FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il penultimo round del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, che ha fatto segnare il record con 101 adesioni, annuncia sfide accese in tutti raggruppamenti. Lottini in 4°, Angiolani in 5°, i leader del 3° Peroni e del 2° Motti, Mossler in 1° fra i favoriti i ai nastri di partenze insieme ad alcune sorprese.
La 7° Coppa Faro oltre ai numeri record sarà ricordata per l’altissimo livello dei piloti in gara. Il penultimo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche ha richiamato infatti nelle Marche, un ottimo parco partenti di piloti, auto prestigiose e alcune sorprese costituite dal passaggio ad altra vettura per alcuni dei protagonisti.
La 7° Coppa Faro Pesaro, subito ribattezzata come “la carica dei 101”, tanti sono coloro che vi hanno aderito, ha tutti i presupposti quindi per diventare una edizione memorabile, anche in funzione del fatto che, essendo l’ottavo e penultimo round CIVSA potrà essere determinante per l’assegnazione di alcuni Titoli di raggrappamento e per le classifiche altrettanto interessanti di classe.
In 4° Raggruppamento, assente il già Campione Totò Riolo, occhi puntati su un tris “superlusso” di Osella PA9 con il pisano della Bologna Corse Piero Lottini che partirà con il numero 1, preceduto dal poliedrico trentino Adolfo Bottura, che a sua volta approda nuovamente alle Sport Car storiche, dalle moderne monoposto TMSS e biposto E2SC ed è già una prima bella sorpresa. Altrettanto dicasi per il passaggio dal 1° al 4° Raggruppamento del fiorentino Tiberio Nocentini con i colori del Team Italia. Ci sarà inoltre in 4° Raggruppamento la sfida fra ben 5 Sport Nazionali Lucchini dove spiccano Alessandro Trentini della Squadra Piloti Senesi e Arnaldo Pinto con le Lucchini Alfa Romeo 3000, che nella classifica di classe sono divisi di soli 2,5 punti.
Fra le i piloti di vetture da turismo in evidenza Salvatore Asta e Casimiro Barbieri entrambi della Scuderia Bologna Corse rispettivamente con le BMW M3 GTP2500 e A oltre 2000
Il marchigiano Antonio Angiolani è la Star del 5° raggruppamento con la bellissima March 783 F3. A contrastare la corsa del forte pilota di Osimo altre monoposto fra cui la Formula Ford 2000 con cui il piemontese Luca Aires a già fatto qualche apparizione proficua in campionato.
Immancabile Giuliano Peroni, il pilota di Sesto Fiorentino che con L’Osella PA 8/9 ancora della Bologna Corse guida il 3° raggruppamento, davanti al siciliano Gaetano Palumbo iscritto dalla Squadra Piloti Senesi, ,con la sua generosa Fiat X 1/9 di classe Sil 1600 e a Erwin Morandelli che dispone anche lui di una X 179 ma in versione GTS.
Altra sorpresa in 2° Raggruppamento dove si è spostato per l’occasione Stefano Peroni con un’ altra Osella PA 2, mentre prosegue il confronto a distanza fra lldebrando Motti e la sua Porsche Carrera RS, Folco Zambelli con la Alfa Romeo GTAM e “Ghost” con la bellissima AMS 1300.
Nel 1°Raggruppamento diventa capofila, in mancanza di Nocentini, il nisseno Giuseppe Massimo Ferraro che sarà al via con la sua Lancia Fulvia Zagato, ma attenzione all’austriaco Harald Mossler con la Mercury Lotus. Nello stesso raggruppamento sono tanti i gioielli che si potranno ammirare sul tracciato della Coppa Fari a patire dalla Jaguar XK120 dell’altro Austriaco Hans Jud e ancora vetture dal prestigioso passato come una Lancia Aurelia B20, una Porsche 911T e le Austin Mini Cooper.
Andrea Zanovello
A tre settimane dal via cresce l’entusiasmo per il 6º Vermentino Historicu, penultimo round dell’Italiano Rally Terra
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY VERMENTINO, VANNA CHESSA – La Rassinaby Racing al lavoro per un’altra edizione impeccabile dell’appuntamento che, anche quest’anno, il 25-26 ottobre vanterà la tripla titolazione tricolore nei Campionati Italiani Rally Terra, Storico e Cross Country
COMUNICATO STAMPA N.4 del 03/10/2024
Il conto alla rovescia continua e mancano ormai solo tre settimane alla 21ª edizione del Rally dei Nuraghi e del Vermentino, round del Campionato Italiano Rally Terra che il 25-26 ottobre prossimi regalerà a Berchidda e al Nord-Ovest della Sardegna un avvincente weekend a tinte tricolori. Lo staff della Rassinaby Racing, supportato dalla Regione Sardegna, dall’Automobile Club Sassari e dalla Delegazione Sardegna di Aci Sport, è all’opera per in vista della manifestazione che includerà il 6º Rally Vermentino Historicu, penultimo round del Campionato Italiano Rally Terra Storico, e il 5º Baja Vermentino Terre di Gallura, penultimo appuntamento del Campionato Italiano Cross Country Side by Side.
