FONTE: UFFICIO STAMPA RO RACING, GIUSEPPE LI VECCHI – Un fine settimana indimenticabile per i colori della scuderia RO racing. Angelo Lombardo e Roberto Consiglio, in un podio tutto griffato con i colori della scuderia, grazie al successo al Rally delle Alpi Orientali, hanno vinto il Campionato italiano rally auto storiche con due gare d’anticipo rispetto alla conclusione della serie. Al Rally della Valle del Sosio seconda e terza posizione e vittoria tra le storiche per gli equipaggi del sodalizio di Cianciana che ha anche primeggiato tra le scuderie.
I supporter e i portacolori della scuderia RO racing difficilmente potranno dimenticare il fine settimana appena trascorso. Gli alfieri del sodalizio di Cianciana hanno, infatti, lasciato il proprio segno in quasi tutte le discipline dove erano impegnati.
In Friuli al 26° Rally Alpi Orientali Historic, valido per il Campionato italiano rally per auto storiche, il podio finale ha visto salire sui tre gradini altrettanti equipaggi della scuderia. Angelo Lombardo e Roberto Consiglio, con una Porsche 911 RS del Secondo Raggruppamento seguita da Guagliardo, hanno vinto a mani basse la gara friulana e si sono laureati campioni italiani con due gare d’anticipo rispetto alla chiusura della massima serie nazionale. Ottimo rientro, dopo quasi un anno di inattività, per Lucio Da Zanche che, insieme a Paolo Lizzi, ha svezzato una nuova Porsche 911 del Secondo Raggruppamento allestita dalla Pentacar. I due, nonostante il non facile compito, sono riusciti a salire sul secondo gradino del podio. Voluta e inseguita con tanta caparbietà e ostinazione da Sergio Farris e Massimiliano Frau la terza posizione della generale. I due sardi, con una Porsche 911 RSR preparata da Guagliardo, sono riusciti ad imporsi anche nel Quarto Raggruppamento, nonostante la poca esperienza nei rally per il pilota. Natale Mannino e Giacomo Giannone, con la loro Porsche 911 Sc anche questa di Guagliardo, hanno vinto il Terzo Raggruppamento e possono in questo modo continuare a sperare di acciuffare la vittoria di categoria in Campionato.
Pole e vittoria finale in pista all’Autodromo dell’Umbria, a Magione, nel Trofeo Italia Formula 850, per Federico Parrinello.
Al circuito di Navarra, in Spagna, Carmelo Belluzzo ha concluso in quindicesima posizione sia in gara 1 sia in gara 2 la sua nuova esperienza nella Moto4 del Campionato motociclistico spagnolo.
In Sicilia, a Chiusa Sclafani, al 15°Rally Valle del Sosio, valido sia per la Coppa rally di zona sia per il Trofeo rally di zona riservato alle auto storiche, i colori della scuderia hanno brillato in entrambe le sezioni della gara.
Due gli equipaggi RO racing sul podio della manifestazione riservata alle moderne e vittoria con Giuseppe Musso ed Ernesto Rizzo, a bordo di una Porsche 911 di Guagliardo, tra le storiche.
Con due Skoda Fabia, vetture della classe regina, la R5, Giuseppe Di Giorgio con Roberto Longo e Totò Parisi in coppia con Eleonora Cascio hanno concluso rispettivamente al secondo e al terzo posto della classifica finale In Super 2000 grande rimonta per Arcangelo Palazzo e Giuseppe Di Benedetto che, dopo una penalizzazione per partenza anticipata, sono riusciti a risalire in classifica e portare la loro Peugeot 207 in quinta posizione della generale e al successo di classe. Terzo posto in classe in N4 per la Mitsubishi Lancer evo 9 condotta da Agostino Craparo e Salvatore Giglio. In classe Rally 4 vittoria per la Peugeot 208 Rally4 di Francesco Di Giorgio ed Erminia Rizzo e terzo posto per la Renault Twingo di Jerry Mingoia e Rino Calderone. Nella lotta per il vertice della classe N3, successo per la Renault Clio Rs Light di Massimo e Vincenzo Burrogano. I due, grazie alla vittoria, hanno già guadagnato l’accesso alla finale nazionale del campionato. Nella stessa classe terzo posto per Carlo Stassi e Vincenzo Cosenza. Paolo Celi e Giuseppe Longo, con la loro Citroën Saxo, hanno vinto la classe Rs Plus 1.6. In classe A5 terzo posto per la Peugeot 106 di Angelo Ragusa e Marco Cusumano. In classe N2, Angelo Pitruzzella e Maria Morgante hanno vinto con la loro Peugeot 106 precedendo la vettura gemella dei compagni di scuderia Girolamo Bongiovanni con Francesco Chinnici, sesti di categoria hanno invece concluso Gabriele Morreale e Armando Marchica. In classe N1 successo per la MG Rover, Francesco Romeo e Federico Colucci, ad un soffio dal podio la vettura gemella condotta da Alessio Airò e Luigi Parello. Nella Rs 1600, secondo posto per la Peugeot 106 di Gabriele Calabria e Salvatore Portera.
