FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – La scuderia polesana gioca la carta degli Indelicato, attualmente quinti assoluti nel tricolore, mentre Verza e Timacchi cercano il rilancio.
Rovigo, 05 Maggio 2024 – Continua incessante la maratona di Rovigo Corse nel Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche ed alla porta è pronto a bussare il quarto atto della massima serie tricolore per la disciplina, l’undicesima edizione del Valli Biellesi.
Tra Venerdì 10 e Sabato 11 Maggio i protagonisti dell’italiano si giocheranno una nuova partita in Piemonte con la scuderia polesana che punterà particolarmente sulla sua coppia d’oro, quella composta da Maurizio e da Pietro Indelicato, che sta sorprendendo molti.
I siciliani, attualmente quinti assoluti, secondi di raggruppamento RC4 ed in classe fino a millesei, torneranno a bordo dell’Autobianchi A112 Elegant per continuare a macinare punti.
“Un’altra gara del CIREAS ed un altro esordio per noi” – racconta Maurizio Indelicato – “ma devo dire che, per essere l’anno di debutto, non ci stiamo comportando male. Continueremo la nostra operazione recupero, sapendo di dover essere sempre concentrati perchè gli eventi a calendario sono davvero molti. Grazie alla Rovigo Corse ed al suo presidente per la fiducia.”
Ripercorrendo i fasti di un’edizione 2023 che lo ha visto chiudere dodicesimo assoluto, secondo di RC5 ed in classe fino a millesei, Diego Verza vuole tornare ad essere protagonista.
Il presidente del sodalizio rodigino non potrà avvalersi del fido Sandro Buranello, sostituito nell’occasione da Andrea Paradisi che lo affiancherà sull’Autobianchi A112 Abarth.
La voglia di abbandonare quella quarta posizione in raggruppamento ed in classe è tanta.
“Lo scorso anno è andata abbastanza bene su queste strade” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “ma vogliamo migliorare la nostra performance e stiamo lavorando per questo. Sappiamo di avere il potenziale e vogliamo dimostrarlo, come stanno facendo gli Indelicato.”
Stesso stato emotivo vissuto anche da Alessandro Timacchi, buon quattordicesimo assoluto e sul gradino più basso del podio in RC5 e tra le millesei nella passata edizione.
Il pilota di Occhiobello, alla sua destra Boris Santin sulla consueta Fiat 127 Sport, tenterà la risalita dall’attuale nona piazza di raggruppamento e dalla sesta di classe nel tricolore.
“Dopo un San Marino tra alti e bassi” – racconta Timacchi – “cercheremo di dare il meglio, sia in gara che nella power stage per risalire la classifica. La macchina risponde bene, siamo noi che dobbiamo cambiare passo e cercare di esprimerci al meglio se vogliamo rimontare.”
Da segnalare il dominio dei fratelli terribili, Mario e Michele Aoun, che, Domenica scorsa, hanno firmato l’assoluta alla seconda edizione del Trofeo Mattarelli, a Vigarano Pieve nel ferrarese.
I due, a bordo della Innocenti Mini 1000, hanno preceduto il presidente Verza, con Stefano Rigolin su Autobianchi A112 Abarth, con una media di 1,5 centesimi d’errore per passaggio.
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FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Il terzo atto del tricolore vedrà al via gli Indelicato, il presidente Verza e Timacchi mentre nella sede del sodalizio polesano si festeggia il bis al Sant’Elena.
Rovigo, 15 Aprile 2024 – In attesa che ACI Sport renda ufficiali le classifiche provvisorie il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche è pronto a mettere in scena il terzo atto, il San Marino Revival, che archivierà una lunga sosta per la carovana tricolore, durata ben due mesi.
All’ombra del Titano saranno in tre a difendere i colori di Rovigo Corse, ad iniziare dalla coppia d’oro composta da Maurizio e da Pietro Indelicato che, a bordo della loro Autobianchi A112 Elegant, si candidano tra i pretendenti del quartieri nobili della classifica finale assoluta.
“Speriamo di trovare il sole” – racconta Maurizio Indelicato – “visto che nei primi due appuntamenti del CIREAS abbiamo sempre corso con il maltempo. Saremo all’esordio a San Marino e ci aspettiamo una gara avvincente, dove bisognerà sempre tenere alto il livello della concentrazione. Al momento siamo ottavi assoluti, secondi in RC4 e nella classe fino a millesei, quindi l’obiettivo sarà quello di recuperare punti da chi ci precede in classifica. Grazie al presidente Verza, a tutta la Rovigo Corse e ci auguriamo di poter ripagare al meglio la fiducia.”
