FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Federico Riboldi e Carlotta Lucchini su Fiat 508 della Franciacorta Motori del 1937 di RC2 sono i vincitori della 12^ Targa AC Bologna, sesta prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche andato in scena in questo fine settimana tra i colli bolognesi e la Motor Valley emiliana, patrimonio per il know how e l’eccellenza automotive nel mondo. I giovanissimi bresciani (under 30) hanno conquistato la vittoria prova dopo prova, fermando i cronometri a sole 197,28 penalità che equivalgono alla prima vittoria in campionato che vede leader Angelo Accardo e Caterina Vagliani su Fiat 508C.
“Ringrazio la mia navigatrice – ha detto Federico – che è stata molto brava a gestire le prove e a non farsi distrarre dallo splendido paesaggio dei colli bolognesi. Un risultato che dedico alla Scuderia Franciacorta Motori”.
“E’ stata una gara che ha rasentato la perfezione per quanto riguarda il connubio tra driver e navigatore e Caterina ha fatto un lavoro eccezionale. Abbiamo affrontato non senza difficoltà le prove messe a terra dagli organizzatori e a loro va il nostro plauso. Siamo felici per l’allungo in campionato”.
Terza posizione in Classifica Generale e primato in RC3 per i siciliani Francesco Nicolò Gulotta e Paolino Messina che sulla Fiat 600 hanno portato a termine una gara preziosissima considerando che si sono aggiudicati la vittoria della classifica senza i coefficienti. Un risultato che arriva con un brivido sul finale con la 600 ammutolita per il malfunzionamento della pompa del carburante e qualche problema di traffico in prova.
Ai piedi del podio della Classifica Generale ma sul podio di RC2, Massimo Zanasi e Barbara Bertini su Fiat 508 del Classic Team. Mentre primato in RC4 per il campione italiano in carica Maurizio Indelicato e Diego Verza, sempre in partita su Autobianchi A112 della Rovigo Corse, scuderia polesana ed equipaggio reduci dall’ottima recente affermazione alla 1000 Miglia. Secondi di RC4 e sesti in generale Salvatore Cusumano ed ALberto Carrotta ancora su Autobianchi A112 del Classic Team, podio di Raggruppamento completato dall’equipaggio siculo/toscano composto da Mario Passanante ed Elisa Buccioni, sempre più astro nascente del circus della regolarità italiana, settimi in classifica generale su A112. Alessandro Gamberini ed Elena Falciroli su Simca 8 Coupé del 1938. Completano la top ten i campobellesi Francesco Triestino Commare ed Alessandro Pirrello, autori di una gara senza sbavature, su Autobianchi A112E di RC4 e Flavio Renna e Paolo Abalsamo su vettura gemella ma a promuovere le insegne del Classic Team. Renna ed Abalsamo hanno inoltre vinto lo speciale trofeo Rimondi, dedicato alla memoria del regolarista di lungo corso recentemente scomparso Valerio. Il risultato è arrivato grazie alle affermazioni sulle prove numericamente individuate come la data di nascita e la data di matrimonio con Liana Fava, del compianto Valerio Rimondi. Secondi di RC3 ed undicesimi assoluti i fratelli bobbiesi Roberto ed Andrea Paradisi all’esordio sulla Triumph Tr3A, in deficit di potenza, specialmente sulle impegnative salite dei colli bolognesi. “Ringraziamo Massimo Bisi per averci messo a disposizione una vettura splendida sulla quale ci siamo molto divertiti”.
Proficua avventura in RC6 sulla BMW 320i Cabrio per Massimo Dalleolle ed Alessandro Traversi.
Tra le scuderie, affermazione per la Franciacorta Motori, mentre tra le Dame, la classifica sorride a Gaetana Angino ed Erica Russo su Autobianchi A112 Abarth del Classic Team che con 267 penalità hanno la meglio sulle dirette avversarie Gabriella Scarioni e Ornella PIetropaolo su Austin Mini Hle di RC5 con le insegne della Nettuno Bologna. Primato in terzo raggruppamento per Maria Luisa Chillemi e Valeria Goldini su Fiat 124 SPider Sport della Nettuno Bologna, stessa scuderia per le vincitrici di RC4, ovvero “Nausicaa” e Silvana Nives Ferri su Mg B Roadster.