Ottimi risultati, sempre in Sicilia in provincia di Messina, alla prima edizione dello Slalom Città di Ucria. Antonino Di Matteo, con la sua Formula Gloria C8 Suzuki, ha concluso al quinto posto della generale. Nel Gruppo Speciale vittoria di classe per la Peugeot 205 di Fabrizio Rinicella. Dario Salpietro della partita con una Peugeot 106 della classe A1400 ha concluso al terzo posto di classe e Matteo Salpietro con la stessa vettura, ma in configurazione RS Plus 1600 si è piazzato al quarto posto di categoria. Salvatore Milioto è giunto secondo di classe con la piccola Peugeot 106 della N1400. Jessica Miuccio, a bordo della sua Renault Clio Rs light si è piazzata seconda in classe N2000 e terza tra le dame.
rallyalpiorientali
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Quinto assoluto, terzo di raggruppamento e mattatore della classe duemila, oltre due minuti sul secondo, per l’adriese che mette a tacere le voci di corridoio sul suo conto.
Era atteso al varco da molti, in seguito ad una squalifica al Lana Storico che aveva addensato pesanti ombre sui suoi risultati precedenti, ma Matteo Luise ha risposto presente in modo perentorio, confermandosi ancora di più protagonista in un Campionato Italiano Rally Auto Storiche che lo vede ancora in piena lotta per il titolo tricolore.
Il pilota di Adria, al volante della consueta Fiat Ritmo 130 gruppo A curata da Silvano Amati e Valentino Vettore, partiva forte già sul primo impegno del Rally Alpi Orientali Historic, Sabato scorso, rifilando quasi un secondo al chilometro al primo degli inseguitori in classe.
Settimo assoluto al controllo stop di apertura era già chiaro che il portacolori del Team Bassano, in coppia con la moglie Melissa Ferro, avrebbe reso la vita dura alla concorrenza.
Forte di due quinti parziali, sui crono due e tre, Luise saliva al quinto nella provvisoria generale ed al terzo di quarto raggruppamento, dominando la A-J2/2000 con quasi un minuto su Lenci.
Avendo nel mirino il diretto rivale nella rincorsa al titolo, Farris con la sua Porsche 911 in versione gruppo B, il polesano dava vita ad un bel duello, mettendo le sue ruote davanti a quelle del sardo sul quarto crono e riducendo il disavanzo ad una decina di secondi circa.
I due quarti assoluti, sulle ripetizioni di “Subit” e di “Erbezzo”, riaprivano la partita per il quarto raggruppamento ma, sulla successiva “Trivio”, era Farris ad avere la meglio, di un soffio.
Gli ultimi due tratti cronometrati vedevano l’antagonista di Luise migliorare improvvisamente il passo e nemmeno il terzo assoluto firmato dal pilota della trazione anteriore torinese sulla conclusiva “Erbezzo” gli consentiva di contenere il rilancio di un Farris tornato a nuova vita.
Nonostante lo scontro diretto perso resta la soddisfazione per un quinto posto assoluto, per il terzo nel quarto raggruppamento e per il dominio in classe A-J2/2000, con oltre due minuti di margine sul primo degli inseguitori, che cancellano, con un colpo di spugna, tante malelingue.
