FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – All’equipaggio del team MAFRA il premio “Andrea Camilleri”. L’equipaggio italo canadese Marco Serventi e Eduardo Andrade vince il Ferrari Tribute to Targa Florio 2019
Il Grande Evento dell’Automobile Club Palermo ed Automobile Club Italia, con ACI Sport e ACI Storico, ha onorato la memoria dell’intellettuale e scrittore siciliano “Il magico contastorie della Sicilia” e di Vincenzo Florio, ideatore della “Cursa” con una gara dagli elevati contenuti sportivi ed un podio tutto siciliano, con piloti di Campobello di Mazara, vinta da Mario Passanante e dalla lombarda Himara Bottini su Fiat 508 C del 1937 del Team MAFRA.
Una vittoria arrivata all’ultimo Controllo Orario, dopo tre intensi giorni di competizione e 630 chilometri di tracciato tra Palermo, Agrigento e le Madonie, che lo ha contrapposto al palermitano Giovanni Moceri, affiancato alle note dalla moglie Valeria Dicembre, Scuderia Targa Florio, ma poi arrivati perfettamente alla pari anche dopo l’ultima Prova Cronometrata. Entrambi gli equipaggi hanno infatti totalizzato 286 penalità. E’ stata la discriminante dettata dall’anno di costruzione delle vetture: 1937 della Fiat 508 C di Passanante; 1939 per la Fiat 508 C di Moceri, a dare la vittoria a Passanante e Bottini.
Quindi, la classifica finale recita: 1. (102) Passanante Mario e Bottini Himara Annalisa (Fiat 508C 1937 Team MAFRA) con 392 penalità; 2. (105) Moceri Giovanni e Dicembre Valeria (Fiat 508 C 1939 Scuderia Targa Florio) 398; 3. (110) Margiotta Antonino e La Chiana Valentina (Volvo PV 444 1947 Volvo Club) 572; 4. (106) Zanasi Massimo e Bertini Barbara (Volvo Amazon P2004 vb 1958 Volvo Club) 654; 5. (101) Cavalleri Tiberio e Meini Cristina (Fiat 508 Spider 1932 Sc. Targa Florio) 726
Oggi è giornata conclusiva dell’evento con la Rievocazione del Circuito della Favorita, ultimo impegno con la precisione, una gara nella gara con classifica apposita. La competizione sul Circuito della Favorita si svilupperà su un tracciato da circa 35 chilometri, punteggiato da nove prove cronometrate, due controlli orari ed un controllo a timbro, con passaggio dalla Real tenuta della Favorita, dalla Palazzina Cinese ed arrivo in Piazza Verdi a Palermo per la Cerimonia di Arrivo e Premiazione sotto l’imponente eleganza del Teatro Massimo, prevista alle 14.30.
L’equipaggio italo canadese Marco Serventi e Eduardo Andrade vince il Ferrari Tribute to Targa Florio 2019 a bordo di una Ferrari California, Rossocorsa, precedendo Franco Serventi e Daniela Maccini, secondi su Ferrari 488 Speciale A. Terzi si classificano Matteo Ferro e Marlene Ghiglietti con Ferrari 488 Spider.
regolaritàclassica
FONTE: UFFICIO STAMPA ACI STORICO, CARLO FORNI – Il Grande Evento di Automobile Club Palermo ed Automobile Club Italia con ACI Sport e ACI Storico sta superando le “fatiche” e le bellezze siciliane della seconda tappa, preparandosi per la terza giornata, in programma domani sulle strade delle Madonie ripercorrendo il Mito della “Cursa”. Giovanni Moceri e Valeria Dicembre al comando della classifica assoluta dopo le prime prove della prima tappa di ieri.
