FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – Il ritorno dei motori ad Adria premia Club 91 Squadra Corse, rispettivamente secondo e terzo assoluto, vincitore dei relativi raggruppamenti, e terzo tra le scuderie.
Rubano (PD), 12 Luglio 2023 – Una festa nella festa per Club 91 Squadra Corse in occasione di Pane & Rally Race, evento di regolarità che ha riacceso la passione per i motori ad Adria.
Erano quattro i portacolori della scuderia di Rubano in Polesine, due dei quali in grado di agguantare i gradini del podio assoluto in un contesto che ha riportato alla mente tanta storia.
Risultati prestigiosi che hanno permesso al sodalizio di chiudere terzo tra le scuderie.
Il migliore del poker patavino è stato Fabio Sorgato, in coppia con Tomas Sartore su una Peugeot 205 GTI, secondo assoluto nonché vincitore del Raggruppamento 9.
“Bellissima manifestazione” – racconta Sorgato – “con un’organizzazione di alto livello, nonostante fosse la prima edizione. Abbiamo attraversato il Polesine, fino ad arrivare alle valli, ma è la prova di Rosolina che ci ha emozionato, con ali di appassionati e non che ci acclamavano. È stato bello riportare su queste strade la vettura utilizzata da Ferruccio Lippa, pilota di Papozze che mi ha aspettato al controllo timbro della sua città. Per pochi centesimi non ho regalato la vittoria assoluta al mio amico Tomas Sartore, navigatore di Adria, e c’ero quasi riuscito ma, sulle due prove in valle, un cronometraggio dubbioso ci ha fatto chiudere al secondo posto. Siamo felicissimi del risultato che abbiamo ottenuto in questo fine settimana.”
A fargli compagnia sul podio generale, occupando un terzo gradino che gli è valso anche il successo in Raggruppamento 3, è stato Alberto Ferrara, con la moglie Daniela Camporese su una splendida Fiat 1100/103 con la quale ha aperto le danze Domenica, partendo per primo.
“Nonostante la rottura della ventola del radiatore siamo arrivati alla fine” – racconta Ferrara – “ma siamo stati penalizzati, in alcune prove, sulla prestazione. Il percorso è stato divertente, caldo a parte, e la prova in centro a Rosolina, con il pubblico che applaudiva la mia anziana Fiat 1100 del 1957, è stata bellissima. Sicuramente saremo presenti alla prossima edizione.”
Si è trattata di un’uscita test per Marcello Bernardi, al suo fianco Franco Marconato, al via con una BMW M3 con la quale ha chiuso quinto di Raggruppamento 8, senza l’assillo del cronometro ma solo con la voglia di capire la vettura in vista del prossimo Città di Bassano.
“Ho corso il Rally del Pane nel 1984 e nel 1985” – racconta Bernardi – “quindi potete capire le emozioni che ho provato a trovarmi al via ad Adria. Ritrovare l’amico Bobo Barbujani è stato bellissimo e devo fare i complimenti al suo braccio destro, Angelo Lucio Cavallari, che ha dato l’anima per mettere insieme questo evento, ben riuscito. Dopo sei mesi abbiamo ritrovato la nostra M3 ed abbiamo deciso di esserci per sistemare qualche cosina sul piano tecnico. Non c’entra la classifica ma passare per Rosolina è stato incredibile. Bastava solo quello e già sarebbe stato un evento importante. Ora staremo un pochettino fermi, in attesa del Bassano.”
Non ha visto il traguardo ma ha toccato il cuore degli appassionati la splendida Opel Manta GT/E di Mattia Ferraretto, con Alessandro Carenini, che riproduceva la livrea utilizzata da Massimo “Bobo” Barbujani nella vittoriosa edizione del Pane 1985, assieme ad Adriana Destro.
“Ho avuto l’occasione di esprimere un desiderio che sognavo da tempo” – racconta Ferraretto – “ovvero quello di riportare sulle strade del vecchio rally la mia Manta, nella livrea con la quale Massimo Barbujani ed Adriana Destro vinsero l’edizione del 1985. Riguardo alla classifica non mi interessava più di tanto, contava solo arrivare e divertirci. Un guasto elettrico ci ha lasciato a piedi, a pochi chilometri dalla fine, ma sono felice di esserci stato. Auguro a tutta l’organizzazione, in particolare a Massimo ed a Lucio, che l’evento continui a crescere.”
