FONTE: UFFICIO STAMPA BIELLA MOTOR TEAM, GIANDOMENICO LORENZET -Seconda parte del mese di maggio tutta dedicata alle vetture storiche per la scuderia Biella Motor Team. Sabato 11 con i suoi equipaggi ha preso parte alla gara di regolarità turistica Valli Biellesi che si è corsa al seguito della gara valida per il Campionato Italiano Regolarità Auto storiche. Nella classifica generale Mario Decadenti e Lauretta Casotto hanno ottenuto un ottimo settimo posto con la loro MG A del 1961 con cui hanno conquistato anche il secondo posto nel 3° Raggruppamento. Dodicesimi Germano Pasqual e Andrea Sella su Fiat X1/9 che sono finiti terzi nel 6° Raggruppamento. Trentacinquesimi si sono piazzati Luciano e Paolo Di Tullio con la loro Opel Manta GT/E, quinti nell’ottavo Raggruppamento. Per la Biella Motor Team quinto posto nella classifica delle scuderie. Nella categoria delle auto moderne erano iscritti Gabriele Dall’Angelo e Roberta Dama (Fiat Seicento Sporting) che hanno terminato undicesimi, due posizioni prima della Mini One di Edoardo Albini e Mattia Rutili.
Note meno liete dal Rally storico delle Valli Cuneesi che si è svolto sabato 18 maggio con partenza ed arrivo a Saluzzo (CN). All’arrivo si sono presentati solo Daniele Richiardone e Denise Boletta (Porsche 911 SC) che hanno chiuso quarantaseiesimi assoluti e quarti di classe. Hanno invece terminato anzitempo la loro fatica Stefano Prosdocimo e Diego Pontarollo (Porsche 911 Carrera RS), Primino Clerico ed Enrico Fraglia (Peugeot 309 GTI 16V) e Paolo Ferraris, navigatore di Luca Ferrero su una Ford Sierra Cosworth.
regolaritaturistica
FONTE: SCUDERIA GIOVANNI BRACCO, MASSIMO GIOGGIA – Cinque equipaggi al via della prova di Regolarità Classica, tredici nella Turistica: con piazzamenti significativi in tutte le categorie. Presenza in forze degli equipaggi della Scuderia Giovanni Bracco di Biella all’11ª edizione del Valli Biellesi, gara di Regolarità Classica e Regolarità Turistica per Auto Storiche che si è corsa a Biella, questo fine settimana (10 e 11 maggio 2024).
Regolarità Classica
Alla prova di Regolarità Classica, valida per il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, hanno preso parte cinque equipaggi della Scuderia.
Il miglior risultato è stato ottenuto da Mauro Todeschini e Fiorenza Boggio che, con la loro Autobianchi A 112 Abarth del 1974 (gruppo RC4, classe 1600) hanno chiuso primi fra i “Driver A”, quinti di gruppo e di classe e undicesimi nella classifica assoluta della gara.
Poco dietro si sono piazzati Andrea Bagatello e Jessica Tasinato, in gara con una Fiat 1100 103 E del 1957 (gruppo RC3, classe 1600), che hanno chiuso al primo posto fra i “Driver B”, terzi di classe, quarti di gruppo e diciassettesimi assoluti.
A seguire, Davide Callegher e Giorgia Callegher, su di una Mini MK3 del 1972 (gruppo RC4, classe 1600) hanno chiuso all’11° posto di classe, 12° di gruppo e 30° assoluto; Pietro Barazza e Giuseppe Barazza, su di un’altra Autobianchi A 112 Abarth, del 1975 (gruppo RC4, classe 1600), hanno terminato la gara al 13° posto di classe, 15° di gruppo e 41° assoluto; e infine Ferdinando Zaniboni e Maria Giuseppina Barbanotti su Ford Mustang del 1965 (gruppo RC3, classe 2000), si sono piazzati al 2° posto di classe, quindicesimi di gruppo e quarantacinquesimi assoluti.
In virtù di questi risultati, nella “Classica”, la “Giovanni Bracco” si è piazzata al settimo posto fra le Scuderie.
Regolarità Turistica
Molto più numeroso (tredici equipaggi!) il gruppo della “Giovanni Bracco” al via della prova di Regolarità Turistica del Valli Biellesi … anche perché la gara era la prima prova del Challenge di Regolarità Turistica 2024, campionato promosso dall’Automobile Club di Biella che comprende, oltre al Valli Biellesi, la Rievocazione dell’Occhieppo-Graglia (gara organizzata dalla Scuderia Giovanni Bracco) e la Regolarità Biella Classic.
In questa categoria il miglior risultato è stato ottenuto da Daniele Rotella e Vittorio Rotella che, con la loro Porsche 911 T (5° raggruppamento), hanno concluso la gara al 2° posto di raggruppamento e al 3° posto assoluto.
Poco più dietro sono giunti al traguardo Fabrizio Roman e Matteo Bellio, in gara con una Renault Clio (raggruppamento Moderne), vettura con cui si sono piazzati al 2° posto di raggruppamento e al 7° posto assoluto. A chiudere la “Top Ten” sono poi giunti Alberto Ritegno e Marco Barbera vincitori, su Triumph TR3 (3° raggruppamento), della propria classifica di raggruppamento e decimi assoluti.
A seguire, Nicola Ostuni ed Emanuele Fantoni, in gara con una Fiat 124 Sport Spider (6° raggruppamento), si sono piazzati secondi di raggruppamento e quattordicesimi assoluti; Marco Mosca e Pietro Valz Cominet, con la loro Fiat 600 D (4° raggruppamento), hanno conquistato il 2° posto di raggruppamento e il 15° posto assoluto; Giuseppe Pivano e Giacomo Pivano, su Alfa Romeo Spider (8° raggruppamento), hanno vinto il proprio raggruppamento e concluso la gara al 16° posto assoluto; Simone Gonzino e Giuseppina Esposito, su Porsche 911 SC (8° raggruppamento), sono saliti sul secondo gradino del podio di raggruppamento e hanno chiuso la gara al 18° posto assoluto.
