lanciadelta
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTO STORICHE, ENZO BRANDA – L’equipaggio sammarinese del Team Isola Vicentina, a bordo della Lancia Rally 037 chiude al primo posto assoluto e del 4. Raggruppamento la prima giornata della gara friulana, precedendo Lucky e Pons su Lancia Delta Integrale e Comas e Roche su Lancia Stratos Hf primi del 2. Raggruppamento. Domani la seconda tappa si correrà su sei prove speciali con termine alle 17 a Cividale del Friuli.
Cividale del Friuli (UD), 25 agosto 2017 – A sorpresa, i sammarinesi Marco Bianchini e Daiana Darderi, su Lancia Rally 037, hanno chiuso al comando la prima tappa dell’Alpi Orientali Historic, rally valido quale sesto round del CIR Auto Storiche. Bianchini è andato al comando della gara nell’ultima frazione cronometrata “spettacolo” di Gemona del Friuli, dove ha superato Elia Bossalini. Il piacentino, con Francesco Granata alle note, al volante della Porsche 911 Gruppo B Island Motorsport era in testa alla classifica assoluta davanti con margine a Bianchini, ma poi ha dovuto lasciare il passo a Bianchini, ora primo “Abbiamo patito il caldo e le gomme non hanno reso al meglio, mail finale ci ha premiato. Domani potrebbe essere una gara diversa e mi dovrò difendere da “Lucky” Ha affermato Bianchini al fine di tappa.
L’emiliano era il più veloce in tre prove sulle quattro prima della prova spettacolo, nella quarta ha poi dilapidato il vantaggio per un dritto, mantenendo comunque il primato, per poi perderlo pagando ritardo al Controllo Orario allo start della prova di Gemona del Friuli, scivolando in quinta in piazza assoluta. “Nella prima parte della giornata è andato tutto bene, poi il dritto nella quarta prova mi ha deconcentrato e nella prova spettacolo non sono andato bene” ha affermato Bossalini all’ingresso del parco chiuso di Cividale del Friuli.
E’ secondo assoluto il vicentino “Lucky”, con la torinese Fabrizia Pons sulla Lancia Delta Integrale che “soffre” un forte degrado delle gomme per le alte temperature raggiunte dal caldo asfalto delle prove. Il campione veneto precede al traguardo parziale di tappa, il francese Comas, che con la Lancia Stratos conduce il 2. Raggruppamento e riesce a realizzare ottime prestazioni nella parti più veloci in discesa delle prove speciali.
Dopo cinque prove speciali, è quarto assoluto e secondo del 2. Raggruppamento il valtellinese Lucio Da Zanche, Bossalini e un Salvini non in perfetta forma fisica.
Autore di una gran prima tappa gara è il bresciano Marco Superti, settimo assoluto ad un solo secondo da Salvini e primo del 3. Raggruppamento con la Porsche 911 SC, su Rimoldi e Voltolini. E’ un duello intenso ad infiammare il primato per il Gruppo 2, con il trentino Nerobutto su Opel Kadett GTE del 3. Raggruppamento, a precedere di cinque decimi di secondo il cividalese Rino Muradore, su Ford Escort RS del 2. Raggruppamento.
Il varesotto Marco dell’Acqua, navigato da Emanuele Paganoni, conduce la classifica del 1. Raggruppamento, guidando la Porsche 911 S, con ampio margine di vantaggio sul torinese Nello Parisi, sempre su Porsche 911 e Gigi Capsoni, terzo con la Alpine Renault A 110 1300.
1. Bianchini – Darderi (Lancia Rally 037) in 38’45”; 2. ”Lucky” – Pons (Lancia Delta Integrale 16v) a 14″7; 3. Comas – Roche (Lancia Stratos Hf) a 17″8; 4. Da Zanche – De Luis (Porsche 911 Rs) a 25″4; 5. Bossalini – Granata (Porsche 911 Scrs) a 40″4; 6. Salvini – Tagliaferri (Porsche 911 Rs) a 1’07″3; 7. Superti – Brunetti (Porsche 911 Sc) a 1’08″3; 8. Myrsell – Pedersen (Porsche 911 Rsr) a 1’51″9; 9. Baggio – Zanella (Lancia Rally 037) a 2’07″1; 10. Rimoldi – Galli (Porsche 911 Sc) a 2’21″5.
