FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING – Vittoria di classe e podio di Raggruppamento per gli esponenti della Scuderia Laniera nella gara di casa
Biella: È stato un Rally Lana Storico dai buoni risultati quello appena conclusosi lo scorso fine settimana per i portacolori Biella 4 Racing, che ha mitigato la delusione per i ritiri prematuri degli altri esponenti in gara, in un mix di gioie e dolori che solo lo sport può regalare.
“Il Rally Lana Storico non si smentisce mai”, esordiscono i rappresentanti Biella 4 Racing, “anche quest’anno la gara si è rilevata dura e selettiva, lo dimostra il solo dato dei 43 ritiri nella sola gara Rally, su 100 partiti, più del 40% degli equipaggi che hanno lasciato Biella sabato mattina non sono riusciti a ritornavi sabato sera, senza considerare gli abbandoni fra Regolarità Sport e Media. Dal canto nostro possiamo ritenerci soddisfatti, con la vittoria di classe 2/1150 del gruppo 3 di Roberto Barbera, assieme al suo pilota Simone Borlotti, e al secondo posto di Massimiliano Fignani ed Arianna Fior in 7° Raggruppamento nella Sport. Anche Leandro Bidese e Luca Colongo son riusciti a portare a termine la loro gara, mentre le dolenti note riguardano Luca Maielli e Giovanni Gambino, ritiratisi dopo la prima speciale per problemi alla vettura, così come l’equipaggio assistito in gara della Regolarità a Media, formato da Concari-Androvandi, fermatosi dopo la prima prova per problemi alla loro Lancia Delta HF 4WD. Da parte nostra come organizzazione di Scuderia tutto è girato nel migliore dei modi, e i ringraziamenti sono dovuti. Per quanto riguarda le assistenze in gara ad Andrea Florio, Andrea Salaorni, Adolfo Salaorni, Roberto Zampollo, Stefano Zambon, Gabriele Raniero e Nicolas Raniero; per l’hospitality a Silvana Zanetta e Chiara Colongo, e al “punto acqua” a Edi Colongo e ad Andrea Rosso. Un ringraziamento anche a tutti gli altri esponenti di Scuderia che hanno tifato lungo le prove o sono passati a Biella per un saluto, abbiamo dimostrato ancora una volta l’affiatamento e lo spirito che contraddistingue la nostra piccola realtà. Infine un piccolo pensiero. Questa è stata la nostra prima gara senza la presenza di Alberto Caligaris, instancabile motore del nostro sodalizio, sempre presente in gara o a supporto di chi correva. Siamo sicuri che ha vegliato su di noi lungo tutto il Rally. Ciao Alby…”.
Come sopra riportato, prestazione da incorniciare per Roberto Barbera, alle note di Simone Borlotti, che con la loro Fiat 127 di gruppo 3 – X Rally Team, riescono ad aggiudicarsi la classe 2/1150, concludendo in trentanovesima posizione assoluta. “Visto i piloti di alto livello che erano al via della nostra classe mai più pensavamo di ottenere un risultato simile”, commenta Roberto Barbera, “siamo partiti subito forte dando il massimo che potevamo senza guardare le classifiche fino a metà gara. Li ci siamo resi conto che eravamo primi, e ci siamo impegnati a mantenere il ritmo fin lì avuto, senza però strafare, dato che le alte temperature iniziavano a dare problemi di affaticamento alla vettura ma anche a noi. Alla fine il risultato è arrivato e ci rende felici. Ringrazio tutti i componenti di Scuderia per l’aiuto che ci hanno dato in gara.”
Riescono a terminare la loro fatica in cinquantaseiesima posizione assoluta, Leandro Bidese e Luca Colongo, al via sulla Fiat 127 Gruppo 3. “Tornare dopo trentasette anni non era per niente facile”, esordisce Leandro Bidese, “ma siamo arrivati in fondo e questo era l’obiettivo. Il caldo infernale ha penalizzato non poco quelle che potevano essere le mie prestazioni, ma non abbiamo fatto danni. La macchina ha viaggiato bene e anzi son io che non son riuscito a sfruttarla a pieno, e per questo ringrazio tutto il Team Binati per l’ottimo mezzo. Un ringraziamento dovuto alla mia famiglia che mi ha seguito avanti e indietro lungo tutto l’arco di gara, alla famiglia Colongo per il supporto, a tutta la Scuderia per esseri prodigati a non farci mancare nulla, e naturalmente a tutti gli sponsor. Un grosso grazie a Luca per avermi accompagnato in questo nuovo debutto ed avermi spronato a non mollare e ad arrivare in fondo. Un ultimo pensiero ad Alberto, sicuramente presente con noi in gara”.