Palermo, 11 ottobre 2019 – Iniziata ieri con una prima giornata dedicata alla registrazione dei concorrenti, alla spettacolare Cerimonia di Partenza in Piazza Verdi con la stretta degli appassionati siciliani, quindi con “l’aperitivo” serale delle prime Prove di Precisione nelle stradine del Campus universitario con il finale presso il Museo dei Motori e dei Meccanismi del sistema Museale dell’Università di Palermo: sette Prove Cronometrate, sette “passaggi sui pressostati a lanciare al vertice della classifica assoluta il “re siciliano” della Targa Florio Classica, quel Giovanni Moceri che, in coppia con la moglie Valeria Dicembre sulla Fiat 508 C del 1939 nei colori della Scuderia Targa Florio, conduce con esiguo vantaggio sul conterraneo Mario Passanante e la lombarda Himara Bottini, secondi su Fiat 508 C del 1937 per la Franciacorta Motori. Terzi sono in evidenza i bresciani Cavalleri e Meini con la Fiat 508 Spider/Sc. Targa Florio a precedere i sorprendenti giapponesi Yokota Masahiro e Oki Etsuko su Lancia Aprilia del 1937,quarti davanti ai friulani Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu con la Mercedes 230 SL del 1965 nei colori del Team Bassano, seguiti da Margiotta e La Chiana su Volvo Pv444 del 1947, quindi Sisti e Gualandi su Lancia Aprilia del 1937 Classic Team.
La “Cursa” 2019 è proseguita oggi con la seconda tappa, offrendo i suggestivi quadri naturali della Sicilia. Da Palermo ad Agrigento, passando per la Conca d’Oro, tagliando i Monti Sicani, arrivando nelle terre dei grandi letterati siciliani. Un passaggio “Coast to Coast” attraverso un territorio non usuale per la “Targa”, ma che ha suscitato unanime meraviglia per i tesori offerti dal territorio e dai Siciliani, da Corleone a Ribera. Ed anche il doveroso omaggio ai letterati e dotti scrittori agrigentini ed alla memoria di Andrea Camilleri: “Il magico contastorie della Sicilia”, quindi al cospetto degli dei greci nella “Valle dei Templi” di Agrigento, e l’inchino al Castello Chiaromonte di Siculiana.
Un percorso piacevole, quanto impegnativo, da guidare, gustare ed ammirare che ha richiesto duplice attenzione agli equipaggi: concentrazione sportiva e turistica, e che poi ha riportato la lunga teoria di auto, sino a Casteldaccia, passando per Cianciana, Regagliofoli e Caccamo.
Cinquanta i rilevamenti cronometrici al centesimo di secondo, dei quali sei “Prove a Media” e le restanti “Prove Cronometrate”, che hanno affrontato i concorrenti lungo i 160 chilometri della seconda giornata di gara. Tappa impegnativa che ha messo a dura prova il fisico e le auto per più di dodici ore con poche soluzioni di continuità, minando la capacità di concentrazione di tutti, anche dei TOP Driver che ambiscono ai vertici della classifica di gara.
Classifica che questa sera avrà una fisionomia differente e che domani assumerà invece quella definitiva nella terza giornata sulle strade del mito ideato da Vincenzo Florio. Un impegno ancor più intenso proveranno i concorrenti percorrendo le tortuose strade che dal mare si inerpicano verso le vette delle Medie ed Alte Madonie. La terza Tappa di sabato 12 sarà a Floriopoli e alle Tribune di Cerda, 270 chilometri di sviluppo comprendendo i passaggi di Caltavulturo, Polizzi Gerosa, Collesano e Campofelice di Roccella. Quindi la “ronde” di Cefalù, con sosta pranzo al Sea Palace tra i siti riconosciuti Patrimonio Unesco, quindi Gibilmanna, Lascari e Gratteri e rientro a Palermo passando per Termini Imerese, ripercorrendo la costa.
Il chilometraggio totale del percorso di gara è di circa 630 chilometri. Domenica 13 è la giornata conclusiva dell’evento con in evidenza la Rievocazione del Circuito della Favorita e l’arrivo in Piazza Verdi a Palermo per la Cerimonia di Arrivo e Premiazione.
Targa Florio Classica 2019 è affiancata dagli Official Sponsor ACI Global Servizi, MA FRA, SARA, dall’Official Timekeeper TAG Heuer, oltre dai Technical Partner Chin8Neri, Winner.
