FONTE: PROENERGY MOTORSPORT, CRISTIAN BUGNOLA – Nutrita presenza Pro Energy al 12° Valsugana Historic Rally (31 maggio-1° giugno), tappa del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, che alza l’asticella del livello degli equipaggi e il peso della classifica finale.
Ed è proprio la classifica CIRAS a riservare alla Scuderia veronese la grande soddisfazione del nono posto assoluto di Oreste Pasetto e Carlotta Romani su Porsche Carrera RS, che si portano a casa anche il secondo posto di classe >2000 del 2° Raggruppamento. Stessa felice sorte nella rispettiva classe per l’Opel Kadett Gsi 16v di Giorgio Rangheri e Simone Carli, che si mettono al collo l’argento tra le 2000cc del Gruppo N.
Sfortunati invece gli altri due equipaggi nello storico. Giulio Guglilemi e Davide Marcolini su Porsche 911 SC si devono ritirare alla seconda prova a causa di un’uscita di strada fortunatamente priva di conseguenze, mentre Michele Solfa e Nicolò Faettini su Alfetta GTV6 vengono traditi dalla rottura del giunto della trasmissione durante la quarta prova, proprio quando erano in testa alla classe >2000 del 3° Raggruppamento.
Ottime le sorti nella Regolarità a media 50, dove Fabrizio Filippi e Desi Malaspina su Fiat 127 si piazzano meritatamente al terzo posto nell’assoluta, a chiusura di un week-end generoso di soddisfazioni e colpi di sfortuna per i portacolori Pro Energy. CRISTIAN BUGNOLA
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Eccellenti gli esiti della scuderia otto volte Campione d’Italia nel rally a cui ha contribuito nell’organizzazione. Vittoria tra le scuderie e medaglia d’argento grazie a Marsura al cui risultato si sommano una bella rassegna di ottimi piazzamenti
Romano d’Ezzelino (VI), 4 giugno 2024 – Un Valsugana Historic Rally davvero più duro del previsto ha lasciato il segno anche tra gli equipaggi del Team Bassano presente in forze al quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, gara a cui ha contribuito nell’organizzazione in sinergia con Manghen Team e Autoconsult & Competition.
L’esito del rally ha comunque avuto riscontri importanti ad iniziare dalla prestazione di Bernardino Marsura e Massimiliano Menin i quali, con la Porsche 911 RS, fino a metà gara hanno cullato il sogno del tris di vittorie; la rimonta di Taddei ed un rallentamento per un problema alla trasmissione hanno però sancito una comunque ottima seconda posizione assoluta oltra alla vittoria nel 2° Raggruppamento. Vittoria che invece, nel 3°, è sfuggita proprio nell’ultima prova a Tiziano e Francesca Nerobutto, ottimi quarti assoluti con l’Opel Ascona 400 con la quale hanno preceduto i compagni di scuderia Enrico Volpato e Samuele Sordelli su Ford Escort RS, terzi di Raggruppamento e primi di classe. Prestazione eccellente anche per Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi, settimi nella generale con la Ford Sierra Cosworth 4×4 e terzi sia di classe, sia di 4° Raggruppamento; con una vettura simile, Agostino Iccolti e Beatrice Croda hanno chiuso all’undicesimo nell’assoluta precedendo la Porsche 911 RS di Pietro Tirone e Vincenzo Torricelli, terzi di classe e di 2° Raggruppamento, categorie nelle quali hanno avuto la meglio nei riguardi di Luigi Orestano e Maurizio Barone, tredicesimi per soli 4”4 rispetto a Maurizio Cochis e Milva Manganone che firmano la vittoria di classe con l’Opel Kadett GSI.
