FONTE: UFFICIO STAMPA ALESSANDRO BOLZANI, GIAMPAOLO GRIMALDI – MODENA. Bilancio più che positivo per il geminiano Alessandro Bolzani (foto Mario Leonelli) in un 2022 volto a conoscere meglio l’Opel Kadett GSI 16v e ad accrescere il feeling con la berlina tedesca.
Il driver modenese si è cimentato sia nei rally sia nelle cronoscalate per vetture auto storiche, con la filosofia di divertirsi impegnandosi al massimo delle proprie capacità e nel rispetto della vettura. Quest’ultima, nell’arco della stagione, è stata oggetto di un ulteriore sviluppo nella preparazione che ha interessato i principali componenti meccanici, aumentandone affidabilità e competitività. “Il 2022 è stato un anno interessante – ha spiegato Alessandro Bolzani – dove sono cresciuto progressivamente sia nella guida sia nel gestire la vettura in gara. La possibilità, poi, di poter disputare gare ravvicinate, rimanendo più a bordo della vettura, mi ha permesso di migliorarmi ulteriormente aumentando il feeling con l’Opel Kadett preparata al top da Lorenzo Gilli, che la cura come se fosse una figlia. Questo accrescimento nella guida l’ho potuto constatare anche all’ultimo appuntamento della stagione, il Rally del Veneto disputatosi sulle scivolose strade veronesi, dove dopo le prime due prove speciali, in condizioni meteo difficili, mi sono ritrovato al quinto posto assoluto. Poi, purtroppo, quello che doveva essere una competizione – festa di fine anno è stata sospesa per un luttuoso incidente che ha sconvolto tutti e l’aspetto sportivo è stato giustamente messo da parte. Sicuramente devo ringraziare Lorenzo Gilli, la scuderia Movisport, i miei navigatori, gli sponsor e la mia famiglia per il supporto e l’aiuto”.
Se un anno sta ormai tramontando, un altro sta sorgendo ed il 2023 potrebbe vedere il pilota modenese impegnato in nuove sfide sia per quanto concerne le gare che per il tipo di fondo delle prove speciali. Infatti ad Alessandro Bolzani piacerebbe debuttare nei rally su fondi sterrati, a ricordo anche dell’esperienze in gioventù con la moto da enduro. Un 2023 molto stimolante ed interessante, quindi, per il driver geminiano sempre più appassionato a 360° delle gare per vetture storiche. “Vedremo cosa ci riserverà il 2023 – continua Alessandro Bolzani – dopo cronoscalate e rally su asfalto mancherebbe la terra. Mi piacerebbe riavere in abitacolo Alessio Spezzani, preciso e molto bravo. Cercherò di capire il budget a disposizione per potermi divertire dando il massimo anche il prossimo anno”.
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FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – L’ultima speciale del Brunello laurea il pilota di Reggio Emilia numero uno tra le due ruote motrici nel tricolore mentre il pensiero va alla scomparsa di Barbara Incerti.
Reggio Emilia, 12 Dicembre 2022 – Un Rally del Brunello sofferto, fino all’ultimo passaggio sulla “Castiglion del Bosco” con il titolo ancora in ballo, ma alla fine Andrea Tonelli ce l’ha fatta, cucendosi sul petto lo scudetto tricolore nel Campionato Italiano Rally Terra Storico.
Il pilota di Reggio Emilia ha fatto suo il titolo tra le due ruote motrici, in coppia con Roberto Debbi sulla Ford Escort RS 1800 MKII curata da Power Brothers e da Retro Corse.
Il coefficiente maggiorato per l’ultimo atto della serie, a quota 1,5, teneva ancora in gioco alcuni temibili avversari e tra questi il principale era indubbiamente il sammarinese Pelliccioni.
Rivelatosi imprendibile Battistolli, dotato di una Lancia Rally 037 indubbiamente più performante, il portacolori di Movisport era ben consapevole di dover fare la propria gara sui diretti rivali nella rincorsa al campionato, partendo con il coltello tra i denti fin dal primo metro.