La Power Stage se la sono aggiudicata Sergio e Romano Bacci su Autobianchi A112 Abarth della Nettuno Bologna che hanno chiuso con 1-1-2 gli split a parimerito con Angelo Seneci e Luisa Ciatti su Mini Cooper Expert sempre del 1973 e sempre di RC4. Sul podio anche Gulotta e Messina sulla 600 di RC3, che hanno fermato gli split a 2-2-1 per un totale di 5 penalità. Under 30 Federico Riboldi e Carlotta Lucchini su Fiat 508C, mentre tra le più recenti RC6 in evidenza Luca Fichera e Marco Serafini sulla Jaguar S Type 3.0 V6 di Speeding Motors Team, mentre in RC3 vittoria per Roberto ed Andrea Paradisi su Triumph TR3 A. Gabriella Scarioni e Ornella PIetropaolo vincono tra le Dame su Austin Mini HLE di RC5. Tra le scuderie, vittoria per la Nettuno Bologna.
Il prossimo appuntamento con il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche è in programma nel fine settimana del 19 e 20 luglio in occasione della Millecurve in Irpinia, primo degli eventi del girone Sud con coefficiente di 1,5.
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FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Rovigo, 25 Giugno 2025 – Una conclusione del mese di Giugno a dir poco scoppiettante per Rovigo Corse che, dopo aver archiviato La Marca Classica e la 1000 Miglia, è pronta ad affrontare il terzo fine settimana consecutivo su un campo di gara, questa volta alla Targa AC Bologna che sancirà di fatto l’arrivo alla metà del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche.
Il sesto atto del tricolore, dei dodici previsti dal calendario, vedrà al via sei portacolori della compagine polesana, pronti ad unirsi per agguantare un podio, nella classifica riservata alle scuderie, che si intravede all’orizzonte, lontano solamente undici lunghezze.
Occhi puntati sul campione italiano assoluto in carica, Maurizio Indelicato, che tornerà a far coppia con il presidente Diego Verza sull’Autobianchi A112 Elegant, ripartendo dalla terza piazza nella generale, dalla prima in RC4 e dalla seconda nella classe fino a millesei.
Molto ci si attende anche da Mauro Todeschini, alla sua destra Fiorenza Boggio su un’Autobianchi A112 Abarth, reduce da un bel rilancio sulle strade trevigiane ma che conterà su quelle bolognesi per migliorare il doppio nono posto, in RC4 ed in classe fino a millesei.
Tra le punte rodigine più affilate anche Andrea Bagatello, in campo con la sua consueta Fiat 1100 e con la moglie Jessica Tasinato al proprio fianco, quinta forza nel raggruppamento RC3 ed ai piedi di un podio non troppo lontano nella classifica riservata alle vetture fino a 1600.
A caccia di conferme e di un primato ampiamente alla sua portata l’estero di scuderia, il sammarinese Isaia Zanotti, che ritroverà Roberto Gasperoni sulla Fiat Ritmo Abarth 130 TC.
Il bianco azzurro riprenderà il cammino tricolore dalla seconda piazza in RC5 e tra le duemila.
Ad imitarlo, partendo dalla posizione d’onore in RC6 ed in classe fino a millesei, ci proverà Alessandro Timacchi, in coppia con Boris Santin, deciso a portare in alto la sua Lancia Ypsilon.
Alla ricerca dei primi punti tricolori Daniele Rotella, in compagnia della moglie Roberta Miglietti su un’Autobianchi A112 Elegant, reduce da una bella crescita nel trevigiano e pronto ad inserirsi nella classifica del raggruppamento RC4, oltre che nell’annessa classe fino a millesei.
Dulcis in fundo un debutto emiliano in chiave CIREAS, quello che vedrà protagonista Yuri Zoli che esordirà alla guida di una BMW 318 is, da condividere per l’occasione con il fratello Yader.
“Siamo tornati da La Marca Classica e Martedì è scattata la 1000 Miglia” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “che si è conclusa Sabato scorso. Nemmeno il tempo di godersi un’esperienza unica ed irripetibile, la prima volta non si scorda mai, che già dobbiamo resettare e concentrarci sul sesto appuntamento del CIREAS. Abbiamo tanta carne al fuoco, sono tanti i piloti che si contendono posizioni di prestigio, ed il caldo del fine settimana non ci aiuterà di certo. Il campionato è ancora lungo ma ci piacerebbe poter ripartire di slancio a Bologna.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Rovigo, 23 Giugno 2025 – Sono stati cinque giorni a dir poco intensi che hanno dato vita ad un’avventura meravigliosa, quella vissuta da Diego Verza e da Maurizio Indelicato nel loro esordio alla 1000 Miglia, andato in archivio con tanta soddisfazione per Rovigo Corse.
