FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT -Il piacentino ed il copilota dello Sri Lanka sulla Porsche 911 di 4° Raggruppamento preparata dal Team Guagliardo ha respinto gli attacchi di Luky che sulla Lancia Delta ha pagato delle scelte condizionate dal meteo. Successo di Mannino in rimonta nel 3° Raggruppamento tutto siciliano e Savioli nel 2°, entrambi su Porsche. Il madonita Fullone su BMW 2002 ancora dominatore del 1° Raggruppamento.
Elia Bossalini e Harshana Ratnayake su Porsche 911 hanno vinto la Targa Florio Historic Rally, con il successo nel 4° Raggruppamento. Nel 3° round di Campionato Italiano Rally Auto Storiche ha comandato dall’inizio alla fine Elia Bossalini. Sulla Porsche 911 SC/RS curata dal Team Guagliardo e portacolori della palermitana Island Motorsport, il pilota piacentino è stato autore di quattro scratch, malgrado una toccata all’anteriore destro nelle battute iniziali, ha preso del margine nelle prime prove ed è riuscito a mantenerlo fino al traguardo nel cuore di Cefalù, nella Piazza prospiciente la Cattedrale Normanna patrimonio UNESCO, respingendo colpo su colpo i tentativi di rimonta di “Lucky”. L’esperto driver vicentino del Rally Club Team, in equipaggio con la navigatrice dai grandi trascorsi nel Mondiale Fabrizia Pons sulla Lancia Delta Integrale, si è aggiudicato una speciale in più, ma ha concluso secondo di 4° raggruppamento e sul palco d’onore a Cefalù, dietro a Bossalini e davanti al tenace toscano Valter Pierangioli, alfiere Proracing, terzo insieme a Giancarlo Guzzi con la Ford Sierra Cosworth malgrado qualche noia alla frizione nel primo “giro” di prove.
Scorrendo le graduatorie, il 3° Raggruppamento è del rientrante Natale Mannino navigato da Giacomo Giannone, equipaggio palermitano che sulla Porsche 911 SC ha riscattato il ritiro patito nel 2016 mentre era in testa. Mannino ha dovuto contenere e respingere gli attacchi dell’amico ed avversario Claudio La Franca, anche lui sulla Porsche 911 per i colori A.S.P.A.S. sulla quale a leggere le note è stato Vincenzo Di Sano. Terzo sul podio l’equipaggio cefaludese formato da Piero Vazzana e Roberto Genovese, che con la loro 911 hanno completato un podio tutto Porsche, non sapendo nascondere l’emozione sul traguardo di casa. A ridosso del podio il figlio d’arte Alberto Battistolli con la bella e sempre spettacolare Fiat 131 Abarth, di cui il giovane veneto ha domato a fatica la tendenza al sottosterzo sulle strade madonite. Top five completata dalla bella Ferrari 308 GTB che il messinese di CST Sport Pepy Bosurgi ha riportato alla Targa Florio.
Nel 2° Raggruppamento altro successo palermitano con l’equipaggio del Team Bassano Marco Savioli ed Alessandro Failla, che hanno fatto il pieno di punti tricolori sulla Porsche Carrera RS, anche se il pilota avrebbe preferito delle regolazioni tecniche più adeguate all’impegnativa gara. Per Francesco Mannino e Giuseppe Amato sulla Opel GT 1.9, che hanno avuto la meglio nel confronto diretto con un altro equipaggio da sempre legato alla “Targa” e formato da Sergio Palmisano e Salvatore Giambrone sulla energica BMW 2002.
Nel 1° Raggruppamento, infine, si è imposto Pierluigi Fullone, il madonita collesanese che ha difeso il proprio dominio calando il poker di vittorie alla Targa Florio Historic Rally con la BMW 2002 curata dalla factory di famiglia e condivisa con l’esperto veterano Francesco La Franca. L’equipaggio Festina Lente ha anche sempre “viaggiato” nei piani alti di un’ipotetica classifica assoluta. Secondi sul podio di categoria il varesino della Rally & Co Marco Dall’Acqua navigato dal bravo cefaludese Ernesto Rizzo sulla Porsche 911, davanti ai trapanesi Vito Molinari e Ferdinando Renda che sulla BMW 2002 TI hanno gratificato sul podio il rientro in gara.
