FONTE: UFFICIO STAMPA CLU91, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Club 91 Squadra Corse chiude anche terzo di raggruppamento e secondo di classe mentre Ronconi si diverte ma senza soddisfazione.
Rubano (PD), 14 Ottobre 2024 – Il recente fine settimana ha consegnato agli archivi la stagione 2024 del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, al termine di una Cronoscalata Cividale – Castelmonte che si è rivelata particolarmente complicata per il meteo.
Erano due i portacolori di Club 91 Squadra Corse scesi in campo, il migliore dei quali è stato un Michele Massaro che, senza gomme adatte alle condizioni bagnate del fondo, ha arginato nel miglior modo possibile la situazione con un decimo assoluto, terzo di quarto raggruppamento e secondo di classe A-J2/>2000, al volante della sua inseparabile BMW M3 gruppo A.
“Le previsioni meteo davano sole per il weekend” – racconta Massaro – “così le gomme nuove da bagnato sono rimaste a casa. La realtà è stata alquanto diversa. Ho corso con delle coperture da bagnato risalenti al 2018 ed è stato come essere sulle uova, sia Sabato che Domenica. Sapevamo di non essere in condizione per lottare a livello assoluto quindi ho cercato di fare del mio meglio. Gara 1 è stata completamente bagnata mentre gara 2 era leggermente umida, per un’ottantina di vetture. Noi, ultimi del quarto raggruppamento, siamo partiti con la pioggia, a causa delle tante interruzioni. Considerando tutto questo il risultato è abbastanza positivo. Le prossime gare mi vedranno passare alla velocità in circuito.”
Vittoria in solitaria in classe SIL +2000 per Massimo Ronconi, tornato sulla Porsche 914/6 curata da Buratto Racing, bravo a sgusciare tra le avversità incontrate Sabato e Domenica.
“Le prove, pur bagnate, sono state positive” – racconta Ronconi – “perchè ero già riuscito a realizzare il mio tempo di gara di due anni fa. Alla Domenica la pioggia non ci ha dato tregua e, dopo una prima salita pessima, nella seconda ero in recupero. Sono passato in mezzo ad un incidente che ha coinvolto tre vetture, senza aver ricevuto la bandiera rossa. Questo ha vanificato ogni mio sforzo. La vettura è stata perfetta, grazie al lavoro di Marco Zorzi. Un Sabato bellissimo, vista anche la presenza del nostro presidente Martinello. Mi sono divertito anche se resto insoddisfatto del risultato finale. Con le salite abbiamo finito, si torna in pista.”
cronoscalatestoriche
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il driver trevigiano si impone in 4° Raggruppamento vincendo su Giada 118 T entrambe le manche con ampio margine, a Muradore, autore del 2° miglior crono di giornata su Ford Escort il primato in 2° Raggruppamento. Gli austriaci Schutz su Renault Alpine 5 e Mossler, in rimonta con la Darren Mk III, primeggiano rispettivamente nel 3° e nel 1°.
Tutto secondo pronostico alla Cividale – Castelmonte, ultimo round de Campionato Italiano Auto Storiche.
Il trevigiano Denny Zardo ha infatti dominato il 4° Raggruppamento, ottenendo di gran lunga i migliori crono in entrambi le manche, alla guida della Giada 118T per un totale sul doppio passaggio dei 6,395 km di 7’43.59, in grande progressione se si considerano i 13 secondi ribassati fra la prima e la seconda salita. Sul podio di 4° raggruppamento, confermando i buoni crono delle ricognizioni, anche Mattia Conti su Renault 5 Gt Turbo e Michele Massaro Bmw M3.
Sono arrivate dal 2° Raggruppamento la seconda e la terza prestazione di giornata, anche esse prevedibili dopo le rignicognizioni, con il locale Rino Muradore che su Ford Escort 1600, ha chiuso le due gare con un complessivo 8’22.26 e Umberto Pizzato che ha totalizzato 8’53.51. Terza piazza di raggruppamento per l’austriaco Chrisian Trimmel, pure lui su Ford Escort, ma da 2000 c.c.
