FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB 91, FABRIZIO HANDEL – Rubano (PD), 28 Maggio 2025 – Sono tante le emozioni vissute nel recente fine settimana dai portacolori di Club 91 Squadra Corse, da quelle prettamente agonistiche ad altre più profonde.
Domenica 25 Maggio si è corsa la Sant’Elena Regularity Ronde, tradizionale appuntamento patavino dedicato alla regolarità che ha visto brillare Alessandro Accettulli.
Il portacolori della scuderia di Rubano, in coppia con il padre Giuseppe sulla consueta Lancia Fulvia Montecarlo, ha centrato il successo in sesto raggruppamento, anche quinto assoluto.
“La gara organizzata da Flaviano Polato è unica nel suo genere” – racconta Alessandro Accettulli – “e, in un’ora serrata, si affrontano prove sfidanti e veloci dove la precisione di guida fa la differenza. Abbiamo portato a casa un ottimo risultato, lottando contro avversari di un buon calibro. Ci siamo divertiti parecchio e non vediamo l’ora di salire di livello in futuro. Un particolare ringraziamento lo vogliamo fare alla scuderia ed a tutti quelli che ci sostengono.”
Lodevole l’iniziativa “In Pista per Un Sorriso”, evento tenutosi in quel di Montegrotto Terme nei giorni 23 e 24 Maggio con l’intento di raccogliere fondi per la ricerca sulla fibrosi cistica.
Il sodalizio di Rubano ha sostenuto la kermesse con la presenza di Marcello Bernardi e di Alberto Ferrara, felici di aver potuto regalare tanti sorrisi ai bambini meno fortunati.
“Si spende molto denaro, per noi e magari anche per chi non se lo merita” – racconta Bernardi – “mentre questi bambini, purtroppo sfortunati, sono felici e ci vogliono bene per il solo fatto che li facciamo salire su auto che forse non potranno mai possedere. Due bellissime giornate, sane e benefiche. È un peccato che ci siano così poche manifestazioni di questo tipo in zona.”
regolaritaturistica
FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING – Per la compagine Laniera terza posizione in classifica fra le Scuderie nella “turistica”
Valle San Nicolao: È stato un “Valli Biellesi” ricco di riconoscimenti quello andato in scena sabato 29 marzo, una dodicesima edizione che nella prova di regolarità turistica ha riservato cinque podi di raggruppamento per i portacolori B4R, oltre alla terza posizione finale fra le Scuderie al via. A tutto ciò si aggiungono ottimi piazzamenti in classifica assoluta, a coronamento di una giornata da ricordare.
Il primo esponente Biella 4 Racing a comparire in classifica generale è il navigatore Roberto Tosi, che divideva l’abitacolo della Lancia Fulvia Coupé-A.P.V. Classic con Maurizio Crapa, giunto nono assoluto e secondo di sesto raggruppamento. “La prima gara dell’anno crea sempre un po’ di tensione”, racconta Roberto Tosi, “quest’anno avevamo anche una novità, con nuova strumentazione, della quale avevamo un po’ di timore. L’esito di una gara è sempre il risultato di tantissime variabili: concentrazione, serenità, sicurezza, consapevolezza, ma c’è anche una parte fondamentale, il fattore C…, che racchiude un sacco di cose, per esempio che la macchina non si rompa o sperare di non bucare, che sono cose banali, ma per auto che hanno cinquant’anni e più… ne abbiamo visti parecchi fermi a bordo strada! Tanta solidarietà a loro. Bellissimo il percorso, strade meravigliose, prove lunghe che non ti permettevano di sbagliare percorso, d’altronde la gara è anche questa. Un buonissimo piazzamento nella generale, nel raggruppamento e anche nella power stage. Ottimi risultati di miglioramento anche degli amici con i quali ci siamo trovati per allenamenti e condivisioni. Grazie a tutti bella Gente! E soprattutto bravo Mauri!” “Questa volta ci siamo preparati con diverse sessioni di allenamento, visto anche l’utilizzo della nuova strumentazione”, gli fa eco Maurizio Crapa, “con l’esito della gara che è stato decisamente positivo con un buon piazzamento. Alla fine siamo più che convinti che un costante allenamento e un affinamento fra noi due sta dando i suoi frutti. Complimenti anche al percorso, impegnativo in modo giusto, vario ed estremamente piacevole”.
Undicesimi e primi del neonato decimo raggruppamento terminano Paolo Miglietti e Claudia Pegoraro, a bordo della Fiat Barchetta. “Un risultato ottimo che va oltre le nostre aspettative”, commenta Paolo Miglietti, “speriamo di poterci ripetere e che non sia arrivato solo per fortuna. Abbiamo affrontato un percorso lungo e veramente impegnativo, un po’ troppo breve la pausa pranzo, ripartiti con il boccone in bocca ancora da deglutire. Ora vedremo cosa ci riserverà la prossima gara del Challenge, pronti a dare del nostro meglio”.
Diciottesimi, quinti di settimo raggruppamento, Andrea Florio e Andrea Rosso, di scena sulla Ford Fiesta MKI. “Non poteva andare meglio”, esordisce Andrea Florio, “ci siamo proprio divertiti e non abbiamo commesso errori, migliorandoci ad ogni prova. Un grazie ad Andrea che mi ha sopportato tutto il giorno in macchina, a tutti gli amici del B4R corsi a fare il tifo, ed un bravo a tutti i nostri equipaggi per i risultati raggiunti”.
Ventiseiesimi e primi di nono raggruppamento terminano Roberto Voltarel e Anna Gobetti, sulla consueta Toyota Celica. “Una bella gara, impegnativa, con percorsi nuovi e mai banali”, ci riporta Anna Gobetti, “con alla fine una bella lotta per il nostro raggruppamento dove abbiamo primeggiato per poche penalità, ma ce l’abbiamo fatta. Soddisfatti, ora si punterà a ripeterci alla prossima Occhieppo-Graglia”.
