FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – L’alfiere del Team Italia è autore di “uno due” con il senese Uberto Bonucci su Osella PA 9/90, vincitore di Gara 1 e neo campione di 4 Raggruppamento. Terza piazza dell’ipotetico podio per Stefano Di Fulvio su Lucchini SP 90. Ancora un Peroni, ovvero papà Giuliano su Osella PA 3 vince ed è campione di 2 Raggruppamento in lotta con Massaglia su vettura gemella. Gallusi tricolore di 3 Raggruppamento. Gara gradevole e bella cornice di pubblico.
Con una vera e propria “zampata” sferrata nella seconda manche di gara e un tempo record di 2’03.78, Stefano Peroni sulla Martini MK32 del Team Italia è il vincitore della Coppa Faro ultima prova del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche appena disputatasi lungo lo spettacolare percorso di 3,8 km che si snoda all’interno del Parco Naturale San Bartolo, dal centro abitato di Pesaro al Faro che sovrasta il porto della cittadina marchigiana. Come da pronostico, di spettacolo alla Coppa Faro non ne è mancato, a partire dai toscani Bonucci e Peroni, protagonisti di un “uno due” che ha infiammato il pubblico e gli addetti ai lavori. Di fatto il senese Uberto Bonucci sulla Osella PA 9/90 era riuscito a risolvere le noie di affidabilità della sua biposto già dalle prove del sabato e concretizzando un buon crono in Gara 1. Nella seconda salita di gara invece l’esperto driver, già campione europeo della specialità e appena laureatosi campione italiano di 4 Raggruppamento ha commesso qualche imprecisione di guida che, sommata al notevole riscontro cronometrico dell’arrembante compagno di scuderia, gli ha fatto cedere l’onore delle armi con un piazzamento in seconda posizione di una ipotetica classifica assoluta, ma conservando l’allungo in 4 Raggruppamento. Peroni è invece stato autore di una pregevole progressione tra prove e gara, riuscendo a trovare il giusto setup della vettura in termini di assetto e aerodinamica. Con questo risultao Stefano Peroni è campione italiano di 5 Raggruppamento. “Sono felicissimo di questo risultato – ha detto Stefano Peroni – dedico questo successo a mio padre e al team che ha lavorato in maniera incredibile, capitalizzando ogni riferimento che abbiamo avuto in prova. Questa gara è bellissima”. “Ho pagato qualche errore di guida in gara 2 – ha detto Bonucci – mentre in gara 1 ero riuscito a trovare un ottimo feeling con la vettura sebbene il percorso non avesse un grip ottimale. In generale siamo comunque soddisfatti”.
A completare il podio dell’ipotetica assoluta è l’abruzzese Stefano Di Fulvio che ha messo a frutto le buone regolazioni alla sua Lucchini SP 90 con motore Alfa Romeo in versione Sport Nazionale che gli sono valse anche la seconda piazza del 4 Raggruppamento davanti al compagno di scuderia Bologna Squadra Corse Piero Lottini, autore di una gara senza sbavature sulla sempre affidabile Osella PA 9/90. Anche in 2 Raggruppamento non sono mancate sfide interessanti. Prima tra tutte quella tra Peroni senior ovvero Giuliano che sulla Osella PA 3 preparata in house e con gomme decisamente rodate ha preceduto di soli 3 millesimi di secondo il pistard Mario Massaglia, rammaricato per la sfiorata vittoria del Raggruppamento sulla Osella PA 3 messa a punto da Stefano Di Fulvio, cui ha chiesto il massimo e mettendo a frutto le modifiche sulla pressione degli pneumatici. Settimo della ipotetica classifica Generale ma primo di 5 Raggruppamento tra le vetture di Formula, si è piazzato il pilota maceratese Antonio Angiolani al volante della March 783 F3 con la ammiratissima monoposto della Bologna Squadra Corse. Rompe il patto con la sfortuna il reggiano Ildebrando Motti che guida in maniera aggressiva ma impeccabile la Porsche Carrera RS con la quale conquista il primato tra le Gran Turismo GTS oltre 2500 cc., il podio del 2 Raggruppamento ed un’ottava piazza nell’ipotetica classifica assoluta. Ancora nel 2 Raggruppamento tra le spettacolari TC 2000 ha dato il consueto spettacolo l’emiliano Fosco Zambelli sulla Alfa Romeo GTAM con la quale si è confermato costante leader della classe TC 2000, mentre primo tra le BMW è stato il pilota locale di Pesaro Roberto Domenichelli in gara per la prima volta con una spettacolare 2002 TI.