Parlano austriaco gli altri raggruppamenti con i successi di Thomas Schutz su Renault 5 Alpine gt 1600 in 3°, dove le piazze d’onore sono andate a Stefano Bosco su Ford Escort e Vittoria Schutz su VW Golf Gti, entrambi di classe Tc 2000 e Harald Mossler su Daren Mk III in 1°, davanti ancora ad un austriaco, Christian Holzer su Steyr Puch 650 Tr ed allo sloveno Andey Vidmar su Mg Midget 1300. Il Carinzio vincitore fa le vetture del primo periodo è stato autore di un notevole recupero nel corso di Gara 2, con la terza prestazione assoluta dopo che nella prima salita era rimasto attardato.
FONTE: UFFICIO STAMPA TARGA RACING CLUB, AGENZIA ERREGIMEDIA – L’alfiere Targa Racing Club/Cst Sport dopo il tricolore 4° Raggruppamento, punta al Titolo siciliano auto storiche per completare una stagione di grandi successi. In gara anche Rotolo con l’Osella PA 21Jrb, entrambi le vetture assistite da PACO 74
Cerda, (PA),10 ottobre. 2024 da incorniciare per Totò Riolo, portacolori di Targa Racing Club e Cst Sport, che non vuole lasciare nulla alla concorrenza, anzi da “shark” di vittorie è più pronto che mai ad una nuova sfida per raccogliere l’ennesimo titolo. L’asso cerdese sarà infatti presente con la Pcr A, BMW da 2500 alla 67^ edizione della Monte Iblei, ultimo appuntamento del Campionato Siciliano salita auto storiche, puntando al massimo risultato.
-“La passione – ha dichiarato Riolo – non ha limiti, ne la sete di vittorie si placa, anche dopo che hai raggiunto il successo più ambito. Andiamo a Chiaramonte per prenderci un altro Titolo e per onorare una gara molto bella e sentita in un territorio dal grande patrimonio artistico. In mezzo a tanti gioielli locali, la nostra vettura starà proprio benissimo ed è per questo che invito gli appassionati a venirla a vedere, perché queste Sportcar storiche artigianali sono veramente pezzi quasi unici d’arte meccanica e noi con Kaa Racing e gli altri che hanno collaborato a questo meraviglioso progetto siamo felici di poterla portare ovunque, il più possibile in gara, grazie come sempre i partner che ci continuano a sostenere”.
Ultima “caccia” per la stagione del Termitano Ninni Rotolo, che sarà al volante della sua bella Osella jrb 1600 per assicurarsi gli ultimi punti a disposizione del Campionato Italiano Velocita Montagna Sud e del Campionato Siciliano.
Sia la Pcr di Riolo sia l’Osella di Rotolo, saranno assistiti per la gara iblea con la consueta professionalità dalla factory lucania PACO 74.
Il weekend chiaramontano comincerà venerdì 11 Ottobre con le procedure preliminari di verifica e accredito, che si terranno in Piazza Duomo , nel cuore della città. La sera sarà animata da spettacoli, musica e degustazioni di prodotti tipici locali, inaugurando così il weekend di gara. Sabato 12 Ottobre, dalle ore 09:00, sono in programma due sessioni di ricognizione sul percorso di 5,5 km, che parte dalla salita della strada provinciale SP7, nella zona industriale, e si conclude alla fine della circonvallazione di Chiaramonte Gulfi. La gara prenderà il via domenica 13 Ottobre alle ore 09:00, seguita dalla seconda manche, che avrà coefficiente di punteggio maggiorato a 1,5, rendendo ogni dettaglio fondamentale. La premiazione si terrà in Piazza Duomo, trenta minuti dopo l’arrivo dell’ultima vettura in gara.
