FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Taormina (Me), 17 ottobre 2025 – Scattato il conto alla rovescia in casa Island Motorsport (sempre in partnership con Tempo srl) in vista del Rally di Taormina, in programma nell’imminente fine settimana. La scuderia presieduta da Eros Di Prima onorerà l’impegno agonistico sulla riviera ionica schierando al via sette equipaggi portacolori, in lizza sia con vetture moderne che storiche. Tra le prime, nell’ambito del duplice atto finale della Coppa ACI Sport 9^ zona (CRZ) e del Campionato Siciliano Rally, sarà della partita Giovanni Barreca (Peugeot 208 Rally4) che, con il fido Marco Marin alle note, punterà a un risultato di rilievo in classe R2 al fine di guadagnarsi, altresì, l’accesso all’itinerante finale nazionale di Coppa Italia, ospitata quest’anno dal “casalingo” 22° Rally Tirreno Messina di metà novembre.
Nell’ambito del Taormina Historic Legend, riservato ai modelli d’antan, invece, sarà ben più cospicuo lo schieramento. Particolare attenzione agli affiatati Antonio Di Lorenzo e Franco Cardella che, su Porsche 911 Carrera RS di 3° Raggruppamento, vorranno di certo ambire al gradino più alto del podio con un duplice obiettivo: scolpire per la prima volta il proprio nome nell’albo d’oro e fregiarsi del titolo regionale di categoria. Al riguardo, però, l’equipaggio corleonese dovrà ben guardarsi dai compagni di squadra ancora matematicamente in corsa, ovvero: i fratelli peloritani Luigi e Giovanni Marino, su A/112 Abarth, oltreché Cosimo Labianca (Opel Kadett GTE), navigato dall’esperto “DAVIS”. Da seguire anche l’interessante evolversi nel 2° Raggruppamento dove il capofila Italo Ricevuti (Bmw 2002 TII Touring), in coppia con Monica Catalano, potrebbe accontentarsi di un piazzamento per chiudere agevolmente la pratica nella serie isolana, cingendosi il capo con la corona d’alloro. Il rientrante Giuseppe Termine (Porsche 911 Carrera RS), invece, coadiuvato da Onofrio Musso, potrebbe rientrare di diritto tra quanti aspirino alle posizioni nobili della classifica assoluta, per quanto al debutto sugli asfalti del Messinese. Completando lo schieramento con i locali Giovanni Bonafede e Flavia Vizzari, su Seat Marbella di 4° Raggruppamento.
La competizione scatterà domani sabato 18 ottobre con la disputa delle prime tre prove speciali seguite, l’indomani, da altre sei frazioni cronometrate; cerimonia di partenza, d’arrivo e premiazioni saranno ospitate in una cornice d’eccezione: la centrale piazza Vittorio Emanuele II a Taormina.
rallystorici.it
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY SANREMO – SANREMO (IM), 18 ottobre – Puntuale come solo un rally sa essere, alle ore 9.00 di questa mattina, il 40° Sanremo Rally Storico è scattato dalla pedana di partenza da Pian di Nave, a fianco del Forte di Santa Tecla. Primo a prendere il via è stato il primatista della gara storica del Ponente Ligure Lucio Da Zanche, sei volte primo assoluto nella Città dei Fiori, alla prima gara stagionale affiancato da Daniele De Luis sulla Porsche 911 RS. Dietro al pilota valtellinese è scattato Matteo Luise, assieme alla moglie Melissa Ferro che, dopo aver conquistato il Titolo Italiano di Quarto Raggruppamento, ha abbandonato la consueta Ritmo per portare all’esordio la sua BMW M3. Immediatamente dopo è stata la volta del bresciano “Pedro” con Emanuele Baldaccini alle note della sua Subaru Legacy che vanta altri quattro successi nella gara della Riviera dei Fiori. È terminata ancor prima di cominciare la sfida per il Titolo Tricolore del Campionato Italiano Rally Auto Storiche di Primo Raggruppamento che a Sanremo ha incoronato, grazie ai giochi degli scarti e dei coefficienti, l’assente Giuliano Palmieri, che perciò vede il duello in gara delle due Porsche 911 S di Nello Parisi-Giuseppe D’Angelo e la vettura gemella di Nicola Salin-Paolo Protta a contendersi il successo in gara. Da seguire la gara dei giovanissimi (il più giovane equipaggio fra le storiche) Mattia Perosino-Alessia Binello con la loro Renault Clio 16S, del locale Maurizio Pagella-Roberto Brea, Porsche 911 SC RS e del sanremese Riccardo Ciani, affiancato da Federico Verna al volante di una perfetta Lancia 037. L’imperiese Silvio Leporace ha riportato alla condizioni di origine la Ritmo 130 Abarth, con la quale il padre Vincenzo corse il Sanremo nella seconda metà degli anni Ottanta, scattando da Pian di Nave assieme a Matteo Baixin. Dei 41 equipaggi iscritti al Rally Storico 39 hanno preso regolarmente il via, inseguiti, sulle prove speciali dai 23 equipaggi della Coppa dei Fiori di regolarità, fra i quali spicca il nome di Maurizio Verini Campione Italiano (1974) ed Europeo Rally (1975).