Il presidente del sodalizio polesano, in coppia con l’attuale campione italiano assoluto nel CIREAS, ha inserito nella bacheca della sede un paio di trofei che lasciano un segno pesante.
Poco meno di duemila i chilometri affrontati dai due, al volante di una Fiat Campagnola AR51 del 1952 messa a disposizione dalla Squadra Corse UNUCI e gestita da Filippo Zanin, attraversando una buona fetta d’Italia che ha toccato il punto più basso a Roma.
La vittoria nella classifica riservata ai mezzi militari, il terzo posto nel proprio raggruppamento, il quattordicesimo assoluto nella classifica a penalità ed il quarantaquattresimo nella generale sono un bottino che è di tutto rispetto per chi si presentava per la prima volta in quel di Brescia.
“Sono riuscito ad onorare la promessa fatta a mio padre” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “e farlo assieme ad una persona speciale, come è Maurizio, è stata la ciliegina sulla torta. Già esserci è stato incredibile, ringraziando il generale Franco Giovanni Sperotto e la famiglia Zanin in primis, ma riuscire a portare a casa una vittoria ed un terzo, sfiorando la top ten a penalità, è qualcosa che non avremmo mai immaginato prima del via. Le emozioni che abbiamo vissuto in questi giorni non hanno paragoni. È proprio un sogno divenuto realtà per merito di tutti i partners che hanno creduto nel nostro progetto, sostenendolo fin dal principio.”
“Un’esperienza unica ed emozioni a non finire” – gli fa eco Indelicato – “per questo devo ringraziare la Rovigo Corse ed il presidente Verza, grande compagno di viaggio e navigatore che mi ha diretto in modo eccellente durante tutta la gara. È stato di grande supporto, sia nei momenti più critici come guida del mezzo che in quelli di particolare stress. Sono stati cinque giorni impegnativi, davvero duri, alla guida di un mezzo non facile. Grazie alla Squadra Corse UNUCI. Torniamo a casa arricchiti da una settimana che non dimenticheremo mai, magari facendone tesoro per un eventuale ritorno alla prossima edizione. Grazie a tutti i partners.”
Partiti Martedì 17 Giugno da Brescia i due portacolori della compagine rodigina hanno così attraversato l’Emilia Romagna ed il Lazio, facendo poi rientro in Lombardia per salire sulla pedana d’arrivo da vincitori nella giornata di Sabato scorso.
Il tempo da dedicare ai festeggiamenti è davvero poco perchè il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche è già pronto a mettere in scena una nuova sfida, in programma nel weekend.
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Rovigo, 17 Giugno 2025 – Diego Verza ce l’ha fatta e, tra sudore e fatica, è riuscito a trasformare in realtà una promessa fatta al padre Ugo che da sempre sognava di poter partecipare ad una tra le gare più iconiche a livello planetario, la 1000 Miglia.
Il figlio, presidente di Rovigo Corse, non sta più nella pelle per la partenza prevista per la data odierna, Martedì 17 Giugno, nella quale si troverà al proprio fianco l’attuale campione italiano assoluto in carica nel CIREAS, Maurizio Indelicato, divenuto anche un grande amico.
“La 1000 Miglia è una delle gare che mancavano nel curriculum di mio padre” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “e, prima che venisse a mancare, gli avevo promesso che sarei riuscito a coronare quello che era un suo ma anche un mio sogno. Ci siamo riusciti, grazie all’aiuto di tante persone e non vedo l’ora di partire, oggi da Brescia, assieme all’amico Maurizio Indelicato. È una persona speciale per me e si merita di vivere questo evento mondiale.”
Da Brescia verso Roma e poi all’indietro con il patron della scuderia rodigina che sarà della partita su una Fiat Campagnola AR51, classe 1952, appartenente alla Squadra Corse UNUCI.
Il mezzo, nato per l’esercito ed adattato con cura da Verza ed Indelicato per affrontare la 1000 Miglia, è gestito tecnicamente da Filippo Zanin, figlio del compianto Massimo.
Una vettura che conosce profondamente questa gara, portando nel suo telaio tutta la memoria.
“Un ringraziamento particolare va al generale Franco Giovanni Sperotto ed alla famiglia Zanin” – aggiunge Verza – “che ci hanno messo a disposizione la loro Fiat Campagnola. Grazie anche al sindaco di Lusia, Luca Prando, perchè tutto è nato da una chiacchiera casuale in un bar ed ora siamo qui, a contare le ore che mancano alla partenza della nostra prima 1000 Miglia. Grazie a tutti i partners ed a quelli che ci stanno supportando per vivere questo grande sogno.”