Ancora, Paolo Ciscato ed Elena Ciscato, in gara con un’altra Alfa Romeo Spider (6° raggruppamento) hanno chiuso al 6° posto di raggruppamento e al 29° posto assoluto; Ludovico Botto Steglia e Letizia Miglietti, su Opel Kadett (6° raggruppamento), hanno tagliato il traguardo settimi di raggruppamento e trentatreesimi assoluti; Roberto Danasino e Giuliana Ceria, con la loro MG B (4° raggruppamento), hanno terminato la gara quarti di raggruppamento e trentaseiesimi assoluti; Mauro Carrer e Nunzia Giorgione, su Lancia Fulvia Montecarlo (6° raggruppamento), hanno finito la gara ottavi di raggruppamento e trentanovesimi assoluti; Carlo Costetti e Clara Costetti, su Mini Cooper (6° raggruppamento), sono giunti al traguardo noni di raggruppamento e quarantaduesimi assoluti; e infine l’ex rallysta Beppe Lampo, in gara con Giacomo Tumiatti su di una Lancia Fulvia Coupè (5° raggruppamento), ha chiuso terzo di raggruppamento e quarantaquattresimo assoluto.
Va ancora ricordato che, nella classifica delle Scuderie della Turistica, la Bracco si è piazzata al 2° posto.
Massimo Gioggia
Biella 4 Racing, dopo un “Valli Biellesi” buono ma sfortunato, si va a Saluzzo con Maielli-Gambino
FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING – Tre podi di Raggruppamento nella gara Laniera, nel weekend partecipazione al Rally “Valli Cuneesi”
Valle San Nicolao: È stata un’undicesima edizione del “Valli Biellesi” decisamente sfortunata in casa Biella 4 Racing, dove, nonostante le buone prestazioni offerte dai propri esponenti in gara, errori dei singoli pagati a caro prezzo, od errori dovuti ad informazioni fornite agli stessi in modo rivelatosi sbagliato, han portato ad un risultato che poteva essere decisamente migliore, seppur rallegrato da un triplo podio di Raggruppamento.
I primi a comparire nella classifica finale della regolarità Turistica sono il navigatore B4R Roberto Tosi ed il suo pilota Maurizio Crapa, che chiudono primi di 6° Raggruppamento e noni assoluti, a bordo della loro Lancia Fulvia Coupé targata A.P.V. Classic. “Un Valli Biellesi con qualche imperfezione, ma pur sempre una bella gara nazionale!” esordisce Roberto Tosi, “Prima uscita stagionale in veste di navigatore del mio amico Maurizio Crapa, che pilota!!! Emozioni grandi, tensione, paura di sbagliare, concentrazione, devono per forza lasciare il posto a certezza, consapevolezza e precisione, sembra facile! Parola d’ordine: divertimento. Un bel lavoro invernale ci ha permesso di migliorare. Soddisfatti, e mi sono divertito un sacco con tutta quella bella gente! Grazie Mauri. Complimenti a tutti i miei amici del B4R ma soprattutto a Paolo e Silvia, che nonostante tutto hanno raggiunto un piazzamento nella classifica generale di tutto rispetto, pensa se si fossero allenati!”
A seguire, in dodicesima posizione assoluta e quarti fra le vetture moderne, terminano Paolo Canova e Silvia Gandini, al via sulla Subaru Impreza WRX. “Siamo decisamente soddisfatti”, ci racconta Paolo Canova, “dodicesimi assoluti e quarti fra le moderne è un risultato che non ci aspettavamo ma che ci appaga, considerando anche il livello che si è elevato molto nella nostra categoria. Inoltre arriviamo primi fra gli equipaggi B4R, una piccola soddisfazione. Un grosso grazie a Silvia per avermi ottimamente navigato, e a tutta la Scuderia per il supporto”.
In ventisettesima posizione assoluta e terzi di 4° Raggruppamento, giungono Andrea Rosso e Giovanni Gambino, in gara sulla loro Fiat 600 D. “Soddisfatti a metà”, commenta Andrea Rosso, “soddisfatti del podio di Raggruppamento che siamo riusciti a guadagnare al di là dei nostri errori, ma allo stesso tempo dispiaciuti per qualche punto di troppo preso di penalità per fattori relativi ai pressostati. Tutto fa esperienza, la metteremo a frutto nelle prossime uscite”.
Alle loro spalle, ventinovesimi, quarti di 7° Raggruppamento, concludono le loro fatiche Max Ozino e Nicolas Raniero, al via sulla Autobianchi A112 Abarth. “È andata bene ma poteva andare meglio”, ci riporta Max Ozino, “essere ai piedi del podio di Raggruppamento alla prima uscita assieme a Nicolas è un peccato, considerando anche alcune cose che ci son state dette e che poi non si son rivelate corrette, la prossima volta faremo un po’ più di testa nostra! Al di là di questo siamo contenti della nostra giornata, ci siamo divertiti e questo è sempre l’importante! Ora ci prepareremo per il prossimo appuntamento di luglio”.
Due posizioni più indietro troviamo Roberto Voltarel e Anna Gobetti, a bordo della loro Toyota Celica, terzi di 9° Raggruppamento. “Siamo soddisfatti per come è andata, un podio di Raggruppamento è sempre un buon risultato” ci dichiara Anna Gobetti “ed iniziare così il trittico di prove Aci ci dà la giusta voglia di continuare a migliorarci ed a provare a far sempre meglio. Grazie a tutti, alla prossima!”.
