FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – La Marca Classica regala emozioni e risultati prestigiosi a Rovigo Corse, nonostante un Sabato ed una Domenica a dir poco torridi, con il campione italiano in carica, Maurizio Indelicato, che ha portato l’Autobianchi A112 Elegant, condivisa con il presidente Diego Verza, fino al terzo gradino del podio assoluto, secondo in RC4 ed in millesei.
“Abbiamo rischiato il ritiro per un problema di raffreddamento” – racconta Indelicato – “ma, grazie al pronto intervento del presidente, siamo riusciti ad andare avanti, portando a casa un risultato importante se consideriamo che non stavo nemmeno bene fisicamente. Siamo stati bravi a gestire la pressione e ad incassare punti pesanti per la nostra risalita in classifica.”
Appena fuori dalla top ten, in tredicesima posizione assoluta ma anche in ottava di RC4 e di classe fino a millesei nel fine settimana trevigiano targato Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, Mauro Todeschini, assieme a Fiorenza Boggio su un’Autobianchi A112 Abarth, rallentato da qualche imprecisione in avvio ma poi bravo a trovare il giusto ritmo che lo ha portato a completare una trasferta a di poco bollente con un’ottima media.
A seguirlo a ruota, in quattordicesima piazza nella generale, Angelo Monachella con la sua Fiat 127, affiancato da Stefano Galuppi, soddisfatto della propria prestazione dopo una notte quasi insonne che lo ha messo a dura prova in termini di energie da sfruttare nella due giorni.
Resta il rammarico per un’ultima di serie di prove non all’altezza, consapevole di avere a disposizione un buon margine di miglioramento per le prossime tappe del tricolore.
Dietro di lui il sammarinese Isaia Zanotti, al suo fianco Roberto Gasperoni sulla consueta Fiat Ritmo Abarth 130 TC, che, al debutto sulle strade della Marca, ha centrato la sua migliore prestazione stagionale, chiudendo secondo in RC5 ed in testa alla classe fino a duemila.
Un po’ in ombra Andrea Bagatello, con la moglie Jessica Tasinato su una Fiat 1100, solamente quinto nella generale di RC3 ed in classe fino a millesei.
Continua il bel momento, pur con una nota d’amaro, per Alessandro Timacchi, con Boris Santin su una Lancia Ypsilon, terzo di RC6 e secondo tra le millesei in una gara altalenante a causa di diversi tubi affrontati sulla ruota destra e non visibili al pilota di Occhiobello che sdoppiava.
Quindicesimo in RC4 e dodicesimo in classe fino a millesei Daniele Rotella, in compagnia della moglie Roberta Miglietti su un’Autobianchi A112 Elegant, soddisfatto per l’essersi immerso in uno scenario incantevole e per la crescita della propria compagna d’abitacolo e di vita.
Un errore di conteggio ha dato vita ad una penalità incassata da Enrico Coan, quarto in RC6 e secondo tra le duemila sulla Renault Clio Williams condivisa con Marco Padoin.
Un bilancio che ha consentito al sodalizio rodigino di chiudere quarto nella classifica scuderie.
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FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Inizio di stagione senza tregua per Rovigo Corse, già pronta ad affrontare il secondo round del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche.
Rovigo, 24 Febbraio 2025 – Nemmeno il tempo di stilare un bilancio dell’esordio stagionale nel Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche che, dopo solo una settimana di sosta, il tricolore è già pronto a mettere in scena il suo secondo atto, la trentaduesima Coppa Città della Pace.
Dal Veneto al Trentino, più precisamente a Rovereto, per una trasferta che vedrà impegnati i portacolori della scuderia polesana dal 28 Febbraio al 2 Marzo, ad iniziare dal campione italiano assoluto in carica, Maurizio Indelicato, che punterà a continuare il cammino tracciato sull’Autobianchi A112 Elegant condivisa con il presidente Diego Verza.
Terzo assoluto in terra scaligera il pilota siciliano sarà chiamato ad un’importante conferma.
“Come da tradizione l’inizio del CIREAS è sempre molto tirato” – racconta Diego Verza (presidente Rovigo Corse) – “e siamo già pronti a mettere in campo la nostra squadra per il secondo appuntamento della stagione. Maurizio è partito molto bene e ci auguriamo di poter ripetere il potenziale espresso a Verona, magari cercando di migliorare ulteriormente.”
Alla ricerca di conferme sarà anche il sammarinese Isaia Zanotti, al suo fianco Roberto Gasperoni, ancora imbattuto nella classe fino a duemila della RC5 e pronto a tornare al volante della sua Fiat Ritmo Abarth 130 TC per segnare altri punti pesanti in chiave campionato.
Presente anche l’accoppiata biellese, ad iniziare da un Mauro Todeschini che, assieme Fiorenza Boggio su un’Autobianchi A112 Abarth, vorrà concretizzare maggiormente il potenziale espresso in provincia di Verona, così come Daniele Rotella che, al via su un’Autobianchi A112 con la moglie Roberta Paola Miglietti, andrà a caccia di riscatto.