Il Sabato si apriva con una tornata che andava a favore di Pelliccioni mentre Tonelli lo inseguiva ad una decina di secondi, preceduto dal terzo incomodo, il bianco azzurro Calzolari.
Dopo le prime tre speciali il reggiano figurava al quinto posto assoluto, obbligato a non perdere contatto da un Pelliccioni che, inseguito a ruota da Calzolari, avrebbe così conquistato l’alloro.
Il secondo passaggio su “Pieve a Salti”, “Castiglion del Bosco” e “Badia Ardenga” vedeva complicarsi la situazione per Tonelli, sempre quinto assoluto ma anticipato da un Calzolari che avrebbe, nella sostanza, regalato il primato tra le due ruote motrici al conterraneo.
Quando al termine della stagione mancavano soltanto due tratti cronometrati erano poco più di cinque i secondi da recuperare su Calzolari, per poter iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro.
La prima cartuccia, quella utilizzata sulla terza “Pieve a Salti”, non sortiva gli effetti sperati ed il solco tra i due si allargava fino a sfiorare la decina di secondi, alimentando lo sconforto, ma erano gli ultimi chilometri della “Castiglion del Bosco” a rimescolare definitivamente le carte.
Calzolari commetteva un errore fatale, un testacoda con oltre mezzo minuto perso, consentendo a Tonelli quel sorpasso decisivo che gli portava in dote il tricolore terra storico.
Una vittoria assoluta che, unita a quella nel terzo raggruppamento ed in classe 3 GT-GTS 3-4 2000 2RM, suggella una stagione da autentico protagonista, tra le due ruote motrici sui fondi a scarsa aderenza riservati alle regine del passato, ma che non ha potuto essere festeggiata a dovere a causa della terribile tragedia avvenuta, contestualmente all’evento di Montalcino, alla prima edizione del Rally del Veneto dove è venuta a mancare Barbara Incerti.
“Siamo soddisfatti della nostra stagione nel CIRTS” – racconta Tonelli – “ma non abbiamo voluto festeggiare dopo la notizia della scomparsa della nostra concittadina Barbara Incerti. La sua perdita ci ha lasciato molta tristezza ed il risultato è passato, indubbiamente, in secondo piano. Sul fronte sportivo siamo soddisfatti della nostra crescita e, grazie ai consigli di Giancarla Guzzi, ci siamo avvicinati molto ai nostri punti di riferimento, Pelliccioni e Calzolari. Sul finale la fortuna ci ha ridato quanto ci aveva tolto nelle passate stagioni e, per il 2023, punteremo alla difesa di questo nostro primo titolo. Non sappiamo ancora se riusciremo ad affrontare l’intero CIRTS perchè molto dipenderà dai nostri futuri impegni lavorativi.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Al Brunello, dopo cinque mesi di sosta dell’italiano riservato alle regine del passato, il pilota di Reggio Emilia punterà a cucirsi sul petto lo scudetto tra le due ruote motrici.
Reggio Emilia, 05 Dicembre 2022 – Una lunga sosta, quasi infinita, è giunta al termine e per i protagonisti del Campionato Italiano Rally Terra Storico è pronta l’ultima sfida, quella decisiva.
Al culmine di un 2022 che ha sancito la sua migliore stagione in carriera, firmatario di due successi assoluti al Valle del Tevere ed al Val d’Orcia di inizio annata, Andrea Tonelli si presenterà al via del prossimo Rally del Brunello con un solo obiettivo, diventare campione.
Scorrendo la classifica provvisoria della serie per gli amanti dello sterrato il portacolori di Movisport figura al primo posto nella generale, tra le due ruote motrici, con un vantaggio di tredici punti su Costa e ben venti su Ormezzano ma, di certo, non potrà dormire sonni sereni.
Il coefficiente maggiorato ed il gioco degli scarti metteranno sul piatto della concorrenza l’opportunità di attaccare la leadership del pilota della Ford Escort RS 1800 MKII, curata da Power Brothers e da Retro Corse, condivisa nell’occasione con l’inseparabile Roberto Debbi.