Nel 1° Raggruppamento, quello delle vetture più anziane costruite cioè entro il 1972 e vinto da Tiberio Nocentini, ha ben figurato l’alfiere della Valdesia Classic e neo campione italiano Angelo De Angelis sulla Nerus Silhouette che ha preceduto Matteo Lupi Grassi su una Gran Turismo Prototipo A.H.Sprite Lenham, l’esperto portacolori della Bologna Squadra Corse Vittorio Mandelli sulla affascinate Jaguar E Type ed il padrone di casa e organizzatore Alessandro Rinolfi e la sua inseparabile Morris Mini Cooper S di Classe T 1300. In 3 Raggruppamento cioè quelle costruite entro il 1981, il driver di Reggio Emilia Giuseppe Gallusi appena laureatosi campione italiano, fa prevalere la sua esperienza sulla vettura di Stoccarda 911 SC in gruppo GTS precedendo Sergio Galletti su vettura gemella e il siciliano di Bologna Salvatore Asta e la fida BMW 2002 TI. La gara, corsasi con la direzione dell’abile Fabrizio Bernetti è stata promossa dalla “P&G Racing s.r.l.”, organizzatore della parte tecnica e dalla Società “Intercontact s.r.l.” che cura la logistica e la parte economica. Nel corso della due giorni motoristica di Pesaro tutto è andato bene senza imprevisto alcuno. La manifestazione si è svolta in condizioni climatiche eccellenti e con una buona cornice di pubblico.
civsa
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Nulla di scontato e colpi di scena fino alla fine al 9° round di Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche e Campionato Europeo. Sugli 8 Km miglior tempo per il lucano sulla monoposto di 5° Raggruppamento davanti a Marelli su Osella di 4° Raggr. e Emanuele Aralla su Dallara. A Giuliano Peroni e l’Osella PA3 il 2° e Gallusi su Porsche è tricolore di 3° Raggruppamento. Nocentini su Chevron domina il 1°. Fermi Stefano Peroni e Uberto Bonucci
Quasi a sorpresa alla 40^ Coppa del Chianti Classico vittoria per il lucano Antonio Lavieri su monoposto Ralt RT32 con motore Toyota, di 5° Raggruppamento, con il tempo di 3’33”45 sugli splendidi 8 Km del tracciato toscano. Il pilota di Policoro alfiere della Valdelsa Classic ha così conquistato la sua seconda vittoria stagionale dopo il successo ad Erice di due settimane fa ed a stento ha trattenuto l’emozione al traguardo, dopo una gara in crescendo iniziata con proficue ricognizioni e terminata con un eccellente affondo. Secondo tempo in assoluto con brillante successo in 4° Raggruppamento per il milanese Walter Marelli su Osella PA 9/90, con cui il portacolori Bologna Squadra Corse è risalito nel tricolore. Terzo sull’ideale podio Emanuele Aralla, il driver e preparatore di Lecco che sulla bella Dallara F390, ha conquistato la piazza d’onore tra le monoposto.
La competizione organizzata dalla Chianti Cup Racing è stata 9° round del Campionato Italiano velocità Salita Autostoriche con validità di FIA Hill Climb Championship, dello Challenge Salita Piloti Autostoriche, per il trofeo Toscano Velocità Montagna e per il FIA HHC Nations Cup – Coppa delle Nazioni. Due colpi di scena hanno rimescolato le carte ai vertici della competizione senese: dopo le prove ha alzato bandiera Bianca Uberto Bonucci il padron di casa che per un guasto al motore è stato privato delle sfide clou con l’Osella PA 9/90; fermo sula linea di partenza in gara invece Stefano Peroni junior per il cedimento di un semiasse sulla Martini Mk32 BMW, con cui il leader del tricolore è stato privato della festa per il titolo e di un possibile ulteriore successo in gara.
A ridosso dell’ipotetico podio ha vinto il 2° Raggruppamento ed ha allungato le amni sul titolo Giuliano Peroni senior, sempre ben coadiuvato dall’Osella PA 3 BMW che l’esperto fiorentino del Team Italia cura in propio e con cui ha dominato la categoria anche nel 2019. Quinto tempo di giornata e di nuovo in testa al Campionato Italiano di 4° raggruppamento il pisano Piero Lottini, anche se ancora non in sintonia con l’Osella PA 9/90 BMW completamente rivisitata, ma ancora non adeguata al driver che ha chiuso 2° di categoria, precedendo di 36 centesimi di secondo Roberto Turriziani sulla versione da 2000 cc dell’Osella PA9. Sempre tra le auto con meno anni di fabbricazione del 4° raggruppamento tra le biposto Sport Nazionali è stato il tosano Roberto Gorni a fare il pieno di punti sulla Osella con motore Alfa Romeo da 3000 cc, autore dell’8° tempo generale, mentre tra le vetture turismo miglior prestazione, la nona in assoluto, per l’esperto Massimo Perotto sulla scattante BMW M3.