Pedro allunga nelle prove mattutine. È un duello sul filo dei secondi fra Lucio Da Zanche, che si è imposto nella prova di apertura di Vignai, e Pedro che ha risposto sulle successive tre prove, presentandosi al riordino di Piazza Colombo delle 13.51 con 4” si vantaggio sull’avversario. Alle spalle dei due mattatori si è inserito Matteo Luise, che sta prendendo confidenza con la BMW M3 che guida per la prima volta, e paga 1’15” a Pedro e precede il funambolico toscano Federico Gasperetti che, insieme a Federico Ferrari fa letteralmente volare la piccola Peugeot 205 Rallye 1.9.
Tutte le informazioni sul sito ufficiale: https://www.rallyesanremo.it/
Micol Maiga
Sergio Zaffiro
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, DANIELE DE BONIS – Sanremo (IM), giovedì 16 ottobre 2025 – Parte la volata finale per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche nella 40^ edizione del Sanremo Rally Storico. Un appuntamento immancabile nella stagione rallistica tricolore che sta per offrire di nuovo le sue strade per l’epilogo dei principali campionati, comprese le auto moderne, e porterà al via ben 192 vetture nelle tre giornate di evento. La gara valida come ottava tappa del CIRAS si svolgerà nelle prime due giornate, con 8 prove speciali previste venerdì 17 e altri 3 crono sabato 18 ottobre, per un totale di 123,54 chilometri cronometrati.
Non mancano le grandi vetture ed i protagonisti capaci di dare spettacolo sui tornanti leggendari del Sanremo. Con tre dei quattro titoli tricolori già assegnati con una gara d’anticipo, l’attenzione sarà rivolta soprattutto al duello per il 1° Raggruppamento. A sfidarsi saranno nuovamente i due migliori interpreti della stagione, entrambi sulle Porsche 911. Da un lato il modenese Giuliano Palmieri navigato da Lucia Zambiasi, come equipaggio del Team Bassano, dall’altro la coppia portacolori della Rododendri Historic formata da Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo. Per Palmieri, che arriva a Sanremo da leader con un vantaggio di 16 punti sul rivale, questo rally conclusivo deve rappresentare l’occasione del riscatto dopo lo sfortunato ritiro all’Elba, dove gli è sfuggita la possibilità di chiudere i conti nella lotta per il titolo. Potrà cercare invece l’impresa finale il torinese “Nello” Parisi, tra i più esperti sulle strade sanremesi con 24 presenze solo nel rally storico, rilanciato in questa volata proprio grazie al podio ottenuto sull’isola toscana.
Diverso il discorso che riguarderà la parte alta della classifica per l’assoluta e negli altri raggruppamenti, con diversi piloti dal palmares eccellente che potranno puntare al vertice. Tra questi c’è Lucio Da Zanche, il plurititolato driver di Bormio che può vantare sei vittorie a Sanremo, tre nelle recenti quattro edizioni, eccetto l’ultima che lo spinge ora a cercare la rivincita. Da Zanche sarà sempre al volante della Porsche 911 del 4° Raggruppamento in coppia con Daniele De Luis. Presente anche al round finale del tricolore il già Campione Italiano Matteo Luise, che dopo aver conquistato il titolo del 4° Raggruppamento insieme a Melissa Ferro, ha parcheggiato la sua Fiat Ritmo per cimentarsi al debutto con una BMW M3. Dalla trazione anteriore a quella posteriore della vettura preparata da Pro Motorsport Squadra Corse, il pilota di Adria sarà ancora tra i più quotati per la lotta al vertice.