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FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – Alessandro, in coppia con papà Giuseppe, porta in dote a Club 91 Squadra Corse il terzo in raggruppamento ed il settimo nell’assoluta.
Rubano (PD), 14 Giugno 2023 – È uno degli eventi più amati nell’ambito della regolarità turistica per auto storiche, il Montegrappa Legend, e dall’edizione 2023, quella andata in scena Sabato 10 Giugno, Club 91 Squadra Corse ha ricevuto un doppio regalo a firma di Alessandro Accettulli che, in coppia con il padre Giuseppe, ha chiuso la giornata salendo sul podio.
Partiti da Pove del Grappa i due, a bordo di una Lancia Fulvia Montecarlo, affrontavano le prime concatenate in zona Monte Grappa, sfruttando al meglio la torinese a “San Lorenzo”.
A complicare la giornata un problema all’interfono che ha reso loro il compito più che difficile.
“L’entusiasmo iniziale è stato smussato da un guasto all’interfono” – racconta Alessandro Accettulli – “ed onestamente non abbiamo ancora capito di che cosa si trattasse. Non potendo scandire il conto alla rovescia a fine prova, durante le prime sei, siamo andati alla vecchia e ce lo siamo urlati. Grazie al nostro team il problema è stato poi brillantemente risolto.”
Ripartiti dal riordino i portacolori della scuderia di Rubano aumentavano il passo, viaggiando stabilmente tra i primi cinque, concludendo terzi in Raggruppamento 6 e settimi assoluti.
“Sono ormai alla settima gara con la Fulvia” – aggiunge Alessandro Accettulli – “e si conferma un’ottima vettura. Veloce, facile ed affidabile, sia sull’asfalto che in altre condizioni, come la neve della Coppa Bettega. Riportare questa auto su strade dove si è scritta parte della storia dei rally è sempre una forte emozione. Non le mancano poi cura ed attenzioni, essendo seguita costantemente da papà Pino e da Andrea Gallo. Squadra che vince non si cambia e Pino, oltre ad essere un ottimo navigatore nonostante sia solo un anno che corre, è lo psicologo che ogni pilota vorrebbe avere a fianco. Calmo ed indulgente, diretto quando serve. Il suo contributo è sempre determinante, dato che si sdoppia con il crono e mi fa chiudere le prove al meglio.”
Un bottino che, unito al terzo di raggruppamento incassato alla Coppa Piave corsa nel mese di Maggio, consente al pilota della compagine patavina guardare agli ultimi tre appuntamenti del Trofeo Tre Regioni con la giusta dose di fiducia, essendo al comando delle operazioni.
“Possiamo ritenerci soddisfatti della nostra prestazione” – conclude Alessandro Accettulli – “perchè, pur non essendo questa una gara valevole per il Trofeo Tre Regioni, ci conferma di essere arrivati ad un buon livello di competitività. L’ultimo round del campionato che seguiamo ci ha visto chiudere terzi di raggruppamento, alla Coppa Piave, ed ora siamo primi. Abbiamo un buon vantaggio sui nostri inseguitori ma mancano ancora varie gare e non possiamo abbassare la guardia. I prossimi impegni saranno a Luglio ed a Settembre. Il nostro intento è quello di consolidare la prima piazza in raggruppamento e di riuscire a scalare anche qualche posizione nella classifica assoluta. Grazie al Club 91 Squadra Corse ed a tutti i nostri amici che, seguendoci direttamente sul campo, condividono con noi questa splendida passione.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL –Dopo tredici anni dalla sua ultima apparizione trentina il portacolori di Club 91 Squadra Corse chiude a podio in classe, terzo di raggruppamento e quinto nella generale.
Rubano (PD), 13 Giugno 2023 – Era dall’edizione targata 2010 che non lo si era più visto in azione all’università della salita ma il ritorno di Massimo Maniero ha fruttato a Club 91 Squadra Corse un notevole bottino, nonostante fosse alla seconda apparizione sulla BMW M3 gruppo A.
A dire il vero dovevano essere due le trazioni posteriori tedesche al via ma un problema di natura familiare non ha consentito a Michele Massaro di essere della partita trentina.
