FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, MATTEO BELLAMOLI – Isola Vicentina, 18 luglio 2025 – Una prima giornata di sorprese quella che ha caratterizzato l’apertura del 19° Rally Storico Campagnolo, sesto round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2025. L’evento organizzato dall’Automobile Club Vicenza ha offerto oggi due prove speciali dopo la bella partenza da Viale Roma a Vicenza, come non accadeva dal 2019.
Sui crono di “Giasara” (6,85km) e “Valle” (5,80km), Adriano Lovisetto e Christian Cracco, su BMW M3 (JTeam) si sono messi tutti dietro con due scratch perentori e comandano la gara e il 4° Raggruppamento, con 11.5 secondi di margine su Matteo Musti e Claudio Biglieri, sulla Porsche Carrera RS della MRC Sport. Il campione italiano in carica comanda in 2° Raggruppamento, pronto al confronto che indubbiamente si accenderà domani.
“È stata una giornata positiva, ho sacrificato un po’ nella discesa sulla seconda prova, ma su queste prove corte mi sono divertito e abbiamo fatto dei buoni tempi. Vediamo domani, la gara vera è domani” le parole di Lovisetto.
Al terzo posto un ottimo “Jangher” con Enrico Montemezzo su un’altra BMW M3 della Scuderia Palladio Historic, staccato di 14.9 secondi, soddisfatto della sua prima giornata. Meno soddisfatto invece Giovanni Emanuele Nucera, con Christian Soriani, su Porsche Carrera RS. Nonostante sia al quarto posto, il pilota savonese ha patito una mancanza di grip all’anteriore, non trovando il feeling necessario per spingere più forte.
Il rientro di “Pedro” nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche è stato oggi piuttosto tribolato. Il pluricampione bresciano, in gara insieme ad Emanuele Baldaccini con la Subaru Legacy per i colori del Rally Club Team, ha accusato un distacco piuttosto pesante sulla PS1, salvo poi rifarsi sulla PS2 il cui scratch gli è sfuggito per 4.8 secondi, al netto di uno spegnimento del motore in un’inversione. “Il ritmo è effettivamente molto veloce, stiamo prendendo le misure a questa vettura che ha un grande potenziale, c’è da lavorare ma vediamo domani. Sulla seconda pensavo di essere andato più forte, ma forse ho pagato l’errore più del dovuto” ha detto “Pedro” al termine.
In 3° Raggruppamento Enrico Volpato e Samuele “Sam” Sordelli guidano le operazioni con il decimo posto assoluto a bordo della Ford Escort RS di casa Team Bassano. Solo 2.4 li separano da Riccardo Bianco e Cristiano Rosina (Porsche 911 SC) attuali leader del Raggruppamento e soddisfatti della loro prova fino a questo momento.
Nel mezzo, a completare la top ten, ci sono Oreste Pasetto e Romano Carlotta (Porsche Carrera RS/Pro Energy Motorsport) sesti a 24.4 secondi; Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi (Ford Sierra RS Cosworth/Team Bassano), settimi a 29.3; Sandro Costaganna e Matteo Rizzi (Lancia Delta Integrale 16V/Team Bassano) ottavi a 30 secondi; Matteo Luise e Melissa Ferro noni a 30.2 (Fiat Ritmo 130 Abarth/Team Bassano).
In 1° Raggruppamento Roberto Perricone e Salomone Dongarrà, su Porsche 911 S, comandano le operazioni essendo partecipanti in solitaria, dopo aver completato senza problemi l’impegno di questa prima frazione.
Da sottolineare un’iniziativa importante che ha coinvolto il 19° Rally Storico Campagnolo poco prima della partenza. Dopo il Gran Premio di Imola, il Rally Italia Sardegna ed il Rally di Roma Capitale, la manifestazione veneta ha ospitato una cerimonia di messa a dimora di un fratello del Cipresso di San Francesco, nell’ambito del progetto “Ogni pilota un Albero” promossa da ACI e dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità, con l’obiettivo di compensare le emissioni di COâ‚‚ prodotte dagli eventi motoristici.
I Carabinieri Forestali hanno donato non solo una copia del Cipresso di San Francesco ospitato nel Convento di Santa Croce a Villa Verrucchio (Rimini) ma anche oltre 200 essenze che saranno messe a dimora tra ottobre e novembre tra Vicenza, Isola Vicentina e le zone del rally. Secondo le stime, la COâ‚‚ generata dalle auto da corsa in un weekend di gara può essere assorbita in un mese dagli alberi piantati in un anno e, su scala più ampia, in una sola settimana entro quattro anni.
Presenti alla cerimonia il Prefetto di Vicenza Filippo Romano, il Vice Questore Vicario Giuseppe Annichiarico, il Tenente Colonnello del Raggruppamento Carabinieri Biodiversità Alberto Veracini, il Presidente di ACI Vicenza Luigi Battistolli, il Direttore di ACI Vicenza Gian Antonio Sinigaglia, l’Assessore allo Sport del Comune di Vicenza Leone Zilio, il Sindaco di Isola Vicentina Francesco Gonzo, il Vice Sindaco di Isola Vicentina Nicolas Cazzola, l’Assessore allo Sport del Comune di Schio Aldo Munarini, e Miki Biasion, Vice Presidente dell’Automobile Club Vicenza oltre che due volte Campione del Mondo di Rally.
Anche il 15° Campagnolo Historic, atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche di Regolarità, ha preso il via sulle stesse prove di oggi e dopo l’iniziale confronto vedrà i piloti impegnati domani nella tappa più importante. Domani il programma prevede altre otto prove speciali, articolate su quattro tratti cronometrati da ripetere due volte. Tra questi spicca la classica “Isola–Gambugliano”, con i tornanti iniziali che si inerpicano verso l’alto e un percorso lungo ben 11,65 km. Tornerà in configurazione invariata rispetto al 2023 anche “Selva di Trissino”, mentre la nuova “Monte di Malo”, che rievoca una delle prove simbolo del Campagnolo degli anni Settanta e Ottanta quando si correva ancora sullo sterrato, sfrutta un tratto già noto in passato come “Muzzolon”. Immancabile, infine, la “Santa Caterina”, resa celebre dal caratteristico bivio proprio davanti alla chiesa.