Doppietta di classe nel mirino di Enrico Coan, affiancato da Fabio Uliana su una Renault Clio Williams, mentre per Alessandro Timacchi, assieme a Stefano Galuppi su una Lancia Ypsilon, l’imperativo sarà quello di tagliare il traguardo per marcare i primi punti dell’annata tricolore.
“Il poter avere una seconda gara così vicino ci permette di rimanere caldi” – aggiunge Verza – “e, sia per chi è andato bene a Verona che per chi è stato più sfortunato, questa Coppa Città della Pace sarà una ghiotta occasione per confermarsi o per riscattarsi. Siamo pronti al via.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL– Dopo aver sorpreso tutti nel 2024, con la vittoria assoluta nel tricolore regolarità auto storiche, la compagine polesana è pronta a difendere il titolo con uno squadrone.
Rovigo, 20 Gennaio 2025 – Manca meno di un mese all’apertura ufficiale del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche ed in casa Rovigo Corse si lavora senza sosta per scendere in campo in forma, dovendo difendere i titoli conquistati in un 2024 a dir poco magico.
Occhi puntati sul campione italiano assoluto in carica, quel Maurizio Indelicato che tornerà al volante dell’Autobianchi A112 Elegant con una significativa novità sul sedile di destra.
A condividere la nuova sfida tricolore con il siciliano ci sarà il presidente Diego Verza che, smessi i panni del pilota per l’occasione, darà vita ad un equipaggio tutto da seguire.
Al via del CIREAS non mancherà il sammarinese Isaia Zanotti, detentore del titolo di classe fino a duemila in RC5, che tornerà sulla Fiat Ritmo Abarth 130 TC con Roberto Gasperoni.
Alle due punte di diamante il sodalizio polesano unirà anche un Alessandro Timacchi che, dopo un 2024 ad intermittenza, affronterà l’intero calendario proposto dalla massima serie nazionale.
Il pilota di Occhiobello farà coppia con Boris Santin, al volante della consueta Fiat 127 Sport.
Protagonisti a tempo pieno del tricolore saranno anche tre nuovi innesti in arrivo da Biella: Mauro Todeschini con Fiorenza Boggio su un’Autobianchi A112 Abarth, Andrea Bagatello con Jessica Tasinato su una Fiat 1100 e Daniele Rotella con la moglie Roberta su Porsche 911.
Un tridente di spessore decisamente elevato, quello proveniente dal Piemonte, che entrerà tra le file di una realtà che vuole essere terreno fertile per spingere al massimo i nuovi acquisti.
Il contingente rodigino sarà ulteriormente rinforzato dalla presenza spot di altri portacolori, ad iniziare da Angelo Monachella, assieme a Stefano Galuppi su una Fiat 127, con Pierpaolo Ometto, in compagnia di Sandro Buranello su un’Autobianchi A112 Abarth, con Yuri Zoli, affiancato da Andrea Caranti su un’Autobianchi A112 Elegant, fino a concludere con Adolfo Sandri che condividerà l’abitacolo della sua Saab 96 con Marino Pellegrini.
Obiettivo Trofeo Nazionale Regolarità per l’ex campione Angelo Accardo, al suo fianco Roberto Ricci su quella stessa Fiat 128 che gli consentì di fare sua l’edizione 2000 del CIREAS.
“Abbiamo tante novità per questo inizio di stagione tricolore” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “e la principale è che sarò io ad affiancare il campione italiano assoluto in carica ovvero Maurizio Indelicato. È per me un onore che comporta un notevole carico di responsabilità perchè l’obiettivo è indubbiamente quello di cercare di confermarci. Avremo con noi ancora Zanotti, il migliore tra le duemila RC5, e da Biella arriveranno tre nuovi portacolori che affronteranno l’intero campionato. Ci auguriamo che il buon Timacchi possa avere più fortuna quest’anno mentre per gli altri, protagonisti di un programma ridotto, non si faranno troppi calcoli di campionato, puntando a fare bene sul risultato secco della singola tappa.”
Saranno ben dodici gli appuntamenti che costituiranno l’ossatura del CIREAS targato 2025, ad iniziare da una Coppa Giulietta e Romeo che prenderà il via Sabato 14 Febbraio, accendendo una sfida che si svilupperà lungo tutto lo stivale, da nord a sud con isole incluse.
“Come da tradizione il CIREAS propone una lunga stagione” – aggiunge Verza – “e la prima gara si correrà quasi in casa, essendo in Veneto. La costanza di risultato sarà il fattore determinante per poter ben figurare. Stiamo lavorando duro per farci trovare pronti per il via.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL –I portacolori siciliani di Rovigo Corse, terzi assoluti alla Coppa dei Lupi, vincono il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche con una gara d’anticipo.