Della partita sarà anche il presidente Diego Verza, al suo fianco Sandro Buranello sulla consueta Autobianchi A112 Abarth, attualmente quarto in RC5 e nella classe fino a millesei.
“Abbiamo già corso qui nel 2023” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “e mi ricordo che la gara è particolarmente impegnativa, molto tecnica. La power stage di Sabato sarà cruciale perchè metterà a disposizione un grosso quantitativo di punti. Cercheremo di rifarci.”
A completare il tridente ci penserà Alessandro Timacchi, in compagnia di Boris Santin sulla Fiat 127 Sport, ottavo nella provvisoria di RC5 e tra le millesei dopo un’opaca trasferta in Trentino.
“La trasferta di Rovereto è ormai nel dimenticatoio” – racconta Santin – “e ci aspettiamo di poter cambiare marcia qui a San Marino. Siamo al terzo appuntamento del CIREAS e dobbiamo portare a casa punti importanti se vogliamo nutrire le nostre ambizioni tricolori.”
Appuntamento quindi fissato per Sabato 20 e Domenica 21 Aprile per il terzo atto del tricolore dedicato alle auto storiche con la scuderia rodigina che scenderà in campo forte di una doppietta siglata recentemente alla Sant’Elena Regularity Ronde dello scorso weekend.
In provincia di Padova a brillare è stata la stella di Mario Aoun che, affiancato da Michel Aoun, ha conquistato la vittoria assoluta, bissando quella firmata da Verza nella passata edizione.
I due, a bordo della loro Innocenti Mini 1000, hanno fatto loro anche il sesto raggruppamento mentre il patron della compagine polesana, con Sandro Buranello sull’Autobianchi A112 Abarth, ha chiuso quinto assoluto e vincitore dell’ottavo raggruppamento, mancando l’assoluta per qualche sbavatura e diventando comunque trasparente in classifica finale per la propria priorità.
Adolfo Sandri, alla sua destra Luca De Stefani, vince il quinto raggruppamento con la sua Saab 96, anche buon quattordicesimo assoluto, mentre Pierpaolo Ometto, sull’Autobianchi A112 Abarth con Stefano Rigolin, è secondo di settimo raggruppamento e sedicesimo assoluto.
Soddisfazioni anche dal mondo delle auto moderne con Yuri Zoli, assieme ad Andrea Caranti su una BMW 318 is, che incassa il quinto in raggruppamento M1 ed il decimo nella generale, completando una Domenica superlativa che diventa buon auspicio per il rientro nel tricolore.
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Alla Coppa Città della Pace, secondo atto del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, gli Indelicato portano la scuderia polesana al quarto posto nella generale.
Rovigo, 28 Febbraio 2024 – Rovigo Corse ha puntato sui cavalli giusti per il 2024 ed anche la recente Coppa Città della Pace, round numero due del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche tenutosi a Rovereto Venerdì e Sabato, ha rinnovato il potenziale di Maurizio e Pietro Indelicato, bravi a portare l’Autobianchi A112 Elegant griffata con i colori del sodalizio polesano fino al quarto posto nella classifica assoluta, aggiungendo al loro ricco bottino anche la decima piazza nella generale con coefficiente, il terzo in categoria RC4 ed in classe fino a millesei.
“Una gara difficile e molto tecnica” – racconta Maurizio Indelicato – “che abbiamo corso in condizioni meteo non proprio favorevoli, come la pioggia e la neve a tratti. Abbiamo sfiorato un’altra volta il podio assoluto e siamo molto soddisfatti delle prestazioni che stiamo esprimendo in questo nostro debutto nel CIREAS. Grazie alla Rovigo Corse ed al suo presidente, siamo molto felici di aver contribuito positivamente alla loro causa sportiva.”
A seguirlo a ruota in RC4 e nella classe fino a millesei, quarto ma anche autore di un buon diciannovesimo assoluto che si tramuta nel ventesimo con coefficiente, il rientrante Angelo Monachella, alla sua destra Stefano Galuppi, al volante di una Fiat 127.
