FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Spettacolo di agonismo e partecipazione per l’atto decisivo del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS 2024, appena archiviato a Bobbio ed organizzato dalla Bobbio Autosport sotto l’egida dell’Automobile Club di Piacenza.
Sono i bresciani Andrea e Roberto Vesco, rispettivamente figlio e padre su Fiat 508 S i vincitori del XXI Circuito delle Valli Piacentine, atto decisivo del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS 2024, appena archiviato a Bobbio ed organizzato dalla Bobbio Autosport sotto l’egida dell’Automobile Club di Piacenza.
Una gara decisamente impegnativa, soprattutto per le numerose vetture anteguerra, i cui concorrenti hanno faticato non poco per districarsi sulle tecnicissime prove allestite lungo i 180 km di saliscendi tra la Val Trebbia e la Valtidone. I bresciani hanno siglato l’allungo costruendo una gara che li ha visti davanti già dalle prime prove, con l’unico equipaggio che poteva impensierirli, ovvero Giovanni Pighi e Luigi Callegari della scuderia Castellotti, fuori dai giochi fin dalle prime battute a causa di noie al pescaggio del carburante della loro ammiratissima Fiat 508 CS MM Berlinetta Aerodinamica del 1936. Per i due Vesco gara difficile anche per via delle temperature rigide da affrontare su una vettura scoperta sulla quale hanno ottenuto 216 penalità.
“Siamo felici di essere qui – ha detto Andrea Vesco – aldilà del risultato perché questa è una manifestazione che apprezziamo particolarmente, per via dell’ospitalità e della qualità organizzativa a partire dalle prove, sempre molto tecniche e selettive, dove è necessaria una concentrazione costante e dove possiamo godere anche di splendidi paesaggi”.
Ancora dei bresciani, ovvero Edoardo Bellini e Roberto Tiberti si piazzano in seconda posizione ancora su Fiat 508 ma in allestimento C, capaci di ottenere anche il secondo posto di RC2 a 19,64 penalità in più rispetto ai vincitori. Sul podio anche i giovani Nicola Barcella e Simone Rossoni ancora su Fiat 508C, terzi in classifica nonostante una miriade di noie tecniche alla solitamente affidabile Balilla, arrivata al fine gara nonostante il malfunzionamento della pompa dell’acqua.
Ai piedi del podio un altro Barcella, ovvero Guido navigato come sempre dalla consorte Ombretta Ghidotti ancora su 508C e ancora per i colori della scuderia Franciacorta Motori del Presidente Molgora, sodalizio sportivo campione 2024.
Quinta posizione per Fabio e Marco Salvinelli sulla Fiat 508C della Nettuno Bologna, seguiti da Alessandro Gamberini ed Elena Falciroli su Simca 8 della Promotor Classic e da Luca e Matteo Patron ancora su Fiat 508C.
Ottava piazza, primato in RC5 e nella classifica senza coefficienti, denominata Trofeo ACI Piacenza per i coniugi bobbiesi Roberto Paradisi e Silvia Zunino, particolarmente concentrati sulla Autobianchi Y10 GT della scuderia Castellotti. A Paradisi e Zuino anche la Vittoria della Classifica Under 30. A proposito della Categoria RC5, seconda posizione per Francesco Gulotta e Paolino Messina, soddisfatti per aver portato a termine una gara avendo archiviato le noie elettriche della loro Autobianchi Y10. Terzi di categoria i coniugi Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi sulla sempre affidabile Fiat Duna 70 con la quale hanno affrontato tutto il campionato.
Completano la Top Ten Alberto Riboldi e Vito Cartafalsa su Fiat 508C Balilla e Mauro Todeschini e Fiorenza Boggio che su Autobianchi A112 Abarth della Scuderia Bracco, ottengono anche il primato di RC4, davanti a Claudio Lastri e Valter Pantani su Alfa Romeo Nuova Giulia Super del Classic Team ed ancora un paradisi, ovvero Andrea, navigato da Marco Varosio, terzo di RC4 sulla Fiat 127 L.
Massimo Bisi e Claudio Cattivelli sulla splendida Porsche 356 S 90 del registro Italiano Porsche 356 staccano la vittoria della Categoria RC3.
Tra le dame, primato per Gaetana Angino ed Enrica Russo che sulla Autobianchi A 112 Abarth del Classic Team hanno chiuso con 407 Penalità, esattamente dieci in meno rispetto alle dirette avversarie, ovvero Gabriella Scarioni e Ornella Pietropaolo sulla Innocenti Mini Cooper 1300. Menzione speciale per Angelo Seneci per la sua sportività nel coinvolgere e supportare ipovedenti o non vedenti che gli fanno da navigatore.