Classifiche di Raggruppamento. 1° Fullone – La Franca (BMW 2002TI) in 59’42”0; 2 Dell’Acqua – Rizzo (Porsche 911) a 3’52”2; 3 Molinari – Renda (BMW 2002 TI) a 3’57”2. 2° Raggruppamento: 1 Savioli – Failla (Porsche 911) in 59’14”7; 2 Mannino – Amato (Opel GT 1.9) a 7’46”9; 3 Palmisano – Giambrone (BMW 2002) a 7’50”1. 3° Raggruppamento: 1 Mannino – Giannone (Porsche Carrera 911 SC) in 58’07”9; 2 La Franca – Di Sano (Porsche 911) a 44”6; 3 Vazzana – Genovese (Porsche 911) a 1’54”5. 4° Raggruppamento: 1 Bossalini- Ratnayake (Porsche 911) in 55’41”7; 2 Luky – Pons (Lancia Delta Integrale) a 24”9; 3 Pierangioli – Guzzi (Ford Sierra Cosworth) a 1’50”6.
lanciadelta
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRA AUTO STORICHE, ENZO BRANDA – Scatta da Palermo il terzo round del CIR Auto Storiche, domani sabato 5 l’arrivo. Due giorni di gara, 11 prove speciali sulle strade che hanno fatto la storia dell’Automobilismo, sulle quali si confrontano i pretendenti ai titoli 2018 e gli specialisti isolani
4 maggio 2018 – Sarà un confronto ad altissimo livello quello che andrà in scena a Palermo, oggi e domani. Nel capoluogo siciliano si incrociano i destini del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e quelli dei piloti isolani determinati a ribadire la competitività sulle strade delle Madonie.
I protagonisti della serie tricolore ACI Sport, sono attesi all’ennesima esibizione di grande stile e, soprattutto, di accese sfide proseguendo nella linea che caratterizzato l’inizio della stagione. Sono infatti Elia Bossalini e Lucio Da Zanche i piloti che si sono maggiormente messi in luce nei primi confronti, sapendo entrambi sfruttare abilmente la rinnovata competitività delle Porsche 911 SCRSA Gruppo B: il giovane piacentino ha infatti vinto nell’inaugurale Rally delle Vallate Aretine; il campione valtellinese gli ha tenuto testa e poi s’è aggiudicato la successiva prova al Sanremo Rally Storico. Comune denominatore in ogni prova è “Lucky” secondo al traguardo di ogni gara e, grazie alla costanza dei risultati, primo della classifica del 4. Raggruppamento e del Trofeo Nazionale Conduttori. L’inossidabile campione vicentino, sulle strade siciliane è chiamato ad una gara di difesa del primato raggiunto al volante di una Lancia Delta Integrale che potrebbe concedere qualcosa in termini di prestazioni velocistiche assolute alle Porsche.
Quarantatre sono gli equipaggi che si stanno sottoponendo alle operazioni di verifica dei documenti e delle auto, numerosi i pretendenti alle zone nobili delle classifiche dei quattro raggruppamenti e classifica assoluta di gara: “Lucky” e Fabrizia Pons sulla Lancia Delta Integrale portacolori Rally Club, tornano sempre volentieri sulle Madonie e dopo il successo della 100^ edizione ora cercano l’allungo in 4° Raggruppamento dove il piacentino Elia Bossalini della palermitana Island Motorsport sulla Porsche 911 SCRS, è pronto al duello, ma anche il toscano Valter Pierangioli con la Ford Sierra Cosworth sarà un avversario ostico. Per il 3° raggruppamento riflettori puntati sul palermitano Natale Mannino sulla Porsche 911 SC, vettura che ben conosce e con cui è pronto a respingere gli attacchi tricolori della gemella del bresciano Marco Superti, ma anche della Fiat 131 Abarth del giovane e tenace veneto Alberto Battistolli o delle altre Porsche dei palermitani Claudio La Franca, Mauro Lombardo e Piero Vazzana. Come sempre a loro agio sulle strade della Targa Florio sarà anche la Opel Ascona di Gandolfo Placa e la BMW 320 di Angelo Diana. In 2° Raggruppamento sarà il palermitano del Team Bassano Marco Savioli, navigato da Alessandro Failla, a cercare la vetta della classifica ed un proficuo bottino tricolore sulla muscolosa Porsche Carrera RS, anche se c’è chi le Madonie le conosce altrettanto bene come Sergio Palmisano su BMW 2002, Francesco Mannino su Opel GT o Leonardo Cristadoro su lancia Fulvia Coupè. Agguerrito anche il 1° Raggruppamento dove il madonita collesanese della Festina Lente Pierluigi Fullone sulla BMW vorrà difendere il proprio dominio conquistato nelle ultime edizione sempre vinte con la BMW 2002 curata dalla factory di famiglia. Ma il varesino Mario Dall’Acqua ed il torinese Antonio Parisi sulle Porsche 911, difficilmente molleranno la presa, come il poliedrico driver di lungo corso Sergio Montalto sulla Porsche 356.