“Siamo andati oltre alle nostre aspettative” – racconta Monachella – “perchè la gara si è rivelata molto tecnica, difficile e con un meteo non certo clemente. Al via ero teso e preoccupato, dopo sei anni di assenza non credevo di poter competere con i migliori del tricolore. Dopo cinque o sei pressostati ho preso fiducia, grazie anche ad un Stefano impeccabile al mio fianco. È stato determinante in vari episodi chiave, salvandomi. Non possiamo che essere soddisfatti.”
Dalla gioia ai bocconi amari con il presidente della compagine rodigina, Diego Verza, che non è riuscito a trovare il giusto feeling in avvio, con Sandro Buranello sull’Autobianchi A112 Abarth.
Per lui un trentesimo nella generale che sta stretto, al quale aggiungere il trentaseiesimo nella finale a coefficiente, il sesto in categoria RC5 ed il quinto nella classe fino a millesei.
Lo zero segnato a fine giornata nei punti raccolti viene parzialmente arginato dai tre conquistati nella power stage, grazie ad un buon diciottesimo assoluto siglato dal patron.
“Contento per la scuderia ma rammaricato per la nostra prestazione” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “perchè non siamo partiti benissimo e, dopo metà gara, eravamo parecchio indietro. Non so onestamente dare una spiegazione, probabilmente non era la nostra giornata migliore. Nella seconda fase ci siamo dati una svegliata ma non è bastato. La maggiore soddisfazione arriva dal gruppo che si sta creando con i nuovi innesti. Stiamo crescendo, a vista d’occhio, ed abbiamo inserito due punte di indubbio valore, come gli Indelicato e Monachella. Sarà una stagione che ci porterà delle grandi soddisfazioni.”
Un Città della Pace da dimenticare in fretta per Alessandro Timacchi che, causa forfait in extremis di Boris Santin per un malessere, ha ripiegato su un Michel Aoun che ha pagato dazio pesantemente per la poca esperienza, essendo all’esordio assoluto in una tappa del tricolore.
Il pilota della Fiat 127 Sport, incassando un trecento, finisce nelle retrovie in quel di Rovereto.
“La poca esperienza di Michel” – racconta Timacchi – “ci ha portato a commettere vari errori, poi recuperati, ma è normale per chi si presenta alla prima nel campionato italiano. Siamo incappati in un trecento di ritardo ma guardiamo avanti, alla prossima quando ritroverò Boris.”
A riportare il buon umore alla squadra rodigina il sesto posto nella classifica riservata alle scuderie, un risultato prestigioso calcolando la presenza di altre undici agguerrite rivali.
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Inizio di tricolore senza tregua per Rovigo Corse, già pronta a fare tappa a Rovereto per il secondo appuntamento della stagione con un agguerrito poker.
Rovigo, 19 Febbraio 2024 – Una settimana di tregua, giusto per recuperare un po’ di ossigeno, ma in casa Rovigo Corse si stanno già ultimando i preparativi per il secondo round del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, quello che vedrà il sodalizio polesano scendere in campo alla Coppa Città della Pace, in programma per il fine settimana.
Dalle rive del Garda a Rovereto per confermare quanto di buono visto nell’apertura tricolore di inizio Febbraio, in un confronto che porterà gli alfieri rodigini su un percorso di poco inferiore ai duecento chilometri complessivi, caratterizzato da sessantacinque controlli a pressostato.
A raccogliere la sfida proposta dal CIREAS, prevista per Venerdì 23 e Sabato 24 Febbraio, saranno in quattro, ad iniziare dal presidente Diego Verza che, come da tradizione, si presenterà sulla pedana di partenza con Sandro Buranello sull’Autobianchi A112 Abarth.
Molto ci si aspetterà dal trapanese Maurizio Indelicato e da Pietro Indelicato, su un’Autobianchi A112 Elegant, brillanti protagonisti nella loro prima apparizione con i nuovi colori e pronti a confermarsi tra i candidati al titolo, nonostante la loro poca esperienza.
Dalla trasferta trentina il contingente siciliano si arricchirà di un nuovo innesto, quello composto da Angelo Monachella che sarà affiancato per l’occasione da Stefano Galuppi su una Fiat 127.
A completare il quartetto troveremo Alessandro Timacchi, al suo fianco Boris Santin sulla Fiat 127 Sport, che andrà alla caccia di punti preziosi per un tricolore iniziato con il piede giusto.
