Disponibile da INFORALLY l’elenco iscritti del Rally Campagnolo. Battuto il record del 2014, con 128 iscritti e i 29 del Trofeo A112 eguagliano quelli dell’edizione dello stesso anno. Sommando i 48 della regolarità sport e i 17 della “media”, gli equipaggi totali diventano 193.
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FONTE: UFFICIO STAMPA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Nutrita presenza della scuderia vicentina al Rally Campagnolo con 11 equipaggi
nel rally storico uno dei quali debutta nell’agguerrito Trofeo A112. Al via anche altri 7 nelle gare di regolarità sport e a media.
Vicenza, 28 maggio 2019 – Per la Scuderia Palladio Historic, è alle porte l’appuntamento più sentito della stagione, quello che mette in gioco un gran numero di equipaggi: il Rally Campagnolo, che a tutti gli effetti si può decretare “gara di casa” visto che la partenza del prologo di venerdì 31 maggio avverrà ad un chilometro dalla sede del team .
Alla gara valevole per il CIR Auto Storiche, oltre che per quattro Trofei, sono infatti ben undici gli equipaggi del “gatto col casco” che stanno affilando le armi per ben figurare; a questi, se ne vanno ad aggiungere altri sette nella regolarità
Tra i veterani del rally vicentino, Alberto Salvini si prepara alla tredicesima partecipazione consecutiva con la sua Porsche 911 RSR Gruppo 4 con la quale, affiancato da Davide Tagliaferri, darà l’assalto alla vetta del 2° Raggruppamento con un occhio ovviamente alla classifica assoluta. Presente anche Riccardo Bianco, il quale dopo i due traguardi con la Ford Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A nelle precedenti gare della stagione cerca il tris navigato stavolta da Andrea Budoia, stimolato anche dalla nutrita concorrenza che troverà soprattutto nella sua classe, a partire dai compagni di scuderia Paolo e Giulio Nodari nuovamente con la BMW M3 Gruppo A con la quale cercheranno di migliorare il già ottimo risultato dello scorso anno. Stessa vettura anche per Massimo Zanin e Maria Grazia Vittadello pronti per la riscossa dopo lo sfortunato Valsugana; Alessandro Ferrari e Piero Comellato si presentano al via con la Talbot Sunbeam Lotus Gruppo 2 mentre Daniele Danieli ritrova Roberta Barbieri sulla Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A. Tocca poi ai fratelli Franchin, Marco alla guida e Mattia alle note, con l’Alfa Romeo Alfetta GTV Gruppo 2. Il 15° Rally Campagnolo, rivedrà al via dopo una lunga pausa anche Stefano Maestri che rispolvera la Lancia Fulvia HF 1.6 Gruppo 4 che condividerà con Simone Scabello e sarà esordio stagionale anche per Manuel Mettifogo e Mauro Savegnago per la prima volta con una Peugeot 205 Rallye Gruppo A. Primo rally del 2019 anche per lo specialista delle salite Romeo Emilio De Rossi con Roberto Raniero con la Citroen Visa Gruppo B e, ulteriore esordio, assoluto in questo caso, nel Trofeo A112 Abarth per Giody e Nico Pellizzari che si ritroveranno nella bagarre delle piccole Autobianchi con ben ventotto avversari. Da segnalare, infine, Mauro Peruzzi che, dopo l’esperienza di Montecarlo, torna ad indossare tuta e casco per navigare l’amico Nereo Sbalchiero sulla Lancia Delta Integrale, iscritto coi colori del Rally Club Team.
Di spessore anche la squadra dei regolaristi con Mauro Argenti e Roberta Amorosa sulla Porsche 911 i quali dovranno vedersela soprattutto coi compagni di scuderia Maurizio Senna e Massimo Pavesi su BMW 2002 Tii; pronto a cercare il riscatto dopo il ritiro del Grifo, Daniele Carcereri ed Alessandro Maresca si affidano alla Peugeot 205 GTI e poi tocca al trio dello spettacolo con le trazioni posteriori: Guido Marchetto e Roberto Zamboni sulla rossa BMW M3, Andrea Cazzola e Roni Liessi invece con la 325i. A dar loro manforte Giuseppe Emilio Ongaro e Francesco Zoso con la Mercedes 190 2.3 16V. Una presenza anche nella gara a media con la Fiat 124 Special di Carlo Domenico Marcucci e Giovanni Fante.
