FONTE: UFFICIO STAMPA RO RACING, GIUSEPPE LI VECCHI – Nuovi successi per la scuderia RO racing. Mimmo Guagliardo e Giosuè Rizzuto dominano il Secondo Raggruppamento e finiscono al secondo posto nella generale del 3° Trofeo Città di Enna, valido per il Campionato italiano. In salita nuovo risultato eccellente per Vincenzo Serse.
Per la scuderia RO racing è stato un altro fine settimana dai risultati importanti. Le notizie positive sono giunte dalla pista e dalle salite. A Pergusa, in Sicilia, in un fine settimana caratterizzato dalla pioggia, Mimmo Guagliardo e Giosuè Rizzuto hanno dominato il 3° Trofeo Città di Enna, valido per il Campionato italiano auto storiche, i due palermitani su una Porsche 911 RSR, si sono imposti nel Secondo Raggruppamento e hanno concluso la gara al secondo posto della classifica generale.
Nel Lazio alla Cronoscalata Guarcino Campocatino, valida per il Campionato italiano di velocità in salita auto storiche, Vincenzo Serse ha strabiliato tutti con una nuova esaltante prestazione, a bordo della sua Fiat 127. Il pilota trapanese si è nella classe TC 1150 del Terzo Raggruppamento e ha concluso anche al quarto posto di Raggruppamento.
In Campionato italiano karting, nella tappa del Cremona Circuit, il giovane siciliano Daniele Schillaci ha concluso con il suo kart della Lenzokart Novalux Racing Team alla diciannovesima posizione in gara uno, dopo esser partito dal trentatreesimo posto in griglia. Sfortunata invece gara due dove il ragusano è stato penalizzato e retrocesso in classifica.
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FONTE: UFFICIO STAMPA TARGA FLORIO CLASSICA, ROSARIO GIORDANO – Scatta alle 8.30 di venerdì 14 ottobre la prima tappa che porterà gli equipaggi fino all’Autodromo di Pergusa attraversando i tracciati della Termini – Cacamo e Coppa Nissena, con ritorno attraverso Cerda e Floriopoli. Tante le auto esclusive presenti. Hezemans. “Amo molto la Sicilia e la passione dei siciliani per l’automobilismo. Senza Nino mi manca un pezzo”
Palermo, 13 ottobre 2022. La Targa Florio Classica 2022 ha acceso i semafori ed alle 8.30 di domani, venerdì 14 ottobre scatterà il verde quando partirà la prima tappa. Con le esclusive auto protagoniste della gara siciliana, l’ultima del Campionato Italiano Grandi Eventi, pronte allo start anche le meravigliose super car di Maranello del Ferrari Tribute to Targa Florio.
Autentici gioielli dell’evoluzione tecnica e tecnologica, testimoni dell’evoluzione dell’auto e dell’automobilismo, ad iniziare dalla Zust del 1906, l’anno di nascita dell’evento ideato e voluto da Vincenzo Florio, la Bentley 6,5 LT Vanden Plast Tourer del 1927, Chrysler 72 Deluxe Roadster del 1928 e la versione 75 Sport Roadster del 1929, su Lancia Aurelia B24 sarà il Presidente dell’Automobile Club D’Italia Angelo Sticchi Damiani. Ventiquattro marchi automobilistici presenti al via.
In gara anche Toine Hezemans, il pilota olandese vincitore con il grande Nino Vaccarella dell’edizione 1971 su Alfa 33. Sarà su una Porsche 911 T del 1968, vettura tedesca che partecipò alla Targa nel 1969 con Moretti. Rifelttori puntati su una alta icona delle corse, la star della F. Indy Dario Franchitti, il pilota scozzese di origini italiane che sarà su Lotus Elan del 1965.
Proprio Hezemans ricordando la gloriosa gara siciliana, ha raccontato vari eventi sulle prove “fuori programma” o sull’affetto del pubblico siciliano, da sempre immutato, ma ricordando il grande Preside Volante ha sottolineato: “Amo molto la Sicilia, l’affetto dei siciliani e la loro passione per le corse. Ho vissuto una esperienza unica alla mia Targa con Nino e senza di lui mi manca qualcosa, soprattutto qui in Sicilia dove ci siamo ritrovati l’ultima volta che sono venuto”-.