“L’inizio del CIREAS è davvero molto intenso” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “perchè ci siamo trovati con due eventi da affrontare nello stesso mese, a distanza di una settimana di pausa tra i due. Siamo pronti per confrontarci con questa Coppa Città della Pace con quattro portabandiera interessanti. A parte la presenza nostra e di Timacchi puntiamo molto sugli Indelicato, visto il risultato della prima stagionale, ed aggiungeremo un altro siciliano doc ovvero Monachella. Si tratta di un evento molto tecnico e difficile, tra Rovereto e dintorni, ma siamo estremamente fiduciosi, vedendo come abbiamo aperto il nostro 2024.”
“Ho avuto la fortuna di conoscere il presidente Diego Verza qualche anno fa” – gli fa eco Monachella – “ed ho subito notato la sua voglia di fare in questo mondo, nel nostro mondo della regolarità, nonostante tutte le insidie che si possono trovare. Spero di poter dare il mio modesto contributo alla causa Rovigo Corse ma non sarà facile perchè rientro nel CIREAS dopo un’assenza di circa sette anni. L’ultima volta che ho corso alla Coppa Città della Pace ho chiuso con un buon quinto assoluto e secondo di raggruppamento ma quest’anno sarà dura.”
Appuntamento quindi fissato per Sabato prossimo, partenza del primo concorrente prevista per le ore nove dall’Hotel Nerocubo di Rovereto mentre l’arrivo sarà collocato presso la Cantina Vivallis, a Villa Lagarina, con il teorico fissato alle ore sedici.
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – La prima del CIREAS vede brillare il trapanese, neo acquisto di Rovigo Corse, imitato dal presidente Verza e da un Timacchi in grande forma alla Coppa Giulietta e Romeo.
Rovigo, 13 Febbraio 2024 – Rovigo Corse mostra i muscoli ed il risultato maturato alla recente Coppa Giulietta e Romeo, primo atto del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche corso Sabato scorso, vede il sodalizio polesano scalare rapidamente le gerarchie della serie tricolore.
Luci della ribalta accese, in quel di Bardolino, per il neo acquisto Maurizio Indelicato che, in coppia con Pietro Indelicato su un’Autobianchi A112 Elegant, ha chiuso quarto assoluto senza coefficiente, settimo con l’inserimento dello stesso, ma anche primo in sesto raggruppamento, secondo in RC4 e nella classe fino a millesei oltre che il migliore tra gli NC.
“Era la nostra prima volta nel CIREAS” – racconta Indelicato – “ed abbiamo un po’ pagato la poca esperienza nella navigazione che qui era un fattore determinante per il risultato, sia nei trasferimenti che nelle stesse prove cronometrate. Tanta pioggia e la nebbia a tratti hanno reso la gara davvero dura. Esperienza positiva e stimolante, quella di potersi confrontare con i big del tricolore, e per questo dobbiamo ringraziare Rovigo Corse ed il suo presidente Verza.”
A seguire il trapanese, dalla diciottesima piazza nella generale senza coefficiente, è stato il patron della compagine rodigina, Diego Verza, che ha portato la sua Autobianchi A112 Abarth, condivisa con Sandro Buranello, sul secondo gradino del podio dell’ottavo raggruppamento.
Per lui anche un’ottima quarta piazza in RC5 ed in classe fino a millesei, mancando il terzo per soli sei centesimi ma conquistandolo nella classifica riservata ai Top Driver.
“Pioggia battente e nebbia per tutta la giornata” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “con quasi centoquaranta iscritti ed una ventina di equipaggi di altissimo livello. Abbiamo ancora tanto da imparare da loro ma siamo soddisfatti di come è partito il nostro CIREAS.”
La trasferta gardesana ha sorriso anche ad Alessandro Timacchi, alla sua destra Boris Santin sulla consueta Fiat 127 Sport, terzo di ottavo raggruppamento e secondo tra i Driver A.
Per il pilota di Occhiobello anche un buon quinto posto in RC5 ed in classe fino a millesei.
“Abbiamo rischiato grosso in navigazione” – racconta Timacchi – “e per poco non abbiamo pagato caro una distrazione. Vedere tre equipaggi Rovigo Corse nei primi venticinque assoluti è una grossa soddisfazione, noi abbiamo chiuso ventiquattresimi. Siamo felici del risultato.”
