FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Il tricolore terra storico, scattato dal Valle del Tevere, si apre con il successo di Costa, tra le millesei gruppo A, e con un Pioner in grande forma, fermato solo dalla polvere.
Strigno (TN), 15 Febbraio 2023 – È un avvio in grande stile quello firmato da Clacson Motorsport nel Campionato Italiano Rally Terra Storico, reduce da una terza edizione del Rally Storico Valle del Tevere che ha confermato tutto il potenziale delle Opel Corsa GSI gruppo A.
Ad avere la meglio è stato un Corrado Costa che punta ad essere protagonista anche in questa edizione del tricolore terra riservato alle regine del passato, vincitore di una classe N-A/J2/1600 che lo ha visto prendere il comando già dalla seconda prova speciale del Sabato.
Il sammarinese, terzo assoluto e secondo di quarto raggruppamento lo scorso anno, ha portato sul gradino più alto del podio la trazione anteriore della squadra corse di Strigno, affiancato da Domenico Mularoni, al termine di una due giorni lineare, senza sbavature o problemi tecnici.
Ad arricchire il bottino una quinta piazza nel quarto raggruppamento ed un settimo assoluto che proiettano il pilota bianco azzurro direttamente al terzo nella generale del due ruote motrici.
“È andato tutto liscio” – racconta Costa – “ed abbiamo portato a casa una gara in scioltezza, supportati da un’auto che si è rivelata perfetta. Quando vedo Diego contento mi fa ancora più piacere perchè so che ci tiene, essendo uno sportivo vero. Siamo contenti per aver visto un buon numero di partenti al via, soprattutto di buon livello tra le storiche. Ci auguriamo che, nelle prossime gare, il numero degli iscritti possa aumentare ancora perchè questo campionato merita di essere frequentato. Le strade hanno tenuto benissimo, tranne gli ultimi due chilometri della Cerbaiolo nel terzo passaggio. Possiamo dire che è stata una continuazione dello scorso anno perchè, conti alla mano, abbiamo terminato due mesi fa la stagione ma è bello così.”
Non ha visto il traguardo ma ha reso ben chiare le proprie intenzioni un ottimo Maurizio Pioner, alle note l’inseparabile Bruna Ugolini sulla seconda Opel Corsa GSI in versione gruppo A.
Il pilota di Mezzocorona partiva con il coltello tra i denti, siglando l’unico passaggio sull’iconica “Alpe di Poti” tra le millesei preparate, prima di perdere la leadership, per un dritto, sulla due.
Chiusa in anticipo la frazione di Sabato, annullato dalla direzione gara il terzo crono in notturna a causa della polvere, il trentino poteva vantare un più che positivo secondo di classe, aggiungendo al bottino anche il sesto di quarto raggruppamento e l’ottavo nell’assoluta.
Il primo impegno della Domenica, quello di “Cerbaiolo”, si rivelava fatale ed una banale uscita di strada lo obbligava ad alzare bandiera bianca, rimandando la sfida ai prossimi appuntamenti.
“Siamo partiti bene sulla prima” – racconta Pioner – “mentre sulla seconda, complice un dritto, abbiamo perso una manciata di secondi che ci ha relegato dietro al nostro compagno di team. Alla Domenica volevamo guadagnare posizioni ma, poco prima di metà prova, la polvere alzata dal concorrente che ci precedeva, assieme al sole basso, ci ha tradito. Siamo finiti con il muso oltre il bordo strada ma senza riportare alcun danno. Purtroppo la compagnia della spinta si era presa un giorno di ferie, bastavano poche persone e saremmo ripartiti. Ci dispiace molto per tutto il team perchè sono i nostri primi tifosi. Quel che è certo è che ci rifaremo molto presto.”
clacsonmotorsport
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Il sammarinese precede il compagno di team Grifoni, secondo e terzo in raggruppamento ed autori dell’uno due in classe, sulle Corsa di Clacson Motorsport.
Strigno (TN), 15 Dicembre 2022 – Il Rally del Brunello, corso tra Venerdì e Sabato sulle incantevoli colline attorno a Montalcino, ha emesso i propri verdetti, consegnando agli annali un’edizione 2022 del Campionato Italiano Rally Terra Storico ricca per Clacson Motorsport.
Nonostante una fatale uscita di strada, costata oltre una decina di minuti e la speranza puntare ad un colpaccio, Corrado Costa ha portato in dote alla squadra corse trentina il terzo gradino del podio assoluto tra le due ruote motrici, il secondo nella generale di quarto raggruppamento nonché la vittoria in classe 4 J2 N-A 1600 2RM, al termine dei un’annata da protagonista.