Rovigo, 12 Novembre 2024 – Maurizio e Pietro Indelicato, con una gara d’anticipo, vincono il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, regalando a Rovigo Corse ed a tutto il Polesine un risultato storico, uno di quelli che riporta alla mente l’epopea di Davide e di Golia.
I due portacolori siciliani della scuderia polesana, all’esordio assoluto nella massima serie tricolore per la specialità, grazie al terzo assoluto firmato alla recente Coppa dei Lupi, corsa tra Sabato e Domenica, si sono matematicamente laureati campioni italiani 2024, arricchendo il proprio bottino del weekend con il secondo in RC4 e nell’annessa categoria fino a millesei.
Vittoria anticipata anche nel raggruppamento ed in classe, sulla consueta Autobianchi A112 Elegant, aggiungendo quella in Coppa di Zona tre ed in Coppa Italia di zona due e tre da NC.
“Un sogno diventato realtà” – racconta Maurizio Indelicato – “per un successo che vogliamo dedicare al presidente ed a tutta la Rovigo Corse. Insieme si sono spesi tantissimo per il raggiungimento di questo prestigioso traguardo, raggiunto con una A112 del 1976, partendo da NC e lottando con la regola del coefficiente che costantemente ci remava contro. Siamo felicissimi, abbiamo raggiunto un traguardo storico che era impensabile al via di questo 2024.”
Un trionfo dedicato ad uno sfortunato Diego Verza che, al via con Leonardo Fabbri su un’Autobianchi A112 Abarth, ha dovuto dare forfait per un pesante incidente prima del via.
“Purtroppo è accaduto qualcosa che non doveva succedere” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “e sono stato vittima di un pesante tamponamento che mi ha spedito in ospedale, oltre che portare alla distruzione della nostra vettura. Appena mi hanno dimesso ho preso il primo autobus a disposizione per essere al via della gara, dando sostegno ai nostri portacolori, e sono estremamente felice per gli Indelicato. Un risultato storico per tutti noi perchè con una scuderia piccola, rinata da poco, abbiamo battuto i giganti della regolarità.”
Un errore di navigazione ha portato Rosario Santalucia, alla sua destra la moglie Margherita su un’Autobianchi A112 LX, ad accontentarsi della sesta piazza in RC5 e del quarto di classe fino a millesei, felice di essersi unito alla festa per il titolo assoluto conquistato dal sodalizio.
“Della mia gara ho poco da raccontare” – racconta Santalucia – “perchè un errore di navigazione ha compromesso quanto di buono abbiamo fatto nella power stage. La vittoria degli Indelicato è un evento nel mondo della regolarità perchè vincere con una A112, auto dall’alto coefficiente, è stato qualcosa di incredibile. Nessuno, nella storia, era mai riuscito a compiere questa impresa partendo da NC. Merito di Diego Verza, che caramente abbraccio per la disavventura che lo ha visto protagonista, che ha cacciato fuori dal cilindro questa incredibile coppia di siciliani che ha surclassato i più forti al mondo. Grazie alla Rovigo Corse per avermi dato la possibilità di partecipare a questo momento iconico per la nostra specialità.”
Sorride anche Isaia Zanotti, in coppia con Roberto Gasperoni, di nuovo imbattibile con la sua Fiat Ritmo Abarth 130 TC e firmatario dell’ennesima vittoria nella classe fino a duemila in RC5.
Il sammarinese, anche nono assoluto e terzo di raggruppamento, si conferma così leader tricolore di categoria, proiettando la compagine polesana verso un altro obiettivo di rilievo.
“Eravamo all’esordio alla Coppa dei Lupi” – racconta Zanotti – “e siamo felici di essere riusciti a portare a casa l’ennesima vittoria di classe. Abbiamo aumentato ulteriormente il margine sui nostri inseguitori in una gara molto difficile, soprattutto nella sua fase in notturna. I nostri complimenti ai nuovi campioni italiani assoluti, gli Indelicato, ed un caloroso abbraccio al nostro presidente, Diego Verza, augurandogli di ritornare presto in salute ed in forma per competere.”
Ciliegina sulla torta la seconda piazza nel frusinate nella classifica riservata alle scuderie, garantendo punti pesanti per un altro prestigioso traguardo sempre più nel mirino.
Indelicato e Cantarini su A112 della Rovigo Corse vincono la XIX Baia delle Ninfe
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Successo di agonismo per la tappa in Sardegna del Campionato Italiano CIREAS targato ACI Sassari e ASD Riviera Sport. Seconda posizione per Malucelli – Bernuzzi su Fiat Duna e Roberto e Mario Crugnola su Fiat 508C.