Carlo Forni
Capo Ufficio Stampa ACI Storico – ACI Sport
FONTE: UFFICIO STAMPA VALLI BIELLESI OASI ZEGNA, ANDREA ZANOVELLO – Sono 45 quelli in lizza nella “classica” che assegnerà il Campionato Italiano Regolarità, con l’annunciata avvincente sfida tra Passanante e Zanasi. Altri 57 equipaggi gareggeranno nella “turistica” al seguito della gara titolata
Biella, 27 settembre 2019 – Entra nella fase decisiva la settima edizione del Valli Biellesi – Oasi Zegna, decimo ed ultimo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche che domenica pomeriggio a Biella conoscerà il nome del vincitore dell’edizione 2019.
Sono quarantacinque gli equipaggi che nelle due tappe di sabato 28 e domenica 29 settembre si sfideranno sulle novanta prove cronometrate disseminate lungo un percorso che si snoda con la vista sulle montagne del massiccio del Monte Rosa, ma anche sulle strade rese famose dal Rally della Lana, transitando inoltre per quella “Panoramica Zegna” voluta da Ermenegildo Zegna, il fondatore dell’omonimo lanificio che si dedicò alla riforestazione della zona, oltre che a costruire la strada che attraversa l’Oasi Zegna.
Grazie alla rivista formula di assegnazione dei punteggi nelle gare suddivise in tre gironi, il Campionato dopo alcune edizioni, arriva all’ultima tappa col titolo ancora in ballo tra Mario Passanante su Fiat 1100/103 e Massimo Zanasi con la più datata Fiat 508 C in coppia con Barbara Bertini, ma anche con un’altra decina di conduttori “Top” che cercheranno d’inscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della gara, aggiungendo ulteriore interesse all’annunciata sfida.
Interessante anche il parterre dell’abbinata regolarità con la formula “turistica” con cinquantasette equipaggi iscritti e un ulteriore battaglia al centesimo di secondo tra i conduttori che si sono aggiudicati le ultime due edizioni: Filippo Anselmetti con la Talbot Sunbeam Lotus affiancato da Alberto Vergano e Cosimo Ferrari con Giovanna Ferrari su Fiat 1100 R.
La manifestazione organizzata da BMT Eventi e Veglio 4×4 in collaborazione con l’Automobile Club di Biella inizia con le operazioni di verifica presso “The Place” Luxury Outlet a Sandigliano, sia nella serata di oggi, venerdì 27, dalle 18 alle 21, quanto nella mattinata di sabato 28 dalle 9 alle 11. Dal Centro Zegna di Trivero Valdilana, alle 13.30 verrà dato lo start alla prima vettura che si avvierà ad affrontare il percorso della prima tappa il cui epilogo è previsto all’Hotel Cascina Era di Sandigliano con la cena di gala a chiudere la giornata.
Ruoterà tutto attorno a Piazza Martiri a Biella il secondo giorno di gara, con un percorso inframmezzato dalla sosta pranzo al Rifugio Monte Marca di Bielmonte, nel cuore dell’Oasi Zegna; sei le ore della seconda frazione, con la partenza alle 9 e l’arrivo alle 15 in centro città che sarà anche teatro della cerimonia delle premiazioni, in programma per le 16.30.
Documenti ed ulteriori informazioni al sito web www.vallibiellesi-oasizegna.it
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Ufficio Stampa Valli Biellesi Oasi Zegna
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA VALLI BIELLESI, ANDREA ZANOVELLO – Sabato e domenica prossimi la sfida finale sulle strade biellesi tra Mario Passanante e Massimo Zanasi che, nella due giorni di gara, si giocheranno il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche 2019
Biella, 25 settembre 2019 – E’ alle battute finali il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche che, con la disputa del Valli Biellesi – Oasi Zegna decimo ed ultimo appuntamento della Serie in programma a Biella sabato 28 e domenica 29 prossimi, ufficializzerà il nome del vincitore dell’edizione 2019.
