FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Rovigo, 14 Luglio 2025 – Era un appuntamento a dir poco delicato, per il coefficiente maggiorato a 1,5 ma anche per l’essere l’ultimo prima di una lunga pausa estiva, ed i tre portacolori di Rovigo Corse non hanno sbagliato, inanellando ben sei podi di categoria che hanno permesso al sodalizio polesano di chiudere in seconda piazza nella classifica scuderie
Il migliore in assoluto è stato l’attuale campione in carica, Maurizio Indelicato, che ha chiuso in quarta piazza nella generale, aggiungendo il secondo in RC4 ed in classe fino a millesei.
Il pilota di Campobello di Mazara si conferma così tra i protagonisti del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche anche nel 2025, in compagnia del presidente Diego Verza su un’Autobianchi A112 Elegant, rimanendo in piena corsa per il bis tricolore.
Ciliegina sulla torta il successo, già colto nel 2024, nella Cronoscalata del Montevergine.
“La tappa tricolore ad Avellino è sempre molto tecnica e ritmata” – racconta Indelicato – “ma siamo stati bravi a non calare mai il livello di concentrazione. L’auto è stata perfetta, noi ci abbiamo messo del nostro e, con questo risultato, dovremmo ancora essere al comando di raggruppamento e classe nel CIREAS. Vincere la Cronoscalata del Montevergine è stato fantastico, una grande soddisfazione chiudere con una media di 1,76. Paghiamo sempre il fattore coefficiente e non possiamo fare altro per combattere contro questo. Grazie al presidente, ai partners ed a tutta la scuderia. Ora ci godiamo le meritate vacanze estive.”
Continua ad alzare la propria asticella Isaia Zanotti, nono assoluto ma anche secondo di RC5 ed al sesto alloro in fila tra le duemila con Roberto Gasperoni e la Fiat Ritmo Abarth 130 TC.
Per il sammarinese punti chiave per inserirsi anche nella rosa dei pretendenti al titolo di gruppo.
“Una gara lunga e difficile che non ci ha mai dato respiro” – racconta Zanotti – “ma siamo riusciti a partire bene già dalle battute iniziali. Nonostante qualche piccolo errore nella fase finale, quella in notturna, abbiamo segnato la nostra nuova migliore prestazione stagionale con un ottimo 3,16 di media. Una crescita che ci fa ben sperare per la seconda parte di un campionato che ci vede aumentare il gap tra le duemila e passare al comando della RC5.”
Appena fuori dalla top ten, nel Sabato e Domenica ad Avellino, un ottimo Andrea Bagatello che, al debutto tricolore con l’Alfa Romeo Giulia GT e con Stefano Galuppi, firma la tredicesima posizione nella generale, la terza in RC3 e nell’annessa classe fino a millesei.
“Onestamente non ho ancora fatto i conti della nostra evoluzione in campionato” – racconta Bagatello – “ma, per quanto riguarda La Millecurve, la gara è stata bellissima, abbastanza complicata e decisamente tecnica. Con l’amico Galuppi siamo andati alla grande.”
millecurve
Gulotta e Messina su 600 di Franciacorta Motori vincono la 20^ Millecurve
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – La MilleCurve come da tradizione si decide a Montevergine. E così è stata anche nell’edizione numero 20 della competizione organizzata splendidamente dal MilleCurve Club Auto Storiche Avellino coordinato dall’instancabile Franco Vigilante. A vincere il settimo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche sono i siciliani Francesco Gulotta e Paolino Messina su Fiat 600 di Franciacorta Motori di RC3 con un totale di penalità fermo a 274,35. Poco meno di nove penalità è il distacco rispetto ad Angelo Accardo e Caterina Vagliani sulla Fiat 508 C di Secondo Raggruppamento e Vincenzo Bertoli e Doriano Vavassori su medesima vettura.
“Una gara bella e ritmata come è da tradizione – ha detto Francesco Gulotta – che ci piace molto. Per fortuna abbiamo superato i problemi tecnici alla nostra 600 di Bologna mentre le condizioni di salute di Paolino Messina non sono ancora ottimali. Approfitterà della lunga pausa estiva per rimettersi in sesto. Per quanto attiene al risultato, siamo stati in lotta a Montevergine con Cusumano e Carrotta in termini di penalità, poi abbiamo trovato la giusta concentrazione e siamo arrivati a finire in vantaggio”.
Accardo e Vagliani allungano così in RC2 grazie ad una gara da campioni, con concentrazioni e sbavature limitate al minimo. Completano il podio di Categoria Carlo Beccalossi e Marzia Marchioni ancora su Fiat 508 della Brescia Corse.