Calendario 2017: 11 marzo Historic Rally Vallate Aretine; 1 aprile Sanremo Rally Storico; 23 aprile Targa Florio Historic; 27 maggio Rally Campagnolo; 25 giugno Rally Lana Storico; 27 agosto Rally Alpi Orientali Historic; 23 settembre Rally Elba Storico; 15 ottobre Rally Due Valli Historic
Albo D’Oro. 2016 1. Raggruppamento Antonio Parisi; 2. Raggruppamento Lucio Da Zanche; 3. Raggruppamento Maurizio Rossi; 4. “Lucky”. 2015: 1. Raggruppamento Roberto Rimoldi; 2. Raggruppamento Nicholas Montini; 3. Raggruppamento Erik Comas; 4. Raggruppamento Paolo Baggio. 2014 Nicholas Montini (Porsche 911 RS); 2013Matteo Musti (Porsche 911 Sc); 2012 Lucio Da Zanche (Porsche 911Rsr); 2011 Lucio Da Zanche (Porsche 911 Rsr); 2010 Marco Savioli (Porsche 911 Rsr); 2009 Salvatore Riolo (Porsche 911 Rsr); 2008 Luisa Zumelli(Porsche 911); 2007 Andrea Polli (Lotus Elan); 2006 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo SV); 2005 Maurizio Elia (Porsche 911); 2004 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo 1900 Ti)
Tutti i risultati in diretta, le informazioni e le classifiche complete su www.acisportitalia.it
Enzo Branda
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY ALPI ORIENTALI, ALESSANDRO BUGELLI – E’ partito il 53° Rally del Friuli Venezia Giulia – 22° Alpi Orientali Historic: dopo cinque impegni cronometrati, comanda la Lancia 037 di Bianchini-Darderi su “Lucky”-Pons (Lancia Delta Integrale 16V).
UDINE, 25 agosto 2017 – Il 53° Rally del Friuli Venezia Giulia – 22° Alpi Orientali Historic, ha acceso i motori e dato il via alle sfide con 152 equipaggi verificati. I primi a partire sono stati i protagonisti della parte “storica”, che ha visto al via 55 concorrenti, i quali sono entrati subito “in clima” con ben cinque “piesse”.
Dopo questi primi cinque impegni, tra i quali la prova spettacolo di Gemona del Friuli, il comando della classifica è per il sammarinese Marco Bianchini, con Daiana Darderi, su una Lancia Rally 037. Bianchini ha preso il comando della gara in coincidenza dell’ultima prova della giornata, quella “spettacolo” di Gemona del Friuli, dove ha sopravanzato il sino ad allora leader Elia Bossalini, piacentino, in coppia con Granata, su una Porsche 911 SCrs. Bossalini aveva preso in mano la situazione dal primo impegno cronometrato a Platischis per poi cercare immediatamente l’allungo, vista la nutrita concorrenza che si trova di fronte. Il pilota lombardo, sulla quarta prova, ha sudato freddo con 10″ persi per un “lungo”, al quale ha reagito con fermezza confermandosi quindi leader, per poi vedersi superare da Bianchini in epilogo di giornata. Successivamente, Bossalini è arretrato in classifica al quinto posto, per un ritardo di 4′ (40″ reali) al controllo orario della PS 5.
La seconda piazza provvisoria è dunque “Lucky”-Pons, con la Lancia Delta 16V, a 14″7, completa il podio il francese Eric Comas con la sua Lancia Stratos, a 17″8.
Il primo raggruppamento è per adesso in mano a Dall’Acqua-Paganoni (Porsche 911) con 31″ su Parisi-D’Angelo (Porsche 911), il secondo raggruppamento vede invece al comando Comas davanti a Da Zanche-De Luis (Porsche 911).
Superti-Brunetti (Porsche 911) sono ampiamente al comando del terzo raggruppamento, oltre un minuto su Rimoldi-Galli (Porsche 911) mentre il quarto raggruppamento è in mano del già citato Bianchini.
IL PROGRAMMA DI DOMANI. Domani, sabato 26 agosto, le “storiche” correranno altri sei impegni cronometrati (per un totale quindi di undici prove speciali), mentre il tricolore WRC avranno la spina dorsale della loro sfida, con lo stesso numero di prove, arrivando quindi ad un complessivo di sette. Gli arrivi saranno a partire dalle ore 17,01 per la gara storica e dalle 18,37 per la “moderna”.
La competizione storica continentale è più lunga, due giorni di sfide e ben undici prove speciali, 156,200 chilometri di distanza competitiva sui 387,790 del totale previsto.