Sono state nove gare già disputate lungo lo Stivale, suddivise in tre gironi in base alla collocazione geografica e con un regolamento che ne prevedeva la partecipazione ad almeno due, per ciascuna zona; ora manca solo il verdetto finale che si conoscerà nel pomeriggio di domenica, al termine della seconda tappa della gara organizzata da BMT Eventi e Veglio 4×4 in collaborazione con l’Automobile Club di Biella.
La situazione dopo il Città di Lumezzane, vede il Campione in carica Mario Passanante al comando del campionato con 238 punti e Massimo Zanasi, l’unico in grado di giocarsi il titolo, staccato di 37 lunghezze; per riuscirci, quest’ultimo dovrà vincere la gara e contemporaneamente il suo avversario piazzarsi oltre la sesta posizione assoluta: una situazione avvincente che terrà col filo sospeso fino all’ultimo dei novanta rilevamenti in programma.
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Ufficio Stampa Valli Biellesi Oasi Zegna
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA WINTER MARATHON – L’edizione numero 32 della più importante e longeva gara invernale di regolarità per auto storiche torna da giovedì 23 a domenica 26 gennaio 2020 a Madonna di Campiglio.
Non mancheranno le novità, a partire dal nuovo percorso di oltre 450 km con 13 passi dolomitici e oltre 70 prove da affrontare nuovamente in
2 tappe: la prima, inedita, giovedì 23 in notturna lungo la Val di Sole con sosta sul Passo del Tonale e la seconda venerdì 24 attraverso le strade e i passi più famosi del Trentino-Alto Adige con la suggestiva sosta cena sul Passo Gardena. Spettacolo arricchito dai 2 trofei sul lago ghiacciato di Madonna di Campiglio in programma nel pomeriggio di sabato 25.
Le iscrizioni apriranno martedì 1 ottobre e chiuderanno domenica 22 dicembre con lo sconto del 10% per quelle completate entro giovedì 31 ottobre. Importanti agevolazioni per le Scuderie con almeno 10 equipaggi.
Come da tradizione le protagoniste saranno le vetture costruite fino al 1968 oltre a una selezione di modelli di particolare interesse storico e collezionistico – protagonisti nei rallies degli anni ’70 – prodotti entro il 1976.
È possibile iscriversi e seguire l’evento online su wintermarathon.it e sui canali social di Facebook, Instagram e Twitter per scoprire tutte le novità e commentare con l’hashtag #WinterMarathon2020.
Programma e regolamento disponibili online !
Apertura iscrizioni: martedì 1 ottobre 2019 !
Ufficio Stampa
#WinterMarathon2020
FONTE: UFFICIO STAMPA VALLI BIELLESI, ANDREA ZANOVELLO – Decimo ed ultimo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, l’evento biellese si prepara al gran finale della Serie proponendo una manifestazione d’alto livello.
Abbinata alla “Classica”, anche la Regolarità Turistica con lo stesso percorso
Biella, 8 settembre 2019 – E’ alle porte l’appuntamento con “Valli Biellesi – Oasi Zegna”, gara di regolarità per auto storiche giunta alla settima edizione, che si svolgerà a Biella sabato 28 e domenica 29 settembre. Ultimo dei dieci appuntamenti del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, l’evento biellese si fregia per il terzo anno consecutivo della prestigiosa titolazione e offre ai contendenti della massima Serie nazionale impegnati nell’ultima, decisiva, sfida stagionale lo splendido palcoscenico del territorio biellese, dove spicca la perla dell’Oasi Zegna.
Uno dei fiori all’occhiello della manifestazione, oltre all’alto livello dell’ospitalità, sarà infatti il percorso che si snoda con vista sulle montagne del massiccio del Monte Rosa, sulle strade rese famose dal Rally della Lana transitando per quella “Panoramica Zegna” voluta da Ermenegildo Zegna, il fondatore dell’omonimo lanificio che si dedicò alla riforestazione della zona, oltre che a costruire la strada che attraversa l’Oasi Zegna.