Ai piedi del podio, Salvatore Cusumano ed Alberto Carrotta su Autobianchi A112 del Classic Team che si aggiudicano il primato in RC4, davanti al campione in carica Maurizio Indelicato, navigato dal presidente della scuderia Rovigo Corse, Diego Verza, quinti in Generale davanti ai coniugi piemontesi Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi sulla inseparabile Fiat Duna 70 che si aggiudicano però la vittoria in RC5. In settima posizione gli ottimi Roberto ed Andrea Paradisi che ottengono la seconda posizione in RC3 e la vittoria tra gli Under 30 all’esordio sulla Lancia Fulvia Rally del presidente del Classic Team Corrado Corneliani. A completare il podio di Raggruppamento sono i portacolori del sodalizio polesano Andrea Bagatello e Stefano Galuppi su Alfa Romeo GT 1.3 junior. Podio in RC4 ed ottava piazza per Francesco Triestino Commare, navigato per l’occasione da Rocco Angelo Tumbarello su Autobianchi A112 E sempre sotto le insegne della Franciacorta Motori. Completano la top ten Claudio Lastri e Valter Pantani sulla Giulia Nuova Super ed i giovani Sammarinesi Isaia Zanotti e Roberto Gasperoni su Fiat Ritmo Abarth 130 TC della Rovigo Corse che si piazzano in seconda posizione di RC5, davanti in raggruppamento a Roberto Ricci e Valeria Gallotta su A112 della Scuderia Grifone.
“Gara lunga e difficile che non dava un attimo di respiro – dice Zanotti – per noi nuovamente miglior prestazione stagionale con una media di errore globale di 3,16 centesimi di secondo dopo ben 80 prove cronometrate di cui 10 in notturna. Chiudiamo al 10′ posto nella classifica assoluta, 2′ di Raggruppamento RC5 e primi di Classe RC5 da 1600cc a 2000cc. ora pausa estiva ed arrivederci a settembre!”.
Tra le più recenti vetture RC6, vittoria per Andrea Giacoppo e Marco Padoin su Fiat 500 Sporting della Speeding Motors Team che chiudono con 313 penalità, precedendo Dario Di Castri e Angelo Rocco Galasso su Nissan Micra 1300 SLX e Luca e Giorgio Fichera su Jaguar S Type 3.0 Vs. Tra le Dame bridano Gaetana Angino ed Enrica Russo su Autobianchi A112 Abarth. Tra le vetture Moderne la classifica sorride a Giancarlo e Riccardo Calise su Mercedes SLK, a Francesco Bongiovanni e Nicoletta Gringeri su Porsche Carrera 911 S e Salvatore Sardisco con Gerarda vettura sulla Porsche Boxter. Tra le scuderie, bottino pieno per Franciacorta Motori, davanti alla Rovigo Corse ed al Classic Team. Quarti sono i calabresi dell’Historic Club Castrovillari.
La Power Stage se la sono aggiudicati Salvatore Cusumano ed Alberto Carrotta che hanno staccato un 1, 2 e 0 sui tre Split allestiti ad Atripalda, Comune che ha fattivamente supportato l’organizzazione. Secondi Accardo e Vagliani con 4 penalità, a pari punti con Giacoppo e Padoin di RC6. Gabriella Scarioni e Ornella Pietropaolo su Austin Mini HLE della Nettuno Bologna vincono tra le Dame, tra gli Under 30 vincono Roberto ed Andrea Paradisi su Fulvia Coupè del Classic Team, sodalizio che si aggiudica la classifica riservata alle Scuderie della Power Stage. Da oggi inizia la lunga pausa estiva che vedrà i protagonisti del CIREAS tornare sul campo di gara a Settembre in occasione del Città di Lumezzane nel Bresciano.
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Rovigo, 07 Luglio 2025 – Si entra nel mese di Luglio con la temperatura che sale a mille in casa Rovigo Corse e non solo per le condizioni climatiche che imperversano quotidianamente.
In dirittura d’arrivo è il round numero sette della massima serie nazionale per la regolarità classica, il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, ed in occasione de La Millecurve il coefficiente di attribuzione del punteggio assumerà un ruolo potenzialmente fondamentale.
L’aumento a 1,5 potrebbe giocare ulteriormente a favore di una Rovigo Corse in ripresa netta, in particolar modo con il campione italiano assoluto in carica, Maurizio Indelicato.
Il pilota di Campobello di Mazara è pronto a tornare al volante dell’Autobianchi A112 Elegant, affiancato dal presidente Diego Verza, per consolidare il primato in raggruppamento RC4, nell’annessa classe fino a millesei e ridurre il gap in una generale che lo vede in terza piazza.