Sempre per il “quarto”, farà il suo ritorno a Sanremo “Pedro” – 4 titoli europei e un italiano nel suo ruolino – già protagonista nel precedente appuntamento di campionato con il secondo posto assoluto e la vittoria di categoria. Il pilota bresciano proverà a puntare stavolta al successo generale, sempre con Emanuele Baldaccini sulla Subaru Legacy preparata da Balletti, in una gara che ha già firmato quattro volte in sei presenze. Immancabile a Sanremo anche il pilota di casa Maurizio Pagella – abita sopra al Casinò – presidente della Pentacar alla ventiquattresima presenza, anche stavolta sulla Porsche 911.
CALENDARIO CIRAS 2025: 28 febbraio – 1 marzo | 15° Historic Rally delle Vallate Aretine | 11-13 aprile 8° Rally Storico Costa Smeralda | 9-11 maggio Targa Florio Historic Rally | 30 maggio-1° giugno 13° Valsugana Historic Rally | 20-21 giugno 14° Rally Lana Storico | 18-20 luglio Rally Storico Campagnolo | 26-28 settembre XXXVII Rallye Elba Storico | 17-19 ottobre 40° Sanremo Rally Storico
Ufficio Stampa ACI Sport
Daniele De Bonis
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Vicenza, 16 ottobre 2025 – Con la stagione sportiva che volge verso l’epilogo, la disciplina delle cronoscalate ha scritto l’ultimo capitolo con la disputa della “Cividale – Castelmonte” corsa nel passato fine settimana in provincia di Udine. Al via della gara storica vi erano anche due rappresentanti della Scuderia Palladio Historic entrambi al traguardo dopo le due manche competitive. Per “PAC” e la sua Lola T590 motorizzata Ford la gara ha portato la vittoria di classe e la quindicesima posizione nella classifica generale, dove al gradino numero 39 si è piazzata la Fiat 128 Giannini di “Otto Von Ranap”, secondo della sua classe.
Archiviata la salita udinese si torna nel settore rally con l’imminente Sanremo dalla validità tricolore, in programma nella località ligure venerdì 17 e sabato 18 prossimi.
All’ottavo e ultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, due sono gli equipaggi del “gatto col casco” nell’elenco iscritti. “Janger” ed Enrico Montemezzo tornano sulle strade del Sanremo con la BMW M3, dopo l’esperienza dello scorso anno. Al via ci saranno anche Francesco Ospedale e Antonio Mancuso con l’Opel Kadett GSI, pronti ad affrontare le undici prove speciali distribuite nelle due tappe in programma, per 123 chilometri cronometrati.
Altre notizie ed informazioni della scuderia al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine: Max Ponti
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Strigno (TN), 14 Ottobre 2025 – Il Mundialito del Triveneto ha messo in scena un’altra edizione a dir poco spettacolare e, tra le regine del passato del Rally Storico Città di Bassano, Clacson Motorsport si è confermata tra i protagonisti di rilievo grazie a Maurizio Pioner.
Il pilota di Mezzocorona, sull’Opel Corsa GSI gruppo A con Bruna Ugolini, ha mantenuto il gradino più basso del podio di A-J2/1600 in avvio, tra la spettacolo del Venerdì e la prima “Valstagna” del Sabato, scendendo al quarto dalla “Le Laite” uno e rimanendo in scia per tutta la giornata, chiusa anche con l’ottavo di quarto raggruppamento ed il diciottesimo assoluto.
Un risultato che gli consente di mantenere la testa della classe nel Trofeo Rally di Zona due, pur per due sole lunghezze, quando al termine della stagione manca solo un evento.
“Non sembrerà vero ma questo è stato il mio primo Bassano di sempre” – racconta Pioner – “e devo ammettere che ci siamo divertiti molto su queste prove tecniche, caratterizzate da tratti misti e veloci. Peccato per la Valstagna in salita, ce la siamo cavata ugualmente. La vettura, come di consueto, si è comportata benissimo e così anche tutto il team, sempre professionale ed affidabile. Siamo soddisfatti del risultato, i primi tra gli umani, e questo ci permette di rimanere in testa al TRZ di zona. Come prima volta al Bassano è stato un buon rodaggio.”