Saranno cinque le tappe previste dall’edizione 2025, ad iniziare da quella in partenza per la data odierna, da Brescia con arrivo a San Lazzaro di Savena, in provincia di Bologna.
L’unica reale occasione per vedere da vicino i protagonisti, previsto il passaggio a Ferrara intorno alle sette di sera, con la carovana che domani, Mercoledì 18 Giugno, ripartirà da Bologna per raggiungere Roma, toccando il punto più lontano dalla sede di partenza.
Giovedì 19 Giugno la terza tappa, da Roma a Cervia – Milano Marittima mentre la quarta, in programma per Venerdì 20 Giugno, condurrà i concorrenti fino a Parma.
Il gran finale, Sabato 21 Giugno, con il rientro verso l’arrivo conclusivo nel cuore di Brescia.
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – La Marca Classica regala emozioni e risultati prestigiosi a Rovigo Corse, nonostante un Sabato ed una Domenica a dir poco torridi, con il campione italiano in carica, Maurizio Indelicato, che ha portato l’Autobianchi A112 Elegant, condivisa con il presidente Diego Verza, fino al terzo gradino del podio assoluto, secondo in RC4 ed in millesei.
“Abbiamo rischiato il ritiro per un problema di raffreddamento” – racconta Indelicato – “ma, grazie al pronto intervento del presidente, siamo riusciti ad andare avanti, portando a casa un risultato importante se consideriamo che non stavo nemmeno bene fisicamente. Siamo stati bravi a gestire la pressione e ad incassare punti pesanti per la nostra risalita in classifica.”
Appena fuori dalla top ten, in tredicesima posizione assoluta ma anche in ottava di RC4 e di classe fino a millesei nel fine settimana trevigiano targato Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, Mauro Todeschini, assieme a Fiorenza Boggio su un’Autobianchi A112 Abarth, rallentato da qualche imprecisione in avvio ma poi bravo a trovare il giusto ritmo che lo ha portato a completare una trasferta a di poco bollente con un’ottima media.
A seguirlo a ruota, in quattordicesima piazza nella generale, Angelo Monachella con la sua Fiat 127, affiancato da Stefano Galuppi, soddisfatto della propria prestazione dopo una notte quasi insonne che lo ha messo a dura prova in termini di energie da sfruttare nella due giorni.
Resta il rammarico per un’ultima di serie di prove non all’altezza, consapevole di avere a disposizione un buon margine di miglioramento per le prossime tappe del tricolore.
Dietro di lui il sammarinese Isaia Zanotti, al suo fianco Roberto Gasperoni sulla consueta Fiat Ritmo Abarth 130 TC, che, al debutto sulle strade della Marca, ha centrato la sua migliore prestazione stagionale, chiudendo secondo in RC5 ed in testa alla classe fino a duemila.
Un po’ in ombra Andrea Bagatello, con la moglie Jessica Tasinato su una Fiat 1100, solamente quinto nella generale di RC3 ed in classe fino a millesei.
Continua il bel momento, pur con una nota d’amaro, per Alessandro Timacchi, con Boris Santin su una Lancia Ypsilon, terzo di RC6 e secondo tra le millesei in una gara altalenante a causa di diversi tubi affrontati sulla ruota destra e non visibili al pilota di Occhiobello che sdoppiava.
Quindicesimo in RC4 e dodicesimo in classe fino a millesei Daniele Rotella, in compagnia della moglie Roberta Miglietti su un’Autobianchi A112 Elegant, soddisfatto per l’essersi immerso in uno scenario incantevole e per la crescita della propria compagna d’abitacolo e di vita.
Un errore di conteggio ha dato vita ad una penalità incassata da Enrico Coan, quarto in RC6 e secondo tra le duemila sulla Renault Clio Williams condivisa con Marco Padoin.
Un bilancio che ha consentito al sodalizio rodigino di chiudere quarto nella classifica scuderie.