Passando alla Regolarità Sport, terminano con un ottimo secondo posto di 7° Raggruppamento Massimiliano Fignani ed Arianna Fior, al via sulla loro Talbot Sunbeam, nonché quindicesimi nella classifica generale. “Gara fantastica!”, commenta Arianna Fior, “questa volta ci siamo veramente divertiti alla grande, specie al secondo giro. Come sempre Max ottimo pilota, attento, preciso e sempre pronto a far girare la mitica Talbot in ogni fazzoletto libero! Siamo contenti del risultato, anche quest’anno siamo riusciti a salire a podio nonostante la concorrenza di equipaggi veramente bravi. Tutto questo, non dimentichiamo, reso possibile dal supporto dei nostri compagni di Scuderia e di tutti gli amici che ci hanno seguito ed assistito lungo il percorso. Il lutto che ci ha colpito a fine anno scorso ci ha unito ancora di più in questa passione per i motori. Quindi in alto la coppa, questa vittoria sarà sempre tua, ciao Alby!”.
Si sono dovuti arrendere dopo la prima prova speciale Luca Maielli e Giovanni Gambino, costretti al ritiro per problemi alla ruota anteriore destra della loro Peugeot 205 GTi di 7° Raggruppamento. Un vero peccato in ottica North West Regularity Cup. “Il destino è stato beffardo con noi quest’anno”, commenta Luca Maielli, “con la nostra Peugeot che ha dato problemi fin dal primo trasferimento, obbligandoci allo stop dopo la prima prova. Peccato, ma la voglia di rifarsi e tornare a battagliare per le posizioni che contano della classifica non manca, alla prossima!”.
Si correrà questo fine settimana la 16^ edizione del Rally di Alba, gara valida per il Campionato Italiano Assoluto Rally e per la Coppa Rally di Zona. Proprio nella gara CRZ sarà presente Luca Colongo, che torna a dettare le note a Cristian Lisato, sulla Citroen DS3 R1 – Racing Club – Worldmotors. “Si delinea all’orizzonte un altro weekend impegnativo”, esordisce Luca Colongo, “una gara che presenta un solo passaggio a prova ma su strade per noi molto differenti da quelle a cui siamo abituati. I tratti veloci non mancano, così come i cambi di ritmo improvvisi. Sarà importante non commettere errori, arrivare in fondo darà già buone speranze per un risultato soddisfacente. Io e Cristian ce la metteremo tutta, all’arrivo guarderemo le classifiche”.
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FONTE: UFFICIO STAMPA LORENZO DELLADIO, ANDREA ZANOVELLO – Il portacolori del Manghen Team affiancato da Claudia Musti sulla Porsche 911 RSR, chiude l’impegnativo rally piemontese al quarto posto di classe. Dopo la lunga pausa estiva il Campionato Italiano Rally Auto Storiche ripartirà in Friuli all’Alpi Orientali
Ziano di Fiemme (TN) 21 giugno 2022 – Campionato Italiano Rally Auto Storiche al giro di boa con l’appuntamento del Rally Lana Storico che si è disputato sabato scorso e all’appello del quale ha risposto anche Lorenzo Delladio, marcando il quinto cartellino di presenza nella massima Serie nazionale.
Nuovamente al volante della Porsche 911 RSR Gruppo 4 affiancato da Claudia Musti, il portacolori del Manghen Team ha faticato più del previsto in una gara che già di suo mette a dura prova mezzi e ed equipaggi, soprattutto nella prima prova speciale “Campore” molto guidata ed impegnativa. Grazie però allo sprone ricevuto dalla brava Claudia, il pilota trentino ha ben presto cambiato passo andando a recuperare alcune posizioni nell’assoluta nonostante un problema al pedale della frizione che in una prova ne ha rallentato l’andatura, senza però compromettere quella quarta posizione di classe che dopo l’ottava speciale rispecchierà il risultato finale, associato al sesto di 2° Raggruppamento, grazie alla diciottesima prestazione a livello generale.
“A Biella penso di aver disputato una gara dignitosa che si è conclusa con un risultato che ci soddisfa, considerato il livello degli avversari in particolare nella nostra classe. La prima parte è stata più difficile del previsto, forse anche per il gran caldo, e prima di prendere il giusto ritmo ce n’è voluto di tempo ma poi, a parte un piccolo inconveniente che mi ha deconcentrato tutto è andato per il verso giusto. Siamo arrivati alla fine del quinto degli otto appuntamenti del Tricolore e l’attuale terza posizione in Campionato è già un buon risultato che cercheremo di confermare, se non migliorare nei prossimi appuntamenti. Per il CIR se ne riparlerà fra più di due mesi visto che il prossimo impegno è a calendario ad inizio settembre con la disputa del Rally delle Alpi Orientali in provincia di Udine”.