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Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
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FONTE: UFFICIO STAMPA R.A.A.B. HISTORIC, ALESSANDRO BUGELLI – Un mese dopo la disputa della gara “moderna”, l’Appennino bolognese tornerà a vivere
lo spettacolo dei rallies con l’irrinunciabile appuntamento della parte “historic” di uno dei rallies più apprezzati in Italia, dal nome importante.
Logistica e percorso in ampia parte confermati come per l’edizione 2017, con Castiglione dei Pepoli cuore pulsante dell’evento
27 maggio 2019 – A fine luglio, un appuntamento motoristico “storico” sull’appennino bolognese. Si può fare. A Castiglione dei Pepoli (Bologna), il 26 e 27 luglio, proprio alla soglia delle ferie EventStyle andrà a proporre il 43° Rally R.A.A.B Historic, uno degli appuntamenti rallistici più avvincenti in Italia per le vetture storiche, una gara che porta con sé un carico di storia importante, una tradizione di quelle vere che ha sempre scritto pagine importanti di storia sportiva.
Il Rally è già pronto nei dettagli e con la giornata odierna vengono rivelati I caratteri dell’evento, praticamente un mese dopo dalla disputa, nella zona di Porretta terme, del R.A.A.B “moderno”. Le due gare, lo scorso anno vennero proposte praticamente insieme, all’arrivo della gara storica ebbe a partire quella riservata alle vetture moderne, mentre quest’anno per non essere troppo invasivi con il territorio e per dare ad entrambi i rallies la giusta misura ed una stima ed importanza coerenti, si è deciso di tornare a dividerli.
Il rally sarà “nazionale” per auto storiche, previsto anche come importante tappa per il sempre avvincente Trofeo A112 Abarth ed avrà anche la parte dedicata alla “regolarità sport”, valida per il Trofeo TRE REGIONI.
Il percorso riprenderà i caratteri dell’edizione 2017, cioè un giro di al venerdì, con il fascino dell’oscurità facendo correre le prove speciali di MONTE TAVIANELLA, VALSERENA E TRASERRA, col fine prova in centro a Castiglione dei Pepoli, per poi far correre due giri il sabato SPARVO, MONTE TAVIANELLA E TRASERRA, in versione più lunga.
La lunghezza totale percorso sarà di 224,720 chilometri, dentro i quali vi saranno le 9 prove speciali previste, per un complessivo di distanza competitiva di 85,680 chilometri interamente su fondo asfaltato.
Due, i Riordinamenti, entrambi a Castiglione dei Pepoli (BO): quello notturno tra le due giornate di gara sarà in Piazza Mercato, l’altro in Piazza della Libertà.
Il primo atto ufficiale dell’evento sarà l’apertura delle iscrizioni, mercoledì 26 Giugno, periodo che andrà ad allungarsi sino a venerdì 19 Luglio.
