FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Il campione italiano di Rovigo Corse è sul podio nella classifica a penalità della Coppa Giulietta e Romeo mentre Zanotti è secondo di raggruppamento e primo di classe.
Rovigo, 18 Febbraio 2025 – È un inizio più che positivo, a conferma di un 2024 non isolato, quello di Rovigo Corse nel Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche che si è ufficialmente aperto, nel recente fine settimana, con la Coppa Giulietta e Romeo.
Il campione italiano assoluto in carica, Maurizio Indelicato, ha portato la propria Autobianchi A112 Elegant, condivisa con il presidente Diego Verza, al terzo posto assoluto nella classifica a penalità, ottimo secondo in RC4 e nella classe riservata alle vetture fino a millesei.
“Gli organizzatori hanno reso questa edizione molto più tecnica e ritmata quest’anno” – racconta Indelicato – “ma questo non ci ha impedito di conquistare un bel terzo posto assoluto a penalità, a sole nove di ritardo dal primo, mentre nella classifica a coefficienti siamo arrivati solo settimi perchè paghiamo la discriminante dell’età della vettura. Bene anche in raggruppamento ed in classe con due secondi importanti per il campionato. Un gran bel avvio.”
Nei pressi della top ten generale anche Angelo Monachella, al suo fianco Stefano Galuppi su una Fiat 127, che ha concluso quattordicesimo assoluto, settimo di RC4 e nella fino a millesei.
Per lui anche un buon decimo ed un quarto di categoria nella power stage.
A seguirlo a ruota, ottavo in RC4 e nella fino a millesei oltre che sedicesimo nella generale, Mauro Todeschini che, in coppia con Fiorenza Boggio su un’Autobianchi A112 Abarth, è stato penalizzato da qualche errore di troppo che ha compromesso una partenza interessante.
Non ha tradito le attese il sammarinese Isaia Zanotti, al suo fianco Roberto Gasperoni sulla consueta Fiat Ritmo Abarth 130 TC, firmatario della seconda piazza in RC5 e del successo nella classe fino a duemila, più attardato in un’assoluta che lo ha visto diciottesimo al debutto.
“Era la nostra prima volta qui” – racconta Zanotti – “e, anche se non siamo riusciti ad esprimerci al meglio, abbiamo limitato gli errori e centrato quello che era il nostro primario obiettivo. Abbiamo ottenuto il massimo punteggio per la nostra classe. Siamo soddisfatti.”
Uno sfortunato trecento ha frenato la prima con i colori del sodalizio polesano di Daniele Rotella, in campo al volante di un’Autobianchi A112 con la moglie Roberta Paola Miglietti alla sua seconda apparizione di sempre sul sedile di destra, ventiquattresimo in RC4 e ventesimo nella classe fino a millesei ma soddisfatto dell’affiatamento maturato in abitacolo.
Un paio di trecento incassati, lamentando una poca attenzione da parte dell’organizzatore per una gara titolata CIREAS, ha penalizzato pesantemente Enrico Coan, al suo fianco Steve Dal Bò, che ha condotto la sua Renault Clio Williams al quarto posto in RC6, primo fino a duemila.
Unica defezione, nel Venerdì e Sabato in provincia di Verona, quella di uno sfortunato Alessandro Timacchi che, in coppia con una Benedetta Caleffi arrivata in extremis, si è visto costretto ad abbandonare la compagnia dopo un solo chilometro, bloccato da un problema di natura tecnica che ha estromesso la sua nuova Lancia Ypsilon dalla lotta in RC6.
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FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Rovigo Corse è pronta ad aprire la stagione tricolore nel CIREAS, partendo dal successo assoluto siglato Domenica scorsa da Accardo al Colline dei Gonzaga.
Rovigo, 10 Febbraio 2025 – Siamo entrati nella settimana calda del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche che partirà ufficialmente il prossimo weekend con la Coppa Giulietta e Romeo, appuntamento inaugurale della massima serie tricolore per la disciplina.
Rovigo Corse scenderà in campo contro una lunga lista di avversari che cercheranno di detronizzare il proprio campione assoluto, quel Maurizio Indelicato che ripartirà con i favori del pronostico e che sarà affiancato dal presidente Diego Verza ritornato ai panni del navigatore.
Il pilota di Campobello di Mazzara tornerà al volante dell’Autobianchi A112 Elegant che gli ha consentito di sorprendere l’agguerrita concorrenza della passata stagione ma non sarà l’unico a dover difendere il proprio trono con il sammarinese Isaia Zanotti che, nuovamente in coppia con Roberto Gasperoni su una Fiat Ritmo Abarth 130 TC, punterà a confermarsi il migliore della classe fino a duemila in RC5, dopo aver dominato in lungo ed in largo nella scorsa stagione.
Cercherà di partire con il piede giusto pure Alessandro Timacchi, alla sua destra Boris Santin su una Lancia Ypsilon, alla prima apparizione a tempo pieno nel calendario del tricolore.
Il pilota di Occhiobello potrà far valere dalla sua l’esperienza maturata in alcune tappe dell’italiano, cercando di incamerare punti preziosi per la sua rincorsa ai quartieri nobili.