Trentatreesimi al traguardo di Biella e quinti di 7° Raggruppamento giungono Andrea Florio ed Arianna Fior, sulla loro consueta Ford Fiesta MKI. “Gara molto sfortunata”, ci riporta subito Andrea Florio, “con errori nostri e tanta sfortuna che ci ha bersagliato per tutta la giornata, compresa una mucca sfuggita da qualche recinto che ha rischiato di far finire anzi tempo la nostra gara e di mettere a repentaglio l’incolumità della nostra Fiesta. Ci rifaremo all’Occhieppo-Graglia, dove anche l’esperienza di questo Valli ci tornerà utile per migliorarci”.
Per la prima volta in gara sulle strade di casa, Massimo e Michael Destefanis, terminano trentaseiesimi nella classifica generale e settimi fra le vetture moderne con la loro Mercedes SL 350. “Bellissima giornata in compagnia di mio figlio Michael”, commenta Massimo Destefanis, “ci siamo divertiti molto anche per alcune avventure che ci sono capitate! Pensavamo di averne combinate e ci aspettavamo di essere ultimi in classifica, invece quest’ultima è molto meglio del previsto. Sicuramente saremo al via dei prossimi appuntamenti Biellesi”.
Ultimo equipaggio targato Biella 4 Racing a comparire in assoluta, ma con un pur sempre onorevole quarantunesimo posto che li piazza poco dopo la metà della classifica finale, è quello formato dai debuttanti Paolo Miglietti e Claudia Pegoraro, al via sulla loro Fiat Barchetta, ottavi fra le auto moderne. “Che dire, bella giornata e bella esperienza”, ci riferisce Paolo Miglietti, “per essere stata la nostra prima volta in una gara siamo soddisfatti. Se non avessimo fatto alcuni grossolani errori di distrazione, fatto partire sul cronometro una prova al posto di un’altra, e sballando di conseguenza le concatenate successive fatte poi ad occhio, penso che avremmo potuto fare anche 1000 punti in meno. Tutta esperienza per la prossima volta. Qualche bivio sbagliato ma prontamente recuperato. In totale un’esperienza positiva”.
Ma gli impegni in questo mese di maggio continuano per il Sodalizio Laniero, è infatti alle porte l’edizione 2024 del Rally Valli Cuneesi, che vedrà al via nella prova di Regularity Rally, l’equipaggio formato da Luca Maielli e Giovanni Gambino, che tornano a calcare le prove speciali di una gara a bordo della loro Peugeot 205 GTi, dopo un paio d’anni d’assenza. Ad attenderli, nella manifestazione organizzata dallo Sport Rally Team, 69,60 chilometri da affrontare con il cronometro in mano, mentre saranno 171,65 quelli di trasferimento, per un totale di 241,25 chilometri di gara. Sei le prove speciali in programma, tre da ripetersi, ovvero i tratti di “Valmala”, “Brondello” e “Montoso”.
“Siamo pronti per questa nuova avventura”, racconta Luca Maielli, “ma senza nessuna velleità di classifica, essendo per noi la prima gara nel nuovo formato Regularity Rally. Ci apprestiamo a vivere questo Valli Cuneesi con curiosità ed entusiasmo, sfruttando questa partecipazione in preparazione al nostro Rally della Lana Storico”.
FONTE: UFFICIO STAMPA VALLI BIELLESI, ANDREA ZANOVELLO – Con la Fiat 514 Sport del Promotor Classic il duo si aggiudica una combattuta edizione della gara biellese, quarto round del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche. A Gennari e Ferrari su Fiat 1100 R la vittoria nella “turistica”
Biella, 12 maggio 2024 – È stata una vittoria sul filo di lana quella conquistata da Gianmario Fontanella ed Alessandro Malta al termine dell’edizione 2024 del Valli Biellesi, quarto appuntamento del Tricolore regolarità classica che si è svolto nella giornata di sabato 11 maggio con partenza e arrivo a Biella.
A bordo di una Fiat 514 Sport del 1930, i portacolori del Promotor Classic hanno inscritto il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione organizzata da Veglio 4×4 e BMT Eventi in collaborazione con l’Automobile Club Biella, portando in gara una delle vetture più datate tra le cinquantacinque in lizza. Solo 1,14 penalità hanno permesso loro di precedere l’Autobianchi A112 Elegant dei siciliani Maurizio e Pietro Indelicato e di 11,04 l’Autobianchi Y10 dei corregionali Francesco Nicolò Gullotta e Paolino Messina, vera rivelazione della gara dato che al netto dell’attribuzione del coefficiente, sono stati loro a far registrare la miglior prestazione lungo il percorso di una gara caratterizzata da una nutrita presenza di A112 nelle varie versioni, molte delle quali si sono messe in netta evidenza monopolizzando le zone nobili della classifica sin dai primi responsi dei cronometri. Va altresì detto che ad influire sul risultato finale sono state anche le nove prove che la direzione gara ha dovuto annullare, otto delle quali per malfunzionamento dello strumento di rilevazione dei tempi.
Ai piedi del podio assoluto, vi sono altri due equipaggi provenienti dalla Sicilia ed entrambi su A112 Abarth, con Alfonso e Rocco Angelo Tumbarello al quarto posto mentre al quinto hanno concluso Francesco e Giuseppe Di Pietra. Di nuovo una “scorpioncina” in sesta posizione: quella di Nicola Barcella ed Oreste Sangiovanni, dietro alla quale si è piazzata la Fiat 1100 di Riccardo Roversi e Fabio Salari. Ancora un’A112, questa in versione “Elegant”, condotta in ottava posizione da Fabio e Marco Salvinelli seguita dalla Fiat 508C di Alberto Diana e Paolo Frassine; a completare la top-ten – tutta di vetture italiane – è l’ennesima A112 Abarth, quella di Diego Verza e Stefano Galuppi.