Di spessore anche la gara di Marco Galullo e Simona Calandriello, bravi a portare alla vittoria di classe la Peugeot 205 Rallye staccando il diciottesimo tempo assoluto, mentre al ventunesimo si piazzano Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro con la Porsche 911 RS; subito dietro al duo padovano chiude un soddisfatto Gianluigi Baghin che festeggia assieme a Valeria Reniero, il suo dodicesimo Valsugana con l’Alfa Romeo Alfetta GTV aggiudicandosi la classe 2-2000. Traguardo tagliato anche da Michael Stock e Gerhard Weiss che portano al terzo posto di classe la Porsche 911 SC con la tipica livrea “Safari”; Lorenzo Scaffidi e Daniele Cazzador, ventottesimi, vincono la loro di classe con la Fiat Uno Turbo e soddisfatti all’arrivo sono anche i coniugi tedeschi Peter ed Elke Goeckel, secondi con l’Opel Kadett SR 1.3 precedendo nella generale la Fiat 124 Spider di Elena Gecchele e Giulia Dai Fiori, che oltre alla vittoria di classe festeggiano anche quella nella classifica femminile che porta punti preziosi per puntare alla riconferma del titolo.
La lunga lista di classificati vede anche il duo formato da Fabio Stocchero e Samuele Fin, quarantanovesimi e terzi di classe con la Citroen AX seguiti dalla Lancia Fulvia HF con la quale Olindo Deserti e Luigi Pirollo brindano alla vittoria di classe. Roberto Giovannelli ed Isabella Rovere concludono le fatiche in posizione 52 e completano la lunga rassegna Alberto Gragnani e Massimo Facchinetti che si godono la vittoria di classe con l’Opel Corsa GSI in versione Gruppo N.
Ai tanti buoni piazzamenti dei propri portacolori, il Team Bassano aggiunge anche la vittoria tra le scuderie oltre al secondo posto conseguito nel Trofeo A112 Abarth grazie ad Oriella e Mengon; il rovescio della medaglia, presenta un conteggio decisamente per quanto riguarda i ritirati, ben tredici ai quali se ne aggiungono altri quattro con le A112. Uno dei primi equipaggi ad alzare bandiera bianca, dopo aver vinto la prima speciale è stato quello formato da Andrea Smiderle e Alberto Bordin su Porsche 911; stop anticipato anche per Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli, Stefano Chiminelli ed Enrico Strappazzon, Roberto Bordignon e Denis Rech tutti su Porsche 911. Ritiro anche per la Fiat 126 di Angelo Grassadonia e Andrea Carraro, Matteo Luise e Melissa Ferro su Fiat Ritmo 130 TC, Alessandro Mazzucato e Michele Orietti su Opel Ascona, stessa vettura di Giacomo Questi e Giovanni Morina; Massimo Rettore e Paolo Gelio con la BMW M3, Corrado Sulsente e Nicolò Marin su Opel Kadett Gt/e, Luigi Annoni e Paolo Mantovani su Fiat 128 Sport oltre a Franco Simoni e Mauro Alioni su Peugeot 205 Rallye e Roberto e Pier Antonio Nicola con la versione GTI 1.9. Ritirati anche Riccardo e Giulio Mantovani in gara nel rally di regolarità con un’Opel Kadett GT/e.
Nel prossimo fine settimana, l’unica gara a calendario per le auto storiche sarà l’appuntamento del Campionato Italiano Velocità all’Autodromo di Pergusa: per il Team Bassano sarà al via Raffaele Picciurro con la Porsche 935.
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Ufficio Stampa Team Bassano
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FONTE: UFFICIO STAMPA RO RACING, GIUSEPPE LI VECCHI – Vittoria in Terzo Raggruppamento e terza posizione sul podio per Natale Mannino e Roberto Consiglio al Rally della Valsugana, valido per il Campionato Italiano Rally per Auto Storiche. Successo tra le scuderie allo Slalom di Montemaggiore Belsito, grazie al secondo posto assoluto di Alfredo Giamboi e alla prestazione corale del resto dei rappresentanti del sodalizio siciliano e buoni risultati anche alla Coppa Val d’Anapo Sortino. Questo il congruo bottino del fine settimana agonistico per la scuderia RO racing
Un nuovo fine settimana dove non sono certo mancati i risultati da riporre nel carniere sportivo della scuderia, i cui rappresentanti non si sono certo risparmiati per portare a casa piazzamenti di tutto rispetto. Dalle Alpi alla Sicilia non sono mancati i successi per la RO racing.