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Lorenzo Delladio
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FONTE: UFFICIO STAMPA ENRICO CANETTI, ANDREA ZANOVELLO – Importante risultato per il pilota imperiese e il copilota Pollini che hanno colto una bella vittoria di classe con l’Opel Corsa GSI consolidando il primato nel Campionato Italiano
Imperia, 21 giugno 2022 – Si è concluso col miglior esito possibile il recente Rally Lana Storico per Enrico Canetti che ha colto una nuova vittoria di classe alla guida della sua Opel Corsa GSI Gruppo A, ben coadiuvato dall’esperto Cristian Pollini nel quinto round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, primo del secondo girone di quattro gare.
Sulle otto impegnative prove speciali del rally biellese, il pilota d’Imperia ed il navigatore senese si sono trovati per la prima volta a duellare con due Peugeot 205 Gti, una delle quali era partita con passo deciso costringendo il duo del Team Bassano a rincorrere nei primi tre tratti cronometrati fino a compiere il sorpasso nel primo passaggio sulla “Ronco”, al termine del primo giro concluso con 3”7 di vantaggio su Arcangeli. Sono le ripetizioni della “Campore” e “Baltigati” a dare la conformazione a quello che sarà il risultato finale grazie al buon vantaggio accumulato sull’avversario e poi saggiamente amministrato nelle restanti prove fino al traguardo di Biella, dove il duo ha potuto brindare alla terza vittoria di classe stagionale e ai dieci preziosissimi punti tricolori.
“Anche questo Lana Storico lo mettiamo in archivio – racconta un soddisfatto Canetti – e credo che meglio di così non poteva andare. La gara è stata davvero impegnativa sia per le prove speciali, lunghe e in rapida sequenza, sia per il gran caldo che era comunque in previsione. Cristian ed io siamo riusciti a mantenere la concentrazione e, dopo un inizio un po’ in salita, abbiamo preso il comando mantenendolo fino alla fine. In ottica Campionato Italiano penso che questo risultato ci permetta di mettere una buona ipoteca, ma con tre gare ancora da svolgersi non mi voglio sbilanciare in pronostici. Sugli oltre 107 chilometri di prove speciali la Corsa ha girato al meglio e, a differenza di molti equipaggi, non abbiamo avuto particolari problemi con gli pneumatici che, anzi, hanno avuto una resa ottimale considerate le elevate temperature durante la gara. In chiusura colgo l’occasione per rinnovare il ringraziamento alle aziende che mi supportano con passione; ora pensiamo a goderci la stagione estiva prima di programmare il prossimo impegno nelle restanti gare del Campionato Italiano”.
Immagine: Photozini
Ufficio Stampa Enrico Canetti
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FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Si è chiuso con una rassegna di risultati di pregio il recente fine settimana che ha contato una decina di vetture curate dall’azienda dei fratelli Balletti in tre diverse manifestazioni in Italia e all’estero
Nizza Monferrato (AT), 21 giugno 2022 – Molto impegnativo ma anche soddisfacente è stato il recente fine settimana per la Balletti Motorsport presente in tre diverse manifestazioni ad assistere una decina di vetture in gara: il Rally Lana Storico, la salita Bologna – Raticosa e, in Corsica, il Rally Aiacciu Corsica Suttana.
RALLY LANA STORICO – Tutte al traguardo le tre vetture impegnate nel quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche dove si è registrato il grande exploit da parte di Luca Prina Mello e Simone Bottega autori di una prestazione maiuscola alla guida della BMW 2002 Tii Gruppo 2 con la quale hanno colto la dodicesima posizione assoluta vincendo la propria classe, risultato che sommato al quarto posto di 2° Raggruppamento significa punti pesanti per il campionato che proiettano il duo al comando della loro classe. Ottimo anche il risultato ottenuto da Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi con la Porsche 911 S che hanno portato al secondo posto di classe e di Raggruppamento dopo una gara condizionata oltre che dal gran caldo che ha messo in crisi le gomme, anche dai postumi di un problema fisico del pilota modenese il quale, dopo aver stretto i denti, ora si gode la terza posizione assoluta nel Trofeo Piloti oltre a quella di testa nel Campionato del 1° Raggruppamento.
Gara conclusa anche per Mauro Patrucco che tornava ad indossare tuta e casco dopo una lunghissima pausa affiancato da Roberto Aresca; alla guida della Porsche 911 SCRS Gruppo 4, i due hanno affrontato una delle gare più impegnative del CIR Auto Storiche resa ancor più difficile dalle elevate temperature, chiudendo in trentatreesima posizione assoluta e settima di classe.