A completare il quartetto l’esordiente Pierpaolo Ometto che, affiancato da Stefano Rigolin su un’Autobianchi A112 Abarth, ha centrato il proprio obiettivo primario, quello di tagliare il traguardo di Bardolino senza commettere errori, chiudendo in nona posizione di RC4 e sfruttando al meglio i preziosi consigli forniti dai compagni di colori più esperti.
Ciliegina sulla torta l’ottava casella firmata nella speciale classifica riservata alle scuderie
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Il prossimo fine settimana, alla Coppa Giulietta e Romeo, la compagine polesana darà il via ad una nuova campagna nel Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche.
Rovigo, 05 Febbraio 2024 – Il nuovo anno è appena iniziato ma nella sede di Rovigo Corse l’attività è già frenetica con gli ultimi preparativi per il via del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, in programma con la Coppa Giulietta e Romeo del prossimo weekend.
Saranno in quattro a presentarsi alla partenza della prima tappa della massima serie nazionale per la specialità, quella prevista per i giorni 9 e 10 Febbraio in quel di Bardolino.
L’appuntamento scaligero porterà sul campo il vicecampione in carica tra le RC5, il presidente Diego Verza, che tornerà ad essere affiancato da Sandro Buranello su quell’Autobianchi A112 Abarth che ha già portato alla ribalta delle cronache nazionali il patron del sodalizio polesano.
Reduce dalla vittoria assoluta alla Sulle Strade del Santo di fine Gennaio, resa poi trasparente in virtù di un regolamento che esclude i prioritari dalla classifica, Verza ha confermato un ottimo stato di forma anche Domenica scorsa, terminando sesto nella generale e primo di raggruppamento alla Le Colline di Gonzaga, prima tappa del Trofeo Nazionale Regolarità.
Due brillanti weekend, vissuti rispettivamente assieme ad Enrico Coan ed a Marco Rossi.
“Siamo al via della prima del tricolore” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “e siamo consapevoli del livello di difficoltà che dovremo affrontare per mantenere il nostro titolo di vicecampioni. Abbiamo cercato di prepararci al meglio ed i riscontri avuti dalle prime gare di questo 2024 sono incoraggianti. Lo scorso anno non era andata benissimo qui ma contiamo di riscattare la sfortuna patita. Le condizioni saranno difficili così come elevato il livello dei rivali.”
La scuderia rodigina potrà vantare altri tre portacolori di tutto rispetto, ad iniziare dalla conferma del ritrovato Alessandro Timacchi, pronto a condividere l’abitacolo della sua Fiat 127 Sport con Boris Santin ed a ripartire dalle belle prestazioni, seppur intermittenti, viste nel CIREAS 2023.
A completare il quartetto, oltre al pilota di Occhiobello che già si è messo in mostra alla Sulle Strade del Santo con un buon quinto assoluto e primo di raggruppamento, arriveranno due importanti innesti, iniziando da un vero e proprio asso nella manica come Maurizio Indelicato.
Affiancato da Pietro Indelicato il siciliano sarà della partita con un’Autobianchi A112 Elegant, con la quale punterà a recitare un ruolo da protagonista nel corso della stagione.
A chiudere la parentesi di Monselice i fratelli Mario e Michel Aoun, a bordo di una Innocenti Mini, che non sono andati oltre il diciottesimo posto, pagando la scarsa esperienza e condizioni meteo che, tra la nebbia ed il fondo viscido, hanno reso loro la vita particolarmente dura.
Ampio spazio anche agli esordienti nelle fila polesane con Pierpaolo Ometto che, in coppia con Stefano Rigolin su un’Autobianchi A112 Abarth, vivrà il proprio debutto tricolore nel veronese.
“Quest’anno correrà per noi quello che considero l’equipaggio siciliano più forte in assoluto” – aggiunge Verza – “e per la nostra scuderia è fonte di orgoglio ma anche stimolo per spingerci a fare sempre del nostro meglio. Oltre al duo Indelicato avremo il buon Timacchi, alla ricerca di riscatto, e l’esordiente Ometto. Si preannuncia un inizio di CIREAS molto interessante per noi.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Il presidente di Rovigo Corse è terzo di raggruppamento e quattordicesimo assoluto, in un’edizione della classica di inizio stagione da oltre cento partenti.
