per Tonelli-Debbi, davanti a Pelliccioni-Ercolani, entrambi su Ford Escort RS
Berchidda (SS), 26 ottobre 2024 – È stato sulle strade bianche mondiali, piene di insidie, dall’alto tasso tecnico e spettacolare, che Costantino Mura e Marco Demontis hanno ottenuto la prima vittoria nel Campionato Italiano Rally Terra Storico. L’equipaggio su Ford Sierra Cosworth al 6° Vermentino Historicu ha siglato 4 scratch su 6 prove, dimostrando un ritmo imprendibile sulle strade di casa. Il pilota sardo non ha avuto rivali né nell’assoluta né fra le 4RM, con Camporesi unico rivale fra le vetture a trazione integrale che ha infatti chiuso al 4° posto assoluto con 7’ di distacco.
Seconda piazza all’arrivo a Berchidda, ma soprattutto vittoria dal peso specifico determinante nel Due Ruote Motrici, per Andrea Tonelli e Roberto Debbi sulla loro Ford Escort RS, che sono riusciti a districarsi fra i solchi delle speciali con più sicurezza di tutti. Il driver emiliano ha centrato così il secondo successo stagionale, fondamentale in ottica Campionato, con un margine a fine gara di 44.5” su tutti. Podio assoluto e 2° posto nel 2RM invece per Bruno Pelliccioni e Lorenzo Ercolani, leader della serie che rimangono così appollaiati in vetta, rimandando i conti finali nell’ultimo round al Rally del Brunello.
Subito fuori dal podio assoluto, quarto, il funambolico Paolo Diana in coppia con Daniele Conti, che in gara con la 131 Abarth della Scuderia San Marino ha tentato a più riprese di recuperare nei confronti di Pelliccioni. Una generale che invece ha registrato la quinta posizione della Lancia Delta Integrale di Stefano Camporesi, alle note Pietro Rossi, però con un distacco più marcato. Alle spalle dell’equipaggio della Scuderia San Marino, in sesta posizione, un altro pilota che ha utilizzato la Ford Escort MK2 della Titano Motorsport, “Nemo Mazza”, in coppia con Riccardo Biordi: 14.4″ lo svantaggio, comunque 7.6″ meglio di Roberto Galluzzi, alla sua destra Andrea Montagnani, in gara con la Opel Corsa Gsi della Laserprom.
Distacchi non abissali invece nella lotta l’ottavo posto assoluto, strappato alla fine da Federico Ormezzano, alla sua destra Maurizio Torlasco, alla guida della sua fedelissima Talbot Sunbeam Lotus, in Sardegna con i colori del Bassano. Alle spalle del piemontese si è poi classificato Sebastiano Serpelloni, navigato da Nicola Petrin su Ford Escort Rs, che con la vettura della Daytona Race ha sopravanzato Vittorio Orecchioni, alla sua destra Maria Giovanna Murgia, alla guida della Peugeot Gti. Archiviata la tappa sarda il prossimo appuntamento sulla terra delle leggendarie vetture che hanno scritto la storia del motorsport, sarà sulle spettacolari speciali del 4° Rally del Brunello Storico.
CLASSIFICA ASSOLUTA DELLA GARA: 1. Mura-Demontis (Ford Sierra Cosworth) in 1:01’44.3; 2. Tonelli-Debbi (Ford Escort Rs) a 8.0; 3. Pelliccioni-Ercolani (Ford Escort Rs) a 52.5; 4. Diana-Conti (Fiat 131 Abarth) a 1’11.2; 5. Camporesi-Rossi (Lancia Delta Integrale) a 7’50.2; 6. ‘MAZZANEMO’-Biordi (Ford Escort Mk2) a 8’04.6; 7. Galluzzi-Montagnani (Opel Corsa Gsi) a 8’12.2; 8. Ormezzano-Torlasco (Talbot Sunbeam Lotus) a 8’22.3; 9. Serpelloni-Petrin (Ford Escort Rs) a 15’44.6; 10. Orecchioni-Murgia (Peugeot 205 Gti) a 16’00.4;
Ufficio stampa CIR Terra Storico:
Maria Iuliano