PROGRAMMA DI GARA
Sabato 20 Luglio
ore 9.00-13.00 Consegna road-book, Piazza della Libertà – Castiglione dei Pepoli (BO)
ore 9.30/12.00 – 14.30/18.30 – 21.30/23.30 Ricognizioni regolamentate del percorso
Venerdì 26 Luglio
ore 8.00/13.00 Ricognizioni regolamentate del percorso
ore 10.30 1° Riunione del Collegio dei Commissari Sportivi, c/o Direzione Gara, Piazza della Libertà – Castiglione dei Pepoli (BO)
ore 11.00-17.00 Verifiche Sportive e distribuzione numeri di gara – c/o Direzione Gara, Piazza della Libertà – Castiglione dei Pepoli (BO)
ore 11.30-17.30 Verifiche Tecniche – Piazza della Libertà – Castiglione dei Pepoli (BO)
ore 18.00 Pubblicazione elenco verificati e ammessi alla partenza – c/o albo di gara
ore 21.00 Partenza prima vettura – Piazza della Libertà – Castiglione dei Pepoli (BO)
Sabato 27 Luglio 2019
ore 00.22 Ingresso 1° vettura al parco riordino notturno
ore 9.31 Uscita 1° vettura dal parco riordino notturno
ore 16.55 Arrivo 1° vettura – Piazza della Libertà – Castiglione dei Pepoli (BO)
ore 16.45 Pubblicazione lista vetture in verifica
ore 17.30 Esposizione classifiche finali provvisorie
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY LANA STORICO, ANDREA ZANOVELLO – Dal 23 maggio e sino al 17 giugno sarà possibile inviare i moduli oltre che per il rally, per le gare di regolarità a media e sport. Novità dell’ultimo minuto, la validità anche per il T.R.Z. della Prima Zona
Biella, 23 maggio 2019 – Conto alla rovescia iniziato per la nona edizione del Rally Lana Storico, e delle abbinate gare di regolarità a media che, come per lo scorso anno saranno due: oltre alla consolidata “sport” anche la seconda edizione della regolarità a media con la validità per l’omonimo Campionato Nazionale.
A fare la parte del leone il rally storico che, grazie alle scelte azzeccate di Veglio 4×4 e BMT Eventi unite ad un sempre crescente consenso, lo scorso anno fu la gara del CIR che ottenne il maggior numero di adesioni e tale primato, gli organizzatori lo vogliono difendere e ribadire anche nel 2019.
In loro aiuto è arrivata proprio nelle ultime ore, anche la validità per il Trofeo Rally della prima Zona, concessa dalla Commissione Auto Storiche per sopperire all’annullamento di altro rally piemontese: come nel 2018 sarà la prima tappa ad esserne oggetto, quella che si svolgerà sabato 22 giugno permettendo così di effettuare verifiche e gara in una sola giornata a chi opterà per questa scelta; due i giorni, invece, per tutti gli altri concorrenti che correranno anche la seconda tappa di domenica 23.
Salgono così a cinque le validità del rally con quella del T.R.Z. che va a sommarsi alle consolidate per il Campionato Italiano, Trofeo A112 Abarth Yokohama, Michelin Historic Rally Cup e Memory Fornaca.
Nel frattempo è iniziato anche l’aggiornamento del sito ufficiale dove, oltre ai moduli per l’iscrizione, è possibile consultare le mappe delle due tappe e la tabella dei tempi e delle distanze. Come annunciato in precedenza, poche le novità rispetto alla gradita edizione dello scorso anno con la ripetizione delle prove e, soprattutto del finale della prima tappa da corrersi alla luce dei fari supplementari.
Termine ultimo per l’invio delle iscrizioni sarà lunedì 17 giugno 2019.
Notizie ed aggiornamenti al sito web www.rallylanastorico.it
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Ufficio Stampa Rally Lana Storico
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FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CAMPAGNOLO, ANDREA ZANOVELLO – La tradizionale conferenza di presentazione a stampa ed autorità si è tenuta nella tarda mattinata odierna presso Palazzo Trissino sede del Comune di Vicenza. Tante le aspettative per il rally vicentino, giro di boa del Campionato Italiano Rally Auto Storiche
Isola Vicentina (VI), 20 maggio 2019 – E’ stata la spettacolare ed imponente Sala degli Stucchi di Palazzo Trissino ad ospitare stamane, la conferenza di presentazione alle autorità, stampa e sponsor della quindicesima edizione del Rally Campagnolo Storico e delle abbinate gare di regolarità 11° Campagnolo Historic regolarità sport e 2° Campagnolo Legend regolarità a media.
Tre gare in una, tre manifestazioni che si fregiano di ben sette titolazioni, cinque per il rally e una testa per le due gare di regolarità, che fanno presagire un importante afflusso d’iscritti nelle giornate di venerdì 31 maggio e sabato 1 giugno, come ha auspicato il Presidente di ACI Vicenza Luigi Battistolli, il primo a prendere la parola. Ha poi preso la parola l’Assessore allo sport di Vicenza, Matteo Celebron il quale ha sottolineato la soddisfazione di aver messo a disposizione la zona di Campo Marzo e in particolare Viale Dalmazia dal quale il rally scatterà nella serata di venerdì 31maggio dando anche un segnale di volontà di riqualificazione della zona. Gli ha fatto eco Aldo Munarini, omologo del comune di Schio che da cinque anni è diventata uno dei cardini della manifestazione offrendo sia lo spazio per il riordino in centro città, quanto quello per il parco assistenza; ma non solo per i due momenti “statici” del rally, visto che la prova di Santa Caterina, si correrà nel territorio scledense.