In Trentino, al dodicesimo Rally Storico della Valsugana, valido per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, Natale Mannino e Roberto Consiglio hanno regalato ai propri sostenitori un risultato da incorniciare. I due palermitani, a bordo di una Porsche 911 del Terzo Raggruppamento, seguita da Guagliardo, grazie a una gara disputata a ritmi elevatissimi, hanno vinto la propria categoria e si sono piazzati sul terzo gradino del podio. Un risultato che vale oro in ottica campionato. Vittoria nel Primo Raggruppamento per la Porsche 911 condotta da Roberto Perricone e Giorgia Velardi. Il medico palermitano deciderà adesso se continuare la sua esperienza nella massima serie nazionale. In Terzo Raggruppamento, quarta posizione di classe per l’Opel Kadett Gte di Oscar Margiotta e Giuseppe Borgo.
FONTE: MRC SPORT, PIERGIORGIO GRIZZO – C’era anche il portacolori della MRC Sport, Beniamino Lo Presti, con Giulia Zanchetta alle note su Porsche 911SC, alla dodicesima edizione del Rally Valsugana Historic, tenutosi nello scorso fine settimana con epicentro a Borgo Valsugana. Questo il suo resoconto: “E’ stato un rally funestato da molteplici eventi avversi. A metà della prima PS, urto contro un muretto, piegando il braccio destro.
Giungo con prudenza a fine Ps. All’assistenza decido di ripartire. Seconda PS: la gomma anteriore destra perde progressivamente pressione, fino a raggiungere la quasi assenza di aria.
Grazie ai componenti del team Ova Corse, Filippo, Ferruccio e Claudio, per l’amorevole dedizione e la solerte azione, in ogni dove. Rammaricato per aver concluso in tal modo la
Piergiorgio Grizzo
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Al Valsugana Historic Rally, quarto appuntamento stagionale del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, i portacolori Sergio Palazzolo e Totò Cicero, su Opel Kadett GSI, costretti al ritiro per un “fuori tempo massimo” dopo un accertamento da parte delle forze dell’ordine
Borgo Valsugana (Tn), 2 giugno 2024 – Si è conclusa anticipatamente e in maniera del tutto imprevista, la trasferta in Trentino per la scuderia siciliana Island Motorsport, sempre supportata dalla Tempo srl. I portacolori Sergio Palazzolo e Totò Cicero, su Opel Kadett GSI, impegnati al 12° Valsugana Historic Rally, entrato quest’anno a far parte del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS), infatti, sono stati costretti al ritiro per essere arrivati a un controllo orario “fuori tempo massimo”. La causa? Sabato scorso, durante il trasferimento dalla seconda alla terza prova speciale, delle sette in programma, l’equipaggio isolano è stato sottoposto ad un accertamento da parte delle forze dell’ordine che gli hanno comminato un verbale. Tra il disbrigo della pratica e uno scambio di battute, i tempi si sono dilatati fino a giungere all’amaro epilogo. Archiviato l’episodio in fretta e furia, con non poco rammarico, Palazzolo – Cicero punteranno a rifarsi al successivo appuntamento della serie tricolore di specialità, ovvero, il 13° Rally Lana Storico, in scena nel Biellese i prossimi 21 e 22 giugno.
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Due podi di classe salvano il bilancio della scuderia vicentina, delusa dall’andamento dell’atteso rally trentino nel quale anche la Malasorte ci ha messo del suo
Vicenza, 3 giugno 2024 – Era arrivata al Valsugana Historic Rally con giustificate aspettative, la Scuderia Palladio Historic presente alle verifiche con sei dei sette equipaggi iscritti, a seguito della defezione di Fabrizio Sorgato con la Ford Sierra Cosworth.