Maurizio Indelicato e Luigi Cantarini su A112 Elegant della Rovigo Corse sono i vincitori della XIX Baia delle Ninfe, terzultimo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS che si è disputato in questo fine settimana tra Alghero ed il nord ovest del Sassarese. Una edizione particolarmente affascinante, quella organizzata da ACI Sassari con ASD Riviera Sport che ha portato i 40 equipaggi al via, lungo percorsi dalla grande suggestione a partire dalla cerimonia di partenza allestita alle tenute Sella & Mosca ad Alghero che ha proiettato il serpentone verso Capo Caccia, da Osilo e San Lorenzo, da Sassari a Castelsardo, passando per Bosa e Villanova e Alghero, cuore pulsante delle manifestazioni automobilistiche.
“Siamo soddisfatti del fatto che gli equipaggi si siano divertiti e siano stati bene – ha detto il presidente di ACI Sassari, Giulio Pes Di San Vittorio – Esprimo gratitudine ai partner istituzionali e commerciali che stanno supportando la nostra manifestazione a partire dalla Regione Sardegna, dal Comune di Alghero, dalla Fondazione Alghero e alle Tenute Sella & Mosca e l’azienda San Giuliano che ospitano anche fasi salienti della manifestazione”.
Tornando alla gara, il siciliano della scuderia polesana ha disputato una seconda tappa in continua rimonta, dovendo recuperare il gap accumulato ieri nei confronti dei piemontesi Maurizio Malucelli e Monica Bernuzzi su Fiat Duna della Franciacorta Motori che ieri, nel corso della prima tappa, avevano trovato la concentrazione necessaria per ridurre sbavature. Una vittoria con un totale di 272,80 penalità, che sa di miracolo sportivo considerando i problemi meccanici alla A112 Elegant del 1976 con la rottura della pompa della benzina e qualche noia alla cinghia dell’alternatore.
“Questa vittoria – ha spiegato Maurizio Indelicato – arriva in un momento molto importante perché abbiamo attraversato un periodo di varie sfortune, come l’ultima risolta miracolosamente dal mio presidente Diego Verza. Una vittoria da dedicare all’intera scuderia che arriva anche in un momento del campionato dove la lotta è serratissima che ci ripaga dalle numerose fatiche fatte”.
Seconda piazza e primato in RC4 dicevamo, per i coniugi piemontesi Malucelli e Bernuzzi, autori di una gara a due facce: “Da ieri eravamo in testa per tutta la giornata – ha raccontato Malucelli. Oggi verso la fine abbiamo mancato di prestazione. E’ stata una bella lotta e ci siamo divertiti, inoltre è stata la nostra prima volta alla Baia delle Ninfe e torneremo certamente. Un risultato che consolida la nostra posizione in Campionato”.
Qualche noia meccanica anche per i terzi classificati, i varesini Roberto e Mario Crugnola, figlio e padre su Fiat 508C che agguantano ovviamente il primato di RC3.
Roberto Crugnola: “E’ stata dura, sia ieri che oggi perché abbiamo avuto diversi problemi di natura tecnica alla vettura, tra cui l’alternatore che abbiamo fissato lungo il percorso con delle fascette di plastica. Anche il clima ha reso le cose più complicate su questa gara tanto tecnica perché come testimoniato dalle medie tenute dai concorrenti, anche quelli molto bravi, che non erano bassissime. Il coefficiente ha giocato a nostro favore ed abbiamo agguantato questo podio per noi insperato”.
Ai piedi del podio Flavio Renna e Paolo Abalsamo su A112 del Classic Team che vale anche la seconda piazza di RC2. Quinti sono i bolognesi Armando Fontana e Tiziana Scozzesi ancora su A112 Abarth della Nettuno Bologna che completano peraltro il podio di RC4. Sesta piazza per i coniugi bergamaschi Sergio Mazzoleni e Silvia Gotti su Triumph TRZ del ‘54 sulla quale si aggiudicano la classifica di Raggruppamento RC3.
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Alla decima tappa del tricolore la scuderia polesana sarà della partita con ben sei portacolori, puntando sempre più in alto.
Rovigo, 11 Settembre 2024 – La lunga sosta, quasi due mesi di latitanza, è finalmente giunta al suo epilogo ed in casa Rovigo Corse si stanno ultimando i preparativi per il decimo round del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, il Città di Lumezzane del prossimo weekend.
Sabato 14 e Domenica 15 Settembre saranno ben sei i portacolori che scenderanno in campo, ad iniziare dalle punte di diamante Maurizio e Pietro Indelicato, su Autobianchi A112 Elegant.
L’equipaggio siculo, vincitore assoluto de La Millecurve, andrà a caccia di punti pesanti per mantenere la leadership della classifica assoluta, un solo punto di margine con scarti inclusi, e per allungare sia nella provvisoria del raggruppamento RC4 che nell’annessa classe millesei.
Atteso ad una prestazione consistente anche il patron della scuderia rodigina, Diego Verza, che, con Sandro Buranello su un’Autobianchi A112 Abarth, cercherà di ricucire il gap con il duo di testa dall’attuale terza posizione occupata nel raggruppamento RC5 e nella classe millesei.
