FONTE: SCUDERIA RALLY & CO. – Grandi soddisfazioni per La Scuderia Rally & co di Trivero vincitrice del Trofeo riservato alle scuderie al rally della lana storico. Infatti grazie ai piazzamenti di assoluto rilievo ottenuti da Marco Bertinotti in coppia con Andrea Rondi su Porsche 911 quarti assoluti nonché primi del secondo raggruppamento di Roberto Rimoldi in coppia con Cavagnetto (Porsche)sesti assoluti e primi del terzo raggruppamento classe 4 di Boetto Mantovani 7° assoluti (Opel Kadett gsi) e primi di classe j2 fino a 2000cc di Vicario-Frasson ( Ford Escort) undicesimi assoluti i primi di secondo raggruppamento classe fino 2000 di Dell’Acqua – Galli su Porsche 911 primi del primo raggruppamento classe 1600 e di Viola -Di Novi primi di classe j2 fino a 1300 la scuderia biellese è riuscita ad aggiudicarsi il prestigioso trofeo per di più ottenuto nella gara di casa.È mancato solo il podio, con il valsesserino Bertinotti che ha sfiorato la terza posizione dopo essere stato anche primo assoluto,l’ appuntamento di certo è rimandato alle prossime gare.
rallylanastorico
FONTE: UFFICIO STAMPA BIELLA MOTOR TEAM – Una gara bella, dura ed appassionante, l’ottava edizione del Rally Lana storico, prova del Ciras, Campionato italiano rally auto storiche, che si è disputata a Biella tra sabato 23 e domenica 24 giugno organizzata da Veglio 4X4 e BMT eventi. Il caldo e soprattutto le prove speciali, che sono tra quelle che hanno fatto la storia della specialità, hanno messo a dura prova gli equipaggi obbligandoli a dare il meglio di sé.
Complessivamente una prova positiva per piloti e navigatori della scuderia Biella Motor Team che nella gara di casa hanno cercato di dare il massimo. Scorrendo la classifica generale del rally (al suo seguito si sono svolte le gare di regolarità a media e regolarità sport) troviamo il navigatore Luca Pieri al quinto posto assoluto. Assieme all’altro biellese Ivan Fioravanti ha entusiasmato il pubblico e tirando fuori il massimo dalla loro Ford Escort RS si sono piazzati nella top five vincendo anche il Raggruppamento 3 e la relativa classe fino a 2000 cc. Subito dietro a loro nella generale l’altro navigatore Luigi Cavagnetto che dettava le note a Roberto Rimoldi su una Porsche 911 SC. Per loro, in aggiunta secondo posto di Raggruppamento 3 e vittoria nella classe oltre 2000 cc. A chiudere la top ten assoluta la bella Bmw M3 di di Ivo Frattini e Luca Ferraris che pur regalando spettacolo a piene mani hanno saputo conquistare la terza piazza nel Raggruppamento J2. Il presidente dell’Aci Biella, Andrea Gibello, affiancato da Lorenzo Pontarollo ha cercato di tirare fuori il massimo dalla sua Ford Sierra Cosworth. Con un bel recupero l’ha portata al dodicesimo posto assoluto, quarto di Raggruppamento J2. Subito dietro di loro la Ford Escort RS di Walter Anziliero ed Anna Berra, quest’anno assidui frequentatori della serie tricolore. Con la loro “inglesina tutto pepe” oltre alla tredicesima piazza generale hanno conquistato la terza posizione di Raggruppamento 2. Posizione numero 17 per la navigatrice Margherita Ferraris Potino che dettava le note ad Ermanno Sordi su una Porsche 911: si sono piazzati sesti di Raggruppamento 3. Bisogna poi scendere alla posizione numero 24 per trovare l’affascinante Audi Quattro di Stefano Canova e Matteo Zanetti. Con una gara incisiva ma giudiziosa si sono aggiudicati l’undicesima posizione di Raggruppamento 3. Nella generale hanno preceduto un’altra vettura inconsueta, la Toyota Celica di Claudio Bergo e Maurizio Trombini, sesta tra le auto di categoria J2. Ottavi nello stesso raggruppamento si sono classificati Vito Persini e Matteo Grosso con la loro Peugeot 205 GTi che hanno piazzato alla posizione numero 32 dell’assoluta. La Lancia Fulvia HF di Ermanno Caporale e Veronica Azzinari si è difesa alla grande: è arrivata 38esima assoluta con il secondo posto di classe 1600 cc del Raggruppamento 2.