È stato un “festival” Autobianchi anche nelle classifiche delle “dame” e nella “under 30” con l’impeccabile A112 prima serie di Rossella Torri e Caterina Vagliani e nella seconda graduatoria si è invece imposta la Y10 di Gullotta. A far registrare la miglior prestazione nella “power stage” sono stati i detentori del titolo 2023 Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su Fiat 508C, messi però fuori causa per l’assoluta da un passaggio in cui hanno accusato un ritardo non recuperabile. Tra le scuderie ha primeggiato la Franciacorta Motori mentre, nella speciale classifica destinata alle Porsche 356 si è imposta la “S90” di Massimo Bisi e Claudio Cattivelli. Un’ultima annotazione contempla il risultato della categoria “auto moderne” dove ad avere la meglio è stata la Ferrari 488 GTB di Fabrizio Vergamini e Anna Maria Fabrizi.
REGOLARITÀ TURISTICA – Dati tra i favoriti anche nell’edizione 2024 del Valli Biellesi, già più volte nel personale palmarès, Cosimo Gennari e Giovanna Ferrari si sono aggiudicati la gara con formula “turistica” che condivideva il percorso della classica ma, come da regolamento, con un numero inferiore di rilevamenti al termine dei quali il duo della A.P.V. Classic ha portato alla vittoria la Fiat 1100 R precedendo la Porsche 911 Targa di Gianluca Ferrari e Andrea Lumello e, a completare il podio assoluto una seconda coupé di Stoccarda portata in gara da Daniele e Vittorio Rotella. Nella gara di apertura del Challenge ACI Biella, la quarta posizione è stata appannaggio della Toyota Corolla di Alessio Bordignon e Giulio Ascari, seguiti in quinta da Paolo Giacomone ed Emanuele Mongrandi su Autobianchi A112 Abarth.
Barbara Cerruti affiancata dalla figlia Greta si è aggiudicata la classifica femminile al volante di una Lancia Delta HF Integrale, mentre tra le scuderie l’alloro è andata all’A.P.V. Classic.
Una dozzina abbondante, tra le sessantacinque in gara, le vetture moderne la cui classifica finale ha premiato Angelo Giorgio e Christian Cozzi in gara con una MG TF del 2002 con la quale hanno preceduto la Renault Clio 16V di Fabrizio Roman e Matteo Bellio; completano il podio Luca Florio e Nadia Giardino su Toyota Celica ST 205.
Con le premiazioni ospitate presso il Circolo Sociale Biellese, si è conclusa una riuscita edizione del Valli Biellesi, molto apprezzata soprattutto per il percorso che una volta di più ha saputo deliziare gli equipaggi giunti da diverse regioni d’Italia, ma anche per la qualità generale della manifestazione forte espressione della costruttiva sinergia tra Veglio 4×4, BMT Eventi e l’Automobile Club Biella.
Documenti e classifiche al sito web www.vallibiellesi.it
Ufficio Stampa Valli Biellesi
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA VALLI BIELLESI, ANDREA ZANOVELLO – Successo di adesioni per la duplice manifestazione organizzata da Veglio 4×4 e BMT Eventi con 59 equipaggi nella gara “classica” e altri 65 al via della “turistica”
Biella, 9 maggio 2024 – Chiuse le iscrizioni all’11° Valli Biellesi alle 18 di mercoledì 8 maggio, si è subito provveduto alla “conta” delle adesioni ricevute ed il numero di centoventiquattro, tra gara classica e turistica, conferma una volta di più il gradimento dei regolaristi di diverse parti d’Italia per la manifestazione organizzata da Veglio 4×4 e BMT Eventi in collaborazione con l’Automobile Club Biella.
È decisamente di spessore la presenza degli equipaggi in lizza per il Tricolore della specialità, a partire dagli attuali leader di campionato Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su Fiat 508C – già due volte vincitori della gara e Campioni Italiani 2023 – pronti ad ingaggiare l’ennesima sfida in famiglia col figlio Nicola, terzo nella provvisoria del CIRAS, al via con l’Autobianchi A112 Abarth affiancato da Simone Rossoni. Entrambi dovranno però vedersela con equipaggi del calibro di Federico e Alberto Riboldi su OM 665 del 1926 – la vettura più datata tra quelle iscritte – ma anche con l’A112 di Maurizio e Pietro Indelicato, come anche la Fiat 514 di Gianmario Fontanella ed Alessandro Malta. Da tener d’occhio sono anche Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi su Fiat Duna 70 e altrettanto dicasi per Claudio Lastri e Valter Pantani con l’Alfa Romeo Giulia Nuova Super.
Sull’impegnativo percorso del Valli Biellesi si sfideranno anche i tre equipaggi in lizza per la classifica delle “Dame” riproponendo la bagarre tra l’A112 di Rossella Torri e Caterina Vagliani, l’Abarth di Gaetana Angino ed Enrica Russo, oltre alla Mini HLE delle attuali capoclassifica Gabriella Scarioni ed Ornella Pietropaolo. Tra le note di colore di quest’edizione della gara biellese, la presenza del bolognese Mauro Argenti che porterà in esposizione la coppa conquistata classificandosi quinto assoluto nell’edizione 1970 del “Giro delle Valli Biellesi” su una BMW 2000: sabato sarà in gara con la moglie Roberta Amorosa su una Porsche 911 S.
Dei cinquantanove equipaggi al via nella gara di regolarità classica che prevede sessantacinque prove cronometrate oltre alle tre della “power stage”, cinque saranno al via con vetture moderne costruite dal 1° gennaio 1991 e con una classifica loro dedicata. Di questa categoria, se ne contano ben tredici nella gara con formula “turistica” alle quali se ne sommano altre cinquantadue per un totale di sessantacinque equipaggi tra i quali spicca quello composto da Cosimo Gennari
già più volte vincitore al volante della Fiat 1100 R sulla quale l’affiancherà Giovanni Ferrari.