Il numero uno della compagine dovrà tenere d’occhio anche il compagno di colori Alessandro Timacchi, alla sua destra Boris Santin su una Fiat 127 Sport, che lo tallona a ridosso del podio, in quarta posizione sia nella provvisoria del raggruppamento RC5 che in millesei.
Ai tre abituali protagonisti della massima serie nazionale, dedicata alla regolarità per auto storiche, si aggiungeranno altri importanti innesti, cominciando da un Angelo Monachella che scenderà dalla pedana di partenza con Stefano Galuppi a bordo di una Fiat 127.
Reduce da un buon risultato sulle strade della Marca il pilota della piccola torinese condividerà la presenza spot con il sammarinese Isaia Zanotti, affiancato da Roberto Gasperoni su una Fiat Ritmo Abarth 130 TC con la quale si è già visto in azione in occasione de La Millecurve.
Debutto assoluto per Roberto Rondinelli che, assieme alla figlia Marianna, sarà della partita con una Volkswagen Golf in versione cabrio, chiamato in causa per dare il proprio contributo, assieme agli altri alfieri, ad una classifica scuderie che vede Rovigo Corse ai piedi del podio.
“Una gara difficile ed impegnativa” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “con l’aggiunta del fatto che correremo in casa dei bresciani, specialisti della regolarità. Abbiamo un pacchetto molto competitivo a disposizione e cercheremo di fare del nostro meglio per primeggiare, sia nelle nostre rispettive categorie che, all’unisono, per la classifica scuderie.”
L’evento entrerà nel vivo nella giornata di Sabato con i primi trenta concorrenti che parteciperanno alla terza edizione del Lumezzane – Crocevia Lumezzane – Trofeo AVIS.
Alle ore diciannove il via ufficiale della prima frazione, per affrontare una quindicina di prove cronometrate, mentre il giorno seguente saranno una cinquantina gli impegni, con sei controlli orari e tre a timbro in totale, dai quali usciranno vincitori e vinti di questa ventitreesima edizione.
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Gli Indelicato portano Rovigo Corse sul gradino più alto del podio ad Avellino, in un weekend che vede il sodalizio polesano incassare ben diciassette trofei.
Rovigo, 09 Luglio 2024 – Si voleva chiudere in bellezza, prima della lunga pausa estiva del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, ma nessuno si poteva immaginare, nella sede di Rovigo Corse, che il bilancio de La Millecurve avrebbe fruttato ben diciassette trofei in bacheca.
Maurizio e Pietro Indelicato hanno piazzato finalmente il colpaccio, dopo esserci andati vicini in più di un’occasione, iscrivendo il proprio nome nell’albo d’oro dell’evento di Avellino.
Le punte di diamante siciliane, a bordo dell’Autobianchi A112 Elegant, firmano così la loro prima assoluta e quella della scuderia rodigina nel CIREAS, confermandosi al comando del raggruppamento RC4 e della classe fino a millesei, sempre più vicini alla vetta della generale.
Ciliegina sulla torta anche il successo nel Trofeo Cronoscalata del Monte Vergine.
“Un fine settimana da incorniciare per noi” – racconta Maurizio Indelicato – “perchè abbiamo tirato fuori dal cilindro una prestazione eccellente, chiudendo la gara a 1,98 di media su settantotto prove cronometrate. Abbiamo vinto tutto quello che si poteva vincere. Abbiamo chiuso secondi nella power stage, mettendo da parte altri punti preziosi che ci permettono di riaprire il campionato per l’assoluta. Grazie di cuore a tutta la Rovigo Corse ed al presidente.”
Sorride anche il patron Diego Verza, nono assoluto ma soprattutto secondo di RC5 e di classe millesei su un’Autobianchi A112 Abarth, condivisa con Sandro Buranello, ricucendo il divario che lo separa dal secondo posto di categoria, confermandosi terza forza in campo.
“Prima di tutto complimenti agli Indelicato” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “ed alla loro straordinaria vittoria. Paragonandoci al rally potremmo dire che sono rispettivamente il Loeb e l’Elena della regolarità. Due persone straordinarie e professionali ai massimi livelli. Dal canto nostro ci siamo riscattati, finalmente, grazie ad un mezzo super efficiente che ci è stato gentilmente prestato dall’amico Vincenzo Morsa. Non potevamo chiedere di meglio.”
Qualche errore in avvio ha costretto Isaia Zanotti a rincorrere, al volante della sua Fiat Ritmo Abarth 130 TC con Roberto Gasperoni al proprio fianco, chiudendo con un bel successo in RC5 fino a duemila, recuperando terreno prezioso ed andando in vacanza a tre punti dal comando.
“Siamo sufficientemente soddisfatti della nostra prestazione” – racconta Zanotti – “perfettamente in linea con le precedenti gare del campionato. Siamo riusciti a chiudere ai piedi della top ten, vincendo la nostra classe e riportandoci sotto al leader di campionato. Grazie al mio naviga Roberto per il duro lavoro in allenamento che ha svolto negli scorsi mesi. Nonostante abbia iniziato da poco, da soli sei mesi occupa il sedile di destra in questo mondo, mi ha immediatamente permesso di conquistare la priorità di Top Driver. Gli sono molto grato.”