BOLOGNA – RATICOSA – Cinque le vetture in gara nel quarto appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche e quattro al traguardo, con esiti più che soddisfacenti. Tre quelle in lizza nel 2° Raggruppamento dove l’ha spuntata la Porsche 911 RSR Gruppo 4 di Sergio Galletti autore di una gara perfetta in entrambe le manches; al terzo posto di categoria, e di classe, si è piazzata la seconda RSR, quella di un convincente Alessandro Bonafè e al quinto – e quarto di classe – il terzo esemplare che è stato portato in gara da Umberto Pizzato. Di spessore anche la prestazione di Massimo Perotto con la BMW M3 Gruppo A, condotta alla vittoria di classe grazie alla quinta prestazione di 4° Raggruppamento.
RALLY AIACCIU – Un’ulteriore buon risultato è arrivato dalle strade della Corsica dove si è disputato un nuovo rally aperto anche alle auto storiche, nella cui classifica assoluta al terzo posto si è piazzata la Porsche 911 SC Gruppo 4 di Xavier Poggioli e Christian Mariaccia. Presente anche la Subaru Legacy di Mathieu Martinetti impegnata nel ruolo di apripista.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine: Photozini
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
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FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Primo di classe, terzo di raggruppamento ed ottavo assoluto il pilota di Adria si vede escluso dalla classifica finale per un’irregolarità ampiamente discutibile.
Adria (RO), 20 Giugno 2022 – Al termine dell’ultimo controllo orario del Rally Lana Storico tutto era pronto per dare il via ai festeggiamenti per l’ennesima prestazione di rilievo ottenuta da Matteo Luise, a conti fatti dominatore della classe A-J2/2000, terzo di quarto raggruppamento e firmatario di un’ottava piazza assoluta che aprivano nel miglior modo possibile il secondo girone di un Campionato Italiano Rally Auto Storiche che lo vede sempre più protagonista ai piani alti.
Pronti, via ed il pilota di Adria, come sempre affiancato dalla moglie Melissa Ferro sulla Fiat Ritmo 130 gruppo A curata da Silvano Amati e Valentino Vettore, confermava il proprio ottimo stato di forma, già nono assoluto dopo la prima prova speciale del Sabato, quella di “Campore”.
La prematura uscita di scena del diretto rivale nella rincorsa al tricolore di raggruppamento, Farris e la sua Porsche 911 gruppo B, consiglia al portacolori del Team Bassano una condotta di gara prudente, votata unicamente all’accumulo di quanti più punti possibili per il campionato.
Al giro di boa la partita per la classe era sostanzialmente già chiusa, oltre un minuto il passivo di Lenci, mentre la lotta si faceva accesa per la difesa del terzo dagli attacchi di Sordi.
La trasferta biellese proseguiva liscia per l’adriese, capace di rispondere agli attacchi della concorrenza e di difendere egregiamente il gradino più basso del podio in raggruppamento.
L’ottava piazza assoluta si rivelava essere un’altra ciliegina sulla torta di un weekend perfetto, prima che la scure delle verifiche tecniche post gara si abbattesse sul destino del polesano, escludendolo dalla competizione per un’irregolarità rilevata dai commissari tecnici preposti.
“Dopo che Farris si era fermato” – racconta Luise – “abbiamo deciso di non spingere troppo perchè avevamo l’occasione di portare a casa un bel gruzzoletto di punti che ci avrebbe permesso di allungare parecchio in campionato, parlando di raggruppamento. Abbiamo contenuto Sordi e la sua Porsche gruppo B, chiudendo il nostro Lana Storico soddisfatti. Quando ci hanno chiamato in verifica non me lo aspettavo proprio. Non eravamo primi di raggruppamento e nemmeno nei tre assoluti. Dopo varie verifiche alla nostra Ritmo i commissari sono passati ai carburatori che, come da fiche, erano della giusta misura. Quello che ci è stato contestato è stato il diffusore, una parte all’interno del carburatore che, solitamente, è più stretta per far aumentare la velocità dell’aria. Quello che si chiama effetto Venturi. Invece di averlo più stretto noi l’avevamo più largo e noi ci siamo limitati a controllare che la dimensione, prevista a quaranta, fosse rispettata. Non avevamo la minima idea che la dimensione di quel foro, più grande del previsto e quindi penalizzante per noi in termini di prestazione, sarebbe potuta essere irregolare. Siamo in un raggruppamento dove ci scontriamo con vetture da oltre centocinquanta cavalli in più, rispetto alla nostra, quindi credo che non sia quel foro che fa la differenza per noi. Chi pensa che i nostri risultati siano merito del diffusore sbaglia di grosso. In classe il secondo aveva già un minuto dopo sole quattro prove. Fa molto male e sembra un accanimento contro di noi. In verifica non ho visto la stessa equità tra i nostri controlli e quelli del primo assoluto, tanto per dirne una. Oltre allo zero avremo dieci punti di penalità quando potevamo andare ad oltre quaranta di vantaggio. Torneremo più forti di prima.”