“Abbiamo davanti a noi un’importante opportunità data dal coefficiente a 1,5” – racconta Indelicato – “e non dobbiamo assolutamente farcela sfuggire. Il nostro equipaggio si affiata sempre più ed ogni evento è una sfida stimolante che alza l’asticella della nostra competitività. Il presidente Verza sta vestendo i panni del navigatore in modo magistrale ed insieme potremo affrontare la trasferta di Avellino al massimo del potenziale. Non vedo l’ora di prendere il via.”
Da un leader ad un altro con il sammarinese Isaia Zanotti, al suo fianco l’inseparabile Roberto Gasperoni, che andrà a caccia del sesto successo consecutivo tra le RC5 fino a duemila.
Il pilota della Fiat Ritmo Abarth 130 TC è attualmente al comando della classe ed in seconda piazza nella generale di raggruppamento nel CIREAS, pronto per il colpaccio nell’avellinese.
“L’obiettivo è quello di iniziare il girone sud con il piede giusto” – racconta Zanotti – “e vogliamo cercare di portare a casa quanti più punti possibili, sia in ottica di classe che di raggruppamento. Sicuramente non sarà una gara facile, vuoi per l’elevato numero di prove cronometrate che rende La Millecurve la gara più lunga del CIREAS, vuoi per la parte che si correrà in notturna. Cercheremo di dare il massimo e vendere la pelle al prezzo più caro.”
Non da meno le ambizioni di un Andrea Bagatello che, in coppia per l’occasione con Stefano Galuppi, sarà protagonista di un cambio sul fronte tecnico con un’Alfa Romeo Giulia GT.
La terza punta del sodalizio rodigino, qui al debutto, ripartirà dalla sesta posizione provvisoria in raggruppamento RC3 e dalla quinta nell’annessa classe fino a millesei.
“Sarà il mio esordio a La Millecurve” – racconta Bagatello – “ma anche il debutto su una vettura diversa dalla mia solita 1100. Sono certo che che con l’amico Galuppi ci divertiremo parecchio.”
I tre saranno anche impegnati, tra Sabato 12 e Domenica 13 Luglio, a contribuire a colmare un gap di dodici lunghezze che garantirebbero il gradino più basso del podio tra le scuderie.
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Gli Indelicato portano Rovigo Corse sul gradino più alto del podio ad Avellino, in un weekend che vede il sodalizio polesano incassare ben diciassette trofei.
Rovigo, 09 Luglio 2024 – Si voleva chiudere in bellezza, prima della lunga pausa estiva del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, ma nessuno si poteva immaginare, nella sede di Rovigo Corse, che il bilancio de La Millecurve avrebbe fruttato ben diciassette trofei in bacheca.
Maurizio e Pietro Indelicato hanno piazzato finalmente il colpaccio, dopo esserci andati vicini in più di un’occasione, iscrivendo il proprio nome nell’albo d’oro dell’evento di Avellino.
Le punte di diamante siciliane, a bordo dell’Autobianchi A112 Elegant, firmano così la loro prima assoluta e quella della scuderia rodigina nel CIREAS, confermandosi al comando del raggruppamento RC4 e della classe fino a millesei, sempre più vicini alla vetta della generale.
Ciliegina sulla torta anche il successo nel Trofeo Cronoscalata del Monte Vergine.
“Un fine settimana da incorniciare per noi” – racconta Maurizio Indelicato – “perchè abbiamo tirato fuori dal cilindro una prestazione eccellente, chiudendo la gara a 1,98 di media su settantotto prove cronometrate. Abbiamo vinto tutto quello che si poteva vincere. Abbiamo chiuso secondi nella power stage, mettendo da parte altri punti preziosi che ci permettono di riaprire il campionato per l’assoluta. Grazie di cuore a tutta la Rovigo Corse ed al presidente.”
Sorride anche il patron Diego Verza, nono assoluto ma soprattutto secondo di RC5 e di classe millesei su un’Autobianchi A112 Abarth, condivisa con Sandro Buranello, ricucendo il divario che lo separa dal secondo posto di categoria, confermandosi terza forza in campo.
“Prima di tutto complimenti agli Indelicato” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “ed alla loro straordinaria vittoria. Paragonandoci al rally potremmo dire che sono rispettivamente il Loeb e l’Elena della regolarità. Due persone straordinarie e professionali ai massimi livelli. Dal canto nostro ci siamo riscattati, finalmente, grazie ad un mezzo super efficiente che ci è stato gentilmente prestato dall’amico Vincenzo Morsa. Non potevamo chiedere di meglio.”
Qualche errore in avvio ha costretto Isaia Zanotti a rincorrere, al volante della sua Fiat Ritmo Abarth 130 TC con Roberto Gasperoni al proprio fianco, chiudendo con un bel successo in RC5 fino a duemila, recuperando terreno prezioso ed andando in vacanza a tre punti dal comando.
