Andrea Zanovello
Il XXXVII Rallye Elba Storico ha fatto il pieno: 153 iscritti in totale, 10 nazionalità straniere al via
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLYE ELBA, ALESSANDRO BUGELLI – Livorno, 16 settembre 2025 – Chiuse le iscrizioni, al XXXVII Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy, si è passati alla fase della conta, tirando la classica riga e capire quanti saranno. Saranno tanti: 153 iscritti.
In programma dal 24 al 27 settembre, ottavo appuntamento su dieci del FIA European Historic Rally Championship e settimo (penultimo) del Campionato Italiano per Auto Storiche, oltre che tricolore della “Regolarità a media” con il “Graffiti”, l’appuntamento più atteso della stagione, con questo dato significativo a tre cifre si è davvero confermato tale. Una tradizione dunque rispettata ed una ventata di fiducia trasmessa al territorio, purtroppo di nuovo messo in difficoltà dal maltempo della settimana scorsa.
L’Isola d’Elba è dunque pronta ad ospitare un’altra grande edizione del rally storico più ambìto in Europa ed anche oltre, con 26 iscritti alla serie continentale, ben 74 al Campionato Italiano, 23 A112 del Trofeo ed una auto “classica”. Ad essi vanno ad aggiungersi i 20 in totale del “Graffiti” e per tutti possiamo dire che tra poco più di una settimana la “perla” dell’arcipelago toscano sarà attraversata dai migliori competitor delle varie serie.
Un grande e significativo riconoscimento che arriva anche dalle ben 10 Nazioni straniere rappresentate, Austria, Belgio, Francia, Gran Bretagna, Irlanda, Polonia, Principato di Monaco, Repubblica Ceka, Svizzera e Ungheria. Ciò vuol dire di nuovo comunicare e offrire il territorio ad un turismo certamente emozionale, ma che arriva da lontano, che per l’immagine è decisamente di grande importanza. Come da tradizione, infatti, l’evento conferma la propria doppia valenza: promuovere lo sport automobilistico e, al tempo stesso favorire l’allungamento della stagione turistica, offrendo a piloti, team e appassionati l’opportunità di vivere le bellezze dell’Elba nelle miti giornate di inizio autunno.
Per dare ancora più forza a questa combinazione tra sport e promozione del territorio, il percorso 2025 presenterà alcune novità sia nel tracciato che negli orari, con l’obiettivo di offrire emozioni sempre nuove a chi corre e a chi assiste, valorizzando al meglio ogni angolo dell’isola.
La soddisfazione dell’organizzazione di Aci Livorno, che gestisce l’evento su mandato dell’Automibile Club Livorno è espressa dal presidente Luciano Fiori: “Vedere ben 153 equipaggi iscritti al Rallye Elba Storico ci riempie di gioia e di orgoglio. È la dimostrazione che questa gara ha un posto speciale nel cuore di chi corre, un carattere unico capace di unire sport, passione e la bellezza straordinaria della nostra isola. Il Rallye non è solo competizione: è incontro, amicizia, emozione. È il modo più bello per raccontare l’Elba al mondo, mostrando le sue strade, i suoi paesaggi e l’accoglienza della sua gente. Un grazie di cuore a chi ha reso possibile tutto questo, dai piloti ai team, dalle istituzioni ai volontari, agli ufficiali di gara, alla comunità Elbana e alle istituzioni e a chiunque che a vario titolo si adopera per la riuscita della gara, sempre nel ricordo di Elio Niccolai e della piccola Anna, che ogni anno ricordiamo. Tutti insieme stiamo scrivendo un’altra pagina di storia che resterà nel cuore di tutti.”
Un percorso disegnato dalla tradizione
Un format rivisto in alcuni punti ma fedele alla sua identità: quello proposto ai concorrenti per la XXXVII edizione promette ancora una volta una sfida avvincente, divertente e altamente tecnica. Saranno dieci le prove speciali, distribuite su tre giornate di gara: prima tappa a Capoliveri, seconda nella zona occidentale, terza nella parte orientale. Un mix equilibrato di tecnica e spettacolarità, pensato senza essere invasivo per la quotidianità elbana.
Il percorso complessivo misura 366,960 chilometri, di cui 133,580 cronometrati, per una nuova edizione destinata a scrivere un altro capitolo nella storia di questo rally leggendario.