FONTE: UFFICIO STAMPA LA MARCA CLASSICA, ANDREA ZANOVELLO – Treviso, 15 giugno 2025 – Una gara rovente in tutti i sensi, sia per le elevate temperature, sia per la battaglia sportiva lungo i quasi 190 chilometri del percorso: così è stata l’edizione 2025 de La Marca Classica la cui classifica finale ha celebrato il settimo successo, sesto consecutivo, per i fratelli Alberto e Giuseppe Scapolo ottenuta con la Fiat 508 C portacolori della Scuderia Nettuno Bologna. Il duo padovano ha corso una gara sempre nelle posizioni vertice cambiando passo nella parte finale dove ha preso saldamente il comando, mantenendolo sino al traguardo posizionato al BHR Treviso Hotel a Quinto di Treviso. Nella classifica ufficiale hanno preceduto la vettura gemella di Angelo Accardo e Caterina Vagliani e a completare il podio assoluto ci hanno pensato Mario Passanante ed Elisa Buccioni su Autobianchi A112 Abarth 58 hp. Quarta posizione per il detentore del titolo 2024 Maurizio Indelicato, affiancato da Diego Verza su A112 Elegant e al quinto, grazie ad una gara convincente si sono piazzati Roberto e Andrea Paradisi su Fiat 850 Sport con la quale hanno primeggiato anche nella “under 30”.
Al sesto posto hanno concluso Francesco Gulotta e Federico Riboldi su Fiat 600 seguiti da Salvatore Cusumano ed Alberto Carrotta anch’essi su A112 Abarth 58 hp. Ottava posizione per Alfonso e Rocco Angelo Tumbarello, con la versione Elite della berlinetta di Desio seguiti da Massimo Zanasi e Barbara Bertini anch’essi in gara con una Fiat 508 C e a completare la top-ten un’ennesima A112, in versione E”, portata al traguardo da Francesco Commare ed Alessandro Pirrello.
Spettacolare, poi, è stata la sfida per la supremazia nella classifica femminile che ha premiato Gabriella Scarioni e Ornella Pietropaolo su Austin Mini HLE brave a spuntarla per un’inezia nei confronti di Gaetana Angino ed Enrica Russo su A112 Abarth. La Franciacorta Motori ha colto la vittoria nella classifica delle scuderie e il primato nella classifica al netto dei coefficienti ha visto nuovamente primeggiare Alberto e Giuseppe Scapolo. Vittoria nella categoria “auto moderne” per l’Opel Corsa E di Andrea Cajani e Valentina Pitacco.
A precedere la gara sul percorso della domenica è stata la “power stage” disputata sabato pomeriggio in Viale D’Alviano lungo le mura di Treviso tra Porta Santi Quaranta e Porta Caccianiga; per la prima volta in assoluto la singolare disputa sui tre brevi tratti cronometrati ha visto l’equipaggio vincitore, quello formato da Guggiana e Torri su MG B, realizzare per altrettante volte lo il “netto” svettando quindi con zero penalità. La prima giornata si è poi conclusa con la cena di gala al BHR Treviso Hotel, momento conviviale sempre ottimamente orchestrato dallo staff di ACI Treviso.
Alle 9.01 è partita la prima vettura puntando in direzione Castelfranco Veneto, città che ha visto il passaggio nella pittoresca Piazza Giorgione. Al termine delle prime venti prove al comando provvisorio era l’Autobianchi A112 Abarth di Passanante e Buccioni con 7 penalità di vantaggio sugli Scapolo e 10 sui Tumbarello. La gara proseguiva col settore successivo il cui epilogo era previsto a Follina, dove gli equipaggi dopo 47 prove si sono fermati per la pausa pranzo con una classifica che propone appaiati al comando Tumbarello e Indelicato entrambi con 113 penalità seguiti a 5 da Scapolo che a sua volta ne conta 7 di margine su Paradisi (Fiat 850 Sport); quinto è Commare a quota 131. Nel frattempo si registrano i ritiri di Riboldi su Fiat 508C e del già menzionato Guggiana.
Scapolo cambia decisamente passo nella fase pomeridiana della gara portandosi al comando con un progressivo aumento del vantaggio sugli inseguitori sino a tagliare il traguardo festeggiando la settima vittoria nella “classica” trevigiana che anche in questa edizione ha avuto commenti favorevoli dagli equipaggi che l’hanno corsa: sia dagli affezionati sin dalla prima edizione, sia da coloro che per la prima volta si sono goduti un percorso per palati fini, unito all’apprezzata organizzazione ed ospitalità che una volta di più l’Automobile Club Treviso ha messo in campo.