Una situazione riflessa anche nella provvisoria di terzo raggruppamento, dove il reggiano comanda le operazioni con venti lunghezze su Ormezzano, ed in quella di classe 3 GT-GTS 3-4 2000 2RM, con il gruzzoletto che sale a quota ventisei nei confronti di Pelliccioni.
Un finale di stagione chiave anche nella coppa riservata alle scuderie con un Tonelli chiamato a tentare l’assalto finale, meno quattro dalla vetta, per una Movisport ora al secondo posto.
“È stata indubbiamente la nostra migliore stagione in carriera” – racconta Tonelli – “ma non vogliamo cullarci sugli allori proprio ora. Siamo all’ultima gara e, anche se siamo primi in varie classifiche, le opportunità che offre questa edizione del Brunello consentiranno ai nostri rivali di potersi giocare il campionato fino alla fine. Dobbiamo rimanere concentrati perchè la lunga assenza, di ben cinque mesi dall’ultima del CIRTS, si farà sentire per noi e per i nostri rivali.”
Al fine di prepararsi al meglio, interrompendo il lungo digiuno dall’abitacolo, Tonelli ha partecipato ad alcune sessioni di test, affilando le armi per l’ultimo duello targato 2022.
“Un paio di settimane fa abbiamo tenuto un test su sterrato” – sottolinea Tonelli – “mentre circa due mesi fa abbiamo fatto qualche giro in pista a Ravenna, per tenerci in allenamento.”
Archiviato l’aperitivo di Venerdì sera, una gustosa passerella per le vie di Montalcino, il round conclusivo del CIRTS aprirà i battenti il Sabato seguente, ad iniziare dalla doppia tornata su “Pieve a Salti” (11,19 km), “Castiglion del Bosco” (7,31 km) e “Badia Ardenga” (7,42 km) mentre l’ultimo passaggio vedrà protagoniste solamente le prime due prove speciali.
“Il percorso è simile a quello del 2021” – conclude Tonelli – “dove siamo andati decisamente bene. La Pieve a Salti è inversa mentre l’ultimo tratto della Badia Ardenga sarà nuovo per noi. Cercheremo di fare la nostra gara sugli avversari diretti in campionato. Vogliamo questo titolo.”
FONTE: ADDETTO STAMPA ALESSANDRO BOLZANI, GIAMPAOLO GRIMALDI – MODENA. Regalo di compleanno a fiocchi bianchi e azzurri per Il pilota modenese Alessandro Bolzani (in azione nella foto di Nicola Biondo), che ritornerà in gara nel fine settimana del 5 e 6 novembre 2022 alla seconda edizione del Ronde di Halloween, competizione di rally che prevede la disputa di quattro passaggi su un’unica prova speciale di circa nove chilometri nel territorio della Repubblica di San Marino. La competizione, organizzata dalla Scuderia San Marino, vedrà il portacolori della scuderia Movisport gareggiare con la propria Opel Kadett GSI nella categoria auto storiche affiancato dall’esperto navigatore Daniele Benedetti. Per Bolzani la manifestazione sanmarinese sarà un utile banco di prova per verificare i miglioramenti apportati sulla vettura tedesca oltre ad accrescere ulteriormente in esperienza. “Sono al debutto sugli asfalti a San Marino – ha spiegato Alessandro Bolzani – ed ho scelto questa gara perché la precedente edizione è stata molto apprezzata dagli equipaggi perché ben organizzata. Ritorno a correre con Daniele Benedetti, che ringrazio fin da subito, co -driver di grande esperienza con cui ho già corso. Non partecipo ad un rally da febbraio e da questa manifestazione mi aspetto di accrescere d’esperienza su un tipo di asfalto viscido, a tratti sconnesso, e di poter testare nuovi pneumatici con mescole differenti in vista del prossimo anno. L’obiettivo, come sempre, è di divertirsi cercando di migliorarsi. Ringrazio la mia famiglia, che comprende la mia passione, l’amico – preparatore Lorenzo Gilli, la Scuderia Movisport e gli sponsor che mi supportano, in particolare FD Store e Accademia Italiana del Latte”.