Giuseppe Gallusi su Porsche 911 ha conquistato il titolo tricolore di 3° Raggruppamento, il pilota reggiano con il 2° posto di categoria e con il 10° tempo assoluto ha ottenuto ottenuto il massimo ed i punti decisivi, in una gara che ha sempre molto apprezzato e dove ha preceduto la Porsche 911 del determinato Giorgio Tessore. Il 3° Raggruppamento, ha però parlato francese con Jean Marie Almeràs su Porsche 935 in versione silhouette, il driver e preparatore transalpino da sempre legato al marchio tedesco e molto affezionato alle gare italiane, con il 7° tempo generale si è imposto in categoria guadagnando punti europei. Prima biposto di raggruppamento la Lola T590 con motore Dallara da 13000 cc del calabrese Aldo Pezzullo.
Alle spalle di Giuliano Peroni senior in 2° Raggruppamento, seconda piazza e pieno di punti in GTS oltre 2500 per l’emiliano Giuliano Palmieri su Porsche Carrera RSR, con cui si è aggiudicato definitivamente la serie continentale di categoria e ha rilanciato nel tricolore, complice il tempo alto del diretto rivale Mannino. Terza piazza per il determinato Vincenzo Rossi sulla versione 911 della super car di Stoccarda, incisivo sin dalle prove. Doppio ribaltone in gara, con due tempi assolutamente alti per Mario Massaglia scivolato nella retrovie con l’Osella PA 3, come il palermitano Natale Mannino su Porsche retrocesso da un problema meccanico al motore in partenza e gara tutta compromessa.
Nuova affermazione in 1° Raggruppamento per Tiberio Nocentini, il fiorentino ha confermato l’efficacia della Chevron B19 Cosworth, con cui ha vinto tutte le gare a cui ha preso parte, dopo un inizio di stagione poco redditizio in 4°Raggruppamento. Sfida austriaca serrata per la piazza d’Onore del combattuto 1° Raggruppamento con Andreas Gliesner che su NSU Bergspyder ha avuto la meglio per u secondo sul connazionale Harald Mossler su Steyr Puch Bergspyder. Mentre gli italiani dopo Nocentini si sono ben messi in mostra ed in particolare con l’abruzzese Antonio Di Fazio che sulla rara biposto NSU Brixner è stato il migliore in classe BC 1300, mentre il bolognese Vittorio Mandelli ha portato l’ammirata Jaguar E Type davanti a tutti in classe GT oltre 2000 cc.. Con la consueta costanza il ternano Angelo De Angelis sulla Nerus Silhouette si è tenuto in top ten di raggruppamento ed ha guadagnato ulteriori punti tricolori per rinsaldare la definitiva leadership di campionato.
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT –La gara organizzata dall’Automobile Club Trapani sarà 8° round di Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche da venerdì 13 a domenica 15 settembre. Lottini, Ciro e Andrea Barbaccia, Mannino, Guagliardo, Adragna, Asta e Nocentini tra i protagonisti
In occasione della 4^ salita Storica Monte Erice, torna in Sicilia il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, per il suo 8° appuntamento stagionale in calendario. La gara organizzata dall’Automobile Club Trapani epresentata questa mattina, ha doppia validità tricolore, infatti i 5.730 metri tra Valderice ed Erice Vetta, saranno teatro anche del 10° round di Campionato Italiano Velocità Montagna. Edizione che ha registrato il tutto esaurito con l’elenco iscritti che ha superato quota 300 adesioni. Appuntamento siciliano per i protagonisti del CIVSA che venerdì 13 dalle 10.30 alle 19.30 effettueranno le operazioni preliminari di verifica tecnica e sportiva nel cuore di Trapani, in piazza Vittorio Emanuele. Sabato 14, visto l’alto numero di partecipanti, sarà alle 8 lo start delle due salite di ricognizioni, per testare le auto da gara sul selettivo tracciato lungo una pendenza media del 7,05% che copre un dislivello di 410 metri. Domenica 15 settembre, sempre alle 8, il Direttore di Gara Marco Cascino coadiuvato dagli aggiunti Francesco Sanclemente e dal maltese William England, darà il via a gara 1, a cui seguirà gara 2. A fine competizione la Cerimonia di Premiazione in Piazza Sandro Pertini a Valderice.