Il programma della 102esima edizione della Targa Florio in versione Historic Rally prevede dalle ore 8, alle 13:30 le Verifiche Sportive e Tecniche al Targa Florio Village – Blutec – Termini Imerese, quindi dalle 10.31 alle 13 lo Shake Down – Test con Vetture da Gara. La gara vedrà il via alle ore 17:30 in “Piazza Massimo” (Piazza Giuseppe Verdi) a Palermo, mentre alle 19 è previsto lo start della SPS1 BLUTEC. Domani, sabato 5 maggio, dalle ore 07:15 entrerà nel vivo della competizione, che terminerà alle 17 in Piazza Garibaldi a Cefalù, con le premiazione sul podio di Arrivo del Rally in Piazza Duomo a Cefalù
Classifiche CIR Auto Storiche dopo la seconda gara. Trofeo Nazionale Conduttori: 1. “Lucky” punti 54; 2. Marcori 46; 3. Baggio, Ambrosoli e Rimoldi 30. 1. Raggruppamento: 1. Savioli punti 26; 2. Dell’Acqua punti 23; 3. Parisi 22. 2. Raggruppamento: 1. Negri punti 27; 2. Salvini e Graglia 26. 3. Raggruppamento: 1. Marcori punti 46; 2. Ambrosoli e Rimoldi 30
Calendario 2018: 10 marzo Historic Rally Vallate Aretine; 14 aprile Sanremo Rally Storico; 6 maggio Targa Florio Historic Rally; 2 giugno Rally Campagnolo; 24 giugno Rally Lana Storico; 1 settembre Rally Alpi Orientali Historic; 22 settembre Rally Elba Storico; 14 ottobre Rally Due Valli Historic
Albo D’Oro. 2017 1. Raggruppamento Marco Dell’Acqua (Porsche 911); 2. Raggruppamento Alberto Salvini (Porsche 911); 3. Raggruppamento Roberto Rimoldi (Porsche 911); 4. “Lucky” (Lancia Delta). 2016 1. Raggruppamento Antonio Parisi (Porsche 911); 2. Raggruppamento Lucio Da Zanche (Porsche 911); 3. Raggruppamento Maurizio Rossi (Porsche 911); 4. “Lucky” (Lancia Delta). 2015: 1. Raggruppamento Roberto Rimoldi (Porsche 911); 2. Raggruppamento Nicholas Montini (Porsche 911); 3. Raggruppamento Erik Comas (Lancia Stratos); 4. Raggruppamento Paolo Baggio (Lancia Rally 037). 2014 Nicholas Montini (Porsche 911 RS); 2013 Matteo Musti (Porsche 911 Sc); 2012 Lucio Da Zanche (Porsche 911Rsr); 2011 Lucio Da Zanche (Porsche 911 Rsr); 2010 Marco Savioli (Porsche 911 Rsr); 2009 Salvatore Riolo (Porsche 911 Rsr); 2008 Luisa Zumelli(Porsche 911); 2007 Andrea Polli (Lotus Elan); 2006 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo SV); 2005 Maurizio Elia (Porsche 911); 2004 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo 1900 Ti)
Tutti i risultati in diretta, le informazioni e le classifiche complete su www.acisportitalia.it
Enzo Branda
Ufficio Stampa
FONTE: UFFICIO STAMPA TARGA FLORIO, ROSARIO GIORDANO – Palermo 2 maggio 2018. La Targa Florio apre la fase clou del suo intenso programma con un elenco iscritti dove figurano 131 equipaggi. La gara organizzata dall’Automobile Club Palermo in collaborazione con l’Automobile Club D’Italia ha ben quattro validità: 3° Round di Campionato Italiano Rally e Campionato Italiano Rally Autostoriche, Campionato Italiano Regolarità a Media e Campionato Regionale. Sono presenti tutti i big delle serie ACI Sport. Andreucci e Pollara sulle Peugeot ufficiali, Campedelli e Crugnola sulle Ford Fiesta, Riolo, Scandola e Michelini sulle Skoda Fabia o Andrea Nucita su Hyundai i20, tra i protagonisti annunciati del CIR. “Luky” su Lancia Delta, Bossalini, Mannino, Superti e Savioli su Porsche, Bosurgi su Ferrari e Fullone su BMW, tra i primi attori del Tricolore Autostoriche. Nella prova di Campionato Italiano Regolarità a Media belle auto e ottimi driver come Spataro su Fiat 1100 Ala D’Oro, Galioto su Lancia Fulvia, Gentiluomo su Alfa Romeo GT e Giaconia di Migaido su Porsche 356,
Gli organizzatori presenteranno l’edizione 2018 della corsa automobilistica più antica del mondo giovedì 3 maggio alle 11, presso la sede dell’Assessorato Regionale allo Sport, Turismo e Spettacolo, in Via Notarbartolo, 9.