Entrato in extremis a far parte della compagine polesana Rosario Santalucia, in coppia con Margherita Santalucia su un’Autobianchi A112 LX, ha debuttato al meglio con i nuovi colori, firmando una quinta piazza in RC5, quarto assoluto nella salita del Monte Vergine, stringendo i denti nel combattere contro una forma fisica non perfetta a causa di un inatteso malessere.
“Grazie al presidente Verza per l’invito” – racconta Santalucia – “e sono stato felice di correre la mia gara di casa con i colori di Rovigo Corse. Siamo molto lontani dal rendimento dei nostri compagni di scuderia ma ci ha fatto molto piacere esserne parte. Un problema di salute, nato dopo la colazione, mi ha portato un forte stato di malessere che mi ha quasi fatto pensare al ritiro. Grazie al supporto degli amici di Rovigo Corse ho stretto i denti e siamo andati avanti, togliendoci la soddisfazione di chiudere quarti assoluti sul Monte Vergine con tre di media.”
Ad arricchire ulteriormente il bottino del Sabato la terza piazza tra le scuderie che conferma Rovigo Corse un’autentica rivelazione nel panorama tricolore della regolarità per auto storiche.
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – I siciliani Maurizio e Pietro Indelicato su A112 iscrivono per la prima volta il loro nome nell’albo d’oro della gara avellinese. Secondi Francesco e Giuseppe Di Pietra, su Fiat 505C, terzi Bertoli e Vavassori su Fiat 508 Balilla. Primato della scuderia Franciacorta Motori.
Maurizio e Pietro indelicato su Autobianchi A112 della Rovigo Corse vincono la 19^ edizione de La Millecurve, ottavo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS, andato in scena in questo fine settimana nell’Avellinese. I siciliani hanno vinto con una media “importante” di 1,9. La gara organizzata dalla ASD MilleCurve – Club Autostoriche Avellino, coordinata dall’instancabile Franco Vigilante e dal suo team e con il supporto di Automobile Club Avellino, si è disputata nei saliscendi della verde Irpinia in un clima tipicamente estivo con 37 equipaggi al via e con la direzione di gara di Massimo Minasi.
“Un fine settimana molto positivo – hanno dichiarato i campobellesi Indelicato – anche in ottica campionato: abbiamo rafforzato la testa della Classifica RC4 e ci siamo avvicinati sempre più alla classifica generale, siamo stati secondi della Power Stage, di conseguenza è stato un vero colpaccio, primi anche in Coppa Italia di Zona 3. Siamo molto soddisfatti”.
Secondi a soli 41,84 penalità sono ancora due siciliani, ovvero Francesco e Giuseppe Di Pietra su Fiat 508 C della Franciacorta Motori sempre precisi sui pressostati, sulla quale ottengono il primato di RC2: “Ci siamo divertiti anche grazie ad un servizio di cronometraggio eccellente ed una direzione di gara che ha messo tutti i concorrenti nella condizione di disputare una gara senza intoppi e in totale sicurezza”.
Completano il podio i bergamaschi Vincenzo Bertoli e Doriano Vavassori sulla Fiat 508 Balilla della Franciacorta Motori. Rammarico per Francesco Gulotta e Paolino Messina appiedati dalla loro Autobianchi Y10 a causa di un guasto elettrico allo spinterogeno che ha bruciato la centralina proprio mentre i due portacolori della FM stavano effettuando una progressione impressionante, rimontando e sopravanzando gli Indelicato. In ogni caso soddisfazione per Gulotta della coppa Under 30 ed il primato in RC5 in Power Stage.
Ai piedi del podio Generale ma primi di RC5, sono i coniugi Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi sulla redditizia Fiat Duna 70, quinti Flavio Renna e Paolo Abalsamo su A112 del Classic Team (secondi di RC4), seguiti da Claudio Lastri e Walter Pantani su Alfa Romeo Giulia Nuova Super del ‘75 con la quale completano il podio della RC4.
Settima piazza Generale e primato di RC3 per il siciliano Mario Passanante, navigato come sempre dal presidente della FM Franciacorta Motori Alessandro Molgora sulla Fiat 1100/103, scivolato indietro a causa di una incongruenza della strumentazione che ha costretto l’equipaggio ad improvvisare su alcune prove, sostituendo in corsa lo strumento.
“Facciamo un plauso a Direzione Gara e cronometristi – ha detto Passanante – molto competenti. Ringraziamo il direttore per la lungimiranza nel ritardare la partenza di 20 minuti prima di affrontare le prove sulla salita del santuario Montevergine, per averci così evitato traffico e rischi a causa dei numerosissimi mezzi in discesa a quell’ora dal santuario”. Passanante e Molgora vincono la Power Stage, la spettacolare prova di abilità su 3 pressostati che contribuisce al punteggio in Campionato. Secondi sono gli Indelicato.