L’arrivo è previsto a Isola Vicentina, in Piazza Marconi a partire dalle 19:00, mentre l’area assistenza sarà allestita nella Zona Industriale di Scovizze, sempre nel comune di Isola Vicentina. I riordini sono previsti al Palasport, al termine della prima giornata; nella Z.I. di Scovizze, prima dei service, e infine a Schio, in Piazza Statuto, subito dopo l’ultima prova speciale e prima della pedana d’arrivo.FNTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, MATTEO BELLAMOLI – Isola Vicentina, 18 luglio 2025 – Una prima giornata di sorprese quella che ha caratterizzato l’apertura del 19° Rally Storico Campagnolo, sesto round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2025. L’evento organizzato dall’Automobile Club Vicenza ha offerto oggi due prove speciali dopo la bella partenza da Viale Roma a Vicenza, come non accadeva dal 2019.
Sui crono di “Giasara” (6,85km) e “Valle” (5,80km), Adriano Lovisetto e Christian Cracco, su BMW M3 (JTeam) si sono messi tutti dietro con due scratch perentori e comandano la gara e il 4° Raggruppamento, con 11.5 secondi di margine su Matteo Musti e Claudio Biglieri, sulla Porsche Carrera RS della MRC Sport. Il campione italiano in carica comanda in 2° Raggruppamento, pronto al confronto che indubbiamente si accenderà domani.
“È stata una giornata positiva, ho sacrificato un po’ nella discesa sulla seconda prova, ma su queste prove corte mi sono divertito e abbiamo fatto dei buoni tempi. Vediamo domani, la gara vera è domani” le parole di Lovisetto.
Al terzo posto un ottimo “Jangher” con Enrico Montemezzo su un’altra BMW M3 della Scuderia Palladio Historic, staccato di 14.9 secondi, soddisfatto della sua prima giornata. Meno soddisfatto invece Giovanni Emanuele Nucera, con Christian Soriani, su Porsche Carrera RS. Nonostante sia al quarto posto, il pilota savonese ha patito una mancanza di grip all’anteriore, non trovando il feeling necessario per spingere più forte.
Il rientro di “Pedro” nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche è stato oggi piuttosto tribolato. Il pluricampione bresciano, in gara insieme ad Emanuele Baldaccini con la Subaru Legacy per i colori del Rally Club Team, ha accusato un distacco piuttosto pesante sulla PS1, salvo poi rifarsi sulla PS2 il cui scratch gli è sfuggito per 4.8 secondi, al netto di uno spegnimento del motore in un’inversione. “Il ritmo è effettivamente molto veloce, stiamo prendendo le misure a questa vettura che ha un grande potenziale, c’è da lavorare ma vediamo domani. Sulla seconda pensavo di essere andato più forte, ma forse ho pagato l’errore più del dovuto” ha detto “Pedro” al termine.
In 3° Raggruppamento Enrico Volpato e Samuele “Sam” Sordelli guidano le operazioni con il decimo posto assoluto a bordo della Ford Escort RS di casa Team Bassano. Solo 2.4 li separano da Riccardo Bianco e Cristiano Rosina (Porsche 911 SC) attuali leader del Raggruppamento e soddisfatti della loro prova fino a questo momento.
Nel mezzo, a completare la top ten, ci sono Oreste Pasetto e Romano Carlotta (Porsche Carrera RS/Pro Energy Motorsport) sesti a 24.4 secondi; Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi (Ford Sierra RS Cosworth/Team Bassano), settimi a 29.3; Sandro Costaganna e Matteo Rizzi (Lancia Delta Integrale 16V/Team Bassano) ottavi a 30 secondi; Matteo Luise e Melissa Ferro noni a 30.2 (Fiat Ritmo 130 Abarth/Team Bassano).
In 1° Raggruppamento Roberto Perricone e Salomone Dongarrà, su Porsche 911 S, comandano le operazioni essendo partecipanti in solitaria, dopo aver completato senza problemi l’impegno di questa prima frazione.
Da sottolineare un’iniziativa importante che ha coinvolto il 19° Rally Storico Campagnolo poco prima della partenza. Dopo il Gran Premio di Imola, il Rally Italia Sardegna ed il Rally di Roma Capitale, la manifestazione veneta ha ospitato una cerimonia di messa a dimora di un fratello del Cipresso di San Francesco, nell’ambito del progetto “Ogni pilota un Albero” promossa da ACI e dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità, con l’obiettivo di compensare le emissioni di COâ‚‚ prodotte dagli eventi motoristici.
I Carabinieri Forestali hanno donato non solo una copia del Cipresso di San Francesco ospitato nel Convento di Santa Croce a Villa Verrucchio (Rimini) ma anche oltre 200 essenze che saranno messe a dimora tra ottobre e novembre tra Vicenza, Isola Vicentina e le zone del rally. Secondo le stime, la COâ‚‚ generata dalle auto da corsa in un weekend di gara può essere assorbita in un mese dagli alberi piantati in un anno e, su scala più ampia, in una sola settimana entro quattro anni.
Presenti alla cerimonia il Prefetto di Vicenza Filippo Romano, il Vice Questore Vicario Giuseppe Annichiarico, il Tenente Colonnello del Raggruppamento Carabinieri Biodiversità Alberto Veracini, il Presidente di ACI Vicenza Luigi Battistolli, il Direttore di ACI Vicenza Gian Antonio Sinigaglia, l’Assessore allo Sport del Comune di Vicenza Leone Zilio, il Sindaco di Isola Vicentina Francesco Gonzo, il Vice Sindaco di Isola Vicentina Nicolas Cazzola, l’Assessore allo Sport del Comune di Schio Aldo Munarini, e Miki Biasion, Vice Presidente dell’Automobile Club Vicenza oltre che due volte Campione del Mondo di Rally.