Per il Campionato Italiano Rally Autostoriche alla Targa Florio Historic Rally, sono 43 gli equipaggi iscritti, numerosi i pretendenti alle parti alte dei 4 raggruppamenti. “Luky” e Fabrizia Pons sulla Lancia Delta Integrale portacolori Rally Club, tornano sempre volentieri sulle Madonie e dopo il successo della 100^ edizione ora cercano l’allungo in 4° Raggruppamento dove il piacentino Elia Bossalini della palermitana Island Motorsport sulla Porsche 911 SCRS, è pronto al duello, ma anche il toscano Valter Pierangioli con la Ford Sierra Cosworth sarà un avversario ostico. Per il 3° raggruppamento riflettori puntati sull’esperienza con il bravo palermitano Natale Mannino sulla Porsche 911 SC che ben conosce e con cui è pronto a respingere gli attacchi tricolori della gemella del bresciano Marco Superti, ma anche della Fiat 131 Abarth del giovane e tenace veneto Alberto Battistolli o delle altre Porsche dei palermitani Caludio La Franca, Mauro Lombardo e Piero Vazzana. Come sempre a loro agio sulle strade della Targa Florio saranno anche la Opel Ascona di Gandolfo Placa e la BMW 320 di Angelo Diana. In 2° Raggruppamento sarà il palermitano del Team Bassano Marco Savioli, navigato da Alessandro Failla, a cercare la vetta della classifica ed un proficuo bottino tricolore sulla muscolosa Porsche Carrera RS, anche se c’è chi le Madonie le conosce altrettanto bene come Sergio Palmisano su BMW 2002, Francesco Mannino su Opel GT o Leonardo Cristadoro su lancia Fulvia Coupè. Agguerrito anche il 1° Raggruppamento dove il madonita collesanese della Festina Lente Pierluigi Fullone sulla BMW vorrà difendere il proprio dominio conquistato nelle ultime edizione sempre vinte con la BMW 2002 curata dalla factory di famiglia. Ma Mario Dall’Acqua e Antonio Parisi sulle Porsche 911, difficilmente molleranno la presa, come il poliedrico driver di lungo corso Sergio Montalto sulla Porsche 356.
Gara per certi versi inedita, ma certamente appassionante la prova tricolore di Regolarità a Media, in cui gli esperti equipaggi su auto di grande valore sportivo e storico, dovranno rispettare dei tempi imposti per la percorrenza di determinate distanze con una media oraria imposta nei tratti di prova speciale con strada chiusa al transito. Su una Fiat 1100 S Ala D’Oro di 1° Raggruppamento ci sarà Daniele Spataro, esperto collezionista e regolarista palermitano, sulla Porsche 356 C di 2° Raggruppamento Giuseppe Giaconia di Migaido sarà navigato da Costanza Afan De Rivera, discendente della famiglia Florio; Porsche 911 di 3° Raggruppamento quella di Paolo Mircatilj o la versione 911 di 4° Raggruppamento di Maurizio Colpani. Da ammirare ed ascoltare la Lancia Delta Integrale di Roberto la Mantia, ma anche le Lancia Fulvia Coupè di Salvatore Galioto e Giuseppe Pellerito o l’Alfa Romeo GT 1300 di Ugo Gentiluomo.
Ufficio Stampa 102^ Targa Florio – Rif. Rosario Giordano
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DEL CUNEESE, SERGIO ZAFFIRO – Dronero 28 aprile 2018 – Nell’11° Rally Storico del Cuneese vittoria della Lancia Delta Integrale dei valdostani Claudio Vona e Erik Rollandin.
Grande interesse nell’abbinato 11° Rally Storico del Cuneese, gara destinata ad auto costruite entro il 1989. Dopo un iniziale predominio della Toyota Celica di Sergio Mano e Matteo Berbero, costretti allo stop a circa metà gara per un problema elettrico, i valdostani Claudio Vona e Erik Rollandin hanno portato al successo la loro Lancia Delta Hf Integrale, precedendo le Opel Kadett GT/E di Stefano Villani e Lorenzo Lalomia staccati di 11”4 e Paolo Patrone insieme a Mara Miretti, giunti alla fine con un ritardo di 25”4.