“Non abbiamo mai sbagliato niente” – racconta Luise – “ed abbiamo spinto per tutta la gara, quanto più potevamo, per contenere Farris e stavamo quasi riuscendo a raggiungerlo sul finale ma, inspiegabilmente, sulle ultime prove ha aumentato sensibilmente il proprio ritmo. Siamo consapevoli della missione impossibile che stiamo portando avanti e pensare di mettere dietro una Porsche gruppo B, con la nostra Ritmo, è davvero difficile. Prendere pochi decimi a chilometro da una vettura così è per noi una vittoria. Siamo contenti, dovevamo dimostrare che la squalifica del Lana era ingiusta e così abbiamo fatto. Era importante arrivare e fare bene, per mettere a tacere i tanti discorsi che si sono fatti sui nostri risultati precedenti. Con il diffusore rimesso a posto, controllato durante le verifiche tecniche prima di partire, siamo andati ancora più forte di prima. In classe non abbiamo avuto rivali, dando oltre due minuti al primo che ci è arrivato dietro. Guardando al campionato ci dispiace aver perso terreno, ora dovremmo essere a più quattro su Farris, ma ci dispiacerebbe ancora di più perdere il campionato per la squalifica del Lana. Ci siamo tolti lo sfizio di confrontare i nostri tempi con il moderno e saremmo stati ventesimi assoluti, avendo davanti quattordici R5, tre Super 1600 e due Rally 4. Grazie a tutto il team, abbiamo un’auto perfetta. Grazie a Melissa, sempre più brava a destra.”
FONTE: UFFICIO STAMPA LUCIO DA ZANCHE, GIANLUCA MARCHESE – Dopo un anno lontano dalle corse il pluricampione valtellinese stappa lo champagne all’esordio 2022 e sulla “nuova” 911 RSR by Pentacar alla tappa friulana del Tricolore auto storiche, conclusa in seconda posizione insieme al navigatore Lizzi con tanto di miglior crono nell’ultima prova speciale
Cividale del Friuli (UD), 4 settembre 2022. Un anno dopo è ancora champagne per Lucio Da Zanche. Reduce da un lungo periodo lontano dalle competizioni, il pluricampione valtellinese all’esordio stagionale e al volante della Porsche 911 RSR appena ultimata dal team Pentacar è salito sul prestigioso podio del 26° Rally Alpi Orientali Historic, sesto round del Campionato Italiano Rally auto storiche disputato sabato con base a Cividale del Friuli. Al rientro in gara, Da Zanche ha conquistato il secondo posto assoluto grazie a una condotta in progressione e attenta a riprendere i sincronismi tipici della specialità e a trovare il feeling con il nuovo esemplare della GT tedesca preparata dalla factory di Colico presieduta da Maurizio Pagella, oltre che l’intesa con il navigatore friulano Paolo Lizzi.
La prestazione del driver di Bormio ha esaltato la vasta esperienza dello stesso portacolori della RO Racing, capace di rimanere sempre nelle posizioni da podio e di diminuire i gap dal vertice a ogni passaggio sulle stesse prove, a mano a mano che nuova auto ed equipaggio macinavano chilometri. Il podio finale, impreziosito dal miglior crono ottenuto proprio nell’ultima delle 8 prove speciali disputate, è il coronamento di un paziente lavoro che ha coinvolto l’intera squadra e che ora fa volgere lo sguardo con fiducia verso i prossimi appuntamenti del mini-programma pianificato per questo 2022, che comprende le successive prove tricolori all’Elba e al Sanremo.
Così commenta Da Zanche dopo il rally friulano, in passato vinto in ben quattro occasioni: “In generale è stato un buon rientro, anche dal punto di vista del risultato, malgrado non fosse il nostro principale obiettivo. Non era banale o scontato portare una macchina alla prima gara in pratica senza averla provata e riuscire comunque ad andare immediatamente abbastanza forte. Poi un po’ di ‘ruggine’ e di mancanza di abitudine alle gare le avevo accumulate, quindi sono contento. La 911 è andata bene, possiamo dire. C’è da fare tanto lavoro di affinamento e di fatto con Pentacar abbiamo iniziato lo sviluppo proprio qui in Friuli, però come punto di partenza è già convincente”.