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il fiorentino della Bologna Squiadra Corse con l’Osella PA 8/9 si è imposto in 3° Raggruppamento con il miglior tempo complessivo di giornata sul tracciato pesarese del penultimo round di Campionato Italiano Velocità Salitra Auto Storiche. Lottini su Osella PA9/90 si è imposto in 4°, Stefano Peroni su Osella PA3 è migliore di 2°, Angiolani su March in 5° e Mossler in 1° su Mercury.
Due salite di gara ad alto agonismo quelle che ha offerto la 7^ Coppa Faro Pesaro, teatro del penultimo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche.
Uno a uno per il miglior tempo di salita tra il pisano Piero Lottini che con l’Osella PA 9/90 BMW si è imposto in 4° Raggruppamento ed il fiorentino Stefano Peroni sulla Osella PA 3 che usava per la prima volta quest’anno, con cui ha vinto il 2° Raggruppamento. Per Lottini 2° tempo di giornata e Peroni ottava, per un problema in gara 1. Per somma di tempi il miglior crono complessivo della giornata è stato per papà Giuliano Peroni su Osella PA 8/9 BMWcon cui ha vinto in 3° Raggruppamento. Ottimo bottino per la Bologna Squadra Corse completato dal successo dell’austriaco Harald Mossler su Mercury Lotus in 1° Raggruppamento.
Il marchigiano Antonio Angiolani ha colto successo pieno tra le monoposto del 5° Raggruppamento.
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il penultimo round del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, che ha fatto segnare il record con 101 adesioni, annuncia sfide accese in tutti raggruppamenti. Lottini in 4°, Angiolani in 5°, i leader del 3° Peroni e del 2° Motti, Mossler in 1° fra i favoriti i ai nastri di partenze insieme ad alcune sorprese.
La 7° Coppa Faro oltre ai numeri record sarà ricordata per l’altissimo livello dei piloti in gara. Il penultimo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche ha richiamato infatti nelle Marche, un ottimo parco partenti di piloti, auto prestigiose e alcune sorprese costituite dal passaggio ad altra vettura per alcuni dei protagonisti.
La 7° Coppa Faro Pesaro, subito ribattezzata come “la carica dei 101”, tanti sono coloro che vi hanno aderito, ha tutti i presupposti quindi per diventare una edizione memorabile, anche in funzione del fatto che, essendo l’ottavo e penultimo round CIVSA potrà essere determinante per l’assegnazione di alcuni Titoli di raggrappamento e per le classifiche altrettanto interessanti di classe.
In 4° Raggruppamento, assente il già Campione Totò Riolo, occhi puntati su un tris “superlusso” di Osella PA9 con il pisano della Bologna Corse Piero Lottini che partirà con il numero 1, preceduto dal poliedrico trentino Adolfo Bottura, che a sua volta approda nuovamente alle Sport Car storiche, dalle moderne monoposto TMSS e biposto E2SC ed è già una prima bella sorpresa. Altrettanto dicasi per il passaggio dal 1° al 4° Raggruppamento del fiorentino Tiberio Nocentini con i colori del Team Italia. Ci sarà inoltre in 4° Raggruppamento la sfida fra ben 5 Sport Nazionali Lucchini dove spiccano Alessandro Trentini della Squadra Piloti Senesi e Arnaldo Pinto con le Lucchini Alfa Romeo 3000, che nella classifica di classe sono divisi di soli 2,5 punti.
Fra le i piloti di vetture da turismo in evidenza Salvatore Asta e Casimiro Barbieri entrambi della Scuderia Bologna Corse rispettivamente con le BMW M3 GTP2500 e A oltre 2000
Il marchigiano Antonio Angiolani è la Star del 5° raggruppamento con la bellissima March 783 F3. A contrastare la corsa del forte pilota di Osimo altre monoposto fra cui la Formula Ford 2000 con cui il piemontese Luca Aires a già fatto qualche apparizione proficua in campionato.