Non resta quindi che attendere le 10 di sabato prossimo quando da Piazza Martiri della Libertà verrà dato il via alla vettura numero 1, la quale farà ritorno nel medesimo luogo a partire dalle 17.20 dopo aver percorso i 189,24 chilometri del tragitto di gara che contempla anche la sosta per il pranzo al Santuario di Oropa. Successivamente, a chiudere la manifestazione, la cerimonia delle premiazioni ospitata nell’adiacente Circolo Sociale Biellese.
Informazioni al sito web www.vallibiellesi.it
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FONTE: UFFICIO STAMPA VALLI BIELLESI, ANDREA ZANOVELLO – Ancora una settimana di tempo per inviare l’iscrizione alla gara organizzata da Veglio 4×4 e BMT Eventi: sarà il quarto appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche e si svolgerà sabato 11 maggio
Biella, 29 aprile 2024 – Scorre il conto alla rovescia verso la data di sabato 11 maggio, giorno in cui si svolgerà a Biella l’undicesima edizione del “Valli Biellesi”, gara di regolarità classica e turistica organizzata da Veglio 4×4 e BMT Eventi in collaborazione con l’Automobile Club Biella; sarà preceduta, il giorno prima, dalle operazioni di verifica presso l’Agorà Hotel, con orario dalle 16 alle 20. Per un massimo di dieci equipaggi, e previa richiesta preliminare, sarà possibile effettuare le verifiche anche dalle 7 alle 7.30 del sabato.
Quarto appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, il Valli Biellesi come da tradizione avrà annessa anche la versione “turistica” che condividerà gran parte del percorso con un numero ridotto di rilevamenti cronometrici, come previsto dal regolamento.
Per aderire alle due gare ci sarà tempo sino alle 18 di lunedì 6 maggio e le stesse dovranno essere perfezionate secondo la procedura in atto. Alle 9 di sabato 11 maggio inizieranno le partenze da Piazza Martiri della Libertà con le vetture che affronteranno un percorso di 189,24 chilometri lungo il quale dovranno confrontarsi con sessantacinque prove di precisione, alle quale si sommano anche le tre della Power Stage Classic, da quest’anno elemento aggiuntivo alla classifica di gara.
Tecnico e spettacolare si annuncia il percorso che si dipanerà toccando Valle Strona, Valle Mosso e Cossato prima di portare gli equipaggi al Santuario di Oropa dov’è prevista la sosta pranzo presso il locale Ristorante Fornace”. Il prosieguo del percorso interesserà la Valle Elvo, toccando Mongrando per poi puntare verso la pittoresca Candelo e andando successivamente a riprendere parte del percorso della prima sezione, prima di far ritorno in centro città per l’arrivo programmato dalle 16.30 sempre in Piazza Martiri della Libertà dove si svolgeranno anche le premiazioni.
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La “Giovanni Bracco” prima fra le scuderie anche alla “turistica” del “Biella Classic”
FONTE: COMUNICAZIONE SCUDERIA BRACCO, MASSIMO GIOGGIA – Ottimi piazzamenti per gli equipaggi, sul podio sia nella Classica che nella Turistica, con numerosi piazzamenti nei raggruppamenti
“La gara è andata bene ma, prima di parlarne, voglio fare i complimenti agli organizzatori di APV e Veglio 4×4 … da loro c’è sempre da imparare!” Filippo Vigna, presidente della “Giovanni Bracco”, inizia così a raccontare il 7° Biella Classic della Scuderia, che ha nuovamente centrato l’obbiettivo di chiudere al primo posto fra i team. “Questo era per noi un appuntamento di grande importanza, anche perché era l’ultima gara del Challenge di Regolarità Turistica di ACI Biella (che comprende Valli Biellesi, Occhieppo Graglia e Biella Classic), dove la “Bracco” ha sempre chiuso al primo posto fra le scuderie!”.
Il 7° Biella Classic, Regolarità Classica e Regolarità Turistica per Auto Storiche e Auto Moderne a regolamento ACI Sport, si è corso sabato, a Biella. Una bella prova, a cui la “Giovanni Bracco” ha partecipato in forze, con ben diciotto equipaggi: cinque nella Regolarità Classica, dodici nella Regolarità Turistica e uno nella Regolarità Auto Moderne.
Ecco come è andata.
“Biella Classic” Regolarità Classica
Nella Regolarità Classica il miglior risultato della Scuderia è stato ottenuto da Mauro Todeschini e Fiorenza Boggio che, con la loro Autobianchi A 112 Abarth del 1972 (6° raggruppamento), hanno chiuso al 2° posto assoluto e di raggruppamento.
Poco più dietro, settimi assoluti e quinti del proprio raggruppamento, si sono piazzati Davide Callegher e Giorgia Callegher, in gara con la loro Innocenti Mini MK3 del 1972 (6° raggruppamento). Va ricordato che l’equipaggio Callegher-Callegher ha inoltre chiuso al secondo posto nella classifica valida per il TNR (la Coppa di Zona del Trofeo Nazionale Regolarità).
In undicesima posizione assoluta hanno invece concluso Giorgio Delpiano e Andrea Vigna che, con la loro Porsche 356 AT2 Coupé del 1959 (3° raggruppamento) si sono piazzati al primo posto nella classifica del terzo raggruppamento, davanti ai “colleghi di scuderia” Luigi Vigna e Filippo Maria Vigna che, con la loro Austin Healey 100 BN2 del 1955 (3° raggruppamento), si sono piazzati al 19° posto assoluto (undicesimi nella classifica valida per il TNR).
Infine Ferdinando Zaniboni e Giusy Maria Barbanotti, su Ford Mustang Convertibile del 1965 (4° raggruppamento), hanno concluso la gara primi del proprio raggruppamento e venticinquesimi assoluti.