Il sammarinese, in coppia con Domenico Mularoni sull’Opel Corsa GSI gruppo A della compagine con base a Strigno, si è accontentato della terza piazza toscana in A-J2/1600.
“Peccato per come si è conclusa la stagione” – racconta Costa – “perchè siamo partiti già con qualche errore sul primo giro di speciali ma quello più grave lo abbiamo commesso sulla quarta, finendo fuori strada. Avremo perso una dozzina di minuti ma, grazie alla compagnia della spinta, siamo riusciti a ripartire. Siamo comunque soddisfatti del terzo posto in campionato, del secondo in raggruppamento e della vittoria in classe ma ci sarebbe piaciuto chiudere in bellezza qui, su prove speciali che sono tra le più belle d’Italia. Grazie a Diego ed a tutti i ragazzi del team Clacson Motorsport perchè ci hanno messo sempre a disposizione una vettura ben preparata. Grazie alla Titano Motorsport, per la parte logistica. Ora aspetteremo, con ansia, il calendario della prossima stagione per tornare a divertirci sulle strade sterrate.”
Soddisfazione amplificata da una seconda piazza di classe, condita da un buon nono di raggruppamento e dal sedicesimo assoluto, che ha visto protagonista Filippo Grifoni, a tratti bersaglio dalla dea bendata, con Paolo Materozzi sulla seconda Opel Corsa GSI gruppo A.
Con i punti raccolti al Brunello il pilota di Greve in Chianti chiude la stagione nel tricolore terra storico al quarto posto assoluto, al terzo nel quarto raggruppamento ed al secondo in classe.
“Dopo aver ripreso confidenza con l’auto” – racconta Grifoni – “abbiamo superato, sulla prima, il concorrente che ci precedeva mentre sulla seconda, a causa della lunga attesa allo start, ho perso un po’ di concentrazione. Sulla quarta abbiamo sorpassato, di nuovo, chi ci partiva davanti ma non abbiamo perso tempo. Nelle ultime abbiamo migliorato il passo, nonostante il tanto fango presente, ma non siamo riusciti ad arginare la rimonta di chi ci inseguiva. Abbiamo fatto di tutto per poter lottare per la vittoria ma non è bastato. Il percorso era davvero molto bello e, a dire il vero, il fondo ha tenuto bene, oltre ogni aspettativa. Peccato per il chilometraggio, i rally di oggi limitano il tempo alla guida ed anche il confronto ne risente. Possiamo dire di essere moderatamente soddisfatti, si poteva fare meglio. Chiudiamo il campionato secondi di classe, terzi di raggruppamento e vicino al podio assoluto. Grazie a Clacson Motorsport, a Diego ed ai suoi ragazzi. Grazie al mio navigatore, a mia moglie ed ai partners che ci hanno sostenuto. Sono sicurezze che ci hanno permesso di ottenere questo.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Tre millimetri di pneumatico portano all’esclusione di cinque Opel Corsa GSI, inclusa quella del pilota di Carcare e quella di Sarti, griffate Clacson Motorsport.
Strigno (TN), 10 Novembre 2022 – Un altro weekend da protagoniste per le Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport, in evidenza per la competitività dimostrata sul campo gara ma, purtroppo, anche per essere finite nel vortice di un episodio che ha portato all’esclusione di ben cinque vetture gemelle, incluse le due messe in campo dalla squadra corse di Strigno.
Questa, in sintesi, la quarta edizione del Giro dei Monti Savonesi Storico, corso nei dintorni di Albenga tra Sabato e Domenica, che ha visto accendersi le luci della ribalta su Manuel De Micheli, in coppia con Luciano Campanella sulla prima trazione anteriore del team trentino.
Il pilota di Carcare, nel savonese, scendeva dalla Renault Clio Super 1600 per prendere in mano il volante della tedeschina con l’affiatamento che si dimostrava ottimo già dal via.
Mettendo in riga alcune delle più quotate Porsche De Micheli lottava a lungo per il terzo gradino del podio assoluto, chiudendo poi quarto nella generale, terzo nel quarto raggruppamento e vincitore in classe A-J2/1600, prima di vedersi piombare addosso la scure della squalifica.
“Siamo assolutamente soddisfatti” – racconta De Micheli – “perchè vincere la classe e chiudere quarto assoluto, all’esordio su questa vettura e giocandosela con le Porsche, è una bellissima soddisfazione. Un’auto veramente performante, praticamente perfetta da inizio a fine gara. Grazie a Diego ed a tutto il team, hanno ascoltato ogni mia considerazione e sono stati molto professionali. Grazie ai miei partners ed al mio navigatore Luciano, mi affiancava per la prima volta. Grazie a mia moglie Claudia ed alla mia famiglia, mi seguono sempre sui campi di gara.”