L’Ufficio Stampa
Rif. Gianluca Marchese / Agenzia ErregìMedia
FONTE: UFFICIO STAMPA DELEGAZIONE ACI SPORT SICILIA, ROSARIO GIORDANO – Per la vittoria assoluta di Lombardo – Consiglio su Porsche di 2° Raggruppamento ed il primato di Mannino – Giannone in 3° Raggruppamento, entrambi su Porsche alla gara friulana, le congratulazioni del Delegato/Fiduciario regionale Daniele Settimo.
Roccalumera (ME) 4 settembre 2022. Il Delegato/Fiduciario ACI Sport Sicilia Daniele Settimo ha espresso le proprie congratulazioni, unite a quelle dell’intero staff della Delegazione regionale, agli equipaggi che hanno portato un doppio successo sull’isola dalle strade friulane del 26° Rally Alpi Orientali Historic, valido quale sesto round di Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Angelo Lombardo navigato da Roberto Consiglio su Porsche 911 Carrera SC di 2° Raggruppamento ha vinto sette delle otto prove speciali in programma e l’equipaggio è stato il rullo compressore per gli avversari che invano hanno cercato di avvicinare il tenace pilota di Cefalù affiancato dall’esperto navigatore palermitano di Lungo corso. Un successo che l’ottimo duo condivide con la Scuderia agrigentina RO Racing.
Altro successo arrivato dal Friuli alla Sicilia quello di 3° Raggruppamento dove hanno vinto i palermitani Natale Mannino e Giacomo Giannone, altro equipaggio dalla lunga e vincente esperienza, abituati ai primati sulla 911 Carrera di Stoccarda. Entrambe le auto dei due equipaggi siciliani sono gestite e seguite dalla factory palermitana Guagliardo.
-“I colori siciliani sono sempre protagonisti sulle strade di tutta Italia – afferma il Delegato/Fiduciario ACI Sport Sicilia Daniele Settimo – le gratificazioni arrivano da tutte le discipline, in particolare i nostri due equipaggi hanno brillato in Friuli in un rally di Campionato Italiano particolarmente selettivo. Le auto storiche continuano a registrare ottimi numeri ed anche eccellenti risultati, segno che anche questa specialità è vissuta con un entusiasmo contagioso. Due equipaggi ai vertici in contesti tutti siciliani. Complimenti, è un ottimo vanto!”-.
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY ALPI ORIENTALI, ALESSANDRO BUGELLI – Una grande giornata di rally, quella corsa oggi con Cividale del Friuli “capitale” dell’evento, valido per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche e come ultima prova della Coppa Rally di 4^ zona a coefficiente 1,5. Il pilota siciliano di Cefalù, con la Porsche 911, ha dominato la gara per le vetture storiche e lo stesso ha fatto il varesino con le “moderne”, quest’ultimo consegnando il celebre “Trofeo dei Comuni” a Stregna, cui era abbinato. Marco Signor si è aggiudicato il titolo di 4^ zona, giungendo al secondo posto assoluto.
UDINE, 03 settembre 2022 – Il 57° Rally del Friuli – 26° Alpi Orientali Historic ha festeggiato oggi, in due arrivi distinti i vincitori del rally “moderno” e di quello storico, una consuetudine per la gara organizzata dalla Scuderia Friuli ACU che anche quest’anno ha raggiunto quota 153 iscritti, uno dei risultati migliori della stagione in Italia.
La tradizionale validità per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS), del quale è stata la sesta prova delle otto in calendario, e l’importante validità per la Coppa Rally di IV zona, a coefficiente 1,5 hanno dato ampio interesse alla gara ed oltre ad esse sono state confermate pure le validità per il FIA-Central European Zone (CEZ) e per la neonata FVG Rally Cup, che riunisce le tre gare friulane valide per la Coppa Rally IV di zona, quindi i rallies di Piancavallo, Valli della Carnia e Friuli. Da non dimenticare poi che il rally friulano comprendeva pure le importanti fasi dei trofei R-Italian Trophy, Trofeo Pirelli Accademia, Trofeo Peugeot Regional Club e Michelin Zone Rally Cup.