Biella Classic Regolarità Turistica
Nella Regolarità Turistica, invece, il miglior risultato è stato ottenuto da Andrea Bagatello e Jessica Tasinato, con la loro Lancia Fulvia HF (5° raggruppamento). Hanno chiuso sul terzo gradino del podio, secondi nella classifica del raggruppamento.
“Sono stati come sempre molto bravi” commento Filippo Vigna. “Il loro è un risultato molto importante perché potrebbe essere (dobbiamo ancora finire di fare i conti) quello che decide il vertice della classifica del Challenge ACI”.
Dopo Bagatello-Tasinato, il miglior risultato della “Bracco” è stato ottenuto dal sorprendente Pietro Barazza che, per l’occasione, si è scambiato di posto con papà Giuseppe Barazza. Hanno gareggiato non con la solita Porsche bensì con una Austin Mini Mayfair II (9° raggruppamento), piazzandosi appena fuori dal podio, quarti assoluti e secondi di raggruppamento. “Pietro è stato davvero bravissimo” commenta il Presidente “d’altra parte ha avuto un ottimo insegnante!”
A seguire, al sesto posto assoluto, quarti di raggruppamento, si sono piazzati Marco Thiebat e Guido Oleari, su Fiat 124 Coupé Sport (5° raggruppamento); mentre Daniele Rotella e Francesco Lanzo, in gara con una Porsche 911 T (5° raggruppamento), hanno chiuso settimi assoluti e quinti di raggruppamento.
Anche le due ultime posizioni della “top ten” sono occupate da equipaggi della “Giovanni Bracco”. Al nono posto, sesti del proprio raggruppamento, si sono piazzati il vicepresidente della Scuderia, Alberto Dellavedova, in gara con Giancarlo Brandolin su di una Triumph TR 6 (5° raggruppamento); mentre decimi e secondi di raggruppamento hanno chiuso Alberto Ritegno e Marco Barbera, al via con la loro Triumph TR3 (3° raggruppamento).
Dodicesima posizione, invece, per Guido Zanone e Guglielmo Barberis, secondi di raggruppamento con la loro Mercedes 230 SL Pagoda (4° raggruppamento); mentre Simone Gonzino e Giuseppina Esposito, su Porsche 911 SC (8° raggruppamento) hanno chiuso al 14° posto assoluto, anche loro secondi di raggruppamento.
A seguire Paolo Ciscato ed Elena Ciscato, su Alfa Romeo Spider 1300 Junior (6° raggruppamento); si sono piazzati al 23° posto assoluto, terzi di RGP 6; Carlo Passare e Matteo Passare, su Porsche 2.4 S (6° raggruppamento), hanno concluso al 28° posto assoluto, quinti di raggruppamento; Roberto Danasino e la moglie Giuliana Ceria, su MG B (4° raggruppamento); hanno finito la gara al 39° posto assoluto, quarti di raggruppamento; e ancora, al 45° posto assoluto e settimo di raggruppamento hanno chiuso Giuseppe Pivano e “Gero” Palmeri, in gara con un’Alfa Romeo Spider (8° raggruppamento).
Infine, per quanto riguarda le vetture moderne, la vittoria è andata all’unico equipaggio della “Giovanni Bracco” al via, composto da Fabrizio Roman e Matteo Bellio, in gara con una Renault Clio del 1996.
Al termine la “Giovanni Bracco” è stata premiata quale prima scuderia della gara. “Un piazzamento grazie al quale chiudiamo al primo posto di Scuderia anche il Challenge di ACI Biella” conclude Filippo Vigna “visto che abbiamo chiuso primi in tutte e tre le gare. Un grande risultato!”
Massimo Gioggia
FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING – Un doppio podio di Raggruppamento per la Scuderia Laniera
Biella: È stata una “Occhieppo-Graglia” positiva quella che ha visto impegnati in gara gli equipaggi Biella 4 Racing, e che ha portato un doppio podio di Raggruppamento e buone prestazioni al termine dei 35 rilevamenti suddivisi lungo i circa 140 chilometri di manifestazione.
Nella classifica finale il primo a comparire è il navigatore di Scuderia Roberto Tosi, che dettava il ritmo a Maurizio Crapa sulla loro Lancia Fulvia Coupé griffata A.P.V. Classic, giunti ventinovesimi assoluti e quarti di 6° Raggruppamento. “Bella gara”, commenta Roberto Tosi, “organizzata in maniera egregia sia dalla Bracco che dal direttore Delleani. Per quanto ci riguarda è stata la nostra migliore prestazione, anche se la posizione in classifica non lo evidenzia, ma semplicemente perché il livello era molto alto. Tanti concorrenti della classica, più esperti ed agguerriti, hanno fatto, ovviamente, meglio di noi. Ma siamo soddisfatti e felici di aver trascorso una giornata con belle persone! Ora vedremo cosa ci riserverà il Biella Classic”.
In trentaduesima posizione troviamo Andrea Florio ed Arianna Fior, a bordo della Ford Fiesta MKI, giunti terzi di 7° Raggruppamento. “Siamo molto contenti”, esordisce Andrea Florio, “ci siamo divertiti ed abbiamo migliorato i nostri risultati lungo la giornata, fatto che ci ha permesso di giungere sul podio del nostro Raggruppamento. Inoltre la soddisfazione di aver superato due fasi eliminatorie negli scontri diretti finali. Il risultato lo dedico sicuramente agli Zii di Arianna, recentemente scomparsi, ma che avranno certamente fatto il tifo per noi”.
Concludono quarantatreesimi assoluti e settimi di 4° Raggruppamento, Andrea Rosso e Giovanni Gambino, al via sulla consueta Fiat 600 D. “La gara è andata bene”, ci racconta Andrea Rosso, “l’intesa con Giovanni migliora sempre più ed il poter incontrare gli amici di Scuderia durante le pause dalla guida nelle manifestazioni è sempre un piacere. Nota stonata la classifica, che continua a non sorriderci nonostante alcune prove molto buone. Bisogna allenarsi a lungo, ma resta di piacevole il rapporto umano che abbiamo ad ogni gara a cui si partecipa”.