Spettacolo assicurato dai protagonisti del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, dove i numerosi driver siciliani presenti sono pronti a scardinare ogni pronostico. Tra i prototipi del 4° raggruppamento il pisano della Bologna Squadra Corse Piero Lottini è a caccia di rimonta al volante dell’Osella PA 9/90 BMW, ma su auto gemella c’è il palermitano dell’ASPAS Ciro Barbaccia che punta dritto al successo in gara, con il sempre più convincente giovane figlio Andrea nel ruolo di scudiero sulla Paganucci, ma anche l’alfiere Armanno Corse Antonio Piazza su Lucchini Sport Nazionale con motore Alfa Romeo. La ligure Gina Colotto tra le monoposto del 5° raggruppamento continua la risalita in classe oltre 1000 cc e il rafforzamento di 2° posto di categoria tricolore, al volante della Formula Abarth. Al successo potrebbe puntare, tra gli altri, il lucano Antonio lavieri sulla ammirata Ralt F.3 RT32 Toyota, mentre in classe 1000 sarà duello vetta tra Alberto Matii che attualmente sulla singolare De Sanctis Formula 850 precede di un solo punto Franco Catalano su Fide Formula 850.
In 3° raggruppamento si schiera per l’occasione il drive e preparatore palermitano Domenico Guagliardo, per la Island Motorsport, Giovanni Filippone per la Festina Lente, tutti sulle potenti Porsche 911 in versione GTS, come il sempre verde calabrese Salvatore Leone Patamia che attaccherà il podio di classe. Si preannuncia però una incandescente sfida tra silhouette dove torna nella sua Trapani il leader di raggruppamento Salvatore Asta su BMW 2002, ma troverà la minacciosa versione 320 del campano trapiantato a Palermo Francesco Avitabile, portacolori della Scuderia Vesuvio come il napoletano Gennaro Ventriglia, scoglio duro da battere per tutti sulla Fiat X1/9 motorizzata Dallara, non sempre aiutato dalla sorte in questo 2019, tenterà la rimonta verso il vertice di classe 1600 dove è in testa Giovanni Magaddino anche lui su Fiat X1/9. L’attenzione generale sarà anche sul messinese Salvatore Caristi, il tenace driver e preparatore portacolori del Team Phoenix sempre assai pungente sulla Fiat 128 di classe 1300. Nella classe TC 2000 Sandro Zambelli mira a ipotecare la coppa tricolore al volante della Triumph Dolomite Sprint, come farà in casa il bravo Vincenzo Serse, alfiere Caccamo Corse, sulla fidata Fiat 127 per la classe TC 1150 e Giuseppe Concadoro su Simca Rally 2 in classe T1300.
Ottima occasione di rimonta in 2° Raggruppamento per Natale Mannino che ora può aggredire la vetta sulla Porsche 911 del Team Guagliardo con cui è èrotagonista assoluto in questo 2019, ma anche una risalita tricolore si prospetta per il palermitano della Scuderia Etna Matteo Adragna, abituale protagonista della categoria sulla Porsche Carrera RS curata dal Team Balletti che dovrà duellare con l’esperto palermitano della RO Racing Claudio La Franca sulla versione 911 RS della super car di Stoccarda. Tante vetture da ammirare tra le turismo di 2° Raggruppamento, come l’Alfa Romeo 1750 GTAM del driver di casa Alberto Santoro, l’Alfa TC dell’alfiere Project Team palermitano Quintino Gianfilippo o la BMW 2002 dell’esperto Casimiro Piazza, mentre torna nel tricolore anche l’etneo Vincenzo Barone sulla Fiat 128 Giannini. In 1° Raggruppamento arriva a Trapani in piena risalita Tiberio Nocentini, il fiorentino e Campione in carica tornato da poco sulla Chevron B19 Cosworth, dopo un inizio di stagione in 4° Raggruppamento. Ma ci sono anche gli avversari più diretti, come il laziale Angelo De Angelis sulla inseparabile Nerus Silhouette ed anche Tonino Camilli sulla sempre ammirata Fiat 1100 Ala D’Oro. Tanti i nomi isolani pronti all’assalto della categoria, ad iniziare da Salvatore Spinelli su Alfa Romeo Giulietta SZT, altro protagonista del campionato che ha ipotecato la coppa di categoria.
Se la pagina non viene visualizzata correttamente, fare click qui.
40^ Coppa del Chianti Classico
FONTE: CHIANTI CUP RACING, FRANCO BECCI – Cinquanta giorni alla Coppa del Chianti Classico che celebrerà in questo anno la sua 40^ edizione, un traguardo importante per una gara in salita riservata alle autostoriche ai vertici Europei e Italiani che ogni anno vede la partecipazione di numerosi piloti pronti a darsi battaglia sugli 8,000 km. che dal Molino di Quercegrossa portano a Castellina in Chianti in una tra le più belle e affascinanti strade del Chianti, in un paesaggio tra viti e olivi riconosciuto tra i più belli del mondo. Numeri da record di concorrenti che al termine di una stagione agonistica sono pronti a confrontarsi nelle varie categorie con gli altri piloti per salire sul gradino più alto del podio per conquistare la vittoria nella Coppa del Chianti Classico. Una gara che rappresenta per l’automobilismo sportivo delle gare in salita riservate alle auto storiche uno dei più importanti appuntamenti in Italia e in Europa. Gara valida per il FIA HHCC Historic Hill Climb Championship, per il CIVSA Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche e per il FIA HHC Nations Cup dove i piloti delle diverse nazioni partecipanti si sfidano per la conquista della Coppa che andrà alla Nazione che potrà fregiarsi di questo importante titolo internazionale. Per i piloti, per gli appassionati e per il pubblico è “Un Evento da Non Perdere”. Non resta che attendere il 29 settembre per accendere i motori e dare il via alla 40^ Coppa del Chianti Classico.