FONTE: ADDETTO STAMPA ALESSANDRO BOLZANI, GIAMPAOLO GRIMALDI – MODENA. Nel fine settimana il pilota geminiano Alessandro Bolzani parteciperà alla quinta edizione della Coppa Faro, competizione valevole per il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche. La manifestazione pesarese avrà un percorso che si snoderà nello splendido scenario del Parco Naturale del Monte San Bartolo lungo la strada provinciale Panoramica, con partenza poco sopra la Baia Flaminia a Pesaro ed arrivo fino al Faro del Monte San Bartolo, che dà il nome alla manifestazione. Un percorso di circa quattro chilometri, teatro di due manche di gara, che coniuga una cornice naturalistica affascinante ad un tratto cronometrico tecnico che esalta traiettorie e capacità di guida. Una cronoscalata direttamente sul mare, unica nel suo genere, che vedrà al via la bianca Opel Kadett Gsi di Alessandro Bolzani, portacolori della scuderia Movisport di Reggio Emilia.” Essendo oltre la metà della stagione ho deciso di partecipare a gare spot fra salite e rally vicino a casa – ha dichiarato Alessandro Bolzani – in modo da testare al meglio e affinare le modifiche che stiamo facendo sull’Opel Kadett Gsi in previsione di un possibile programma più impegnativo nel 2023, sempre nel settore autostoriche. Fra le competizioni che mi hanno incuriosito c’è proprio la cronoscalata della Coppa Faro, manifestazione pesarese ultimo appuntamento del tricolore salita storiche, che non ho mai disputato ma che ha una location ed un tracciato veramente affascinante. Spero di poter ben figurare nel mio raggruppamento, nonostante l’elevato numero di iscritti, e di incamerare un altro po’ di esperienza sul Kadett. Ringrazio gli sponsor che mi supportano in questo percorso agonistico, il mio preparatore e la scuderia Movisport, con cui ho iniziato una nuova collaborazione”
ADDETTO STAMPA
Giampaolo Grimaldi
FONTE:UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Quinto assoluto, secondo di raggruppamento e di classe, il pilota di Reggio Emilia rafforza la prima posizione nel Campionato Italiano Rally Terra Storico.
Reggio Emilia, 11 Luglio 2022 – Doveva mettere da parte la grinta, la determinazione, la voglia di vincere ed indossare i panni del ragioniere, data la notevole posta in palio per il 2022.
Compito eseguito brillantemente da un Andrea Tonelli che, archiviato il recente Historic San Marino Rally, vede avvicinarsi, sempre di più, l’opportunità di cucirsi sul petto il tricolore.
Con due soli appuntamenti a separare il calendario del Campionato Italiano Rally Terra Storico da suo termine l’incontro con la repubblica bianco azzurra si rivelava determinante ed il pilota di Reggio Emilia, affiancato da Roberto Debbi sulla Ford Escort RS 1800 MKII curata da Power Brothers e da Retro Corse, partiva con un passo consistente, già dalle battute di apertura.
Al termine del primo giro di speciali il portacolori della scuderia Movisport si piazzava ai piedi del podio assoluto, a distanza considerevole dall’idolo locale Pelliccioni ma mantenendo il primato nel confronto con i diretti rivali nella rincorsa all’alloro, tutti al suo inseguimento.
Consapevole delle mille insidie degli sterrati sammarinesi, noti per la loro durezza e per le tante pietre che affiorano alla lunga distanza, Tonelli decideva di alzare leggermente il passo, confermandosi stabilmente al quarto posto ma con la concorrenza che bussava alla sua porta.
Sull’ultimo impegno di un Sabato torrido, quello di “Belforte all’Isauro”, il reggiano perdeva la quarta piazza nella generale, a favore di Moroni, ma riusciva nel suo principale intento ovvero quello di mettere le proprie ruote davanti ai principali contendenti per i piani alti del CIRTS.