Rovigo, 22 Gennaio 2024 – Il 2024 di Rovigo Corse si apre all’insegna della costanza e, dopo aver chiuso in bellezza la passata stagione, ecco che il nuovo anno conferma quanto di buono già visto in precedenza, grazie ad un Diego Verza in forma smagliante nel recente weekend.
Alla Winter Marathon, una vera e propria sfida di resistenza per uomini e mezzi, il presidente della scuderia polesana ha piazzato una bella zampata, mettendosi in luce tra i migliori.
Una fase di avvicinamento non facile, condita da numerosi problemi di natura tecnica, non scalfiva il morale del rodigino, riuscito in extremis a presentarsi al via con la sua Alfa Romeo GT 1300 Junior, condivisa per l’occasione con un navigatore del calibro di Andrea Camosci.
Due giornate di gara, tra Giovedì e Venerdì scorso, con oltre cinquecento chilometri e ben quindici passi dolomitici da affrontare, buona parte dei quali vissuti nel cuore della notte, non hanno piegato la resistenza di un Verza che ha saputo dare il meglio nelle fasi più estreme.
Degli oltre cento partenti solamente in ottantanove sono riusciti a tagliare il traguardo di Madonna di Campiglio con il patron del sodalizio che ha concluso con un favoloso quattordicesimo posto assoluto, tredicesimo escludendo i coefficienti, al quale ha aggiunto il sesto nella classifica finale riservata alle prove di media, il terzo nel raggruppamento 5 ed il quarto in classe RC3 per un bottino a dir poco ricco, trattandosi della prima stagionale.
“È andata discretamente bene” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “ed alla fine siamo riusciti a prendere il via con la nostra GT, in una vera e propria corsa contro il tempo per sistemarla. Una gara bella, sempre affascinante e con tanta neve. Sui passi sfioravamo i venti sotto lo zero e, nonostante il riscaldamento acceso, i finestrini laterali si ghiacciavano. Una vera e propria maratona invernale, corsa in condizioni meteo non clementi ma per questo emozionante. Un particolare ringraziamento lo voglio fare ad Andrea, il mio compagno di abitacolo, perchè è stato superlativo, molto professionale ed è stato determinante nel sostenermi nei momenti più duri, dove la stanchezza per le tante ore di guida si faceva sentire.”
Avendo concluso tra i primi trentadue della generale Verza si garantiva il pass d’accesso al Trofeo Veriwatch, sfida ad eliminazione diretta che andava in scena Sabato pomeriggio.
“Purtroppo siamo usciti alla prima batteria” – aggiunge Verza – “perchè, pur avendo staccato un buon tempo, il nostro diretto rivale ci ha eliminato sul giro secco con tempo imposto.”
Una Winter Marathon che lascia comunque una scia d’amarezza in Verza.
“Al termine della gara eravamo decimi assoluti” – conclude Verza – “ed avevamo poche penalità di distacco dal nono. Nella notte la classifica è stata modificata e ci siamo ritrovati fuori dalla top ten. Peccato, senza qualche errore avremmo potuto fare ancora meglio di così.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – La scuderia polesana darà il via alla nuova stagione con uno degli eventi più iconici per il mondo della regolarità, schierando al via il presidente Verza.
Rovigo, 15 Gennaio 2024 – Winter Marathon, un nome che di certo non ha bisogno di alcuna presentazione essendo uno degli appuntamenti più blasonati per il mondo della regolarità.
Dopo un 2023 ad alti livelli Rovigo Corse ha deciso di partire alla grande, timbrando il primo cartellino di presenza su uno dei palcoscenici più prestigiosi per la disciplina.
Con la neve che la farà da padrona, come da tradizione, tutto è quindi pronto per dare il via alla trentaseiesima edizione, prevista dal 18 al 21 di Gennaio in quel di Madonna di Campiglio.
Pochi giorni alla partenza ma già qualche grattacapo di troppo per la scuderia polesana, tra il forfait di Leonardo Fabbri, in coppia con Stefano Galuppi, ed i problemi tecnici di Diego Verza.