“Siamo sufficientemente soddisfatti della nostra prestazione” – racconta Zanotti – “perfettamente in linea con le precedenti gare del campionato. Siamo riusciti a chiudere ai piedi della top ten, vincendo la nostra classe e riportandoci sotto al leader di campionato. Grazie al mio naviga Roberto per il duro lavoro in allenamento che ha svolto negli scorsi mesi. Nonostante abbia iniziato da poco, da soli sei mesi occupa il sedile di destra in questo mondo, mi ha immediatamente permesso di conquistare la priorità di Top Driver. Gli sono molto grato.”
Entrato in extremis a far parte della compagine polesana Rosario Santalucia, in coppia con Margherita Santalucia su un’Autobianchi A112 LX, ha debuttato al meglio con i nuovi colori, firmando una quinta piazza in RC5, quarto assoluto nella salita del Monte Vergine, stringendo i denti nel combattere contro una forma fisica non perfetta a causa di un inatteso malessere.
“Grazie al presidente Verza per l’invito” – racconta Santalucia – “e sono stato felice di correre la mia gara di casa con i colori di Rovigo Corse. Siamo molto lontani dal rendimento dei nostri compagni di scuderia ma ci ha fatto molto piacere esserne parte. Un problema di salute, nato dopo la colazione, mi ha portato un forte stato di malessere che mi ha quasi fatto pensare al ritiro. Grazie al supporto degli amici di Rovigo Corse ho stretto i denti e siamo andati avanti, togliendoci la soddisfazione di chiudere quarti assoluti sul Monte Vergine con tre di media.”
Ad arricchire ulteriormente il bottino del Sabato la terza piazza tra le scuderie che conferma Rovigo Corse un’autentica rivelazione nel panorama tricolore della regolarità per auto storiche.
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – I siciliani Maurizio e Pietro Indelicato su A112 iscrivono per la prima volta il loro nome nell’albo d’oro della gara avellinese. Secondi Francesco e Giuseppe Di Pietra, su Fiat 505C, terzi Bertoli e Vavassori su Fiat 508 Balilla. Primato della scuderia Franciacorta Motori.
Maurizio e Pietro indelicato su Autobianchi A112 della Rovigo Corse vincono la 19^ edizione de La Millecurve, ottavo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS, andato in scena in questo fine settimana nell’Avellinese. I siciliani hanno vinto con una media “importante” di 1,9. La gara organizzata dalla ASD MilleCurve – Club Autostoriche Avellino, coordinata dall’instancabile Franco Vigilante e dal suo team e con il supporto di Automobile Club Avellino, si è disputata nei saliscendi della verde Irpinia in un clima tipicamente estivo con 37 equipaggi al via e con la direzione di gara di Massimo Minasi.
“Un fine settimana molto positivo – hanno dichiarato i campobellesi Indelicato – anche in ottica campionato: abbiamo rafforzato la testa della Classifica RC4 e ci siamo avvicinati sempre più alla classifica generale, siamo stati secondi della Power Stage, di conseguenza è stato un vero colpaccio, primi anche in Coppa Italia di Zona 3. Siamo molto soddisfatti”.
Secondi a soli 41,84 penalità sono ancora due siciliani, ovvero Francesco e Giuseppe Di Pietra su Fiat 508 C della Franciacorta Motori sempre precisi sui pressostati, sulla quale ottengono il primato di RC2: “Ci siamo divertiti anche grazie ad un servizio di cronometraggio eccellente ed una direzione di gara che ha messo tutti i concorrenti nella condizione di disputare una gara senza intoppi e in totale sicurezza”.
Completano il podio i bergamaschi Vincenzo Bertoli e Doriano Vavassori sulla Fiat 508 Balilla della Franciacorta Motori. Rammarico per Francesco Gulotta e Paolino Messina appiedati dalla loro Autobianchi Y10 a causa di un guasto elettrico allo spinterogeno che ha bruciato la centralina proprio mentre i due portacolori della FM stavano effettuando una progressione impressionante, rimontando e sopravanzando gli Indelicato. In ogni caso soddisfazione per Gulotta della coppa Under 30 ed il primato in RC5 in Power Stage.
Ai piedi del podio Generale ma primi di RC5, sono i coniugi Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi sulla redditizia Fiat Duna 70, quinti Flavio Renna e Paolo Abalsamo su A112 del Classic Team (secondi di RC4), seguiti da Claudio Lastri e Walter Pantani su Alfa Romeo Giulia Nuova Super del ‘75 con la quale completano il podio della RC4.
Settima piazza Generale e primato di RC3 per il siciliano Mario Passanante, navigato come sempre dal presidente della FM Franciacorta Motori Alessandro Molgora sulla Fiat 1100/103, scivolato indietro a causa di una incongruenza della strumentazione che ha costretto l’equipaggio ad improvvisare su alcune prove, sostituendo in corsa lo strumento.