Terminano in seconda posizione fra le vetture moderne, Paolo Canova e Silvia Gandini, in gara sulla immancabile Subaru Impreza WRX. “Questa Occhieppo-Graglia è andata decisamente bene”, riferisce Paolo Canova, “ci siamo rifatti di un Valli Biellesi sottotono, ed ora attendiamo fiduciosi il Biella Classic per puntare ad una buona posizione in classifica di Challenge Aci Biella. La giornata è trascorsa piacevole ed in compagnia, ci siamo divertiti, e questo è sempre importante. Un ringraziamento a Silvia che mi ha navigato molto bene”.
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – Il ritorno dei motori ad Adria premia Club 91 Squadra Corse, rispettivamente secondo e terzo assoluto, vincitore dei relativi raggruppamenti, e terzo tra le scuderie.
Rubano (PD), 12 Luglio 2023 – Una festa nella festa per Club 91 Squadra Corse in occasione di Pane & Rally Race, evento di regolarità che ha riacceso la passione per i motori ad Adria.
Erano quattro i portacolori della scuderia di Rubano in Polesine, due dei quali in grado di agguantare i gradini del podio assoluto in un contesto che ha riportato alla mente tanta storia.
Risultati prestigiosi che hanno permesso al sodalizio di chiudere terzo tra le scuderie.
Il migliore del poker patavino è stato Fabio Sorgato, in coppia con Tomas Sartore su una Peugeot 205 GTI, secondo assoluto nonché vincitore del Raggruppamento 9.
“Bellissima manifestazione” – racconta Sorgato – “con un’organizzazione di alto livello, nonostante fosse la prima edizione. Abbiamo attraversato il Polesine, fino ad arrivare alle valli, ma è la prova di Rosolina che ci ha emozionato, con ali di appassionati e non che ci acclamavano. È stato bello riportare su queste strade la vettura utilizzata da Ferruccio Lippa, pilota di Papozze che mi ha aspettato al controllo timbro della sua città. Per pochi centesimi non ho regalato la vittoria assoluta al mio amico Tomas Sartore, navigatore di Adria, e c’ero quasi riuscito ma, sulle due prove in valle, un cronometraggio dubbioso ci ha fatto chiudere al secondo posto. Siamo felicissimi del risultato che abbiamo ottenuto in questo fine settimana.”
A fargli compagnia sul podio generale, occupando un terzo gradino che gli è valso anche il successo in Raggruppamento 3, è stato Alberto Ferrara, con la moglie Daniela Camporese su una splendida Fiat 1100/103 con la quale ha aperto le danze Domenica, partendo per primo.
“Nonostante la rottura della ventola del radiatore siamo arrivati alla fine” – racconta Ferrara – “ma siamo stati penalizzati, in alcune prove, sulla prestazione. Il percorso è stato divertente, caldo a parte, e la prova in centro a Rosolina, con il pubblico che applaudiva la mia anziana Fiat 1100 del 1957, è stata bellissima. Sicuramente saremo presenti alla prossima edizione.”
Si è trattata di un’uscita test per Marcello Bernardi, al suo fianco Franco Marconato, al via con una BMW M3 con la quale ha chiuso quinto di Raggruppamento 8, senza l’assillo del cronometro ma solo con la voglia di capire la vettura in vista del prossimo Città di Bassano.
“Ho corso il Rally del Pane nel 1984 e nel 1985” – racconta Bernardi – “quindi potete capire le emozioni che ho provato a trovarmi al via ad Adria. Ritrovare l’amico Bobo Barbujani è stato bellissimo e devo fare i complimenti al suo braccio destro, Angelo Lucio Cavallari, che ha dato l’anima per mettere insieme questo evento, ben riuscito. Dopo sei mesi abbiamo ritrovato la nostra M3 ed abbiamo deciso di esserci per sistemare qualche cosina sul piano tecnico. Non c’entra la classifica ma passare per Rosolina è stato incredibile. Bastava solo quello e già sarebbe stato un evento importante. Ora staremo un pochettino fermi, in attesa del Bassano.”
Non ha visto il traguardo ma ha toccato il cuore degli appassionati la splendida Opel Manta GT/E di Mattia Ferraretto, con Alessandro Carenini, che riproduceva la livrea utilizzata da Massimo “Bobo” Barbujani nella vittoriosa edizione del Pane 1985, assieme ad Adriana Destro.
“Ho avuto l’occasione di esprimere un desiderio che sognavo da tempo” – racconta Ferraretto – “ovvero quello di riportare sulle strade del vecchio rally la mia Manta, nella livrea con la quale Massimo Barbujani ed Adriana Destro vinsero l’edizione del 1985. Riguardo alla classifica non mi interessava più di tanto, contava solo arrivare e divertirci. Un guasto elettrico ci ha lasciato a piedi, a pochi chilometri dalla fine, ma sono felice di esserci stato. Auguro a tutta l’organizzazione, in particolare a Massimo ed a Lucio, che l’evento continui a crescere.”
Todeschini-Boggio si aggiudicano la 15ª rievocazione dell’Occhieppo-Graglia
FONTE: RIEVOCAZIONE OCCHIEPPO-GRAGLIA, MASSIMO GIOGGIA – Successo di partecipanti e di pubblico per la Regolarità Turistica organizzata dalla Scuderia Giovanni Bracco di Biella
Successo in gara e anche dal punto di vista organizzativo alla 15ª Rievocazione della Cronoscalata Occhieppo-Graglia per la Scuderia Giovanni Bracco di Biella.