“Un bilancio estremamente positivo – ha dichiarato Diego Garilli patron della Bobbio Autosport – che ci riempie di soddisfazione per le numerose attestazioni di stima degli equipaggi. Uno stimolo ulteriore per fare sempre bene e meglio nonostante nel 2025 non saremo una gara titolata del CIREAS”
vallipiacentine
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – L’ultimo atto del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche potrebbe regalare ulteriori soddisfazioni in casa Rovigo Corse.
Rovigo, 19 Novembre 2024 – Non si è ancora spento l’eco della storica vittoria di Maurizio e di Pietro Indelicato, campioni italiani assoluti con una gara d’anticipo, ma nella sede di Rovigo Corse non è tempo di cullarsi troppo sugli allori con l’arrivo del Circuito delle Valli Piacentine.
L’ultimo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, pur con la compagine polesana a ranghi ridotti, potrebbe arricchire ulteriormente una bacheca già affollata.
I prossimi 23 e 24 di Novembre il sodalizio rodigino si presenterà sulla pedana di partenza con due alfieri pronti a tenere alti i colori, decisi a chiudere in bellezza un 2024 da protagonisti.
Occhi puntati su Isaia Zanotti, al suo fianco Roberto Gasperoni sulla Fiat Ritmo Abarth 130 TC, che andrà a caccia dell’en plein di classe fino a duemila in RC5, avendo l’opportunità di scalzare il presidente, l’assente Diego Verza dopo i fatti della Coppa dei Lupi, da un terzo gradino del podio di raggruppamento che vede i due separati da sole otto lunghezze.
“Ennesima gara nuova per noi” – racconta Zanotti – “dalla quale ci basterà raccogliere un punto e mezzo per poter conquistare il titolo di classe, quello da millesei a duemila in RC5. Non siamo intenzionati ad accontentarci e cercheremo di dare il massimo per chiudere al meglio la stagione. Gli avversari diretti sono molto tosti, dovremo rimanere concentrati ed evitare di prendere rischi inutili. Ci crediamo veramente tanto e lo dobbiamo al presidente Verza, patron della Rovigo Corse, per la stima e la fiducia che ci hanno dato, nonostante fossi fuori dai giochi da quasi una decina di anni e con un navigatore che debuttava nella massima serie tricolore.”
Ad inseguirlo in piena scia, con un ritardo di una ventina di lunghezze, troviamo Alessandro Timacchi, pronto al rientro in questo ultimo atto del CIREAS e con tanta voglia di fare bene.
Il pilota di Occhiobello, affiancato da Boris Santin sulla consueta Fiat 127 Sport, ripartirà dalla quinta posizione in RC5 e dalla quarta nell’annessa classe fino a millesei.
“Cercheremo di difendere la nostra posizione in campionato” – racconta Timacchi – “e daremo il massimo per riuscirci. Abbiamo corso qui nel 2023 ma, nonostante l’aver lamentato dei problemi di natura meccanica, siamo riusciti ad arrivare alla fine. Sarà una trasferta particolare, senza i nostri campioni italiani, Maurizio e Pietro Indelicato, e con il presidente Verza che ci seguirà da casa. Purtroppo la tappa di Sora ha colpito tutti noi, tanto nel bene quanto nel male, ma per fortuna non è successo nulla di grave. Tornare a correre è di certo la cura migliore.”
Un ultimo e decisivo scontro anche tra le scuderie con quella rodigina che figura attualmente in terza posizione provvisoria, su un podio che aggiungerebbe ulteriore prestigio alla stagione.
“Un grosso in bocca al lupo ai nostri due equipaggi” – racconta Diego Verza (presidente Rovigo Corse) – “con tutti noi, io in particolare, che faremo il tifo da casa. È stato un 2024 magico e, grazie a loro due, potrebbe diventarlo ancora di più. Dai ragazzi, ancora un ultimo sforzo!”
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Baia delle Ninfe, Coppa dei Lupi e Valli Piacentine gli appuntamenti decisivi del Campionato. Intanto la Scuderia del Tempo Perso di Sora all’opera per l’organizzazione della Coppa dei Lupi 2024.
Iscrizioni in corso per la Coppa dei Lupi, gara iscritta al calendario nazionale ACI SPORT Regolarità Auto Storiche sabato 9 novembre 2024.
Nella sede della Scuderia del Tempo Perso di Sora (FR) fervono gli ultimi preparativi per cercare di rendere ineccepibile la competizione che richiama specialisti del cronometro da tutta la penisola.
Per il secondo anno consecutivo la Coppa dei Lupi si disputerà in versione autunnale e non potendo sperare in eventi nevosi torna con un percorso dalle quote altimetriche più basse, aumentando nel contempo l’aspetto tecnico. Ricordiamo che nelle edizioni pre Covid-19 la gara si svolgeva in pieno inverno solcando tracciati innevati soprattutto nel vicino Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise. Condizioni estreme tanto gradite ai più agguerriti drivers nel tentativo di conquistare l’ambita Coppa dei Lupi e la scalata all’Olimpo del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche.