Il convegno del 24 settembre a Capoliveri
Da non dimenticare l’importante appuntamento di Capoliveri il 24 settembre. Alle ore 11,00, al Teatro Flamingo, avrà luogo il convegno “Passato e presente sulle orme di Napoleone”, un evento promosso in collaborazione con il quotidiano IL TIRRENO che intende esplorare il profondo legame tra l’Isola d’Elba, la figura di Napoleone Bonaparte e la tradizione sportiva del rally. Sarà la terza iniziativa del genere, che accompagna, dal settembre dello scorso anno e proseguita la scorsa primavera con la gara “moderna”, il momento sportivo con uno di forte riflessione unendo stavolta passato e presente in un evento dove la memoria diventa motore di identità collettiva e coesione sociale.
Per l’occasione presenzierà di nuovo il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, grande memoria storica, il quale ha mostrato grande interesse per le potenzialità del Rallye Elba come veicolo di promozione e immagine del territorio. Oltre a lui e al presidente di Aci Livorno Marco Fiorillo, al presidente di Aci Livorno Sport Luciano Fiori, saranno relatori il sindaco di Capoliveri Walter Montagna, il sindaco di Portoferraio Tiziano Nocentini ed il professor Giovanni Cipriani, accademico di storia e di discipline umanistiche e scientifiche.
PROGRAMMA DI GARA
Mercoledì 24 settembre 2025
09:00 – 11:30 : Porto Azzurro, c/o Municipio – Banchina IV Novembre Distr. Road Book e Verifiche sportive
12:00 – 23:00 : Ricognizioni
Giovedì 25 settembre 2025
10:00 – 11:30 : Porto Azzurro, c/o Municipio– Banchina IV Novembre Distr. Road Book e Verifiche sportive
09:00 – 16:00 : Porto Azzurro, c/o Banchina IV Novembre Verifiche tecniche
08:00 – 18:00 : Ricognizioni
20:40 : partenza – Porto Azzurro, Banchina IV Novembre
21:00 : PS1 “ Capoliveri” Km 10,48
22:10 : Arrivo 1^ tappa – Ingresso riordinamento 1 – Capoliveri, Parcheggio “il Pino”
Venerdì 26 settembre 2025
08:40 : Partenza 2^ Tappa – uscita riordinamento 1 Capoliveri, Parcheggio Viale Australia
09:45: PS 2
10:35 : PS 3
13:18 : Ingresso riordinamento 2 Portoferraio, parcheggio Viale Elba
13:43 : Uscita riordinamento 2
14:05: PS 4
14:49 : Ingresso riordinamento 3 Marciana Marina, lungomare Plinio Nomellini
15:14 : Uscita riordinamento 3
15:25 : PS 5
17:30 : Arrivo 2^ tappa – ingresso in parco chiuso – Capoliveri, Parcheggio “il Pino”
Sabato 27 settembre 2025
08:40 : Partenza 3^ tappa Capoliveri, Parcheggio Viale Australia
09:10 : PS 6
10:10 : PS 7
11:40 : Ingresso riordinamento 4 Porto Azzurro, Banchina IV Novembre
12:25 : Uscita riordinamento 4
13:20 : PS 8
14:20 : SS 9
14:40 : PS 10
16:00 : Arrivo finale e premiazione – Capoliveri Piazza Garibaldi – Piazza Garibaldi
www.rallyelbastorico.net
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Romano d’Ezzelino (VI), 15 settembre 2025 – Più che soddisfacente per il Team Bassano è stato l’esito della trasferta piemontese in occasione de La Grande Corsa 2025, rally storico con validità per il T.R.Z. della Prima Zona, Memory Fornaca e Michelin Trofeo Storico.
Presente con nove equipaggi, sei dei quali hanno concluso la gara, la scuderia veneta ha collezionato un buon bottino iniziando dalla vittoria conseguita tra le scuderie, svettando tra diversi e ben rappresentati team locali. Per quanto riguarda gli equipaggi, Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio hanno portato la Porsche 911 SC sul terzo gradino del podio assoluto aggiudicandosi anche la vittoria nel 3° Raggruppamento. Nella top-ten, al decimo posto, si sono piazzati Bruno Graglia e Roberto Barbero con la BMW M3 che hanno portato anche in seconda posizione di classe; nei venti ci entra anche la Peugeot 205 Rally che il veloce Marco Simoni, assieme a Matteo Grosso, ha portato alla vittoria nell’affollata classe A1300 realizzando la diciottesima prestazione assoluta. Alla venticinquesima si è invece posizionata la Porsche 911 S con la quale Cesare Bianco e Stefano Casazza hanno portato a casa la vittoria nel 1° Raggruppamento, e due più in basso si è piazzata l’Opel Kadett SR dei coniugi tedeschi Peter ed Elke Goeckel che centrano il doppio successo di classe, in gara e nel Trofeo Michelin. Si scorre infine alla ventinovesima piazza, appannaggio della Porsche 911 RS di Roberto Giovannelli e Isabella Rovere terzi della loro classe.