Debutto positivo sulla Corsa anche per Jacopo Sarti, con Walter Terribile al suo fianco, bravo a prendere rapidamente le misure alla nuova compagna di avventura ed in lizza per il podio di classe A-J2/1600, prima di un testacoda avvenuto sulla speciale di apertura della Domenica.
Per il pilota di Pignone, in provincia di La Spezia, un quarto posto che lo soddisfa ampiamente.
“Arrivavo da una Peugeot 208 R2” – racconta Sarti – “e siamo partiti con riguardo al Sabato perchè volevamo cercare di capire la vettura. Ad inizio Domenica abbiamo provato a prendere il terzo di classe ma, in un taglia, ci siamo girati. I tempi del terzo, qualche volta, li abbiamo fatti quindi il podio era fattibile. Volevo entrare nei venti assoluti ed abbiamo fatto ventunesimi. Grazie a Diego ed a Raffaele, mi hanno fatto sentire a mio agio e con tutto il team mi sono trovato benissimo. Auto perfetta, senza problemi. Mi auguro di tornare con loro per il 2023.”
Un fine settimana positivo, cancellato dalla squalifica di tutte le Opel Corsa giunte al traguardo.
“A fine gara” – racconta Diego Gonzo (titolare Clacson Motorsport) – “i commissari hanno chiamato in verifica i primi otto della generale, verificando la larghezza delle gomme sul cerchio. L’unica ad essere irregolare, per una dimensione maggiore di tre millimetri sulla spalla, è stata la nostra Corsa. A quel punto i commissari hanno voluto verificare tutte le altre Corsa arrivate alla fine ed hanno riscontrato la medesima irregolarità. Il risultato è stato che tutte sono stata escluse dalla gara. È stata un’autentica doccia fredda ma accettiamo la decisione dei commissari. Il vero tema sarà ora quello di trovare una nuova gomma che sia idonea.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – In gara nell’evento CIRAS il pilota di Capoliveri, alla prima sulla Corsa di Clacson Motorsport, è secondo di classe, sesto di raggruppamento e diciannovesimo assoluto.
Strigno (TN), 26 Settembre 2022 – Clacson Motorsport gioca nuovamente la carta del pilota di casa e, dopo un San Martino di Castrozza da protagonista, ecco che anche al recente Rally Elba Storico, valevole per il FIA European Historic Rally Championship e per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, la scelta si è rivelata nuovamente quella più azzeccata.
Nell’appuntamento nazionale con la massima serie tricolore, riservata alle regine del passato, la squadra corse con base a Strigno schierava un’Opel Corsa GSI gruppo A per “Lo Ciao”.
Il pilota di Capoliveri, affiancato da Giacomo De Simoni, ritornava alla versione storica del suo Elba dopo il nono firmato, tra le A112 Abarth trofeo, nell’edizione del 2018.
Pronti, via e sulla sua speciale, quella del Giovedì sera, l’unica punta del team trentino firmava la seconda prestazione in classe A-J2/1600, incassando un passivo di soli 3”3 dal migliore.
Iniziando a prendere le misure alla nuova compagna di avventura il Venerdì successivo si apriva con il primo scratch del weekend, consentendogli di prendere il comando della categoria.
Ancora il migliore a “Colle Palombaia” ed il gruzzoletto si arricchiva, salendo a 14”, ma una “Monumento” non brillante lo riportava in seconda posizione, in rincorsa con un gap di 4”7.
Un bel colpo di reni, sul finale di tappa, vedeva “Lo Ciao” firmare il terzo parziale, risalendo a meno 2”9 tra le millesei gruppo A, buon settimo di quarto raggruppamento e diciannovesimo assoluto, lasciando presagire una frazione finale votata esclusivamente all’attacco.
Grazie alla spallata piazzata sulla “Volterraio – Cavo” il pilota della trazione anteriore tedesca rifilava, in un colpo soltanto, ben 16”3 all’unico vero antagonista, il terzo era ormai naufragato ad oltre dieci primi, e si riprendeva il comando delle operazioni, ora a più otto sul secondo.
L’arrivo della pioggia, sugli ultimi tre impegni di un weekend intenso, metteva a nudo la poca esperienza del locale che perdeva tutto il vantaggio acquisito, ritornando di nuovo alle spalle.
Il penultimo crono portava ancora la firma di “Lo Ciao”, il migliore per 1”7 con una provvisoria di classe che lo separava dalla vetta, al via dell’ultima, per un’inezia pari a 1”9.