Le dolenti note riguardano Stefano Prosdocimo e Diego Pontarollo, Porsche 911, che si sono fermati sull’ultima prova speciale della prima tappa. Beffa ancora più atroce per Franco Vasino e Renzo Melani su Porsche 911 S che si sono ritirati sull’ultima speciale della gara quando già intravedevano l’arrivo finale. E’ durata cinque prove, invece, l’avventura della Porsche 911 SC di Luca Valle e Cristiana Bertoglio che viaggiavano attorno alla ventesima piazza assoluta quando sono stati traditi dal cambio della loro tedesca. Sulla PS3 si sono esauriti, invece, i sogni di Mattia Vescovo e Stefano Scardoni in gara con una Renault 5 GT Turbo. Sulla penultima prova si sono ritirati invece Gianni Brandalese e Tiziano Pieri con una Peugeot 205 GTi.
Nella gara del Trofeo Autobianchi A112 Abarth l’equipaggio formato da Maurizio Ribaldone ed Eraldo Botto ha terminato al quattordicesimo posto la sua fatica.
Nella Regolarità Sport bellissima undicesima piazza assoluta di Emanuela Vagli ed Arianna Fior, in gara su una Peugeot 205 GTi. Hanno portato a casa anche il successo nella classifica femminile ed il quarto posto nel Raggruppamento 9. Posizione numero 18 per la Porsche 911 di Paolo Cuzzolin e Sara Valle che sono finiti quarti di Raggruppamento 7. Tre posti dopo troviamo Michele Pavan e Cristian Coggiola con la loro Ford Escort che è quinta di Raggruppamento 8. Ventitreesimo nella generale Massimo Soffritti che dettava le note a Claudio Azzari su una bellissima Fiat 124 Abarth ex Verini, per loro terzo posto di Raggruppamento 6. All’arrivo anche Stefano Sala e Alberto Della Vedova su Ford Escort: si sono classificati 26esimi nella generale e ottavi nel Raggruppamento 9. E’ invece durata sette prove la gara di Guido Boario e Patrizia Stratta con una Toyota Celica mentre Luciano Tarabbo e Marco Romanello, Peugeot 205 GTi, si sono fermati già sulla seconda.
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA, ANDREA ZANOVELLO – Il duo piemontese vince all’ultima speciale un emozionante e combattuto Rally Lana Storico; Battistel-Rech e Cochis-Manganone completano il podio.
Romano d’Ezzelino (VI), 25 giugno 2018 – Va in archivio anche il quarto appuntamento stagionale del Trofeo A112 Abarth Yokohama che sulle dieci prove speciali del Rally Lana Storico, ha messo in atto una nuova battaglia sportiva densa di emozioni, con un risultato in bilico fino all’ultimo chilometro e ben sette cambi di leader della classifica assoluta in dieci prove disputate, vinte da quattro diversi equipaggi.
Dopo nove prove speciali corse, diventava decisiva la “Campore 2” sulla quale Filippo Fiora e Carola Beretta che avevano perso momentaneamente la leadership nella precedente speciale, davano il massimo e conquistavano la vittoria con un vantaggio di soli 1″9 dopo oltre cento minuti di gara; per il pilota di Ailoche e la sua compagna, dentro e fuori l’abitacolo, è arrivato il primo, sudato, ma meritato successo nel monomarca organizzato dal Team Bassano. Un risultato che ripaga di molte delusioni del passato e rilancia Fiora nella classifica di Trofeo dove, con tre risultati da incamerare, i giochi sono ampiamente aperti. Ad ingaggiare la sfida con Fiora e Beretta fino all’ultimo metro, sono stati Luigi Battistel e Denis Rech i quali, dopo esser stati per tre volte sono in testa alla classifica si sono dovuti arrendere alla determinazione dell’equipaggio vincitore: chiudono secondi e incamerano punti pesanti che permettono loro di riportarsi in testa al Trofeo. Ed è ancora l’ultima speciale a decidere i giochi per il terzo gradino del podio che viene agguantato in extremis grazie allo scratch, da Maurizio Cochis e Milva Manganone