Nel frattempo, stanno arrivando numerose le iscrizioni e non mancano i grandi nomi. Le iscrizione al rally moderno resteranno aperte fino alle 24 di mercoledì 16 ottobre, mentre per il rally storico e il cross country ci sarà tempo fino alle 18 di lunedì 21 ottobre.
I commenti
Entusiasta il presidente della Rassinaby Racing, Pietro Calvia: “Per uno come me, che negli anni ‘80 era un ragazzino ed cresciuto guardando correre quelle meravigliose auto, rivederle qui su terra è un’occasione unica. Ricordo l’emozione che provavo quando, da bambino, mi affacciavo dalla terrazza per vedere le 037 gareggiare sotto casa. Ai tempi non c’era internet, si poteva vedere solo qualcosa in tv o sui giornali, perciò assistere al Costa Smeralda su terra dalle nostre abitazioni e sulle nostre strade per noi era un sogno, era come se fossero arrivati gli alieni con le astronavi. Così è nata la folgorazione mia e di buona parte dell’associazione: lì si è accesa la fiamma della passione che ancora arde in noi e ci spinge a organizzare con entusiasmo e dedizione il nostro Vermentino Historicu, che con il Rally dei Nuraghi del Vermentino il Baja Terre di Gallura ci permette di regalare a sportivi e appassionati tanto spettacolo”.
Soddisfatto anche il sindaco Di Berchidda, Andrea Nieddu: “L’amministrazione comunale e io personalmente siamo molto contenti di poter annunciare la nuova edizione del Rally dei Nuraghi e del Vermentino e dei campionati Storico e Cross Country che ormai porta con sé da anni. Siamo convinti che sia un evento ormai affermato nel panorama motoristico nazionale e che sia anche un modello capace di sviluppare forme diverse di turismo, che vanno oltre quello di settore. La manifestazione è oramai collaudata, è stata capace di coniugare lo sport a tutte le eccellenze del territorio, in particolare il Vermentino, e siamo felici di poter contribuire ancora alla realizzazione di un evento che promuove la nostra comunità e la Sardegna”.
La gara
Berchidda ospiterà partenza, arrivo, verifiche, shakedown, qualifying stage, direzione gara, parco assistenza e sala stampa. Venerdì 25 ottobre, dopo le libere (ore 7), la qualifying stage (2,44 km, ore 9) e lo shakedown (10.15), alle 13.30 ci sarà la partenza cerimoniale e le vetture faranno rotta verso la nuova Erula-Tula (14,13 km, ore 14.13 e 16.43), da ripetere due volte. Sabato 26, invece, i concorrenti si misureranno con i doppi passaggi sulle speciali Alà dei Sardi-Buddusò (6,90 km, ore 9.57 e 13.42), che toccherà lo splendido Monte Lerno, e Pattada-Oschiri (20.08 km, ore 10.28 e 14.13), prova che ingloba la vecchia “Filigosu”.
Contatti
Il Rally dei Nuraghi e del Vermentino è anche online sul sito www.rallyvermentino.it e su Facebook e Instagram, con le proprie pagine ufficiali.
Immagine: Emanuele Persone
Ufficio Stampa – 21º Rally dei Nuraghi e del Vermentino
Vanna Chessa
Aperte le iscrizioni alla Winter Marathon 2025: una nuova avventura nel cuore delle Dolomiti
FONTE: UFFICIO STAMPA WINTER MARATHON – È ufficialmente iniziato il percorso di avvicinamento alla 37ª edizione della Winter Marathon. L’evento, che si terrà dal 23 al 26 gennaio 2025 nella suggestiva cornice di Madonna di Campiglio e delle Dolomiti di Brenta, promette di offrire ai partecipanti un percorso mozzafiato di oltre 500 km tra paesaggi innevati, passi alpini e scenari unici.
Alla manifestazione saranno ammesse tutte le vetture costruite entro il 1976 oltre ad una selezione di auto prodotte dal 1977 al 1990 che verranno inserite in una speciale lista fuori classifica.
Le registrazioni andranno effettuate online cliccando sulla voce di menu “2025 > ISCRIZIONE ONLINE” e successivamente inoltrate al Comitato Organizzatore tramite e-mail allegando le copie di almeno un documento sportivo della vettura (Fiche ACI, HTP FIA/CSAI, ASI, AAVS o FIVA) e della ricevuta del pagamento.