LOMBARDO-COSIGLIO RULLO COMPRESSORE NELLA “STORICA”
Avvincente e ricca di spunti tecnici ed anche sportivi “da campionato la gara “historic”, che ha confermato la propria tradizione. La vittoria assoluta è andata nelle mani del cefaludese Angelo Lombardo, in coppia con Roberto Consiglio, sulla rossa Porsche 911 del 2° Raggruppamento, siglando il miglior riscontro assoluto su sette delle otto prove disputate, terminando la gara amministrando il notevole vantaggio che aveva sugli inseguitori.
Medaglia d’argento per il valtellinese Lucio Da Zanche, al rientro dopo un anno di assenza affiancato da Paolo Lizzi, anche lui su una Porsche 911 del 2° raggruppamento. Un primo giro di prove per riprendere in mano i meccanismi è servito al già quattro volte vincitore della gara, per trovare il giusto ritmo e mettersi sotto, rimanendo sempre sull’attico della classifica, tenuto con merito sino alla bandiera a scacchi. Sua la firma sul miglior tempo sull’ultima prova speciale a conferma dei significativi progressi fatti nell’arco della competizione. Gradino più basso del podio del 2° Raggruppamento, invece, per gli spettacolari locali Muradore-Trevisani, con una Ford Escort RS 1800.
Terzo gradino del podio assoluto e successo nel 4° Raggruppamento, per Emanuele Farris, con al fianco Massimiliano Frau, sulla ennesima Porsche 911. A metà gara il driver sardo è stato limitato e deconcentrato dalla rottura dell’interfono dei caschi, ma ha saputo reagire con decisione con l’ultima prova, con la quale ha dato il classico colpo di reni finendo al “bronzo”, sopravanzando sia nell’assoluta che nel raggruppamento, la spettacolare BMW M3 del locale Andrea Romano, in coppia con Revelant. Anche Romano era in debito di ritmo dato che non correva da tre stagioni, quindi con la prestazione di quest’anno è andato riscattando in pieno il ritiro del 2019 in questa gara.
Terza piazza di raggruppamento ed anche notevole quinto posto assoluto per il rodigino Matteo Luise, con la Fiat Ritmo Abarth 130, evidentemente in debito di potenza con le vetture di Stoccarda, ma sempre capace di grandi prestazioni, in coppia con Melissa Ferro.
Il terzo raggruppamento è andato a Natale Mannino e Giacomo Giannone, con una Porsche 911 anche loro, costantemente nei posti al sole dell’assoluta, ampiamente davanti a Beniamino Lo Presti e Nicolò Gonella, su una Porsche 911. Di spessore anche la prestazione del lucchese Mauro Lenci, in coppia con Angilletta sulla Peugeot 205 GTi (quarto raggruppamento), di sicuro tra i protagonisti di prima scena dell’impegno rallistico nelle valli tra il Natisone ed il Torre.
Nel 1° Raggruppamento, gara in solitaria per Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi, Porsche 911, i quali hanno avuto modo di allungare ulteriormente in vetta alla classifica di Campionato, non essendo partiti i lori diretti rivali Parisi-D’Angelo.
Alessandro Bugelli
Secondo loop di prove al Rally Alpi Orientali. Lombardo (Porsche 911) sempre al comando
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Quattro prove e quattro vittorie per il pilota siciliano del 2°Raggruppamento inseguito dalla Porsche 911 di Da Zanche. Terzo tempo in prova e assoluto Andrea Romano (BMW M3 E30) del 4°Raggruppamento.
Disputata anche la quarta prova speciale del 26° Rally Alpi Orientali Historic che ha dato il via al secondo giro di prove speciali. Seria ipoteca del siciliano sulla classifica della gara segnando un altro miglior tempo davanti a Da Zanche a +27’’9. Terzo tempo per il pilota di casa Andrea Romano che con la sua BMW M3 E30 si accaparra la terza piazza assoluta sorpassando Sergio Farris su altra Porsche 911.