Anche il 15° Campagnolo Historic, atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche di Regolarità, ha preso il via sulle stesse prove di oggi e dopo l’iniziale confronto vedrà i piloti impegnati domani nella tappa più importante. Domani il programma prevede altre otto prove speciali, articolate su quattro tratti cronometrati da ripetere due volte. Tra questi spicca la classica “Isola–Gambugliano”, con i tornanti iniziali che si inerpicano verso l’alto e un percorso lungo ben 11,65 km. Tornerà in configurazione invariata rispetto al 2023 anche “Selva di Trissino”, mentre la nuova “Monte di Malo”, che rievoca una delle prove simbolo del Campagnolo degli anni Settanta e Ottanta quando si correva ancora sullo sterrato, sfrutta un tratto già noto in passato come “Muzzolon”. Immancabile, infine, la “Santa Caterina”, resa celebre dal caratteristico bivio proprio davanti alla chiesa.
L’arrivo è previsto a Isola Vicentina, in Piazza Marconi a partire dalle 19:00, mentre l’area assistenza sarà allestita nella Zona Industriale di Scovizze, sempre nel comune di Isola Vicentina. I riordini sono previsti al Palasport, al termine della prima giornata; nella Z.I. di Scovizze, prima dei service, e infine a Schio, in Piazza Statuto, subito dopo l’ultima prova speciale e prima della pedana d’arrivo.
Andrea Zanovello
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CAMPAGNOLO, ANDREA ZANOVELLO – Vicenza, 18 luglio 2025 – Prima giornata di gara che si è chiusa con la disputa del prologo sulle due prove “Giasara” e “Valle”, preceduto dalla cerimonia tenutasi un’ora prima della partenza del rally in Viale Dalmazia. Grazie all’adesione all’importante iniziativa “Ogni pilota un albero” che prevede la futura piantumazione di tanti nuovi alberi quanti sono i piloti in gara, è stata simbolicamente messa a dimora la prima pianta – un cipresso di San Francesco facente parte delle duecentoquaranta donate – alla presenza dell’assessore allo Sport di Vicenza Leone Zilio, del presidente di AC Vicenza Luigi Battistolli, il suo vice Miki Biasion e del direttore Gian Antonio Sinigaglia. Alla cerimonia hanno inoltre preso parte il sindaco di Isola Vicentina Francesco Gonzo e il suo vice Nicholas Cazzola, l’assessore allo sport di Schio, Aldo Munarini, il tenente colonnello del Reparto Carabinieri Biodiversità Alberto Veracini, il vice questore vicario Giuseppe Annichiarico ed il prefetto Filippo Romano. Il tutto alla presenza di un nutrito pubblico che ha assistito alla cerimonia e alla successiva, e suggestiva, partenza dallo stesso viale delle cinque edizioni degli anni ‘70.
Sono stati centotredici gli equipaggi ammessi al via al termine delle verifiche, con una defezione nel rally storico ed una nel rally di regolarità a media. Ancora prima della partenze si registra il ritiro della BMW M3 di Tezza e Merzari che non riescono nemmeno a raggiungere il controllo orario della partenza. Già sulla prima speciale, l’inedita “Giasara”, si mette in bella evidenza Adriano Lovisetto su BMW M3 condivisa con Christian Cracco: stacca di 7”2 “Janger” ed Enrico Montemezzo con una vettura analoga; Matteo Musti e Claudio Biglieri sono terzi a 9”4 con la Porsche 911 evitando di prendere rischi. Il padovano si ripete sulla “Valle” con 2”1 su Musti e chiude al comando la prima giornata di gara forte di un vantaggio di 11”5 sul pavese e 14”9 su “Janger”. Al quarto posto chiudono Giovanni Nucera e Christian Soriani seguiti ad un soffio da “Pedro” ed Emanuele Baldaccini al debutto con la Subaru Legacy. Con la decima prestazione nella generale, Enrico Volpato e Samuele Sordelli conducono nel 3° Raggruppamento con la Ford Escort RS, mentre nel 1° sono Roberto Perricone e Francesco Salomone Dongarrà solitari in testa con la Porsche 911 S.
Delle due “classiche” partite è rimasta in gara solo la Mitsubishi Lancer di Franchini e Calufetti; nel Trofeo A112 Abarth Yokohama partono forte Marco Gentile e Jenny Maddalozzo aggiudicandosi entrambe le prove: chiudono al comando precedendo Filippo Nonnato con Matteo Zaramella e Fabrizio Zanni e Claudio Zanelli.
Ripartenza alle 8 di sabato 19 per affrontare le restanti otto prove speciali “Isola – Gambugliano”, “Selva di Trissino”, “Monte di Malo” e ”Santa Caterina”. Arrivo ad Isola Vicentina alle 19.
Informazioni e documenti di gara al nuovo sito web www.rallycampagnolo.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio stampa Rally Campagnolo
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY 2 VALLI, MATTEO BELLAMOLI – Soave, 18 luglio 2025 – È una storia che riparte quella che ieri sera è stata presentata presso il Municipio di Soave (VR). Il Sindaco di Soave Matteo Pressi, il Direttore Riccardo Cuomo e il Presidente di ACI Gest Srl Alberto Mario Riva hanno presentato ufficialmente il 19° Rally Due Valli Historic e il 12° Due Valli Classic le manifestazioni, riservate alle auto storiche, che il 29-30 agosto torneranno a dare vita alla versione storica del Due Valli in maniera autonoma come non accadeva dal 2015.
2Un momento emozionante accolto con entusiasmo da molti sportivi intervenuti alla serata, mossi dalla curiosità di questa scelta e dall’interesse per conoscere programma e percorso. A spiegare la decisione il Direttore Riccardo Cuomo: “abbiamo investito molto nel marchio Due Valli negli ultimi anni e dato il successo che abbiamo ottenuto, grazie all’impegno della squadra di lavoro, di ACI Verona Sport, di A.C. Verona Historic e della Commissione Sportiva dell’Automobile Club Verona abbiamo preso la decisione di separare nuovamente le due manifestazioni. Si tratta di una scommessa importante, in un anno in cui stiamo lavorando tanto sugli eventi tra Coppa Giulietta&Romeo, Caprino-Spiazzi, 1000 Miglia e appunto Due Valli. Il mondo delle auto storiche continua a dimostrarsi in salute e grazie anche ai nuovi regolamenti sulle auto classiche, quest’anno ancora sperimentali, l’augurio è che possa continuare a crescere anche negli anni a venire. Abbiamo trovato un grande appoggio da parte del Comune di Soave, e ci piace pensare che questo sia un nuovo percorso destinato a riportare il Due Valli Historic su palcoscenici importanti”.