La battaglia decisiva andava a favore del rivale ma il secondo posto di A-J2/1600, lottando per l’alloro sino all’ultimo metro, il sesto nel quarto raggruppamento ed il diciannovesimo assoluto completano un bottino che, al debutto su una vettura a lui inedita, è da considerarsi positivo.
“Il nostro Elba è andato bene” – racconta “Lo Ciao” – “e ci siamo divertiti davvero tanto. L’Opel Corsa di Clacson Motorsport è una super macchina. Secondo me loro sono al top su questo fattore. Ci hanno aiutato tanto, data la loro esperienza su questa vettura, e ci hanno dato i migliori consigli, in ogni condizione. Dal canto nostro abbiamo sempre cercato di ascoltare cosa ci diceva Diego. Ci ha dato tanta sicurezza ed è stato un peccato non completare questo fine settimana con una vittoria che, purtroppo, ci è sfuggita soltanto sull’ultima prova speciale. Non possiamo che essere contenti di questo nostro Elba. Correre a casa regala sempre delle emozioni davvero speciali e difficilmente spiegabili. Voto dieci a tutta la Clacson Motorsport, non solo per quanto riguarda l’aspetto tecnico e professionale ma anche, forse soprattutto, sotto il profilo umano. Tornare nello storico, dopo il 2018, è lottare così ci ha reso felici.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Mezzocorona chiude sesto assoluto tra le mura amiche, firmando la classe millesei e portando in alto l’Opel Corsa di Clacson Motorsport.
Strigno (TN), 13 Settembre 2022 – Correre in casa e con una vettura messa a disposizione da un team locale mette addosso una pressione che non sempre riesce facile da gestire.
Maurizio Pioner si è invece dimostrato all’altezza del ruolo, nel recente Historique Rallye San Martino di Castrozza, brillando con l’Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport.
Affiancato dall’inseparabile Bruna Ugolini il pilota di Mezzocorona partiva forte già dall’apertura, con una “Gobbera” resa particolarmente insidiosa dalla pioggia, caduta al Venerdì in serata, andando a piazzare un buon ottavo tempo assoluto ed infliggendo distacchi abissali.
In classe A-J2/1600 il primo degli inseguitori incassava quasi mezzo minuto mentre il successivo viaggiava già attorno al minuto pieno di ritardo, confermando la differenza di passo.
Al Sabato mattina si ripartiva per affrontare tre prove speciali ed il ritmo del trentino rimaneva imprendibile, al punto da aprire un solco di oltre un minuto nei confronti del primo avversario.
Uno scratch dietro l’altro, tra le millesei gruppo A, ed al giro di boa la provvisoria lo vedeva all’ottavo posto assoluto, sesto di quarto raggruppamento oltre che dominatore della classe.
Ma era proprio il ritorno della pioggia, per la tornata pomeridiana, che metteva in risalto le doti di Pioner, capace di risalire ulteriormente la generale fino a completare la due giorni trentina con un favoloso sesto assoluto, ai piedi del podio in quarto raggruppamento e nel gruppo A nonché indiscusso mattatore della A-J2/1600, vincendo tutte le prove speciali in programma.
“Abbiamo disputato una delle nostre migliori gare” – racconta Pioner – “ed averlo fatto in casa propria ci rende ancora più felici ed orgogliosi. La gara, organizzata ottimamente da San Martino Corse, si è svolta in condizioni meteo incerte. Siamo partiti Venerdì sera con la pioggia, il Sabato mattino asciutto per il primo giro ed ancora bagnato per il secondo, finendo con l’umido sull’ultima speciale. Il percorso ed il meteo erano ideali per la mia guida, così come per l’Opel Corsa di Clacson Motorsport che è stata impeccabile. È andato tutto per il meglio. Il team è stato, a dir poco, eccellente, sia nell’assistenza tecnica che nel dispendio di consigli utili sulla tattica di gara e sulle gomme da utilizzare. Grazie anche al giovane Fabio, man mano sta crescendo e facendo esperienza. È sempre stato molto diligente ed attento a seguire le direttive del nostro capo. In sintesi la soddisfazione per la gara, coronata dall’ottimo risultato, è massima. Avendo chiuso così in bellezza credo che per quest’anno ci fermeremo qui e ci concentreremo sulla preparazione della prossima stagione che prevede impegni di spessore.”
“Maurizio e Bruna hanno condotto una gara esemplare” – gli fa eco Diego Gonzo (titolare Clacson Motorsport) – “perchè, in condizioni meteo così difficili e variabili, commettere un errore è sempre molto facile. Ha vinto tutte le prove speciali, guardando alla sua classe, ed ha dato distacchi incredibili alla concorrenza. In raggruppamento è stato preceduto soltanto da una Ford Sierra Cosworth, da una Subaru Legacy e da una BMW M3 ma si è anche messo alle spalle vetture di classe superiore alla nostra. Cogliere un risultato così significativo, nella gara di casa di tutti noi, è stata un’emozione indescrivibile. Siamo molto contenti del nostro lavoro.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – L’esordio del pilota di Nichelino, sull’Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport, frutta il primato di classe ed una top ten sfiorata nel quarto raggruppamento.