ai danni di Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato che chiudono quarti per 3″5. Dopo il ritiro del Campagnolo, primo arrivo stagionale per Giorgio Sisani e Marsha Loredana Zanet che hanno corso utilizzando la vettura di Paolo Raviglione, messa loro a disposizione per questa gara. Un regolare Enrico Canetti in coppia nuovamente con Marcello Senestraro, chiude al sesto posto precedendo l’equipaggio elbano formato da Marco Galullo e Roberto Pellegrini alla loro prima esperienza sulle tecniche speciali biellesi. La posizione numero otto va a Giacomo Domenighini e Paolo Corinaldesi che resistono all’attacco finale di Nicola Cazzaro e Nicola Rizzotto, noni al traguardo di Biella. La top ten viene chiusa da Giancarlo Nardi e Paola Costa poco soddisfatti dal rendimento del motore e undicesimi si classificano Dario Valentino Craveri ed Erica Picco all’esordio nella Serie con un esemplare di Gruppo A, la prima ad esser iscritta al Trofeo, con la quale precedono di un soffio Fabio Vezzola e Lisa Filippozzi, dodicesimi. Dopo il ritiro patito nella prima tappa, Thierry Cheney e Vincenzo Torricelli riescono a rientrare grazie al super rally e al lavoro dell’assistenza del Team Bassano concludendo in tredicesima posizione davanti all’altro equipaggio esordiente, Maurizio Ribaldone ed Eraldo Botto.
All’appello mancano solo Pietro Baldo e Davide Marcolini che erano partiti nel migliore dei modi svettando nella prova di apertura, ma costretti poi al ritiro per un problema ad un paraolio.
Prossimo appuntamento a fine luglio in provincia di Bologna per il R.A.A.B. Historic.
La classifica assoluta: 1. Battistel 43, 2. Scalabrin 41, 3. Fiora 37, 4. Galullo 29, 5. Baldo 23. “Under 28”: 1. Scalabrin; “Gruppo 1”: Labirinti; “Vintage” 1. Craveri.
Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com
Ufficio Stampa Trofeo A112 Abarth Yokohama
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY LANA STORICO, ANDREA ZANOVELLO – Alla 911 T di Marcattilj e Giammarino la vittoria nella gara a media valevole per il Campionato Italiano, mentre nella sport Maiolo e Paracchini su 911 RSR, bissano il successo del 2017
Biella, 25 giugno 2018 – Era uno dei tanti motivi d’interesse dell’8° Rally Lana Storico, la novità della gara di regolarità a media, disciplina poco conosciuta in Italia ma in costante ascesa, che dal 2018 ha visto indetto anche un Campionato Italiano del quale l’appuntamento biellese era il quinto dei sei a calendario. Impegnati a dare il massimo in questa nuova specialità, Veglio 4×4 e BMT Eventi hanno proposto una gara che è stata gradita ai ventotto equipaggi partecipanti come confermato dalle testimonianze degli stessi, che hanno apprezzato in modo particolare la scelta del percorso, divertente ed impegnativo al punto giusto.
I portacolori del Porsche Classic Team Paolo Marcattilj e Francesco Giammarino, già vincitori della Targa Florio, dopo una partenza in salita hanno preso le giuste misure e dalla quarta prova, la ripetizione della “Baltigati”, si sono portati al comando con la loro Porsche 911 T; mantenendo la testa della classifica sino al termine della seconda tappa, sono saliti da vincitori sulla pedana d’arrivo al Centro Commerciale “Gli Orsi” totalizzando 199 penalità; staccati di 40, hanno chiuso in seconda posizione assoluta Maurizio Aiolfi e Paolo Giafusti su Volkswagen Golf Gti e il podio è stato completato da Marco Gandino e Danilo Scarcella su Autobianchi A112 Abarth con 312 penalità. Ottima prestazione per Alexia Giugni e Caterina Leva, quarte assoluta con la Renault Alpine A110 e quinta posizione che premia Massimo Dell’Acqua e Mariarosa Vicari anch’essi su A112 Abarth.