Immancabile Giuliano Peroni, il pilota di Sesto Fiorentino che con L’Osella PA 8/9 ancora della Bologna Corse guida il 3° raggruppamento, davanti al siciliano Gaetano Palumbo iscritto dalla Squadra Piloti Senesi, ,con la sua generosa Fiat X 1/9 di classe Sil 1600 e a Erwin Morandelli che dispone anche lui di una X 179 ma in versione GTS.
Altra sorpresa in 2° Raggruppamento dove si è spostato per l’occasione Stefano Peroni con un’ altra Osella PA 2, mentre prosegue il confronto a distanza fra lldebrando Motti e la sua Porsche Carrera RS, Folco Zambelli con la Alfa Romeo GTAM e “Ghost” con la bellissima AMS 1300.
Nel 1°Raggruppamento diventa capofila, in mancanza di Nocentini, il nisseno Giuseppe Massimo Ferraro che sarà al via con la sua Lancia Fulvia Zagato, ma attenzione all’austriaco Harald Mossler con la Mercury Lotus. Nello stesso raggruppamento sono tanti i gioielli che si potranno ammirare sul tracciato della Coppa Fari a patire dalla Jaguar XK120 dell’altro Austriaco Hans Jud e ancora vetture dal prestigioso passato come una Lancia Aurelia B20, una Porsche 911T e le Austin Mini Cooper.
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Tutto lo staff al lavoro per la gara di Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche e pronte anche interessanti iniziative collaterali
Proseguono alacremente i lavori di preparazione della 7° Coppa Faro – Pesaro. Tutto lo staff tecnico vuole essere pronto per una edizione di successo e sfide avvincenti sulla Panoramiche che sale dal mare di Baia Flaminia fino al Faro che da il nome alla gara.
Da segnalare una iniziativa collaterale che porta una ventata di novità nel panorama motoristico Pesarese. Sin dallo scorso anno la gara è diventata “Memorial Luciano Battisti” per commemorare una figura che rimarrà nel cuore e nei ricordi di tutti gli appassionati di motociclismo: era stato tra i fondatori del registro storico Benelli (di cui era presidente onorario) e anche organizzatore di gare: con Paolo Benelli e Goffredo Tempesta aveva creato l’evento di Villa Fastiggi con i mitici duelli tra Agostini ed Haylwood, poi Ago e Saarinen.
Imprenditore ed ex pilota, noto collezionista e grande appassionato di motori, era stato nominato Presidente del Moto Club Tonino Benelli di Pesaro, per il suo costante e infaticabile impegno profuso nella valorizzazione della cultura e del patrimonio motoristico della città.
Un uomo autentico, di grande spessore, imprenditore illuminato, storico pilota della MotoBi con una straordinaria passione per le motociclette che l’ha portato a custodire oltre 200 esemplari, in particolari le Benelli da competizione. Una collezione privata che vede sia le Benelli di Pasolini e Saarinen fino alla Yamaha 250 di Cadalora e alla 500 di Lawson. Tante moto da corsa e altrettante moto di serie, sono 216 pezzi di gran pregio: il suo sogno realizzare un luogo dove fosse possibile respirare tutta la coinvolgente passione per la motocicletta. Purtroppo ci ha lasciato a marzo dello scorso anno.
Ma grazie alla forza e alla determinazione della sua famiglia e in particolare della moglie Graziella e del nipote Enrico, si è finalmente potuto realizzare.
Il museo ha sede in un capannone di oltre 2.000 metri quadrati a Villa Fastiggi, fuori Pesaro. Qui nella nuova sede-museo ci sono adesso le 216 motociclette storiche, molte delle quali sono pezzi unici.
A chi chiedeva a Battisti il valore economico della sua collezione la risposta era: “Non so quanto vale e nemmeno mi interessa. Per me è solo una questione affettiva. Quella Pesaro di ieri, soprattutto attraverso la Benelli ma anche la MotoBI e tante altre Aziende più o meno note, ha rappresentato una cultura, una scuola, ha creato valori, professionalità e molti dei personaggi che sono passati lì dentro hanno poi fatto la Pesaro di oggi, un pezzo di questa nostra Italia”.