LA GARA SUL WEB. Ricco di informazioni fruibili a tutti, il sito web dell’evento, raggiungibile all’indirizzo www.rallyalpiorientali.it, è proposto in lingua italiana ed inglese, un vero e proprio punto informativo per poter seguire al meglio la gara.
www.rallyalpiorientali.it
Immagine: Acisport
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
studio MGTCOMUNICAZIONE
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTO STORICHE, ENZO BRANDA – La 22esima edizione del Rally Alpi Orientali Historic dà appuntamento questo fine settimana a Cividale del Friuli. Il sesto e terzultimo round del Tricolore ACI Sport per Auto Storiche, apre il “2. Girone” del calendario. La gara organizzata da Scuderia Friuli ACU è sesta tappa del campionato europeo storico, in programma venerdì 25 e sabato 26 agosto
23 agosto 2017 – E’ in un rally da 387 chilometri, dei quali ben 156 cronometrati delle undici prove speciali distribuite sui due giorni di gara, che i protagonisti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche si sfideranno nel fine settimana, per giocarsi una buona fetta delle chance Tricolori.
Anche l’Alpi Orientali non sfugge alla regola non scritta del parco partenti di altissimo pregio sportivo, ma diventata negli ultimi anni un must della serie, presentando appunto una parterre d’alto valore. I cinquantasei iscritti al sesto round del CIR Auto Storiche, sesto appuntamento anche del campionato europeo, fanno pregustare il gran spettacolo al quale la serie Tricolore è abbonata negli ultimi tempi. Ed in questo contesto, come non dare a “Lucky” il ruolo del favorito per l’affermazione nella gara friulana, sarebbe la quinta stagionale, anche si troverà a duellare con il sammarinese Marco Bianchini, in gara con la Lancia Rally 037, oppure con il piacentino Elia Bossalini con la Porsche 911 Scrs Gruppo B. Il vicentino che con la torinese Fabrizia Pons guida le classifiche nazionali e continentali, ritrova il volante della Lancia Delta Integrale 16V, con la quale ha vinto tutte le gare italiane ipotecando la leadership del 4. Raggruppamento. Con la Lancia Rally 037, iscritto anche il veneto Paolo Baggio, Riccardo Bianco salirà sulla Ford Sierra Cosw 4X4, mentre la classe 2000 vedrà al via la veneta Fiorenza Soave, leader del Tricolore Conduttrici ed al rally friulano con la Fiat Ritmo 130, ma anche il duello tra Mauro Simontacchi e Gianni Marchiol, entrambi su Renault 5 GT Turbo.
Affrontando una stagione ad altissimo livello, è il senese Alberto Salvini che con Davide Tagliaferri alle note, riesce a tener testa a “Lucky” nell’assoluta conduttori, comandando al contempo il 2. Raggruppamento, regno incontrastato delle Porsche 911 RSR Gruppo 4 dove in seconda piazza è il biellese Bertinotti – non presente a Cividale – ed in terza Davide Negri. La prova del 2. Raggruppamento sarà caratterizzata anche dalla presenza di Lucio Da Zanche, il campione valtellinese capace di puntare all’affermazione assoluta in gara e nella graduatoria dei piloti iscritti alla serie europea, suo obiettivo primario nel 2017. Erik Comas è altro nome che con la sua Lancia Stratos Gruppo 4 potrebbe dire la sua al vertice della gara e della categoria, mentre è chiamato ad una prova convincente il finlandese Ville Silvasti, chiaramente in lizza per i punteggi continentali.
E’ atteso sulle strade di casa Maurizio Finati. Protagonista con la Fiat 124 Abarth Gruppo 4, che divide con la navigatrice Martina Codotto, il friulano può tornare nelle posizioni di vertice del 2. Raggruppamento, posizioni che ha perso dopo il ritiro per rottura meccanica al recente Rally della Lana. La classe “Duemila” conta al via il locale e velocissimo Rino Muradore, che incrocerà le traiettorie con l’emiliano Rino Righi entrambi al volante di Ford Escort MK1 gruppo 2, con Flavio Furlan su Opel Ascona Sr 2000 e con il “padrone di casa” Pietro Corredig con l’abituale Bmw 2002 Tii, al via anche il giovane biellese Nicola Salin, in gara con la Lancia Fulvia Hf per i punti del tricolore Under 30.