Il cavallino di Stoccarda si mette in luce anche nella gara della regolarità sport grazie alla vittoria ottenuta da Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini i quali vanno ad iscrivere per la seconda volta consecutiva il proprio nome nell’albo d’oro della gara. Piazza d’onore per Leonardo Fabbri ed Elisa Moscato con la Volvo 144, vincitori morali del Lana Storico, che però a causa di una penalità ad un controllo orario pagano quei 100 punti che fanno sfumare una vittoria che avrebbero meritato. Il podio viene completato da Massimo e Luca Becchia su Fiat Ritmo 130 Tc che proprio sul finale riescono a superare la Fiat 127 di Paolo Tonanzi e Manlio Rubiola; Giuseppe Artasensi e Piero Lucca completano la top five, alla guida della Renault 5 Gt Turbo. Gara sfortunata anche per Giordano Mozzi e Oscar Savoldelli, costretti al ritiro dopo la settima prova per un guasto all’Opel Kadett Gt/e mentre si trovavano al comando della gara.
Notizie ed aggiornamenti al sito web www.rallylanastorico.it
Immagine realizzata da Max Ponti
Ufficio Stampa Rally Lana Storico
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA LUCIO DA ZANCHE, GIANLUCA MARCHESE – Spettacolare prova del campione vatellinese che in Piemonte sulla 911 gruppo B di Pentacar/Sanremo Games artiglia il secondo posto con tanto di miglior tempo in due speciali nel quinto round del Campionato Italiano auto storiche: “Magnifica gara! Prestazione e risultato ok”
Bormio (SO), 25 giugno 2018. Lucio Da Zanche è stato protagonista di una performance sempre di vertice con tanto di due scratch parziali al Rally Lana storico 2018 al volante della Porsche 911 gruppo B. Al termine di un weekend di grandi battaglie, il già pluricampione italiano ed europeo, navigato da Daniele De Luis, ha quindi artigliato il secondo posto assoluto, festeggiato a fine gara nella cerimonia d’onore che a Biella ha concluso il quinto round del Campionato Italiano Rally auto storiche. Dopo il successo pieno al Rally di Sanremo, dunque, per l’equipaggio tutto valtellinese arriva un altro risultato di prestigio alla sola seconda presenza nell’abitacolo della versione più estrema della GT da rally di Stoccarda, gommata Pirelli e preparata dal team Pentacar-Sanremo Games con la collaborazione tecnica di NTP.
Ha dichiarato Da Zanche al termine del combattuto rally piemontese, nel quale ha fatto pure segnare il miglior tempo nella PS8 e PS10, ovvero i due passaggi sulla “Campore”: “Che gara! Magnifica corsa, tante lotte e insidie e un’altra prestazione importante per me e la squadra. Nelle ultime prove ho pensato di poter riuscire a vincere nel finale e ce la siamo giocata, onore al merito di chi ci è riuscito e per noi va benissimo così. Torniamo dalla trasferta in Piemonte con un’altra prova solida nella seconda uscita con questa Porsche gruppo B e considerando che l’obiettivo di quest’anno è quello di fare esperienza e più chilometri possibile possiamo essere davvero contenti del lavoro svolto e gratificati da un altro podio di prestigio”.
L’Ufficio Stampa
Rif. Gianluca Marchese / Agenzia ErregìMedia
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – A bordo della Lancia Delta Integrale, l’equipaggio del Rally Club Team, si impone nella quinta tappa del CIR Auto Storiche, al termine di un serrato e incerto confronto con i concorrenti biellesi, ma secondi sono Da Zanche e De Luis, su Porsche 911 SCRS Gruppo B Piacenza Corse, e terzi Bossalini e Ratnayake, anche loro su Porsche Gruppo B ma della Island Motorsport. Secondo Raggruppamento per Bertinotti e Rondi, su Porsche, 3 Raggruppamento per Fioravanti e Pieri con la Ford Escort, 1. Raggruppamento per Dell’Acqua e Galli su Porsche 911 S.
Al termine di una gara incredibile, caratterizzata da continui colpi di scena che hanno determinato più volte lo scambio di posizioni di vertice assoluto, sono Lucky” e Pons a emergere. Forti di una gara tutta d’attacco nella prima tappa, dagli asfalti più vicini alle caratteristiche della Lancia Delta Integrale, la coppia della Rally Club Team, ha vinto la gara amministrando nelle ultime quattro prove speciali , seppur disputate con problemi alla frizione.