Con il museo Battisti, la città di Pesaro, capitale della Cultura 2024, ha ampliato la sua proposta storico-culturale del motociclismo, già forte dello splendido museo Officine Benelli nella sede della ex fabbrica del Leone (nata nel 1911) in Viale Mameli, e di altri centri storici fra cui il museo Morbidelli, il centro dei fratelli Enzo e Eugenio Lazzarini e altri di valore.
La collezione privata di Battisti sarà visitabile venerdi’ 4 ottobre dalle ore 17.00 da parte dei piloti (e dei propri accompagnatori) nella giornata delle verifiche della 7° Coppa Faro Pesaro
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY TEAM, FABRIZIO HANDEL – Il pilota della Porsche 911 è anche secondo di gruppo e primo di classe mentre nel moderno è bis di vittorie con Trolio e Bombardelli.
Rosà (VI), 17 Settembre 2024 – Nonostante il nome Rally Team continua a proliferare nella velocità in salita ed anche il recente fine settimana, con la disputa di una Cronoscalata Pedavena – Croce d’Aune azzoppata nel percorso e nella durata, ha confermato che la scuderia con base a Rosà è estremamente poliedrica, competitiva in ogni contesto.
L’evento corso tra Sabato e Domenica, tappa del Campionato Italiano Velocità Montagna, ha portato alla ribalta Giampaolo Basso, terzo assoluto tra le regine del passato.
Il pilota della Porsche 911 Carrera RSR chiude anche in piazza d’onore di secondo raggruppamento ed in vetta alla classe GTS+2500, recriminando un lungo che lo ha frenato.
“È andato tutto bene” – racconta Basso – “e chiudere terzo assoluto, dietro ad una sport prototipo, è già un ottimo risultato. Recrimino un lungo ad un tornante che mi è costato un paio di secondi. Peccato non aver potuto disputare la seconda manche, per i fatti ben noti che ci hanno tenuto fermi per tre ore buone. Bravi gli organizzatori, la premiazione è stata stupenda.”
FONTE: UFFICIO STAMPA TARGA RACING CLUB, AGENZIA ERREGIMEDIA – Il portacolori cerdese del Targa Racing Club festeggia con Cst Sport nella sua Sicilia, il titolo raggiunto insieme alla Squadra Piloti Senesi con grande anticipo, riportando la PCR 6 BMW dove ha già vinto. In gara alla 69^ edizione valida per il CIVM SUD anche il termitano Ninni Rotolo, con l’Osella PA 21JRB a caccia di punti per la graduatoria di classe fino a 1600.
Cerda (PA), 12 Settembre 2024. Totò Riolo, neo campione Italiano di 4° Raggruppamento auto storiche ha deciso di festeggiare il titolo anche in Sicilia, come si conviene ad un fuoriclasse della sua caratura, ovvero prendendo parte ad una cronoscalata dall’ antico blasone e di alto prestigio come la Coppa Nissena con la vettura stessa vettura, la PCR 6 BMW, che gli ha consentito l’ennesima impresa sportiva.
-“Mi piace continuare a festeggiare insieme agli amici e agli appassionati siciliani che mi hanno sostenuto per tutta la stagione, ed è bello farlo su un campo di gara all’altezza del titolo e con avversari di spessore come quelli presenti a Caltanissetta. In quanto al blasone la Nissena è sicuramente fra le gare più importanti d’Italia, per altro la particolarità del suo tracciato velocissimo la rende unica e una di quelle competizioni dove si tiene il piede giù più a lungo. Tornando ai festeggiamenti in Sicilia ritrovo al mio fianco tutta l’ASD Targa Racing Club e la CST Sport che partner Tecnico, ma devo ringraziare soprattutto la Squadra Piloti Senesi che ho rappresentato nei CIVSA e ancora Kaa Racing, per l’assistenza tecnica e ovviamente Paco 74 e Balletti Motorsport che hanno avviato con noi il progetto, oltre a rinnovare la mia gratitudine al main sponsor Sunprod e alla farmacia Modica e a tutti gli altri che ci hanno aiutato perché riuscissimo a centrare l’obiettivo”-.