“Facciamo un plauso a Direzione Gara e cronometristi – ha detto Passanante – molto competenti. Ringraziamo il direttore per la lungimiranza nel ritardare la partenza di 20 minuti prima di affrontare le prove sulla salita del santuario Montevergine, per averci così evitato traffico e rischi a causa dei numerosissimi mezzi in discesa a quell’ora dal santuario”. Passanante e Molgora vincono la Power Stage, la spettacolare prova di abilità su 3 pressostati che contribuisce al punteggio in Campionato. Secondi sono gli Indelicato.
Ottavi sono Francesco Commare, navigato in questo weekend dal giovanissimo locale Fiorentino Vigilante su A112 Elegant di RC4 sulla quale ottengono anche la terza piazza della Power Stage: “La salita di Montevergine – ha detto Commare – vale tutta la gara. Speriamo il prossimo anno di fare queste prove totalmente in notturna per esaltare queste prove così tecniche, divertenti e impegnative. Abbiamo goduto di paesaggi incredibili come i passaggi su Monte Marano che con i suoi cambi di luminosità dovuti alla folta vegetazione, ci hanno costretti ad accendere illuminazione interna ed esterna per vedere note e tubi”.
Completano la top ten Guido Barcella e Ombretta Ghidotti, in gara stavolta su A112 Abarth, anziché con la sempre redditizia, anche in termini di coefficiente Fiat 508C, ed il presidente della Rovigo Corse Diego Verza con Sandro Buranello, decimi su A112 Abarth e secondi di RC5 che grazie al successo degli Indelicato, rafforza il bottino della scuderia polesana in ottica Tricolore.
Tra le scuderie per l’appunto, allunga il primato la Franciacorta Motori, mentre la Classifica femminile sorride a Gaetana Angino ed Enrica Russo su A112 Abarth del Classic Team.
Memorial Luigi Pirone e Memorial Lombardi sono stati vinti dal campano Pino Maccario e Mariangela Preziosi su A112 della Scuderia Nettuno.
“Oltre a ringraziare gli equipaggi che ci hanno onorato della loro presenza – ha detto Franco Vigilante – voglio ancora esprimere la mia gratitudine all’Amministrazione Comunale di Atripalda nelle persone del sindaco Paolo Spagnuolo e dell’assessore Gianna Parziale”. Una gara che ha regalato agonismo, emozioni e colpi di scena in un clima praticamente estivo, bene organizzata e ben diretta che vorrà rinnovare il suo appuntamento al 2025.
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Il presidente di Rovigo Corse viaggia secondo di raggruppamento e nono assoluto, nella terza del CIREAS, prima di incappare in un finale condito da qualche errore.
Rovigo, 05 Aprile 2023 – È un terzo atto del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche che ha regalato importanti soddisfazioni a Diego Verza, ben oltre quanto dica la classifica finale.
Il presidente di Rovigo Corse, reduce da una delle trasferte più impegnative dell’intero calendario 2023, conclude con un quinto di raggruppamento RC5 e con un sedicesimo assoluto che nasconde quanto di buono da lui dimostrato, tra Sabato e Domenica, alla Millecurve.
Il pilota rodigino, affiancato nell’occasione da Sandro Buranello su un’Autobianchi A112 Abarth del 1982, partiva da Avellino ed affrontava le prime undici prove, in zona Malepasso, con il giusto ritmo, proseguendo poi per Bosco, Passo Cruci e Terminio, concludendo le trentadue concatenate per un totale di settantacinque chilometri da percorrere tutti in un fiato.
Timbrato il primo controllo orario Verza si rituffava a San Stefano del Sole per altre tre concatenate, passando poi per Bolifano e proseguendo con Bosco e Malepasso inverse.
Chiuso a Monteforte il giro da venti prove, per altri sessantacinque chilometri cronometrati, si arrivava così alla power stage, ricavata sul piazzale di un centro commerciale a Monteforte, dove il rodigino firmava un buon sesto tempo di RC5 ed il sedicesimo nella generale.
Il bilancio, quando al termine della giornata mancava solamente la salita al Monte Vergine, era di quelli da incorniciare, potendo vantare il secondo di raggruppamento ed il nono assoluto.
“Il percorso era molto impegnativo e guidato” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “per non parlare della splendida cornice della partenza, nel cuore di Avellino. Siamo partiti molto bene, ottenendo dei risultati che hanno sorpreso anche noi stessi perchè non eravamo arrivati allenati al via di questo evento, causa impegni di lavoro. Trovarsi, dopo una cinquantina di prove, secondi di RC5 e noni assoluti era davvero un risultato notevole. Non avevamo mai corso qui ma la media di tre e mezzo, di errore per passaggio, era un ottimo passo gara.”