Strigno (TN), 30 Agosto 2022 – Altro weekend dal sapore storico ed un’altra trasferta nella quale l’Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport ha girato come un orologio svizzero.
Di scena la seconda edizione del Rally Il Grappolo Storico, disputata lo scorso Sabato, ed attore protagonista il rientrante Piero Bosco, al primo cartellino di presenza di questo 2022.
Il pilota di Nichelino, in coppia con Renzo Fraschia, si trovava all’esordio sulla trazione anteriore tedesca, con tanta voglia di togliere la ruggine ed altrettanta curiosità per la nuova compagna.
“Dopo aver vissuto le ultime stagioni sulla Renault 5 GT Turbo” – racconta Bosco – “avevo voglia di cambiare anche perchè, a dire il vero, la francesina non mi ha portato particolarmente fortuna nelle ultime apparizioni, collezionando due ritiri consecutivi nelle ultime due trasferte. Non seguendo campionati abbiamo deciso di presentarci al Grappolo con la vettura di Clacson Motorsport perchè volevo capire se poteva essere di mio gradimento per eventuali programmi futuri e devo dire che posso ritenermi molto soddisfatto, sia del mezzo che della squadra.”
Unico partente in classe A-J2/1600, vittoria già incassata a tavolino, Bosco iniziava cauto, cercando di prendere le misure alla nuova vettura e riuscendo ad incrementare il proprio passo.
Una progressione che lo vedeva crescere dalla ventiseiesima posizione assoluta, della prova speciale di apertura, fino alla ventitreesima, della sesta ed ultima prevista per la giornata.
Ad arricchire la prima presa di contatto l’undicesima casella nel quarto raggruppamento.
“Visti i miei precedenti recenti” – aggiunge Bosco – “abbiamo approcciato alla prima speciale con una certa accortezza e devo dire che non abbiamo commesso errori. Poi, prova per prova, siamo sempre migliorati anche se mi sarei aspettato di più come risultato. Le prove speciali erano molto veloci e tecniche, di mio gradimento, ma non era facile risalire l’assoluta con una piccolina. Avevo un po’ di ruggine da togliere, essendo fermo dal Targa Florio dello scorso anno, e non volevo prendermi dei rischi inutili. La vettura non ha dato nessun tipo di problema e posso dirmi soddisfatto. Ringrazio Diego Gonzo e tutto il team per la professionalità con la quale mi hanno seguito in questa trasferta. Mi sono sentito un piccolo pilota ufficiale. Grazie anche a Marcello Sterpone, di Alma Racing, per il lato sportivo. Non posso di certo scordarmi del mio navigatore, Renzo Fraschia, perchè mi ha davvero sopportato oltre che supportato. Grazie anche all’amico Giampiero Conte che si è occupato di tutti gli aspetti della logistica.”
“Quando affrontiamo una trasferta con un nuovo pilota è sempre una bella sfida” – gli fa eco Diego Gonzo (titolare Clacson Motorsport) – “perchè, non conoscendoci reciprocamente, gli stimoli per fare bene aumentano ulteriormente. Purtroppo Piero si è trovato a correre da solo in classe ed è stato bravo a portare al traguardo la nostra Corsa, senza commettere errori. Dal canto nostro siamo molto soddisfatti perchè la vettura è sempre stata impeccabile, non ha mai dato problemi a Piero. Ci auguriamo che questo possa essere l’inizio di una bella sinergia.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Pragate firma il secondo risultato utile consecutivo sull’Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport, siglando anche la nona casella dell’assoluta.
Strigno (TN), 09 Agosto 2022 – Marco Bellinzona e l’Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport, un matrimonio che continua a regalare soddisfazioni e, dopo il successo centrato al 4 Regioni dello scorso anno, il connubio ha portato in dote un altro risultato di rilievo, raccolto nel recente fine settimana, in occasione del Rally Historic di Salsomaggiore Terme.
Squadra che vince non si cambia ed ecco che il pilota di Pragate si presentava ai nastri di partenza con la trazione anteriore della squadra corse di Strigno e con Marta Achino al fianco.
Ottimo il lavoro svolto durante lo shakedown, di Sabato mattina, ed il risultato si faceva notare già sulla speciale spettacolo “Show Salsomaggiore” con il portacolori della compagine trentina che firmava la tredicesima prestazione assoluta, rompendo il ghiaccio nel giusto modo.