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Buoni i risultati delle 2 Porsche 911 impegnate al R.A.A.B. seconda e sesta con gli “esordienti” Simonetti e Ferrari. Alla “Raticosa” podio di classe per Adragna
Nizza Monferrato (AT), 29 luglio 2019 – E’ stata una trasferta decisamente positiva per la Balletti Motorsport, quella che nel recente fine settimana ha visto il team impegnato in due gare emiliane entrambe nella provincia di Bologna: il rally R.A.A.B. Historic e la cronoscalata Bologna – Raticosa.
Al rally di Castiglione dei Pepoli erano due le vetture, entrambe Porsche 911 Gruppo 4, affidate ad altrettanti equipaggi che le utilizzavano per la prima volta; i locali Gilberto e Massimiliano Simonetti hanno ben presto preso le misure alla RSR del 2° Raggruppamento chiudendo il prologo serale in seconda posizione assoluta, posizione che confermeranno anche nelle sei prove del sabato chiudendo con la soddisfazione dello scratch nell’ultima “Traserra”: un ottimo secondo assoluto impreziosito dalla vittoria nel 2° Raggruppamento oltre che della propria classe. Molto buona è stata anche la prestazione di Alessandro Ferrari e Piero Comellato impegnati con la versione SC/RS del 3° Raggruppamento, vettura alla quale hanno iniziato a prender le misure nelle prime prove corse alla luce dei fari supplementari, terminando in ottava posizione. L’indomani, grazie ad una buona progressione, sono risaliti fino al gradino numero 6 dell’assoluta e al terzo di classe dimostrandosi molto soddisfatti del mezzo messo a disposizione dal team dei fratelli Balletti.
Coppa di classe, quella del terzo classificato, anche per Matteo Adragna, impegnato con la sua Porsche 911 RSR Gruppo 4 alla cronoscalata Bologna – Raticosa, valevole per il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche; il gentleman driver siciliano ha corso un’altra buona gara, sia col fondo bagnato quanto nell’asciutto della seconda manche ed ha realizzato una prestazione che lo colloca in quarta posizione di 2° Raggruppamento. Non ha invece preso il via per un problema tecnico, la BMW M3 di Massimo Perotto.
Carmelo e Mario Balletti rivolgono un sentito ringraziamento alle aziende che ne supportano da tempo l’attività e a quelle con le quali sono iniziate nuove e proficue collaborazioni.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine realizzata da Roberto Gnudi
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il fiorentino del team Italia sulla Martini MK32 di 5° Raggruppamento ha vinto la 31^ edizione della gara emiliana organizzata dalla Bologna Corse sui 6.210 metri della Provinciale della “Futa”. Secondo tempo per Bonucci su Osella vincitore di 4° Raggruppamento davanti a Lottini, entrambi su Osella.
Promessa mantenuta dalla 31^ Bologna – Raticosa con sfide appassionanti ed emozioni che hanno caratterizzato la competizione organizzata dalla Bologna Squadra Corse sui 6.210 metri della Strada Provinciale della “Futa” dove ha ottenuto il miglior tempo in assoluto Stefano Peroni sulla Martini MK32. Il driver e preparatore fiorentino portacolori Team Italia, ha mostrato le proprie intenzioni sin dalle prove e sulla monoposto con motore BMW ha allungato in testa al 5° raggruppamento, ponendo ora un’ipoteca sul titolo. Una gara partita con le ricognizioni minacciate dal meteo, ma continuata sempre sull’asciutto, molto apprezzato il tracciato impegnativo e spettacolare.
Secondo tempo e successo in 4° Raggruppamento per il senese Uberto Bonucci che sulla Osella PA 9/90 BMW ha preso ulteriore vantaggio nella categoria, sfiorando per la seconda volta il miglior tempo di gara, come accaduto al Sestriere due settimane prima. Terzo tempo e seconda piazza di 4° Raggruppamento per il pisano Piero Lottini, primo concorrente con i colori della scuderia organizzatrice, anche se ancora non del tutto in linea nell’intesa con la biposto.