Sono stati, infine, problemi meccanici a decretare i ritiri di Claudio Azzari e Lorenzo Chiodi su Porsche 911 SC, Matteo Migliore e Sara Tardito, Rosario Pennisi e Angelo Bregliasco.
Nel prossimo fine settimana il calendario propone altri tre appuntamenti: il Rally Città di Schio, il Tindari Rally e la cronoscalata Pedavena – Croce d’Aune. Nel primo rally sono sette gli equipaggi dell’ovale azzurro iscritti: Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi su Ford Sierra Cosworth 4×4, Fabio Garzotto e Andrea Sbaichiero su Lancia Delta Integrale 16V, Gianluigi Baghin e Nicole Rossi con l’Alfa Romeo Alfetta GTV, mentre con la GT saranno al via Gianfranco Pianezzola e Mirko Tinazzo; e poi ancora, Massimo Voltolini Archetti e Giuseppe Morelli con la Porsche 911 SC, Davide D’Orlando e Fabio Casella su Fiat Uno Turbo e, infine, nella categoria auto classiche con la Subaru Impreza, tornano in gara Massimo Gasparotto e Renato Bizzotto. Sei le prove speciali in programma tutte nella giornata di sabato.
Si passa poi in Sicilia per il Tindari Rally valevole per il T.R.Z. della Quarta Zona, con la BMW 2002 Ti di Giuseppe Savoca e Vincenzo Salomone Dongarrà e si conclude con la cronoscalata bellunese al via della quale vi sarà Salvatore Fazio Tirrozzo con la Fiat 128 Sport.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immagine: Foto Magnano
Ufficio Stampa Team Bassano
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FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Caltanissetta, 15 settembre 2025 – Un duplice podio, assoluto e di 4° Raggruppamento, nonché il successo in classe BC/2000, è stato il bottino raccolto da Ciro Barbaccia al termine della Coppa Nissena Historic, appuntamento valido per il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche andato in scena lo scorso fine settimana. Per il portacolori della scuderia Island Motorsport (sempre in partnership con Tempo srl), un risultato, in realtà, volutamente messo in secondo piano. L’esperto pilota-preparatore di Marineo, infatti, si è adoperato per l’intero weekend nel disputare una gara test con la Paganucci BMW, lungo i veloci 5450 metri del percorso.
«La vettura è stata ferma ai box per due anni, fatta eccezione per l’utilizzo in una sola manche allo Slalom Cozzo Disi, nel giugno scorso» – ha spiegato Barbaccia al traguardo – «Un’uscita che non fa testo. La competizione nissena è stato il vero banco di prova per il mezzo, per quanto abbiamo dovuto rivoluzionarne l’assetto per adattarla alle Pirelli, in sostituzione delle consuete e ben differenti coperture Avon. Tanto che durante la prima manche domenicale ho, addirittura, forato la gomma anteriore destra. Sono seguiti altri interventi, prima di affrontare la successiva frazione cronometrata, ed è andata, decisamente, meglio. Ma c’è ancora tanto lavoro da fare, prima di trovare la quadra e poter risultare molto più competitivi. Puntiamo a rientrare alla “Monti Iblei”, vedremo».
Classifica finale Coppa Nissena Historic
1. Salvatore Riolo (PRC A6) in 4’52”27; 2. Palumbo (Lucchini) a 22”67; 3. Barbaccia (Paganucci BMW) a 29”42; 4. Sillitti (Alfa Romeo 75) a 43”32; 5. Cosentino (Fiat X1/9) a 44”89; 6. Nocentini (Chevron B19) a 52”72; 7. Bellia (Peugeot 205 Rally) a 53”09; 8. Cassibba (Fiat Ritmo Abarth 130) a 57”91; 9. Castellano (Peugeot 205 Rally) a 58”81; 10. Munafò (Lucchini) a 1’04”77.