“Sabato mattina abbiamo cercato di riprendere confidenza con la vettura” – racconta Bellinzona – “ed abbiamo apportato una piccola modifica al posteriore, rendendo la vettura più morbida perchè il fondo era particolarmente sconnesso e sporco. La Corsa è stata impeccabile, già durante lo shakedown. Sulla prima prova speciale ci siamo comportati bene ed eravamo già vicini ai primi dieci assoluti. Non potevamo chiedere di meglio al nostro inizio di questa gara.”
L’arrivo della pioggia, nella nottata tra Sabato e Domenica, provava a rimescolare le carte ma Bellinzona, nel primo giro di speciali, riusciva a recuperare un paio di posizioni nella generale, avvicinandosi all’unico rivale in classe A-J2/1600, Bottazzi, ora lontano una ventina di secondi.
Il secondo round, su un trittico di prove non del tutto asciutte, permetteva al pilota della trazione anteriore tedesca di varcare la soglia della top ten, consolidando la propria posizione.
Data l’impossibilità di aggredire la leadership di Bottazzi e visto il cospicuo margine sul primo dei diretti inseguitori nella generale Bellinzona decideva di gestire l’ultima tornata, chiudendo in bellezza con la seconda piazza in A-J2/1600, il quinto in quarto raggruppamento ed un nono assoluto che, unito al successo nel Valli Oltrepò moderno di quest’anno, lo vede al terzo risultato utile consecutivo al volante delle vetture battenti bandiera Clacson Motorsport.
Un finale che lo iscrive anche nella classifica relativa al Trofeo Rally di Zona, nell’ambito della terza, e che potrebbe ingolosirlo per una potenziale partecipazione nella serie ACI Sport.
“Il primo giro della Domenica era delicato” – aggiunge Bellinzona – “perchè la pioggia della notte aveva reso tutto molto umido e scivoloso. Siamo partiti attenti ed abbiamo cercato di aumentare il feeling, prova dopo prova. Il secondo giro siamo andati all’attacco, aumentando il nostro passo, mentre sul terzo, vista la classifica, abbiamo preferito non rischiare. La vettura è stata impeccabile, non ha avuto il minimo problema. Il team Clacson Motorsport lavora in modo incredibile, curando ogni minimo dettaglio. Grazie a Diego ed a Raffaele, sempre al top. Erano più di vent’anni che non correvo fuori dalle mie zone e devo dire che il percorso, pur diverso da quello che affronto di solito, mi è piaciuto. Grande risultato, sintonia perfetta con la mia naviga e con la bomba azzurra. Due gare e due volte nella top ten assoluta, cosa posso volere di più?”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Bibiana e quello di Macello portano le Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport a firmare un’autoritaria doppietta in quel di Saluzzo.
Strigno (TN), 26 Luglio 2022 – Una piazza blasonata per il rallysmo nostrano, come quella di Saluzzo, è tornata a brillare, lo scorso fine settimana, grazie al Rally Storico Valli Cuneesi.
Giunto alla tredicesima edizione l’appuntamento dedicato alle regine del passato, andato in scena tra Venerdì e Sabato, ha portato alla ribalta le Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport, condotte in gara da due portacolori che hanno siglato una perentoria doppietta.
Primo di classe A-J2/1600, ottavo di quarto raggruppamento e decimo nella classifica assoluta ha chiuso Cristian Morina, alle note Renzo Fraschia, rallentato da una beffa della dea bendata.
Il pilota di Bibiana, nel torinese, ha accusato la rottura della cinghia dell’idroguida sulla seconda prova speciale, lasciando per strada oltre mezzo minuto ed almeno tre posizioni nella generale.
“Non conoscevamo l’Opel Corsa” – racconta Morina – “ed eravamo partiti bene. Peccato per il cedimento della cinghia, alla partenza della seconda prova. Abbiamo fatto quindici chilometri senza idroguida, non sentivo più le braccia. Una volta risolto il problema abbiamo iniziato a spingere, specialmente sulla prova di Montoso che è quella di casa, dato che il fine finisce a pochi metri da dove abito. La vettura si è comportata benissimo ed in Clacson Motorsport ho trovato persone brave e gentili. Sanno spiegarti al meglio la vettura, vista l’esperienza di Diego al volante. Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto, peccato per quel guaio all’inizio altrimenti avremmo fatto meglio anche nell’assoluta. Grazie al mio navigatore, Renzo Fraschia, perchè sono vent’anni che corriamo assieme. Grazie a mia moglie Arianna ed a tutto il team.”