Sarà in ogni caso ammessa la partecipazione di vetture sprovviste dei documenti sportivi su indicati; in questo caso le penalità acquisite durante la gara saranno moltiplicate per un coefficiente 3,00.
Attraverso il modulo online sarà possibile scegliere fra le varie opzioni di ospitalità previste ed eventualmente richiedere il kit per la propria vettura personale di assistenza al seguito.
Tutte le iscrizioni che verranno registrate online e perfezionate con il pagamento entro giovedì 31 ottobre 2024 godranno di uno sconto del 10% sulla tassa.
Le iscrizioni chiuderanno domenica 22 dicembre 2024.
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Il mese di ottobre inizia con una rassegna di appuntamenti in Italia e all’estero, su strada e in pista: si corre al Rally Terra Sarda, Tour de Corse Historique e in Autodromo a Monza
Romano d’Ezzelino (VI), 3 ottobre 2024 – Ultimo quarto di stagione che va ad iniziare proponendo un mese di ottobre particolarmente ricco di appuntamenti sportivi per il Team Bassano. S’inizia col fine settimana in arrivo che propone il Rally Terra Sarda valevole per il TER Historic interessando Gallura e Costa Smeralda. Quattro sono gli equipaggi portacolori del Team Bassano iscritti al rally sardo in programma tra sabato 5 e domenica 6: Marc e Stephanie Laboisse su Porsche 911 SC, Gabriele Rossi e Fabrizio Handel con la Ford Sierra Cosworth vincitrice lo scorso anno, oltre ai fratelli Pes di San Vittorio: Pietro assieme a Stefano Cirillo con l’Opel Kadett GSI ed e Enrico con Nicola Romano sulla Peugeot 205 Rallye. Dodici le prove speciali suddivise in due tappe, con partenza ad Arzachena e arrivo a Porto Cervo.
Dalla Sardegna si passa alla vicina Corsica dove da sabato prossimo inizieranno le fasi preliminari dell’edizione 2024 del Tour de Corse Historique, avvincente rally che conta oltre duecento equipaggi iscritti e ben cinque tappe, con la prima al via martedì 8 ottobre. A rappresentare il Team Bassano vi saranno tre equipaggi: Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio su Porsche 911 SC, Maurizio Elia e Maurizio Barone su Ford Escort RS, Luisa Zumelli e Giovanni Agnese con la Porsche 911 RS. Diciassette le prove speciali per 383 chilometri cronometrati con partenza e arrivo a Porto Vecchio.
Si passa poi alla velocità in circuito con l’Autodromo di Monza che ospiterà la tappa del Campionato Italiano Velocità Autostoriche nella giornata di domenica 6. Al via coi colori del Team Bassano vi saranno Roberto Grassellini su Opel Kadett GT/e e Roberto Piatto con la Fiat Ritmo 75.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immagine: Nicolino Catgiu
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
È un Rally Terra Sarda da “110 e lode”: la Gallura pronta ad accogliere un elenco partenti a tre cifre
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY TERRA SARDA, GABRIELE MICHI – Saranno centodieci, gli equipaggi che si sfideranno sulle strade della Gallura, teatro – da venerdì 4 a domenica 6 ottobre – del confronto organizzato da Porto Cervo Racing e valido per il TER Series, per la Coppa Rally di Zona 10, per il TER-Tour European Rally e, nel contesto proposto da Rally Terra Sarda Storico, per il TER Historic.
PORTO CERVO, ARZACHENA – È un elenco iscritti di qualità e quantità, quello svelato da Porto Cervo Racing a due giorni dalla partenza del Rally Terra Sarda, appuntamento in programma nei giorni 4, 5 e 6 ottobre e valido come ultima prova del TER Series, come penultima manche del TER – Tour European Rally e della Coppa Rally di Zona 10 e, con il 4° Rally Terra Sarda Storico, come gara conclusiva del TER Historic. Centodieci, gli equipaggi che si sfideranno sulle strade della Gallura: novantasette nel confronto moderno e tredici in quello storico.
Ad inaugurare le prove speciali del Rally Terra Sarda Storico sarà il britannico Timothy Metcalfe, pilota che – al volante di una Ford Escort RS di 3° Raggruppamento – cercherà punti fondamentali per il vertice del TER Historic. Un confronto, quello dedicato alle vetture che hanno fatto la storia del motorsport, che vedrà alla partenza anche il francese Philippe Giordalengo, anch’egli su Ford Escort RS. Spettacolo lo garantiranno anche la BMW M3 di Fabrizio Colombi, la Porsche 911 di Marc Laboisse e la Ford RS Cosworth di Gabriele Rossi, vincitore dell’ultima edizione di gara. Alla partenza di Porto Cervo anche Gianluca Mannazzu (Renault 5 GTT) e Pietro Pes di San Vittorio (Opel Kadett). Quattro, le Peugeot 205 in gara, portate sull’asfalto gallurese da Tommaso Budroni (classe 2000), Enrico Pes di San Vittorio, Giovanni Pileri e Vittorio Orecchioni, su esemplari di classe 1300. A chiudere l’elenco partenti saranno la Fiat Ritmo Abarth di Carlo Volpe e la Fiat 128 di Gianfranco Cambedda.