Attesi alla vigilia anche i nuovi innesti biellesi della compagine polesana con Mauro Todeschini che farà coppia con Fiorenza Boggio mentre Daniele Rotella sarà della partita con la moglie Roberta, entrambi a bordo delle piccole ma pepate Autobianchi A112 Abarth.
A completare il sestetto battente bandiera rodigina ci sarà Angelo Monachella, in compagnia di Stefano Galuppi e con il quale condividerà l’abitacolo di una Fiat 127 Sport.
“Siamo pronti per dare il via alla nostra campagna tricolore nel CIREAS” – racconta Diego Verza (presidente Rovigo Corse) – “e siamo consapevoli che, visti gli incredibili risultati conquistati nel 2024, tutti cercheranno di batterci. Siamo felici di aver potuto riconfermare la presenza di Indelicato e di Zanotti, nostre prime punte, ma siamo certi che tutti gli altri al via saranno in grado di dare filo da torcere alla concorrenza, difendendo al meglio i nostri colori.”
In attesa dell’arrivo del 14 Febbraio, data di inizio del primo round del CIREAS che si concluderà Domenica 16 Febbraio, nella sede del sodalizio si festeggia un’importante vittoria.
Ieri, in quel di Mantova, si è corso a Le Colline dei Gonzaga, apertura del Trofeo Nazionale Regolarità che ha visto Angelo Accardo fare sua l’assoluta, affiancato da Roberto Ricci su una Fiat 128 Rally, oltre che il sesto raggruppamento al termine di un’accesa lotta con Turelli.
Al rientro attivo dopo una sosta di oltre cinque anni, viaggiando ad una strepitosa media di 2,26, il portacolori della scuderia rodigina ha messo le proprie ruote davanti a tutti.
Bene anche Andrea Bagatello, al suo fianco Jessica Tasinato su una Fiat 1100, sesti assoluti e quinti di terzo raggruppamento ma trasparenti ai fini della classifica, essendo top driver.
Ventesima piazza nella generale ed undicesima di sesto raggruppamento per Daniele Rotella, su Autobianchi A112 e con la moglie Roberta al suo debutto ufficiale sul sedile di destra.
“Complimenti ai nostri portacolori impegnati al Colline dei Gonzaga” – aggiunge Verza – “perchè il successo assoluto di Accardo ed i positivi risultati degli altri sono il migliore modo per avvicinarci alla prima del CIREAS. Ci hanno dato tanta carica e stimoli per spingere a tutta.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Freitas è il migliore tra gli stranieri nella classica di inizio stagione per la regolarità, con Rovigo Corse che festeggia anche l’ottavo assoluto di Santalucia a Frosinone.
Rovigo, 28 Gennaio 2025 – La stagione invernale si sta già rivelando particolarmente interessante per Rovigo Corse che, in attesa del via del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, si è concessa il lusso di ottenere brillanti risultati nel recente fine settimana.
Dal 23 al 26 di Gennaio si è corsa un’altra memorabile edizione della Winter Marathon che, avendo come quartier generale Madonna di Campiglio, ha portato i concorrenti ad attraversare il Passo del Tonale in notturna, il Duron, il Mendola, il Nigra, il Costalunga, il Pordoi, il Campolongo, il Gardena, il Pinei ed il Palade, prima di concludere due tappe estenuanti.
Su uno dei palcoscenici più blasonati per il mondo della regolarità la scuderia polesana ha centrato un importante vittoria, quella tra gli equipaggi stranieri, colta grazie a Duarte Freitas che, in coppia con Ana Margarida Dias su una MG B Roadster, ha battuto la concorrenza.
Il portoghese ha arricchito ulteriormente il proprio bottino con la sedicesima posizione nella generale di RC4, accarezzando il podio, con il quarto nella classe fino a duemila, e la top ten, con l’undicesimo in quel sesto raggruppamento che univa le vetture dal 1972 al 1976.
“In questo fine settimana abbiamo avuto il privilegio di partecipare alla Winter Marathon” – racconta Freitas – “ed abbiamo corso in mezzo a paesaggi mozzafiato, su strade dove il ghiaccio e la neve rendevano la sfida particolarmente dura. Precisione, lavoro di squadra e resistenza sono stati fattori determinanti per poter ottenere questo risultato. Il secondo giorno è stato una vera maratona con oltre quattrocento chilometri da percorrere, attraversando ben dodici passi dolomitici. Abbiamo spinto l’auto e noi stessi oltre ogni limite, resistendo a diciassette ore di guida che sono state interrotte da poche e brevissime soste. Grazie in particolare a Maggie perchè la sua abilità nello stare concentrata, gestendo ogni pressione, ci ha permesso di arrivare a questo risultato. Grazie a Rovigo Corse per averci sostenuto.”
Dal nord al sud Italia per festeggiare un altro prestigioso traguardo, l’ottavo assoluto siglato da Rosario Santalucia, affiancato dalla moglie Margherita su un’Autobianchi A112 LX, in occasione della 12 Ore Winter Trophy che ha avuto come fulcro la città di Frosinone.