Sceso dalla Skoda Fabia Rally 2 Evo per tuffarsi nel mondo delle storiche per Ivan Paire, affiancato da Massimo Barrera, è arrivato un più che positivo secondo di classe A-J2/1600.
Nata come una rimpatriata tra amici del territorio la due giorni del pilota di Macello, nel pinerolese, è andata in archivio anche con il dodicesimo di quarto raggruppamento e con un un diciannovesimo assoluto figlio principalmente dell’inesperienza sulla piccola di casa Opel.
“Il Valli Cuneesi contiene la storia dei rally del nostro territorio” – racconta Paire – “perchè qui si è corso per l’italiano assoluto, per il due litri ed anche per l’IRC. Spero che, nel futuro, si possa tornare ad essere parte di un campionato prestigioso. Si trattava di una gara spot, nata come una reunion tra amici locali, e devo dire che posso ritenermi soddisfatto della mia prestazione. Ho cercato di adattarmi, il prima possibile, a questa Corsa ed abbiamo dato il massimo per migliorare la nostra prestazione. È naturale che, arrivando dalle moderne, ci sarebbe voluto del tempo per prenderci la mano. La vettura mi è piaciuta molto, soprattutto in discesa dove, con una guida all’attacco, è in grado di trasmettere belle sensazioni. Mi sono trovato molto bene con Clacson Motorsport, disponibili e professionali. Le loro mitiche Corsa hanno chiuso prima e seconda, ancora una volta, in una classe da almeno una decina di vetture. Queste auto sono sempre un’ottima palestra, una scuola dove imparare. Grazie ai partners, alla scuderia Winners Rally Team, ed al mio naviga Massimo Barrera. Per la prima volta assieme è stato bravissimo.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – L’Historic San Marino Rally vede il pilota di casa chiudere ai piedi del podio di quarto raggruppamento, rimandando la sfida per il tricolore terra storico al decisivo Brunello.
Strigno (TN), 12 Luglio 2022 – In ballo c’è il Campionato Italiano Rally Terra Storico e giocarsi una carta decisiva nel penultimo atto della serie tricolore, corso sulle strade amiche dell’Historic San Marino Rally nel recente fine settimana, era uno snodo chiave per Corrado Costa.
Il sammarinese ha saputo sfruttare al meglio il fattore campo, perfettamente assecondato da un’Opel Corsa GSI gruppo A, di Clacson Motorsport, che ha girato come un orologio svizzero.
Affiancato da Domenico Mularoni alle note Costa ha saputo tenere a bada vetture dotate di una cavalleria maggiore, mantenendo fino alla quinta speciale il terzo gradino del podio in quarto raggruppamento, subendo poi il sorpasso del conterraneo Moroni ma tenendo la scia di Tonelli.
Il sesto assoluto, il quarto di raggruppamento e la vittoria in classe A-J2/1600 permettono al pilota della squadra corse trentina di mantenere ancora aperta la partita in ottica CIRTS.
Dopo un Sabato da protagonista Costa figura infatti secondo nella generale del due ruote motrici a meno tredici da Tonelli, primo nel quarto raggruppamento anche se con un solo punto sulla Lancia Delta di “Lucky” ed in testa alla provvisoria di classe 4 J2 N-A 1600 2RM, un margine di quattordici lunghezze sul compagno di team Filippo Grifoni, qui beffato dalla sorte.
“Approfitto per fare i complimenti al direttivo della FAMS” – racconta Costa – “perchè hanno organizzato una gara degna del cinquantesimo del San Marino Rally. Molto bello e piacevole già dalla serata precedente alla gara così come il format studiato per le storiche. Per quel che mi riguarda siamo soddisfatti, è andato tutto liscio con una vettura perfetta e che ci ha permesso di ottenere anche dei buoni tempi. Strade impegnative ma sono il biglietto da visita del San Marino. Grazie al team Clacson Motorsport per il supporto tecnico ed al mio navigatore che è stato impeccabile. Siamo ancora in lizza per il CIRTS e ci giocheremo il tutto al Brunello.”
Per il pilota di Greve in Chianti invece un’apparizione lampo al San Marino in versione storica, già costretto al ritiro sulla seconda speciale per un problema di surriscaldamento del motore.
Nonostante il ritiro per la seconda punta della compagine di Strigno, qui affiancata da Paolo Materozzi su un’Opel Corsa GSI gruppo A, resta aperta la possibilità di giocarsi i quartieri nobili del tricolore al prossimo Rally del Brunello Storico, essendo quinto nell’assoluta del due ruote motrici, terzo nella provvisoria del quarto raggruppamento ed alle spalle di Costa nella classe.