Terzo raggruppamento che, con l’assenza nella gara udinese di Enrico Volpato, avrà nel biellese Roberto Rimoldi, l’indiziato all’affermazione con la Porsche 911 SC al pari del bresciano Marco Superti, sempre su Porsche 911 e terzo nel ranking generale a strettissimo contatto con il piemontese ed il comasco. In gara è annunciato anche il bresciano Massimo Voltolini, anch’egli su Porsche 911 ed il sanremese Maurizio Pagella in gara con la Porsche per i punti del campionato europeo. Il trentino Tiziano Nerobutto, con la Opel Kadett GT/E si candida per la partecipata classe 2000 dove, tra tanti altri, Antonio Regazzo proverà a contrastarlo e Concetto Pettinato si presenta con una Ford Escort Rs, mentre sarà l’elbano Massimo Giudicelli a sfidarli con la Volkswagen Golf Gti 1600.
S’annuncia sfida a tre punte di diamante per l’affermazione nel 1. Raggruppamento, con il varesotto Marco Dell’Acqua impegnato con la Porsche 911 S a difendere la prima piazza nella classifica generale, dopo ottime affermazioni in tre gare, dagli attacchi del torinese Nello Parisi che con la Porsche 911 S è terzo della nazionale, alle spalle del bresciano Giuliani, ed ampiamente in testa all’europeo. Alla ricerca della prestazione vincente è l’alessandrino Gigi Capsoni, al rientro in gara con la Alpine Renault 1300, trovando anche tra i rivali Carlo Fiorito su BMW 2002 TI e Fabrizio Pardi con la Lancia Fulvia Rallye 1.3 Hf
La gara propone un percorso rivisto ma sempre a stretto contatto con le realtà territoriali, con i comuni, con la popolazione del Friuli Venezia Giulia prevedendo prove speciali di grande effetto, Drenchia, l’intramontabile prova di “Trivio”, senza la discesa di Oborza, ma con la spettacolare inversione del Trivio stretto e di Stregna. La “piesse” di Gemona ha le caratteristiche uniche di essere una “spettacolo”, unita all’essere una prova “classica”. Ecco i teatri delle sfide: “Gemona Del Friuli” – Città Dello Sport e del Benstare dallo sviluppo di 1.420 metri. La Prova Speciale è un vero omaggio alla città che è stata la città simbolo del terribile terremoto del 1976, che fece circa un migliaio di vittime, le altre piesse sono “Plan Dal Jof” da 14,980 chilometri, “Mersino” da 21,720 chilometri, “Platischis” con lo sviluppo da 11,540 chilometri, “Trivio-San Leonardo” lunga 14,260 chilometri e “Tribil” dallo sviluppo pari a 14,890 chilometri.
Il programma della gara friulana, prevede il via venerdì 25 agosto a Cividale del Friuli alle ore 14, a cui seguiranno le cinque prove speciali della Prima Tappa compreso la prova spettacolo. L’indomani, sabato 26 agosto, sono previsti altri sei impegni cronometrati, a formare il complessivo di undici prove speciali. L’arrivo del rally è previsto sempre sabato, ma dalle ore 18.
Classifiche CIR Auto Storiche, dopo Rally Lana Storico. 4. Raggruppamento: 1 “Lucky” 63 punti; 2. Patuzzo e Bossalini 29; 4. Bianchini e Pedretti 26. 3. Raggruppamento: 1. Volpato e Rimoldi 44 punti; 3. Superti 38. 2. Raggruppamento: 1. Salvini 54 punti; 2. Bertinotti 41; 3. Negri 39; 1. Raggruppamento: 1. Dell’Acqua 42 punti; 2. Giuliani 37; 3. Parisi 25. Trofeo Nazionale Conduttori: 1. Lucky 63 punti; 2. Salvini 54; 3. Volpato e Rimoldi 44; 5. Dell’Acqua 42. Trofeo Nazionale Conduttrici: 1. Soave 10 punti. Trofeo Nazionale Scuderie: 1. Rally Club Team 60 punti; 2. Team Bassano 44; 3. Rally & Co 42. Coppa ACI Sport Under 30: 1. 1 Delle Coste 32 punti: 2. Prima Mello 16; 3. Baron e Salin 12.