Il portacolori della compagine polesana ha così aperto al meglio la stagione, affrontando le sessanta prove di precisione previste nella sola giornata di Sabato scorso, caratterizzata da un secondo settore che ha visto i partecipanti chiamati a scontrarsi pure con le insidie della notte.
“Trattandosi di un appuntamento ASI i tubi erano ravvicinati” – racconta Rosario Santalucia – “ma possiamo considerarci soddisfatti del risultato che abbiamo portato a casa. La gara è stata molto divertente, nonostante qualche capriccio di troppo del cronometro che, in un paio di occasioni, ci ha costretto a sdoppiare al buio. Resta la soddisfazione di un ottavo assoluto che fa morale in vista dei prossimi appuntamenti di questa stagione. Grazie a tutti i partners.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL– Dopo aver sorpreso tutti nel 2024, con la vittoria assoluta nel tricolore regolarità auto storiche, la compagine polesana è pronta a difendere il titolo con uno squadrone.
Rovigo, 20 Gennaio 2025 – Manca meno di un mese all’apertura ufficiale del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche ed in casa Rovigo Corse si lavora senza sosta per scendere in campo in forma, dovendo difendere i titoli conquistati in un 2024 a dir poco magico.
Occhi puntati sul campione italiano assoluto in carica, quel Maurizio Indelicato che tornerà al volante dell’Autobianchi A112 Elegant con una significativa novità sul sedile di destra.
A condividere la nuova sfida tricolore con il siciliano ci sarà il presidente Diego Verza che, smessi i panni del pilota per l’occasione, darà vita ad un equipaggio tutto da seguire.
Al via del CIREAS non mancherà il sammarinese Isaia Zanotti, detentore del titolo di classe fino a duemila in RC5, che tornerà sulla Fiat Ritmo Abarth 130 TC con Roberto Gasperoni.
Alle due punte di diamante il sodalizio polesano unirà anche un Alessandro Timacchi che, dopo un 2024 ad intermittenza, affronterà l’intero calendario proposto dalla massima serie nazionale.
Il pilota di Occhiobello farà coppia con Boris Santin, al volante della consueta Fiat 127 Sport.
Protagonisti a tempo pieno del tricolore saranno anche tre nuovi innesti in arrivo da Biella: Mauro Todeschini con Fiorenza Boggio su un’Autobianchi A112 Abarth, Andrea Bagatello con Jessica Tasinato su una Fiat 1100 e Daniele Rotella con la moglie Roberta su Porsche 911.
Un tridente di spessore decisamente elevato, quello proveniente dal Piemonte, che entrerà tra le file di una realtà che vuole essere terreno fertile per spingere al massimo i nuovi acquisti.
Il contingente rodigino sarà ulteriormente rinforzato dalla presenza spot di altri portacolori, ad iniziare da Angelo Monachella, assieme a Stefano Galuppi su una Fiat 127, con Pierpaolo Ometto, in compagnia di Sandro Buranello su un’Autobianchi A112 Abarth, con Yuri Zoli, affiancato da Andrea Caranti su un’Autobianchi A112 Elegant, fino a concludere con Adolfo Sandri che condividerà l’abitacolo della sua Saab 96 con Marino Pellegrini.
Obiettivo Trofeo Nazionale Regolarità per l’ex campione Angelo Accardo, al suo fianco Roberto Ricci su quella stessa Fiat 128 che gli consentì di fare sua l’edizione 2000 del CIREAS.
“Abbiamo tante novità per questo inizio di stagione tricolore” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “e la principale è che sarò io ad affiancare il campione italiano assoluto in carica ovvero Maurizio Indelicato. È per me un onore che comporta un notevole carico di responsabilità perchè l’obiettivo è indubbiamente quello di cercare di confermarci. Avremo con noi ancora Zanotti, il migliore tra le duemila RC5, e da Biella arriveranno tre nuovi portacolori che affronteranno l’intero campionato. Ci auguriamo che il buon Timacchi possa avere più fortuna quest’anno mentre per gli altri, protagonisti di un programma ridotto, non si faranno troppi calcoli di campionato, puntando a fare bene sul risultato secco della singola tappa.”
Saranno ben dodici gli appuntamenti che costituiranno l’ossatura del CIREAS targato 2025, ad iniziare da una Coppa Giulietta e Romeo che prenderà il via Sabato 14 Febbraio, accendendo una sfida che si svilupperà lungo tutto lo stivale, da nord a sud con isole incluse.
“Come da tradizione il CIREAS propone una lunga stagione” – aggiunge Verza – “e la prima gara si correrà quasi in casa, essendo in Veneto. La costanza di risultato sarà il fattore determinante per poter ben figurare. Stiamo lavorando duro per farci trovare pronti per il via.”
Un 2024 magico per Rovigo Corse
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Oltre al titolo assoluto degli Indelicato ed a quello di classe di Zanotti, targati CIREAS, il bilancio della compagine polesana è ricco di tante altre soddisfazioni.