Le incertezze del meteo, soprattutto nel giorno precedente la gara, hanno influito sulla scelta delle gomme da utilizzare specie nella parte iniziale del rally; ne sanno qualcosa Alberto Salvini e Davide Tagliaferri che erano al debutto con la nuova Porsche 911 RS con la quale hanno faticato più del previsto nelle due speciali iniziali, dovendosi poi ritirare nella successiva per un problema allo sterzo mentre si trovavano in quinta posizione. Anche per Riccardo Bianco e Matteo Valerio il Valsugana 2024 è da archiviare in fretta: nonostante la difficoltà a trovare il giusto feeling con la BMW M3, riuscivano comunque nel finale di gara a stare nella top-ten ma proprio nel corso dell’ultima prova speciale il KO del motore della vettura bavarese ne ha decretato il definitivo stop. Giornata no anche per Matteo Cegalin, navigato per l’occasione da Mattia Franchin sull’Alfa Romeo Alfetta GTV con la quale si trovavano in una delle classi più numerose e competitive; dopo i primi due impegni col cronometro viaggiavano addirittura in seconda posizione di categoria, ma la gioia durava ben poco dato che nel successivo era la rottura il cambio ad appiedarli.
L’onere di difendere i colori del “gatto col casco” passava quindi ai restanti tre equipaggi in gara che, in parte ci riuscivano, grazie dapprima a Giampietro Pellizzari e Mauro Magnaguagno che portavano la Ford Escort RS in seconda posizione di classe e al trentaduesimo dell’assoluta, e poi per mano di Mario Mettifogo che assieme a Gloria Florio sull’A112 Abarth chiudevano al terzo posto di classe, dopo esser stati secondi fino alla penultima prova. Hanno invece chiuso in quarta posizione della loro, Antonio Regazzo e Mauro Peruzzi al debutto con la Fiat 131 Abarth.
Piccola soddisfazione, a margine, il terzo posto nella classifica dedicata alle scuderie.
Altre notizie ed informazioni della scuderia al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine: Pietro Zolla
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
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FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH, ANDREA ZANOVELLO – In coppia con Pagliaro, il pilota di Borgo Valsugana si aggiudica la gara di casa al termine di un avvincente testa a testa con Oriella e Mengon, secondi al traguardo. Dall’Avo e Piras, terzi in gara, allungano nella classifica assoluta.
Romano d’Ezzelino (VI), 3 giugno 2024 – Terzo capitolo dell’edizione 2024 del Trofeo A112 Abarth Yokohama che va in archivio dopo un appassionante Valsugana Historic Rally svoltosi sabato 1 giugno scorso con partenza e arrivo a Borgo Valsugana. Diciannove gli equipaggi che hanno preso il via, stabilendo il record stagionale della Serie, quattordici dei quali regolarmente al traguardo.