Se nella prima giornata di gara sono stati i piloti biellesi a tentar di far la voce grossa dei padroni di casa: Marco Bertinotti ha vinto la prima frazione cronometrata; poi Corrado Pinzano ha preso le redini della gara aggiudicandosi in scioltezza la seconda piesse, per poi fermarsi per la rottura della guarnizione della testa della Subaru Legacy; Davide Negri è salito in cattedra ma non ha avuto fortuna, dovendo prima rallentare per la rottura dei supporti dello sterzo della Porsche 911 Rsr Gruppo 4, quindi fermarsi nella seconda tappa per la rottura di un raccordo dell’impianto olio. Con Lucky a prendere il largo, sono Da Zanche e Bossalini ad alternarsi al vertice delle singole prove della seconda tappa ed al secondo posto assoluto in gara, anche se in alcune occasioni Bertinotti s’è fatto rivedere a scombussolare i piani di tutti.
Al traguardo di Biella, è così primo Lucky, ma è l’ultima piesse a dirimere la contesa tra Da Zanche e Bossalini, con il valtellinese a centrare il gradino d’onore del podio assoluto, davanti al piacentino. Quarto assoluto e primo del secondo Raggruppamento è un soddisfatto Bertinotti, quinto è Fioravanti con la Ford Escort.
Il primo Raggruppamento è vinto da Dell’Acqua e Galli, di rimonta dopo una toccata alla Porsche 911 S conseguenza di un defaillance al cambio, che lo condizionato per tutto il resto della gara.
Nel Trofeo A 112 Abarth sono Fiora e Beretta a vincere la quarta tappa della serie monomarca promossa dal Team Bassano
FONTE UFFICIO STAMPA RALLY LANA STORICO, ANDREA ZANOVELLO – Il duo della Lancia Delta Integrale bissa il risultato del 2017, precedendo le Porsche 911 Gruppo B di Da Zanche – De Luis e di Bossalini – Ratnayake. A Bertinotti e Rondi il Trofeo Meme Gubernati e alla Rally & Co il Trofeo BMT. Fiora e Beretta festeggiano con merito la prima vittoria nel Trofeo A112 Abarth Yokohama
Biella, 24 giugno 2018 – In un Rally Lana Storico ricco di colpi di scena, il pilota vicentino e la navigatrice torinese bissano il successo del 2017, ottenuto con la Lancia Delta Integrale Gruppo A iscritta dal Rally Club Team Isola Vicentina, precedendo Lucio Da Zanche e Daniele De Luis con la Porsche 911 SC Gruppo B ed Elia Bossalini e Harhsana Ratnayake anch’essi su una Porsche 911 SC Gruppo B.
I Campioni Italiani 2017 del 4° Raggruppamento, hanno corso una gara priva di sbavature attaccando al momento giusto e controllando poi gli avversari, una volta preso il comando al termine della prima tappa, stringendo i denti anche quando un problema alla frizione ha rischiato di veder sfumare il successo. E’ stata un’edizione del Lana Storico, davvero avvincente iniziata con l’exploit di Marco Bertinotti e Andrea Rondi sulla prova d’apertura, e col successivo attacco dell’equipaggio Corrado Pinzano e Roberta Passone che ha preso il comando con la Subaru Legacy Gruppo A, grazie a tre scratch consecutivi, ma purtroppo fermi subito dopo per un problema alla guarnizione della testata; e poi ancora con la leadership di un efficace Davide Negri, leader fino alla quinta speciale con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 condivisa con Roberto Coppa, e sfortunato dapprima nel veder sfumare il vantaggio per un problema allo sterzo e poi, alla domenica, costretto al ritiro per un problema tecnico.
Attardati nella prima tappa, sia Da Zanche che Bossalini, lamentavano problemi di assetto, e la soluzione per entrambi è arrivata nella seconda giornata, quando oramai era troppo tardi per tentare l’affondo, ma sono riusciti a dimostrare il loro valore grazie ai successi parziali sulle ultime tre prove.
Sulla pedana d’arrivo al Centro Commerciale “Gli Orsi” erano raggianti per il risultato raggiunto, Marco Bertinotti e Andrea Rondi, vera sorpresa della gara: con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 hanno firmato tre prove speciali, vinto la classifica del 2° Raggruppamento, sfiorato il podio assoluto e vinto l’ambìto Trofeo Meme Gubernati, premio per il miglior equipaggio biellese classificato. Altrettanto soddisfatti erano Ivan Fioravanti e Luca Pieri, ottimi quinti assoluti con la Ford Escort RS Gruppo 4 che hanno portato alla vittoria nel 3° Raggruppamento grazie ad una gara perfetta che ha permesso loro di precedere, sia in categoria che nella globale, la Porsche 911 SC Gruppo 4 di Roberto Rimoldi e Luigi Cavagnetto, soddisfatti per il buon risultato sulle strade di casa dopo un inizio di stagione non facile che vale loro anche la vittoria di classe.