Rovigo, 17 Dicembre 2024 – La stagione agonistica 2024 di Rovigo Corse è giunta al suo epilogo e, dopo aver festeggiato gli incredibili successi conquistati nel Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, è tempo di dare uno sguardo ai tanti altri traguardi prestigiosi raccolti nel corso dell’annata, ad iniziare proprio dai neo campioni italiani, Maurizio e Pietro Indelicato, che hanno fatto loro la Coppa Italia di seconda e di terza zona, tra i driver NC con un doppio sigillo in quest’ultima, mentre il compagno di colori nel tricolore, il sammarinese Isaia Zanotti, ha inserito in bacheca altri importanti riconoscimenti, sempre in coppia con Roberto Gasperoni.
Terzo assoluto e primo di raggruppamento a fine Gennaio alla Sulle Strade del Santo, ed autore di un bis, in raggruppamento e tra gli equipaggi stranieri, a fine Marzo al Trofeo Foresti.
Sfortunati protagonisti del tricolore Alessandro Timacchi ed il presidente Diego Verza si sono rifatti in molteplici occasioni, riportando in positivo il bilancio personale del 2024.
Il pilota di Occhiobello, alternandosi tra vari navigatori e vetture, ha vinto l’assoluta al Trofeo Alpago e la classe al Valli e Nebbie, medaglia d’argento al Trofeo Picco ed al Trofaglio di Voghiera, completando il bottino con quella di bronzo in categoria al Sinistra Destra Po.
Ciliegina sulla sua torta il titolo di vicecampione nel Campionato Interclub, indetto dal sodalizio rodigino, da condividere assieme ai compagni di abitacolo Santin, De Stefani e Timacchi.
Protagonista di buone prestazioni nel CIREAS è stato anche Angelo Monachella, affiancato da Roberto Tampella nella vittoria assoluta al Lago e Colline e buon terzo nella generale del Trofeo Primavera, evento con titolazione ASI, in compagnia del presidente Diego Verza.
Da non dimenticare l’incredibile score di Pietro Amari, alla sua destra Gabriella Guzzo sulla Fiat 127, il migliore nel Campionato Sociale Veteran Car Club Panormus, grazie alle vittorie assolute alla Night Marathon Capaci – Torretta, alla 3 Ore d’Autunno ed alla Coppa Panormitan.
Il secondo gradino del podio generale nel Raid del San Martino e nell’Alcamese Sicilia Borbonica, eventi corsi in notturna, si sono aggiunti a quello conquistato nella Giornata Nazionale del Veicolo d’Epoca ASI, completando un 2024 a dir poco spettacolare.
Da segnalare anche il trionfo di Mauro Gessi, in coppia con Luca Gessi, nel Campionato Sociale Rovigo Corse ed Officina Ferrarese, prestigiosa serie per la compagine polesana.
Dulcis in fundo il patron Diego Verza che ha centrato la vittoria assoluta sul campo alla Sulle Strade del Santo, reso poi trasparente dalla priorità, al Memorial Picco di inizio Marzo, alla Coppa del Santerno a metà Giugno ed al Raid del Pignoletto di fine Giugno, condividendo l’abitacolo con Camosci, Rossi, Buranello, Grieco, Rigolin, e Caranti nella sua trentina di uscite.
Uno score ulteriormente arricchito dalle vittorie nella seconda e quarta zona di Coppa Italia, categoria Top Driver, e nel trionfo assoluto nel Campionato Interclub.
“I successi nel CIREAS sono state le nostre punte di diamante” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “ma la scuderia è sempre stata molto attiva, anche al di fuori del panorama del tricolore. Abbiamo conquistato tante vittorie, sia assolute che in raggruppamento oltre che nelle varie classi, e questo è dato dalla passione, determinazione e professionalità di tutti i nostri piloti che hanno difeso al meglio i colori di Rovigo Corse. Non possiamo che essere felici e condividere questo 2024 magico con tutti i partners che ci hanno supportato nella stagione.”
Il miglior modo per avviarsi verso i due appuntamenti che congederanno definitivamente l’anno in corso, partendo dalla cerimonia di consegna dei Caschi d’Oro e dei Volanti ACI 2024, prevista per Giovedì 19 Dicembre all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, e proseguendo con la festa della scuderia polesana, aperta al pubblico, che scatterà dalle ore 15 di Sabato 21 Dicembre presso il Museo dei Grandi Fiumi di Rovigo, all’interno della sala Flumina.
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Il sammarinese centra il miglior successo stagionale al Valli Piacentine, chiudendo con l’ottavo sigillo consecutivo nel CIREAS, mentre Rovigo Corse è medaglia di bronzo.
Rovigo, 28 Novembre 2024 – Con la pubblicazione ufficiale delle classifiche del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche 2024 in casa Rovigo Corse si da il via ai festeggiamenti per un altro alloro prestigioso, dopo il titolo assoluto ed i vari di categoria conquistati dalle punte di diamante Indelicato, quello a firma di un Isaia Zanotti imprendibile tra le duemila RC5.