Francesco Gonzo, Sindaco di Isola Vicentina il cuore pulsante dell’evento nato nel 2005, ha confermato una volta di più l’orgoglio di aprire le porte ad un evento tra i più importanti del settore delle auto storiche a livello nazionale e che ogni hanno porta visibilità e lavoro per le attività della zona.
A chiudere la carrellata d’interventi, Renzo De Tomasi presidente del Rally Club Team e “patron” del Rally Campagnolo da lui riportato in auge riaccendendo le emozioni e le sfide che dal 1973 al 1977 le strade vicentine vissero grazie alla gara ideata da Zeffirino “Ceo” Filippi, presente in sala; De Tomasi ha illustrato le caratteristiche del percorso con le novità, prima tra tutti quella di aver studiato un percorso molto raccolto, ma allo stesso tempo impegnativo per gli equipaggi ed agevole per le squadre di assistenza.
Sono già numerose le iscrizioni giunte alla sede del Rally Club Team ma altre se ne attendono visto che il termine di chiusura è fissato per le 24 di sabato 25 maggio prossimo.
Aggiornamenti e documenti di gara al sito web www.rallyclubisola.it
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Ufficio Stampa Rally Campagnolo
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FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY LANA STORICO, ANDREA ZANOVELLO – Il positivo riscontro della formula adottata nel 2018, convince Veglio 4×4 e BMT Eventi a riproporre la manifestazione valevole per il CIR Auto Storiche su due giornate. Sfida aperta anche ai protagonisti del Trofeo A112 Abarth Yokohama, Michelin Historic Rally Cup e il Memory Fornaca. Confermata la validità anche per Campionato Italiano di regolarità a media
Biella, 16 maggio 2019 – A calendario nella tradizionale data d’inizio estate, la nona edizione del Rally Lana Storico si svolgerà nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 giugno prossimi, sempre con sede a Biella. Quinto degli otto rally del Campionato Italiano Auto Storiche, l’evento organizzato da Veglio 4×4 e BMT Eventi aprirà il secondo girone della massima Serie nazionale e sarà giro di boa anche per le Serie private Trofeo A112 Abarth Yokohama, Michelin Historic Cup e Memory Fornaca.; saranno inoltre assegnati i tradizionali premi Trofeo Città di Biella e Trofeo Meme Gubernati.
Abbinate al rally anche le due gare di regolarità: quella a media che sarà valevole quale quarto appuntamento del Campionato di specialità, e la “sport” che da sempre affianca la gara principale.
Verifiche, gara e premiazioni nuovamente in due giornate: s’inizierà alle 8 di sabato 23 giugno con le operazioni preliminari con le sportive presso l’Hotel Agorà e le tecniche nella vicina Piazza Vittorio Veneto, il cui termine è fissato alle 14.30; alle 16.15 la partenza della prima vettura dal Centro Commerciale “Gli Orsi” per la disputa della prima tappa che terminerà alle 22.20 dopo aver corso sei prove speciali. Domenica 24 altre quattro, decisive, prove in programma con la ripartenza alle 8.30 e l’arrivo previsto per le 13.30. Premiazioni sul palco d’arrivo, sempre presso gli spazi esterni de “Gli Orsi”.