Alla Cronoscalata Trento – Bondone, corsa tra Sabato e Domenica, toccava soltanto a Maniero l’onore e l’onere di difendere i colori della scuderia con base a Rubano, nel patavino.
L’appuntamento riservato alle regine del passato, valevole per il FIA Historic Hill Climb Championship, vedeva l’unica punta del sodalizio prendere le misure durante la doppia sessione di prove del Sabato, archiviata con un notevole terzo posto nella classifica assoluta, primo nel quarto raggruppamento ed in classe D6, candidandosi ad un ruolo da protagonista.
“La prima salita” – racconta Maniero – “pur essendo asciutta non era gommata quindi ho preferito salire tranquillo per vedere come si comportava la vettura, avendo cambiato l’assetto rispetto alle condizioni di fondo incontrate a Levico. Ero comunque soddisfatto, una volta arrivato, ma soffrivo di un fastidioso sottosterzo che, grazie ai consigli di mio padre, mi ha portato a cambiare lo stile di guida, eliminando il problema. Per la seconda prova abbiamo deciso di montare quattro gomme nuove, sia per rodarle in vista della gara ma anche perchè non avevo mai usato le slick con questa M3. Volevo capire la loro tenuta e fin dove si poteva arrivare. Ho spinto di più e sono arrivato in cima con il fiatone, data l’assenza del servosterzo.”
Una sola manche di gara, come da tradizione alla Domenica, con oltre diciassette chilometri da percorrere tutti d’un fiato e con la pioggia che, durante la notte, cercava di rimescolare le carte.
Nonostante questo Maniero confermava un ottimo affiatamento con la vettura di casa BMW, riuscendo a battere il record del padre e chiudendo con un più che meritevole quinto assoluto, terzo di quarto raggruppamento e secondo di classe D6, alla seconda apparizione sulla M3.
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – Club 91 Squadra Corse vede il presidente, al debutto nei rally storici, centrare il terzo di classe mentre il secondo, nella regolarità, è primo in solitaria e nono assoluto.
Rubano (PD), 06 Giugno 2023 – È stato un fine settimana ricco di novità per Club 91 Squadra Corse, ad iniziare dal presidente della scuderia di Rubano, Daniele Martinello, che ha rotto il ghiaccio nel mondo dei rally collezionando il primo podio, al debutto assoluto nella specialità.
Di scena il Campagnolo Rally Storico, appuntamento che chiudeva il primo girone del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, ed il numero uno del sodalizio patavino, in coppia con Nicola Zennaro sulla consueta Fiat Ritmo 130 TC, ha ben figurato in un Sabato condito da mutevoli condizioni meteo, chiudendo con il terzo posto in classe A-J2/2000 ed accarezzando la top ten nella generale di quarto raggruppamento, terminando in dodicesima posizione.
“Ci siamo concentrati soprattutto sul portare a termine la gara” – racconta Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “con il chiaro intento di capire la differenza di approccio tra la regolarità sport, che praticavamo in precedenza, ed i rally. L’auto, come sempre, si è comportata egregiamente e, date le condizioni miste, non abbiamo mai voluto rischiare più di tanto. A dire il vero qualche jolly ce lo siamo giocato ma è andata bene così, portando a casa il terzo posto di classe al debutto. Era da due o tre stagioni che avevamo l’obiettivo di passare alla velocità e siamo felici di aver concretizzato questo. È stato tutto molto bello, specialmente il fatto di aver esordito sulle stesse strade, in occasione della Regolarità dei Colli Isolani, che ci avevano visto iniziare assieme, nel Dicembre del 1999. Un particolare ringraziamento a Matteo Luise perchè ci ha permesso di condividere l’assistenza con Silvano Amati e Valentino Vettore.”
Dalla soddisfazione piena, per un primo assaggio della velocità del patron della compagine patavina, ad altri motivi per continuare a mantenere il sorriso intatto, grazie ad un Dario Converso che, in coppia con Federica Ameglio su una Mini Cooper, ha chiuso nono nella classifica assoluta del Campagnolo Historic, primo in solitaria in Raggruppamento 2.
Un inizio di rivoluzione anche per lui, passato dalla regolarità classica a quella a media.