Subito fuori gara dopo nemmeno mezzo chilometro Matteo Armellini e Luca Pinton, sono due gli equipaggi a monopolizzare la testa della classifica: Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro firmano le prime due prove precedendo Manuel Oriella e Luca Mengon, con Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni a cercare d’inserirsi nella lotta tra i due. Oriella cambia passo sulla “Lagorai” e passa in testa con 11”7 sul locale, dopo il secondo passaggio sulla “Dosso”. Fichera riduce il distacco dopo la “Fravort 2” e, complice anche un problema al motore dell’avversario, prende il largo al termine della “Lagorai 2” e con soli 7 chilometri da disputare, sente in tasca la vittoria che viene sancita con merito. Oriella riesce a concludere l’ultima prova nonostante il propulsore che va a tre cilindri e, soprattutto, a mantenere la seconda posizione assoluta. Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras contengono gli attacchi degli avversari e vanno a completare il podio assoluto precedendo di un soffio un brillante Riccardo Pellizzari il quale, assieme a Martina Schiavo, si toglie la soddisfazione dello scratch sull’ultima speciale. In quinta posizione chiudono Nicolò De Rosa ed Isabel Forgiarini, risultato che li proietta in seconda posizione assoluta, mentre la sesta posizione è appannaggio di Marco Gentile e Jenny Maddalozzo. Felici al traguardo, settimi assoluti al primo arrivo, sono Marcello Morino e Massimo Barrera a cui fanno seguito Giuseppe Cazziolato e Stefano Piazza. Gli esordienti Lorenzo Bergamaschi e Flavio Sella chiudono in nona posizione e, a completare la top-ten, sono Fabio Basso e Michele Sandrin con la versione “Gruppo A” dell’A112. Enrico Zuccarini taglia il traguardo da undicesimo assieme a Daniele Grechi precedendo Alberto Siviero e Filippo Viola, mentre Francesco Mearini e Massimo Acciai concludono le fatiche in tredicesima posizione seguiti da Maurizio Ribaldone e Massimo Torricelli che chiudono la lista dei classificati.
Oltre ad Armellini e Pinton non hanno concluso il rally Paolo Imperato e Natascia Biancolin, Renato Aldrigo e Karishma Rosa Bernardins, Fabio Vezzola con Nicolò Abbatucci e Fabrizio Zanelli con Claudio Zanni.
Prossimo appuntamento il Rally Lana Storico in programma a Biella il 21 e 22 giugno.
Classifiche dopo il Valsugana Historic Rally. Assoluta: 1. Dall’Avo 54, 2. De Rosa 35, 3. Cazziolato 33, 4. Gentile 26, 5. Zanelli 25. Under 28: 1. De Rosa; Over 60: 1. Dall’Avo. Gruppo A: 1. Basso; 4 marce: 1. Imperato
Il calendario del Trofeo: 1/2 marzo, Rally Vallate Aretine; 19/20 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 31 mag/1giu, Rally Valsugana Historic Rally; 21/22 giugno, Rally Lana Storico; 26/28 settembre, Rallye Elba Storico; 29/30 novembre, Rally del Brunello.
Classifiche e documentazione disponibili al sito web www.trofeoa112abarth.com
Immagine: Matteo Pittarel
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – I piloti di Clacson Motorsport brillano di fronte al pubblico amico, il primo anche nono di raggruppamento e sedicesimo assoluto, nella tappa griffata CIRAS e TRZ.
Strigno (TN), 03 Giugno 2024 – Non si poteva chiedere di meglio per la gara di casa, il Valsugana Historic Rally andato in scena tra Venerdì e Sabato scorsi, con Clacson Motorsport che, grazie alle sue due punte, ha firmato una bella doppietta sulle proprie strade.
L’appuntamento di Borgo Valsugana, neo promosso nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, ha messo in evidenza un Federico Fiora in ottima forma, affiancato da Stefano Cavada su quell’Opel Corsa GSI gruppo A che ha condotto fino alla vittoria di classe A-J2/1600, al nono posto nel quarto raggruppamento ed al sedicesimo nella classifica assoluta.
Significativa la seconda posizione nella virtuale classifica riservata alle due ruote motrici.
Punti importanti, quelli incamerati nella prima del Trofeo Rally di Zona due, che potrebbero ingolosire il primo portabandiera della squadra corse trentina, guardando al proprio futuro.
“Una grande soddisfazione per noi” – racconta Fiora – “perchè abbiamo vinto la classe, chiuso secondi di due ruote motrici e sedicesimi assoluti. Auto perfetta, team sempre all’altezza della situazione. Abbiamo condotto una gara accorta perchè le prove, dopo le numerose piogge del Venerdì, erano molto insidiose. Siamo riusciti a restare in strada, facendo segnare dei buoni crono. Speciali bellissime, mi piacciono molto e sono abbastanza congeniali alla Corsa. Per noi è stata una partecipazione sporadica, essendo una gara praticamente di casa, e vedremo più avanti se riusciremo a partecipare a qualche altra competizione, prima del Prealpi Master. Un particolare complimento lo vorrei fare a Stefano, il mio navigatore, che era lontano dal sedile di destra da una decina d’anni e, nonostante la lunga pausa, è stato davvero molto bravo.”