Tra le sportscar di 4° Raggruppamento in configurazione Sport Nazionale ancora un successo pieno per il toscano Massimiliano Boldrini su Olmas motorizzata Alfa Romeo, autore del 6° tempo generale.
Ha attaccato ed è salito sul podio di 5° Raggruppamento il giovane lombardo Matteo Aralla sulla Formula Europe 1600, il portacolori Valdelsa Classic sempre molto incisivo che ha ottenuto la 4^ posizione in generale. In una ipotetica Top five di gara anche il vincitore di 3° Raggruppamento Mario Massaglia, il piemontese che sulla Osella PA 3 BMW inizia a far preoccupare la concorrenza. Con il settimo tempo generale si è imposto in 2° Raggruppamento Giuliano Peroni Senior che sulla Osella PA 3 BMW ha conquistato un nuovo successo, precedendo uno scatenato Giuliano Palmieri che sulla De Tomaso Pantera ha ottenuto l’ottavo tempo generale e 2° di raggruppamento con una bella prova di forza in casa del bravo pilota e della muscolosa vettura in configurazione GTS oltre 2500. Nona prestazione di giornata per Sergio Galletti che sulla Porsche 911 ha conquistato il 2° posto in 3° Raggruppamento davanti al portacolori Promocorse Maurizio Rossi che è salito sul podio delle monoposto al volante della Alfa Boxer.
Tiberio Nocentini ha immediatamente firmato un nuovo successo in 1° Raggruppamento appena tornato sulla Chevron B19 Cosworth, dopo quello del Sestriere. Sul podio è salito il sempre tenace pesarese Alessandro Rinolfi sulla Austin Morris Mini Cooper S di classe T1300, seguito dalla ammirata Jaguar E-Type del pilota di casa Vittorio Mandelli. Costretto allo stop il patron del sodalizio organizzatore Francesco Amante con la sua Jaguar E-Type.
Sul podio di 3° raggruppamento Giorgio Tessore, l’alfiere Racing Club 19 sempre molto incisivo. Sfortuna per Giuseppe Gallusi su Porsche 911, il reggiano ha addirittura toccato in gara 2 compromettendo le possibilità di recupero di un week end non troppo positivo concluso al 7° posto. Pieno di punti in classe GTS 1600 per Fernando Morselli su Volkswagen Golf GTI, mentre tra le silhouette affermazione e punti tricolori per Giampaolo Bianucci su Fiat X1/9 di classe 1300.
In 2° Raggruppamento Andrea Baroni ha completato il podio seguito dal palermitano della Scuderia Etna Matteo Adragna, entrambi sulle Porsche. In classe GTS 2000 duello tra Fiat 124, dove ha avuto la meglio la Abarth di Adriano Salvi. Nuovo acuto in classe TC 2000 del lombardo Ruggero Riva sulla efficace Alfa Romeo GTAM con cui ora l’intesa è perfetta, mentre in classe TC1300 primato per il giovane abruzzese Daniele Di Fazio sulla NSU TT1200.
Tra le auto turismo di 4° Raggruppamento, quelle di più recente fabbricazione nel panorama delle autostoriche, successo per Fabio Spinelli su Renault 5 GT, con cui ha preceduto Francesco Menichelli sulla energica BMW M3.
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Quasi in contemporanea due gare nella provincia di Bologna alle quali il team di Nizza Monferrato si presenta con quattro vetture: due Porsche 911 al R.A.A.B. Historic e altrettante alla Bologna – Raticosa
Nizza Monferrato (AT), 26 luglio 2019 – Quattro le vetture della Balletti Motorsport in viaggio verso la provincia di Bologna, per affrontare due gare che il calendario ha posizionato nello stesso fine settimana: nella giornata odierna, infatti, si terranno le verifiche ed il prologo serale del R.A.A.B. Historic a Castiglione dei Pepoli, mentre tra sabato e domenica si svolgerà la cronoscalata “Bologna – Raticosa”.
Al rally dell’alto Appennino saranno al via due Porsche 911: una RSR del 2° Raggruppamento e la SC/RS del 3°. Quest’ultima sarà affidata all’equipaggio veneto formato da Alessandro Ferrari e Piero Comellato, i quali hanno dimostrato un buon affiatamento col performante mezzo già dai primi chilometri effettuati nei giorni scorsi per apportare le opportune regolazioni. La seconda coupè di Stoccarda sarà invece portata in gara dai fratelli Gilberto e Massimiliano Simonetti, che sulle strade di casa cercheranno un risultato prestigioso contando anche sul potenziale della vettura che utilizzeranno. Nove le prove in programma, tre alla luce dei fari supplementari nella serata di venerdì e le restanti al sabato con la gara che avrà epilogo nel pomeriggio.