Posizione numero trenta, ottavi di settimo raggruppamento, Massimo Ozino e Nicolas Raniero sulla Autobianchi A112 Abarth. “Bel giro questo Valli Biellesi”, commenta Massimo Ozino, “strade belle ed impegnative con un’ottima Organizzazione. Ci siamo divertiti, provando delle novità di tenuta tempi, serve ancora un attimo di affinamento, ma siamo sicuri di essere sulla strada giusta. Come da nostra tradizione grande festa all’arrivo fra i B4R con fotografie e prosecco che la facevano da padroni. Top!”.
Fra le vetture moderne concludono in seconda posizione Paolo Canova e Silvia Gandini, sulla Subaru Impreza WRX. “Prima gara del Challenge 2025 e primo podio, siamo soddisfatti della seconda posizione fra le moderne”, racconta Paolo Canova, “una giornata molto impegnativa ma su strade belle. Ora attendiamo l’Occhieppo-Graglia per far punti importanti e tentare di migliorare la classifica. Un grazie alla mia naviga Silvia e a tutti i componenti Biella 4 Racing”.
Terza piazza “moderna” per Massimo e Michael Destefanis, al via sulla loro Porsche Carrera 4. “Gara molto impegnativa”, esordisce Massimo Destefanis, “ma essendo di Campionato Italiano è giusto che sia così. Siamo soddisfatti per quanto fatto, dopo la pausa invernale riprendere il ritmo non era così scontato ma ci siamo riusciti, migliorando lungo la giornata. Con la nostra vettura affrontare i pressostati non è mai semplice, ma noi ci divertiamo e questo è ciò che conta!”.
FONTE: UFFICIO STAMPA VALLI BIELLESI,ANDREA ZANOVELLO – A sette giorni dalla duplice sfida che assegnerà il 1° Memorial Umberto Drago, il programma si arricchisce di iniziative collaterali grazie alla collaborazione del comune di Cossato che ospiterà le fasi finali della gara. La chiusura iscrizioni è prorogata alle 12 di mercoledì26 marzo. Biella scelta quale sede delle premiazioni ACI Sport 2024 del settore regolarità
Biella, 21 marzo 2025 – C’è grande fermento attorno alla 12^ edizione del Valli Biellesi – 1° Memorial Umberto Drago, gara di regolarità classica e turistica in programma a Biella venerdì 28 e sabato 29 marzo.
Valevoli per Campionato Italiano, la classica, e per il Challenge ACI Biella, la turistica, le due gare organizzate da Veglio 4×4 sono anche impreziosite dal patrocinio dell’Automobile Club Biella e si preparano ad accogliere gli sfidanti proponendo un programma di gara che presenta tante novità rispetto alle passate edizioni. La prima è quella della data di svolgimento che fa del Valli Biellesi il terzo round del Tricolore Regolarità Classica; nuove anche le sedi delle verifiche sportive, ospitate da Garage 45 in via Macallè e delle tecniche al parcheggio Anteo. Di queste ore, inoltre, è la conferma della proroga della chiusura delle iscrizioni, ora fissata per le 12 di mercoledì 26 marzo.
Di grande risalto è, poi, il coinvolgimento del comune di Cossato dove la gara vivrà le fasi finali con la disputa della “power stage”, col traguardo finale a cui farà seguito la cerimonia delle premiazioni il tutto grazie alla disponibilità dell’amministrazione locale, come affermato dal Sindaco Enrico Moggio: “Siamo davvero soddisfatti di aver messo a disposizione degli spazi della città per l’arrivo della manifestazione. Lo sport automobilistico era assente da tempo a Cossato e, grazie alle iniziative collaterali in programma già dalle 14, ci sono tutti gli elementi per offrire uno spettacolo che saprà coinvolgere gli appassionati, ma sicuramente anche chi non saprà resistere al fascino delle auto del passato; importante infine il tributo ad una figura che con la sua azienda, tanto ha dato alla nostra città”.
E sarà proprio il “Cossato Motor Village” la grande novità messa in piedi grazie alla sinergia del comune e degli organizzatori: dalle 14 saranno aperti al pubblico gli ingressi e lo stesso potrà conoscere la storia del Rally della Lana raccontata lungo il percorso del “Rally Lana since 1973”, ammirare le straordinarie vetture della collezione privata Miniggio oltre a vetture moderne in esposizione. A partire dalle 16.15, via Mazzini diventerà anche il teatro della “Power Stage Classic” che assegnerà il trofeo Città di Cossato al miglior interprete della singolare sfida nella gara “classica” mentre il più preciso della turistica alzerà il trofeo BIelettrica. Dopo l’arrivo e una volta parcheggiate le vetture, gli equipaggi saranno allietati da un buffet in attesa che, alle 18,30, il cerchio si chiuda con la cerimonia delle premiazioni.
L’intensa “due giorni” biellese si è anche arricchita di un evento di notevole prestigio, dato che la concomitanza col Valli Biellesi ha fatto sì che per le premiazioni ACI Sport dei campionati e trofei 2024 del settore, la scelta cadesse sulla città piemontese. La cerimonia sarà ospitata a Palazzo Gromo Losa, in via del Piazzo 22 ed inizierà alle 19 per concludersi alle 20.30.