A sorridere è stato anche Michele Capponi, pilota di casa che sulle strade del Valsugana muoveva i suoi primi passi nel mondo dei rally, alla guida di un’Opel Corsa GSI gruppo A.
Affiancato da Federica Gilli il debuttante si è permesso il lusso di completare la doppietta del team di Strigno, chiudendo in seconda piazza in A-J2/1600, dietro al compagno di squadra.
“Ci tenevo molto a partecipare alla mia gara di casa” – racconta Capponi – “e quale miglior vettura da scegliere se non quella di Clacson Motorsport che ha il proprio quartier generale a pochi chilometri da Borgo Valsugana. Abbiamo corso in condizioni molto difficili, per via delle piogge cadute al Venerdì, ma abbiamo portato a casa dei buoni tempi. La vettura si è comportata molto bene ed abbiamo cercato di seguire sempre i consigli preziosi di Diego. Mi sono divertito un sacco e, compatibilmente con gli impegni di lavoro, mi piacerebbe programmare altre tre o quattro gare a livello nazionale. Grazie alla Clacson Motorsport, in particolare a Diego ed a Raffaele Gonzo, ed alla mia ottima navigatrice, Federica Gilli.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Un problema al cambio appieda il pilota di Adria nella quarta del tricolore che, grazie al gioco degli scarti al termine del primo girone, rende meno pesante lo stop.
Adria (RO), 03 Giugno 2024 – Matteo Luise si concentra sul bicchiere mezzo pieno al termine di un Valsugana Historic Rally che lo ha visto interrompere una striscia di nove risultati utili consecutivi e con l’ultimo forfait che risaliva al Costa Smeralda dello scorso anno.
Il pilota di Adria, sempre in coppia con la moglie Melissa Ferro sulla Fiat Ritmo Abarth 130 gruppo A curata da Silvano Amati e Valentino Vettore, prendeva il via del quarto atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche con la consapevolezza di doversi confrontare su strade che avrebbero fatto emergere la differenza di cavalleria dei rivali nella contesa del tricolore.
Pronti, via ed al termine del primo crono del Sabato il portacolori del Team Bassano era già ottavo assoluto, in piena scia ad avversari dotati di mezzi nettamente più performanti.
Sulla “Fravort”, il crono più congeniale al polesano sul fronte tecnico, la provvisoria segnalava il recupero di due posizioni nella generale, confermato anche al termine della lunga “Lagorai”.
Alla chiusura del primo giro il bilancio era da leccarsi i baffi con il secondo posto in quarto raggruppamento, preceduto unicamente dal poi vincitore assoluto Taddei con la Subaru Legacy gruppo A, ed un primato di classe già in cassaforte, oltre i due minuti il divario su Cochis.
Quando tutto sembrava girare per il verso giusto, nonostante le condizioni di fondo rese complicate dalle costanti piogge del giorno precedente la gara, Luise incappava in un problema alla trasmissione che lo costringeva ad alzare bandiera bianca sulla quarta prova speciale.
“Sapevamo che avremmo faticato qui” – racconta Luise – “perchè due delle tre prove in programma, la prima e la terza, erano da motore. Al termine del primo passaggio eravamo contenti, sia della vettura che delle scelte che avevamo fatto con le gomme. Nella ripetizione della Dosso, verso il quarto o quinto chilometro, non entravano più le marce. Dobbiamo capire cosa è successo ma, ad una prima analisi, pare trattarsi del nasello. Parliamo di un pezzo che abbiamo rotto qualche anno fa ma ci sta, la nostra Ritmo è sempre al limite perchè la sfruttiamo al massimo. Ogni tanto una rottura può capitare, non succedeva da nove gare.”