Aperte da alcuni giorni, le iscrizioni si potranno inviare sino alle 18 di mercoledì 23 settembre; altri punti salienti del programma, vedono le operazioni di verifica presso “The Place” Luxury Outlet a Sandigliano, sia nella serata di venerdì 27 dalle 18 alle 21, quanto nella mattinata di sabato 28 dalle 9 alle 11. Dal Centro Zegna di Trivero Valdilana, alle 13.30 verrà dato lo start alla prima vettura che si avvierà ad affrontare il percorso della prima tappa il cui epilogo è previsto all’Hotel Cascina Era di Sandigliano con la cena di gala a chiudere la giornata.
Ruoterà tutto attorno a Piazza Martiri a Biella il secondo giorno di gara, con un percorso inframmezzato dalla sosta pranzo al Rifugio Monte Marca di Bielmonte, nel cuore dell’Oasi Zegna; sei le ore della seconda frazione, con la partenza alle 9 e l’arrivo alle 15 in centro città che sarà anche teatro della cerimonia delle premiazioni, in programma per le 16.30.
Poco meno di duecentonovanta i chilometri di gara lungo i quali sono previste novanta prove cronometrate.
Abbinata alla “classica”, anche la gara con la formula “turistica” che copia pari pari il programma e lo svolgimento, con l’unica differenza nel numero dei rilevamenti che saranno quaranta.
Lo scorso anno la gara di Campionato fu vinta da Barcella e Ghidotti su Porsche 356, mentre la turistica ha celebrato il successo di Anselmetti e Vergano su Talbot Sunbeam Lotus.
Informazioni e documenti di gara, sono disponibili al sito web www.vallibiellesi-oasizegna.it
Ufficio Stampa Valli Biellesi Oasi Zegna
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FONTE: UFFICIO STAMPA LA MARCA CLASSICA, ANDREA ZANOVELLO – Il duo della Franciacorta Motori porta la Fiat Duna alla vittoria e si
aggiudica il primo dei due prestigiosi orologi TAG Heuer. Vittoria per Tonarelli e Casini nella gara del TNR, mentre per le turistiche si festeggiano Pozzan e Di Pol tra le storiche e Minussi – Bygate tra le moderne
Treviso, 3 giugno 2019 – Si è conclusa dopo due giornate intense e piacevoli, la seconda edizione della Marca Classica, gara di regolarità classica e turistica organizzata con successo dall’Automobile Club di Treviso nel centenario dalla sua fondazione.
Una triplice manifestazione che ha visto in lizza quarantadue equipaggi: ventiquattro con la formula della “classica” e diciotto con la “turistica”.
Partita nel pomeriggio di sabato 1 giugno dalla stupenda ambientazione dell’Asolo Golf Club, la prima tappa ha portato gli equipaggi verso la bella Castelfranco Veneto seguendo un percorso breve ma impegnativo, con trenta prove di precisione al termine delle quali Malucelli e Bernuzzi con la Fiat Duna mettevano in chiaro le proprie intenzioni, precedendo l’Innocenti Mini Cooper di Rimondi e Fava e la Fiat 1100/103 di Salvetti e Spozio.
A chiudere la prima giornata, una riuscita ed apprezzata cena di gala – sempre presso l’Asolo Golf Club – alla quale erano presenti personalità e rappresentanti delle aziende che con entusiasmo sostengono la manifestazione.
Alle 9 di domenica, la ripartenza della gara con la seconda tappa che comprendeva anche quegli equipaggi giunti nella Marca per proseguire la marcia nella rincorsa al Trofeo Nazionale Regolarità del quale La Marca Classica era il terzo degli otto appuntamenti a calendario. A questi, infine, si sono accodati i diciotto partecipanti alla gara con la formula della regolarità turistica.
Al termine di un percorso molto apprezzato sia per il piacere della guida, quanto per le bellezze paesaggistiche, un apprezzato buffet ha accolto i partecipanti all’Asolo Golf Club mentre si completava l’elaborazione delle classifiche, che una volta ufficializzate hanno sancito Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi vincitori assoluti della gara di regolarità classica e del primo dei due prestigiosi, ed ambìti, orologi TAG Heuer; il podio ha visto al secondo posto la Renault 5 Alpine di Barbara Zazzeri e Cristiano Androvandi bravi a risalire dopo la prima tappa e al terzo posto la conferma di Paolo Gino Salvetti e Bruno Spozio con la Fiat 1100/103. A Gabriella Scarioni e Camilla Rigono la vittoria tra gli equipaggi femminili e alla colorata e allegra squadra della Nettuno Bologna, il successo tra le scuderie.