Dieci le prove speciali in tutto, per circa 120 chilometri cronometrati sui 360 del percorso totale. Dieci anche le prove di media e precisione per le gare di regolarità-
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Ufficio Stampa Rally Lana Storico
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO ANDREA ZANOVELLO – Ottimi i risultatati alla “gara di casa” con la vittoria di Nerobutto con l’Ascona ed altri importanti successi nei Raggruppamenti e nelle classi, oltre che tra le scuderie
Romano d’Ezzelino (VI), 2 maggio 2019 – Buon bottino per il Team Bassano reduce da una delle gare dove maggiore è il numero di tesserati iscritti: il Valsugana Historic nelle due tipologie, rally e regolarità sport. Dal primo arrivano tre belle vittorie di Raggruppamento grazie a Luigi Capsoni e Denis Masin che si aggiudicano il 1° con la Renault Alpine; Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi il 2° con la Lancia Stratos che portano al settimo posto assoluto precedendo i compagni di squadra Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli ottavi e terzi di Raggruppamento con la Porsche 911 SC e, infine Tiziano e Francesca Nerobutto che realizzano il colpaccio aggiudicandosi la classifica assoluta del rally con l’Opel Ascona 400 oltre, ovviamente, quella del 3° Raggruppamento. Altre belle soddisfazioni arrivano dalle vittorie di classe di Damiano Zandonà e Simone Stoppa,quattordicesimi assoluti con la Renault 5 Gt Turbo, da Gianluigi Baghin e Jessica Colombini, quindicesimi con l’Alfa Romeo Alfetta GTV, Rino Righi e Mauro Iacolutti, diciassettesimi su Ford Escort RS. Ancora coppe: per i secondi di classe Nicola Randon e Daniele Erriu su Fiat Ritmo 130 TC e Gianfranco Pianezzola con Mirco Tinazzo sull’Alfa Romeo Alfetta GT; si aggiungono poi quelle dei terzi di classe per Stefano Chiminelli ed Enrico Strapazzon su Porsche 911 RS, come terzi della loro chiudono Gianluca Testi e Marco Benvegnù su BMW 318 IS. Tris di quarti di classe per: Massimo Giudicelli e Paola Ferrari su Volkswagen Golf Gti, Filippo Baron ed Ermanno Corradini su Alfa Romeo Alfetta GTV e per Roberto Bordignon con Beatrice Croda sulla Porsche 911 S. Sandro Simoni e Mauro Alioni chiudono quinti nella numerosa 2-2000 con l’Opel Kadett Gt/e seguiti dai compagni di team Corrado e Leonardo Sulsente su analoga vettura e nella stessa classe ottavi chiudono Egidio Lucian e Renato Resenterra con la Fiat 131 Racing. E a queste soddisfazioni si va ad aggiungere anche quella della vittoria tra le scuderie.
Rammarico per il ritiro di Matteo Luise e Melissa Ferro quando avevano la seconda piazza assoluta a portata di mano, appiedati dalla rottura del motore della Fiat Ritmo 130 Tc; fermi anzitempo, tutti per problemi meccanici: Luigi Battistel e Denis Rech con la Fiat Uno Turbo, Gianfranco Marconcini e Thomas Ceron su Opel Kadett Gt/e, Lorenzo Scaffidi e Daniele Cazzador anch’essi su Uno Turbo; e ancora Peter ed Elke Goeckel con l’Opel Kadett SR e Roberto Piatto con Michele Bizzotto su Lancia Delta 1.5.
Soddisfazioni ulteriori sono arrivate anche dal Trofeo A112 Abarth Yokohama, per il quale è stato emesso il comunicato dedicato, grazie alla vittoria ottenuta da Filippo Fiora e Massimo Soffritti e al primo podio per Nicola Cazzaro e Giovanni Brunaporto.
Discreto anche l’esito della gara di regolarità sport col miglior risultato ottenuto da Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu, quarti assoluti con la Lancia Fulvia HF; sesti chiudono Pietro Iula e William Cocconcelli su Opel Kadett Gt/e. Luca Pomari e Cristian Adami chiudono diciasettesimi con l’Opel Corsa GSI, mentre Gabriele Paini e Alberto Caligaris sono trentesimi con la Porsche 911 SC. Ancora una coppa, quella per il secondo posto tra le scuderie.