Vittorie pesanti per i portacolori della scuderia RO racing nelle gare del fine settimana
FONTE: UFFICIO STAMPA RO RACING, GIUSEPPE LI VECCHI – Successi internazionali e piazzamenti di rilievo nel fine settimane agonistico della scuderia RO racing. Angelo Lombardo e Roberto Consiglio hanno vinto a mani basse il Rally della Lana Storico, valido per il Campionato italiano rally auto storiche. Carmine Tribuzio e Fabiano Cipriani si sono imposti al Rally della Terra di Argil, valido per la Coppa rally di settima zona, Giuseppe Testa ed Emanuele Inglesi hanno terminato a un passo dal podio al Rally della Marca, valido per il Campionato italiano rally asfalto.
Un fine settimana da incorniciare per i colori della scuderia RO racing. I portacolori del sodalizio di Cianciana hanno ben figurato in tutte le competizioni dove hanno marcato cartellino di presenza. In Piemonte vittoria e punti pesanti in chiave campionato per Angelo Lombardo e Roberto Consiglio che, a bordo di una Porsche 911 del Secondo Raggruppamento, seguita da Guagliardo, hanno dominato l’11° Rally della Lana Storico, valido per il Campionato italiano rally auto storiche. Nella gara biellese buona prestazione anche per Natale Mannino e Giacomo Giannone che hanno condotto la loro Porsche 911 sul terzo gradino del podio del Terzo Raggruppamento.
In Emilia Romagna, alla trentaquattresima Bologna Raticosa, gara di velocità in salita, valida per il Campionato italiano velocità in salita auto storiche, Vincenzo Serse ha, ancora una volta, dominato, con la sua Fiat 127, la classe 1150 TC del Terzo Raggruppamento.
“Un grazie a tutti i protagonisti del fine settimana appena concluso – ha detto il presidente della scuderia Rosario Montalbano – i ragazzi continuano a regalarci grandi soddisfazioni”.
FONTE: UFFICIO STAMPA BIELLA CORSE, MASSIMO GIOGGIA – LANA STORICO DIFFICILE (CON QUALCHE ECCEZIONE) PER GLI EQUIPAGGI E I NAVIGATORI DI BIELLA CORSE. Rally, Frassati-Mattioda sono primi di classe; Luca Pieri è primo nel Trofeo A 112. Nella Regolarità, De Faveri-Blotto sono secondi di classe, Becchia-Becchia, terzi.
Moderne, al Terra d’Argil, Minchella è quinto assoluto, Aiezza secondo di classe
Gara difficile il Lana Storico per gli equipaggi della Scuderia Biella Corse, penalizzati da rotture meccaniche e da un caldo che ha provocato qualche malessere fra i partecipanti (e che i tempi lunghi della gara, non hanno certo aiutato a superare).
Rally Storico
Soltanto uno dei tre equipaggi in gara è giunto al traguardo dell’edizione 2022 del Rally Lana Storico. Gualtiero Frassati e Alessandro Mattioda, in gara con l’unica Simca Rally 2 presente (gruppo 2/2, classe 1600), hanno infatti concluso al primo posto di classe, dodicesimi nella classifica di gruppo e cinquantaduesimi in quella assoluta. “Nelle prime prove della gara” ha commentato al termine il pilota “abbiamo fatto anche dei bei tempi; nella seconda parte però ho faticato tantissimo per il caldo, come tutti. I tempi si sono alzati e, dato che sentivo che anche la macchina non girava più bene, abbiamo pensato ad arrivare in fondo. Con la soddisfazione, dopo tanti anni di tribolazione, di vincere la nostra classe!”
Male è andata invece a Ermanno Caporale e Andrea Bagatello, costretti al ritiro nella seconda prova speciale della gara per problemi meccanici al motore della loro Lancia Fulvia HF 1.6 (gruppo 2/4 classe 1600). Ancora peggio è andata a Marco Cassina e Alice Biancotto, che, sempre per un problema meccanico, non sono nemmeno riusciti a partire. “Si è rotto un pezzo che avevamo appena sostituito” ha commentato incredulo Marco Binati, il loro preparatore:
Bellissima giornata, invece, per il navigatore Biella Corse Luca Pieri, in questa occasione in gara su di una Autobianchi A 112 Abarth (gruppo 3/2, classe 1150) con il pilota Filippo Fiora. Hanno infatti concluso al primo posto assoluto del Trofeo A 112, “gara nella gara” dedicata a queste piccole vetture.
Regolarità Sport
Due gli equipaggi Biella Corse giunti al traguardo della Regolarità Sport del Lana Storico.