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Nizza Monferrato (AT), 15 settembre 2025 – Quella disputata sabato scorso a Castelnuovo Don Bosco, è stata un’edizione de La Grande Corsa che ha riservato poche soddisfazioni alla Balletti Motorsport presente ad assistere tre vetture.
Al termine delle sette prove speciali disputate, solo la Porsche 911 SC/RS di Massimo Ferrari e Mattia Pastorino è riuscita a tagliare il traguardo pur avendo rischiato molto nelle prime batture di gara; il duo ligure era partito con l’intenzione di attaccare proprio nella speciale d’apertura ma un “taglio” sull’erba bagnata ha fatto piroettare la vettura nel prato richiedendo oltre 2’ per tornare sulla sede stradale ed un gap praticamente irrecuperabile. Messa in atto una decisa rimonta, Ferrari e Pastorino hanno chiuso quattordicesimi assoluti, terzi di classe e quinti di 3° Raggruppamento, risultato che li tiene in corsa per il T.R.Z. della Prima Zona.
Notizie dolenti, invece, per le altre due vetture in gara; la Subaru Legacy 4Wd affidata a “Pedro” e Roberto Mometti ha disputato solo le prime tre prove speciali fermandosi nella quarta per un’uscita di strada e conseguente rottura di un braccetto della sospensione che ha impedito il proseguimento al duo mentre si trovava in terza posizione assoluta. È stato invece l’impatto con un dispositivo anti taglio a provocare dei danni, che poi si sono rivelati fatali fino al forzato ritiro, alla BMW M3 di Luca Prina Mello e Simone Bottega; un vero peccato perché il loro inizio del rally si era rivelato particolarmente brillante come confermato dalla terza posizione assoluta nella quale si erano insediati prima del fatale episodio.
Immagine: Photozini
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
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Classifica finale
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Vicenza, 15 settembre 2025 – A tre anni dall’ultima effettuazione, quella del 2022, torna anche il Rally Città di Schio nella versione per le auto storiche, sempre abbinata alla gara per auto moderne, quest’anno a calendario nelle giornate di venerdì 19 e sabato 20 settembre.
La Scuderia Palladio Historic sarà tra le sicure protagoniste del rally scledense e lo farà schierando cinque equipaggi, stimolati anche dalla validità per il Trofeo Rally ACI Vicenza.
Su BMW M3 tornano in gara “Janger” ed Enrico Montemezzo e si rivedrà anche l’accoppiata di Alfa Romeo Alfetta GTV 2.0 di Marco Franchin e Matteo Cegalin: il primo navigato dal fratello Mattia, il secondo dalla moglie Manola Franchetto. Non mancherà al via il presidente del sodalizio biancorosso, Mario Mettifogo, che ritrova il volante dell’Autobianchi A112 Abarth e alle note Gloria Florio. A completare la squadra vi sarà la Lancia Fulvia HF 1.6 di Paolo Marcon e Giovanni Somenzi.
Il rally scatterà sabato mattina da Zanè e si concluderà in centro a Schio nel tardo pomeriggio dopo aver disputato poco meno di 60 chilometri cronometrati suddivisi su tre prove speciali da ripetersi, tutte classiche di questa gara: “Santa Caterina”, “San Rocco” e “Pedescala”
Altre notizie ed informazioni della scuderia al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine: Max Ponti
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Secondo titolo tricolore auto storiche di 4° Raggruppamento alla 500esima gara personale per il palermitano di Cerda Salvatore Totò Riolo. Il portacolori della Squadra Corse Piloti Senesi ha fatto il vuoto ed ha centrato il miglior tempo tra tutti i concorrenti del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, con crono più basso 2’24”69 in gara 1.
Con il Presidente AC Caltanissetta Carlo Alessi, ad onorare il settimo round di Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche la presenza sul podio del Sindaco Walter Tesauro e dell’Assessore allo Sport Salvatore Pietrantoni, unitamente ad altri ospiti illustri come Alessandro Battaglia, Presidente della Commissione Salita di ACI Sport e di AC Enna. Allo start la Lamborghini della Polizia di Stato in veste di apripista con la presenza del Questore della città Pinuccia Albertina Agnello.
Ottima gara d’apprendistato finita sul podio per il siracusano Gaetano Plaumbo che ha trovato feeling con la Lucchini Alfa Romeo ed ha preceduto il preparatore palermitano Ciro Barbaccia su Paganucci. Per le vetture coperte con il 4° tempo di raggruppamento migliore in casa Corrado Sillitti con l’inconfondibile Alfa 75 6V 3.0.