Informazioni al sito web www.vallibiellesi.it
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Ufficio Stampa Valli Biellesi
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA VALLI BIELLESI, ANDREA ZANOVELLO – Da domani 28 febbraio e fino a lunedì 24 marzo sarà possibile inviare l’adesione alla manifestazione di regolarità organizzata da Veglio 4×4. In contemporanea al terzo atto del Campionato Italiano prenderà il via anche il Challenge AC Biella 2025
Biella, 27 febbraio 2025 – Con l’apertura delle iscrizioni programmata dalle 8 di venerdì 28 febbraio, entra nel vivo la dodicesima edizione del Valli Biellesi, nella duplice versione regolarità classica e turistica. La data di svolgimento, tutta nuova rispetto a quando la manifestazione si svolse a settembre, prima, e a maggio, poi, è stata anticipata al 28 e 29 marzo e la città di Biella sarà sempre la località di partenza e arrivo, oltre che sede della direzione gara e segreteria che rispetto a quanto diffuso in precedenza, troveranno nuova e prestigiosa sede in un’ambientazione che si sposa alla perfezione con le auto storiche. Saranno dunque i locali di Garage 45 in via Macallè ad ospitare oltre alla direzione gara, anche le operazioni delle verifiche sportive programmate dalle 17 alle 20.30 di venerdì 28 marzo e dalle 7 alle 8 di sabato 29; cambia anche il luogo destinato alle tecniche per le quali sarà a disposizione – dalle 17.30 alle 20.30 il venerdì, e dalle 7 alle 7.30 il sabato – il Parcheggio Anteo in via Piacenza.
Tutto invariato per quanto riguarda la partenza della gara che scatterà da Piazza Martiri della Libertà alle 9.30 con gli equipaggi in lizza per il Tricolore Regolarità Auto Storiche chiamati ad affrontare il percorso di circa 180 chilometri lungo il quale troveranno ad attenderli sessantacinque prove cronometrate; trenta in meno quelle in programma per gli iscritti alla regolarità turistica, gara che darà il via al Challenge AC Biella, trofeo composto oltre che dal Valli Biellesi, dal Trofeo Giovanni Braco e dal Biella Classic. A completare gli impegni con pressostati e cronometri sarà la “Power stage” quest’anno ospitata con grande entusiasmo dalla città di Cossato.
A livello regolamentare, grazie all’aggiornamento dei periodi di classificazione delle auto storiche di vedranno in questa categoria anche quelle costruite dal 1991 al 2000 che andranno a sommarsi a quelle dei periodi antecedenti, mentre i modelli costruiti dal 2001 in poi gareggeranno nella categoria auto moderne.
Informazioni al sito web www.vallibiellesi.it
Ufficio Stampa Valli Biellesi
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FONTE: COMMISSIONE AUTO STORICHE – Dal 2025 si prospetta finalmente una nuova opportunità per le auto 1993/2000: correre, nel mondo delle auto storiche, nel Gruppo delle “Classiche” con gare specifiche per cui è in corso la richiesta di titolazioni dedicate.
Di seguito sono riportate le indicazioni per ottenere, partendo dalle diverse situazioni esistenti, i documenti per correre nella nuova situazione dando così nuove possibilità e nuovo valore ad auto con cui avete condiviso la vostra passione negli anni. In particolare il Passaporto Tecnico Classiche è un documento con le stesse caratteristiche del Passaporto Tecnico attuale e che, come questo, dura cinque anni.
Commissione Auto Storiche ACI
AUTO 1991 / 2000 – Come farle gareggiare nel 2025
Questo documento illustra nel dettaglio le nuove regolamentazioni e le modalità di partecipazione alle gare per le auto “classiche”
I. DECISIONI DELLA GIUNTA SPORTIVA ACI
– Le vetture dal 1993 al 2000 che sono dotate di serbatoio di sicurezza e possiedono un passaporto tecnico in corso di validità, gareggeranno nel 2025 tra le vetture moderne delle seguenti discipline: Salita, Rally, Slalom e Formula Challenge; non potranno partecipare alle gare storiche nel “Gruppo Classiche” ad eccezione delle Velocità in Circuito
– Le vetture dal 1993 al 2000 che non montano un serbatoio di sicurezza sono da considerarsi vetture storiche e potranno gareggiare solo nelle gare storiche in un nuovo gruppo denominato “Gruppo Classiche”.
– Non includere nelle auto storiche le vetture Bicilindriche e Racing Start dal 1991 al 2000 che continueranno a gareggiare con la loro regolamentazione vigente
Di conseguenza qui di seguito vengono elencate, per Concorrenti e Organizzatori, le OPERAZIONI DA SVOLGERE:
II. DOCUMENTI DELLE AUTO
A. VELOCITA’, SALITA E RALLY
AUTO 91/92 TURISMO/GT (J2) si dovranno dotare di HTP (Nazionale o Internazionale) e, competeranno tra le Auto Storiche.
AUTO 91/92/93 BIPOSTO CORSA (JR) si dovranno dotare di HTP (Nazionale o Internazionale), e gareggerano nelle Auto Storiche.
Le auto TURISMO e GT 93/00 e le BIPOSTO CORSA 94/00 nel rispetto di quanto già sopra riportato vengono, all’interno delle Auto Storiche, denominate Classiche gareggiando per Titoli nazionali e di zona a loro dedicati munite di Passaporto Tecnico Classiche o HTP (nazionale o internazionale).
Le AUTO TURISMO e GT 93/00 dovranno per le discipline Salita e Rally trasformare il loro Passaporto Tecnico con il Passaporto Tecnico Classiche, per il quale devono avere cinture e sedile in corso di validità e il serbatoio benzina dovrà, secondo l’Allegato K FIA 2025, essere il serbatoio di serie riempito con la schiuma di sicurezza o con D-Stop. Per queste vetture si potrà scegliere l’opzione di richiedere, e ottenere, l’HTP.
Le auto TURISMO e GT 93/00 IN PISTA potranno correre, nei loro gruppi (ad esempio N, A, ecc.) con HTP o Passaporto Tecnico Classiche con serbatoio di sicurezza o serbatoio di serie riempito di schiuma o D-Stop.