Partenza dal Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi del Sistema Museale dell’Università di Palermo, anche quartier generale della gara, alla volta dell’Autodromo di Pergusa. I concorrenti dopo aver raggiunto Termini – Imerese proseguiranno sul tracciato della Termini – Caccamo, nome storico della velocità in salita. Verso il centro della Sicilia attraverso gli abitati di Roccapalumba, Alia, Vallelunga Pratameno, quindi si cambia provincia e dopo Marianopoli si raggiunge Caltanissetta. Atteso per le 13 il passaggio sul tracciato della Coppa Nissena, la gara che lo scorso 11 settembre ha chiuso il Campionato Italiano Velocità Montagna con l’edizione del centenario. Ad attendere auto ed equipaggi a metà giornata l’Autodromo di Pergusa, i 5 Km sul lago di Proserpina dove son state scritte grandi pagine di automobilismo e che ha preparato un’accoglienza esclusiva per la Targa Florio Classica. Le auto effettueranno alcuni giri sulla pista ennese prima della pausa pranzo sempre all’interno della struttura. A fare gli onori di casa e porgere il benvenuto alla prestigiosa carovana, lo stesso Presidente del Consorzio Ente Autodromo Pergusa Mario Sgrò. Il percorso di rientro inizia col passaggio dalla caratteristica Calasbibetta alle 14.21, poi Villarosa e Resuttano per proseguire sulla alte Madonie verso Caltavuturo e scendere verso Cerda, due nomi icona di Targa Florio, prima dell’arrivo alle Tribune di Floriopoli alle 16.30, dove si potrà ammirare la Targa vinta da Achille Varzi su Alfa nel 1934. I concorrenti faranno rientro a Palermo per il fine tappa.
Ufficio Stampa Targa Florio Classica
Rosario Giordano
FONTE: UFFICIO STAMPA RO RACING, GIUSEPPE LI VECCHI – Vittorie su più campi di gara per i portacolori della scuderia RO racing. Mimmo Guagliardo si è imposto nel Secondo Raggruppamento dell’appuntamento di Campionato italiano velocità in pista auto storiche, che si è disputato sul circuito siciliano di Pergusa e “Mattonen”, in coppia con Giulia Taglienti, ha primeggiato tra le vetture di produzione a Urbino, nella seconda uscita del Campionato italiano rally terra.
Un nuovo fine settimana da ricordare per la scuderia RO racing, grazie alle vittorie conseguite dai propri rappresentanti su diversi campi di gara.
In pista, in Sicilia a Pergusa, nell’Aci Racing week end valevole per il Campionato italiano velocità su pista per auto storiche, il pilota preparatore Mimmo Guagliardo, a bordo di una Porsche 911, ha platealmente dominato il Secondo Raggruppamento conducendo la gara fin dal primo metro.
A Urbino, nella seconda uscita stagionale del Campionato italiano rally terra, Mattonen, in coppia con la moglie Giulia Taglienti, a bordo della sua Mitsubishi Lancer Evo X di Gruppo N gommata MRF Tyres, ha subito ridimensionato le velleità dei pretendenti alla vittoria tra le auto di produzione, ponendo immediatamente al vertice della categoria la sua vettura della Casa dei Tre Diamanti. Quella della coppia ciociara è una prestazione che vale molto in chiave di lotta per il Campionato.
Al Circuito dell’Estoril, il centauro Carmelo Belluzzo, in sella alla sua Moto4, dopo aver rimediato una caduta durante le prove ufficiali dell’omonima categoria della Superbike spagnola, è riuscito a portare la sua moto al diciannovesimo posto.
Alla ventiseiesima Luzzi Sambucina, valevole per il Campionato italiano velocità della montagna, che si è disputata in provincia di Cosenza, Antonino Torre ha portato la sua Renault Clio Rs Cup 2000 al vertice della sua classe di appartenenza.
Buone sono state anche le prestazioni dei nove piloti della scuderia impegnati alla ventisettesima edizione dello Slalom della Rocca di Novara, valevole per il Campionato italiano slalom, che si svolto sulle strade del piccolo borgo dei Nebrodi in provincia di Messina.
Nella gara siciliana, in classe N1400, Danilo Puleo e Antonino Bellitti hanno condotto le loro Peugeot 106, rispettivamente al secondo e al quarto posto di classe. Nella N1600, con la sua Citroen Saxo, Michele Allegro è giunto a un passo dal podio. In N2000, dei tre rappresentanti del sodalizio ciancianese, Cristian Burgio e Sabatino Pagnozzi sono riusciti ad andare a podio, portando le loro Renault Clio Rs al secondo e al terzo posto di categoria. Sempre nella stessa classe sesta piazza per la Renault Clio Williams di Francesco Miuccio. Con una Renault Twingo della classe A1600 Jessica Miuccio è riuscita a piazzarsi al quinto posto tra le dame. Con la sua Fiat 500 della classe bicilindrica 700 Gaspare Gennaro ha occupato il terzo gradino del podio di classe. Antonino Di Matteo ha infine condotto la sua Formula Gloria C8 alla vittoria di classe.


