Sempre tra gli sfidandi del 4°Raggrupppamento, quarto crono per un ottimo Matteo Luise con la FIat 130 Abarth. Sesto tempo ma sempre primo nel 3°Raggruppamento prosegue il siciliano Natale Mannino su Porsche 911 davanti alla Peugeot 205 Rallye di Mauro Lenci.
Le parole dei protagonisti del 26° Rally Alpi Orientali dopo le prime tre prove
Alcune delle dichiarazioni dei concorrenti dal riordino della gara friulana.
Sentiti al riordino i principali protagonisti della gara friulana.
#302 Lombardo (Porsche 911 Carrera RS): “Tutto bene. Siamo partiti forte, chiaramente Lucio è da tanto che non sale in macchina e ha una macchina nuova. Le motivazioni poi sono diverse: io ho da vincere un campionato, per lui è quasi una gara-test in vista poi delle prossime, però comunque non devo abbassare né la guardia né soprattutto la concentrazione. Sono contento”
#301 Da Zanche (Porsche 911): “La macchina è nuova e ha fatto pochi chilometri, per cui abbiamo fatto una messa a punto in linea di massima in circuito, non era stata da rally. Ieri non abbiamo fatto volutamente lo shakedown perché non ci sembrava una scelta interessante dal punto di vista tecnico, mi sono sistemato un po’ di cose strada facendo. Adesso abbiamo migliorato in queste ultime due, però siamo ancora lontani dall’essere a posto. Su quest’ultima siamo andati meglio, devo dire che Lombardo va forte, i tempi che ha fatto sono assolutamente notevoli. Metto a punto la macchina e cerco di avvicinarmi ai suoi tempi. Intanto va bene così”
#311 Farris (Porsche 911): “Sì, sono terzo, ma devo ancora scaldarmi e gestire il cambio attuale di navigatore. Mi devo abituate. Sono contento”
#312 Romano (BMW M3 E30): “Soddisfatto, anche se ho fatto una scelta di gomme non proprio azzeccata. Sono tre anni che sono fermo, ma anche se è la gara di casa vorrei fare meglio. Quindi ci sono un po’ di cose da sistemare”
#304 Mannino (Porsche 911 Carrera SC): “Sulla Erbezzo ho fatto un testa coda e ho perso 15 secondi, però tutto bene. La macchina è a posto, è stato un piccolo errore. Per il resto sono in testa al raggruppamento, nulla da aggiungere. Quindi tutto bene”
#303 Mekler (Lancia 037): “Sto procedendo senza interfono, quindi dobbiamo cambiare i caschi”
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – La sesta tappa del Campionato è partita parte ufficialmente per i 46 equipaggi del CIRAS, seguiti dalle vetture moderne della CRZ. Domani tutta la gara.
Il mese di Settembre sulle strade di Cividale scatta all’insegna del sesto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2022. Il Rally del Friuli Venezia Giulia e Alpi Orientali è partito ufficialmente con il passaggio sulla pedana del suo vincitore 2021: Lucio Da Zanche con la sua Porsche 911 griffata Pentacar che apre la sfida tra i big dell’Italiano ma la gara è tutta domani con otto prove speciali.
Apertura da Cividale del Friuli per 46 equipaggi verificati del CIRAS ma anche per gli equipaggi della regolarità e della Coppa Rally di Zona, ultimo atto della 4^Zona.
I portacolori della scuderia RO racing protagonisti di eventi motoristici internazionali
FONTE: UFFICIO STAMPA RO RACING, GIUSEPPE LI VECCHI – Appuntamenti internazionali caratterizzeranno il primo fine settimana settembrino per i colori della RO racing. I portacolori del sodalizio di Cianciana saranno impegnati in Italia e in Spagna, in pista e nei rally.
Si prefigura un fine settimana molto intenso per i portacolori della scuderia RO racing che saranno impegnati su più fronti in manifestazioni internazionali, sia in pista sia su strada.
Al circuito di Navarra, in Spagna, Carmelo Belluzzo continuerà la sua esperienza nella Moto4 del Campionato motociclistico spagnolo.