Le auto BIPOSTO CORSA 93/00 potranno correre nelle SALITE con HTP anche optando per il serbatoio da 20 litri con schiuma di sicurezza.
B. REGOLARITA’
Regolarità Turistica
– 8° Raggruppamento J1: passa da 82/85 a 82/87
– 9° Raggruppamento J2: passa da 86/90 a 88/92
– Nasce il 10° Raggruppamento K 93/2000
– Documento: Come adesso, secondo quanto previsto da RDS Regolarità Auto Storiche
– Norme Generali, Seconda Sezione art 2 – “Vetture ammesse”
Regolarità Classica
– Categoria RC5 (J1, J2): passa da 82/90 a (82/92)
– Nasce Categoria RC6 (93/2000)
Come avviene attualmente, dal 2025 nei campionati CONDUTTORI di CIGE e CIREAS, anche per le nuove vetture inserite verrà applicato il coefficiente legato all’anno della vettura (1,93 – 1,94, 1,99, 2,00), mentre per il titolo italiano CATEGORIA e nelle classifiche delle PROVE A MEDIA (come avviene attualmente) non verrà applicato alcun coefficiente alle penalità ottenute in gara.
– Documento: Come adesso, secondo quanto previsto da RDS Regolarità Auto Storiche
– Norme Generali, Prima Sezione, art 6.1 – “Controllo vetture e documenti ante gara”
C. RALLY AUTO STORICHE DI REGOLARITA’ FINO AL 1992
Verranno inserite le vetture fino al 1992 nell’attuale V Raggruppamento sia in Categoria 50 che in Categoria 60
Documento: Fiche Regolarità, HTP, secondo quanto previsto da RDS Rally Auto Storiche di Regolarità – Norme Generali art 8.1 – “Controllo vetture e documenti ante gara”
D. RALLY AUTO STORICHE DI REGOLARITA’ VETTURE 1993/2000
Le vetture dal 1993 al 2000 vengono inserite nell’ambito delle “Auto Storiche” in un nuovo ed unico raggruppamento denominato Classiche con una propria classifica. Per questo raggruppamento verrà istituto un titolo italiano dedicato.
Documento: Fiche Regolarità, Passaporto Tecnico Classiche e HTP
III. ISCRIZIONE DELLE GARE PER AUTO CLASSICHE 2025
A. SALITA – RALLY
Nel RDS Auto Storiche delle due discipline viene inserito un capitolo che elenca le vetture ammesse per le classiche. Le auto Classiche gareggiano in un unico raggruppamento: K
Gli Organizzatori che hanno ottenuto l’inserimento a calendario di una gara di Auto Storiche possono chiedere di inserire, senza costi aggiuntivi, le auto Classiche
Tra le gare che faranno questa richiesta verranno identificate quelle per cui verrà proposta una Titolazione Nazionale Classiche e per i Rally anche dei Trofei di Zona Classiche
Le classifiche vanno redatte così: Salita X Auto Storiche e Salita X Classiche (premiate le classi che verranno comunicate a breve) Rally Y Auto Storiche (premiate Assoluto e Classi) Rally Y Classiche (premiate Assoluto e Classi)
Sia per la Salita che per i Rally le Classiche partono dopo le Auto Storiche. In entrambi i casi si deve dare l’intervallo di tempo necessario per evitare il congiungimento.
Potranno altresì gareggiare in coda alle gare moderne a condizione che l’Organizzatore iscriva a calendario nazionale una gara riservata al “Gruppo Classiche” versando una tassa d’iscrizione ridotta pari a € 500.
B. PISTA
Nel RDS Auto Storiche della Pista viene inserito un capitolo dedicato alle vetture ammesse. Le auto Classiche gareggiano in un unico Raggruppamento
Negli ACI Historic Racing Week End sarà prevista una griglia per la gara di Titoli Nazionale Auto Classiche
C. RALLY AUTO STORICHE DI REGOLARITA’
Auto fino al 92: rientrano nelle gare di Auto Storiche
Auto 93/00: come per i rally vengono inserite nelle Storiche con una classifica specifica Classiche che serve, oltre che per la gara, per il Titolo Italiano dedicato
D. REGOLARITA’ TURISTICA E CLASSICA
Sia le auto 91/92 sia le auto 93/00 vengono inserite nelle Storiche quindi non c’è bisogno di gare dedicate.
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB 91, FABRIZIO HANDEL – Club 91 Squadra Corse chiude in bellezza sulle strade di casa, grazie al pilota della Fiat 1100 103 bauletto che termina anche nei pressi della top ten assoluta.
Rubano (PD), 04 Dicembre 2024 – L’inizio del mese di Dicembre ha di fatto contribuito a calare il sipario sul 2024 agonistico di Club 91 Squadra Corse, reduce da una sesta edizione della regolarità turistica Colli e Terme che, corsa nella giornata di Domenica scorsa, ha visto i portacolori della scuderia di Rubano centrare un altro prestigioso risultato.
A firmare la prestazione migliore è stato indubbiamente Alberto Ferrara, in coppia con la moglie Daniela Camporese su una Fiat 1100 103 bauletto, autore della seconda piazza in terzo raggruppamento e bravo a centrare un quattordicesimo assoluto che vale tanto, visto il nutrito parco partenti che contava al via conduttori Super Top A, B e C particolarmente agguerriti.
“Una gara divertente e con un ottimo percorso” – racconta Ferrara – “ma abbiamo commesso qualche errore di troppo che ci ha penalizzato. La vettura si è comportata egregiamente, così come la mia navigatrice. Complimenti anche all’organizzazione, ricco il pranzo a cura delle Officine Meccaniche, anche se ci sono state troppe contestazioni nel cronometraggio che hanno portato le premiazioni a diventare lunghissime. Abbiamo fatto notte, non si finiva più.”
