FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DEL VENETO, ANGELO SENECI – Sono 49 i verificati al 1°Rally del Veneto e 65 al 1° regolarità del Veneto. Le verifiche si sono tenute presso la località di Badia Calavena centro nevralgico intorno a cui gira la manifestazione con le sue sei prove speciali per un totale di tratti cronometrato pari a 66,28 km.L’importante manifestazione nella parte rallistica ripesca dal passato un nome suggestivo delle gare venete. La novità è la gara di regolarità che ha attirato moltissimi partecipanti, dimostrando la vitalità della specialità che richiama sempre più organizzatori di Rally a proporla. Molta attenzione è poi stata dedicata al pubblico che potrà usufruire del Rally Village che sarà una vera festa dedicata ai motori, alla musica e all’enogastronomia del territorio. Sarà infatti possibile gustare specialità tipiche e piatti della tradizione, divertirsi con la musica della radio ufficiale del rally, Radio Studio Più, e con James Felipe Funky Music, tutto nella tensostruttura riscaldata a Badia Calavena (VR). Sarà inoltre possibile provare il simulatore di guida di PTR Brescia e seguire in diretta streaming il rally sul maxischermo al Rally Villagei.Una gara che sotto l’aspetto tecnico, è caratterizzato da brevi trasferimenti, nell’ottica di renderla “green”. “Le auto devono correre quando serve e fare pochi chilometri quando non serve” è il messaggio che è stato voluto dare dagli organizzator.I protagonisti, stante la previsione meteo sono anche gli equipaggi presenti con vetture dove la potenza conta meno, se ben guidate. Tra questi ricordiamo i toscani Mauro Lenci – Ronny Celli che tornano sulle prove speciali di Verona, loro che in questo territorio hanno sempre ottenuto delle prestazioni di rilievo. Con una Golf Gti Gr 2 e forti di vittorie assolute nei rally moderni, troviamo i veronesi Giancarlo Cunegatti e Federico Righetti. Con le Ford Cosworth 4×4 ci sono invece i veronesi Nicola Patuzzo – Alberto Martini e i vicentini Riccardo Bianco – Carlo Vezzano. I fratelli veronesi Gianluca e Giorgio Pesavento non potevano mancare alla gara di casa e cercheranno di affacciarsi nelle parti alte della classifica con una spettacolare Ford Sierra Cosworth 2 Ruote Motrici. Attenzione poi agli altri fratelli veronesi Nicola e Valentino Gaspari, che dopo i rally moderni sono al via per l’occasione con una potente Lancia Delta Integrale. A disputarsi i piani alti della classifica anche Giulio Guglielmi con Davide Marcolini con una Porsche 3000 e i colori della Pro Energy Motorsport. Per la stessa scuderia ci sono anche Michele Solfa e Nicolò Salgaro su Alfetta Gtv 6 2500, in passato già campioni italiani di categoria. Con le sempre efficienti e spettacolari BMW M3 Gr A occhi puntati su Denis Tezza-Massimo Merzari e Daniele Fiocco-Anna Dusi, questi ultimi, abituati a vincere nelle gare moderne, non volevano mancare al primo rally del Veneto storico. Nella classe 2000 Gr2, molto numerosa, tutti dovranno vedersela con Giuseppe Bottoni – Elisabetta Sansone con la loro Opel Kadett Gte. Gettando un occhio alla categoria delle vetture più piccole va segnalato la presenza di 11 equipaggi tra Fiat 127 che sono 6 e Autobianchi A112. Ricordiamo che la gara è valida come ultima prova per la Coppa 127, la Coppa Verona Regolarità Sport e la Coppa Regolarità sport Pro Energy. Nella specialità della Regolarità Sport che ha richiamato un numeroso gruppi di appassionati dimostrandone la vitalità e l’interesse grazie alla formula consolidata negli anni, che unisce aspetti velocistici su strade chiuse al traffico e di precisione al centesimo, sono diversi i pretendenti alle parti alte della classifica in entambe le coppe. Daniele Carcereri e il consueto navigatore Federico Danzi, veronesi, giocano in casa e dovranno vedersela con il Padovano Fabio Sorgato navigato da Alessandro Accettulli. Terzo incomodo Ezio Franchini con la moglie Gabriella Coato che punta ad un ottimo risultato più volte conseguito quest’anno. Attensione poi al rientrante nella coppa Regolarità Proenergy al fortissimo vicentino Andrea Giacoppo in coppia con Nicola Randon con la Fiat 128. Tra i non iscritti alle coppe promosse dalla Pro Energy Motorsport, ci sono poi i bolognesi Mauro Argenti e Roberta Amorosa con la Porsche 911 T con cui hanno vinto le piu importanti gare della specialità negli scorsi anni. Attenzione infine al duo di Giovanni Cordioli -Natascia Biancolin con la scattante A.112 Abarth, in lotta per la coppa Regolarità sport Verona.
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