Vincitori 2017. Rally delle Valli Aretine: 4. Raggruppamento (Ass) “Lucky – Pons Lancia Delta Integrale; 3. Raggruppamento Ambrosoli – Viviani Porsche 911; 2. Raggruppamento Salvini – Tagliaferri Porsche 911; 1. Raggruppamento Savioli – Failla BMW 2002 Tii. Rally Sanremo Storico: 4. Raggruppamento (Ass) “Lucky – Pons Lancia Delta Integrale; 3. Raggruppamento Superti – Brunetti Porsche 911; 2. Raggruppamento Da Zanche – Vezzoli Porsche 911; 1. Raggruppamento Dell’Acqua – Paganoni Porsche 911. Rally Campagnolo: 4. Raggruppamento (Ass) “Lucky – Pons Lancia Delta Integrale; 3. Raggruppamento Rimoldi e Galli Porsche 911; 2. Raggruppamento Salvini – Tagliaferri Porsche 911; 1. Raggruppamento Dell’Acqua – Paganoni Porsche 911. Rally Lana Storico: 4. Raggruppamento (Ass) “Lucky” – Pons Lancia Delta Integrale; 3. Raggruppamento Fioravanti – Torricelli Ford Escort MK2; 2. Raggruppamento Negri – Coppa Porsche 911; 1. Raggruppamento Dell’Acqua – Paganoni Porsche 911.
Calendario 2017: 11 marzo Historic Rally Vallate Aretine; 1 aprile Sanremo Rally Storico; 23 aprile Targa Florio Historic; 27 maggio Rally Campagnolo; 25 giugno Rally Lana Storico; 27 agosto Rally Alpi Orientali Hitsoric; 23 settembre Rally Elba Storico; 15 ottobre Rally Due Valli Historic
Albo D’Oro. 2016 1. Raggruppamento Antonio Parisi; 2. Raggruppamento Lucio Da Zanche; 3. Raggruppamento Maurizio Rossi; 4. “Lucky”. 2015: 1. Raggruppamento Roberto Rimoldi; 2. Raggruppamento Nicholas Montini; 3. Raggruppamento Erik Comas; 4. Raggruppamento Paolo Baggio. 2014 Nicholas Montini (Porsche 911 RS); 2013Matteo Musti (Porsche 911 Sc); 2012 Lucio Da Zanche (Porsche 911Rsr); 2011 Lucio Da Zanche (Porsche 911 Rsr); 2010 Marco Savioli (Porsche 911 Rsr); 2009 Salvatore Riolo (Porsche 911 Rsr); 2008 Luisa Zumelli(Porsche 911); 2007 Andrea Polli (Lotus Elan); 2006 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo SV); 2005 Maurizio Elia (Porsche 911); 2004 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo 1900 Ti)
Tutti i risultati in diretta, le informazioni e le classifiche complete su www.acisportitalia.it
Enzo Branda
Ufficio Stampa
FONTE: ESTRATTO DAL COMUNICATO UFFICIALE DEL RALLY D’ESTATE, UFFICIO STAMPA SERGIO ZAFFIRO – Nella gara storica, che ha visto al via 17 equipaggi, successo dei biellesi Ivan Fioravanti-Vincenzo Torricelli, Ford Sierra Cosworth, che hanno regolato il monegasco Riccardo Errani affiancato da Stefano Bruzzese, per la prima volta impegnato nelle strade canavesane con la sua Lancia Delta 16V, che hanno preceduto sul podio finale il secondo equipaggio biellese formato da Andrea Gibella-Lorenzo Ponterollo sulla seconda Ford Sierra Cosworth.
Rally d’Estate 2017. 17 iscritti
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY D’ESTATE, SERGIO ZAFFIRO – Grande favorito, il biellese Ivan Fioravanti (Sierra Cosworth). Nella Regolarità Sport ci sarà anche una Porsche 356, il primo gioiello costruito dalla Casa di Stoccarda.
CUORGNÉ (TO) – Pieno successo della campagna iscrizioni del Rally d’Estate che ha raccolto l’adesione di 105 equipaggi per la gara che si svolgerà sabato e domenica prossimi, 5-6 agosto fra Cuorgné, sede di partenza e arrivo della manifestazione, Prascorsano, Vialfré e Borgiallo-Chiesanuova. “Siamo soddisfatti del risultato delle iscrizioni” dice Alessandro Meneghetti che guida l’Associazione Sportiva Dilettantistica Auto Sport Promotion di Ivrea organizzatrice dell’evento. “Il cambio di format imposto dalla federazione poteva non piacere ai piloti affezionati della gara canavesana, che invece hanno risposto positivamente”.
Sono quindi 105 gli equipaggi che dovranno presentarsi sabato mattina, 5 agosto, alle verifiche a Cuorgné suddivisi in 75 moderne, 17 storiche e 13 regolaristi.