Il quinto posto assoluto, unito al secondo di terzo raggruppamento e di classe 4/2000, consente al pilota della trazione posteriore dell’ovale blu di andare in vacanza con un grande sorriso.
“Siamo andati abbastanza forte” – racconta Tonelli – “ma non volevamo forzare molto perchè l’importante era arrivare e fare punti. Sapevamo che Pelliccioni non sarebbe stato prendibile, non lo era nelle altre gare e figuriamoci a casa sua. Su prove così rovinate la nostra Escort, quarant’anni sul groppone, è stata un carro armato. I due team hanno lavorato benissimo e ci hanno permesso di ottenere il risultato che volevamo ovvero quello di allungare nel CIRTS.”
Quando al termine della stagione tricolore su terra, riservata alle regine del passato, manca soltanto il Rally del Brunello Storico, in programma per inizio Dicembre, la classifica assoluta delle due ruote motrici vede Tonelli al comando con tredici lunghezze su Costa e venti su Ormezzano, fotocopia che si ripete passando alla provvisoria del terzo raggruppamento.
Nella coppa conduttori di classe 3 GT-GTS 3-4 2000 2RM sono ben ventisei i punti che il reggiano può vantare nei confronti di Pelliccioni mentre tra le scuderie la lotta è ancora aperta.
“Siamo molto soddisfatti del nostro risultato” – aggiunge Tonelli – “perchè, onestamente, più di così non avremmo potuto fare. Andiamo in vacanza essendo in testa a tutte le classifiche del campionato ma dobbiamo ancora scartare un risultato e questo tiene aperta la partita. L’ultima di campionato si giocherà a Dicembre, al Brunello, e dovremo arrivare pronti. Lotteremo per il titolo tricolore su terra, per le storiche, e faremo di tutto per potercelo cucire sulla nostra tuta.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Un terzo round da dimenticare, quello valevole per il CIRTS, con il pilota di Reggio Emilia quinto assoluto, secondo di raggruppamento e di classe ma in crisi di gomme.
Reggio Emilia, 17 Maggio 2022 –Andrea Tonelli si aspettava sicuramente di più dal Rally Storico del Medio Adriatico, chiuso nel recente fine settimana fuori dal podio assoluto.
Il vincitore dei primi due round del Campionato Italiano Rally Terra Storico, sul gradino più alto sia al Valle del Tevere che al Val d’Orcia, si è trovato a fare i conti con il problema gomme.
La situazione globale, ben nota a tutti, ha messo in difficoltà il pilota di Reggio Emilia, costretto a ripiegare su alcune soluzioni di coperture non proprio fresche ed il dazio è stato pagato.
Già in affanno durante lo shakedown il portacolori della scuderia Movisport, in coppia con Roberto Debbi sulla Ford Escort RS 1800 MKII seguita da Power Brothers, annaspava alla Domenica ed il primo giro di speciali lo vedeva solamente sesto assoluto, già con pesanti gap.
“Prove molto belle” – racconta Tonelli – “ma, come al solito, decisamente rovinate al nostro passaggio dopo le moderne. Anche quest’anno ho capito poco questo percorso, stesso problema del 2021 nonostante fosse stato rivoluzionato, ma il vero guaio sono state le gomme. Il primo giro lo abbiamo fatto con delle gomme di cinque o forse sei anni fa. Abbiamo preso un sacco di rischi ed i tempi non uscivano proprio. Avevamo già capito che sarebbe stata una gara in difesa e non all’attacco. A causa della guerra non siamo riusciti a reperire le gomme nuove.”
Passato ad un secondo treno, comunque datato, per il secondo passaggio Tonelli riusciva a migliorare leggermente il proprio ritmo, risalendo sino al quinto posto nella generale, secondo di raggruppamento e di classe, grazie al quarto tempo firmato sulla seconda “Montalto Tarugo”.