L’appuntamento di Torreglia ha visto al via anche Alessandro Accettulli, affiancato da papà Giuseppe su una Lancia Fulvia Montecarlo, reo di aver commesso qualche sbavatura di troppo che non gli ha consentito di andare oltre la sesta piazza in sesto raggruppamento, chiudendo quindicesimo nella classifica finale assoluta, proprio alle spalle del compagno di colori.
“Nomi blasonati al via di un percorso caratterizzato da prove tecniche e ritmate” – racconta Alessandro Accettulli – “ma siamo stati sotto le nostre aspettative, a causa di qualche errore di troppo sul pressostato. Il livello degli avversari era veramente alto. Un plauso all’organizzazione, una manifestazione davvero ben riuscita. Dal canto nostro ci rifaremo al prossimo anno, mettendo già nel mirino la Coppa Bettega. Speriamo di trovare qualche bella nevicata. Grazie al Club 91 Squadra Corse ed a tutti quelli che ci hanno supportato in gara.”
FONTE: FAVA CLUB AUTOSTORICHE – Parte il conto alla rovescia per la 6^ Colli e Terme.
Dagli abitacoli, fra pressostati e scorci medievali, anche quest’anno si potrà osservare la bellezza dei colori dell’Autunno che dipingono i nostri Colli Euganei.
Per Domenica 1 Dicembre 2024 il FAVA Autostoriche ha infatti iscritto a calendario ACI Sport la 6^ edizione della gara di Regolarità Turistica Autostoriche “Colli e Terme”, patrocinata dal Comune di Torreglia (PD).
Percorso in gran parte rivisto per una gara che si preannuncia molto tecnica e ben ritmata con prove cronometrate dislocate sapientemente dai regolaristi FAVA per una distanza pari a circa 100 km.
Novità di assoluto rilievo: una “Power Stage” all’interno della Colli e Terme. Gli equipaggi potranno cimentarsi in una serie di prove (fuori classifica ufficiale) gestite dallo staff di Garestoriche.com. Immortaleremo le performance e, a fine gara, ci divertiremo a rivedere i passaggi ed esaminare la sintonia fra piloti e navigatori!
La domenica mattina si partirà dall’ampia piazza Mercato di Torreglia che per l’occasione diventerà “Cittadella del Motore” offrendo agli spettatori non solo l’attrattiva delle auto in gara ma anche la splendida coreografia di tante altre auto sportive in esposizione.
Dopo aver effettuato le prime prove al Mafra Arena, gli equipaggi scaleranno il Monte Donego in direzione Galzignano Terme, ci si lascerà alle spalle il parco seicentesco di Villa Barbarigo a Valsanzibio per poi raggiungere la cittadina di Battaglia Terme. Dopo una galoppata tra i “sali-scendi” adiacenti al Monte Ceva, nota dopo nota, i concorrenti transiteranno per Montegrotto Terme e avranno il tempo di ammirare numerose altre perle del territorio come l’imponente Villa Draghi, alle pendici del Monte Alto, o la quattrocentesca Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia, dichiarata Monumento Nazionale.
Gli equipaggi saranno ospiti, per un “pit stop” di metà percorso, del Ristorante Osterie Meccaniche di Abano Terme; location tematica ed elegante, da sempre garanzia di ottima cucina.
Agli equipaggi che arrivano da lontano o semplicemente a chi intende unire la passione per i motori con il fascino ed il relax delle Terme, verranno proposti dei pacchetti completi composti da iscrizione alla gara + pernottamento e colazione in Hotel termale con accesso alle piscine.
Tutti i dettagli e gli aggiornamenti sulla manifestazione saranno pubblicati sul sito del FAVA Autostoriche (www.favautostoriche.com) e sulla pagina Facebook “FAVA Autostoriche”
FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING – Splendide prestazioni dei portacolori B4R con due vittorie di Raggruppamento, ulteriori tre piazzamenti a podio, e la vittoria del navigatore Tosi nella gara ad eliminazione
Valle San Nicolao: Una 16^ edizione della Rievocazione della Cronoscalata Occhieppo-Graglia decisamente entusiasmante in casa Biella 4 Racing, con una pioggia di risultati al di là delle più rosse previsioni. “Non ce lo aspettavamo”, esordiscono i rappresentanti B4R, “due vittorie di Raggruppamento, tre secondi posti, e la soddisfazione di avere in finale nella gara ad eliminazione 3 nostri portacolori su 4, con il naviga Roberto Tosi che ha la meglio su Massimo e Michael Destefanis. Davvero una giornata da ricordare per le nostre insegne, ancor di più per lo spirito di gruppo dimostrato durante le manche della gara uno contro uno, dove i nostri ragazzi e ragazze gioivano ed incitavano i propri compagni ad ogni sfida affrontata, una bella dimostrazione di quello che per noi significa Scuderia”.