L’evento, che come rally storico non avrà validità quest’anno, si fregerà già di una titolazione tricolore, quella del Campionato Italiano Rally Auto Storiche di Regolarità di cui il Due Valli Classic sarà il settimo e terzultimo appuntamento in calendario. Si tratta di una disciplina basata sulla regolarità a media che seguirà il medesimo percorso del 19° Rally Due Valli Historic ma anziché essere di velocità sarà di regolarità.
Le due gare apriranno le iscrizioni il prossimo mercoledì 30 luglio e ci sarà possibilità di iscriversi fino al 25 agosto. Le ricognizioni saranno autorizzate sabato 23 agosto (settimana precedente alla competizione) e nella prima parte della giornata di venerdì 29 agosto. Proprio il 29 si terranno anche le verifiche sportive e tecniche.
La parte sportiva sarà tutta concentrata sabato 30 agosto con un percorso in cui la percentuale di chilometri cronometrati è sopra il 40%: 66,86 chilometri di prove speciali su 163,48 chilometri totali. Un disegno pensato appositamente per le vetture storiche e per consentire una gara meno impattante anche meccanicamente sulle vetture in un periodo come fine agosto. Una gara compatta con partenza alle 8:30 e arrivo alle 16:30, entrambe sotto la centralissima Porta Verona, ingresso nella città fortificata di Soave. Un rally corto a livello temporale, intenso a livello sportivo, divertente con prove speciali tecniche ed altamente guidate.
I tratti cronometrati saranno tre da ripetere per due volte. “Castelcerino – Famila” sarà la più corta con i suoi 9,81 chilometri e torna ad essere disputata dopo decenni di assenza dalle scene sportive. Partirà a due passi da Soave con il castello alle spalle. Seconda prova “Campiano – Unicoge” di 10.21 chilometri che correrà tra Rancani, Finetti e Loc. Collina anche se si fermerà prima dello storico passaggio. Bello il bivio in Loc. Croce del Vento in discesa. Terzo crono, il più lungo, sarà “Bolca – Ceccato Automobili” di 13,41 chilometri. Prova completa con la discesa fino a Vestenavecchia da Bolca appunto, passaggio in salita a Castelvero, poi discesa fino quasi a San Giovanni Ilarione e nuovamente salita verso Vestenavecchia. L’assistenza e il primo riordino saranno a Soave in Viale dell’Industria mentre il secondo riordino, quello prima dell’arrivo, sarà in Via Covergnino.
Info e dettagli su rallyduevalli.it
Andrea Zivian porta al debutto al Rally WEIZ la Peugeot 306 MAXI full-spec IKE Racing
FONTE: UFFICIO STAMPA IKE RACING, ANNA CANATA – Reggio Emilia, 17 luglio 2025
IKE Racing, Un ritorno alle competizioni in grande stile per Andrea Zivian (in arte “Zippo”), il tre volte Campione FIA European Historic Rally Championship (FIA EHRC), che porta per la prima volta in gara all’Historic Rally Weiz (quinto round del FIA EHRC, in Austria) la Peugeot 306 Maxi ex Salanon (#90), completamente ricostruita ed innovata da IKE Racing, team fondato dallo stesso pilota e imprenditore.
In questo debutto – molto atteso – Zivian sarà affiancato da Denis Piceno alle note e supportato da Pirelli per gli pneumatici, con l’obiettivo di valutare sia la performance che l’affidabilità di un progetto tanto ambizioso – “Extreme Maxi” appunto – che ha richiesto anni di studio, lavoro e sviluppo.
L’impegno di IKE Racing e Zivian è stato infatti dedicato al recupero del know-how ingegneristico e progettuale dell’epoca, insieme a partner qualificati e di grande esperienza, per realizzare la fedele ricostruzione dell’auto e dei suoi componenti specifici, apportando interventi mirati di ammodernamento e correzione relativi a performance, guidabilità e sicurezza. IKE con questo sforzo punta alle competizioni storiche – dove queste vetture verranno riammesse dalla FIA a partire dal 2026 – con grandi ambizioni, e intende fornire inoltre un punto di riferimento internazionale per la ricambistica di ogni singolo componente della vettura.
Andrea Zivian, alla sua prima gara stagionale dopo i tre ori conquistati ai FIA Motorsport Games a fine 2024, non nasconde la trepidazione per questo debutto: “Io sono un innamorato dei rally anni ’90, delle lotte tra Gruppo A e Kit Car, di quei motori da pelle d’oca. Per questo ho dedicato tanta energia per riportare in azione questa vettura leggendaria, che tanto ha fatto battere il cuore a me e a tutti gli appassionati di rally. Per IKE Racing ricostruire completamente e attualizzare la 306 Maxi è stato un lavoro enorme, complesso e certosino, e oggi essere al via della prima gara – peraltro bellissima – e poter toccare con mano il risultato di questo sforzo è una grande emozione.
Innanzitutto vogliamo valutare dove siamo a livello di performance a affidabilità – prosegue Zivian -. Abbiamo fatto due giornate di test molto positive, ma si sa che la gara comporta situazioni ben diverse. Quindi siamo fiduciosi e non vediamo l’ora di metterci alla prova e vedere la risposta prestazionale.”
Appuntamento quindi sulla pedana di partenza del Rallye Weiz, domani 18 luglio dalle 18:30, da cui le vetture andranno ad affrontare subito il primo tratto cronometrato – la “RK Anger” – di 26,19 km.
Il programma del sabato 19 prevede altre otto prove speciali, per un totale di 99,62 km competitivi, e si concluderà a Weiz con la cerimonia di arrivo e premiazione, a partire dalle 18:01.
Verso la 60^ Coppa Città di Lucca ed il 1° Rally dello Zoccolo: la descrizione delle prove speciali
FONTE: UFFICIO STAMPA COPPA CITTÀ DI LUCCA, GABRIELE MICHI – 17 LUGLIO 2025 – Si respira grande fermento intorno alla 60ª Coppa Città di Lucca, appuntamento in programma sabato 2 e domenica 3 agosto e valido per la Coppa Rally di Zona 7.