Alla Nissena in gara con i colori di Targa Racing Club e Cst Sport, Ninni Rotolo che punterà ancora una volta a fare il massimo bottino di punti per la graduatoria di classe fino a 1600, dove ha l’opportunità di mettersi in evidenza con la sua bella “Osellina” Pa 21 JRB.
FONTE: UFFICIO STAMPA CIVSA, ROSARIO GIORDANO – Il siciliano della Squadra piloti Senesi su PRC A6 BMW con il miglior tempo generale conquista il tricolore di 4° Raggruppamento. Giuliano Peroni su Osella PA 8/9 domina il 3°, Nocentini su Chevron impera in 1° e Motti su Porsche in 2°; Vitali si assicura il 5° con la F. Alfa Boxer. “Tracciato vario e tecnico che esalta piloti e macchine”.
Guarcino (FR), 8 settembre 2024. La Guarcino Campocatino è stato settimo appuntamento di Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche. I 7 Km di tracciato affascinante ed impegnativo della competizione organizzata da Safety Drive School hanno visto l’esordio ed il successo in 4° Raggruppamento del siciliano Salvatore Totò Riolo su PRC A6 BMW curata dalla Kaa Racing, con il miglior tempo generale di 7’08”32 e la miglior salita in gara 1 in 3’33”67. L’alfiere Squadra Corse Piloti Senesi ha matematicamente conquistato il titolo tricolore di 4° Raggruppamento, è stato seguito sul podio dal trentino Adolfo Bottura, che dopo alcuni anni ha ritrovato in modo efficace ed esaltante l’Osella PA 9/90 BMW, con cui ha ottenuto il 3° tempo generale ed ha preceduto il piemontese Arnaldo Pinto, particolarmente in sintonia con il tracciato sul quale ha esordito e con la Lucchini SP 90 Alfa Romeo curata dal Team Di Fulvio, con cui ha contenuto l’irruenza del milanese Alessandro Trentini, anche il titolare di Kaa Racing su Lucchini, nell’appassionante duello per la Sport Nazionale.
-“Un tracciato vario, tecnico ed esaltante, molto bello che ho avuto il piacere di scoprire – ha dichiarato Riolo a fine gara – una stagione dove gli obiettivi prefissi con Kaa Racing, la Squadra piloti Senesi e la Balletti Motorsport sono stati raggiunti con il titolo che oggi ci siamo assicurati. Un epilogo davvero gratificante in una gara molto curata e ben organizzata”-.
-“Un week end in progressione di cui sono molto contento – le parole di Bottura – dal venerdì ho scoperto un tracciato per me inedito, ma che ho apprezzato da subito. In gara ho capitalizzato quanto appreso in prova ed è arrivato il tempo ed il podio di categoria, con l’Osella PA 9/90 che non usavo da 5 anni”-.
Il successo di 3° Raggruppamento e dei punti tricolori preziosi proiettano sempre più verso il titolo il fiorentino Giuliano Peroni su Osella PA 8/9 BMW. L’alfiere della Bologna Squadra Corse è stato autore del 2° miglior tempo generale, nonostante una prima salita con troppe imprecisioni di guida. Sul podio di categoria il bravo giovane abruzzese Daniele Di Fazio che ha trovato un feeling perfetto con la strada e con la Fiat X1/9 che cura nella factory di Famiglia, con cui ha contenuto l’arrembante altoatesino Erwin Morandell il quale ha colmato in fretta il debito di conoscenza del tracciato al volante della Fiat X1/9.
-“Nella prima salita ho commesso degli errori di guida che mi hanno limitato – ha spiegato Giuliano Peroni – nella seconda invece mi sono divertito, ero molto concentrato e la guida è stata efficace. Bella gara e tracciato decisamente esaltante”-.