Quando al termine della fatica mancavano poche prove all’appello Verza accusava un calo di concentrazione, nel corso del crono cinquantasei, vanificando quanto di buono raccolto, dovendosi accontentare del quinto tra le RC5 e del sedicesimo nella classifica assoluta.
“Dopo il controllo orario di Ospedaletto” – aggiunge Verza – “ci siamo giocati la gara. A causa di un errore di valutazione sulla cinquantanove, per la stanchezza accumulata dopo ore di guida, abbiamo pagato quaranta centesimi di ritardo. Sono scattati un po’ i nervi ed ho perso la concentrazione. Questo ci ha penalizzato anche sulle rimanenti prove. Aver contenuto quel venti, sulla cinquantanovesima, ci avrebbe permesso di recuperare e di tornare sul podio di classe. Di buono c’è che abbiamo fatto un importante salto di qualità, scoprendo un paio di cose sul Monte Vergine. Non posso dire di essere soddisfatto, non sono mai contento di me stesso, ma i tanti complimenti ricevuti ci fanno capire che stiamo crescendo. È stato bello scendere ad Avellino, la gente del posto è straordinaria e ti fa sentire tutto il suo calore.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche è pronto a mettere in scena il terzo atto con il solo presidente a tenere alto, nel sud dell’Italia, i colori di Rovigo Corse.
Rovigo, 28 Marzo 2023 – Archiviati i primi due round della massima serie tricolore dedicata alla regolarità classica, il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, per Rovigo Corse giunge il momento di affrontare una delle trasferte più impegnative dell’intero calendario 2023.
Dopo la Coppa Giulietta e Romeo, di inizio Febbraio a Bardolino, e la Coppa Città della Pace, tenutasi dopo un paio di settimane in quel di Rovereto, la scuderia polesana è pronta a fare rotta in direzione Avellino, per prendere il via della diciottesima edizione della Millecurve.
Pochi giorni dopo l’inizio della primavera in Irpinia gli organizzatori sono pronti ad accogliere la carovana tricolore e tra questi il solo Diego Verza sarà chiamato a difendere i colori di un sodalizio che, nel suo anno di esordio nella serie, sta già raccogliendo importanti soddisfazioni.
Scorrendo le classifiche provvisorie targate CIREAS il presidente della compagine rodigina figura al terzo posto nel raggruppamento RC5 ed in classe fino a millesei, accusando un passivo di sole dodici lunghezze dall’attuale leader Malucelli ma la stagione è soltanto all’inizio.
“Siamo al nostro primo anno nel Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “e siamo consapevoli del fatto che ci stiamo confrontando con i migliori avversari che potremmo mai incontrare a livello nazionale. Essere partiti così bene, raccogliendo importanti punti nelle prime due gare della serie, ci fa ben sperare per il futuro. La trasferta ad Avellino sarà molto impegnativa ma ci faremo trovare pronti per la sfida.”
Assente illustre alla vigilia sarà il compagno di colori Alessandro Timacchi, costretto a dare forfait all’ultimo minuto ed a prestare il fianco agli attacchi di una concorrenza agguerrita.
La seconda punta designata per il cammino nel CIREAS lascerà scoperta la doppia quinta piazza, in raggruppamento RC5 ed in classe fino a millesei, promettendo battaglia al rientro.
“Purtroppo Alessandro non sarà dei nostri alla Millecurve” – sottolinea Verza – “quindi la pressione ricadrà tutta su di noi e cercheremo di dare il meglio per poter tornare con un buon bottino da questa trasferta. Sicuramente ritroveremo Alessandro nei prossimi appuntamenti.”
Saranno sessantacinque le prove cronometrate che Verza, affiancato da Sandro Buranello su un’Autobianchi A112 Abarth del 1982, sarà chiamato ad affrontare i prossimi 1 e 2 Aprile.
Oltre duecento i chilometri complessivi, da coprire in poco più di nove ore e mezza.
“Non abbiamo mai corso alla Millecurve” – conclude Verza – “ed arriveremo al via con uno stato di forma non al massimo. Non siamo riusciti ad allenarci a dovere, siamo in ritardo con la preparazione, sia nostra che del mezzo. Dovrebbe essere una gara impegnativa, da come mi dicono, ma anche in grado di adattarsi al mio stile di guida. Si parla di collina e di montagna quindi presumo che ci sarà da divertirsi. Grazie a tutti i partners che ci sostengono quest’anno.”
Campionato Italiano Regolarità: Loperfido – Caneo su Fiat 1.500 6C vincono la 16^ Millecurve
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il duo già in evidenza alla 1000 Miglia si aggiudica l’ottava prova del CIREAS ad Avellino. Sul podio – Salvinelli Salvinelli su Fiat 1100/103 e Malucelli – Bernuzzi su Fiat Duna 70.