Passo all’indietro e cambio di fronte per ricordare il buon esordio di Sean Piras in occasione della Cronoscalata Trento – Bondone, tenutasi dal 1 al 3 Luglio e valevole per il FIA European Hill Climb Championship, per il Campionato Italiano Velocità Montagna e per il Trofeo Italiano Velocità Montagna, zona nord, oltre che per le numerose serie annesse a quelle principali.
Per l’alfiere di Clacson Motorsport una positiva dodicesima piazza finale nella generale di gruppo ProdS nonché quinto nella classifica riservata alle vetture di cilindrata millesei.
Un debutto più che positivo per il pilota della Peugeot 106 Rallye, autore di una gara senza errori che, con l’ausilio della seconda manche di prova, annullata per problemi nella gestione dei tempi dalla direzione gara, avrebbe potuto permettergli di puntare a delle posizioni migliori.
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Brillante esordio nelle storiche per i fratelli pratesi, tra le mura amiche, capaci di portare al successo l’Opel Corsa GSI di Clacson Motorsport mentre Gonzo rimanda il rientro.
Strigno (TN), 15 Giugno 2022 – Una prima edizione del Rally Storico Città di Prato che porta una pesante firma di Clacson Motorsport, grazie ad una coppia di agguerriti fratelli locali che, al debutto nel mondo dei rally riservati alle auto storiche, ha saputo mettere in riga una concorrenza fatta di vetture nettamente più potenti ma che non è riuscita ad avere la meglio.
Tommaso Buglisi, affiancato dal fratello Federico sull’Opel Corsa GSI gruppo A della squadra corse di Strigno, ha incantato tutti, chiudendo secondo assoluto, di quarto raggruppamento e primo, dominando in lungo ed in largo, in una classe A-J2/1600 mai messa in discussione.
Pronti, via e sul primo giro di speciali del Sabato Buglisi si faceva già notare nei quartieri nobili dell’assoluta, quinto assoluto ed in piena scia alle posizioni a ridosso del podio nella generale.
La ripetizione serale viveva su un deciso cambio di passo e, grazie ai due secondi parziali siglati, la prima giornata di gara si concludeva con un inaspettato secondo gradino del podio.
Alla Domenica la lotta si faceva accesa con Fantei, su Volkswagen Golf GTI, e con Pesavento, su Ford Sierra Cosworth, ma i fratelli pratesi non perdevano un colpo, difendendo la posizione.
Tanta la soddisfazione per i due, bravi a completare una due giorni tirata e conclusa con tre secondi sul terzo assoluto e poco meno di sei sul quarto, a conferma di una dura battaglia.
Per loro anche la vittoria nel Memorial Boretti, trofeo riservato al primo equipaggio pratese.
“Grazie a Clacson Motorsport” – racconta Tommaso Buglisi – “ed a tutti i suoi componenti. Grazie a Diego, a Raffaele, a Pippo ed a Francia. Auto bellissima e loro super professionali. Era la nostra prima volta nel mondo delle storiche ma, visto che dopo dodici anni si tornava a correre a casa nostra, non volevamo rinunciare. Al Sabato abbiamo pagato la tanta salita, penalizzante per la nostra piccola Corsa, ma dopo che Diego ha cambiato alcune geometrie, prima del giro di notte, abbiamo cambiato ritmo. Alla Domenica ci siamo giocati, fino alla fine, il secondo assoluto. Grazie anche a Riccardo e Brunetta Baccetti ma anche al Team Katori.”
Al Città di Prato particolarmente atteso era il rientro all’attività agonistica del patron di Clacson Motorsport, Diego Gonzo, che tornava al volante della sua Opel Corsa GSI gruppo A.
Poca fortuna per il titolare della compagine trentina, costretto ad alzare bandiera bianca al Sabato, per un problema con il casco ed il collare, e rinunciando a continuare alla Domenica.
Per lui e per il compagno di abitacolo, Alessio Mencherini, il rinnovo per una pronta rivincita.
“Voglio fare i complimenti ai fratelli Buglisi” – racconta Gonzo (titolare Clacson Motorsport) – “perchè sono stati davvero molto bravi. Erano alla prima uscita con la nostra Corsa e, soprattutto, nel mondo delle storiche. Si sono trovati a battagliare con vetture dotate di una cavalleria maggiore, essendo di categoria superiore, ma hanno dimostrato una capacità notevole. Grazie all’amico Riccardo Lombardi che mi ha messo in contatto con due ragazzi stupendi. Dal canto nostro ho avuto un problema con il casco ed il collare, prima di entrare sulla prima speciale. Ci siamo ritirati e, una volta risolto il tutto, abbiamo preferito non partire.”


