Abbinata alla gara classica, su un percorso ridotto come previsto da regolamento si è disputata anche la versione “turistica” dove a salire sul gradino più alto del podio sono stati nuovamente Andrea Vignato e Camilla Bellin su Lancia Fulvia 1.3 S con la quale hanno preceduto la vettura gemella di Ennio Demarin e Roberto Ruzzier, con la Porsche 911 di Fabio Sorgato e Tomas Sartore a completare il podio assoluto con la loro Porsche 911. Oltre alle storiche erano in gara anche tre equipaggi con le auto moderne e ad aggiudicarsi la vittoria sono stati Enrico Vianello e Giuseppe Corradazzi con una Abarth Grande Punto.
Tutte le informazioni e i documenti di gara sono disponibili al sito www.lamarcaclassica.it
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FONTE: UFFICIO STAMPA LA MARCA CLASSICA, ANDREA ZANOVELLO – Treviso, 13 giugno 2025 – Si sono chiuse superando quota settanta equipaggi le iscrizioni all’edizione 2025 de La Marca Classica, gara di regolarità classica e turistica, organizzata dall’Automobile Club Treviso in programma sabato 14 e domenica 15 giugno a Quinto di Treviso. Scorrendo l’elenco, dall’elevata qualità degli iscritti si ha conferma del gradimento della manifestazione giunta all’ottava edizione: equipaggi provenienti da diverse regioni italiane saranno in lizza nella “Marca Trevigiana” per animare il quinto atto del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche.
Ben quindici quelli classificati come “Super Top” a cui si sommano altri undici “Top”, sono garanzia di una sfida tutta da seguire che si snoderà su di un percorso che coniuga il piacere della guida a scorci e panorami d’indubbia bellezza.
A guidare la pattuglia dei pretendenti alla vittoria vanno menzionati Alberto e Giuseppe Scapolo forti dei sei successi su sette partecipazioni con la loro Fiat 508 C, vettura con la quale saranno al via anche Massimo Zanasi e Barbara Bertini oltre agli attuali leader del Tricolore Angelo Accardo e Caterina Vagliani. Presente anche il campione italiano in carica, Maurizio Indelicato che farà coppia con Diego Verza sull’Autobianchi A112, vettura molto gettonata in particolare nella versione Abarth, come quella di Mario Passanante ed Elisa Buccioni e di Sergio e Romano Bacci. Sicuramente molto ammirata sarà anche la Fiat Balilla “Coppa d’Oro” di Alberto Riboldi e Vito Cartafalsa, la vettura più anziana tra quelle iscritte come conferma l’anno di costruzione 1933. Tra gli iscritti figurano poi altri equipaggi ai vertici della classifica di campionato quali i toscani Claudio Lastri e Valter Pantani su Alfa Romeo Nuova Super oltre a Francesco Gulotta e Paolino Messina su Fiat 600, a rafforzare il nutrito gruppo di conduttori provenienti dalla Sicilia. D’interesse anche alcune vetture più recenti, quelle del periodo 1991 – 2000 che da quest’anno sono classificate come auto storiche ed inserite nel 10° Raggruppamento. Sfida nella sfida, oramai tradizionale a La Marca Classica, quella per la supremazia nella classifica femminile con tre equipaggi in lizza: “Nausicaa” e Rossella Frosio su MG B, Gabriella Scarioni ed Ornella Pietropaolo su Austin Mini HLE e Gaetana Angino su A112 Abarth condivisa con Enrica Russo.
La manifestazione entrerà nel vivo alle 10 di sabato 14 giugno, orario in cui al BHR Treviso Hotel di Quinto di Treviso inizieranno le verifiche sportive seguite mezzora più tardi dalle tecniche. Alle 18 in Viale Bartolomeo D’Alviano si svolgerà la “power stage” una volta ultimata la quale, gli equipaggi faranno ritorno al BHR Hotel per la tradizionale cena di gala. Alle 9.01 di domenica 15 la partenza della gara che si snoderà lungo i 188,550 chilometri lungo i quali sono previste le sessantacinque prove di precisione. La sosta per il pranzo verrà ospitata dall’Azienda agricola La Dolza a Follina a circa due terzi del percorso per poi ripartire in direzione Quinto di Treviso dove la prima vettura è attesa alle 16; a seguire il buffet di chiusura e la cerimonia di premiazione.
Per la gara turistica, il programma prevede le verifiche dalle 8 alle 10 della domenica e la partenza alle 11.01; percorso ridotto come da regolamento, ma sempre tecnico e spettacolare, e arrivo a partire dalle 14.46 con a seguire, le premiazioni. Ventisei gli equipaggi iscritti in questa categoria, tre dei quali in gara con auto moderne post 2000.