“Per il giro successivo abbiamo montato un nuovo treno usato” – aggiunge Tonelli – “ed infatti i tempi sono anche migliorati ma non eravamo comunque incisivi per giocarci le posizioni di vertice. In ogni caso eravamo riusciti a recuperare qualche posizione, mettendoci alle spalle dei rivali in campionato. Non eravamo però performanti come avremmo voluto essere qui.”
Con la classifica pressoché congelata il reggiano decideva di tirare i remi in barca e di gestire, senza correre inutili rischi, un finale di giornata che lo vedeva buon terzo sull’ultima speciale.
Date le circostanze il quinto posto assoluto, secondo di terzo raggruppamento e di classe 4/2000, viene accolto come un ottimo bottino in chiave tricolore, guardando al rilancio futuro.
“Il terzo giro lo abbiamo affrontato con delle gommacce” – conclude Tonelli – “e siamo andati a ritmo basso. Il nostro obiettivo, date le due vittorie, era quello di non fare uno zero. Abbiamo corso davvero tanti rischi e le occasioni per buttare via la gara ci sono state. Ci siamo divertiti poco, abbiamo sofferto parecchio. L’aspetto positivo è che non abbiamo buttato via questa gara e che abbiamo raccolto il massimo di quello che potevamo esprimere. Grazie alla Power Brothers ed ai nostri partners. Ora aspetteremo di vedere le classifiche aggiornate e poi via.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Vincitore dei primi due round del Campionato Italiano Rally Terra Storico il pilota di Reggio Emilia, sugli sterrati marchigiani, sarà alla ricerca del terzo alloro consecutivo.
Reggio Emilia, 09 Maggio 2022 – Non c’è due senza tre e con questo pensiero Andrea Tonelli conta gli ultimi giorni che lo stanno separando dal quarto Rally Storico del Medio Adriatico.
Il terzo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra Storico si tradurrà nella ghiotta occasione, per il pilota di Reggio Emilia, di inanellare un altro centro in un 2022 incredibile.
Con la Toscana tutt’ora feudo personale, primo al Valle del Tevere ed al Val d’Orcia, il portacolori della scuderia Movisport farà rotta verso le Marche con il chiaro intento di continuare a recitare un ruolo da protagonista assoluto, nella serie tricolore terra dedicata alle storiche.
Una sola la speranza, quella di avere un numero consistente di partenti al via nella propria classe, al fine di riuscire a ribaltare una classifica provvisoria che, pur con due allori, lo vede ancora costretto ad inseguire tra le due ruote motrici, secondo a quattro punti dal leader.
Più rosea la situazione in terzo raggruppamento dove il reggiano comanda le operazioni con quattro lunghezze di vantaggio su Ormezzano e ben sedici su Bollini mentre in classe 3 GT-GTS 3-4 2000 2RM la prima piazza è già in cassaforte, essendo il solo partente a punteggio.
“Purtroppo paghiamo un sistema di attribuzione dei punteggi che non ci premia” – racconta Tonelli – “ed essendo gli unici in classe non ci è bastato vincere due assolute per poter essere i primi in campionato. Non abbiamo alternative se non quella di continuare a spingere forte, così come abbiamo fatto ad inizio campionato, e confidare nel fatto che si possano unire altri avversari con noi. Solo così potremo aumentare il coefficiente ed incamerare maggiori punti.”
Squadra che vince non si cambia e l’unico avvicendamento, già visto quest’anno, riguarderà l’alternanza sul sedile di destra, con il ritorno di Roberto Debbi con il quaderno delle note in mano, mentre la compagna di battaglia rimarrà l’insostituibile Ford Escort RS 1800 MKII.
Nove le prove speciali in programma, tutte da affrontare nella sola giornata di Domenica 15 Maggio e previste per tre passaggi ciascuna, a partire da “San Fiorano” (8,91 km), proseguendo con “Molleone” (9,28 km) e concludendo il giro con “Montalto Tarugo” (5,21 km).
Un evento che non è ancora stato ben digerito da Tonelli, nonostante la classifica 2021 gli abbia consegnato un buon sesto assoluto, secondo di terzo raggruppamento e di classe.