Hanno concluso la gara 73 vetture moderne (sulle 100 partite) e 8 storiche (13 in gara)
Soddisfazione dell’organizzatore Piero Capello dello Sport Rally Team, sotto diversi profili. Su tutti: “Il buon numero degli iscritti, circa 120, di cui 33 partecipanti al Trofeo Pirelli, e il vero e proprio bagno di folla del venerdì a Saluzzo, città che ha risposto benissimo, grazie alla passerella del rally e al raduno di Ferrari, contemporanee e d’antan”.
L’organizzazione quest’anno riproporrà, a inizio settembre, una gara piemontese amatissima, il rally di Carmagnola, eccezionalmente in versione storica.
Immagine: Actionrace
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY VALLI VESIMESO, SERGIO ZAFFIRO – Immediatamente dopo l’aperura delle iscrizioni arrivano le prime schede (Ferrara-Bobbio per le storiche, Onnis-Puliani fra le moderne) di partecipazione. Mentre l’iter organizzativo procede regolarmente vengono rivelati premi e sconti per i partecipanti alla gara storica
VESIME (AT), 26 aprile – Si muove. Si muove parecchio e soprattutto si muove in fretta. È l’interesse nei confronti del 26° Rally Valli Vesimesi e del gemello II Rally Historic Valli Vesimesi che si svilupperà sulle stesse prove speciali di Creviolo, Roccaverano e San Giorgio Scarampi pochi minuti prima della gara delle moderne.
Arrivano i primi iscritti – “Oltre all’interesse generico che riscontriamo sui social network, abbiamo anche dei riscontri concreti che arrivano dalle domande di iscrizione che già ora ci sono pervenute” afferma soddisfatta Paola Bocchino di BMG Motor Events che organizza la gara. Sul fronte delle iscrizioni a bruciare tutti è stato Italo Ferrara, che ha inviato la sua domanda proprio nell’attimo in cui le iscrizioni venivano ufficialmente aperte. Il “geometra” di Alessandria vuole così assicurarsi la partecipazione all’edizione 2018 per riscattare la (parziale) delusione dello scorso anno, quando si giocò il tutto per tutto nel corso dell’ultima prova speciale, uscendo di strada e riuscendo, comunque, a concludere in seconda posizione. Anche per l’edizione 2018 Ferrara sarà affiancato da Gabriele Bobbio ed avrà a disposizione la stessa Peugeot 309 GTI (sottoposta ad un accurato restauro nella scorsa stagione) con cui vinse l’edizione 1991 affiancato da Massimo Mossino. Fra le moderne il più veloce a inviare la domanda di iscrizione è stato l’ossolano Michael Onnis che torna alle gare dopo un lungo periodo di assenza e sarà affiancato sulla sua Peugeot 206 RC dal conterraneo ventenne Nicola Puliani. Ovviamente questi sono solo i primi della lista.
Attenzione alle Storiche – “Come lo scorso anno anche le storiche saranno parte fondamentale della gara” sostiene Luca Meneghetti, seconda punta di BMG Motor Events. “Per questo motivo saranno i primi a scalare la pedana di partenza di sabato pomeriggio ed i primi ad affrontare le prove speciali, oltre che i primi a festeggiare la fine della gara”. Tutto ciò non basta e per incentivare la partecipazione degli equipaggi delle vetture storiche, sono stati creati alcuni premi speciali riservati ai concorrenti del II Historic Rally Vesimesi. Un premio sarà assegnato in pedana all’equipaggio più anziano (somma di età per pilota e navigatore), a quello più giovane e all’equipaggio che arriva da più lontano. Un premio sarà assegnato all’equipaggio che otterrà la miglior prestazione nella somma tempi sui tre passaggi della Roccaverano, mentre un premio speciale sarà assegnato ai vincitori delle Classi fino a 1300, fino a 1600 e fino a 2000. Infine, proprio per incentivare la partecipazione in gruppo, sarà riconosciuto uno sconto del 10% sulla tassa di iscrizione alla scuderia con cinque o più equipaggi.