“Dovevamo essere al via con due equipaggi” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “ma Galuppi ha accusato un problema fisico e non potrà essere al fianco di Fabbri. Dal nostro canto siamo stati protagonisti di una disavventura Domenica, mentre ci allenavamo, ed abbiamo accusato la rottura del differenziale della nostra vettura. Approfitto già dell’occasione per ringraziare l’amico Fabbri che ha deciso di venire in nostro soccorso, salvando la trasferta.”
Sarà infatti la Volvo P121 Amazon di Fabbri la compagna di avventura del presidente del sodalizio rodigino, per l’occasione affiancato da un navigatore del calibro di Andrea Camosci.
“La sessione di allenamento di Domenica è stata molto utile” – aggiunge Verza – “perchè la professionalità di Andrea si è fatta notare subito, permettendoci di creare un ottimo feeling. Peccato doversi trovare ad affrontare l’evento con una vettura nuova, che non conosciamo.”
L’incognita del mezzo potrà essere arginata, almeno parzialmente, dalla profonda conoscenza di una manifestazione che ha visto Verza già protagonista in ben cinque edizioni.
Oltre cinquecento chilometri di gara con sedici ore di guida, attraversando ben quindici passi dolomitici, percorrendo sessantacinque prove cronometrate e nove di media.
La prima frazione scatterà Giovedì 18 Gennaio, partenza alle ore diciannove da Madonna di Campiglio per farvi rientro poco prima della mezzanotte, ad anticipare la seconda tappa, quella di Venerdì 19 Gennaio, che vedrà i concorrenti impegnati dalle dieci e mezza del mattino fino a quasi la mezzanotte per una sfida dove il traguardo sarà già equiparabile ad una vittoria.
“Delle cinque edizioni affrontate due le ho vissute in assistenza ed una anche da navigatore” – conclude Verza – “ma risalgono agli anni novanta. Da pilota ho corso nel 2002 e nel 2004, cogliendo in quest’ultima partecipazione l’undicesima piazza assoluta su oltre centoventi al via. Fu un risultato speciale perchè arrivò al volante della vettura di mio padre. Si parla di tanta neve e devo dire che, quando le condizioni si fanno più difficili, riusciamo a dare il meglio di noi stessi. Una gara impegnativa, tante ore alla guida e molte delle quali di notte. Una bella sfida.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Il presidente di Rovigo Corse chiude sul secondo gradino del podio finale, al debutto assoluto nel Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche.
Rovigo, 06 Novembre 2023 – È tempo di dare inizio ai festeggiamenti in casa Rovigo Corse, al termine di un Circuito delle Valli Piacentine che, andato in scena lo scorso fine settimana, ha regalato a Diego Verza il titolo di vicecampione in RC5 e nell’annessa classe fino a millesei.
Il patron del sodalizio polesano, in coppia con Sandro Buranello sull’Autobianchi A112 Abarth gruppo 2, ha chiuso al meglio una notevole stagione tricolore, all’esordio assoluto nel Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, prendendosi il lusso di tenere testa, nel corso del round conclusivo, ad un Malucelli che sembrava irraggiungibile ad inizio annata.
Una gioia ulteriormente arricchita dall’aver posto la propria firma sulla categoria Driver A, nell’ambito di una Coppa Regolarità di Zona 3 che lo ha visto tra i protagonisti di rilievo.
“Terminiamo con soddisfazione il nostro primo anno nel tricolore” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “ed abbiamo centrato l’obiettivo che avevamo prefissato, quello di difendere la seconda posizione in RC5 ed in classe. Siamo stati anche agevolati dal ritiro di Gualtieri, nostro diretto rivale, ma la soddisfazione di essere riusciti a stare al passo di quel Malucelli, che credevamo irraggiungibile, è stato qualcosa di speciale. Abbiamo capito che non è un marziano, avendo chiuso alle sue spalle per soli tredici centesimi, e questo ci ha dato maggiore consapevolezza in chiave 2024. È stato un fine settimana impegnativo ma felice per tutti noi. Grazie a Sandro Buranello, pedina fondamentale di questo traguardo raggiunto con i suoi preziosi consigli. Grazie a tutti i partners ed a quelli che ci hanno sostenuto in questo 2023.”
Ma per Verza la stagione non si conclude qui, potendo aumentare il numero di trofei in bacheca in una Coppa Regolarità di Zona 4 che lo vede tuttora al comando delle operazioni in Driver A.