“Lo scorso anno non abbiamo portato a casa una grande prestazione” – aggiunge Tonelli – “ed è stato uno di quei rally che non ho proprio capito. Da quanto ho potuto vedere dai cameracar le prove sembrano essere abbastanza veloci e, se così fosse, ciò tornerebbe a nostro favore. Con le due ruote motrici patiamo tanto sulle ripartenze ma, sommando tutto, dobbiamo anche iniziare a ragionare con il cervello. Siamo al giro di boa del campionato ed arriviamo da due vittorie assolute. Non dobbiamo perdere di vista quello che è il nostro principale obiettivo. Dovremo quindi cercare di mediare, tra la prestazione al Medio Adriatico e la classifica di campionato. Abbiamo tutte le potenzialità per fare bene. Il feeling con Roby è sempre al top e la vettura è competitiva. Cercheremo di dare il meglio per chiudere in bellezza la prima metà.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Terzo assoluto nell’edizione 2021 il pilota di Reggio Emilia, in gara per i colori di Movisport, darà il via all’assalto al Campionato Italiano Rally Terra Storico.
Reggio Emilia, 21 Febbraio 2022 – Il tempo delle attese è finalmente terminato ed ai nastri di partenza il Campionato Italiano Rally Terra Storico è pronto a dare inizio ad una nuova sfida.
I prossimi 26 e 27 Febbraio il secondo Rally Storico Valle del Tevere sancirà il via ufficiale alle danze della massima serie tricolore riservata alle regine del passato ed Andrea Tonelli, dopo un anno di apprendistato più che positivo, è pronto ad iscriversi nella rosa dei candidati al titolo.
Non più un debutto, per il pilota di Reggio Emilia, ma un gradito ritorno in un contesto che, nella passata stagione, lo ha visto ottenere un brillante terzo gradino del podio assoluto.
“Abbiamo imparato tanto lo scorso anno” – racconta Tonelli – “ed abbiamo capito che dobbiamo guardare a lungo termine perchè la regolarità di risultato è quella che, in un campionato selettivo come il tricolore terra storico, paga sempre. Siamo al via della prima gara del CIRTS e non vogliamo commettere passi falsi. Dalla nostra abbiamo un piccolo vantaggio o, meglio dire, non partiamo più azzoppati come nel 2021 perchè abbiamo già corso qui. Lo scorso anno, come gara test, siamo saliti sul podio ed abbiamo concluso terzi assoluti, secondi di raggruppamento e di classe. Riuscire a ripetere lo stesso risultato sarebbe già molto buono.”
Con alle spalle un 2021 fatto di quattro secondi ed un terzo posto, di raggruppamento e di classe, su cinque eventi disputati, ai quali aggiungere anche due terzi assoluti, il portacolori di Movisport tornerà alla guida della Ford Escort RS 1800 MKII, affiancato da Roberto Debbi.
“Nel 2021 siamo stati abbastanza costanti” – aggiunge Tonelli – “ed anche se il sistema di attribuzione dei punteggi, a mio modo rivedibile in ambito di tricolore terra storico, non ci ha premiato poi molto i risultati che abbiamo ottenuto ci hanno fatto capire che siamo sulla giusta strada per crescere. Quest’anno si tratta di far maturare l’esperienza che abbiamo incamerato nel 2021 quindi sia per me che per Roberto questo Valle del Tevere sarà molto interessante. Sulla vettura non abbiamo fatto particolari modifiche se non qualche variazione di assetto.”
Poco più di cinquantacinque i chilometri cronometrati che saranno suddivisi in due frazioni di gara, la prima delle quali conterà un solo passaggio, nel tardo pomeriggio di Sabato 26 Febbraio, sulla prova speciale di “San Salvatore” (5,43 km), aperitivo per la Domenica.
Tre i passaggi previsti, l’indomani, sui tratti cronometrati di “Cerbaiolo” (7,40 km) e “La Battaglia di Anghiari” (11,09 km), a delineare i primi valori in campo per il CIRTS targato 2022.