“È stata la nostra seconda regolarità a media” – racconta Converso – “e, dopo quella del Due Valli, devo dire che è ancora più difficile della regolarità classica. Abbiamo corso utilizzando i dati GPS, non precisi come il mediometro con sonda alle ruote che utilizzano tutti gli specialisti. Dopo le prime prove, la seconda era stata annullata per un incidente nel rally, eravamo settimi su tredici, una posizione che ci andava comunque bene. Purtroppo, nelle ultime due prove, incomprensibilmente il GPS mi dava sempre in ritardo e poi, soltanto all’arrivo, abbiamo amaramente scoperto di aver segnato degli anticipi enormi. Alla fine, sul campo, siamo arrivati ottavi ma, soltanto a casa, abbiamo poi scoperto di essere stati retrocessi al nono posto mentre quello che ci seguiva è salito al sesto nella generale. Va bene, è stata una gara comunque bella ed impegnativa. Almeno una volta nella vita il Campagnolo, anche se a media, è da fare perchè qui si respira l’atmosfera di un tempo. In ogni caso insisteremo con le gare a media ed a fine Giugno andremo in Francia, precisamente a Nizza, per il Jean Behra Historic.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – Club 91 Squadra Corse è stato protagonista del quindicesimo Rallye Legend Show, parata in coda all’evento maggiore, portando in campo sette equipaggi.
Rubano (PD), 24 Maggio 2023 – Club 91 Squadra Corse ha varcato i confini tricolori lo scorso fine settimana, più precisamente nei giorni 19 e 20 Maggio, partecipando ad uno degli eventi più sentiti in Repubblica Ceca, il Rallye Český Krumlov, tenutosi nell’omonima cittadina.
Molto di più di una semplice competizione, una vera e propria festa dedicata al mondo dei motori alla quale la scuderia di Rubano non ha voluto far mancare la propria presenza, timbrando il cartellino con ben sette equipaggi che si sono immersi nella due giorni boema.
La compagine patavina ha preso parte alla quindicesima edizione di un Rallye Legend Show, in coda all’appuntamento maggiore, nel quale cronometro e classifica erano messi da parte.
Ad aprire il settebello ci ha pensato Roberto Tordi, con Marco Balzazzi su una Lancia Delta HF Integrale, seguito a ruota da Filippo Furlan, affiancato da Gianluca Testi, su una Porsche 911.
Con il duecentoquindici sulle portiere di una seconda Porsche 911 si è distinto Fulvio Furlan, alla sua destra Alessandro Accettulli, precedendo la splendida Renault Clio Maxi, in livrea ex ufficiale, di Stefano Primoli Carretta, in coppia con l’inseparabile Valter Libero.
Poco più di una decina di numeri a seguire ecco comparire il presidente Daniele Martinello, assieme al figlio Marco sulla consueta Fiat Ritmo 130 TC.
A completare la pattuglia ci hanno pensato Simone Cesaro, con Silvia Lazzaretto su una Peugeot 205 GTI, ed Andrea Gallo, con Andrea Paccagnella sull’abituale Suzuki Swift.
“Abbiamo partecipato alla parata che si è svolta in coda al rally” – racconta Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “senza nessun cronometro o classifica da controllare ma con gli stessi sistemi di sicurezza dell’evento maggiore. Era la cinquantesima edizione del Český Krumlov e sono state fatte le cose in grande. Una festa incredibile dove il pubblico ti fa sentire veramente apprezzato. Tanti piccoli entusiasti che ti chiedevano gli autografi. Regalavi a loro una cartolina e sembrava di aver comprato una console all’ultimo grido. Grande calore e passione anche nei confronti della nostra parata. Un evento davvero ben organizzato, immerso in posti incantevoli. Bisogna provarlo per capire il livello di organizzazione che hanno qui, oltre che il rispetto per la natura e per la pulizia. Dal canto nostro vorrei fare una menzione speciale ad Andrea Gallo perchè, dopo il primo giorno, un paio di inconvenienti tecnici potevano porre fine alla trasferta di Cesaro e di Primoli. Andrea si è fatto una notte in bianco per rimettere la 205 e la Clio Maxi in condizioni di ripartire, riportandoci alla mente le imprese di una volta, quando con il filo di ferro si potevano risolvere i problemi. È stata un’esperienza incredibile.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Piove di Sacco firma la 4/2000 mentre il compagno di colori, in Club 91 Squadra Corse, è secondo in 2/1600, nell’apertura di Trofeo Rally di Zona.