Quindici, le nazioni rappresentate al Rally Terra Sarda: una valida conferma per Porto Cervo Racing, ancora una volta assecondata dalla bontà di un progetto che – da sempre – fa leva sulle eccellenze di un territorio che non ha eguali al mondo.
IL PROGRAMMA DI GARA
Tre giorni di grandi eventi, all’insegna di eccellenza e tradizione.
Settantadue chilometri, distribuiti su dodici prove speciali: questi i contenuti che decideranno il 12° Rally Terra Sarda ed il 4° Rally Terra Sarda Storico, appuntamenti che – anche nella loro edizione 2024 – godranno di una programmazione volta ad avvicinare il pubblico al motorsport, grazie ad una serie di eventi collaterali che garantiranno alle eccellenze locali una vetrina di prestigio, a livello internazionale.
Venerdì 4 ottobre, alle ore 10, l’apertura del Villaggio “Festival di Mirtò”, ospitato nella suggestiva cornice garantita dalla Promenade du Port di Porto Cervo, ad Arzachena, negli ampi spazi antistanti il Molo Vecchio. La Promenade du Port catalizzerà l’attenzione di praticanti ed appassionati essendo anche sede di verifiche tecnico-sportive – dalle ore 15:30 – ed ambientando la conferenza stampa di presentazione della gara da parte di TER Series. Alle ore 18:30, i riflettori della manifestazione si sposteranno sui suoi interpreti, chiamati a presentarsi sulla pedana di partenza vivendo, a contatto con il pubblico, le ore che precederanno la partenza. L’indomani, sabato 5 ottobre, proseguiranno le operazioni di verifica, ad Arzachena, e sarà aperto agli appassionati il Villaggio Rally Mirtò Sardegna a Tempio Pausania, evento che precederà l’accensione dei motori con lo shakedown – il test pre event – previsto dalle ore 8 sui 2,160 Km della prova speciale Città di Arzachena-Il Salto-Tecnograf. Piazza Risorgimento di Arzachena darà il “via” alla gara, con la cerimonia di partenza in programma dalle ore 13:30.
La prima prova speciale, la Arzachena-Città del Vino-Ayla Project, vedrà la prima vettura davanti alla fotocellula alle ore 13:46, pronta ad affrontare i primi due chilometri di gara. Successivamente, le vetture affronteranno la “Sant’Antonio di Gallura-Il lago e l’olivastro-Valkarana” con i suoi sei chilometri ed ottocento metri in programma alle ore 14:08. L’ultimo tratto del primo giro di prove speciali, la “Tempio Pausania-Nuraghe Majori-#nonmollaremai” di sette chilometri, accenderà l’entusiasmo degli appassionati alle ore 15:11. Dall’agonismo alla prima pausa, prevista con il riordino di Tempio Pausania dalle ore 15:30, in Via Angioy – Parco delle Rimembranze: lì le vetture sosteranno per venti minuti prima di avviarsi verso Arzachena dove, in Via Dettori, team ed equipaggi avranno a disposizione trenta minuti di parco assistenza, a partire dalle ore 16:45.
Il secondo giro di prove speciali vedrà coinvolti gli stessi tratti del precedente, con la “Arzachena 2-Città del Vino-Ayla Project” prevista alle ore 17:35, la “Sant’Antonio di Gallura 2-Il lago e l’olivastro-Valkarana” alle ore 17:57 e la “Tempio Pausania 2-Nuraghe Majori-#nonmollaremai” alle ore 19. Tempio Pausania ospiterà ancora il riordino delle vetture, questa volta per quarantacinque minuti, dalle ore 19:19. Sempre a Tempio Pausania, l’epilogo del “Day 1” sposterà l’attenzione di piloti e appassionati verso le attività proposte dal Villaggio Rally “Festival di Mirtò”, rimandando all’indomani ancora chilometri ed agonismo. La prima giornata di gara andrà in archivio nella suggestiva cornice del Molo Vecchio, a Porto Cervo, con il riordino notturno che accoglierà gli esemplari in gara a partire dalle ore 21:30
Domenica, la giornata conclusiva del Rally Terra Sarda: dal Molo Vecchio di Porto Cervo, ad Arzachena, le vetture si dirigeranno – dalle ore 7:30 – verso il parco assistenza di Via Dettori (ore 7:55), dove le squadre avranno a disposizione trenta minuti per mettere in pratica le strategie di gara. Saranno i dodici chilometri e quattrocento metri della “Aglientu-Stazzi di Gallura-Grimaldi Lines”, alle ore 9:06, ad inaugurare la giornata. Successivamente, il programma presenterà ai competitor i 4,600 Km della “Luogosanto-I castelli di Luogosanto-PPT” (ore 9:40) ed i 3,130 Km della “Porto Cervo-Costa Smeralda-Cala Costruzioni”, tratto che vedrà alla partenza la prima vettura alle ore 10:30.