Il sammarinese, in coppia con Roberto Gasperoni su una Fiat Ritmo Abarth 130 TC, ha centrato l’ennesimo successo consecutivo in classe, cucendosi sul petto uno scudetto tricolore che arricchisce ulteriormente la bacheca di una scuderia polesana ormai consacrata tra le big.
Un Sabato ed una Domenica da ciliegina sulla torta per il portacolori bianco azzurro della compagine polesana, al rientro dopo ben dieci anni di inattività e bravo a tener testa ai protagonisti più blasonati della massima serie tricolore riservata alla regolarità.
Il suo bottino stagionale si conclude quindi al recente Circuito delle Valli Piacentine, oltre che con l’ottava vittoria di classe in fila, anche con con il quarto in RC5 e con il sedicesimo assoluto.
Ulteriore soddisfazione per lui l’aver accarezzato la top ten assoluta, tredicesimo a conti fatti davanti al presidente Diego Verza, completando un rientro nel CIREAS in grande stile.
“Dopo una stagione di sacrifici siamo campioni italiani di classe” – racconta Zanotti – “e, in quest’ultima gara di campionato, abbiamo portato a casa la migliore prestazione di tutta la stagione. Eravamo in un ottimo stato di forma e ci bastava un punto e mezzo per centrare il titolo tricolore. Sapevamo che sarebbe stata dura, avevamo un avversario ostico da battere ed il Valli Piacentine è rinomato per la sua difficoltà. Abbiamo vinto per l’ottava volta consecutiva ma la soddisfazione più grossa è quella di aver fatto tutto questo dopo dieci anni di stop. Un grande bravo al mio naviga, Roberto Gasperoni, che debuttava in questo mondo, dopo un passato rallystico. Grazie al presidente Diego Verza ed a tutta la Rovigo Corse per l’opportunità che mi è stata data. Grazie a Giustiniamo Mazzucco, che ha seguito al meglio la nostra vettura, ma anche a Mario De Carli ed a Matteo Losito, parte preziosa del team. Siamo felicissimi.”
Un Valli Piacentine che nella sostanza concretizza quanto previsto alla vigilia, con Zanotti che scalza il patron Verza dal terzo gradino del podio nella generale del raggruppamento RC5, approfittando dell’assenza del numero uno della compagine polesana che, vittima di un grave incidente alla Coppa dei Lupi, ha dovuto dare forfait nell’appuntamento di chiusura della serie.
“Oltre alla vittoria di classe chiudiamo terzi assoluti in RC5” – aggiunge Zanotti – “anche se questo ci dispiace veramente tanto perchè dato dall’assenza del nostro presidente, sfortunato protagonista di un pesante incidente alla Coppa dei Lupi. Se non avessimo avuto bisogno di quel punto e mezzo non saremmo scesi in campo al Valli Piacentine, lasciando a Verza e Buranello il terzo gradino del podio perchè se lo meritavano tutto. Un abbraccio al presidente, al quale auguriamo un pronto recupero oltre che un 2025 nel quale possa tornare ad esprimersi ai suoi abituali livelli, riscattandosi dal colpo basso della sorte di questo finale di stagione.”
Dalla gioia incontenibile di Zanotti alla delusione di un Alessandro Timacchi che rimanda al 2025 il riscatto nel CIREAS, quinto di RC5 e quarto in classe fino a millesei in quel di Bobbio.
Il pilota di Occhiobello, sempre in compagnia di Boris Santin sulla consueta Fiat 127 Sport, non ha brillato, completando una stagione che troppo spesso lo ha visto bersaglio prediletto di una dea bendata che non ha di certo giocato a suo favore, complicandogli la rincorsa al vertice.
Il suo 2024 si chiude con un doppio quinto posto in campionato, in raggruppamento e classe.
“Abbiamo chiuso quinti di raggruppamento e quarti di classe” – racconta Timacchi – “in una gara che è stata difficile e che ci ha visto partire male nelle fasi iniziali. In seguito siamo riusciti ad abbassare la media ma non abbiamo mai brillato. È stato un lungo anno, tante volte sfortunato per noi, ma siamo soddisfatti di come abbiamo affrontato il CIREAS da driver A. Dobbiamo migliorare ancora, questo è certo. Grazie a tutti quelli che ci hanno sostenuto ed un particolare ringraziamento al mio navigatore Sandro che mi ha portato regolarmente sul tubo.”
A far calare il sipario sul tricolore targato 2024 il terzo gradino del podio assoluto tra le scuderie per Rovigo Corse, entrata definitivamente nei ranghi alti della nobiltà della specialità
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – L’ultimo atto del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche potrebbe regalare ulteriori soddisfazioni in casa Rovigo Corse.
Rovigo, 19 Novembre 2024 – Non si è ancora spento l’eco della storica vittoria di Maurizio e di Pietro Indelicato, campioni italiani assoluti con una gara d’anticipo, ma nella sede di Rovigo Corse non è tempo di cullarsi troppo sugli allori con l’arrivo del Circuito delle Valli Piacentine.
L’ultimo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, pur con la compagine polesana a ranghi ridotti, potrebbe arricchire ulteriormente una bacheca già affollata.