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FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Rovigo, 09 Giugno 2025 – Siamo entrati nella settimana calda del quinto atto del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, un evento particolarmente sentito in casa Rovigo Corse che può considerare La Marca Classica alla pari del correre sulle strade di casa propria.
Sabato 14 e Domenica 15 Giugno saranno ben otto le vetture battenti bandiera della compagine polesana, ad iniziare dall’Autobianchi A112 Elegant del campione italiano assoluto in carica, Maurizio Indelicato, che tornerà a far coppia con il presidente Diego Verza.
Il siciliano è attualmente settimo assoluto, secondo di RC4 e quarto nella classe fino a millesei.
Da tenere d’occhio altri due abituali protagonisti della scena tricolore, partendo dal sammarinese Isaia Zanotti che, al volante della sua Fiat Ritmo Abarth 130 TC in compagnia di Roberto Gasperoni, andrà a caccia di punti pesanti per migliorare la sua terza piazza in RC5 e la seconda nell’annessa classe duemila, pronto ad essere imitato da Alessandro Timacchi.
Il pilota di Occhiobello, assieme a Boris Santin su una Lancia Ypsilon, viaggia ora in seconda posizione nella generale del raggruppamento RC6 e nell’annessa classe fino a millesei.
Terza presenza stagionale nel tricolore per l’attuale leader, pur in solitaria, della classe duemila in RC6, Enrico Coan, anche buon quinto nella generale di raggruppamento.
Il pilota della Renault Clio Williams condividerà l’abitacolo nel weekend con Fabio Uliana.
Determinato a marcare punti pesanti per la sua rimonta in RC3 e nella classe fino a millesei, rispettivamente undicesimo e sesto nella provvisoria, scatterà dal via Andrea Bagatello, al suo fianco la moglie Jessica Tasinato, che tornerà al volante della sua splendida Fiat 1100.
Stesso obiettivo anche per Mauro Todeschini, in coppia con Fiorenza Boggio su un’Autobianchi A112 Abarth con la quale punterà a migliorare la sua attuale nona posizione in RC4 nonché l’ottava in classe fino a millesei mentre il compagno di colori Daniele Rotella, alla sua destra Roberta Miglietti su un’Autobianchi A112 Elegant, andrà alla ricerca dei primi punti tricolori.
Ritorno nel CIREAS anche per Angelo Monachella, affiancato da Stefano Galuppi su una Fiat 127 con la quale ripartirà dalla quattordicesima piazza in RC4 e dalla quindicesima in millesei.
“Consideriamo La Marca Classica come una gara di casa” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “ed a maggiore ragione cercheremo di fare del nostro meglio per risalire la classifica in campionato. La stagione è ancora parecchio lunga ma abbiamo ottime carte sul tavolo.”
Facendo un salto all’indietro il recente fine settimana ha portato in dote importanti soddisfazioni in Polesine, ad iniziare dal successo firmato Sabato da Angelo Monachella al Garda Night, affiancato da Diego Verza sulla Fiat 127, preparando al meglio il rientro nel giro che conta.
Stesso giorno ma provincia di Bologna per la seconda edizione della Coppa del Santerno, quarta tappa del prestigioso Trofeo della Romagna, che ha esaltato Simone Molinari, secondo su un’Autobianchi A112, seguito da Stefano Galuppi, quattordicesimo su Alfa Romeo GT.
Dulcis in fundo la vittoria assoluta, compreso il primato in categoria, per Pietro Maurizio Amari, il migliore Domenica al Giro della Baronia di Carini con Gabriella Guzzo su una Fiat 127.
FONTE: UFFICIO STAMPA LA MARCA CLASSICA, ANDREA ZANOVELLO – Treviso, 4 giugno 2025 – Si è svolta nella tarda mattina alla sede dell’Automobile Club Treviso la presentazione a autorità, stampa e sponsor de La Marca Classica, gara di regolarità classica valevole per il Tricolore della specialità con abbinata la versione “turistica”, organizzate dall’Ente stesso ed in programma a Quinto di Treviso sabato 14 e domenica 15 giugno. L’evento ha anche dato modo al neo eletto presidente Stefano Torcellan di presenziare al primo impegno ad un giorno dall’avvenuta investitura; ad affiancarlo vi era il direttore Angelo Centola assieme al quale sono state illustrate le peculiarità dell’edizione 2025 della rinomata manifestazione, toccandone i punti salienti del programma e del percorso che da Quinto di Treviso si snoderà toccando Castelfranco Veneto, Maser, Cison di Valmarino, proseguendo nella seconda parte verso Montebelluna e Signoressa prima del traguardo al BHR Hotel Treviso, il tutto preceduto dalla “power stage” del sabato pomeriggio con partenza dirimpetto a Porta Santi Quaranta.