Rubano (PD), 01 Maggio 2023 – È stato un fine settimana ricco di intense emozioni per Club 91 Squadra Corse, al rientro da un Valsugana Historic Rally che ha portato in dote una bella doppietta, un primo ed un secondo posto che chiudono al meglio il mese di Aprile.
A salire sul gradino più alto del podio ci ha pensato un Silvio Andrighetti che, affiancato dalla figlia Laura a destra su una splendida Fiat 131 Abarth, ha centrato la vittoria in classe 4/2000, nell’ambito del terzo raggruppamento, dopo un’assenza dai rally durata beni sei anni.
Erano sei anni che non correvo più un rally” – racconta Andrighetti – “per problemi di natura fisica, spero risolti, ma il Valsugana lo avevo corso varie volte. Abbiamo affrontato questo fine settimana con la mia 131 Abarth, curata da quell’Armido Scapin che è un ex meccanico della gloriosa 4 Rombi Corse nonché di Ceccato. La vettura si è comportata benissimo, ero io che ero parecchio arrugginito per i tanti anni trascorsi lontano dai rally. L’assistenza di Andrea ed Antonio Maniero è stata fantastica. Avevo la fobia della benzina, loro lo sanno bene, perchè il segnalatore dava riserva ed invece avevamo sempre a bordo almeno una ventina di litri. Ho corso con mia figlia Laura, perfetta alle note, ma anche questo, forse, mi rendeva più prudente. È stato bello ritrovare tanti amici che ho conosciuto grazie ai rally. Due giorni molto belli.”
Non da meno è stato il Venerdì ed il Sabato di un Federico Tremonti, detentore del titolo nel Trofeo Rally di Zona per quanto riguarda la seconda, che si presentava a Borgo Valsugana con una vettura del tutto nuova, una VW Golf GTI gruppo 2, con la quale è riuscito a regalare alla scuderia di Rubano una bella seconda piazza in 2/1600, undicesimo di terzo raggruppamento.
Per il pilota di Padova, affiancato da Diego Beltrame, una gara test da vivere alla giornata.
“Rispetto alle solite Peugeot che abbiamo nel nostro parco auto” – racconta Tremonti – “abbiamo deciso di esordire su un’auto anomala, una gruppo 2 che vedevo correre quando ero un ragazzino che si appassionava al mondo dei rally. Abbiamo avuto l’opportunità di provarla e non ce la siamo fatta scappare. Lei si è comportata molto bene ma non è stato facile, pronti via, affrontare una prova da oltre venti chilometri per iniziare a conoscerla. Con i ragazzi dell’assistenza abbiamo fatto varie regolazioni sull’assetto, trovando un buon compromesso. Un particolare ringraziamento lo vorrei fare alla sportività del concorrente che ci precedeva. Lo prendevamo spesso in prova ed ha sempre dato strada. Mi spiace averlo costretto a guardare più gli specchietti che la strada davanti. È stato tutto perfetto ma non sappiamo se seguiremo l’intero TRZ quest’anno. Grazie a tutto il Club 91 Squadra Corse ed al presidente Martinello.”
“Un fine settimana molto intenso sul lato emozionale” – aggiunge Daniele Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “perchè Silvio tornava ai rally dopo una lunga assenza mentre Federico si presentava in gara con una vettura che lo ha fatto innamorare da giovane. Bravi entrambi a completare una gara dura, selettiva ma tanto bella quanto ben organizzata.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – La rivoluzione della regolarità sport ha prodotto i primi frutti con tre soli iscritti alla decima edizione del Vallate Aretine, primo atto del Trofeo Tre Regioni.
Rubano (PD), 06 Marzo 2023 – Se ne è parlato tanto nelle ultime settimane ed il risultato è ben chiaro sotto gli occhi di tutti con soli tre iscritti che hanno preso il via della decima edizione della Regolarità Sport Vallate Aretine, primo appuntamento valido per il Trofeo Tre Regioni.
Club 91 Squadra Corse, scuderia specializzata in questa disciplina, si presentava ai nastri di partenza con Alberto Ferrara, affiancato da Matteo Manni sulla consueta Opel Kadett GT/E.