In Friuli al 26° Rally Alpi Orientali Historic, valido per il Campionato europeo e italiano rally per auto storiche ci saranno ben 4 equipaggi in rappresentanza della scuderia. Esordio stagionale per Lucio Da Zanche e Paolo Lizzi, nuovo arrivi in casa RO racing. Il plurititolato valtellinese sarà al via con una Porsche 911 Carrera Rs del Secondo Raggruppamento seguita dalla Pentacar. Sempre nella stessa categoria e con una vettura gemella, ma allestita da Guagliardo, saranno pronti a difendere la loro leadership nella massima serie nazionale Angelo Lombardo e Roberto Consiglio. In Terzo Raggruppamento Natale Mannino e Giacomo Giannone, con la loro Porsche 911 Carrera Sc anche questa di Guagliardo, dovranno mettere una serie ipoteca sul titolo nazionale di Raggruppamento. Esordio con i colori rosso e giallo anche per i sardi Sergio Farris e Massimiliano Frau. I due isolani saranno al via con una Porsche 911 Carrera RSR seguita da Guagliardo.
In pista all’Autodromo dell’Umbria, a Magione, nel Trofeo Italia Formula 850, sarà al via Federico Parrinello.
In Sicilia, a Chiusa Sclafani, al 15°Rally Valle del Sosio, valido sia per la Coppa rally di zona sia per il Trofeo rally di zona riservato alle auto storiche, ben venti saranno gli equipaggi presenti con i colori rosso e giallo.
Nella classe regina, la R5, in lizza per la vittoria finale, con due Skoda Fabia, ci saranno i forti piloti di casa Salvatore Parisi ed Eleonora Cascio e Giuseppe Di Giorgio, in coppia con Roberto Longo. In Super 2000 con due Peugeot 207 saranno della partita Alessandro Centinaro e Giuseppe Avenia e il pilota locale Arcangelo Palazzo che dividerà l’abitacolo con Giuseppe Di Benedetto. In classe N4 proveranno a dire la loro con una Mitsubishi Lancer evo 9 Agostino Craparo e Salvatore Giglio. In classe Rally 4 marcheranno cartellino di presenza con una Peugeot 208 Rally4 Francesco Di Giorgio ed Erminia Rizzo, ritorno ai rally per la Renault Twingo di Jerry Mingoia e Rino Calderone. In classe A6 ci saranno, con la loro inseparabile Peugeot 106, Gaspare Corbetto e Salvatore Cancemi. Nella lotta per il vertice della classe N3, con due Renault Clio Rs Light, saranno al via Massimo e Vincenzo Burrogano e Mario Miraglia con Paolo Guttadauro. Con una vettura gemella proverà a fare punti pesanti per la classifica Over 55 Carlo Stassi che dividerà l’abitacolo con Vincenzo Cosenza. Paolo Celi e Giuseppe Longo, con la loro Citroën Saxo, saranno pronti a dire la loro in classe Rs Plus 1.6. Con una Peugeot 106 saranno della partita, in classe A5, Angelo Ragusa e Marco Cusumano. Con tre Peugeot 106 in classe N2 ci saranno Angelo Pitruzzella e Maria Morgante, Gabriele Morreale e Armando Marchica e Girolamo Bongiovanni con Francesco Chinnici. In classe N1 saranno pronti a gettarsi nella mischia, con due MG Rover, Francesco Romeo e Federico Colucci e Alessio Airò e Luigi Parello. Nella categoria Rs 1600, saranno al via, con una Peugeot 106, Gabriele Calabria e Salvatore Portera. Nella gara riservata alle auto storiche saranno pronti a recitare il ruolo di protagonisti, con una Porsche 911 Carrera Rs, Giuseppe Musso ed Ernesto Rizzo.
Sempre in Sicilia, ma nella disciplina degli Slalom, in provincia di Messina alla prima edizione dello Slalom Città di Ucria, Antonino Di Matteo, con la sua Formula Gloria C8 Suzuki, sarà pronto centrare un nuovo podio. Nel Gruppo Speciale con una Peugeot 205 ci sarà Fabrizio Rinicella. Dario Salpietro sarà ai nastri di partenza con una Peugeot 106 della classe A1400 e Matteo Salpietro con la stessa vettura, ma in configurazione RS Plus 1600. Salvatore Milioto si getterà nella mischia con la sua piccola Peugeot 106 della classe N1400 e Jessica Miuccio, a bordo della sua Renault Clio Rs light della classe N2000, sarà sicura protagonista tra le dame.