Gli appuntamenti – Il primo passo verso la gara si è avuto giovedì 18 aprile con l’apertura delle iscrizioni che chiuderanno lunedì 14 maggio. L’appuntamento con i concorrenti è per sabato 12 maggio per la consegna dei road-book cui faranno seguito nella stessa giornata di sabato 12 maggio e venerdì 18 maggio le ricognizioni autorizzate. Sabato 19 maggio si comincerà la giornata con le verifiche sportive e tecniche che si svolgeranno a Vesime a partire dalle ore 8.00 del mattino per poter permettere ai concorrenti di effettuare lo Shake Down dalle ore 9.30 alle 13.30. Un pranzo leggero poi tutti in pedana per la cerimonia di partenza perché dalle ore 15.30 il rally diventerà realtà con le auto storiche a percorrere per prime il palco di partenza ed il doppio passaggio sulla speciale di Creviolo. Questa prova è stata fortemente voluto dagli amici di Stefano Tamburello, grande appassionato scomparso nell’autunno scorso. Il doppio passaggio sarà inframmezzato dal riordino a Cortemilia. La giornata terminerà al calar del sole con la tradizionale cena nello spazio del campo sportivo.
Una domenica di corsa – Dopo la notte di sonno si riparte domenica mattina 20 maggio, dal Campo Sportive di Vesime alle 8.00 per effettuare un primo Parco Assistenza a Monastero Bormida per dirigersi a Mombaldone da dove scatta la prova speciale di Roccaverano (7,5) rimasta nei ricordi degli appassionati perché percorsa dal Sanremo del 1997 (primo passaggio vinto da Colin Mc Rae, Subaru Impreza, secondo da Freddy Loix, Toyota Corolla) e dirigersi quindi verso San Giorgio Scarampi dove parte la speciale più lunga della gara con i suoi 13,35 km. Inframmezzati ai tre passaggi i riordini di Vesime, i parchi assistenza di Monastero Bormida, e i Controlli Timbro a Cessole che proprio quella domenica festeggia la Sagra della Frittella. Alle ore 17.00 è previsto l’arrivo a Vesime con premiazione in pedana.
Un aiuto in controsterzo – La parola rally significa sfida, competizione, velocità, azione, dinamismo, ma anche solidarietà. A partire da questa edizione gli organizzatori del Rally Valli Vesimesi hanno indetto il programma “Un aiuto in controsterzo”, impegno che ha lo scopo di raccogliere fondi ha favore di Veronica Biglia che, nonostante sia costretta su una sedia a rotelle ha trovato la forza di reagire e di iniziare una vita da atleta paraolimpica nella canoa raggiungendo il titolo di campionessa italiana. Lo scopo di “Un aiuto in controsterzo”, è raccogliere fondi per acquistare a Veronica le attrezzature da camera necessarie agli allenamenti, che oggi si trovano solo in una palestra molto lontana dalla sua abitazione. Gli organizzatori del 26° Rally Vesimesi devolveranno il 20% della tassa di iscrizioni delle Classi 1300 (A ed N) e 1600 (A ed N) a favore di questo progetto.
Programma
giovedì 18 aprile: Apertura iscrizioni
lunedì 14 maggio: Chiusura iscrizioni
sabato 12 maggio: Consegna road book
sabato 12 maggio; venerdì 18 maggio: Ricognizioni autorizzate
sabato 19 maggio – Vesime: Verifiche Sportive
sabato 19 maggio – Vesime: Verifiche Sportive
sabato 19 maggio: Shake Down
sabato 19 maggio, ore 15.30: Cerimonia di Partenza
sabato 19 maggio, ore 15.47 e ore 17.53: PS 1-2 Creviolo (km 7,5)
sabato 19 maggio ore 16.25 – a Cortemilia: Riordino (1.00’)
sabato 19 maggio ore 19.30 – Vesime: Cena degli appassionati
domenica 20 maggio ore 8.00: Uscita dal riordino notturno
domenica 20 maggio ore 8.25, ore 11.26, ore 14,27– Monastero Bormida: Parco assistenza
domenica 20 maggio ore 9.29, ore 12.30, ore 15.31: PS 3-5-7 Roccaverano (km 7,5)
domenica 20 maggio ore 10.04, ore 13.05, ore 16.06: PS 4-6-8 San Giorgio Scarampi (km 13,35)
domenica 20 maggio – Contro Timbro: Cessole alla sagra delle frittelle
domenica 20 maggio ore 17.00 – Vesime: Arrivo-Premiazione in pedana
Il 26° Rally Valli Vesimesi-2° Historic Rally Valli Vesimesi si sviluppa su un percorso di 250,35 km, 77,55 (31,02%) dei quali cronometrati suddivisi in otto prove speciali tutte su asfalto.
25° Rally Valli Vesimesi (19-20 agosto 2017) km 39,90 (iscritti 54; classificati 36): 1. Marco Strata-Ylenia Garbero, Mitsubishi Lancer Evo IX, in 29’55”1; 2. Federico Gasperetti-Federico Ferrari, Renault Clio RS R3T, a 4”2; 3. Roberto Benazzo-Giampaolo Francalanci, Mitsubishi Lancer Evo IX; a 21”9.