Doccia fredda, ancora prima del via, per uno sfortunato Andrea Casarotto, iscritto con Roberto Briani su una seconda Opel Corsa GSI gruppo A proveniente da Strigno, costretto a rinunciare al via della sua gara di casa per un improvviso malessere che lo ha relegato a bordo strada.
“Ci tenevo tanto ad essere al via del Bassano” – racconta Casarotto – “perchè sapevamo di poter fare bene. Durante la settimana ho avuto dei problemi di natura fisica che mi hanno consigliato di evitare la gara da pilota. Sono profondamente dispiaciuto ma non è dipeso dalla mia volontà. Mi scuso con il team, con i partners e con tutti quelli che mi hanno sostenuto.”
FONTE: MARIN NICOLO’ PER LA COMUNICAZIONE DI SCALABRIN RAFFAELE – Bassano del Grappa (VI), 14 ottobre 2025. È stato un 19° Rally Storico Città di Bassano davvero ricco di emozioni e soddisfazioni per me e Raffaele Scalabrin. Torniamo a disputare assieme una gara a distanza di 2 anni dal Rally Città di Bassano corso nel 2023 con la A112 Abarth (22° assoluti e primi di classe in quell’occasione). Questa volta però la vettura è completamente nuova per noi; una Opel Kadett GSI gruppo N. Partiamo, venerdì 10 ottobre, da Piazza Libertà a Bassano per dirigerci verso San Martino di Lupari per la prova spettacolo serale dove cogliamo un 32° tempo assoluto. La nostra prova non ci soddisfa molto, ma serve a noi per togliere un po’ di ruggine e a Raffaele per prendere dimestichezza con la nuova macchina. La gara vera si corre l’indomani, sabato 11 ottobre: 8 prove speciali da disputare, 3 volte Valstagna e Le Laite (Rubbio) e 2 volte Laverda. Il sabato mattina partiamo concentrati e determinati fin da subito: entrambi vogliamo divertirci e fare una bella gara. Già dalla prima PS, Valstagna, Raffaele migliora notevolmente nella guida del Kadett GSI e l’intesa tra l’equipaggio è ottima. Il primo giro sulle 3 prove, Valstagna, Le Laite e Laverda, non è male e ci vede al momento 20° assoluti; siamo un po’ penalizzati da un piccolo problema ai freni che ci fa prendere qualche rischio nella PS Laverda, per fortuna senza conseguenze. Nel secondo giro delle 3 prove i tempi migliorano notevolmente, soprattutto nella prova Le Laite (la preferita di Raffaele) dove otteniamo un ottimo 8° tempo assoluto, non senza qualche rischio; verso fine prova, a causa di una grossa buca all’interno di una curva, la macchina si scompone e il posteriore sbanda più volte, ma Raffaele, non so come, riesce a riprendere il controllo della vettura. Risaliamo la classifica assoluta e siamo ora al 15° posto. Ultima assistenza per rifocillarci e montare la fanaliera supplementare in vista delle ultime due PS, Valstagna e Le Laite, che disputeremo con il buio. Dopo Valstagna passiamo 13° assoluti: ora ci manca l’ultima PS. Prima di affrontare l’ultimo passaggio a Rubbio dico a Raffaele che la posizione in classifica è ottima e che ora dobbiamo solo pensare a portare all’arrivo il Kadett GSI; lui capisce e mi rassicura. Durante l’ultima PS il fondo è molto insidioso e troviamo la nebbia in alcuni tratti della prova. Raffaele non sembra essere troppo impensierito da queste condizioni e concludiamo la prova con un sorprendente 4° tempo assoluto (siamo entrambi increduli). Ci avviamo verso l’arrivo in piazza Libertà a Bassano in decima posizione assoluta dove veniamo premiati sul palco per il primo posto di classe! Per la cronaca la classifica finale ci vede 9° assoluti per l’esclusione di un concorrente in quanto fuori tempo massimo all’ultimo CO. Siamo davvero contentissimi per questo ottimo risultato, oltre le nostre aspettative, che ripaga ampiamente tutto il nostro impegno e la nostra passione che abbiamo messo in questo rally. Questo risultato è merito, inoltre, di tutti coloro che ci hanno supportato e dell’assistenza impeccabile come sempre (la famiglia Scalabrin e il Team Bassano)! Grazie di cuore a tutti!