A scendere però per primi la pedana di Piazza Martiri di Cuorgné domenica mattina, 6 agosto, alle ore 7.31 saranno i 17 equipaggi delle auto storiche, guidati dal funambolo biellese Ivan Fioravanti, affiancato da Vincenzo Torricelli, Ford Sierra Cosworth, grande protagonista al recente Memorial Conrero dove ha chiuso terzo assoluto. A dare un tocco di internazionalità alla gara provvederanno il monegasco Riccardo Errani, che dividerà la sua Lancia Delta HF 16V con Stefano Bruzzese e una “vecchia” conoscenza dei rally canavesani lo svizzero Pietro Galfetti affiancato dal connazionale Fabrizio Barenco, sempre molto spettacolare con la sua Opel Monza 3.0. Da seguire anche le prestazioni dei biellesi Andrea Gibello-Lorenzo Pontarollo, Ford Sierra Cosworth e Claudio Bergo-Maurizio Trombini, Toyota Celica. I canavesani saranno rappresentati dalla Delta di Gianni Ollearis-Vittorio Bianco e dalla Opel Kadett GT/E di Claudio Ferron-Sophie Crepaldi. Infine fra le piccole si prospetta un bel duello fra le A112 Abarth di Paolo Raviglione-Martina Decadenti e Fabio Basso-Stefano Pistoresi.
Chiuderanno la carovana le 13 vetture della Regolarità Sport che avranno come apripista d’eccezione la BMW M3 di Carlo Michela. In questa pattuglia da segnalare un equipaggio interamente femminile formato da Paola Travaglia-Valentina Vettoretto (Lancia Beta) e la presenza della Porsche 356B di inizio anni Sessanta dei pinerolesi Daniele Richiardone-Marco Montangero, un vero gioiello fra le storiche e primo modello a fregiarsi del marchio della Cavallina di Stoccarda.
Grazie ad un gruppo di appassionati locali è nato un nuovo premio, un trofeo dedicato alla miglior performance di traverso! “E…state di traverso”. Sabato, durante la presentazione degli equipaggi verranno svelati tutti i dettagli!
LE TAPPE FONDAMENTALI. Con la chiusura delle iscrizioni, avvenuta lunedì 31 allo ore 18.00 il Rally Day d’Estate è entrato nella fase calda. Il Road Book sarà consegnato venerdì 4 agosto al Risto Pub-In Piazza di Cuorgné, e nelle stesse giornate i concorrenti potranno percorrere le speciali per le ricognizioni autorizzate. Sabato 5 agosto a partire dalle ore 9.00 si svolgeranno le verifiche sportive (Cuorgnè, vicolo Botta, ex istituto salesiano Morgando) e tecniche (Piazza Martiri della Libertà – Cuorgné) che si concluderanno alle ore 15.30. Nella stessa giornata, dalle 13.30 alle 16.50 ultimi test delle vetture da gara con lo Shake Down prima di presentarsi alle ore 19.30 in Piazza Martiri della Libertà per la parata serale di presentazione degli equipaggi e delle vetture. Domenica mattina 6 agosto, sveglia presto. Alle 7.31 partirà il primo concorrente, a bordo di una vettura storica, per affrontare i 265,50 km del rally, per tornare alla pedana di arrivo e festeggiare il vincitore alle ore 18.31.
MEMORIAL PAOLO MENGHETTI. Oltre alle coppe per i successi assoluti, di Gruppo e Classe il Rally d’Estate premierà i più veloci con il Memorial Paolo Meneghetti offrendo l’iscrizione gratuita al 1° Rallye des Alpes du Mont Blanc (1-2 settembre, Verrès) ai più veloci Fino a 1300 unica, Fino a 1600 unica e Fino a 2000 unica. Inoltre ci sarà un premio per il miglior equipaggio canavesano previsto in tutte e tre le discipline presenti dell’evento: rally auto moderne, rally auto storiche, regolarità sport.
Le prove speciali:
PS 1-4-7, “Prascorsano” (Km 11,850, ore 8.12; 11.59; 17.04) .
L’inizio prova dista appena 6,300 km dalla pedana di partenza e rappresenta una delle mille interpretazioni possibili di questa fantastica speciale, in conformazione assolutamente diversa da quella usata da un’altra gara moderna del 2017. Questa Prascorsano è stata in parte palcoscenico del Rally Lana quando era valido per il Campionato Europeo e del Città di Torino 2 Litri. La prova parte con un tratto molto tecnico in salita e tornanti fino a raggiungere Rivara. Da qui si tuffa in discesa su una sede stradale molto stretta per poi passare a una pianeggiante e larga con continui cambi di ritmo da veloce a molto veloce sino ad arrivare a Pratiglione dove si torna a discendere verso il fine prova di Forno Canavese su una strada larga e veloce.