“Se le prove saranno uguali allo scorso anno” – conclude Tonelli – “saranno certamente molto selettive, specialmente quella di Cerbaiolo. Anche quella che si svolgeva nella zona di Motina, verso Arezzo, era particolarmente impegnativa. Dal canto nostro cercheremo di fare bene, questo è certo, ma non vogliamo commettere errori. Siamo solo alla prima di campionato.”
Immagine: Mario Leonelli
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Reggio Emilia archivia il suo tricolore terra storico con il terzo di classe ed il settimo assoluto, quinto risultato utile consecutivo nonchè a podio nella serie.
Reggio Emilia, 13 Dicembre 2021 – Voleva un Rally del Brunello libero da pressioni di classifica ed Andrea Tonelli ci è riuscito, chiudendo in bellezza un Campionato Italiano Rally Terra Storico che lo ha visto protagonista di una serie positiva mai interrotta per tutto l’anno.
Cinque podi consecutivi, quattro secondi ed il terzo di classe firmato tra le incantevoli colline attorno a Montalcino, sono un bottino più che sostanzioso per il pilota di Reggio Emilia.
Il portacolori di Movisport, dopo un rocambolesco avvicinamento alla prima edizione dell’evento toscano, affidava il sedile di destra della Ford Escort RS 1800 MKII, seguita sul campo da Retrò Corse, all’esperta Giancarla Guzzi, impegnato in avvio nella ricerca del giusto feeling.
“Sulla prima prova speciale ho dormito” – racconta Tonelli – “perchè, pur avendo fatto lo shakedown, dovevo ancora trovare il giusto affiatamento con Giancarla. Sono partito con un ritmo troppo lento, sulla prima speciale del Venerdì, ed infatti i distacchi erano già importanti.”
Uscito dal crono di apertura con il decimo tempo assoluto Tonelli si rifaceva sul secondo, firmando il settimo parziale ed il terzo di classe, chiudendo il Venerdì ai piedi della top ten.
Al Sabato la musica cambiava presto ed il reggiano infilava un sesto, un quinto ed un settimo assoluto che gli consentivano di scalare tre posizioni nella generale, ritrovando la giusta fiducia.
La seconda ed ultima tornata rilanciava le quotazioni del pilota della trazione posteriore di casa Ford, autore di un rush finale che gli permetteva, grazie al quarto ed al quinto assoluto sugli ultimi due impegni di giornata, di rosicchiare quasi tutto il vantaggio a Bentivogli, mancando il sorpasso per otto decimi soltanto ma riuscendo a mettere dietro anche Pelliccioni e Calzolari.
“Dopo un Venerdì opaco” – aggiunge Tonelli – “siamo andati all’attacco al Sabato e, specialmente sul secondo giro, abbiamo spinto parecchio. Essere riusciti a stare davanti al campione italiano in carica, l’amico Pelliccioni, e ad un osso duro come il lupo Calzolari è stata per me una grossa soddisfazione. Corriamo con la stessa vettura quindi loro sono il mio riferimento. Riuscire a fare lo scratch, sulle ultime due prove, tra le due ruote motrici ed essere dietro solo alle 037 ed alle Delta è motivo di orgoglio. Un risultato che è merito di Giancarla, senza di lei non sarei arrivato a tanto. Una vera professionista, con la p maiuscola. Si è resa disponibile ed abbiamo organizzato il tutto il giorno prima di partire. Mi ha insegnato tanto.”
Un risultato che vede Tonelli chiudere la propria campagna nel CIRTS 2021 al sesto posto assoluto ed al quarto nel terzo raggruppamento, ad una sola lunghezza da Muccioli, potendosi però consolare con il terzo gradino del podio ottenuto in classe 3 GTS 4 2000 2RM.
“Potevamo fare terzi in raggruppamento” – conclude Tonelli – “ma ci consoliamo con quello di classe. Grazie ai partners, a Retrò Corse ed alla scuderia Movisport. Arrivederci al 2022.