Il miglior risultato è stato ottenuto da David De Faveri e Marco Blotto che, con la loro Peugeot 205 Rallye del 1990 (divisione 9), hanno chiuso al secondo posto di gruppo e all’ottavo assoluto. “La gara è stata parecchio impegnativa” ha commentato al termine l’equipaggio; “eravamo anche ben messi in classifica poi … abbiamo perso qualche colpo. Succede, nessun problema!”
Subito dietro di loro, terzi di gruppo e noni assoluti, si sono piazzati Massimo Becchia e Luca Becchia, in gara con una Lancia Delta 4WD del 1986 (divisione 9). “Siamo partiti bene” hanno commento al termine; “poi il caldo ci ha giocato qualche scherzo e siamo arretrati un po’ in classifica. Va bene così, ci rifaremo la prossima!”
Niente da fare invece, sempre per il gran caldo (molti gli equipaggi che hanno avuto questo problema durante la gara), per Alberto e Noemi Secco, al via con un’Autobianchi A 112 Abarth del 1980 (divisione 2). “Noemi non se la sentiva di proseguire e allora, prima dell’ultimo giro, ci siamo fermati”. Fino a quel momento non era andata male, erano secondi nella classifica della loro divisione.
Sfortunata, infine, anche la gara del navigatore Biella Corse, Enrico Gatto, che era a fianco di Roberto Tarabbo sulla sua Fiat Uno Turbo I.E. del 1987 (divisione 9). A metà gara sono stati costretti al ritiro da un guasto meccanico.
FONTE: UFFICIO STAMPA ANGELO LOMBARDO, DANIELE FULCO – Nel Biellese, alla luce di una performance in crescendo, il pilota siciliano (Porsche 911 Carrera RS), in coppia con Roberto Consiglio, ha inanellato la quarta affermazione stagionale nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, passando al comando anche della classifica assoluta del Trofeo Conduttori prima della pausa estiva e in attesa del gran finale
Biella, 19 giugno 2022 – In virtù di una prestazione in crescendo, il pilota siciliano Angelo Lombardo ha conquistato l’11° Rally Lana Storico, quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS), andato in scena sugli ostici asfalti del Biellese, nel fine settimana appena trascorso. Inanellando la terza vittoria consecutiva (dopo il “Campagnolo” e la casalinga Targa Florio) e la quarta stagionale (ottenuta in apertura al “Vallate Aretine”), il driver cefaludese, sempre coadiuvato alle note dall’altro isolano Roberto Consiglio, non solo ha ulteriormente consolidato la leadership nel 2° Raggruppamento (vetture fabbricate dal 1970 al 1975) ma ha guadagnato, altresì, la vetta della classifica assoluta del Trofeo Nazionale Conduttori; un risultato che potrebbe segnare una vera e propria svolta per le sorti della serie tricolore, a soli tre round dal termine. Eppure, per il portacolori della scuderia RO racing, al volante della Porsche 911 Carrera RS curata dal team Guagliardo, la trasferta in terra piemontese non era iniziata sotto i migliori auspici, tanto da subire in avvio una “toccata” sull’anteriore destro per il ripetuto bloccaggio dell’acceleratore (per fortuna senza conseguenze per equipaggio e mezzo); una volta risolto il problema tecnico e messo a segno uno scratch nella terza prova speciale delle otto in programma, Lombardo è passato al comando della “generale” nel corso del secondo giro, svettando, altresì, nelle ultime nonché decisive quattro frazioni cronometrate.
«Gli obiettivi che ci eravamo prefissati sono stati ampiamente raggiunti. Va anche sottolineato che siamo stati fortunati, in merito alla “pizzicata” avvenuta durante i primi chilometri della “speciale” d’apertura. L’urto, fosse stato più violento, avrebbe compromesso l’intera gara, ma tant’è» – ha dichiarato un più che soddisfatto Lombardo – «Eppure, sin dalla vigilia ho sempre avvertito sensazioni positive, prestando particolare cura all’aspetto psico-fisico. Preparazione rivelatasi ben mirata, visto che l’intera giornata è stata caratterizzata dal caldo torrido con temperature che hanno superato i 35 gradi. Riguardo alla competizione tout court, ho apprezzato molto due aspetti che meritano di essere citati, ovvero, entusiasmo e partecipazione del pubblico, segno evidente di quanto la manifestazione sia sentita sul territorio, e due “piesse”: la Baltigati e la Romanina su tutte».
Messo in archivio anche il “Lana”, il circus dell’”Italiano” si prenderà una pausa durante l’estate prima di ripartire a settembre con l’ultimo trittico di impegni: in ordine cronologico, il Rally Alpi Orientali Historic, il Rally Elba Storico e il gran finale col Sanremo Rally Storico di metà ottobre.