ACCESSI: è possibile raggiungere Pertusio dalla strada provinciale 13 che collega Valperga con Busano; il doppio tornante di Rivara è facilmente raggiungibile dal paese andando in direzione Borgata Bel Boschetto, come la spettacolare inversione di Pratiglione è visibile una volta raggiunto il centro del paese.
ZONE CONSIGLIATE: a Pertusio c’è un’inversione molto spettacolare, con una bella visibilità per il pubblico. A Rivara in un sol colpo d’occhio è possibile ammirare due inversioni in rapida sequenza seguite da uno spettacolare dosso nella zona del ponticello; infine nel paese di Pratiglione i con correnti dovranno affrontare un tornante del tutto nuovo, ben visibile per il pubblico.
P. S. 2-5-6 “Vialfrè” (Km 5,090, ore 9.08; 14.20; 18.00)
È diventata una classica con il Memorial Conrero storico del 2012, mentre i piloti locali ricorderanno la prima parte perché usata dal Rally del Canavese quando il fondo era ancora sterrato. Partenza in salita da Località San Grato di Agliè con una prima parte di misto veloce e sede stradale media. Subito scollinamento verso Vialfrè che via via diventa più veloce. Dopo una serie di curve più strette si giunge a Vialfrè con una bella curva su dosso. Si prosegue su strada più larga in discesa per arrivare al punto più spettacolare della prova. Staccata in discesa e inversione a sinistra in salita. Breve tratto in salita con nuovo restringimento della sede stradale e poi nuovo scollinamento. La parte finale si snoda tra alcune curve ad angolo retto e brevi rettilinei su strada pianeggiante.
ACCESSI: la Prova Speciale è caratterizzata da alcuni accessi, all’inizio, a metà, e a fine prova.
ZONE CONSIGLIATE: I punti più spettacolari si trovano vicino al centro abitato di Vialfrè, e sono raggiungibili da San Martino Canavese e da Cuceglio. Uno scollinamento in curva e una bella inversione a breve distanza da poter vedere in zone sicure.
P.S. 3-7 “Borgiallo Chiesanuova” (km 11,350 – ore 11.10 e ore 14.58)
Classica prova, già protagonista della gara nelle passate edizioni, si snoda ad appena quattro chilometri dal Parco Assistenza. Partenza subito dopo l’abitato di Priacco. Primo tratto in salita, largo e veloce, fino a Borgiallo. Da qui la carreggiata si restringe e segue un tratto pianeggiante molto bello, fino a Chiesanuova. Da questo punto segue una parte in discesa molto tecnica con alcuni tornanti. Ultima parte della Prova in salita, quando la strada si allarga leggermente con tratti medio veloci e molto tecnici.
ACCESSI: a inizio prova parcheggiando prima dell’abitato di Priacco. Fine prova a Pont Canavese località Faiallo. Accesso intermedio a Borgiallo, in paese. Altro accesso a Chiesanuova, al quale si arriva con una strada secondaria passando da Colleretto Castelnuovo, dopo si prende la strada per Santa Elisabetta, poi si svolta prima a sinistra in un tornante e poi a destra, quindi ancora più avanti destra e poi sinistra, verso Chiesanuova.
ZONE CONSIGLIATE: In paese a Borgiallo dove ci sono due tornanti in successione molto spettacolari, con zona consigliata per il pubblico. A Chiesanuova, dove si possono vedere alcuni punti spettacolari, con zone dedicate al pubblico. In paese a Chiesanuova c’è anche un bar ristorante con ampia terrazza dove pranzando o cenando, si possono vedere passare le auto in gara comodamente seduti a tavola!
Ufficio Stampa
Sergio Zaffiro
FONTE: UFFICIO STAMPA R.A.A.B. HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Numeri importanti per la seconda edizione della manifestazione organizzata da Prosevent, che porterà a Castiglione dei Pepoli 74 equipaggi per il rally e altri 76 nella regolarità e nell’autoraduno Old Style. Oltre a quella per l’assoluta, si accendono le sfide per il TRZ Acisport, Trofeo A112 Abarth, Michelin Cup e Trofeo Tosco Emiliano
Castiglione dei Pepoli (BO), 26 luglio 2017 – Un successo! Il termine più consono per commentare l’elenco degli iscritti del R.A.A.B. Historic, rally storico e regolarità sport ai quali si aggiunge il primo autoraduno “Old Style”. Sono infatti centocinquanta gli equipaggi iscritti con dei numeri davvero importanti soprattutto per il rally che ha toccato quota settantaquattro, comprensivi dei sedici del Trofeo A112 Abarth Yokohama, raddoppiando il numero del 2016. Soddisfacente anche l’esito della regolarità e dell’autoraduno che contano trentotto iscritti a testa.