In attesa dell’ufficializzazione delle classifiche del CIRAS, in chiusura del primo girone, Luise non si rammarica più del dovuto, potendo contare sul fattore scarto che gioca a suo favore.
“Dai conti che abbiamo fatto dovremmo perdere qualcosa solo nell’assoluta” – aggiunge Luise – “perchè credo che Nerobutto ci passerà davanti. Per quanto riguarda il raggruppamento, il gruppo e la classe dovremmo restare sempre in testa perchè avevamo un vantaggio importante. Siamo al termine del girone quindi possiamo tranquillamente scartare questo zero. Dal Valsugana ci portiamo anche a casa importanti riscontri tecnici perchè, guardando alla seconda speciale che era quella che ci penalizzava meno, siamo stati molto vicini ai primi, parlando di assoluta. In tre prove avevamo dato oltre due minuti al nostro primo inseguitore in classe quindi dispiace di aver perso un risultato positivo di questa portata, considerando questa come una gara quasi di casa dove tanti nostri tifosi erano giunti per sostenerci in prova.”
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Affidata al locale Taddei navigato da Gaspari, la Legacy trionfa sulle impegnative strade trentine rese ancor più difficili dalla pioggia che ha preceduto la gara. Poca fortuna per l’atteso esordio della Porsche 911 di Salvini
Nizza Monferrato (AT), 3 giugno 2024 – Il Valsugana Historic Rally era una delle gare che ancora mancavano nel ricco palmarès della Balletti Motorsport, presente con le proprie vetture in molte edizioni negli anni passati. A colmare finalmente il gap è arrivata la recente vittoria firmata da Alessandro Taddei e Andrea Gaspari ottenuta con la Subaru Legacy 4Wd messa loro a disposizione dal team dei fratelli Carmelo e Mario Balletti.
Il duo formato dal pilota di Borgo Valsugana e dal navigatore veronese, solitamente protagonista nelle gare su terra con le auto moderne, si è presentato al via del rally di casa, da quest’anno titolato per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche che presentava un elenco iscritti, e di pretendenti alla vittoria, di tutto rispetto. Partiti cauti nelle prime prove speciali, caratterizzate anche dal dilemma della giusta scelta delle gomme, Taddei e Gaspari dalla quarta prova hanno cambiato passo producendosi in una rimonta dal secondo al primo posto consolidata da quattro scratch di fila, a cui si somma quello della seconda speciale che porta il totale a cinque, in attesa dell’ovazione finale salendo sul podio da vincitori. Alle stelle la loro soddisfazione anche per il perfetto rendimento della vettura.
Il Valsugana 2024 non era iniziato nel migliore dei modi per la Balletti Motorsport che, a poche ore dall’inizio delle verifiche, doveva rinunciare a schierare le Porsche 911 di Giovanni Emanuele Nucera e di Marco Superti, il primo per esigenze professionali mentre per il secondo sono stati dei motivi personali a dettarne la defezione. Partivano quindi le altre due “RS” di Alberto Salvini con Davide Tagliaferri e di Claudio Zanon assieme a Maurizio Crivellaro; per quest’ultimi si trattava della prima gara stagionale dopo sei mesi dall’ultima partecipazione e grazie ad una buona progressione e senza cadere nei tanti tranelli della gara, l’hanno conclusa al sesto posto di classe realizzando la ventunesima prestazione assoluta.
Molto atteso, infine, era l’esordio della nuova vettura di Alberto Salvini e Davide Tagliaferri che però si è dovuta fermare nel corso della terza speciale per un problema al dispositivo di sgancio del volante. Il duo toscano pur partendo cauto nelle prime due prove molto insidiose, si trovava in quinta posizione assoluta consapevole però di avere ancora margine per poter recuperare nel prosieguo di gara.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine: Gianni Abolis
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
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