Immagine: Luca Sellaro
Marin Nicolò
FONTE: UFFICIO STAMPA FABIO PERUZZO, FABRIZIO HANDEL – Battaglia Terme (PD), 13 Ottobre 2025 – Continua il periodo nero tra le regine del passato per Fabio Peruzzo che, anche in occasione del recente Rally Storico Città di Bassano corso tra Venerdì e Sabato, si è visto costretto a salutare la compagnia in anticipo.
Il pilota di Battaglia Terme, tornato al volante della sua Renault 5 GT Turbo gruppo A e con Christian Ronzani alla sua destra, accusava il primo sgambetto della sorte già sulla pedana.
“Dopo un buon shakedown siamo saliti fiduciosi sulla pedana di partenza” – racconta Peruzzo – “ma ci siamo accorti che l’alternatore ci aveva già abbandonato. Siamo riusciti ad arrivare fino all’assistenza, saltando la speciale spettacolo e prendendo una penalità di sei minuti.”
Ripartito al Sabato, grazie alla regola del Super Rally, il portacolori di Rally Team puntava unicamente a macinare chilometri nell’evento valevole per il Trofeo Rally di Zona due.
La dea bendata aveva già scritto un altro esito per il patavino, fermo nel trasferimento verso la quarta speciale per il cedimento di un supporto del motore che lo appiedava definitivamente.
“I nostri ragazzi hanno viaggiato alla sera per recuperare un alternatore” – aggiunge Peruzzo – “ma non è bastato. Dopo essere rientrati in fondo alla classifica, tra la seconda e la terza speciale del Sabato, si è rotto il supporto del motore e ci siamo dovuti fermare del tutto.”
A rimanere intatta è la determinazione di un Peruzzo che continua a guardare il bicchiere mezzo pieno, concentrandosi sui primi riscontri tecnici avuti sul fronte gomme con Pirelli.
“Quanto accaduto non dipende dal team ma dalla pura sfortuna” – conclude Peruzzo – “ma possiamo dire che, per quei pochi chilometri che abbiamo percorso, che dobbiamo lavorare molto sull’assetto per queste Pirelli. Le gomme sono indubbiamente performanti ma non avevamo fiducia all’anteriore. Prendevano troppo e si consumavano male. Dovremo fare dei test per capire la natura del problema e, se ci riusciamo, ci si vedrà al via del Lessinia. Grazie a tutti i partners, ai ragazzi dell’assistenza, a Christian che è sempre agguerrito ed a Rally Team.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Magione (Pg), 13 ottobre 2025 – Di certo un epilogo inaspettato in quel di Magione, ma che nulla ha tolto al debutto di Alessandro Alunni Bravi nel Campionato Italiano Velocità Circuito Auto Storiche (CIVCA), lo scorso fine settimana. Presentatosi al via nelle vesti di portacolori d’eccezione, seppur occasionalmente, della scuderia siciliana Island Motorsport (sempre in partnership con Tempo srl), così come già avvenuto alla Targa Florio Classica del 2024, il Chief Business Affairs Officer del team McLaren Racing, ha affrontato il penultimo appuntamento stagionale della serie tricolore a bordo della Porsche 911 Carrera RSR del 1975 di Gruppo 5 condivisa con il palermitano figlio d’arte Totò Picciurro (il papà Raffaele, un noto gentleman driver isolano di lungo corso tuttora in attività). Un equipaggio del tutto inedito in lizza nel 3° Raggruppamento ma che, sin dalle qualifiche ufficiali del sabato, si è reso protagonista conquistando la seconda fila della griglia di partenza spuntando il terzo riscontro cronometrico. La domenica, invece, dopo l’ottimo spunto iniziale di Picciurro jr, portatosi autorevolmente al comando, la vettura dopo circa 15 minuti ha iniziato ad accusare problemi richiedendo un anticipato quanto necessario ingresso ai box; una volta individuata una perdita d’olio al motore e a seguito di un lungo intervento per tamponarla, al volante è subentrato Alunni Bravi che però, rientrato in pista per verificare la tenuta del mezzo, è stato costretto al ritiro dopo aver percorso un solo giro.