I prossimi 23 e 24 di Novembre il sodalizio rodigino si presenterà sulla pedana di partenza con due alfieri pronti a tenere alti i colori, decisi a chiudere in bellezza un 2024 da protagonisti.
Occhi puntati su Isaia Zanotti, al suo fianco Roberto Gasperoni sulla Fiat Ritmo Abarth 130 TC, che andrà a caccia dell’en plein di classe fino a duemila in RC5, avendo l’opportunità di scalzare il presidente, l’assente Diego Verza dopo i fatti della Coppa dei Lupi, da un terzo gradino del podio di raggruppamento che vede i due separati da sole otto lunghezze.
“Ennesima gara nuova per noi” – racconta Zanotti – “dalla quale ci basterà raccogliere un punto e mezzo per poter conquistare il titolo di classe, quello da millesei a duemila in RC5. Non siamo intenzionati ad accontentarci e cercheremo di dare il massimo per chiudere al meglio la stagione. Gli avversari diretti sono molto tosti, dovremo rimanere concentrati ed evitare di prendere rischi inutili. Ci crediamo veramente tanto e lo dobbiamo al presidente Verza, patron della Rovigo Corse, per la stima e la fiducia che ci hanno dato, nonostante fossi fuori dai giochi da quasi una decina di anni e con un navigatore che debuttava nella massima serie tricolore.”
Ad inseguirlo in piena scia, con un ritardo di una ventina di lunghezze, troviamo Alessandro Timacchi, pronto al rientro in questo ultimo atto del CIREAS e con tanta voglia di fare bene.
Il pilota di Occhiobello, affiancato da Boris Santin sulla consueta Fiat 127 Sport, ripartirà dalla quinta posizione in RC5 e dalla quarta nell’annessa classe fino a millesei.
“Cercheremo di difendere la nostra posizione in campionato” – racconta Timacchi – “e daremo il massimo per riuscirci. Abbiamo corso qui nel 2023 ma, nonostante l’aver lamentato dei problemi di natura meccanica, siamo riusciti ad arrivare alla fine. Sarà una trasferta particolare, senza i nostri campioni italiani, Maurizio e Pietro Indelicato, e con il presidente Verza che ci seguirà da casa. Purtroppo la tappa di Sora ha colpito tutti noi, tanto nel bene quanto nel male, ma per fortuna non è successo nulla di grave. Tornare a correre è di certo la cura migliore.”
Un ultimo e decisivo scontro anche tra le scuderie con quella rodigina che figura attualmente in terza posizione provvisoria, su un podio che aggiungerebbe ulteriore prestigio alla stagione.
“Un grosso in bocca al lupo ai nostri due equipaggi” – racconta Diego Verza (presidente Rovigo Corse) – “con tutti noi, io in particolare, che faremo il tifo da casa. È stato un 2024 magico e, grazie a loro due, potrebbe diventarlo ancora di più. Dai ragazzi, ancora un ultimo sforzo!”
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL –I portacolori siciliani di Rovigo Corse, terzi assoluti alla Coppa dei Lupi, vincono il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche con una gara d’anticipo.
Rovigo, 12 Novembre 2024 – Maurizio e Pietro Indelicato, con una gara d’anticipo, vincono il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, regalando a Rovigo Corse ed a tutto il Polesine un risultato storico, uno di quelli che riporta alla mente l’epopea di Davide e di Golia.
I due portacolori siciliani della scuderia polesana, all’esordio assoluto nella massima serie tricolore per la specialità, grazie al terzo assoluto firmato alla recente Coppa dei Lupi, corsa tra Sabato e Domenica, si sono matematicamente laureati campioni italiani 2024, arricchendo il proprio bottino del weekend con il secondo in RC4 e nell’annessa categoria fino a millesei.
Vittoria anticipata anche nel raggruppamento ed in classe, sulla consueta Autobianchi A112 Elegant, aggiungendo quella in Coppa di Zona tre ed in Coppa Italia di zona due e tre da NC.
“Un sogno diventato realtà” – racconta Maurizio Indelicato – “per un successo che vogliamo dedicare al presidente ed a tutta la Rovigo Corse. Insieme si sono spesi tantissimo per il raggiungimento di questo prestigioso traguardo, raggiunto con una A112 del 1976, partendo da NC e lottando con la regola del coefficiente che costantemente ci remava contro. Siamo felicissimi, abbiamo raggiunto un traguardo storico che era impensabile al via di questo 2024.”
Un trionfo dedicato ad uno sfortunato Diego Verza che, al via con Leonardo Fabbri su un’Autobianchi A112 Abarth, ha dovuto dare forfait per un pesante incidente prima del via.
“Purtroppo è accaduto qualcosa che non doveva succedere” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “e sono stato vittima di un pesante tamponamento che mi ha spedito in ospedale, oltre che portare alla distruzione della nostra vettura. Appena mi hanno dimesso ho preso il primo autobus a disposizione per essere al via della gara, dando sostegno ai nostri portacolori, e sono estremamente felice per gli Indelicato. Un risultato storico per tutti noi perchè con una scuderia piccola, rinata da poco, abbiamo battuto i giganti della regolarità.”