Nella classifica finale, il primo nome Biella 4 Racing a comparire è quello di Roberto Tosi, che assieme a Maurizio Crapa sulla Lancia Fulvia Coupé – A.P.V. Classic, termina dodicesimo e quarto di 6° Raggruppamento, aggiudicandosi poi, come detto, la gara finale ad eliminazione. “Gara bagnata, gara fortunata!”, commenta un raggiante Roberto Tosi, “Come in tutte le cose della vita ci vuole sempre un pizzico di fortuna. In una gara dove eravamo tutti assieme (i grandi della classica con quelli della turistica), abbiamo fatto bene e ci siamo divertiti. Non c’è niente da fare, per ottenere un miglioramento bisogna allenarsi. Poi l’imprevisto è sempre dietro l’angolo e allora ci vuole sangue freddo. Bisogna improvvisare, a volte va bene, a volte meno. Anche negli allenamenti bisogna simulare situazioni critiche che ti mettono in difficoltà in modo che se succede in gara sai come uscirne. Come nella vita bisogna imparare dai propri errori e farne tesoro. Non ho parole per descrivere la mia felicità per la prima posizione nelle moderne di Canova-Gandini! Grandissimi Ozino-Raniero, un equipaggio decisamente idratato! E super Florio-Fior con passeggera pelosa, Complimenti ai nuovi arrivati Destefanis-Destefanis. Sfortunati Rosso-Gambino. Senza dimenticare gli altri compagni Voltarel-Gobetti e Miglietti-Pegoraro, nonché Porta. Bravo il mio pilota Maurizio!!! E grazie a tutti gli amici della B4R, per il tifo sia in gara che nella prova finale. Ora, tutti, non dobbiamo sbagliare l’ultima gara!”.
Diciottesimi, primi di 7° Raggruppamento, terminano Massimo Ozino e Nicolas Raniero, sulla Autobianchi A112 Abarth. “Ci siamo molto divertiti!”, ci racconta Massimo Ozino, “bel percorso e bella gente. La B4R è andata alla grandissima! Tutti bravi bravi! Organizzazione top. Grazie a Nicolas che migliora sempre! Il “duello finale” è stato uno show da oscar! Bravi tutti”.
Ventunesimi, secondi di 7° Raggruppamento, giungono Andrea Florio ed Arianna Fior, al via sulla consueta Ford Fiesta MKI. “Siamo molto soddisfatti”, esordisce Andrea Florio, “sia della nostra gara, seppur penalizzata da un piccolo inconveniente, che dai risultati ottenuti da tutto il gruppo con vari podi e vittorie nelle varie classi, e la vittoria finale di Roberto nella sfida conclusiva. Adesso testa al Biella Classic dove io e Arianna cercheremo di rubare punti agli avversari di classe 7 e dare una mano ai compagni Massimo e Nicolas a tentare di vincere il Challenge”.
Venticinquesima piazza finale per Andrea Rosso e Giovanni Gambino, quinti di 4° Raggruppamento. “Resta un po’ di delusione per un mio errore”, ci riporta Andrea Rosso, “avvenuto in una prova cronometrata che praticamente dall’inizio ha compromesso il risultato finale. Però nonostante il meteo non ottimale resta il piacere di una giornata fra amici con la mia piccola 600 che si è comportata molto bene nonostante le difficoltà delle prove in salita. Dall’altra parte c’è la grande soddisfazione per i risultati dei compagni di Scuderia con sincera amicizia e spirito di squadra”.
Giungono secondi di 9° Raggruppamento, nonché trentunesimi assoluti, Roberto Voltarel ed Anna Gobetti, in gara sulla Toyota Celica. “È andata bene”, esordisce Anna Gobetti, “portiamo a casa un altro podio di 9° che ci mantiene in corsa nel Challenge Aci. La giornata è stata bella, con un bel percorso e trascorsa con amici. Ora proveremo a far del nostro meglio nell’ultimo Biella Classic”.
Passando alle auto moderne, prima posizione finale per Paolo Canova e Silvia Gandini, sulla Subaru Impreza WRX. “Pienamente soddisfatti per il risultato ottenuto”, commenta Paolo Canova, “grazie a Silvia che mi ha navigato perfettamente. Siamo partiti un po’ ansiosi, poi abbiamo fatto la nostra gara, e alla fine abbiamo avuto la meglio sui nostri avversari, molto bravi, a cui vanno i nostri complimenti. Un grazie allo staff del Biella 4 Racing”.
Seconda piazza fra le moderne, e seconda piazza come visto nella sfida conclusiva, per Massimo e Michael Destefanis, in gara sulla Porsche Carrera 4. “Un doppio risultato inaspettato se consideriamo che era la nostra terza gara”, ci riporta Massimo Destefanis, “con la grande soddisfazione aggiuntiva di averlo ottenuto assieme a mio figlio Michael, al di fuori del lavoro che condividiamo. È stato frutto di un lavoro di intesa tra noi due perché non bisogna mai mollare e lavorare per migliorarci sempre. Grazie a tutti per il sostegno!”.
Sesta posizione finale per Paolo Miglietti e Claudia Pegoraro, sulla Fiat Barchetta. “Molto soddisfatti della nostra seconda gara”, esordisce Paolo Miglietti, “siamo stati più attenti a non commettere errori di distrazione, che ci hanno dato un buon risultato come punteggio, migliorando in modo significativo rispetto all’uscita precedente, dandoci uno stimolo per cercare di migliorarci ed affinarci ancora di più nella prossima prova. Per quanto riguarda la giornata, il meteo ci ha graziato, il giro ed i ristori e tutta l’organizzazione è stata a mio parere impeccabile, faccio loro i complimenti. Complimenti anche a tutti i componenti della nostra Scuderia per i risultati che hanno ottenuto”.
Dodicesima piazza infine per la navigatrice B4R Greta Porta, all’ultimo in gara a fianco di Massimo Ruffino sulla loro Subaru Impreza WRX – Biella Motor Team. “Partiti alla grande con i pressostati più difficili nel ciottolato del Ricetto”, racconta Greta Porta, “per poi fare un grave errore sbagliandone in pieno uno nel passaggio successivo per un errore di distrazione. Errore portato dietro per tutta la gara, impossibile da recuperare. Ciò ci ha portato ad un risultato deludente. Nonostante tutto bella giornata, percorso ben fatto, e compagnia sempre presente, molto simpatica la prova ad eliminazione a fine gara”.