Obbligatoria quindi la trasferta al Trofeo Cave di Cusa che, in programma dal giorno 8 al 10 di Dicembre, potrebbe consentirgli di porre la firma su un altro prestigioso tassello.
“Dopo il secondo nell’italiano ed il successo in terza zona” – aggiunge Verza – “possiamo ancora giocarci il titolo in quarta ed è per questo che saremo presenti, il prossimo fine settimana, al Cave di Cusa. Daremo il massimo per chiudere in bellezza questa stagione.”
Tornando al Valli Piacentine positivo è stato il bilancio pure per Alessandro Timacchi, in coppia con Boris Santin sulla consueta Fiat 127 Sport, autore di una stagione ad intermittenza che, senza qualche colpo gobbo della dea bendata, avrebbe potuto regalargli tante soddisfazioni.
Il pilota di Occhiobello termina quinto in RC5 ed in classe fino a millesei nel CIREAS, godendosi la corona d’alloro derivata dalla vittoria in Driver B nella Coppa Regolarità di Zona 2 e 3.
“Speravamo di fare meglio nell’ultima del campionato” – racconta Timacchi – “ma l’alternatore ci ha abbandonato, mettendoci in condizione di faticare parecchio. Chiudiamo la nostra prima esperienza nel CIREAS al quinto posto e va bene così, visti i tanti episodi sfortunati che ci hanno accompagnato nell’annata. Ci consoliamo con una power stage importante, media di 3.33, e con il titolo di seconda e terza zona. Grazie al mio navigatore Boris, alla scuderia Rovigo Corse ed ai nostri fans, sempre più numerosi. Arrivederci alla prossima stagione.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Il penultimo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche vedrà al via una sola vettura per Rovigo Corse, quella del presidente.
Rovigo, 10 Ottobre 2023 – Ultimi preparativi in casa Rovigo Corse per una delle trasferte più attese ed impegnative dell’intera stagione, quella della Targa Florio Classic.
La rievocazione della gara più antica al mondo, valevole come penultimo atto del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, vedrà al via il solo Diego Verza, motivato ad incassare punti pesanti in Sicilia, sfruttando l’opportunità data dal coefficiente maggiorato, qui a quota 1,5.
Il presidente del sodalizio polesano, in coppia con Sandro Buranello, tornerà quindi al volante dell’Autobianchi A112 Abarth gruppo 2, ripartendo da una situazione di classifica tricolore che lo vede attualmente in terza piazza in categoria RC5 ed in classe millesei, scarti inclusi.
Buona anche la fotografia della generale che lo iscrive in diciottesima posizione, non troppo lontano da una top ten che, in caso di raggiungimento, sarebbe un risultato storico all’esordio.
Ecco come la trasferta sicula si presenta determinante nell’economia del CIREAS di Verza.
“Sarà la nostra prima volta alla Targa Florio” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “e stiamo parlando di un evento che non ha di certo bisogno di presentazioni. Andremo a correre nella terra di chi ha inventato la regolarità quindi ci aspettiamo una battaglia molto dura. Non credo ci saranno tanti rivali provenienti dal nord ma, in compenso, ne troveremo altrettanti di locali che non ci lasceranno vita facile. Speriamo di avere un pizzico di fortuna in più, cosa che ci è mancata nel corso di questa prima annata nel tricolore. Un particolare ringraziamento lo voglio già fare a Sandro. Ad inizio stagione avevamo pianificato poche gare assieme ma, strada facendo, è diventato una pedina fondamentale per me. Grazie a tutti i nostri partners.”
Appuntamento fissato quindi per il tardo pomeriggio di Mercoledì 11 Ottobre, verifiche previste presso il Museo dei Motori all’Università di Palermo, per poi iniziare a fare sul serio Venerdì 13 Ottobre, partenza prevista per il primo concorrente alle ore otto e mezza.
La prima tappa si concluderà alle diciotto, anticipando l’ultima frazione, quella di Sabato 14 Ottobre, che porterà i concorrenti a giocarsi ogni carta residua a disposizione.
“A livello paesaggistico il percorso sarà sicuramente bello” – aggiunge Verza – “ma siamo certi che, data la storia di questo territorio ed il coefficiente maggiorato, anche il lato tecnico sarà di indubbio valore. Cercheremo di fare del nostro meglio e di recuperare la seconda piazza.”


