Il pilota di Padova, indossati i panni della cavia per testare l’applicazione del nuovo regolamento imposto da ACI Sport, ha concluso al terzo gradino del podio assoluto ed al primo in Raggruppamento 8, quest’ultimo colto in solitaria così come per gli altri due iscritti in gara.
Tanta la delusione per una rivoluzione che sembra destinata a scontentare tutto il settore.
“Abbiamo partecipato al funerale della regolarità sport” – racconta Ferrara – “ed al Vallate Aretine ci siamo trovati a vivere il contesto al quale eravamo abituati di solito. In coda al rally, su strade chiuse al traffico e sorvegliate da commissari che proteggono noi ed il pubblico. I proprietari sono spesso al via con auto prestigiose e con abbigliamento originale dell’epoca, usando i propri mezzi con cautela, dato il valore economico, ed in piena sicurezza, con tuta e casco. Sono manifestazioni che spesso uniscono partecipanti da varie parti dell’Europa, prevalentemente corse nel nord dell’Italia, ma a Roma hanno deciso di inventare delle regole insensate. Sarebbe stato molto più semplice abolire la regolarità sport invece di ucciderla così.”
“Per come è stato concepito il regolamento 2023” – gli fa eco Daniele Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “la regolarità sport è impraticabile in quanto, con le vetture delle divisioni maggiori, è impossibile tenere le medie imposte senza superare il tetto dei settanta chilometri orari. Chi partecipa a queste gare lo fa per divertimento e non può accettare di essere sottoposto a giudizio per averlo superato. La dimostrazione di quanto dico è tangibile, è ben visibile a chiunque. I numeri, tre iscritti contro i quindici dell’edizione 2022, parlano da soli.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL –Il pilota di Padova firma la classe, buon diciassettesimo assoluto, con Bernardi e Massaro a completare il tris di podi per Club 91 Squadra Corse.
Rubano (PD), 22 Febbraio 2023 – Un vero e proprio tuffo nel passato, in quei tempi gloriosi che su queste strade hanno messo in scena sfide epiche tra i big del rallysmo mondiale.
Questa, in sintesi, l’ottava edizione della Coppa Attilio Bettega, evento dedicato alla regolarità a media per auto storiche che si è tenuto, dal 17 al 19 Febbraio, a Bassano del Grappa.
Quasi quattrocento i chilometri percorsi, divisi tra le province di Vicenza, Trento e Belluno con i concorrenti che si sono dovuti confrontare con un percorso per veri intenditori, dal palato fino.
Cinque erano i portacolori che Club 91 Squadra Corse presentava ai nastri di partenza, ad iniziare da un Alberto Ferrara che, in coppia con Alessandro Libero sulla consueta Opel Kadett GT/E, ha lamentato la poca neve lungo il proprio cammino ma, nonostante i venti minuti persi a causa di un incontro ravvicinato con un fuoristrada, il primo a difendere i colori della scuderia di Rubano è riuscito, grazie all’aiuto degli Angeli, a concludere al tredicesimo in classe 4/2.
Una prima tappa votata all’attacco ha visto invece emergere Alessandro Accettulli, in coppia con l’esordiente Alberto Conselvan a bordo di una Lancia Fulvia Coupé 1.3, rallentato poi da problemi di temperature motore ad Arina e dalla totale assenza di visibilità a Celado, fattori determinanti nel delineare una comunque positiva decima piazza tra le vetture di classe 4/1.
Ad emergere, tra le mille insidie del Monte-Carlo italiano, è stato Andrea Gallo, bravo a bissare l’ottima prestazione del 2021 facendo sua la classe 5/1, pur in solitaria, ed aggiungendo al bottino un diciassettesimo assoluto che lo ha particolarmente gratificato, deciso a regalare una bella rivincita al suo compagno di abitacolo, Matteo Manni, a bordo di una Suzuki Swift.
“La Coppa Bettega ci porta sempre grandi soddisfazioni” – racconta Gallo – “ed anche in questa edizione, come in quella di due anni fa, siamo riusciti a portare a casa un buon risultato. Abbiamo commesso un errore sulla neve della prima, a causa di un’errata impostazione della nostra strumentazione che, a dirla tutta, non era proprio adatta a questa tipologia di competizione. Ci siamo trovati così a dover rincorrere e grazie a Matteo, nonostante fosse alla prima con la media, siamo riusciti a recuperare. Si è comportato in modo egregio e, dopo la nostra ultima uscita assieme, si meritava una bella soddisfazione. Una gara che ricorderemo a lungo. Abbiamo percorso quasi quattrocento chilometri in dodici ore filate, davvero un bel raid.”