«Come capita molto spesso nel motorsport, abbiamo vissuto gioie e dolori. Le gare sono anche questo. Certo, il finale ci ha lasciato un po’ di amaro in bocca. Avevamo dimostrato di essere competitivi e di poter lottare per il podio, ma tant’è» – ha commentato Alunni Bravi a ruote ferme – «Ad ogni modo, rimane una bellissima esperienza vissuta nel corso dell’intero weekend. E un’emozione non da poco, quella di tornare a indossare casco e tuta a ben 31 anni di distanza dalla mia ultima competizione ufficiale (Campionato Italiano Sport Prototipi a Varano ndr). E di farlo, poi, al volante di un’auto eccezionale, divertente e parecchio impegnativa. Un’opportunità, va ribadito, concretizzatasi in virtù di un solido rapporto d’amicizia instauratosi con la famiglia Picciurro. A tutti loro così come al team Guagliardo che ha svolto sulla Porsche un lavoro ineccepibile e alla Island Motorsport, vanno i miei più sentiti ringraziamenti. Comunque non demordiamo, ci rifaremo la prossima volta».
Ponendo, altresì, il primo tassello di un programma sportivo in ottica 2026 che dovrebbe svilupparsi con una partecipazione più massiccia nel CIVCA da parte di Alunni Bravi e Picciurro jr, il tutto compatibilmente con il lavoro in McLaren.
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Romano d’Ezzelino (VI), 15 ottobre 2025 – Come annunciato nei giorni scorsi, il mese di ottobre si presenta molto ricco d’impegni e impegnativo per il Team Bassano reduce dal Rally Città di Bassano e pronto a farsi valere, grazie ai propri portacolori, su diversi campi di gara nei prossimi giorni.
In apertura va ricordata anche la partecipazione di tre equipaggi al recente Tour de Corse Historique, una vera e propria maratona di cinque giorni da nord a sud dell’Isola Napoleonica. È stata un’esperienza ricca di soddisfazioni soprattutto per Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio che hanno portato la Porsche 911 SC al ventitreesimo posto della classifica generale dove figurano centosessantanove arrivati. Molto buona è stata la gara, la prima in Corsica, per “MGM” e Marco Torlasco anch’essi con la versione SC della coupé tedesca con la quale hanno chiuso quarantesimi. Si è invece ritirata dopo due tappe Luisa Zumelli su Porsche 911 RS.
Sempre molto impegnativo, il Rally Storico Città di Bassano, si è concluso con una classifica dove il Team Bassano si è nettamente messo in evidenza, come testimoniato anche dai sei equipaggi nella top-ten. Sul terzo gradino del podio troviamo l’Opel Ascona 400 di un ottimo Tiziano Nerobutto che ha corso affiancato da Cristian Stefani cogliendo anche il secondo di classe e di 3° Raggruppamento. Continuando sul filone positivo della stagione, Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi hanno marcato un nuovo buon risultato, portando la Ford Sierra Cosworth 4×4 al quarto posto e al secondo di 4° Raggruppamento, centrando anche la vittoria di classe; un consuntivo che conferma la vittoria nel Trofeo Rally ACI Vicenza e il secondo posto nel T.R.Z. della Seconda Zona ad una gara dall’epilogo. Di grande spessore anche la gara di Alessandro Mazzucato e Michele Orietti, quinti assoluti e primi di classe con l’Opel Ascona SR e ora avanti di un punto nel T.R.Z. rispetto a Costenaro. La top-ten vede poi nelle ultime tre posizioni la Porsche 911 SC/RS Gruppo B, di Ermanno Sordi e Flavio Zanella ottavi e primi di classe, alla nona l’Opel Kadett GSI Gruppo N dei bravi Raffaele Scalabrin e Nicolò Marin autori di un finale maiuscolo che ha fatto scalare diverse posizioni e superare anche i compagni di squadra Umberto Scariot e Roberto Simioni, decimi e secondi di classe con la Lancia Rally 037. Scorrendo la classifica oltre i dieci, si trova poi un altro terzetto di “ovali azzurri” iniziando dal gradino 14 dove