Fabio Loperfido, quinto classificato alla 1000 Miglia 2021, Gianluca Caneo e la Fiat 1500 6C della Scuderia Classic Team si sono aggiudicati l’edizione numero sedici della MilleCurve, la gara di regolarità per auto storiche valevole, anche quest’anno, per il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS di cui costituisce l’ottavo appuntamento stagionale. La competizione si è disputata nello splendido scenario della “Verde Irpinia”. Il regolarista pugliese ha totalizzato 259,76 penalità su 59 P.C. valide, con un’ottima media errore di 3,2 per rilevamento. Degna di nota anche la prestazione di Malucelli, il migliore in termini di penalità pure con la ragguardevole media di 2,8 per prova.
La gara, che quest’anno ha nuovamente preso la partenza da Mercogliano dove è stato allestito l’apposito parco chiuso nel rispetto delle misure anti-covid, si è diretta verso le tortuose strade che attraversano i comuni di San Potito Ultra e Sorbo Serpico per poi raggiungere i tornanti del Malepasso e gli splendidi boschi del Monte Terminio. La fase finale della manifestazione si è disputata, come di consuetudine, lungo la salita verso Montevergine, offrendo agli equipaggi una suggestiva visuale sul territorio irpino.
I premi speciali.
Sui tornanti della mitica salita gli equipaggi hanno battagliato per il Trofeo Rievocazione Storica della Cronoscalata di Montevergine che si è aggiudicato l’equipaggio MACCARIO – LUCIANO alla media di 2 penalità per prova.
Il Memorial Giosuè Lombardi viene vinto da LOPERFIDO – CANEO (16 penalità), mentre ZAZZERI – ANDROVANDI conquistano il Memorial Luigi Pirone (14 penalità). Il Memorial Vittorio Colasante va all’equipaggio Commare – Trombetta (21 penalità).
La classifica femminile viene vinta da SCARIONI – PIETROPAOLO (Austin Mini HLE) portacolori della scuderia Nettuno.
Le scuderie.
La classifica di scuderia vede, invece, primeggiare la CLASSIC TEAM che distanzia, NETTUNO, GRIFONE, KINZICA e HISTORIC CLUB CASTROVILLARI.
Raggruppamenti.
FONTANELLA – MORETTI vincono il 1° raggruppamento, LOPERFIDO – CANEO vincono il 2° raggruppamento, SALVINELLI – SALVINELLI il 3°, RAPISARDA – PIGA il 4°, MACCARIO – LUCIANO il 5°, CUSUMANO – CARROTTA il 6°, DALLEOLLE – MAGNANI il 7°, mentre a GUALTIERI – MOROSI e MALUCELLI – BERNUZZI vanno, rispettivamente l’ottavo ed il nono raggruppamento.
Le categorie.
FONTANELLA – MORETTI si aggiudicano la categoria RC1, LOPERFIDO – CANEO la RC2, SALVINELLI – SALVINELLI la RC3, CUSUMANO – CARROTTA la RC4 e MALUCELLI – BERNUZZI la RC5.
Auto moderne.
Le prime tre posizioni della classifica riservata alle auto moderne sono occupate da TRAINA – PALAZZOTTO, RUSSO – RUSSO, CAMPILONGO.
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Tutto pronto nella verde Irpinia per l’ottavo appuntamento del CIREAS. Gara tutta in un giorno.
Sono 44 gli equipaggi che hanno perfezionato l’iscrizione alla 16^ Millecurve, ottavo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS di scena questo fine settimana nella verde Irpinia.
“Abbiamo predisto un percorso – dicono gli organizzatori – che abbina alla valorizzazione delle bellezze naturali e paesaggistiche dei monti Picentini e del Parco Regionale del Partenio spunti tecnici nuovi, per rendere sempre più interessante un appuntamento divenuto oramai un classico del panorama italiano della regolarità. Non mancheranno le prove in salita verso il Santuario di Montevergine, sui i tornanti che furono teatro dell’epica “Cronoscalata di Montevergine”, valida, negli anni ’70, per il Trofeo Nazionale della Montagna”.
I numeri de La Millecurve:
200 i chilometri da percorrere, quasi tutti su strade di montagna, con un occhio al cronometro e l’altro ai favolosi paesaggi che offre l’appennino campano con i suoi fitti boschi e le sue ampie spianate.
4 i controlli orari che cadenzeranno una gara dalla struttura resa più snella dalla cena che quest’anno sarà a fine gara.
65 le prove cronometrate che segneranno il ritmo della gara che cercheremo di mantenere sempre varia e non banale, con passaggi tecnici ma in sicurezza.
7 i vincitori delle precedenti edizioni.
4 il numero massimo di affermazioni di uno stesso concorrente.