Automobile Club Lucca – organizzatore della manifestazione con il supporto operativo di New Lucca Corse – ha “messo sul piatto” dei praticanti un format articolato su sessantacinque chilometri, distribuiti su quattro tratti cronometrati da ripetere fino ad un totale di sette passaggi competitivi. Uno sguardo a trecentosessanta gradi, quello di ACI Lucca, rivolto alla massima valorizzazione degli equipaggi: questo il fine che ha portato l’ente a dedicare alle vetture storiche – protagoniste del 1° Rally dello Zoccolo – il primo abbraccio del pubblico, grazie ad una specifica programmazione che garantirà ai suoi protagonisti l’arrivo sulle Mura ben prima delle vetture moderne.
A descrivere i chilometri delle prove speciali – ad eccezione della prova spettacolo “Città di Lucca”, ospitata da Piazzale Don Baroni – è Massimiliano Bosi, fiduciario provinciale ACI Lucca.
Pizzorne (11,52 km)
“Parliamo di una classica della Coppa Città di Lucca, molto selettiva ed impegnativa; purtroppo le vetture la percorreranno soltanto una volta ma sono convinto sarà sufficiente per mostrare i valori in campo. Si può suddividere mentalmente in tre parti: la prima in salita, la seconda nell’area dell’altopiano delle Pizzorne, la terza nella discesa conclusiva; in effetti, come ritmo e velocità, la salita e la discesa si equivalgono ma ciò che può fare la differenza è l’asfalto nuovo in molte parti di quest’ultima. Nella parte centrale, invece, è più opportuno fare attenzione a non sbagliare perché non ci sono molti margini di correzione. È una prova che mi piace molto, la differenza la farà sicuramente la discesa”.
San Rocco (11,35 km)
“Viene proposta nella versione più classica, con partenza da Pescaglia e arrivo a Gragliana; la prima parte di prova è in salita, la successiva in discesa fino al guado di San Rocco. Presenta una strada medio-larga, dove i piloti potranno esprimere le traiettorie migliori, l’asfalto è buono, il grip è adeguato, insomma, ci si può divertire davvero in queste curve. Nel tratto finale, al contrario, sarà opportuno prestare la massima attenzione, la strada si restringe e il ritmo cala. Questa prova sarà percorsa tre volte dal rally moderno per cui potrà fare la differenza in termini di classifica”.
Monti di Villa (8,85 km)
“Una versione rivista di questa prova speciale, quella proposta in questa edizione, nella quale si è voluto sfruttare il fatto che l’amministrazione comunale ha rinnovato il manto stradale nel tratto in salita da Monti di Villa, località da cui parte si parte; il tratto iniziale, in salita appunto, fino all’inversione di Montefegatesi, è stretto e molto guidato; solo alcune centinaia di metri di asfalto è sconnesso, per poi riprendere la strada verso località Vettaglia, in una discesa senza respiro ed in un continuo susseguirsi di curve. Non c’è molta velocità, è più importante il ritmo nella discesa ed un occhio di riguardo a dove si mettono le ruote”.
Le iscrizioni alla gara resteranno aperte fino al termine ultimo di venerdì 25 luglio, senza alcuna possibilità di proroga.
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Romano d’Ezzelino (VI), 17 luglio 2025 – Sta per arrivare un fine settimana di notevole importanza per il Team Bassano i cui portacolori saranno chiamati a farsi valere in due rallies storici, più un terzo per sole auto moderne, il Valli Ossolane dove correranno Denis Letey ed Annalisa Vercella Marchese con una Suzuki Swift.
Il primo appuntamento è il tanto atteso Rally Campagnolo in programma ad Isola Vicentina tra venerdì e sabato prossimi, gara dove si contano venticinque equipaggi nel rally storico più altri dieci impegnati nel Trofeo A112 Abarth Yokohama, per il quale è stato già emesso il comunicato dedicato; a questi trentacinque se ne somma un altro, quello composto da Matteo Busatto ed Angela Tiener su Peugeot 106 con la quale disputeranno la gara di regolarità a media.
Il primo ovale azzurro a partire è quello apposto sulla Fiat Ritmo 130 TC di Matteo Luise e Melissa Ferro a cui faranno seguito due Ford: l’Escort RS di Enrico Volpato e Samuele Sordelli e la Sierra Cosworth 4×4 di Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi. Tre le Porsche 911 RS per Stefano Chiminelli ed Enrico Strappazzon, Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro, Roberto Giovannelli ed Isabella Rovere. Si contano poi due Lancia Delta Integrale 16V, quelle di Fabio Garzotto e Sandro Costaganna navigati da Andrea Sbaichiero e Matteo Rizzi. Presenti anche Alessandro Mazzucato ed Alex Guion con l’Opel Ascona SR con cui duelleranno in classe anche con la Kadett GT/e di Corrado e Leonardo Sulsente e con l’Alfa Romeo Alfetta GTV di Gianluigi Baghin con Nicole Rossi alle note. Derby anche tra i piloti delle Volkswagen Golf GTI, Massimo Giudicelli e Stefano Segnana e i rispettivi copiloti Enrico Fantinato e Denis Bertoldi; altrettanto dicasi per le Fiat 127 di Lisa Meggiarin e Silvia Gallotti opposte alla “Sport” di Marco Melino e Michele Sandrin. Numerose le vetture Fiat vista la presenza anche della 131 Abarth di Danilo Pagani e Renato Vicentin, la 124 Spider di Elena Gecchele e Giulia Dai Fiori, la 128 Sport di Lugi Annoni e Giampaolo Mantovani, oltre alle Uno Turbo di Davide Biasiolo e Francesco Bertolini e di Davide D’Orlando con Fabio Casella. Della partita saranno anche Olindo Deserti e Luigi Pirollo su Lancia Fulvia HF, Damiano Pasetto e Matteo Zanini con la Talbot Sunbeam Lotus, Giancarlo Nardi e Paola Costa su Puegeot 205 Rallye e a completare il lotto vi saranno le Citroen AX di Nicola Rigon e Fabo Grillo e di Fabio Stocchero con Samuele Fin.