A salire sul podio, sul gradino più basso in 5/3, è stato Marcello Bernardi, al volante della sua Porsche 944 S condivisa con Enrico Montemezzo, in prestito dal mondo dei rally storici.
Il pilota della trazione posteriore tedesca era partito senza particolari ambizioni di classifica ma si è comunque divertito su strade che hanno scritto pagine indelebili della storia in Triveneto.
A portare in alto i colori del sodalizio patavino, nonostante si trattasse del suo secondo cartellino di presenza nella specialità, ci ha pensato anche un buon Michele Massaro, in coppia con Denis Masin su una BMW M3 E30 in versione stradale, a conti fatti secondo in classe 5/3.
Soddisfatto della prestazione della propria vettura l’ultima punta in campo si è dichiarata decisamente felice per quanto raccolto, data la carenza di esperienza in questa specialità.
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – La scuderia di Rubano chiude sul podio la prestigiosa serie dedicata alla regolarità sport, grazie ad un Sorgato e ad un Ferrara a segno nei rispettivi raggruppamenti.
Rubano (PD), 19 Dicembre 2022 – Continuano ad aumentare, in vista dell’imminente Natale, i regali sotto l’albero di Club 91 Squadra Corse, provenienti questa volta dal Trofeo Tre Regioni.
La prestigiosa serie, dedicata alla regolarità sport, ha portato alla ribalta la scuderia con base a Rubano, grazie a due dei suoi portacolori che, ad ogni appuntamento, si sono ben distinti e che hanno tradotto i propri risultati nella conquista del secondo gradino del podio tra le scuderie.
Il primo contributo è arrivato da un Fabio Sorgato particolarmente in forma che, dopo il ritiro accusato al LessiniaSport di inizio stagione, ha inanellato sei risultati utili consecutivi.
Il pilota di Padova, a bordo della Porsche 911 S, ha aperto un abbonamento con i quartieri nobili della classifica, ad iniziare da una Regolarità Sport Vallate Aretine che lo ha visto primo di Raggruppamento 7, proseguendo poi con la Regolarità Sport Costa Smeralda dove è arrivato un buon decimo nella generale ed il secondo di categoria, in un round a coefficiente a 1,5.
Altri tre gradini intermedi del podio, conditi da un sesto, da un decimo e da un quinto assoluto sono giunti, nell’ordine, dal Valsugana Historic Classic, dal Campagnolo Historic e dal Rally Classic di Salsomaggiore Terme, chiudendo l’annata con il terzo di divisione, al quale aggiungere l’ottava piazza nella generale, nel tradizionale Revival Rally Club Valpantena.
Uno score che ha consentito al portabandiera della compagine patavina di dominare il proprio raggruppamento, terminando quarto in una generale che lo ha tagliato fuori dai migliori tre, con la complicità degli scarti e di una discriminante che, dopo il pari punteggio, ha deciso le sorti.
Un’annata positiva, da condividere con Claudio Rosina, Andrea Paccagnella e Tomas Sartore.
Partenza a razzo ed una seconda parte di 2022 dove la dea bendata lo ha messo nel mirino ha visto protagonista Alberto Ferrara, con Matteo Manni sulla consueta Opel Kadett GT/E.
Il pilota di Padova ha infilato un tris di vittorie in Raggruppamento 8 in avvio, facendo suo il Lessinia, il Vallate Aretine ed una Regolarità Sport Costa Smeralda che lo ha visto piazzare una spallata importante, salendo sul terzo gradino del podio assoluto e sfruttando un coefficiente maggiorato che, cresciuto in Sardegna a quota 1,5, gli ha fruttato un bel gruzzoletto di punti.
Archiviato il settimo ed il quarto nella generale, oltre al podio isolano, il patavino ha iniziato ad accusare un preoccupante rallentamento al Valsugana, terzo di divisione e decimo assoluto.
Il primo passo falso della stagione è avvenuto al Campagnolo, ritiro per problema tecnico, ripetuto in un conclusivo Valpantena che lo ha visto parcheggiare in anticipo la tedesca.