Alle ore 10:55, per quaranta minuti, le vetture sosteranno all’interno dell’area antistante il Molo Vecchio di Porto Cervo, location che ospiterà il riordino, dalle ore 10:55. L’ultimo parco assistenza vedrà svolgere le operazioni tecniche sulle vetture a partire dalle ore 12, sempre ad Arzachena: da lì le vetture si dirigeranno verso l’ultimo trittico di prove speciali, la “Porto Cervo 2-Costa Smeralda-Cala Costruzioni” delle ore 13, la “Aglientu 2-Stazzi di Gallura-Grimaldi Lines” delle ore 13:55 e l’ultimo tratto in programma, la prova speciale Luogosanto-I castelli di Luogosanto-PPT, in programma dalle ore 14:29.
La cerimonia di arrivo eleverà i protagonisti delle due classifiche assolute – moderna e storica – a partire dalle ore 15:20, sulla pedana d’arrivo nel Molo Vecchio, a Porto Cervo.
Tutte le informazioni sono disponibili all’interno del sito ufficiale https://www.portocervoracing.it/web/rallyterrasarda/
Gabriele Michi
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA DEL GRIFONE, NICOLA MANZINI – 2024 all’insegna dell’internazionalità per Grifone che dopo la presenza alla Dakar Classic, con il 7° posto assoluto di Marco Leva e Alexia Giugni, al Rallye Montecarlo Historique, con il terzo assoluto di Maurizio Aiolfi- Carlo Merenda, al Neige et Glace, alla vittoria di Massimo Canella e Carlo Merenda al Panda Raid 2024 … e la presenza Riccardo e Francesco Garosci, padre e figlio, rispettivamente con Rudy Briani e Daniele Bottallo al Safari Rally prova del mondiale WRC ora tocca alla pattuglia Grifone in Corsica.
Saranno ben 6 gli equipaggi al via del rally corso in programma dal 5 al 12 ottobre prossimi e che vedrà al via ben 383 auto suddivise tra VHC e VHRS. Oltre 1000 km con 400 km di prove cronometrate suddivise in 17 prove speciali. Nelle VHRS avremo a difendere i colori della scuderia Ermanno Keller e Franck Bevilacqua con Audi Quattro, Nicola Manzini e Cristiano Androvandi su Mini Cooper Mk2, Marco Gandino e Danilo Scarcella con Lancia Fulvia Coupe’ 1200, Maurizio Aiolfi e Carlo Merenda su Peugeot 309 Gti 16v, Giorgio Onori e Massimo Perini su Lancia Fulvia Zagato e Toni Rossi e Enrico Merenda su Renault 5 Turbo
Genova, 2 ottobre 2024
FONTE: UFFICIO STAMPA TARGA CLASSICA, MARCO BENANTI – In arrivo oltre 230 auto dall’esclusivo valore storico e sportivo. Sulle strade del Mito si decide il Campionato Italiano Grandi Eventi 2024. Cerimonia di Partenza da Piazza Verdi e quartier Generale il Marina Yachting. Attesa per le 70 supercar del Ferrari Tribute.
Palermo 2 ottobre 2024 – Dal 10 al 13 ottobre 2024 torna la Targa Florio Classica, appuntamento motoristico della prestigiosa serie ACI Sport che porterà come di consueto in Sicilia auto dall’esclusivo valore storico e sportivo. Ad organizzare la manifestazione è Automobile Club di Palermo con il fondamentale supporto di Automobile Club d’Italia e Club Aci Storico. Un’edizione che segna un record di iscritti: Sono ben 233 gli equipaggi che avranno il privilegio di vivere con le proprie vetture, giornate da sogno tra suggestive strade e paesaggi e con un’accoglienza di altissimo livello.