Il rally partirà alle 17 di venerdì 18 luglio da Viale Dalmazia a Vicenza per affrontare le prime due prove in programma; le restanti otto si correranno il giorno successivo con l’arrivo dalle 19 ad Isola Vicentina.
In contemporanea al Campagnolo, si svolgerà in Austria il Rally Weiz, quinto round del Campionato Europeo FIA al via del quale vi saranno per il Team Bassano, Ermanno Sordi e Luigi Orestano: il primo con la Porsche 911 SC/RS Gruppo B affiancato da Flavio Zanella, il secondo con la 911 RS Gruppo 4, navigato da Maurizio Barone. Nove le prove speciali da affrontare per 125 chilometri competitivi.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CAMPAGNOLO, ANDREA ZANOVELLO – Vicenza, 17 luglio 2025 – Tutto pronto per il 19° Rally Campagnolo Storico e il 15° Campagnolo Historic, Rally Autostoriche di regolarità che da domani mattina entreranno nel vivo con le operazioni delle verifiche in programma dalle 8 alle 13.30: le sportive al Centro Polivalente in Via Carpaccio a Castelnuovo e le tecniche in via dell’Artigianato nella Zona Industriale Scovizze di Isola Vicentina.
Sei sono le prove speciali sulle quali si sviluppa il rally: le prime due si correranno nel tardo pomeriggio di venerdì 18 luglio con un solo passaggio; le altre quattro il sabato e saranno ripetute ottenendo 94,070 chilometri cronometrati sui 339,60 dell’intero tragitto di gara. La partenza sarà data alle 17 di venerdì 18 luglio da Viale Dalmazia a Vicenza e ad alzare la bandiera tricolore dai cofani delle vetture in gara vi sarà il vice presidente di AC Vicenza, Miki Biasion. Un’ora prima della partenza, alle 16, è prevista la messa a dimora di una delle piante previste dal progetto “Ogni pilota un albero”, iniziativa alla quale l’Ente berico ha aderito con entusiasmo.
Di seguito, le notizie riguardanti le prove speciali con le strade interessate dal transito delle vetture e gli orari di effettuazione e chiusura.
PS 1 “GIASARA” KM. 6,850 – Passaggio unico, venerdì 18 luglio ore 17.51.
STRADE INTERESSATE – Comune di Brendola: chiusura strada SP 12 dall’intersezione con via Roma e via Carbonara davanti al municipio. Comune di Arcugnano: SP 12 inizio P.S. dall’intersezione con via Firenze, Via Paolini. Comune di Altavilla Vicentina: via Paolini, via Madurello, viale Sant’Agostino fino all’intersezione con via G. Matteotti. CHIUSURA STRADE: dalle ore 16.50 fino alle ore 21.50.
PS 2 “VALLE” km. 5,800 – Passaggio unico, venerdì 18 luglio ore 18.40.
STRADE INTERESSATE – Comune di Castelgomberto: via Valdilonte dall’intersezione con
località Mattielli. Comune di Isola Vicentina: via Valdilonte inizio P.S. da contrà Sottoriva, via Balzain dall’intersezione con il bivio per Castelgomberto, via Vallugana, via Proe fino all’intersezione con via S. Tomio. CHIUSURA STRADE dalle ore 17.40 fino alle ore 21.40
PS 3/7 “ISOLA-GAMBUGLIANO” km. 11,650 – 1° passaggio sabato 19 luglio ore 8.39, 2° passaggio ore 13.55.
STRADE INTERESSATE – Comune di Isola Vicentina: chiusura strada via Zanettin; inizio PS dall’intersezione con via Giarre, via Lombarda, via Bellavista dall’intersezione con Piazza Torreselle, via Dani fino all’intersezione con il bivio per Gambugliano, via Cereo. Comune di Sovizzo: via Cereo, via Cengioli, via Lenguezza, via Roma, via Pozzetti, via Tommasetto, via Fantoni fino all’intersezione con SP 35 (pizzeria al ponte)
CHIUSURA STRADE dalle ore 07.40 fino alle ore 11.40 e dalle ore 12.50 fino alle ore 16.50
PS 4/8 “SELVA DI TRISSINO” km. 7,140 – 1° passaggio sabato 19 luglio ore 9.23, 2° passaggio ore 14.40.
STRADE INTERESSATE – Comune di Trissino: chiusura strada via Baron dall’intersezione con via Lovara e via Marzoti, via Chiarelli, via Selva, via Grumo, via San Benedetto, via Romanin, via Sotto i Poli fino all’intersezione fra via Strà Fonda e via Massignani.
CHIUSURA STRADE dalle ore 08.20 fino alle ore 12.20 e dalle ore 13.40 fino alle ore 17.40.
PS 5/9 “MONTE DI MALO” km 7,400 – 1° passaggio sabato 19 luglio ore 10.07, 2° passaggio ore 15.54.
STRADE INTERESSATE – Comune di Cornedo Vicentino: chiusura strada dalla piazza San Marco per controllo timbro, via Milani, inizio PS dall’intersezione con via Stringari e via Michelin, via Baioschi, via Roccolo Rossato, contrada Mieghi, contrada Milani.
Comune di Monte di Malo: contrada Mieghi, contrada Milani, contrada Sasare di sopra, via Soglio, via Sella, via Godeghe fino al parcheggio della Trattoria dalla Nella (escluso).
CHIUSURA STRADE dalle ore 09.00 fino alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 fino alle ore 19.00.
PS 6/10 “SANTA CATERINA” km. 14,520 – 1° passaggio sabato 19 luglio ore 12.21, 2° passaggio ore 17.38.
STRADE INTERESSATE – Comune di Schio: chiusura strada via San Giorgio dall’intersezione con via Calesiggi, contrà Marsili, contrà Chiesa di Santa Caterina, contrà Facci, contrà Costenieri, contrà Cerbaro, contrà Bosco di Tretto, SP 65 fino all’abitato di Santa Maria di Tretto, quest’ultimo escluso. CHIUSURA STRADE dalle ore 11.20 fino alle ore 15.20 e dalle ore 16.30 fino alle ore 20.30
Sono inoltre previsti quattro riordinamenti a partire da quello notturno al termine della prima giornata, nel parcheggio del Palasport di Isola Vicentina a partire dalle 19.30.