Ha poi preso la parola l’assessore al turismo e sport del comune di Castelfranco Veneto, Gianfranco Giovine che ha ribadito con entusiasmo l’accoglienza verso la gara che attraverserà la città nella prima parte del percorso. Anche il responsabile di Centromarca Banca, Alberto Titotto, ha sottolineato l’importanza della gara trevigiana riconoscendone il legame col territorio, uno dei valori principali e pilastro all’attività della banca stessa.
Sono poi intervenuti il vice sindaco di Treviso e assessore alle politiche ambientali Alessandro Manera, che ha speso parole di elogio per la manifestazione evidenziando che il suo svolgimento permette di portare a stretto contatto del pubblico vetture del passato che rappresentano un vero patrimonio culturale e storico. Concetto ribadito anche dall’assessore regionale al turismo Federico Caner, le cui parole hanno inoltre sottolineato l’importante veicolo promozionale per il territorio da parte di eventi come La Marca Classica, che richiamano equipaggi ed appassionati da tutta l’Italia oltre a far conoscere anche all’estero zone e località d’inimitabile bellezza ed ospitalità.
Tutte le informazioni e i documenti di gara sono disponibili al sito www.lamarcaclassica.it
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FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Rovigo, 04 Giugno 2025 – Maurizio Indelicato torna protagonista e, dopo un inizio di stagione un po’ opaco, il campione italiano assoluto in carica torna a farsi notare nei quartieri nobili della generale, terzo assoluto al recente Trofeo Classic Lago di Como della scorsa Domenica, quarto appuntamento valevole per il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche.
La punta di diamante di Rovigo Corse, in coppia con il presidente Diego Verza su un’Autobianchi A112 Elegant, è anche secondo di RC4 e dell’annessa classe fino a millesei.
“Finalmente è arrivato il riscatto e siamo tornati in lizza per le posizioni che contano” – racconta Indelicato – “con una media di 2,6 su sessanta passaggi. Il campionato è ancora lungo, lo sappiamo bene, ed è per questo che dobbiamo rimboccarci le maniche. Vogliamo riconquistare le posizioni che sappiamo di meritarci e faremo di tutto per tornare presto a lottare per il titolo.”
Vittoria in RC5 ed in classe fino a duemila, anche diciassettesimo assoluto, Isaia Zanotti ha archiviato al meglio il debutto comasco, con Roberto Gasperoni sulla Fiat Ritmo Abarth 130 TC.
“Avendo saltato la tappa biellese, per motivi familiari, sapevamo di non poter sbagliare” – racconta Zanotti – “ma l’essere all’esordio a Como non ci ha certo agevolato il compito. Il caldo estremo e la lunga coda affrontata per andare al controllo orario di metà gara, per via del traffico intenso sulle rive del lago, ci ha messo a dura prova fisicamente. Fortunatamente abbiamo ritrovato presto la lucidità, riuscendo a portare a casa la doppietta e tanti punti.”
Bis di secondi, pur sofferto, servito da Alessandro Timacchi, alla sua destra Boris Santin, che ha condotto la Lancia Ypsilon in piazza d’onore in RC6 e nell’annessa classe fino a millesei.
“La nostra trasferta è partita male” – racconta Timacchi – “perchè la telecamera ci ha abbandonato dopo dieci minuti e, casualmente, grazie a dei ciclisti abbiamo preso un trecento, poi tolto, al secondo tubo. Questo ha pesato sull’andamento della gara perchè non avevamo la prova visiva dell’accaduto. Abbiamo stretto i denti e portato a casa una posizione importante.”
Dodicesima posizione in RC4 ed undicesima in classe fino a millesei per Daniele Rotella, alla sua destra la moglie Roberta Paola Miglietti su un’Autobianchi A112, soddisfatto a metà di una Domenica senza errori, ritenuta buona nonostante il problema del traffico sulle rive del lago.
Sesta piazza in RC3 ed in classe fino a millesei per Andrea Bagatello, in coppia con la moglie Jessica Tasinato su una Fiat 1100, fiducioso per un risultato migliore che non è arrivato per vari motivi, dalle prove in salita ai tanti turisti presenti in zona che hanno congestionato le strade.


