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Ufficio Stampa Team Bassano
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Rally Campagnolo: aggiornamenti
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CAMPAGNOLO, ANDREA ZANOVELLO – Da mercoledì 1 maggio sarà possibile inviare le adesioni al quarto round del CIR Auto Storiche e alle abbinate gare di regolarità sport e regolarità a media. La città di Vicenza nuovamente sotto i riflettori con la cerimonia della partenza
Isola Vicentina (VI), 30 aprile 2019 – L’attesa sta per finire: la quindicesima edizione del Rally Campagnolo entra nel vivo con l’apertura delle iscrizioni prevista a partire da mercoledì 1 maggio. I concorrenti avranno tempo per inviare i moduli fino alle ore 12 di venerdì 24 maggio, termine valevole sia per il rally storico quanto per la regolarità sport e quella a media.
Come annunciato nei mesi scorsi, per l’edizione 2019 della manifestazione organizzata dal Rally Club Team ci sono tante conferme, ma anche significative novità. Le prime arrivano dalle validità, con quella per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche che per la quattordicesima volta consecutiva fa tappa ad Isola Vicentina; raggiunge quota dieci, invece, il conto delle presenze del Trofeo A112 Abarth Yokohama che mosse i primi passi proprio al Campagnolo del 2010 e si conferma tappa fissa anche per la Michelin Historic Rally Cup e il Memory Fornaca. Ma non è tutto, perché anche per la regolarità vi sono delle importanti conferme: a quella del Trofeo Tre Regioni per il Campagnolo Historic di regolarità sport, arriva nuovamente il sigillo della validità per il Campionato Italiano Regolarità a Media del Campagnolo Legend giunto alla seconda edizione, dopo l’esordio positivo dello scorso anno.
Passando alle novità, quella più attesa e gradita soprattutto dai concorrenti, riguarda il nuovo percorso: l’edizione numero 15 propone un tracciato studiato mettendo a frutto le indicazioni ricevute dagli “addetti ai lavori”, soprattutto per agevolare ricognizioni e assistenze: non mancheranno le prove speciali tecniche e spettacolari, ma saranno sensibilmente accorciati i lunghi trasferimenti, spesso poco graditi, delle ultime edizioni. Meno chilometri, ma non quelli cronometrati che sfiorano quota 107 distribuiti in nove prove speciali. Si torna al prologo serale con la “Torreselle” in nuova versione da disputarsi alla luce dei fari supplementari,dopo che la gara avrà preso il via dal centro di Vicenza. Grazie alla collaborazione con gli amministratori del capoluogo, il patron Renzo De Tomasi corona un altro sogno: quello di riportare la partenza del Rally Campagnolo da Campo Marzo come avvenne nelle indimenticate edizioni degli anni ’70. E così avverrà la sera del 31 maggio prossimo: dopo l’esposizione nel parco partenza di Viale Dalmazia, dalle ore 20 le vetture prenderanno il via per andare a disputare la prova speciale che chiuderà la prima giornata, seguita dall’ingresso nel riordino notturno a partire dalle 21.30 presso il palasport di Isola Vicentina. Sabato 1 giugno, il rally riprenderà alle 8 per andare ad affrontare le restanti otto prove, quattro da ripetersi, inframmezzate da quattro riordini: due a Recoaro ed altrettanti a Schio che ospiterà anche il parco assistenza; vi saranno inoltre sei zone refuelling autorizzate per il rifornimento di carburante.
L’epilogo alle 19.30 con l’arrivo della prima vettura ed i festeggiamenti sul palco in Piazza Marconi ad Isola Vicentina. Dalle 21.30 il gran finale con le premiazioni dopo la tradizionale cena al palazzetto dello sport, offerta a tutti i partecipanti.
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FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA, ANDREA ZANOVELLO – In coppia con Soffritti, il piemontese si aggiudica un combattuto e spettacolare Valsugana Rally precedendo Cazzaro – Brunaporto e Beccherle – Dal Bosco. Dopo 2 gare classifica corta con Droandi che passa al comando.
Romano d’Ezzelino (VI), 29 aprile 2019 – Venticinque iscritti; ventiquattro verificati: una volta di più il Valsugana Historic Rally si conferma gara molto gradita anche ai partecipanti alla Serie organizzata per il decimo anno consecutivo, dal Team Bassano. A Borgo Valsugana si è vissuta una nuova emozionante sfida che ha confermato il livello di agonismo e spettacolo che sanno offrire le intramontabili A112 Abarth.