1° Valli Vesimesi Historic Rally (19-20 agosto 2017) km 39,90 (iscritti 11; classificati 6): 1. Rudy Mao-Francesca Aurilia, Lancia Delta Integrale, in 33’43”8; Italo Ferrara-Ugo Montaldo, Peugeot 309 GTI, a 31”2; 3. Osvaldo Biglia-Andrea Rossello, Autobianchi A112 Abarth, a 2’18”1.
www.rallyvallivesimesi.it
Ufficio Stampa
Sergio Zaffiro
FONTE: UFFICIO STAMPA VALSUGANA HISTORIC RALLY, ANDREA ZANOVELLO – Il duo vicentino su Lancia Delta Integrale, si aggiudica per la quarta volta la gara trentina precedendo Romagna e Lamonato anch’essi su Delta; podio completato dalla Lancia 037 di Tolfo e Bordin. Vittoria per Scalabrin e Fantinato nel Trofeo A112 Abarth
Borgo Valsugana (TN), 21 aprile 2018 – Con quella conquistata sabato diventano quattro, su quattro partecipazioni, le vittorie per “Lucky” e Luigi Cazzaro al Valsugana Historic. Dopo i successi del 2015 e 2016 alla guida della Ferrari 308 GTB, il duo vicentino del Rally Club Team bissa la vittoria ottenuta dodici mesi fa con la Lancia Delta Integrale Gruppo A grazie ad una gara dominata dalla prima all’ultima prova speciale. L’unico a provare a contrastarlo è stato Simone Romagna con una vettura analoga, ma ha dovuto accontentarsi del secondo posto assoluto condiviso con Dino Lamonato chiudendo con 39″8 di distacco dopo i quasi 90 chilometri cronometrati. Il podio, tutto Lancia, viene completato dalla Rally 037 di Dino Tolfo ed Alberto Bordin autori di una gara regolare con la berlinetta torinese sulla quale il vicentino risaliva dopo trentadue anni. Quarta prestazione assoluta, che vale anche la vittoria di 3° Raggruppamento per i lariano Luca Ambrosoli e Corrado Viviani molto soddisfatti del risultato conseguito con la Porsche 911 SC Gruppo 4, alla loro prima partecipazione al Valsugana.
Decisamente soddisfatti anche Raffaele Bombieri e Michele Falezza, quinti assoluti con la BMW M3 Gruppo A con la quale prevalgono anche nella sfida ravvicinata coi compagni di scuderia Dennis Tezza e Federico Righetti su analoga vettura, staccati di soli 14″. Gara positiva anche per i bresciani Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli, buoni settimi con la Porsche 911 SC e alle loro spalle, in ottava posizione, chiudono Tiziano e Francesca Nerobutto autori di una grande gara con la Volkswagen Golf Gti Gruppo 2. Ancora una BMW M3 che va ad occupare il nono gradino dell’assoluta: è quella di Maurizio Visintainer e “Fiore” e la top-ten viene completata da Riccardo Bianco e Maurizio Scaramuzza i quali, nonostante un problema sulla prima prova, che costa loro un gap di 3′, non si arrendono e riescono a rimontare fino ad entrare nei dieci assoluti staccando dei tempi interessanti con la Ford Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A.
Al Team Bassano la classifica delle Scuderie, mentre quella femminile è appannaggio di Fiorenza Soave ed Emanuela Folci su Fiat Ritmo 130 Tc. Ottima la prestazione di Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato che si aggiudicano con merito la classifica del Trofeo A112 Abarth precedendo Pietro Baldo e Davide Marcolini i quali in finale incandescente hanno la meglio, per soli 0″8, su Filippo Fiora e Carola Beretta. Gli esiti della Michelin Historic Rally Cup hanno invece decretato il successo per Luigi Capsoni e Lucia Zambiasi, i quali si aggiudicano, oltre a quella assoluta di gara, anche la classifica del 1° Raggruppamento della Serie riservata agli utilizzatori degli pneumatici francesi; a Giampaolo Basso e Francesco Zannoni su Porsche 911 RSR la vittoria nel 2 Raggruppamento, mentre nel 3° svettano Tiziano e Francesca Nerobutto.
Hanno concluso il rally settanta dei novantasei equipaggi partiti.