Un numero record che testimonia il sempre crescente interesse verso un evento la cui partecipazione è sinonimo di fierezza e rende ciascun partecipante, parte di una storia che si tramanda al futuro. L’atteso appuntamento motoristico sarà l’ultimo atto del Campionato Italiano Grandi Eventi per auto storiche 2024. Ad impreziosire l’evento inoltre vi saranno le ammiratissime auto GT, ovvero le Gran Turismo stradali prodotte dal 1991 dal particolare pregio e interesse che si contendono l’ambito alloro del Campionato Italiano Grandi Eventi Regolarità Moderna così come le 70 “rosse” del Ferrari Tribute to Targa Florio. Si tratta di concorrenti provenienti da quasi 20 nazioni diverse, dall’Europa agli Stati Uniti, dal Giappone all’Australia, dalla Thailandia all’Egitto, passando per il Messico ed il Canada, su modelli tra i più rari e preziosi del Cavallino Rampante.
Novità. Cambia il quartier generale dell’evento che quest’anno sarà il Marina Yachting di Palermo sul monumentale waterfront del Molo Trapezoidale recentemente inaugurato e che lascerà a bocca aperta gli equipaggi della Targa Florio Classica grazie alla sua Marina, la fontana danzante musicale più grande d’Italia, un’opera artistica creativa e sostenibile realizzata da Forme d’Acqua Venice Fountains.
Partenza in Piazza Verdi nel cuore di Palermo. Giovedì 10 ottobre alle ore 18.00 gli equipaggi abbracceranno il calore del pubblico siciliano nello straordinario contesto di Piazza Verdi, di fianco al Teatro Massimo di Palermo per la cerimonia di Partenza. L’evento vedrà numerose presenze rinomate tra gli equipaggi e celebrerà il centenario della prima vittoria di Mercedes Benz avvenuta nella Targa Florio del 1924 e ricorderà le gesta dei piloti siciliani, da Vaccarella al barone Antonio Pucci, a 60 anni dalla sua prima vittoria in Targa Florio.
Tutti i dettagli della Targa Florio 2024 saranno svelati lunedì 7 ottobre 2024 in occasione della conferenza stampa prevista per le 17.30 cui saranno presenti il presidente di Automobile Club d’Italia, l’ingegner Angelo Sticchi Damiani, il direttore generale di ACI Sport Marco Rogano ed il Sindaco della città Metropolitana di Palermo Roberto Lagalla.
Tutti gli operatori dell’informazione e colleghi della stampa riceveranno nei prossimi giorni apposito dettagliato invito.
L’Addetto Stampa
Marco Benanti
FONTE: COMUNICAZIONE BIELLA CORSE, MASSIMO GIOGGIA – Sfortunato l’Elba di Ermanno Caporale e il Ticino di Pietro Galfetti
Rally Elba Storico
Gara sfortunata il XXXVI Rally Storico dell’Isola d’Elba (penultima prova del Campionato Italiano Rally Auto Storiche), per Ermanno Caporale e Hervé Navillod, equipaggio Biella Corse in gara con una Lancia Fulvia Coupé Rally 1.6 (raggruppamento 2, gruppo GTS/4, classe 1600). Quasi al termine della gara (nella nona prova speciale, quand’erano primi di classe, sesti di gruppo e trentaseiesimi assoluti), si sono infatti ritirati per un banale guasto elettrico.
“Si è staccato il cavo dello spinterogeno” ha commentato il pilota al termine; “è caduto in basso e così, in prova, non lo vedevamo proprio. Fossimo stati in trasferimento sarebbe stata un’altro cosa, avevamo più tempo … lì, invece, in prova speciale, in un “attimo” siamo finiti fuori tempo massimo! Che nervoso, finità la prova, trovato e rimesso a posto il cavo, la macchina è subito ripartita!”
Rally del Ticino
Poca fortuna per Biella Corse anche al 26° Rally del Ticino, prova valida per il Campionato Rally Svizzero e per il Lakes Rally Trophy. Solo uno dei due equipaggi della Scuderia, entrambi in gara con le storiche, è infatti giunto al traguardo.
Matteo Galfetti, che era alla sua prima gara come pilota, coadiuvato da Mattia Letiza, ha condotto all’arrivo (“con la testa e senza esagerare!”è il commento di papà Pietro) una delle Opel di famiglia, la Manta gruppo A (gruppo VHC), terminando secondi classe e quinti assoluti.
Niente da fare invece per Pietro Galfetti, che era al via con la sua scenografica e velocissima Opel Monza 3.0 (gruppo VHC), in coppia con il navigatore Spartaco Zeli.
“Abbiamo fatto, fin dall’inizio, una gara “alla grande”, con tanti traversi e tanto spettacolo” ha raccontato il pilota; “purtroppo, a due prove dalla fine, si è rotta la frizione e così… ci siamo dovuti ritirare!”.
FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING – Si attendono le classifiche finali del Challenge Aci Biella
Valle San Nicolao: L’ottava edizione del Biella Classic, gara di regolarità per auto storiche e moderne, porta molte soddisfazioni in seno alla Scuderia Biella 4 Racing, con i suoi rappresentanti impegnati nella gara turistica, che si sono messi in mostra sia in termini di classifica assoluta che in quelle singole di Raggruppamento. Unica nostra meno lieta arriva dalle vetture moderne, dove i tre portacolori B4R terminano ai piedi del podio, fatto che evidenzia ancora una volta, quanto sia cresciuta anche questa categoria.
Il primo a comparire nella classifica finale è il navigatore Roberto Tosi, che condivideva l’abitacolo con pilota Maurizio Crapa sulla Lancia Fulvia Coupé-A.P.V. Classic, giunto quindicesimo assoluto e quinto di 6° Raggruppamento. “Giornata strepitosa”, esordisce Roberto Tosi, “vista mozzafiato dalle colline Biellesi e caldo sole ci hanno fatto compagnia tutto il giorno. Un giro molto bello, come ci aspettavamo, con tempi giusti ed un road-book privo di imprecisioni. Abbiamo affrontato la gara con consapevolezza e molta serenità. Non abbiam ottenuto uno dei nostri migliori risultati ma non è andata così male. Si poteva fare meglio. Avremo tempo durante l’inverno di correggere il tiro e diventare più competitivi per la nuova stagione 2025. Promesso! Bella la convivialità del nostro gruppo e dei nostri amici. Un plauso a coloro che si sono meritati coppe e tome! Cin cin e alla prossima!”.
Diciassettesimi e primi di 7° Raggruppamento concludono Massimo Ozino e Nicolas Raniero, sulla Autobianchi A112 Abarth. “Bella manifestazione, bella gente, brindisi finale, meglio di così”, ci racconta Massimo Ozino, “ci siamo proprio divertiti ed anche il risultato alla fine è decisamente positivo. Un grazie a Nicolas che ha condiviso con me questa annata e si è rivelato un grande. Ora vedremo se ci scappa qualche altra sortita da qui alla fine della stagione, ma già da ora siamo più che soddisfatti”.
Due posizioni più indietro, diciannovesimi e secondi di 7° Raggruppamento, giungono Andrea Florio e Arianna Fior, al via sulla Ford Fiesta MKI. “Gara bellissima, ci siamo proprio divertiti”, riporta Andrea Florio, “a parte un piccolo errore nella prima serie di pressostati che ha condizionato la nostra competizione, siamo riusciti a recuperare molto bene, togliendo anche punti agli avversari di Max e Nicolas, raggiungendo l’obiettivo di terminare primi e secondi in Challenge Aci Biella. Per noi la stagione finisce qui, torneremo anno prossimo con la voglia di migliorarci ancora”.
Portano a termine le loro fatiche ventunesimi e terzi di 4° Raggruppamento, Andrea Rosso e Giovanni Gambino, sulla Fiat 600 D. “Gara molto impegnativa da inizio a fine”, commenta Andrea Rosso, “la poca cavalleria della nostra 600 nei tratti in salita si fa sentire. A parte questo non abbiamo fatto errori ed eravamo consapevoli che poteva uscire un risultato soddisfacente in classifica, come poi è effettivamente stato. Siamo in un Raggruppamento molto competitivo e la classifica finale lo dimostra. Considerando anche il meteo che ci ha sorriso, non si può che essere soddisfatti”.
Quarantesimi e terzi di 9° Raggruppamento sono giunti Roberto Voltarel e Anna Gobetti, in gara sulla consueta Toyota Celica. “Gara regolare che chiude il nostro trittico di prove del Challenge”, esordisce Anna Gobetti, “bel percorso, buoni tempi assegnati, divertente giornata. Il sole ci ha accompagnato. Un bel sabato trascorso in compagnia di amici ed in mezzo ai motori”.
Passando alle vetture moderne, in quarta posizione concludono Massimo e Michael Destefanis, al via sulla loro Porsche 991 GS. “Non è stata la nostra migliore uscita dell’anno”, ci riporta Massimo Destefanis, “un po’ di errori ci hanno portato ad accumulare diversi 100, ed anche Michael non è stato in formissima durante la giornata, ma può capitare. Guardando le nostre tre uscite del Challenge non possiamo che essere felici di quanto fatto, considerando per di più che fino a gennaio eravamo dei neofiti della specialità. Sicuramente il prossimo anno proveremo a migliorarci ancora”.
Li seguono in quinta posizione Paolo Canova e Silvia Gandini, sulla tradizionale Subaru Impreza WRX. “È stato un Biella Classic deludente”, commenta Paolo Canova, “non siamo riusciti a tenere la giusta concentrazione, concludendo quinti fra le moderne. Il livello fra queste auto è sempre maggiore, e piccoli errori sommati fra loro si pagano a caro prezzo. Nota positiva che dovremmo aver mantenuto la testa della classifica del Challenge Aci Biella, attendiamo l’ufficialità. Un grazie alla Scuderia per il supporto”.