15 le precedenti edizioni, delle quali ben tredici valide per il Campionato Italiano, che fanno della MilleCurve una delle più anziane tra quelle attualmente titolate.
Gli equipaggi:
La vettura più anziana della gara irpina è la Fiat 514 Spyder del Classic Team del 1930 condotta dal duo Fontanella – Moretti. L’equipaggio Loperfido – Caneo sarò invece sulla Fiat Fiat 1500 6C; Sisti – Corneliani sulla Lancia Aprilia del 1937, Salvinelli – Salvinelli sulla Fiat 1100/103 del 1954, Rapisarda – Piga su Mini Morris Mk1 del 1965 e ancora, Cusumano – Carrotta su Autobianchi A112 Abarth del ’74, Lastri – Pantanisu Alfa Romeo Giulia del 1975, Passanante – Luongo su Autobianchi A 112 Elegant del ’77, Dalleolle – Magnani su Autobianchi A112 Abarth del 1980 e via via tutti gli altri.
Gara tutta in un giorno
Il programma di gara della 16 MilleCurve è tutto in un giorno, quando a partire dalle ore 8.30 gli equipaggi si presenteranno al Green Park Hotel di Mercogliano (Av) per gli accrediti e le verifiche sportive. Alle 13.01 scatterà la gara menre l’arrivo del 1 concorrente è previsto per le ore 20.01. Seguirà la cena e la cerimonia di premiazione, secondo le rigide disposizioni ministeriali e federali in tema di contenimento del covid. L’elenco degli iscritti, il programma e tutte le altre informazioni sono come sempre disponibili nell’apposita sezione del CIREAS su www.acisport.it.
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Mario Passanante, Cesare Fiorio e la Fiat 1100/103 della Scuderia Franciacorta Motori si sono aggiudicati l’edizione numero quattordici della MilleCurve, la gara di regolarità per auto storiche valevole, anche quest’anno, per il Campionato Italiano (C.I.R.E.A.S.) di cu costituisce la settima prova stagionale, disputata tra i tornanti della “Verde Irpinia”. Il regolarista siciliano, navigato dal top manager del motorsport Cesare Fiorio, ha totalizzato 229,4 penalità su 62 P.C. valide, con una media penalità davvero ragguardevole.
“Vincere la Millecurve – ha detto Passanante – è stata una grande soddisfazione. Un risultato che arriva dopo 65 prove cronometrate in un weekend molto impegnativo. Portare a casa questo risultato con al mio fianco Cesare Fiorio, uno dei più grandi del motorsport mondiale, rappresenta per me un grande onore per me e una gran bella soddisfazione”.
Secondo Classificato è Fabio Loperfido e sulla sua Fiat 127 della scuderia Classic Team mentre portano sul podio una vettura anteguerra Massimo Zanasi e Alessandro Moretti sulla ammiratissima Fiat 508 C del 1938, anche loro alfieri della scuderia Classic Team.
La gara, che quest’anno ha preso la partenza dallo spettacolare viale alberato di Mercogliano dove, con la collaborazione della locale Pro loco, è stato allestito il parco partenza, si è diretta verso i tornanti del Malepasso ed i boschi del Monte Terminio. Il riordino, svolto anche questa volta con la collaborazione della locale Pro Loco, a S.Stefano del Sole, ha costituito un intermezzo necessario prima di affrontare le ritmate prove di Breccelle e la salita verso Montevergine.
Sui tornanti della mitica salita gli equipaggi hanno battagliato per il Trofeo Rievocazione Storica della Cronoscalata di Montevergine che si è aggiudicato l’irpino Davide Festa all’impensabile media di 1,7 penalità per prova. Il Memorial Giosuè Lombardi è stato vinto da un altro irpino Vincenzo Morsa (media di 1,8 penalità), mentre l’equipaggio Passanante – Fiorio si aggiudicato il Memorial Luigi Pirone (media di 1,75 penalità). Il primo posto della classifica femminile va ad Angino – Biagi (Autobianchi A112 Abarth) portacolori della scuderia Classic Team.
Tra le scuderie. primeggia la F.M. FRANCIACORTA MOTORI che distanzia CLASSIC TEAM, C.A.R.S., KINZICA e REGISTRO ITALIANO PORSCHE 356.
Tra i raggruppamenti c’è la vittoria di ZANASI – MORETTI in 2° raggruppamento, PASSANANTE – FIORIO il 3°, BILANCIERI – SIMEONI il 5°, LOPERFIDO il 6°, ZAZZERI – ANDROVANDI il 7°, mentre a MORSA e MALUCELLI – RIBOLDI vanno, rispettivamente l’ottavo ed il nono raggruppamento.


