Un errore di navigazione ha portato Rosario Santalucia, alla sua destra la moglie Margherita su un’Autobianchi A112 LX, ad accontentarsi della sesta piazza in RC5 e del quarto di classe fino a millesei, felice di essersi unito alla festa per il titolo assoluto conquistato dal sodalizio.
“Della mia gara ho poco da raccontare” – racconta Santalucia – “perchè un errore di navigazione ha compromesso quanto di buono abbiamo fatto nella power stage. La vittoria degli Indelicato è un evento nel mondo della regolarità perchè vincere con una A112, auto dall’alto coefficiente, è stato qualcosa di incredibile. Nessuno, nella storia, era mai riuscito a compiere questa impresa partendo da NC. Merito di Diego Verza, che caramente abbraccio per la disavventura che lo ha visto protagonista, che ha cacciato fuori dal cilindro questa incredibile coppia di siciliani che ha surclassato i più forti al mondo. Grazie alla Rovigo Corse per avermi dato la possibilità di partecipare a questo momento iconico per la nostra specialità.”
Sorride anche Isaia Zanotti, in coppia con Roberto Gasperoni, di nuovo imbattibile con la sua Fiat Ritmo Abarth 130 TC e firmatario dell’ennesima vittoria nella classe fino a duemila in RC5.
Il sammarinese, anche nono assoluto e terzo di raggruppamento, si conferma così leader tricolore di categoria, proiettando la compagine polesana verso un altro obiettivo di rilievo.
“Eravamo all’esordio alla Coppa dei Lupi” – racconta Zanotti – “e siamo felici di essere riusciti a portare a casa l’ennesima vittoria di classe. Abbiamo aumentato ulteriormente il margine sui nostri inseguitori in una gara molto difficile, soprattutto nella sua fase in notturna. I nostri complimenti ai nuovi campioni italiani assoluti, gli Indelicato, ed un caloroso abbraccio al nostro presidente, Diego Verza, augurandogli di ritornare presto in salute ed in forma per competere.”
Ciliegina sulla torta la seconda piazza nel frusinate nella classifica riservata alle scuderie, garantendo punti pesanti per un altro prestigioso traguardo sempre più nel mirino.
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Facendo fede al suo cognome la punta sicula di Rovigo Corse lascia le briciole alla concorrenza, confermandosi leader assoluto del CIREAS.
Rovigo, 22 Ottobre 2024 – Maurizio Indelicato, di nome e di fatto, ha messo tutti dietro al recente Baia delle Ninfe, piazzando una pesante spallata in un Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche che si tinge sempre di più dei colori bianco, rosso e nero, quelli di Rovigo Corse.
Tra Sabato e Domenica, al volante della consueta Autobianchi A112 Elegant condivisa per l’occasione con Luigi Cantarini, la punta di diamante della compagine polesana ha fatto man bassa, vincendo l’assoluta con e senza coefficiente, il raggruppamento RC4 e l’annessa classe.
Un bottino ulteriormente arricchito dal trionfo nella Coppa Italia Driver NC di seconda zona e da un primato consolidato, quello in vetta al tricolore al quale aggiungere la matematica certezza del titolo conseguito nel CIREAS RC4 fino a millesei, mentre la dirittura d’arrivo si avvicina.
“Due tappe, da duecento chilometri ciascuna” – racconta Indelicato – “dalle quali abbiamo portato a casa una vittoria senza alibi. Abbiamo interrotto una serie di sfortune, grazie ad un incredibile lavoro svolto dal presidente della scuderia e da tutto il suo staff. Dopo due notti di lavoro abbiamo ritrovato la nostra A112 in perfetta forma ed è per questo che voglio dedicare la vittoria a Diego Verza ed a tutta la Rovigo Corse. Persone speciali con un capo senza eguali.”
Archiviata una vera e propria odissea, raggiunto l’imbarco in extremis dopo oltre sette ore al volante condite da tante disavventure, Diego Verza ha smaltito la fatica accumulata in gara.
Sesto assoluto e secondo di RC5 dopo la prima tappa, in lizza per il podio della generale, il patron della compagine rodigina, in coppia con Stefano Galuppi sulla fidata Autobianchi A112 Abarth, incappava in due trecento, a causa di un problema tecnico alla strumentazione di bordo, accontentandosi della vittoria in seconda e quarta zona di Coppa Italia tra i Top Driver.
Il terzo di classe, tra le RC5 fino a millesei, lo mantiene in corsa per un posto al sole, garantendogli la consapevolezza di aver ormai raggiunto il livello tecnico dei big del tricolore.