La due giorni del Valsugana Historic Rally si è conclusa con la tradizionale cena organizzata per tutti gli equipaggi presso il palazzetto dello sport, dove si sono svolte le premiazioni alla presenza dei rappresentanti dell’amministrazione comunale di Borgo Valsugana che una volta di più si è confermata accogliente ed appassionata nei confronti del rally diventato uno dei suoi fiori all’occhiello come confermato anche dai commenti positivi degli equipaggi soprattutto da parte dei tanti venuti a correre per la prima volta questa gara.
LA CRONACA: “Lucky” firma il primo passaggio sulla “Trenca” staccando di soli 2”2 Romagna e lascia presagire una sfida ravvicinata tra le due Lancia Delta; il terzo tempo è di Tolfo e Bordin con la nuova Lancia Rally 037, ma con un distacco di ben 23”5. Strepitoso il crono di Luise e Ferro, quarti con la Fiat Ritmo 130 TC, ma la loro gioia durerà poco in quanto appiedati dalla rottura del motore nella successiva prova; parte bene anche Tezza che stacca il quinto tempo con la BMW M3. Esce con un tempo molto alto la Ford Sierra Cosworth di Costenaro e Marchi che si fermano subito dopo per noie meccaniche e anche la Sierra di Bianco e Scaramuzza accusa un forte ritardo a causa del manicotto del turbo che si è sfilato due volte. Ritiro anche per le Porsche 911 RSR di Sanna-Dal Bra e Pasetto-Salvo. Il Trofeo A112 Abarth inizia con un colpo di scena: Battistel e Rech si non escono dalla prova a causa della rottura del motore. Scalabrin e Fantinato si portano al comando precedendo Baldo-Marcolini e Galullo – Pellegrini.
“Lucky” cambia passo sulla “Sella – Gianni Rigo” e stacca di 8”7 Romagna il quale precede Iccolti e Corso terzi con la Porsche 911 RSR a 20”. Si mettono in evidenza anche Rocchetto e De Guio quarti su Porsche 911 SC e Tolfo con quinto crono si conferma terzo nell’assoluta. Scalabrin firma il secondo parziale staccando Galullo e Beccherle che ora passa terzo nell’assoluta.
Si passa alla “Spiado” e “Lucky”allunga ulteriormente, di 12”6 su Romagna e tra le due Delta s’infila con autorità la Porsche di Iccolti che chiude il primo giro terzo assoluto davanti a Tolfo che in prova è solo ottavo preceduto dai velocissimi Nerobutto padre e figlia, settimi in prova e ottavi assoluti con la Volkswagen Golf Gti. Bianco sembra aver risolto il problema alla Sierra e stacca un buon quarto assoluto ma il gap dalla vetta rimane proibitivo. Procedono bene anche Ambrosoli e Viviani, quinti assoluti e al comando del 3° Raggruppamento. Scalabrin porta a tre gli scratch e conduce con margine rassicurante nel Trofeo A112 Abarth.
Secondo passaggio sulla “Trenca” e “Lucky” cala il poker allungando ulteriormente su Romagna e Tolfo con Ambrosoli quarto e saldamente al comando del 3° Raggruppamento; un duplice problema alle pompe del carburante ferma la bella gara di Iccolti mentre viaggiava in meritata terza posizione. Scalabrin aggiunge altri 20” di vantaggio su Galullo che precede un tris di A112 racchiuse in meno di 8”. Si ripete la “Sella – Gianni Rigo” e “Lucky” non molla la presa portando a cinque i parziali con un vantaggio totale di 32”8 su Romagna il quale controlla a distanza Tolfo che rimane virtualmente terzo. Sempre Scalabrin in testa tra le A112 coi quattro che lo seguono racchiusi in una manciata di secondi.
“Lucky” continua a martellare: diventano sei gli scratch e 43”6 i secondi su Romagna con le posizioni a seguire che restano invariate; nel Trofeo alle spalle di Scalabrin che conduce con rassicurante margine si scatena la bagarre: ad una prova dal termine Fiora, Baldo, Gallullo e Beccherle nell’ordine si trovano nello spazio di 8”6.
Pago del vantaggio raggiunto, “Lucky” amministra sul terzo passaggio a “Trenca” e Romagna firma così il suo unico scratch davanti al futuro vincitore e a Tolfo nuovamente terzo; nel Trofeo A112 con Scalabrin imprendibile si scatena la bagarre sull’ultima prova per i due restanti posti sul podio: la spunta Baldo che firma lo scratch e per soli 0″8 precede Fiora che agguanta la terza posizione.
Le classifiche finali al sito web www.valsuganahistoricrally.it
Immagine realizzata da Davide Cesario
Ufficio Stampa Valsugana Rally
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com