Una terza Porsche 911, anche questa del 2° Raggruppamento, sarà invece in gara domenica nella cronoscalata valevole per il Campionato Italiano Velocità in Salita Auto Storiche, con Matteo Adragna alla quale si affianca la BMW M3 Gruppo A di Massimo Perotto pronto a cercare il riscatto dopo la Cesana – Sestiere. Sabato le manche di prova e domenica le due di gara.
Carmelo e Mario Balletti rivolgono un sentito ringraziamento alle aziende che ne supportano da tempo l’attività e a quelle con le quali sono iniziate nuove e proficue collaborazioni.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine: Balletti Motorsport
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: ANDREA ZANOVELLO PER LUCA PRINA MELLO – Grande prestazione alla Cesana – Sestriere per Luca Prina Mello in gara con la BMW 2002 Tii Gruppo 2. Tanti gli iscritti all’appuntamento torinese valevole per i Campionati Europeo ed Italiano della Salita, oltre 150 unità tra i quali numerosi alla guida di prototipi.
Dopo due convincenti salite nelle prove ufficiali del sabato, in gara Luca ha sfoderato una prestazione di altissimo livello realizzando la diciottesima prestazione assoluta dietro a ben quattordici “sport” e a quattro Porsche 911 – 3000, condotte da abituali frequentatori delle cronoscalate di Campionato.
Alla vittoria di classe TC2000, si aggiunge anche la soddisfazione del tempo record di 5’50″11 alla media di 107km/h.
Immagine: Fotografica Sestriere
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – La 31^ edizione della gara emiliana organizzata dalla Bologna Corse sui 6,210 metri della Provinciale della “Futa” sarà 6° round di Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche. Sabato 28 le ricognizioni e domenica 28 le du salite di competizione
Sarà la 31^ Bologna – Raticosa il 6° round di Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, la serie tricolore ACI Sport torna in Emilia dal 26 al 28 luglio alla gara dalla lunga ed appassionante storia. La competizione è organizzata dalla Bologna Squadra Corse che ha nel suo patron Francesco Amante un regista infaticabile e meticoloso, capace di creare un efficace mix di prestigio ed alto agonismo. Tra gli oltre 100 iscrittici sono tuitti i maggiori pretendenti ai titoli dei 5 Raggruppamenti e delle varie classi che sull’Appennino emiliano daranno la caccia a nuovi e decisivi punti tricolori.
Uberto Bonucci su Osella PA 9/90 BMW non nasconde ambizioni da primato in gara ed in 4° Raggruppamento dove il senese del Team Italia è al comando con tre successi a Scarperia, allo Spino ed al Sestriere, anche se il pisano Piero Lottini e l’Osella PA 9/90 sono sempre in agguato e con sole 4 lunghezze di distacco.
In 5° Raggruppamento sono tanti i pretendenti vista l’assenza del leader Stefano Peroni su Martini Mk32, ad iniziare dai temibili lariani Emanuele e Matteo Aralla, papà e figlio della Valdelsa Classic rispettivamente sulle belle Dallara F3 90 e Formula Renault, mentre tra le lady ed in classe 1000 c’è la ligure Gina Colotto su Formula Abarth SE033.
Per il 3° Raggruppamento gara di casa per il reggiano Giuseppe Gallusi sulla Porsche 911, ma il tenace driver deve sempre più difendersi dal piemontese Mario Massaglia che ha trovato un’ottima intesa con l’Osella PA 3 BMW, ma anche dalla presenza dell’Osella PA 7 di Luigi Moreschi e della versione PA 9 di Antonio Viel. Tra le auto in versione Silhouette spicca la BMW 2002 di Salvatore Asta, il tenace driver di casa ma di origini siciliane.
Saranno sfide affascinanti al che in 2° Raggruppamento dove, complice l’assenza del leader Giuliano Peroni su Osella, la sfida di vertice è tra le GTS, con il duello tra il pilota di casa ed alfiere della Scuderia organizzatrice Giuliano Palmieri che si affida alla potenza della muscolosa De Tomaso Pantera per cercare la rimonta sul leader palermitano Natale Mannino, il portacolori Island Motorsport che sulla Porsche 911RS è salito in vetta alla classe ed al 2° posto di categoria con la brillante vittoria al Sestriere, ma occhio a d un altro forte driver che gioca in casa come Idelbrando Motti o l’altro siciliano Matteo Adragna, entrambi sulle Porsche. Nutrita anche la appassionante classe TC 2000 dove sarà sfida tra le Alfa Romeo GTAM con il lombardo Ruggero riva che comanda grazie ad un feeling perfetto con la rivisitata auto, mentre Fosco Zambelli in casa vuole il riscatto dalla sfortuna che per un banale infortunio lo ha privato dell’ascesa al Sestriere.