sono saliti Nicola Rigon e Marco Marena, secondi di classe su Citroen AX, seguiti dalla Porsche 911 RS di Stefano Chiminelli ed Enrico Strappazzon che vanno anche a vincersi classe e 2° Raggruppamento, precedendo la Fiat Ritmo 130 TC di Mauro Cerato e Marco Narminio secondi tra le “2 litri”. Nei venti ci entrano anche Olindo Deserti e Luigi Pirollo, diciannovesimi con l’ammiratissima Lancia Stratos con cui sono anche secondi di classe e 2° Raggruppamento. Scorrendo l’assoluta si trova poi un altro quintetto con Matteo Armellini e Luca Pinton ventunesimi e primi di classe su Autobianchi A112 Abarth, Gianfranco Pianezzola e Mirko Tinazzo anch’essi primi della loro con l’Alfa Romeo Alfetta GT; e poi ancora Peter ed Elke Goeckel vincitori della loro con l’Opel Kadett SR tallonati dall’altra Alfetta, ma GTV in questo caso, di Massimo Rettore e Alberto Corradi seguiti a ruota dal rientrante Bruno Vicino che, assieme a Vincenzo Torricelli sull’Alpine Renault A1120 ha brindato al successo di categoria. A completare il gruppo dei piazzati, sono Roberto Bordignon e Denis Rech ventottesimi e terzi di classe con la Porsche 911 S. L’insieme dei risultati individuali ha inoltre permesso al Team Bassano di brindare a una nuova vittoria tra le scuderie e mitigare la delusione per i ritiri di: Baghin – Rossi (Alfetta GTV), Grassadonia – Carraro (Fiat 126), Voltolini Archetti – Morelli (Porsche 911 SC), Garzotto – Sbaichiero (Lancia Delta Integrale 16V) e Zanon – Crivellaro (Porsche 911 RS).
Domenica scorsa è stata anche la volta della gara di Campionato Italiano Velocità Circuito nell’Autodromo dell’Umbria a Magione; Roberto Grassellini su Opel Kadett GT/e ha vinto la propria classe piazzandosi terzo di 3° Raggruppamento mentre per Roberto Piatto e Umberto Cantù su Fiat Ritmo 75 la gara si è conclusa al quarto giro.
Si passa alla prossima tornata di gare, ben quattro da venerdì a sabato prossimo iniziando col Rally Sanremo, ultimo atto del CIRAS, al via del quale saranno sette equipaggi della scuderia bassanese. Nell’ordine: Matteo Luise e Melissa Ferro per la prima volta su BMW M3, stessa vettura con cui correranno Bruno Graglia e Roberto Barbero. Presente anche Massimo Giudicelli con la Volkswagen Golf GTI in coppia con Simone Marchi. Due le Porsche 911 S del 1° Raggruppamento per Giuliano Palmieri e Nicola Salin affiancati da Lucia Zambiasi e Paolo Protta. Completano il “settebello” Corrado Sulsente e Davide Moscheni con l’Opel Kadett GT/e e i locali Rosario Pennisi e Mirco Tomeo su A112 Abarth. Due le tappe, venerdì 17 e sabato 18, con undici prove speciali. Con le auto moderne, una Suzuki Swift, saranno in gara anche Denis Letey e Annalisa Vercella Marchese.
Si corre anche nelle due grandi isole nazionali: in Sicilia al Rally di Taormina torna al volante della BMW 2002 Ti Giuseppe Savoca assieme a Giuseppe Amato; al Terra Sarda saranno invece al via Leopoldo Di Lauro e Giovanni Nuvoli con la Fiat Ritmo 130 TC. Infine, allo Slaloma Susa – Moncenisio ci sarò la Lancia Beta Montecarlo di Sandro Bodo.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immagine: Matteo Pittarel
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Andrea ZIVIAN e la Peugeot 306 MAXI IKE al via del Rally de Asturias Historico (FIA EHRC)
FONTE: UFFICIO STAMPA IKE RACING, ANNA CANATA – Reggio Emilia, 15 ottobre 2025
Andrea Zivian (alias “Zippo”), dopo il debutto vincente al Rallye Weiz nello scorso luglio con la 306 Maxi ex Salanon (telaio #90) ricostruita da IKE Racing, e gli ottimi riscontri ottenuti dalla stessa vettura con François Delecour al recente Rallylegend, conduce ora la scattante Kit Car Peugeot gommata Pirelli – affiancato da Denis Piceno alle note – alla prova del Rally de Asturias Historico (Spagna), penultimo round del FIA EHRC 2025.