FONTE: SCUDERIA BRACCO, MASSIMO GIOGGIA – Ottimo riscontro per la Regolarità Turistica della “Giovanni Bracco” di Biella
Nonostante la pioggia, che fortunatamente ha solo “sfiorato” l’evento, e la nebbia, che ha accolto tutti i partecipanti a Bielmonte, la 16ª Rievocazione della Cronoscalata Occhieppo-Graglia è stata, a detta di tutti, un gran bell’evento: a cominciare dalle prime tre prove, ospitate all’interno delle “rue” medioevali dello storico Ricetto di Candelo.
Organizzata dalla Scuderia Giovanni Bracco di Biella come Regolarità Turistica e Giro Turistico per auto storiche e auto moderne, la gara, seconda prova del Challenge di Regolarità Turistica di ACI Biella, si è svolta nell’intera giornata di sabato 6 luglio su di un percorso di circa 130 chilometri; articolato in due settori, tre C.O. (Controlli Orari), due C.T. (Controlli Timbro) e complessive 32 prove cronometrate.
Nuovo il luogo di partenza e arrivo, ospitato quest’anno a Candelo, in via Mulini (nell’area camper che si trova subito dietro il Ricetto), nuovo il punto ristoro di metà giornata (al Ristobar Al Maneggio di Bielmonte) e nuovo il percorso della prova spettacolo di fine giornata (in via Cimitero, a Candelo), come sempre organizzata per attirare e intrattenere pubblico e partecipanti in attesa della pubblicazione delle classifiche finali.
Fra vetture storiche, vetture moderne, partecipanti al “giro turistico” e vetture dello staff sono stati un’ottantina (49 vetture storiche, 16 moderne e 11 del “Giro Turistico”) i mezzi che hanno affrontato il percorso che ha portato tutti i partecipanti ad attraversare la Provincia da sud a nord al mattino e da est a ovest al pomeriggio.
Al termine a prevalere sono stati, per il secondo anno consecutivo, i portacolori della “Giovanni Bracco”, Mauro Todeschini e Fiorenza Boggio, alla guida di un’Autobianchi A 112 Abarth del 1974 (6° raggruppamento). Hanno fatto meglio dei loro colleghi di Scuderia, Andrea Bagatello e Jessica Tasinato, in gara con una Fiat 1100 103 E del 1957 (3° raggruppamento).
Sul terzo gradino del podio sono saliti Alfonso Facchini e Luigia Olivetti, dell’AMAMS Tazio Nuvolari di Mantova, in gara con una Alfa Romeo Spider 2.0 Veloce del 1973 (6° raggruppamento). Quarti Cosimo Gennari e Giovanna Ferrari, con una Fiat 1100 R del 1966 (5° raggruppamento), quinti Simone Gonzino e Giuseppina Esposito, al via con una Porsche 911 SC del 1983 (8° raggruppamento).
Per quanto riguarda i diversi raggruppamenti, il secondo è stato vinto da Ambrogio Ripamonti e Nicoletta Moroni, al via con una Singer Le Mans del 1935, la vettura più anziana del gruppo; il terzo da Bagatello-Tasinato davanti a Giovanni Prandelli e Loredana Pasotti (Mercedes Benz 190 SL del 1955) e Giorgio Delpiano e Andrea Vigna (Porsche 356 A T1 Speedster del 1956); il quarto da Ferdinando Zaniboni e Giuseppina Barbanotti (Ford Mustang Convertibile del 1965) davanti a Massimo Sella e Simonetta Sartorello (Fiat 850 Coupé del 1965) e Marco Mosca e Pietro Valz Cominet (Fiat 600 D del 1964); il quinto da Gennari-Ferrari davanti a Nicola Mori e Ezechiele Valseschini (su Fiat 124 Spider del 1968) e Daniele e Vittorio Rotella (Porsche 911 T del 1969); il sesto da Todeschini-Boggio davanti a Facchini-Olivetti e Lorenzo Corniati e Luca Mosca (su Lancia Fulvia Coupé del 1972); il settimo da Massimo Ozino e Nicolas Raniero (al via con una Autobianchi A 112 Abarth del 1978) davanti ad Andrea Florio e Arianna Fior (Ford Fiesta MK1 del 1980) e Nicolò e Gian Mario Ciancia (su Lancia Beta Montecarlo del 1980); l’ottavo da Gonzino-Esposito davanti a Giuseppe e Giacomo Pivano (Alfa Romeo Spider del 1985) e Gregorio e Costantino Ferro (su Autobianchi A 112 Abarth del 1982); il nono da Gianluca Ferrari e Andrea Lumello (su Porsche 911 Targa del 1986) davanti a Roberto Voltarel e Anna Gobetti (Toyota Celica del 1990) ed Enzo Grillo e Mauro Bocchio (su Ford Escort RS Turbo del 1988).
Per quanto riguarda le vetture moderne il primo posto è andato a Paolo Canova e Silvia Gandini (Subaru Impreza WRX del 2003) davanti a Massimo e Michael Destefanis (su Porsche Carrera 4 del 2017) e Ubaldo Bordi e Daniela Apetrei (su BMW Z8 del 2000).
Primi fra gli equipaggi “Under 30” Pietro e Giuseppe Barazza, su Autobianchi A 112 Abarth del 1975; primo equipaggio femminile Vittoria Caligaris e Giulia Prina Cerai su Fiat 600 del 1966 e infine prima scuderia la Giovanni Bracco (davanti ad APV Classic e Emmebi 70) che però ha ceduto il premio alla terza classificata in quanto proveniente da più lontano. Ancora da ricordare è che la “prova spettacolo” di fine giornata è stata vinta da Maurizio Crapa e Roberto Tosi, su Lancia Fulvia Coupé del 1976 davanti a Destefanis-Destefanis e Ferrari-Lumello.