Ottavi sono Francesco Commare, navigato in questo weekend dal giovanissimo locale Fiorentino Vigilante su A112 Elegant di RC4 sulla quale ottengono anche la terza piazza della Power Stage: “La salita di Montevergine – ha detto Commare – vale tutta la gara. Speriamo il prossimo anno di fare queste prove totalmente in notturna per esaltare queste prove così tecniche, divertenti e impegnative. Abbiamo goduto di paesaggi incredibili come i passaggi su Monte Marano che con i suoi cambi di luminosità dovuti alla folta vegetazione, ci hanno costretti ad accendere illuminazione interna ed esterna per vedere note e tubi”.
Completano la top ten Guido Barcella e Ombretta Ghidotti, in gara stavolta su A112 Abarth, anziché con la sempre redditizia, anche in termini di coefficiente Fiat 508C, ed il presidente della Rovigo Corse Diego Verza con Sandro Buranello, decimi su A112 Abarth e secondi di RC5 che grazie al successo degli Indelicato, rafforza il bottino della scuderia polesana in ottica Tricolore.
Tra le scuderie per l’appunto, allunga il primato la Franciacorta Motori, mentre la Classifica femminile sorride a Gaetana Angino ed Enrica Russo su A112 Abarth del Classic Team.
Memorial Luigi Pirone e Memorial Lombardi sono stati vinti dal campano Pino Maccario e Mariangela Preziosi su A112 della Scuderia Nettuno.
“Oltre a ringraziare gli equipaggi che ci hanno onorato della loro presenza – ha detto Franco Vigilante – voglio ancora esprimere la mia gratitudine all’Amministrazione Comunale di Atripalda nelle persone del sindaco Paolo Spagnuolo e dell’assessore Gianna Parziale”. Una gara che ha regalato agonismo, emozioni e colpi di scena in un clima praticamente estivo, bene organizzata e ben diretta che vorrà rinnovare il suo appuntamento al 2025.
FONTE: UFFICIO STAMPA LA MARCA CLASSICA, ANDREA ZANOVELLO – La gara organizzata da ACI Treviso svela i nomi dei quarantanove equipaggi iscritti nella “classica” titolata per il Campionato Italiano alla quale se ne sommano altri 25 a competere con la formula “turistica”
Treviso, 20 giugno 2024 – Con l’ufficializzazione degli elenchi iscritti della “classica” e dell’abbinata “turistica”, un altro tassello va a comporre il mosaico dell’edizione 2024 de La Marca Classica gara di regolarità che si svolgerà a Quinto di Treviso nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 giugno. Giunta alla settima edizione, la manifestazione organizzata dall’Automobile Club Treviso attende i protagonisti del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche del quale è il settimo dei tredici appuntamenti a calendario; quarantanove sono quelli che hanno risposto all’appello formando un elenco di notevole spessore sia per il parco vetture, sia per i conduttori in gara tra i quali spiccano gli undici classificati “super top” e altri nove “top” a conferma dell’elevata qualità del parco partenti che giungeranno a Treviso da diverse regioni d’Italia.
È un arco temporale di settant’anni quello che va dal 1929, l’anno in cui fu costruita la Lancia Lambda Spider di Sergio Sisti e Anna Gualandi, equipaggio che scatterà per primo alla guida con la vettura di recente utilizzata anche alla recente rievocazione della 1000 Miglia. Un minuto più tardi, a prendere il via saranno i plurivincitori della gara trevigiana Alberto e Giuseppe Scapolo su Fiat 508 C con la quale hanno trionfato ben cinque volte su sei edizioni; con una vettura simile toccherà poi gli attuali leader del Tricolore Guido Barcella e Ombretta Ghidotti e al via, per la prima volta, ci saranno anche i loro diretti inseguitori nel campionato, i siciliani Maurizio e Pietro Indelicato con l’Autobianchi A112 Elegant, vera rivelazione della stagione in corso. Dalla stessa regione arrivano anche Francesco Gulotta e Paolino Messina che utilizzeranno una più recente Autobianchi Y10, col pilota attualmente quinto in campionato, che si giocherà anche la classifica “under 30” opposto a Federico Riboldi al via con una Fiat 1100 in coppia con Carlotta Lucchini. Salta all’occhio la quasi totalità di vetture italiane nella parte alta dell’elenco iscritti dove non manca l’Alfa Romeo Nuova Super dei toscani Claudio Lastri e Valter Pantani tra i più affezionati partecipanti a La Marca Classica e con la sola Porsche 911 di Mauro Argenti e Roberta Amorosa ad interrompere l’egemonia delle vetture nazionali. Promettono una sfida avvincente anche i quattro equipaggi femminili che dovranno approfittare dell’assenza delle attuali capoclassifica Angino e Russo per ribaltare la graduatoria provvisoria. Scorrendo l’elenco iscritti non sfuggono la Fiat Duna di Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi, unici ad interrompere l’egemonia dei fratelli Scapolo, grazie alla vittoria conseguita nel 2019 e altro nome di spicco è quello del pilota argentino Juan Tonconogy, già vincitore in passato della 1000 Miglia come anche della penultima gara corsa del Campionato, il Campagne e Cascine dello scorso maggio.