Angelo De Angelis sulla Nerus Silhouette adesso dovrà faticare per difendere il comando dopo che il pluri campione di categoria Tiberio Nocentini è tornato sulla Chevron B19 Cosworth, mentre sarà come sempre un piacere ammirare sui tornanti della Raticosa la prestigiosa Alta Sports dell’appassionato Georg Prugger, la Fiat 1100 Ala Lunga di Tonino Camilli o la Lancia Fulvia Barchetta di Giorgio Taglietti. Lo stesso Francesco Amante sarà al via con la bella Jaguar E Type, gemella di quella del compagno di scuderia Vittorio Mandelli, mentre assalti alle parti alte del gruppo sono garantiti dall’arrembante pesarese Alessandro Rinolfi al volante della Austin Mini Cooper.
Venerdì 26 luglio dalle 16. alle 19.30 e sabato 27 dalle 8 alle 11.30 le verifiche tecniche e sportive presso la Direzione Gara al Municipio del Pianoro Nuovo. Alle 14 sempre di sabato il via delle due manche di ricognizione, mentre alle 9 di domenica 28 luglio il Direttore di Gara Mauro Zambelli darà lo start alla prima delle due salite di gara.
FONTE: UFFICIO STAMPA LIMABETONE, ALESSANDRO BUGELLI – La gara, tornata alla sua collocazione di fine ferie dopo la disputa nel giugno dello scorso anno, è già nella fase “calda”. Valida quale nono appuntamento del tricolore della velocità in salita per autostoriche, si presenterà ai concorrenti con novità delle due manche di gara in luogo alla sola salita disputata negli anni passati. Iscrizioni aperte dal 01 al 26 agosto. Ammesse anche un massimo di 50 vetture moderne.
San Marcello Pistoiese (Pistoia), 17 luglio 2019
Tutto pronto, per il Trofeo Fabio Danti – XXXII LimAbetone Storica Coppa Mauro Nesti. Il classico periodo vacanziero non ferma la A.S. Abeti Racing, che in collaborazione con l’ACI Pistoia metterà in scena, dal 30 agosto al 01 settembre, ottavo dei dieci appuntamenti del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche.
La gara, che dal 2012 è parte integrante del “tricolore” della montagna per le vetture storiche (dopo un lungo trascorso nel CIVM) quest’anno si presenta con la novità di far disputare due manche di gara anziché una come avvenuto sino allo scorso anno, ed anche quest’anno sarà l’evento motoristico più titolato della provincia di Pistoia ed uno dei più importanti della Toscana. Un evento che negli anni ha assicurato anche un notevole ritorno di immagine alla Montagna Pistoiese sotto l’aspetto turistico, portandovi molte presenze al seguito dei partecipanti.
Quest’anno c’è molta attesa per la gara, proprio perché proporrà due occasioni salita, ovviamente i classici otto chilometri lungo la SS 12 “dell’Abetone e del Brennero”, incastonati nel verde della valle del torrente “Sestaione”, tra i monti del“Libro Aperto” e “dell’Uccelliera”. Negli anni è stata teatro di appassionanti duelli avendo anche scritto pagine di grande storia automobilistica, per l’edizione duemiladiciannove avrà dunque un motivo in più anzi, due, per essere percorso in gara.
Come consuetudine ammesse anche le vetture “moderne” (ad esclusione delle E2SS con cilindrata oltre 1600 cc.) fino ad un massimo di 50 iscrizioni.
Il primo momento “caldo” dell’evento sarà l’apertura delle iscrizioni, prevista da regolamento per il 01 agosto, con chiusura il giorno 26.
Il programma sportivo:
APERTURA ISCRIZIONI: Giovedì 01/08/2019
CHIUSURA ISCRIZIONI: Lunedì 26/08/2019
PADDOCK VETTURE: a PONTESESTAIONE e CUTIGLIANO
VERIFICHE SPORTIVE: Venerdì 30.08.2019 dalle 15,00 alle 19,00
Sabato 31.08.2019 dalle 08,30 alle 10,00
a PONTESESTAIONE (PT) presso Hotel Villa Basilewsky
VERIFICHE TECNICHE: Venerdì 30.08.2019 dalle 15,30 alle 19,30
Sabato 31.08.2019 dalle 09,00 alle 10,30
a PONTESESTAIONE (PT) Via Cantamaggio
PROVE UFFICIALI (due manches): Sabato 31.08.2019 alle ore 12,00
a PONTESESTAIONE (PT) al Km. 76+760 della S.S. 12
PARTENZA GARA (due manches): Domenica 1.09.2019 alle ore 10,30
a PONTESESTAIONE (PT) al Km. 76+760 della S.S. 12
www.abetiracing.it
ufficio stampa
MGTCOMUNICAZIONE
ALESSANDRO BUGELLI