Massimo Gioggia
FONTE: SCUDERIA BRACCO, MASSIMO GIOGGIA – La gara è la seconda prova del Challenge di Regolarità Turistica di ACI Biella. Fra auto storiche, moderne e giro turistico sono un’ottantina gli iscritti
Tutto pronto per la 16ª Rievocazione della Cronoscalata Occhieppo-Graglia, gara di Regolarità Turistica e Giro Turistico per auto storiche e auto moderne che andrà in scena oggi e domani nel Biellese. Va ricordato che la gara, organizzata dalla Scuderia Giovanni Bracco di Biella, è la seconda prova del Challenge di Regolarità Turistica di ACI Biella.
IL PROGRAMMA
Oggi pomeriggio, dalle 17,00 alle 20,00, al Classic Garage di Viale Macallé 45, a Biella, si terrà la prima tranche delle verifiche sportive della gara; mentre la seconda, che sarà sempre al Classic Garage, si terrà domani mattina, dalle 7,00 alle 9,00.
Terminate le operazioni preliminari, alle 10,10, a Candelo, in via Mulini (nell’area camper che si trova subito dietro il Ricetto) verrà data la partenza.
Il percorso del mattino
La gara è suddivisa in due settori (che saranno affrontati domani, uno al mattino e uno al pomeriggio), con 3 C.O. (Controlli Orari), 2 C.T. (Controlli Timbro) e complessive 32 prove cronometrate. Il percorso è di circa 130 chilometri (71,82 al mattino e 57,29 al pomeriggio).
Le prime tre prove saranno subito dopo la partenza, ospitate nelle caratteristiche “rue” del Ricetto. I concorrenti attraverseranno quindi la Baraggia per raggiungere la Spolina di Cossato, Mottalciata e Castelletto Cervo, dove affronteranno le successive cinque prove. Continueranno poi a salire verso nord in direzione Valdilana, dove affronteranno ulteriori otto prove; poi, dopo aver percorso tutta la Valsessera biellese (Pray, Coggiola e Portula), imboccheranno la Panoramica Zegna. A Stavello affronteranno le ultime cinque prove della mattinata e quindi raggiungeranno Bielmonte dove, al Ristobar Al Maneggio (alle 12,30 per il primo concorrente), sosteranno per la pausa pranzo.
Il percorso del pomeriggio
Il secondo settore, che porterà tutti i partecipanti ad attraversare buona parte del Biellese occidentale, inizierà poco più a valle, al C.O. del Bocchetto Sessera. A quel punto i concorrenti percorreranno tutta la Panoramica fino ad arrivare in Valle Cervo, dove troveranno ad attenderli altre cinque prove cronometrate. Poi scenderanno lungo la Valle Cervo fino a Tollegno, dove svolteranno a destra per raggiungere Pollone e il C.T. del Parco della Burcina. Raggiungeranno quindi Sordevolo e Occhieppo Superiore dove, fino all’ingresso di Muzzano, affronteranno un tratto della storica “Cronoscalata” che dà il nome all’evento. Scesi a Occhieppo Inferiore i partecipanti svolteranno a destra per raggiungere Mongrando e affrontare le ultime sei prove della giornata. Infine, attraversando Borriana e Sandigliano, ritorneranno a Candelo.
La prova finale
Prima della premiazione finale (che sarà a partire dalle ore 17,30), tutti i concorrenti si sfideranno nella tradizionale “prova finale a eliminazione diretta” dell’evento che quest’anno sarà ospitata in Via Cimitero, a Candelo, a partire dalle ore 15,00. Una prova che non entrerà a far parte della classifica della gara ma che, oltre a dare ai cronometristi il tempo di calcolare le classifiche finali, piace sempre a tutti, pubblico e partecipanti.
Il funzionamento è molto semplice: le vetture partiranno a due a due e il concorrente che farà il percorso col tempo migliore (cioè quello più vicino al “tempo imposto”) eliminerà l’altro. Il vincitore sarà chi, nell’ultima sfida, farà il miglior passaggio.
I PARTECIPANTI
Fra vetture storiche, vetture moderne, partecipanti al “giro turistico” e vetture dello staff sono un’ottantina i mezzi che affronteranno il percorso della 16ª edizione della Rievocazione della Cronoscalata Occhieppo-Graglia.
I partecipanti alla prova “Regolarità Auto Storiche” sono infatti 49, mentre quelli iscritti alla “Regolarità Auto Moderne” sono 16. Dietro le vetture della gara sfileranno poi le 11 vetture del “Giro Turistico”.
Fra i “pezzi” da non perdere c’è sicuramente la Singer Le Mans del 1935 del primo concorrente, seguita da alcune vetture degli anni ’50 (Mercedes Benz 190 SL, Austin Healey 100 BN2, MG A, Porsche 356 A T1 Speedster e una Fiat 1100 103 E) e un gran numero di auto degli anni ’60 e ’70. Quindi una decina di auto degli anni ’80 e ’90, comunque storiche anche se più recenti. Fra le moderne (tutte successive agli anni ’90) molte le Porsche seguite da Subaru, Mini, Fiat e Alfa Romeo. Da non perdere anche il passaggio delle vetture del “Giro Turistico” fra cui spiccano alcune Jaguar, Ferrari, Porsche e Maserati.
Va ancora ricordato che, nonostante molti soci siano impegnati nell’organizzazione della gara, sono 21 gli equipaggi della Scuderia Giovanni Bracco iscritti alla “Occhieppo-Graglia” 2024.
INFO SULLA GARA:
cartine e altre informazioni sono disponibili nel sito www.scuderiagiovannibracco.it, su Facebook nella pagina Scuderia Giovanni Bracco e su Instagram all’indirizzo @scuderiagiovannibracco
Massimo Gioggia