FONTE: UFFICIO STAMPA PRO ENERGY MOTORSPORT – Con il Rally del Veneto Storico, organizzato dalla Pro Energy Motorsport, si è conclusa lo scorso fine settimana, nella val d’Illasi, anche la seconda Regolarità del Veneto, prova a media. A trionfare è stato Luigi Antonio Palazzi con Danilo Scarcella della Scuderia Scaligera Rallye a bordo della loro Opel Kadett Gt/E. Secondo gradino del podio per Gian Luigi Falcone con Erika Balboni sulla loro stupenda Toyota Celica. Terzi Massimo Dasara e Claudio Barozzi della Pro Energy Motorsport – che si è per altro aggiudicata anche il premio della miglior scuderia – sulla Fiat 124 Abarth.
La gara ha visto l’annullamento di due prove per dei problemi tecnici legati alla strumentazione della regolarità. La classifica finale, quindi, ha tenuto conto del termine relativo alle prime quattro prove.
Di seguito le posizioni dalla quarta alla decima:
4. Fabio Sorgato e Tomas Sartore (Scuderia Club 91) su Peugeot 205 GTI
5. Ezio Franchini e Daniele Carcereri su Peugeot 205 GTI (Scuderia Palladio Historic)
6. Petr Uhrik e Martin Uhrik su Skoda Favorit 136L
7. Marco Stragliotto e Gianni Mezzavilla su Fiat Ritmo 130 TC
8. Dario Converso e Federica Ameglio (Scuderia Club 91) su Morris Mini Cooper S Mk 1
9. Fabrizio Filippi e Desi Malaspina (Pro Energy Motorsport) su Fiat 127
10. Luigi Fracasso e Simone Cattazzo (A.m. Motorsport As) su Mercedes 190 2.3 16v
Per la seconda edizione del Rally del Veneto gli organizzatori, inoltre, avevano deciso di inaugurare il «Memorial Barbara Incerti». Il Rally del Veneto, infatti, non poteva dimenticare il tragico destino che un anno fa ha colpito una mamma e una appassionata del rally come Barbara Incerti. Per ricordarla il comitato organizzatore, insieme ai famigliari, ha deciso di inserire il memorial dedicando una premiazione riservata alla prima concorrente femminile che avrebbe raggiunto il traguardo del Rally Storico. Premio che è andato a Denise Bolletta che sulla Fiat Uno Turbo ha gareggiato insieme a Saverio Da Campo.
Ma c’è anche un altro aneddoto. Il numero di Barbara, l’anno scorso, era il 38. Numero d’iscrizione che gli organizzatori, proprio per ricordarla, hanno deciso di togliere. Denise, al Rally del Veneto Storico, aveva il 39.