L’evento, una Regolarità Turistica per Auto Storiche e Auto Moderne valida quale seconda prova del “Challenge ACI Biella di Regolarità Turistica 2023”, è andato in scena sabato 8 luglio a Biella, con partenza e arrivo nella centralissima Via Lamarmora.
“Non è stato facile” hanno commentato al termine gli organizzatori della “Giovanni Bracco”, guidati dal Presidente, Filippo Vigna; “un risultato così, però ripaga ampiamente tutti gli sforzi che noi del Direttivo abbiamo fatto. Grazie a tutti, al Comune di Biella, ad ACI, agli sponsor e, naturalmente, a tutti i nostri soci, presenti in forze a questo nostro evento!”.
La gara
Dopo le due sessioni di verifiche all’Agorà Palace Hotel di Biella (venerdì pomeriggio e sabato mattina), alle 10,15 di sabato è stato dato il via alla prima vettura.
Il giro del mattino ha portato tutti i concorrenti sulle colline del Biellese orientale, mentre al pomeriggio (dopo la pausa pranzo al Ristoro Pratovalle di Sordevolo), l’itinerario si è snodato sulle strade del Biellese occidentale, con un passaggio su parte del tracciato della cronoscalata che dà il nome all’evento.
In totale i concorrenti si sono sfidati su di un percorso di 130 chilometri, con 35 prove cronometrate (sei in più dell’edizione 2022), il massimo previsto per questo tipo di regolarità. E poi, a fine giornata e fuori gara, la “prova finale” in Via Lamarmora, con tanto pubblico ad assistere alle evoluzioni delle vetture presenti.
“La prova finale è un “giochino” che ci siamo inventati alcuni anni or sono per dare il tempo ai cronometristi di calcolare le classifiche finali della gara” ha spiegato il Presidente della Bracco “e che riusciamo a concretizzare grazie alla disponibilità e all’attrezzatura dell’amico Davide Callegher. In pratica, le vetture si sono sfidate, a due a due, sul rettilineo di Via Lamarmora, attrezzato con quattro pressostati, due in ingresso e due in uscita. Duecento metri da percorrere in 20 secondi, con la regola che chi fa il tempo migliore (cioè quello più vicino al “tempo imposto”) elimina l’altro. Una cosa semplice, che è piaciuta a tutti, pubblico e partecipanti”. La “prova finale” è andata, con un più che notevole 20.00 netto finale, a Gianluca Ferrari e Andrea Lumello, del Valsessera Jolly Club, alla guida di una Porsche 911 Targa del 1986. Al secondo posto Marco Thiebat e Guido Oleari, della “Giovanni Bracco”, su di una Fiat 124 Sport Coupé del 1967.
I risultati
La 15ª edizione della Regolarità Turistica “Rievocazione dell’Occhieppo-Graglia” è stata vinta dagli specialisti della “Giovanni Bracco” Mauro Todeschini e Fiorenza Boggio, in gara con una Autobianchi A 112 Abarth 58 HP del 1974. Sul secondo gradino del podio sono saliti i portacolori della Emmebi 70, Domenico Gianotti e Antonella Zanotti, al via con una Porsche 356 AT1 del 1957. Terzo gradino del podio per un altro equipaggio della “Giovanni Bracco”, Andrea Bagatello e Jessica Tasinato, in gara con una Lancia Fulvia Coupé del 1971. Quarti si sono piazzati Giovanni Prandelli e Loredana Pasotti, su Lancia Fulvia HF del 1971, quinti i già citati Gianluca Ferrari e Andrea Lumello.
Per quanto riguarda i raggruppamenti, nel 2°, dedicato alle vetture più anziane, il primo premio è andato ad Ambrogio Ripamonti e Nicoletta Moroni, in gara con una rara Singer Le Mans Special Speed del 1935. Nel 3° a prevalere sono stati i secondi assoluti, Domenico Gianotti e Antonella Zanotti, che si sono anche aggiudicati il “premio speciale” riservato alla Porsche meglio classificata in gara. La vittoria nel 4° Raggruppamento è invece andata all’equipaggio della Piacenza Corse Ubaldo Bordi e Daniela Apetrei, in gara con un’Alfa Romeo Giulia Spider del 1963. A seguire, nel 5° raggruppamento vittoria per i già citati Andrea Bagatello e Jessica Tasinato; nel 6° per i vincitori assoluti, Mauro Todeschini e Fiorenza Boggio; e nel 7° per l’equipaggio della “Giovanni Bracco” Giuseppe Barazza e Pietro Barazza, in gara con una Porsche 911 SC del 1981. L’8° raggruppamento ha visto prevalere l’equipaggio di Biella Corse Paolo Tonanzi e Romualdo Faccio, al via non con l’annunciata Opel Kadett GT/E bensì con una Autobianchi A 112 Abarth del 1982; mentre nel 9° il primo posto è andato ai più volte citati Gianluca Ferrari e Andrea Lumello.
Nella classifica delle vetture moderne il primo posto è andato ai vercellesi dell’Equipe Vitesse Luca Fiorio e Nadia Giardino, in gara con una bella Toyota Celica ST 205 del 1996. Il premio riservato all’equipaggio femminile, intitolato alla memoria dell’ex Presidente di ACI Biella, Vittorio Bernero, è stato invece attribuito a Vittoria Caligaris e Giulia Prina Cerai, al via con una simpatica Fiat 600 del 1966.
In virtù di questi risultati, a prevalere nella Classifica Scuderie è stata la “Giovanni Bracco” che però, in quanto organizzatrice dell’evento e presente con ben 19 equipaggi, ha lasciato il posto ai secondi classificati, i bresciani della Emmebi 70 di Lumezzane. Dietro di loro APV Classic e quindi Valsessera Jolly Club e Biella 4 Racing.
Massimo Gioggia


