Il secondo si svolgerà in zona industriale “Scovizze” ad Isola Vicentina con inizio alle 10.42, il successivo alle 15.15 presso la ditta Valfer a Cornedo Vicentino e l’ultimo, e più coreografico, ospitato in Piazza Statuto a Schio a partire dalle 18.13.
Il rally si concluderà in Piazza Marconi ad Isola Vicentina alle 19.30 con la concomitante cerimonia delle premiazioni sulla pedana d’arrivo.
Informazioni e documenti di gara al nuovo sito web www.rallycampagnolo.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio stampa Rally Campagnolo
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Il Rally Storico Campagnolo pronto al ritorno nel CIRAS con un pieno di iscritti
FONTE: NEWSLETTER CIRAS ACI SPORT – Vicenza, 17 luglio 2025 – Ancora poco più di una giornata alla bandiera tricolore sul 19° Rally Storico Campagnolo, che venerdì 18 e sabato 19 luglio sarà teatro del sesto round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche in uno dei contesti più attesi dell’intera stagione 2025.
L’evento organizzato dall’Automobile Club Vicenza torna infatti nella massima serie tricolore con un’edizione che promette scintille, 115 iscritti tra rally storico e Campionato Italiano Rally Auto Storiche di Regolarità, 10 prove speciali, oltre 94 chilometri cronometrati e il ritorno di Vicenza ad ospitare la partenza, come non accadeva dal 2019.
È un Campagnolo attesissimo non solo dagli habituè del CIRAS, ma anche dai quei tanti equipaggi locali che nel Nord Est hanno sempre avuto a cuore le competizioni rallystiche e che esprimono la loro passione anche nei rally storici. Per questo l’elenco iscritti è uno splendido mix tra chi è in lizza per il tricolore e chi invece cerca gloria tra le strade di casa.
Partendo dalla classifica assoluta conduttori, Matteo Musti, leader anche del 2° Raggruppamento, arriva al Campagnolo con 118 punti validi, lo stesso bottino di Riccardo Bianco, leader invece del 3° Raggruppamento. Il pilota di Schio, navigato da Cristian Rosina, sarà al via con la fedele Porshce 911 SC (Scuderia Palladio Historic) mentre il campione in carica, con Claudio Biglieri, punta a riscattare uno sfortunato Lana Storico con la Carrera RS dell’MRC Sport.
In 2° Raggruppamento si aggiunge anche il giovane Emanuele Giovanni Nucera, con Christian Soriani, su Porsche Carrera RS, ma occhio a Nereo Sbalchiero con Elia Molon che al Campagnolo hanno già iscritto il loro nome nell’Albo d’Oro (vincitori nel 2007 e nel 2016 in Raggruppamento) saranno al via con una Porsche Carrera battente bandiera Hawk Racing Team. Attualmente secondo nella classifica assoluta conduttori il bresciano Oreste Pasetto, navigato da Carlotta Romano, sa di poter portare in alto la sua Porsche Carrera RS (Pro Energy Motorsport) e giocherà senza dubbio tutte le sue carte per riuscirci.
in 3° Raggruppamento Enrico “Chicco” Volpato, con Samuele Sordelli, è pronto a far cantare il motore della sua Ford Escort RS (Team Bassano) dopo lo sfortunato ritiro del Lana quando era in lizza per le posizioni di vertice, ma anche il già campione italiano Beniamino Lo Presti, con Cristian Stefani, ha dalla sua l’esperienza al volante della Porsche 911 SC di MRC Sport. Anche se in classe 2000, il piede pesante di Alessandro Mazzucato, con Alex Guion sulla bianco-rossa Opel Ascona SR (Team Bassano), potrebbe sparigliare le carte.
Matteo Luise e Melissa Ferro, leader di 4° Raggruppamento, sono osservati speciali al Campagnolo. Battenti bandiera Team Bassano con la loro Fiat Ritmo 130 Abarth, puntano in alto nella gara di casa per la scuderia consapevoli che data la loro situazione di classifica la corsa vicentina potrebbe diventare cruciale. È proprio nel 4° Raggruppamento che si annidano diverse sorprese di questa 19^ edizione del Campagnolo. La prima è senza dubbio il ritorno di “Pedro”, già campione italiano ed europeo. Il pilota bresciano ha scelto la Subaru Legacy preparata dai Balletti per tornare protagonista nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche e lo farà proprio a partire dalla gara vicentina navigato da Emanuele Baldaccini per il colori del Rally Club Team. Con le BMW M3 altri due piedi pesanti, quello del veronese Dennis Tezza, con Massimo Merzari e la cangiante livrea “Camel” (Pintarally Motorsport), ma anche quello del pilota di casa Adriano Lovisetto, con Christian Cracco per il JTeam. L’esperienza e la costanza sono dalla parte di Giorgio Costenaro, che con Lucia Zambiasi sarà al via per il Team Bassano con la Ford Sierra RS Cosworth in una gara dove ha già scritto il suo nome nel 2012 con la Lancia Stratos. Ancora puntano in alto “Janger” ed Enrico Montemezzo (BMW M3/Palladio Historic) e Luca Prina Mello e Simone Bottega (BMW M3/Biella Corse) per citarne alcuni.
In 1° Raggruppamento invece, assenti i principali protagonisti della serie a partire dal leader Giuliano Palmieri, sarà Roberto Perricone con Francesco Salomone Donagarrà a provare il colpaccio al avolante della sua Porsche 911 S. Bella anche la sfida per il femminile con la driver di casa, Lisa Meggiarin, che navigata da Silvia Gallotti proverà a portare in alto l’aggressiva Fiat 127 CL del Team Massano. Per la coppa rosa anche Fiorenza Soave e Veronica Ardegmagni (Fiat Ritmo 130 Abarth/Rally Club Team) ed Elena Gecchele con Giulia Dai Fiori con la Fiat 124 Sport del Team Bassano.