Sulle nove prove speciali in programma, sarà sfida tra i vincitori 2016 Simone Brusori e Fernando Carrugi che si ripresentano al via con una Porsche 911, stavolta in versione SC/RS Gruppo B; a contrastarli ci proverà sicuramente Riccardo Errani, con la stessa Lancia Delta Integrale Gruppo A con la quale chiuse terzo lo scorso anno e in quest’occasione ritroverà, ventisei anni dopo, Fabio Villa sul sedile di destra. Da seguire sicuramente, anche un altro gruppo di Porsche 911, quelle dei veronesi Riccardo Andreis e Stefano Farina, dei locali Alessandro Bonafè e Giovanni Vanti e dei bresciani Oreste Pasetto e Carlo Salvo anch’essi nuovamente in coppia dopo diversi anni, oltre a quelle dei veneti Franco Ambrosi e Flavio Zanella e del sempreverde Graziano Muccioli con Luisa Zumelli. Ma alle parti alte della classifica punteranno sicuramente Giulio Pedretti e Stefano Cirillo con la BMW e Marco Bertelli con l’Opel Ascona 400 e Barbara Neri alle note. Di spessore anche la presenza delle numerose “2 litri” a partire dalle Ford Escort RS Mk I di Rino Muradore e Maurizio Elia navigati rispettivamente da Luciano Blasutto e Luca Beltrame, le MkII di Andrea Tonelli – Roberto Debbi e Pier Giorgio Barsanti con Cristian Pollini, ma non mancano le Opel con le Kadett Gt/e di Luca Cattilino e Mauro Grassi, Gilberto e Massimiliano Simonetti opposte alle Ascona SR di Pierluigi Zanetti e Vittorio Policante, con Roberto Scalco e Nicolò Faettini alle note, oltre la debuttante BMW 318IS di Alessandro Ancona e Carlo Vezzaro.
Sarà anche sfida tra le classi di cilindrata inferiore, con la 2-1600 che ripropone il duello tra la Fiat Ritmo 75 di Luca Delle Coste e Franca Regis Milano e la Volkswagen Golf Gti di Massimo Giudicelli e Luca Muti e nella 2-1150 tra l’A112 Abarth di Massimiliano Fognani e Francesco Sammicheli e la Fiat 127 Sport di Nicola e Davide Benetton.
Ulteriore motivo d’interesse, la gara delle sedici A112 Abarth in lizza per il Trofeo che si sfideranno per la prima volta in otto edizioni, sulle prove speciali del R.A.A.B. indicando una volta di più un pronostico aperto grazie alla presenza dei primi quattro della classifica assoluta e diversi, possibili, outsiders.
Nella regolarità sport si ritroveranno a sfidarsi due dei tre equipaggi del podio 2016: Mauro Argenti e Roberta Amorosa con la stessa Porsche 911 T che portarono sul secondo gradino e Giampaolo Grimaldi con la Peugeot 205 Gti che dividerà con Manuel Massalongo; entrambi dovranno giocarsela con Giordano Mozzi e Luca Taesi su Opel Kadett Gt/e e nella lotta per la vittoria vanno menzionati anche Alessio Bacci e Marco Monciatti con la Fiat 128 Sport.
Spettacolo lo promette anche l’autoraduno “Old Style” una delle novità del R.A.A.B. 2017: sarà una sfilata non competitiva di vetture sportive e da corsa costruite sino al 1990 e tra quelle iscritte, molte quelle dei rally degli anni ’70 e ’80, ma ai più attenti non saranno sfuggiti, tra gli iscritti, i nomi di Massimo Gallione, Gigi Perugia e Luigi Cavagnetto, che parteciparono ai Trofei A112 e Fiat Uno dello scorso millennio.
Ma non finisce qui, visto che tra i tre gruppi di vetture del rally, della “sport” e del raduno, sfileranno una dozzina di altre vetture sportive e in allestimento rally, che non mancheranno di deliziare gli spettatori.
Ulteriori informazioni e i documenti di gara al sito web www.raabevent.com
Immagine realizzata da Fotosport
Ufficio stampa RAAB Historic
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com