Classifica finale 11° Rally Lana Storico
1. Lombardo-Consiglio (Porsche 911 Carrera RS) in 1h17’10”1; 2. Bertinotti-Rondi (Porsche 911) a 25”8; 3. Fioravanti-Vercella (Ford Escort RS) a 2’19”2; 4. Rimoldi-Ratnayake (Porsche 911 SC) a 2’27”; 5. Pierangioli-Ferrari (Ford Sierra Cosworth) a 3’22”2; 6. Mannino-Giannone (Porsche 911 SC) a 4’29”1; 7. Pasetto-Frasson (Porsche 911) a 4’34”8; 8. Luise-Ferro (Fiat Ritmo 130 Abarth) a 4’43”3; 9. Sordi-Barone (Porsche 911 SCRS) a 5’20”1; 10. “Tony” – Verdelli (Lancia Stratos) a 5’39”8.
Calendario CIRAS 2022
12° Historic Rally Vallate Aretine (12/03); 5° Rally Costa Smeralda Storico (9/04); Targa Florio Historic Rally (7/05); 17° Rally Storico Campagnolo (28/05); 11° Rally Lana Storico (18/06); 26° Rally Alpi Orientali Historic (3/09); 34° Rally Elba Storico (24/09); 37° Sanremo Rally Storico (15/10).
FONTE: UFFICIO STAMPA GRAZIANO ESPEN, MASSIMO GROSSO – Missione compiuta per l’equipaggio Lancia nonostante un piccolo problema tecnico Il Campionato Italiano resta l’obiettivo primario. Prossimo impegno il Rally Elba
Il Rally Lana costituiva la classica prova del nove per Graziano Espen e Gabriella Guglielmo. Dopo la brillante prestazione al Rally Team 971 la coppia torinese attendeva con un certo interesse l’impegno sulle strade biellesi esordio 2022 nel Campionato Tricolore della specialità, occasione per mettere alla prova la nuova conformazione della Lancia Fulvia 1.6 Hf e portare in gara per la prima volta i colori dell’Allemano Time. La classifica finale vede Graziano Espen e Gabriella Guglielmo conquistare un brillante secondo posto di classe. Un risultato raggiunto nonostante la gara dell’equipaggio Lancia sia stata condizionata da un inconveniente tecnico nel corso della seconda prova. “Nel primo passaggio sulla Baltigati ha ceduto la cinghia dell’alternatore” racconta Espen. “Un imprevisto che ci ha fatto perdere del tempo prezioso e addirittura pensare al ritiro. Fortunatamente il team Facchini ha saputo porre rimedio e nonostante un ritardo al controllo orario siamo riusciti a finire la gara con un risultato assolutamente soddisfacente.” Un risultato che pone le basi per continuare nell’impegno tricolore. “La nostra stagione è stata pensata per essere al via di alcuni impegni nel campionato tricolore. Il Rally Lana è una gara alla quale ho già partecipato alcune volte. Queste sono strade che mi piacciono particolarmente. Stiamo valutando di essere al via del Rally Elba a Settembre per proseguire con il Sanremo un mese dopo. Senza escludere alcuni appuntamenti in zona che valuteremo prossimamente”.
Immagine: Roberto Morello
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY LANA STORICO, ANDREA ZANOVELLO – Il duo della Porsche 911 RSR portacolori della Ro Racing firma il quarto successo stagionale precedendo la 911 SC di Bertinotti – Rondi e la Ford Escort RS di Fioravanti – Vercella Marchese. Negri ritirato per problemi al cambio. Vittoria per Fiora e Pieri nel Trofeo A112 Abarth Yokohama
Biella, 18 giugno 2022 – È il palcoscenico dell’undicesima edizione del Rally Lana Storico quello che ha acclamato la quarta vittoria stagionale, e la prima sulle strade biellesi, per Angelo Lombardo e Roberto Consiglio su Porsche 911 RSR Gruppo 4 portacolori della Scuderia Ro Racing; il duo siciliano ha avuto la meglio sui locali Marco Bertinotti e Andrea Rondi in gara con una versione Gruppo B della coupé tedesca con la quale si sono aggiudicati il 4° Raggruppamento oltre a tre delle otto prove speciali. A completare il podio assoluto il veloce Ivan Fioravanti con la Ford Escort RS Gruppo 4 condivisa con Annalisa Vercella Marchese, con la quale va a primeggiare in 3° Raggruppamento dopo un’avvincente sfida con la Porsche 911 SC di Roberto Rimoldi e Harshana Ratnayake chiusa col distacco di soli 7”8. Valter Pierangioli e Rita Ferrari sono quinti assoluti su Ford Sierra Cosworth 4×4 grazie ad un buon recupero nella seconda parte di gara seguiti da altre due Porsche 911: la SC di Natale Mannino e Giacomo Giannone che conquista la sesta posizione e la RSR di Oreste Pasetto, settimo assieme a Marina Frasson. Ancora una prestazione maiuscola per Matteo Luise e Melissa Ferro, ottavi assoluti con la Fiat Ritmo 130 TC con la quale precedono l’ennesima 911, la Gruppo B di Ermanno Sordi con Claudio Biglieri alle note; a chiudere la top-ten è la Lancia Stratos del sempreverde “Tony” in coppia con Marco Verdelli. Nel 1° Raggruppamento sono Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo a metter la firma con la loro Porsche 911 S precedendo la gemella di Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi e la BMW 2002 Ti di Giuseppe Pollara e Pier Giorgio Daffara che per due prove erano anche stati al comando.