Un appuntamento ormai immancabile quello di Zivian con questa gara classica, che il tre volte Campione FIA European Historic Rally Championship (EHRC) disputerà quest’anno per la sesta volta dopo aver conseguito tre vittorie assolute e una seconda posizione nelle passate partecipazioni, alla guida della fidata Audi quattro con cui ha conquistato sia i tre titoli europei, sia tre medaglie d’oro ai FIA Motorsport Games 2024.
Ma questa sarà la prima edizione dell’evento spagnolo che Zippo affronterà con la Peugeot 306 Maxi IKE Racing (team fondato dallo stesso pilota e imprenditore), con cui intende valutare performance e affidabilità dell’ambizioso progetto – “Extreme Maxi” – che ha richiesto anni di studio, lavoro e sviluppo.
L’impegno di IKE Racing si è speso infatti nel recupero del know-how ingegneristico e progettuale dell’epoca: con la preziosa collaborazione dell’Ing. Mario Fornaris (figura di rilievo della squadra ufficiale Peugeot Sport quando furono realizzate le 306 Maxi) e insieme a partner qualificati e di grande esperienza, Zivian ha ricostruito fedelmente l’auto e i suoi componenti specifici, apportando interventi mirati di ammodernamento e correzione relativi a performance, guidabilità e sicurezza. Con questo sforzo IKE punta a (ri)conquistare posizioni di vertice nelle competizioni storiche – dove queste vetture verranno riammesse dalla FIA a partire dal 2026 – e intende fornire inoltre un punto di riferimento internazionale per la ricambistica di ogni singolo componente della vettura.
Andrea Zivian, soddisfatto delle prestazioni già dimostrate dall’iconica vettura in Austria e nelle sessioni di test, si prepara ad affrontare con grinta l’appuntamento spagnolo. “Non vedo l’ora di risalire in auto. Dopo Weiz, in cui ho faticato a riprendere gli automatismi di guida richiesti da questo tipo di vettura e sicuramente ne ho sfruttato solo in parte il potenziale, voglio mettermi alla prova in una gara che amo, che conosco bene e che mi ha lasciato l’amaro in bocca nel 2024: vittoria sfumata per soli 1.2 secondi!
Sebbene anche in questo caso l’obiettivo primario sia valutare la risposta prestazionale di determinate soluzioni tecniche adottate – differenziali, geometrie ponte posteriore, etc – e l’affidabilità complessiva della 306 IKE, non nascondo che anche il misurarmi sui tempi con grandi piloti e grandi mezzi sia per me un forte stimolo e un importante riscontro del lavoro enorme che abbiamo realizzato su questa vettura leggendaria.
Rivedere in azione sulle prove europee un’auto iconica che ha fatto palpitare il cuore a tutti gli appassionati di rally e rivivere le sensazioni di guida che solo quest’auto sa dare, è una soddisfazione grandissima e un’emozione senza pari – conclude il pilota reggiano -. L’obiettivo nel breve termine è vederla vincere le sfide più impegnative e sappiamo già di averne il potenziale, ma dobbiamo ancora portarla al limite, perfezionare delle soluzioni e valutare le risposte in gara. ”
Appuntamento quindi al Rally de Asturias Historico, venerdì 17 ottobre dalle 15:00, quando le vetture andranno ad affrontare i primi due tratti cronometrati in programma – da ripetere due volte – per un totale di 49,38 km competitivi.
L’itinerario della seconda tappa, sabato 18 ottobre, prevede altre sette prove speciali per un totale di 91,78 km competitivi, e si concluderà a Pravia con la cerimonia di arrivo e premiazione, a partire dalle 20:00.
IKE Racing
Communication & Press
Anna Canata


