“Il viaggio del perdono si è poi fatto sentire in gara” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “perchè, dopo aver modificato la strumentazione che aveva smesso di funzionare, non ho fatto i dovuti controlli ed il pulsante ci ha tradito sulle prime due prove della Domenica, pagando un paio di trecento fatali per noi. Ero esausto, ne sono successe di tutti i colori nel viaggio verso la Sardegna, dopo una settimana di notti insonni per preparare le vetture. Abbiamo rivinto la Coppa Italia, di seconda e di quarta zona, come Top Driver, confermando i risultati dello scorso anno. Sarà dura riuscire a ripetere il titolo di vicecampione nel CIREAS ma l’arrivo dei coefficienti maggiorati, per gli ultimi appuntamenti, mantiene aperta la rincorsa alla vetta.”
Sesta vittoria consecutiva in classe per un sofferente Isaia Zanotti, al suo fianco Roberto Gasperoni sull’abituale Fiat Ritmo Abarth 130 TC, bravo ad allungare la propria striscia personale con una prestazione che rafforza l’indiscusso primato tra le RC5 fino a duemila.
Ciliegina sulla torta il secondo gradino del podio di raggruppamento ed il settimo assoluto.
“Una gara tutta in salita” – racconta Zanotti – “perchè al Sabato mattina il mio stato di salute non era dei migliori, fisicamente ero distrutto ma non volevo deporre le armi. Al termine della prima giornata eravamo molto delusi, una prestazione sotto le nostre aspettative con la fortuna che ci remava pure contro, podio della power stage mancato per un solo centesimo. Nella seconda giornata ho cercato di raccogliere i cocci, tentando una disperata rimonta. Siamo stati bravi a risalire fino a chiudere settimi assoluti, secondi di raggruppamento e primi di classe, centrando una sesta vittoria consecutiva che ci consolida leader della nostra categoria.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Quattro appuntamenti al termine del tricolore regolarità per auto storiche con Rovigo Corse in piena lizza per i quartieri nobili.
Rovigo, 30 Settembre 2024 – L’entrata nel mese di Ottobre coincide con l’avvio del rush finale nel Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, massima serie nazionale per la disciplina che, grazie ai suoi portacolori, vede Rovigo Corse in piena bagarre per le posizioni di vertice.
Riflettori accesi sulla punta di diamante siciliana, quel Maurizio Indelicato che non potrà avvalersi del supporto del fido compagno Pietro per l’imminente Trofeo Cave di Cusa.
Attualmente secondo nella classifica provvisoria assoluta il pilota dell’Autobianchi A112 Elegant andrà all’attacco con al proprio fianco Andrea Camosci, nell’intento di puntare al sorpasso al vertice e di confermare la leadership in RC4 nonché nell’annessa classe fino a millesei.
La trasferta trapanese, in programma per i giorni 5 e 6 Ottobre, sarà crocevia fondamentale anche per il presidente del sodalizio polesano, Diego Verza, attuale terza forza della RC5.
Il patron della compagine rodigina, per l’occasione affiancato da Edoardo Sircello, ritroverà la fida Autobianchi A112 Abarth con la quale ricucire il gap da chi lo precede in classifica.
Rientro nel CIREAS per Angelo Monachella, sul sedile di destra Mario Giunta che metterà a disposizione per lui una Fiat 127 ed anche un’Autobianchi A112 per Alessandro Timacchi.
Il pilota di Occhiobello, sesto nella generale di RC5 e tra le millesei, cercherà di sfruttare al meglio la lunga trasferta per recuperare terreno prezioso assieme a Boris Santin.
In extremis da segnalare l’arrivo di Rosario Santalucia, in coppia con il figlio Riccardo su un’Autobianchi A112, già visto in azione con i colori rosso e nero in compagnia della moglie.
Da tenere indubbiamente d’occhio anche la situazione tra le scuderie con Rovigo Corse ai piedi del podio provvisorio e non troppo lontana da realtà blasonate della regolarità.
L’arrivo di eventi a coefficiente maggiorato, a quota 1,5 per gli ultimi due atti della serie, sarà in grado di garantire l’imprevedibilità di una lotta che potrebbe riservare sorprese sul finale.
“Siamo alla quartultima gara del CIREAS” – racconta Diego Verza (presidente Rovigo Corse) – “quindi i margini di errore si avvicinano allo zero assoluto. Il Cave di Cusa è una gara molto tosta, qui si mastica regolarità da sempre, e dovremo essere bravi a raccogliere punti preziosi per tutte le classifiche nelle quali stiamo lottando. Tra Trapani e Palermo la battaglia sarà molto accesa ma abbiamo il titolo assoluto, vari di categoria e quello di scuderia in palio. Peccato che i nostri abituali navigatori non abbiano potuto seguirci, causa problemi di lavoro, ma grazie al supporto di Andrea Camosci, Edoardo Sircello e di Mario Giunta potremo esprimerci al meglio.”
Un connubio, quello tra Rovigo e la Sicilia, che si è già fatto notare nelle scorse giornate.
“Mentre l’organizzazione stava segnando le prove” – aggiunge Verza – “lo staff ha visto delle scritte inneggianti me e Monachella. Un grazie di cuore ai ragazzi di Campobello di Mazara, persone inimitabili, uniche, che hanno una marcia in più e che ci vogliono molto bene. È sempre una forte emozione tornare a gareggiare qui, in mezzo ad un pubblico senza eguali.”