FONTE: SCUDERIA RALLY & CO, CLAUDIO CAPPIO – Partenza da Cividale del Friuli sabato 3 settembre, una tappa con 8 prove speciali per 90 km ecco in sintesi i numeri della 26° edizione del. Rally Alpi orientali historic nel quale sarà al via con il numero 322 l’equipaggio della scuderia biellese rally & co composto da Pierluigi Porta e Giuliano Santi alle prese per la prima annata con la Ford Escort gruppo 4.
Seguiti come di consueto dalla fpower di sostegno i due portacolori lanieri proseguono l’apprendistato sul palcoscenico più prestigioso del campionato italiano rally storici, unico equipaggio che nel 2022 porta i colori locali in quasi tutti i rally di campionato italiano.
FONTE: UFFICIO STAMPA COPPA 127, ANGELO SENECI – I prossimi 2 e 3 settembre è tempo di riaccendere i riflettori sulla COPPA 127 Pro Energy promossa dalla scuderia Pro Energy Motorsport che propone il secondo appuntamento della stagione. Ricordiamo che la Coppa specifica prevede quattro gare distribuite nel centro-nord Italia. Nel fine settimana sarà L’Alpi Orientali Rally Historic a tenere banco per la prestigiosa coppa. “E’ sempre bello collaborare con Giorgio Croce e tutto il suo Staff che organizza questa bellissima gara, dice Emanuele Bosco presidente della Pro Energy Motorport. Si percepisce davvero tanto la loro grande passione per i Rally fatti in maniera molto professionale. Questa gara friulana, che con gioia entra a far parte del calendario del nostro Trofeo avrà un coefficiente di 1,5, visto il suo chilometraggio importante e la complessità delle prove. Sarà una sfida molto interessante ai fini delle sorti del campionato per chi si contenderà la vittoria finale”. Sono ben 10 i concorrenti iscritti con l’iconica vettura di casa Fiat. A cominciare da chi lo scorso anno si è conteso fino all’ultima gara la COPPA 127, Valtero Gandolfo e Oreste Pasetto, classificatisi nell’ordine nella gara di apertura, il Rally degli Abeti Storico dello scorso maggio. A contendere la vittoria, ci saranno gli altri protagonisti che sono in attesa di fare un acuto per salire sul gradino più altro del podio: Marco Bertelli, Claudio Vigna ( leader della classifica della classe 900), Giovanni Lorenzi, Nicola Benetton, Andrea Fabiani, tutti già protagonisti a Pistoia. A loro si aggiungono le new entry: Manuel Negrente, Simone Bortolotti e Paolo De Giacinto. Tra i navigatori, troviamo Giuseppe Morelli, Barbara Neri, Oscar Buzzi, Simone Canigiani, Davide Benetton, Giovanni Mandolesi, in ordine di classifica dopo il Rally degli Abeti Storico. Soddisfatto l’ideatore della COPPA 127 Vittorio Policante “Una bella gara che la COPPA 127 onora con il record di iscritti dice Policante. Con 10 equipaggi rappresentiamo il 20% del totale. La promozione fatta dagli organizzatori con lo sconto per la COPPA 127 ha contribuito all’elevato numero di iscritti. Si tratta di una gara molto importante con il coefficiente di 1,5. Una gara lunga ed impegnativa che la COPPA 127 onora anche prevedendo un punteggio maggiore. La nostra COPPA ha richiamato concorrenti da diverse regioni a testimoniare l’interesse per la proposta della Scuderia Pro Energy Motorsport”. Il programma prevede le verifiche sportive e tecniche venerdì 2 settembre nella bellissima località di Cividale del Friuli. Nello stessa serata si tiene la cerimonia di partenza per una passerella a beneficio dei tanti appassionati che non vorranno mancare all’evento. La gara vera e propria è prevista sabato 3 settembre con la disputa di otto prove speciali per un totale di 90,86 chilometri cronometrati. Al termine seguiranno le premiazioni. ANGELO SENECI