Notevole anche la prestazione di Graziano Boetto e Simona Mantovani, mertivoli del settimo assoluto e della vittoria di classe conquistati con l’Opel Kadett GSI Gruppo A, nonostante una serie di inconvenienti meccanici brillantemente risolti dall’assistenza e buona senz’altro è stata la gara di Alberto Battistolli e Luigi Cazzaro, ottavi assoluti e terzi di Raggruppamento con la Fiat 131 Abarth Gruppo 4. Alle loro spalle Bruno Migliara e Oriella Tobaldo i quali, correndo un volta all’anno, colgono un risultato positivo con l’Opel Ascona 400 Gruppo 4 al quale aggiungono il successo nella Michelin Historic Rally Cup per il 3° Raggruppamento; la top ten viene, infine, completata dalla BMW M3 di Ivo Frattini e Luca Ferraris. Alla Porsche 911 S Gruppo 4 di Marco Dell’Acqua e Alberto Galli la vittoria nel 1° 1° Raggruppamento dopo la disavventura dell’uscita di strada ad inizio gara e la conseguente rimonta. Successo nella classifica femminile per Fiorenza Soave ed Emanuela Folci su Fiat Ritmo 130 TC che hanno la meglio su Paola Travaglia e Ornella Blanco Malerba con la Peugot 309 Gti.
Bella vittoria nell’affollata 2-1150 per Daniele Ruggeri e Martina Marzi su Fiat 127 Sport, e di rilievo anche la prestazione di Dino Vicario e Marina Frasson primi nella 2-2000 del 2° Raggruppamento con la Ford Escort RS. Successo senza discussione nella 2-1600 per la Fiat 128 Sport di Fabio Nassani e Matteo Labirinti, mentre tra le Lancia Fulvia HF della 4-1600 la spuntano per 9”3 Ermanno Caporale e Veronica Azzinari su Fabrizio Vaccani e Walter Rapetti. Massimo Giudicelli e Paola Ferrari firmano la classe 2-1600 del 3° Raggruppamento con la Volkswagen Golf Gti mentre Piero Galfetti e Fabrizio Marenco hanno la meglio con l’Opel Monza nella 2->2000 del 3° Raggruppamento.
Alla Scuderia Rally & Co. la vittoria tra le scuderie, col Team Bassno secondo e Biella Motor Team terzo classificato. La Michelin Historic Rally Cup, oltre a Migliara e Tobaldo, premia Bruno Graglia e Roberto Barbero nel 2° Raggruppamento con la Fiat 124 Abarth e Fabrizio Pardi e Silvia Bianco nel 1° alla guida della Lancia Fulvia 1.3.
Spettacolare la sfida del Trofeo A112 Abarth che, dopo oltre cento minuti di gara, premia Filippo Fiora e Carola Beretta alla prima vittoria assoluta nella Serie, grazie ad una gara tenace vinta per soli 1”9 sui detentori del titolo Luigi Battistel e Denis Rech. Grazie alla zampata sull’ultima speciale, Maurizio Cochis e Milva Manganone salgono sul terzo gradino del podio beffando sul finale Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato.
Le premiazioni sulla pedana d’arrivo al Centro Commerciale “Gli Orsi”, chiudono un’ottava edizione del Rally Lana Storico che ha raccolto un gran numero di commenti positivi, soprattutto per novità quali il ritorno delle prove in notturna e per i tagli dei tempi che hanno permesso alla gara organizzata da Veglio 4×4 e Bmt Eventi e col patrocinio di ACI Biella, di svolgersi in meno di trentasei ore dalle verifiche alle premiazioni.
Notizie ed aggiornamenti al sito web www.rallylanastorico.it
Immagine realizzata da G&P Foto
Ufficio Stampa Rally Lana Storico
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
			        


























                        













                        
                        
                        


