Come sempre efficace e pungente il fiorentino del Team Italia Tiberio Nocentini che su Chevron B19 Cosworth ha imperato in 1° Raggruppamento con due salite esemplari sul tracciato ernico. Alle spalle del leader bravo il nisseno Giuseppe Massimo Ferraro che ha portato la generosa Lancia Fulvia Sport Zagato fino al secondo posto, sul secondo gradino del podio completato dall’appassionato laziale Tonino Camilli sulla ammirata Fiat 1100 Ala D’Oro. Idelbrando Motti ha ottenuto un importante successo di 2° Raggruppamento al volante della Porsche Carrera, con cui ha pensato ai decisivi punti tricolori che lo vedono sempre più vicino al titolo. Seconda posizione per il siciliano “Ghost” su AMS, biposto con cui si è ben trovato sul tracciato laziale ed ha preceduto Antonio Maiolo che su Giannini 650 NP ha completato il podio e vinto la classe TC700.
Massimiliano Vitali su Formula Alfa Boxer ha fatto pieno di punti tra le monoposto del 5° Raggruppamento, con vittoria in assolo dopo l’abbandono di Ares su F. Ford in gara 2.
Classifica Raggruppamenti in Gara: 1° Raggruppamento: 1 Nocentini (Chevron B19 Cosworth) in 8’07”21; 2 Ferraro (Lancia Fulvia Sport Zagato) a 52”85; 3 Camilli (Fiat 1100 Ala D’Oro) a 2’54”83. 2° Raggruppamento: 1 Motti (Porsche Carrera) in 8’20”47; 2 “Ghost” (AMS 176) a 1’04”07; 3 Maiolo (Giannini 650 NP) a 1’16”03. 3° Raggruppamento: 1 G. Peroni (Osella PA 8/9 BMW) in 7’43”44; 2 Di Fazio (Fiat X1/9) a 28”10; Morandell (Fiat X1/9) a 47”20. 4° Raggruppamento: 1 Riolo (PRC A6 BMW) in 7’08”32; 2 Bottura (Osella PA 9/90 BMW) a 41”46; 3 Pinto (Lucchini A.R.) a 42”72. 5° Raggruppamento: 1 Vitali (F. Alfa Boxer) in 8’35”79.
Calendario Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche 2024: 22-24 marzo 58^ Coppa della Consuma (FI); 26-28 aprile 9^ Salita Storica Monte Erice (TP); 24-26 maggio 35^ Bologna Raticosa (BO); 21-23 giugno 27^ Lago Montefiascone (VT); 5-7 luglio 42^ Cesana – Sestriere (TO); 18-20 luglio 16° Trofeo Lodovico Scarfiotti (MC); 6-8 settembre Guarcino – Campocatino (FR); 4-6 ottobre 7^ Coppa Faro (PU); 11-13 ottobre Cividale – Castelmonte (UD).
Addetto Stampa ACI Sport: Rosario Giordano
FONTE: UFFICIO STAMPA CIVSA, ROSARIO GIORDANO – Salvatore Totò Riolo su PRC A6 BMW di 4° Raggruppamento ha fatto segnare i migliori riscontri durante le ricognizioni, come Giuliano Peroni su Osella ha fatto in 3°, Motti su Porsche in 2° e Nocentini su Chevron in 1°. Domani, domenica 8 settembre dalle ore 10.00 le 2 gare sugli spettacolari 7Km della SR 411.
Guarcino (FR), 7 settembre 2024. La Guarcino Campocatino ha acceso i motori ed i 51 concorrenti ammessi al via delle ricognizioni hanno potuto provare le auto da gara sui 7 Km della SR 411. Domani, domenica 8 settembre dalle ore 10.00, le due gare della competizione organizzata da Safety Drive School di Frosinone, che è il settimo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, dove si assegneranno punti importanti per la conquista dei titoli tricolori.