I festeggiamenti si sono poi ripetuti con la classifica della gara valevole per il TNR che ha premiato, oltre che con le eleganti targhe in vetro col secondo orologio TAG Heuer, Gabriele Tonarelli e Riccardo Casini vincitori su Autobianchi A112 Elegant i quali hanno preceduto Giorgio e Marco Bossi su Lancia Fulvia Coupè e, su analoga vettura, Marco Angrisani e Mario Perri.
Terza tornata di premiazioni per la “turistica”, molto apprezzata anche questa – seppur su percorso ridotto come previsto dai regolamenti – dai partecipanti sia con le auto storiche, quanto con le moderne. Tra le vetture “ante 1991” si sono imposti Maurizio Pozzan e Diego Di Pol con la Porsche 914 i quali hanno avuto la meglio su Matteo ed Anna Buso su Fiat 124 Spider e Francesco Bragantini con Maurizio Farsura su Lancia Fulvia Coupè. Tra le moderne successo per Corrado Minussi e Roberta Bygate su BMW 330, i più precisi rispetto a Jacopo Scoscini ed Edoardo Cipriani secondi su BMW 320 Coupè e Diego Verza con Renzo Raimondi sulla Volkswagen Polo.
Terminata la ricca cerimonia delle premiazioni, è calato il sipario su una apprezzata e riuscita seconda edizione della manifestazione fortemente voluta dall’Automobile Club Treviso che ha offerto, grazie anche al lavoro di un’efficiente e collaudata squadra, una gara che ha saputo amalgamare le belle auto e gli stupendi panorami, allo stile e all’eleganza di un evento di alto livello.
Ulteriori informazioni e i documenti di gara al sito web www.treviso.aci.it
Immagine: Roberto Deias
Ufficio Stampa La Marca Classica
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: MEMORIAL CASTELLOTTI, ROBERTO GOITRE – Nel XXIII Memorial Eugenio Castellotti, seconda prova del Trofeo Nord Ovest autostoriche, Mauro Bonfante e Cinzia Bruno, su Fiat 1100/103 del 1956, hanno messo tutti in fila. Al termine di una intensa lotta sul filo dei centesimi sul traguardo di San Rocco al Porto per 4,32 punti in meno si sono aggiudicati la gara davanti ad Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi, su Lancia Beta Montecarlo del 1977. Con 18,72 penalità in più al terzo posto si classificano Giuseppe Rapisarda e Danilo Piga, su Fiat 600 Moretti del 56 che erano stati i migliori nelle prove della Tenuta Il Cigno, una piccola kermess all’interno della gara. Podio sfiorato, ma con ben 48,58 punti di ritardo, per Ugo Rancati e Gianfranco Ercolani, su Fiat 850 Coupé del 66. Quito posto per Massimo Dell’Acqua e Mary Vicari, su Fiat 850 Sport del 1970, che chiudono davanti a Claudio Celadin e Daniele Bono, su Lancia Fulvia Montecarlo del 74. Pietro ed Alessandro Torti, su Porsche 911 del 91, sono settimi davanti ad Aldo Buttafava e Patrizia Parenti, su Fiat 124 Spyder del 70.
Bonfante è primo tra le vetture Classic, Rancati tra le Post Classic, Malucelli tra le Modern.
Tra gli equipaggi femminili a vincere sono Daniela e Milena Guaita, su Lancia Appia del 61. Al secondo posto si sono classificate Raffaella Sozzi e Annamaria Piarulli, su Porsche 356 C del 65.
La CMAE, con Malucelli, Dell’Acqua e Donzelli, è prima tra le scuderie mentre il CPAE è secondo davanti all’Orobico Bergamo Corse. Quarto posto per il Club di casa il Cams Castellotti.