Ad indorare la pillola un Historic Regularity Sport che, con coefficiente a 1,5, gli ha permesso di sfruttare al meglio la vittoria firmata in raggruppamento, facendo suo il titolo nella serie.
A chiudere il cerchio, con un pizzico di rammarico, la quinta casella della classifica generale.
“Il Tre Regioni è il campionato di riferimento per chi segue la regolarità sport” – racconta Daniele Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “e, grazie ai risultati dei nostri Sorgato e Ferrara, siamo stati protagonisti, completando il 2022 con il secondo posto tra le scuderie, con le vittorie della settima ed ottava divisione oltre che aver sfiorato il podio assoluto. Altri importanti regali sotto il nostro albero di Natale, da dedicare al nostro maestro, Roberto Rado.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Padova è primo assoluto nella Coppa Verona Regolarità Sport e secondo nella Coppa Regolarità Sport mentre Club 91 Squadra Corse è terza tra le scuderie.
Rubano (PD), 15 Dicembre 2022 – Passa lo straniero ed in casa Club 91 Squadra Corse è tempo di festeggiare una sensazionale stagione, nella regolarità sport, firmata Fabio Sorgato.
Il pilota di Padova ha saputo mettere alle strette la cospicua ed agguerrita concorrenza scaligera in due serie, ad iniziare dalla vittoria assoluta nella Coppa Verona Regolarità Sport.
Un successo centrato al fotofinish per il patavino, sul gradino più alto del podio con un margine di un punto e mezzo sul primo degli inseguitori, a confermare la durezza della battaglia.
Terzo assoluto al Bardolino Classic di inizio Aprile per poi andare a piazzare due zampate decisive, con le vittorie alla Regolarità della Valpolicella e dell’Alpi Orientali Regularity, concludendo la propria cavalcata trionfale in una Regolarità Sport del Veneto purtroppo oscurata dalla tragedia avvenuta nel rally storico, con la scomparsa di Barbara Incerti.
Un alloro da condividere con i compagni di abitacolo Alessandro Accettulli, Enrico Montemezzo, Luca Fichera, e Tomas Sartore, senza dimenticare una Peugeot 205 GTI rivelatasi vincente.
“È stata una stagione impeccabile nella Coppa Verona Regolarità Sport” – racconta Sorgato – “perchè sapevamo che giocare in casa dei veronesi non sarebbe stata facile, calcolando che quattro eventi su cinque erano a loro favore sulla carta. Siamo partiti bene al Bardolino, andando poi a vincere al Valpolicella ed in Friuli. Peccato per l’annullamento del Due Valli, per quanto riguarda la sport, ed ancora di più per come si è concluso il Veneto. Doveva essere una grande festa, magistralmente organizzata dalla Pro Energy Motorsport con Lele Bosco al comando, ed invece una disgrazia è caduta, come un fulmine, su una bellissima manifestazione. Ricordo con grande affetto Barbara, una di noi, e sono vicino ai suoi cari.”
La validità combinata con la Coppa Regolarità Sport, per quanto riguarda la tappa friulana a quella conclusiva del Veneto, ha consentito a Sorgato di incassare punti determinanti per la conquista di un secondo assoluto, lontano soltanto dieci punti e mezzo da una doppietta.
“Grazie ai risultati del Friuli e del Veneto” – aggiunge Sorgato – “abbiamo chiuso secondi nella Coppa Regolarità Sport, non molto lontani dal primo. Meglio di così non si poteva sperare, per un pilota padovano in mezzo a tanta concorrenza veronese. Grazie a tutti i miei navigatori, ai meccanici Claudio Roiatti e Marco Zorzi ed a tutta la scuderia Club 91 Squadra Corse.”
Festeggiamenti allargati anche al sodalizio con base a Rubano, a conti fatti terzo in entrambe le serie con i preziosi punti raccolti da Sorgato, il solo a difendere i colori della propria compagine.
“Complimenti a Sorgato, ai suoi navigatori ed a tutto il suo team” – racconta Daniele Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “perchè ha concluso un 2022 a dir poco incredibile. Un primo ed un secondo assoluto oltre che un altro paio di bei regali, il doppio terzo tra le scuderie, da mettere sotto l’albero. Ci auguriamo che il 2023 possa portarci altre gioie come queste.”


