Un tracciato molto vario e divertente, affascinante ed allo stesso tempo complicato da memorizzare, che offre sicurezza ai driver per l’ottimo grip dell’asfalto.
Autore del miglior riscontro in prova per il 4° raggruppamento è stato il siciliano della Squadra Corse Piloti Senesi Salvatore Totò Riolo, che sulla PCR A6 BMW ha fatto segnare un 3’40”68 nella seconda manche, che si è rivelato il più basso temp della giornata di prove. L’esperto fiorentino della Bologna Squadra corse Giuliano Peroni sulla Osella PA 8/9 BMW è stato il miglior interprete del 3° Raggruppamento. Nel 1° Raggruppamento l’interpretazione del percorso del fiorentino del Team Italia Tiberio Nocentini su Chevron è stata il riferimento per tutti e mostra chiaramente le intenzioni del leader di categoria. Idelbrando Motti ha confermato tutte le scelte fatte sulla Porsche Carrera di 2° Raggruppamento, dove è stato il più disinvolto. Ancora nella categoria delle vetture costruite fino al 1990 di 4° raggruppamento, sarà un bel duello tra il milanese Alessandro Trentini ed il piemontese Arnaldo Pinto, entrambi protagonisti della Sport Nazionale sulle Lucchini con motore Alfa Romeo derivato dalla serie, come prevede il gruppo Sport Nazionale. E’ tornato dopo 6 anni al volante della Osella PA 9/90 BMW il trentino Adolfo Bottura, che ha mostrato le sue intenzioni di vertice delle classifiche, come tra le auto coperte del 4° Raggruppamento ha fatto Casimiro Barbieri sulla energica BMW M3. Per le auto di costruzione fino al 1986 del 3° Raggruppamento in evidenza tra le turismo il siracusano Gaetano Palumbo che opterà per una mescola di gomme più dura in gara sulla Fiat X1/9 Silhouette, mentre il giovane abruzzese Daniele Di Fazio su auto gemella è concentrato sul tratto più insidioso del sottobosco. Efficaci le prove di Antonino Maiolo su GIannini 650 NP che mira dritto alla classe TC700 del 2° Raggruppamento, dove molto cauto in prova è apparso il siciliano “Gosth” su AMS 176. In 1° Raggruppamento si è messo in luce durante le ricognizioni il nisseno Giuseppe Massimo Ferraro in ottima intesa con la Lancia Fulvia Sport Zagato, decisamente ammirata quanto la Fiat 1100 Ala D’Oro di Tonino Camilli e la veterana Lea Francis Sport Hyper dell’altoatesino George Prugger.
Classifiche CIVSA dopo 6 gare: 1° Raggr., 1 Nocentini 38,5; 2 Ferraro 21; 2; 3 Mossler 18,5. 2° Raggr., Motti 31,5; 2 Zambelli 26,5; 3 “Ghost” 19. 3° Raggr., 1 Peroni G. 35,5; 2 Palumbo 25; 3 Oddo 18. 4° Raggr. 1 Riolo 44; 2 Trentini 28; 3 Lottini 23,5. 5° Raggr. 1 Peroni S. 38,5; 2 Vitali 15; 3 Angiolani 8,5.
Calendario Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche 2024: 22-24 marzo 58^ Coppa della Consuma (FI); 26-28 aprile 9^ Salita Storica Monte Erice (TP); 24-26 maggio 35^ Bologna Raticosa (BO); 21-23 giugno 27^ Lago Montefiascone (VT); 5-7 luglio 42^ Cesana – Sestriere (TO); 18-20 luglio 16° Trofeo Lodovico Scarfiotti (MC); 6-8 settembre Guarcino – Campocatino (FR); 20-22 settembre 15^ Scarperia – Giogo (FI); 4-6 ottobre 7^ Coppa Faro (PU).
Addetto Stampa ACI Sport: Rosario Giordano


