Con questo nuovo successo Bonfante e Bruno consolidano la loro leadership nel Trofeo Nord Ovest.
Il Memorial Eugenio Castellotti prevedeva 26 prove cronometrate su di un percorso di 105 km.
Prossimo appuntamento per Il Trofeo Nord Ovest è la Coppa Lomellina il 14 aprile.
RGC Roberto Goitre Comunicazione
Passanante – Buccioni vincono il Trofeo Cave di Cusa, seconda prova del CIREAS
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il podio completato con Ciravolo- Messina e Moceri – Dicembre. La gara ha attraversato la Valle del Belìce, con tappa al palazzo Filangeri Cutò.
L’equipaggio formato dal campobellese Mario Passanante e dalla fiorentina Elisa Buccioni (scuderia Franciacorta) ha vinto la seconda edizione del “Trofeo Cave di Cusa”, la gara automobilistica di regolarità classica valida come prova del campionato italiano autostoriche e quest’anno anche per il campionato auto moderne, che si è svolta sabato scorso. Col nuovo regolamento Aci-Csai (che impone la moltiplicazione della penalità per un coefficiente pari all’anno di costruzione della macchina), l’equipaggio, a bordo di una Fiat 508S del 1937, ha totalizzato 216,46 penalità, ma al netto sono state 158 accumulate nelle 65 prove cronometrate. A completare il podio Enzo Ciravolo e Francesco Messina su A112 del 1972 con 237,36 penalità, mentre terzo si è posizionato il pluricampione Giovanni Moceri in coppia con la moglie Valeria Dicembre su Fiat 508S del 1939 (240,47).
LA SFIDA – La gara è stata una vera sfida tra i big della specialità automobilistica che proprio a Campobello di Mazara ha il suo vivaio più florido. Ottima la prestazione del giovane Angelo Accardo in coppia col medico in pensione Filippo Becchina su Lancia Beta Montecarlo (quarti assoluti con 265,22 penalità) e dei fratelli Giuseppe e Leonardo Ippolito che su A112 si sono piazzati al settimo posto con 329 penalità. Ottima è stata la prestazione dell’equipaggio formato da Salvatore Cusumano e Alberto Carrotta che su A112 sono arrivati quinti nell’assoluta (con 320,05 penalità) e secondi di raggruppamento. Ottavo posto, invece, per il campobellese Franco Commare, in coppia con il campano Maurizio Vigilante su A112 con 350,88 penalità. Dodicesimo posto in assoluta (con 549,45 penalità) per l’unica donna al volante, Martina Montalbano “navigata” dal papà Salvatore. «Durante la gara e, soprattutto nelle ultime prove serali, ho accusato difficoltà nei passaggi a causa del carente impianto luci della mia macchina – ha detto Giovanni Moceri – e questo ha comportato l’accumulo di diverse penalità». «Fino alla fine non era sicura la mia vittoria – ha detto il vincitore Mario Passanante – ho dovuto lottare con i miei avversari molto bravi. Poi alla fine la conquista del podio». Passanante quest’anno partecipa al campionato italiano autostoriche.
LE AUTOMODERNE – A scalare l’assoluta per le auto moderne è stato l’equipaggio formato da Angelo Accardo e Paolo Messina su Lancia Y, seguiti dai palermitani Domenico Traina e Vincenzo Palazzotto. Il terzo posto, invece, è toccato ai campobellesi Giacomo Rizzo e Biagio Stallone su Fiat coupè 16V.
UN PERCORSO TRA SPORT E MEMORIA – I 200 chilometri di percorso (65 prove cronometrate, 10 controlli orari e 2 controlli a timbro) hanno messo insieme sport e memoria. Quest’anno l’Asd “Cave di Cusa” ha scelto di far snodare il percorso nella Valle del Belìce, con tappa a Montevago, davanti il palazzo Filangeri Cutò di Santa Margherita Belice, Salaparuta, Cretto di Burri, attraverso le strade della memoria del terremoto del 1968.