Promette un pronostico incerto anche l’elenco della gara con la formula “turistica” che conta venticinque equipaggi, sedici dei quali con vetture storiche e i restanti con auto moderne costruite dal 1° gennaio 1991 in poi; per tutti questi, la sfida si giocherà su un percorso ridotto rispetto alla gara titolata, che propone comunque trenta rilevamenti al centesimo di secondo.
La manifestazione entrerà nel vivo dalle 11 di sabato 22 giugno con le operazioni di verifica ospitate presso il BHR Hotel di Quinto di Treviso; dalle 17.30 sarà effettuata la “power stage” all’interno delle mura di Treviso, terminata la quale gli equipaggi faranno rientro alla sede per la cena di gala. Alle 9 dell’indomani lo start della gara classica seguito alle 11 da quello alla turistica con quest’ultima che vedrà l’epilogo a partire dalle 14.51; si dovranno invece attendere le 16 per accogliere le vetture della gara valevole per il Tricolore, di rientro al BHR Hotel dopo aver percorso i 188,805 chilometri del tragitto che una volta di più saprà stupire, oltre che per il piacere della guida, per la bellezza dei luoghi in cui transiteranno.
Tutte le informazioni e i documenti di gara sono disponibili al sito www.lamarcaclassica.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa La Marca Classica
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – In provincia di Treviso al tradizionale tridente composto dagli Indelicato, dal presidente Verza e da Timacchi, si aggiungeranno Monachella e Sandri.
Rovigo, 18 Giugno 2024 – Continua senza sosta il cammino di Rovigo Corse nel Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche con all’orizzonte un appuntamento quasi di casa.
La Marca Classica, in programma tra Sabato e Domenica, vedrà scendere in campo il consueto tridente battente bandiera rodigina, al quale si aggiungeranno due innesti da tenere d’occhio.
Luci della ribalta puntate ovviamente su Maurizio e su Pietro Indelicato, al via con l’Autobianchi A112 Elegant, secondi assoluti ed in testa sia alla RC4 che alla classe fino a millesei.
“Siamo alla settima del tricolore” – racconta Maurizio Indelicato – “e sarà un’altra gara inedita per noi. Cercheremo di confermare a Treviso quanto di buono fatto nelle ultime gare, portando punti preziosi alla nostra causa ed a quella di una Rovigo Corse in forte crescita quest’anno.”
Le strade del trevigiano potrebbero dare una marcia in più al presidente Diego Verza, di nuovo affiancato da Sandro Buranello ma con l’incognita del cambio vettura in extremis.
Il patron della scuderia polesana scenderà in campo con una Volkswagen Polo, andando a caccia di punti pesanti per migliorare l’attuale terza piazza in RC5 ed in classe fino a millesei.
“Abbiamo vinto un paio di volte l’assoluta nel moderno qui” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “e, pur cambiando vettura, non dovremmo avere grossi problemi. La Marca Classica è una gara quasi di casa per noi quindi puntiamo a dare quel qualcosa in più a Treviso.”
Ritorno alle origini per Alessandro Timacchi, di nuovo al volante della Fiat 127 Sport con Boris Santin, deciso a continuare sulla strada del progresso tracciata nelle ultime apparizioni.
Il pilota di Occhiobello ripartirà dalla settima piazza in RC5 e dalla quinta in classe millesei.
“Cercheremo di migliorare la nostra media” – racconta Timacchi – “che, piano piano, si sta abbassando. È dura in mezzo a tanti campioni ma faremo del nostro meglio per ben figurare.”
Ad aumentare le forze in campo per la compagine rodigina ci saranno anche Angelo Monachella, in coppia con Stefano Galuppi su una Fiat 127, ed Adolfo Sandri, affiancato da Luca De Stefani su una SAAB 96, pedine importanti per risalire la classifica scuderie.
A dare una spinta in più alle ambizioni un fine settimana che ha consacrato Verza come uno dei piloti di punta del panorama nazionale, reduce da due prestazioni di alto profilo.
Sabato scorso, alla Coppa del Santerno ad Imola, il presidente ha centrato la vittoria assoluta, in coppia con Andrea Caranti sull’Autobianchi A112 Elegant abitualmente utilizzata dagli Indelicato, per poi mancare di un soffio il bis alla Domenica, al Trofeo Terre di Pianura.
Da Minerbio è arrivato un secondo assoluto che, per soli sei centesimi maturati a causa di un errore, sarebbe potuto tramutarsi in una splendida doppietta.