Comunque la grande esperienza, la perizia e l’attenta conoscenza del territorio dei “disegnatori” del tracciato e dei tratti cronometrati renderanno anche questa edizione di alto valore agonistico.
Il programma prevede le verifiche sportive dalle ore 16.30 alle ore 20.00 di Venerdì 8 novembre 2024 in Via Serafini di Sora. Nella seguente giornata di Sabato 9 novembre 2024 dalle ore 8.30 alle ore 11.00 proseguiranno le verifiche sportive e tecniche.
Novità assoluta per l’edizione 2024 lo svolgimento della POWER STAGE alle ore 12.00 in Piazza d’Indipendenza , prova cronometrata dall’alto contenuto spettacolare.
Alle ore 13.00 da Piazza Indipendenza di Sora , la partenza della prima vettura per il Settore 1, da Sora ad Atina di Km 46,650. A seguire il Settore 2 da Atina a Cassino di Km 52,150. A rendere più difficoltose le rimanenti prove dei interverrà l’arrivo del buio per i Settori 3 e 4 da Cassino a Casalvieri di Km 41,480 e Casalvieri – Sora di Km.49,320 anche se i tratti cronometrati saranno segnalati da pressostati luminosi.
L’arrivo della prima vettura è previsto alle ore 20.30 presso la Locanda Mingone (Carnello di Sora ) per la cena e le premiazioni.
Ulteriori informazioni sulla gara verranno fornite nel corso della conferenza stampa che si svolgerà nel palazzo comunale di Sora in data da definirsi.
L’edizione 2024 è aperta anche alla categoria delle vetture “moderne”.
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – L’ultimo atto della massima serie tricolore per la regolarità auto storiche vedrà al via due portacolori di Rovigo Corse, il presidente Verza e Timacchi.
Rovigo, 31 Ottobre 2023 – Un lungo cammino è pronto a volgere all’epilogo ed il termine del mese di Ottobre coincide con l’inizio del conto alla rovescia per l’ultimo appuntamento con il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, in programma per il 4 ed il 5 di Novembre.
Spetterà alla ventesima edizione del Circuito delle Valli Piacentine l’onore e l’onere di far calare il sipario sulla massima serie tricolore, attraverso due giorni sui quali Rovigo Corse punta molto.
Tutto o quasi può ancora accadere ma i dodici punti di vantaggio che Diego Verza vanta sul terzo in classifica, il temibile Gualtieri, non possono far dormire sonni tranquilli al presidente della compagine polesana, reduce da una stagione di esordio da protagonista di alto livello.
Il patron conferma il proprio pacchetto a disposizione, ritornando al volante dell’Autobianchi A112 Abarth gruppo 2 con Sandro Buranello al proprio fianco, consapevole di dover stringere i denti per fare suo il titolo di vicecampione tra le RC5 e nell’annessa classe fino a millesei.
“Sarebbe bello poter chiudere a Bobbio come in Sicilia” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “ma sappiamo che non sarà semplice tenere dietro un osso duro come Gualtieri. La trasferta alla Targa Florio è stata giocata bene da noi ma gli scarti sono ancora in agguato quindi tutto si deciderà davvero alla fine. L’obiettivo è quello di confermare il secondo posto in campionato, il primo fa un altro sport al momento, e dovremo essere competitivi in due giorni nei quali affronteremo un’ottantina di prove. Mi auguro di ritrovare presto la giusta forma fisica, non sono al massimo al momento, perchè qui ci giocheremo l’intera stagione tricolore.”
In occasione dell’ultimo atto dell’italiano ritornerà in campo anche Alessandro Timacchi.
Il pilota di Occhiobello, sempre al volante della sua Fiat 127 Sport in coppia con Boris Santin, è stato autore di un 2023 nel quale ha mostrato un potenziale interessante e, pur non avendo preso parte a tutti gli eventi previsti dal calendario, resta aperta la possibilità di chiudere in bellezza, partendo dall’attuale quinta piazza in RC5 e nella classe fino a millesei.
“Siamo pronti per l’ultima gara del campionato” – racconta Timacchi – “ed andremo ad affrontare un contesto del tutto nuovo per noi. Il quarto è ormai difficile da conquistare ma ci proveremo, fino all’ultima prova. Siamo reduci da un buon passo, quello che ci ha visto protagonisti a La Marca Classica, e cercheremo di fare del nostro meglio anche qui, puntando a migliorare ulteriormente. Comunque vada è stata un’esperienza bellissima nel tricolore.”
Centoottantacinque chilometri complessivi, suddivisi tra Sabato e Domenica, sono pronti quindi ad accogliere la coppia battente bandiera rodigina che sarà impegnata su settantotto prove cronometrate, dalle quali usciranno i verdetti definitivi di questa intensa annata.