IL “TROFEO GESAN” – Ieri, domenica mattina, i partecipanti alla gara di campionato si sono dati appuntamento all’anfiteatro comunale della frazione di Tre Fontane, a Campobello di Mazara, per il “Trofeo Gesan”, sfida diretta tra gli equipaggi su due campi di gara. A vincerlo è stato l’equipaggio Ciravolo-Messina che l’hanno spuntata, nella sfida finale, sull’equipaggio Cusumano-Carrotta. A completare il podio Accardo-Becchina.
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – IL CIREAS TORNA IN SICILIA PER UNA “DODICI ORE” DI REGOLARITÀ CLASSICA NELLA VALLE DEL BELICE
La gara quest’anno è valida sia per il campionato italiano autostoriche che moderne
Il campionato Italiano Regolarità Auto Storiche Cireas, torna in Sicilia. Anche nel 2019, dopo l’entusiamo della passata edizione, i migliori protagonisti della specialità, tornano a sfidarsi a suon di colpi da maestro nella patria della regolarità italiana, ovvero Campobello di Mazara, località siciliana del Trapanese, dove tale disciplina è radicata in una storia ricca e affascinante. Sarà un week-end all’insegna dell’automobilismo, quello che si apre sabato in provincia di Trapani. Con partenza e arrivo dalla via Garibaldi a Campobello di Mazara, si corre la seconda edizione del “Trofeo Cave di Cusa”, gara automobilistica di regolarità classica valida come prova del campionato italiano autostoriche e quest’anno anche per il campionato auto moderne. L’evento sportivo è organizzato dalla Scuderia “Cave di Cusa”, presieduta da Giovanni Bianco.
I NUMERI – La gara durerà 12 ore, con partenza della prima vettura sabato alle ore 10,31 dalla via Garibaldi, dove si allineeranno le auto in gara. Saranno 200 i chilometri che si percorreranno, 12 i siti che saranno attraversati, 65 le prove cronometrate, 10 controlli orari e 2 controlli a timbro. Il percorso, oltre all’aspetto sportivo di competizione, è molto suggestivo in alcuni suoi punti. Gli equipaggi attraverseranno la Riserva Gorghi tondi Lago Preola, piazza della Repubblica in Mazara del Vallo, Borgata Costiera, poi due prove a Torretta Granitola (dove all’interno dell’ex tonnara, oggi sede del Cnr, gli equipaggi si fermeranno per il pranzo) e Tre Fontane. Il percorso continuerà poi per Selinunte e per la Valle del Belìce.
DENTRO IL BELICE, TRA MEMORIA E NUOVI CENTRI – Molto suggestive saranno le tappe che le autostoriche e moderne faranno nel Belìce. Sono previste alcune prove davanti i luoghi simbolo della memoria, come il Cretto di Burri, a Gibellina vecchia, a Montevago e Santa Margherita Belìce, due centri colpiti dal sisma del 1968. Si attraverserà il nuovo centro di Salaparuta, per poi arrivare a Partanna e Santa Ninfa.
A CAMPOBELLO LA PROVA “STORICA” DELLA “12 ORE” – A Campobello di Mazara gli equipaggi prenderanno parte a una parte della prova “storica” cittadina della “12 ore notturna”, la gara che sino a qualche anno fa è stata organizzata in memoria del suo fondatore, l’ex sindaco Nino Buffa. La prova inizierà dalla via Vittorio Emanuele III e attraverserà via Cavour e via Roma. Questa prova – che verrà ripetuta due volte – è intitolata alla memoria di Salvatore Rizzuto. «La scommessa è quella di promuovere, attraverso la specialità automobilistica, le bellezze del nostro territorio»ha ribadito il presidente della Scuderia, Giovanni Bianco. «Vista la validità per il campionato, quest’anno saranno in gara numerosi equipaggi del Nord Italia che potranno scoprire la bellezza del nostro territorio». Le verifiche ante gara si svolgeranno venerdì 22 marzo, dalle 15 alle 20, presso la sede della Scuderia, sulla strada statale 115 (km. 68+150). La premiazione sabato 23 marzo, alle ore 22 presso la stessa Scuderia.