Chiudono il terzetto B4R in sesta posizione, Paolo Miglietti e Claudia Pegoraro, a bordo della Fiat Barchetta. “Inizio da dimenticare, con un erroraccio alla seconda prova che si è trascinato per tutto il primo blocco”, racconta Paolo Miglietti, “compromettendo il risultato finale. Da lì in avanti ci siamo rimessi in carreggiata con buoni tempi, due zeri, e soprattutto con delle belle prove a media. Peccato che le moderne non compaiano in classifica assoluta assieme alle storiche, probabilmente avremmo vinto questa classifica nella classifica. Per il resto bellissima giornata di sole, ottima compagnia, grazie ai compagni di Scuderia. Unico neo, a mio parere, la parte offerta dalla gara di hospitality, che rispetto alle altre due, è stata un po’ sotto tono, ma nulla di irreparabile! Concludiamo una bella giornata in allegria e lontana dalla solita routine”.
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Quattro appuntamenti al termine del tricolore regolarità per auto storiche con Rovigo Corse in piena lizza per i quartieri nobili.
Rovigo, 30 Settembre 2024 – L’entrata nel mese di Ottobre coincide con l’avvio del rush finale nel Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, massima serie nazionale per la disciplina che, grazie ai suoi portacolori, vede Rovigo Corse in piena bagarre per le posizioni di vertice.
Riflettori accesi sulla punta di diamante siciliana, quel Maurizio Indelicato che non potrà avvalersi del supporto del fido compagno Pietro per l’imminente Trofeo Cave di Cusa.
Attualmente secondo nella classifica provvisoria assoluta il pilota dell’Autobianchi A112 Elegant andrà all’attacco con al proprio fianco Andrea Camosci, nell’intento di puntare al sorpasso al vertice e di confermare la leadership in RC4 nonché nell’annessa classe fino a millesei.
La trasferta trapanese, in programma per i giorni 5 e 6 Ottobre, sarà crocevia fondamentale anche per il presidente del sodalizio polesano, Diego Verza, attuale terza forza della RC5.
Il patron della compagine rodigina, per l’occasione affiancato da Edoardo Sircello, ritroverà la fida Autobianchi A112 Abarth con la quale ricucire il gap da chi lo precede in classifica.
Rientro nel CIREAS per Angelo Monachella, sul sedile di destra Mario Giunta che metterà a disposizione per lui una Fiat 127 ed anche un’Autobianchi A112 per Alessandro Timacchi.
Il pilota di Occhiobello, sesto nella generale di RC5 e tra le millesei, cercherà di sfruttare al meglio la lunga trasferta per recuperare terreno prezioso assieme a Boris Santin.
In extremis da segnalare l’arrivo di Rosario Santalucia, in coppia con il figlio Riccardo su un’Autobianchi A112, già visto in azione con i colori rosso e nero in compagnia della moglie.
Da tenere indubbiamente d’occhio anche la situazione tra le scuderie con Rovigo Corse ai piedi del podio provvisorio e non troppo lontana da realtà blasonate della regolarità.
L’arrivo di eventi a coefficiente maggiorato, a quota 1,5 per gli ultimi due atti della serie, sarà in grado di garantire l’imprevedibilità di una lotta che potrebbe riservare sorprese sul finale.
“Siamo alla quartultima gara del CIREAS” – racconta Diego Verza (presidente Rovigo Corse) – “quindi i margini di errore si avvicinano allo zero assoluto. Il Cave di Cusa è una gara molto tosta, qui si mastica regolarità da sempre, e dovremo essere bravi a raccogliere punti preziosi per tutte le classifiche nelle quali stiamo lottando. Tra Trapani e Palermo la battaglia sarà molto accesa ma abbiamo il titolo assoluto, vari di categoria e quello di scuderia in palio. Peccato che i nostri abituali navigatori non abbiano potuto seguirci, causa problemi di lavoro, ma grazie al supporto di Andrea Camosci, Edoardo Sircello e di Mario Giunta potremo esprimerci al meglio.”
Un connubio, quello tra Rovigo e la Sicilia, che si è già fatto notare nelle scorse giornate.
“Mentre l’organizzazione stava segnando le prove” – aggiunge Verza – “lo staff ha visto delle scritte inneggianti me e Monachella. Un grazie di cuore ai ragazzi di Campobello di Mazara, persone inimitabili, uniche, che hanno una marcia in più e che ci vogliono molto bene. È sempre una forte emozione tornare a gareggiare qui, in mezzo ad un pubblico senza eguali.”


