Al venerdì sera, fatta la conta dopo le verifiche, si registra la defezione di Baldo e Marcolini che saltano l’impegno trentino a causa della vettura ancora da ultimare.
Si parte sabato mattina con la “Morello” dove Raffaele Scalabrin e Giulia Paganoni mettono la prima firma precedendo Franco Beccherle ed Emanuele Dal Bosco e un trio racchiuso in 0″2 formato da Lisa Meggiarin e Marsha Zanet, Filippo Fiora e Massimo Soffritti, Franco e Arnaldo Panato. Nicola Cazzaro e Giovanni Brunaporto seguono nella classifica, ma nella successiva “Passo Broccon” conquistano il loro primo scratch e passano al comando, complice anche una serie di problemi per Scalabrin il quale però si rifà sulla temuta “Trenca” e torna al comando stampando un tempo che gli varrebbe la tredicesima prestazione nell’assoluta del rally. Il primo giro si chiude con Cazzaro che segue a 16″3 e Fiora a 20″6. Il quarto, Beccherle, è già staccato di 38″2.
Fiora reagisce sulla “Morello 2” tirandosi in scia la Meggiarin staccata di 0″3 e Scalabrin a 3″7 e il secondo passaggio sul “Passo Broccon” premia nuovamente Scalabrin con Fiora subito dietro a 0″8 e Meggiarin a 2″9. Manca una prova al termine e Scalabrin sembra aver la gara in pugno con 17″7 su Fiora e 29″5 su Cazzaro; la doccia fredda è però dietro l’angolo: il giovane vicentino si trova costretto ad abbandonare ancor prima di entrare in prova a causa della vettura che accusa diversi problemi e preferisce fermarsi onde evitare danni maggiori. Lascia così via libera a Fiora che dimostra di meritare la vittoria andando ad imporsi sulla “Trenca 2” con un ottimo Oriella dietro per soli 2″3. Beccherle si difende dall’attacco della Merggiarin e a Cazzaro non rimane che controllare gli avversari per confermare l’ottimo risultato.
Il podio posto ai piedi del Ponte Veneziano in centro città, vede quindi salire sul gradino più alto Fiora e Soffritti e a quest’ultimo tornano in mente i successi ottenuti al fianco di Michele Cinotto nel 1980; felicissimi Cazzaro e Brunaporto festeggiano il primo meritato podio e sul terzo gradino salgono Beccherle e Dal Bosco, bravi a difendere la posizione dagli attacchi degli inseguitori. Meggiarin e Zanet chiudono quarte dopo un anno di assenza dalle gare precedendo i positivi Oriella e Minuzzo; il sesto posto finale permette a Droandi e Matini di balzare al comando del Trofeo e felicissimi sono Riccardo e Nico Pellizzari per il settimo posto conquistato alla fine. Ottava piazza per Pinzoni e Spagnoli che precedono Domenighini e Vercella Marchese; Benedetto e Bertoldi chiudono la top-ten. Seguono poi, undicesimi, Vezzola e Francinelli, Cheney e Torricelli sono dodicesimi dopo una gara tribolata e tredicesimi chiudono Gentile e Carlesso. Vede il primo arrivo di Trofeo l’accoppiata toscana Dall’Avo e Piras e quindicesimi si piazzano Letey e Robbin anch’essi al debutto; posizione sedici per i Labirinti padre e figlio con l’unica “Gruppo 1” in gara, mentre Almici e Quistini vanno a chiudere la classifica assoluta. Sette i ritirati: oltre ai citati Scalabrin e Paganoni, Panato – Panato, Cazziolato – Pasqualetto, Canetti – Senestraro, Raviglione – Rappoldi, Montibeller – Mengon, Armellini – Comunello.
Le classifiche. Assoluta: 1. Droandi 18, 2. Scalabrin 16, 3. Fiora 15, 4. Cazzaro 13, 5. Beccherle e Mearini 10. Gruppo 1: Labirinti 2. Femminile: 1. Meggiarin 2. Under 28: 1. Cazzaro 6.
Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com
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