Nel Rally di Regolarità Auto Storiche, sesto round del tricolore della specialità, si prospetta un confronto interessante anche dal punto di vista delle classifiche di campionato. Nella media 60, Giorgio Garghetti e Barbara Giordano, su BMW 320 della Novara Corse, hanno una buona opportunità grazie all’assenza dei diretti avversari Gerosa-Bortoluzzi. Nella lista dei partenti compaiono però altri specialisti come Gabriele Seno e Francesco Giammarino (Opel Kadett GTE / Scuderia Milano Autostoriche) o Flavio Prà e Fabrio Andriano, su BMW M3. Da segnalare anche la sfida tutta al femminile tra Antonella Monza – Susanna Nicolini (Porsche 911 SC / Scuderia Milano Autostoriche) e Valentina Malatesta con Annalisa Parpaiola, su Opel Ascona B per il Club 91 Squadra Corse.
Nella media 50 il coltello dalla parte del manico è per Mariano Fiorese con Laura Marcattilj, che con la Porsche 911 SC della Scuderia Milano Autostoriche hanno vinto anche al Lana e guidano saldamente la classifica conduttori. A sfidarli, sulle prove del Campagnolo – che replicheranno il medesimo percorso previsto per il rally storico – ci saranno in prima fila Mauro Ferranti e Roberta Costa (Fiat 124 Spider / Scuderia del Grifone), oltre a Maurizio Aioldi e Fausto De Marchi, con la Peugeot 309 GTi sempre per la Grifone. Da non sottovalutare Giorgio Onori e Marco Frascaroli, che con la loro Lancia Fulvia Rally si sono già tolti diverse soddisfazioni in questa stagione e occupano attualmente la quarta posizione nella classifica conduttori.
Il programma della 19^ edizione del Rally Storico Campagnolo entrerà nel vivo venerdì 18 luglio con le verifiche sportive dalle ore 8.00 alle ore 13.00 presso il Centro Polivalente Castelnuovo di Isola Vicentina, seguite dalle tecniche in programma dalle ore 8.30 alle ore 13.30 nella zona industriale Scovizze.
Alle 17:00, da Viale Roma a Vicenza, l’attesa cerimonia di partenza che ritorna nel capoluogo a sei anni dall’ultima volta. I piloti disputeranno quindi due speciali nella prima giornata, la nuova “Giasara” di 6.85 chilometri e la “Valle” che riprende dei tratti già utilizzati in passato, ma sostanzialmente inedita. Dopo il riordino notturno, il rally vivrà sabato 19 luglio il suo giorno clou con altre 8 prove speciali, quattro da ripetere per due volte. “Isola-Gambugliano” è un classico della gara, con i suoi iniziali tornanti a salire e lo sviluppo di ben 11,65 chilometri. “Selva di Trissino” ritorna uguale al 2023, mentre “Monte di Malo”, che riprende il nome da una delle classiche del Campagnolo degli anni Settanta e Ottanta, quando il percorso era ancora sterrato, si correrà su un tratto già usato come “Muzzolon” negli anni scorsi. Non poteva mancare la “Santa Caterina” con il suo celebre bivio davanti alla chiesa.
L’arrivo sarà a Isola Vicentina, in Piazza Marconi, dalle 19:00, mentre l’assistenza sarà sempre a Isola Vicentina ma nell Zona Industriale di Scovizze. Riordini anche al Palasport, tra prima e seconda giornata, nella Z.I. di Scovizze prima delle assistenze e a Schio in Piazza Statuto dopo l’ultima speciale e prima dell’arrivo.
FONTE: UFFICIO STAMPA NEW RALLY TEAM, MICHELE DALLA RIVA – San Giovanni Lupatoto (VR), 16/07/2025
Dopo il successo di classe al recente Rally Bianco Azzurro, Gianni Sanguin è pronto per una nuova sfida, questa volta tra tra i protagonisti del Campionati Italiano Rally Auto Storiche.
Il portacolori del New Rally Team Verona questo fine settimana sarà infatti al via con la sua Peugeot 205 GTI 1600 di Gruppo A al 19° Rally Campagnolo, sesta tappa stagionale del CIRAS.
Al suo fianco a dettargli le note avrà l’esperta navigatrice veneziana Giada Manocchi per un appuntamento in terra vicentina che fin dalla vigilia si prospetta di alto livello.
“Sono molto contento di correre al Campagnolo – spiega il pilota – è una gara stupenda, le sue prove speciali mi sono sempre piaciute, anche quando le ho percorse in occasione di altre gare. Sono tratti cronometrati dove bisogna stare molto attenti, ma anche dove ci si può divertire tanto. La macchina l’abbiamo sistemata per bene dopo il contatto che ho avuto con una chicane a San Marino, e con l’occasione abbiamo fatto anche altri lavori, sarà molto interessante correre assieme ai protagonisti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, non vedo l’ora di scendere in gara.”
Il 19° Rally Campagnolo oltre alla validità per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche sarà titolata anche per il T.R.Z. Seconda Zona a Coefficiente 1,5.
La gara prenderà il via venerdì 18 luglio, con le verifiche in programma nella mattinata ad Isola Vicentina (VI),
La partenza è prevista nella stessa giornata per le 17.00 a Vicenza in Viale Roma.
Successivamente i concorrenti disputeranno due prove speciali prima del rientro notturno.
Sabato 19 saranno in programma le restanti otto prove speciali, con la ripartenza prevista per le 8.00.
L’arrivo della prima vettura in Piazza Marconi ad Isola Vicentina sarà a partire dalle 19.00.
Tutte le informazioni egli aggiornamenti all’indirizzo www.rallycampagnolo.it
FONTE: UFFICIO STAMPA BIELLA MOTOR TEAM, GIANDOMENICO LORENZET – Al Campagnolo, invece, i primi a prendere il via sono Luca Valle e Cristiana Bertoglio iscritti con il numero 27 sulla loro Porsche 911 SC del 3° Raggruppamento. Invece numero per la Porsche 911 RSR del 2° Raggruppamento di Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini. Nel trofeo riservato alle Autobianchi A112 Abarth, ci sarà anche il navigatore Ermanno Battaglin che leggerà le note a Maurizio Ribaldone su una vettura contrassegnata dal numero 207.


