In 3° Raggruppamento affondo del siracusano Luigi Cosentino su Fiat X1/9 in versione silhouette che bissa il successo di Erice, anche sul tecnico tracciato nisseno. Una vittoria di 1° Raggruppamento che vale un nuovo titolo tricolore al fiorentino Tiberio Nocentini su Chevron B19 Coworth, dopo il passo falso di Erice. Anche il 2° Raggruppamento va in provincia di Palermo con Quintino Gianfilippo che sulla Alfetta GTV ha chiarito le proprie intenzioni sin dalle prove.
Tra le vetture classiche successo per l’inossidabile Giovanni Cassibba su Osella PA 20/S BMW.
Concari e Ricci su Lancia Delta HF vincono il Circuito Stradale del Mugello e si laureano campioni italiani
FONTE: UFFICIO STAMPA, MARCO BENANTI – Scarperia e San Piero (Fi) 14 settembre 2025 – Sono Fabio Concari e Roberto Ricci su Lancia Delta HF del 1986 i vincitori del Circuito Stradale del Mugello, prova unica del Campionato Italiano Velocità Media che ha decretato i campioni italiani della specialità. La competizione ha dato l’opportunità di poter gareggiare su due circuiti da mondiale di Formula 1, ovvero il Circuito Internazionale del Mugello e l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, di poter vivere un weekend ad altissimo spessore sportivo nell’ambito dell’ACI Racing Weekend e dell’ACI Storico Festival, oltre che nell’Historic Minardi Day e la possibilità di laurearsi Campioni Italiani Regolarità Media. Ad organizzare il Circuito Stradale del Mugello 2025, è stato l’Automobile Club d’Italia, Club ACI Storico con la collaborazione della Scuderia Clemente Biondetti.
Il driver di Cremona, alfiere della scuderia del Grifone (scuderia che si è aggiudicata la vittoria della gara e del campionato) ha chiuso con appena 51 penalità, staccando di appena 8 penalità un altro pretendente all’alloro finale, ovvero il piacentino Maurizio Aiolfi che, insieme a Fausto De Marchi sulla Peugeot avevano fatto prevalere la loro esperienza chiudendo in grande spolvero la prima tappa.
“Siamo riusciti ad ottenere questo risultato – ha detto Concari – con caparbietà e risolvendo quelle noie tecniche alla strumentazione che ci avevano messo in seria difficoltà. Voglio fare i complimenti agli organizzatori perché è stato un weekend perfetto sotto tutti i punti di vista”.
Terza posizione per Barbara Zazzeri e Cristiano Androvandi su A112, che hanno chiuso con appena 77 penalità, lasciando fuori dal podio un altro equipaggio d’esperienza, ovvero Mauro Bini ed Enrica Russo sulla Alfa Romeo GTV 2000. Quinta piazza è quella raggiunta da Marco Gandino e Marco Frascaroli su Lancia Fulvia Coupè, capaci di precedere Enrico ed Andrea Colombo, padre e figlio, sulla Porsche 911 7.7 Targa.
Tra le vetture moderne prodotte dal 2001 del Tributo al Circuito Stradale del Mugello, ha prevalso l’esperienza dei coniugi Lucchesi Fabio Vergamini ed Anna Maria Fabrizi su MG TF, regolaristi di lungo corso a loro agio anche nella regolarità media che chiudendo con appena 54 penalità, hanno evidentemente messo a frutto anche le preziose indicazioni degli istruttori federali Paolo Mercantilj e Francesco Giammarino sotto il coordinamento del direttore della Scuola Federale di ACI Sport Raffaele Giammaria, che nei giorni antecedenti allo svolgimento della gara, hanno tenuto un vero e proprio corso di avviamento alla disciplina utile sia per i neofiti che per i più esperti.
In seconda posizione gli italo svizzeri Fabrizio Macario e Giovanna Di Costanzo sulla preziosa Ferrari 296 GTB che completano il podio, insieme ai due belga Raf Rogiers e Joren Remans sulla Ferrari Roma.
Anche la cerimonia di premiazione è stata allestita all’interno delle prestigiose sale del Mugello Circuit alla presenza del presidente di ACI Sport Giulio Pes di San Vittorio, del direttore generale di ACI Sport Marco Rogano e di Stefano Biondetti, vice presidente della scuderia Clemente Biondetti.
Immagine: Roberto Deias per ACI Sport


