LA GARA – Bertinotti si aggiudica le prime due prove, seguito da Negri a 5”6 e, più staccato, da Lombardo che recrimina per una toccata a seguito di un ripetuto bloccaggio dell’acceleratore, accusando già una ventina di secondi dopo le prime due speciali. Quarta posizione per Fioravanti che prende la testa del 3° Raggruppamento tirandosi in scia Rimoldi staccato di un soffio.
È però il primo passaggio sulla lunga “Romanina” a riaprire i giochi con lo scratch di Lombardo che lo porta in seconda posizione a soli 4”7 da Bertinotti che mantiene la testa aggiudicandosi la “Ronco” per un solo decimo. Al riordino dopo il primo giro, dietro alle due Porsche 911 c’è la Lancia Delta Integrale di Negri attardato da problemi al cambio accusati già nella parte finale della terza prova e successivamente più marcati nella quarta, tanto da arrivare al giro di boa senza due marce. Fioravanti si conferma quarto ma deve difendersi dagli attacchi di Rimoldi in giornata di grazia e staccato di solo 4” nonostante un rallentamento dovuto all’aver raggiunto in prova la vettura che lo precedeva. Pierangioli viaggia in sesta posizione seguito da Mannino che a sua volta precede Pasetto in buona progressione. Luise viaggia in un’eccellente nona piazza nonostante un rendimento non ottimale degli pneumatici e, a completare la provvisoria top-ten, c’è Nerobutto. Nel Trofeo A112 Abarth Fiora primeggia in tutte le prove e comanda con 40”4 su Cochis e 1’19” su Gentile.
Dopo il parco assistenza di metà gara si riparte con la “Campore 2” al termine della quale Lombardo passa al comando con 3”8 su Bertinotti, che diventano 5” dopo la “Baltigati”. Negri esce dal parco con un pesante ritardo e dopo questa prova si ritira; Fioravanti e Rimoldi continuano a duellare per la terza posizione assoluta e per il 3° Raggruppamento, mentre Pierangioli sale in quinta. Lombardo aggiunge uno scratch vincendo anche la “Baltigati 2” e sulla successiva “Romanina 2” fa il vuoto staccando di 17”5 Bertinotti. Rimoldi tenta il tutto per tutto per la vittoria di 3° Raggruppamento stampando il terzo tempo, ma nemmeno col secondo assoluto sulla successiva “Ronco 2” riesce a sopravvanzare Fioravanti; Lombardo porta a cinque gli scratch e proprio nell’ultimo tratto cronometrato “Tony” passa Nerobutto ed entra nei dieci dell’assoluta.
In evidenza nelle varie classi alcuni equipaggi ben posizionati anche a livello generale ad iniziare da quello formato da Luca Prina Mello e Simone Bottega primi nella 2-2000 del 2° Raggruppamento e tredicesimi assoluti con la BMW 2002 Tii, imitati nella medesima classe, ma del 3°, da Alessandro Mazzucato e Michele Orietti su Opel Ascona SR con la quale sono diciottesimi e Luca Delle Coste e Franca Regis Milano che svettano nella 2-1600 con la Fiat Ritmo 75, ventiduesima nella generale, e si aggiudicando anche uno dei due premi messi in palio per ricordare il pilota Ettore Amione, grazie alla vittoria della classe; il secondo, quello per il miglior equipaggio canavese va a gratificare Daniele Ferron e Francesco Cuaz in gara con un’Opel Kadett GT/e.
Nella classifica delle scuderie nuova vittoria per il Team Bassano.
Gara a senso unico nel Trofeo A112 Abarth Yokohama dove Filippo Fiora e Luca Pieri hanno dominato firmando le prime sette prove, con l’ottava appannaggio di Maurizio Cochis e Milva Manganone secondi classificati davanti a Marco Gentile e Vincenzo Torricelli.
** Ore 21.25: come da decisione n.1 dei Commissari Sportivi emessa a seguito verifica d’ufficio della vettura numero 14 dell’equipaggio Luise – Ferro ed esposta nell”albo di gara, è stata decisa l’esclusione dello stesso con avanzamento in classifica dei concorrenti successivi.
Immagine: ACI Sport


























