FONTE: UFFICIO STAMPA, STEFANO BERTUCCIOLI – Il 2-3 agosto va in scena anche il Rally Vigneti Monferrini Storico
E’ iniziata l’estate e la Città di Asti attende il weekend del 2-3 agosto, quello scelto nuovamente da VM Motor Team e Race Motorsport Italia per il Rally colli del Monferrato e del Moscato, giunto all’edizione numero 28. La gara con validità nazionale avrà un format molto simile a quello proposto nel 2024 e sarà affiancata dal Rally Vigneti Monferrini Storico, manifestazione che debuttò lo scorso anno a Canelli e che gli organizzatori hanno scelto di portare nel capoluogo di provincia per la seconda edizione. Nelle ultime ore sono stati resi noti tutti i dettagli della gara che, dopo un debutto positivo nel 2024, punta a crescere senza mezzi termini.
La Città di Asti sarà la grande protagonista del weekend, che vedrà lo svolgimento di un programma molto condensato per dare modo a tutti i partecipanti di ottimizzare i tempi;
tutto sarà compreso tra venerdì 1 e domenica 3 agosto, con le fasi salienti concentrate negli ultimi due giorni, di cui il primo dedicato alla consegna dei road book ed alle ricognizioni, che comunque potranno essere svolte anche sabato 2 agosto insieme alle verifiche tecniche e sportive.
“Abbiamo deciso di cambiare il programma rispetto a quanto proposto solitamente dalle altre gare, spostando lo shakedown nelle ore serali. La stagione estiva permette di ottimizzare i tempi grazie alle tante ore di luce, quindi il test con le auto da gara sostituirà le prove speciali serali, dalle 17 alle 20:30. Crediamo che sia una buona iniziativa sia per gli iscritti che per il pubblico” – ha dichiarato Moreno Voltan.
La particolare attenzione alla logistica è confermata dal percorso, appena svelato. Tre le prove speciali scelte da Voltan con i suoi collaboratori, che saranno ripetute per tre volte e con la più lontana che dista soli 12 km dal centro di Asti. “Refracore”, “Portacomaro” e “Città di Asti” sono i nomi scelti per i settori cronometrati che incoroneranno i vincitori sul palco di Piazza Alfieri, location che sarà protagonista anche del riordino e che permetterà al pubblico di poter ammirare le auto da rally in un contesto elegante e scenico.
Il via della gara è previsto per le 8:01 di domenica 3 agosto, mentre il primo concorrente farà ritorno sul palco dalle 17:19. Gli orari di ingresso al riordino sono invece 10:05 e 13:47, due momenti molto attesi dagli appassionati astigiani che, durante una passeggiata sotto i portici della piazza centrale, potranno nuovamente vivere il Rally. L’edizione 2024 vide il trionfo del pilota di casa Loris Ronzano, portacolori del team organizzatore, a bordo di una Skoda Fabia.
Andrea Zanovello
Ad un mese dall’affascinante appuntamento targato ACI Belluno con il supporto di ACI Sport, svelato il percorso che prevede 506 km complessivi per tre giorni.
Quando manca poco meno di un mese ad uno dei più suggestivi appuntamenti del Campionato Italiano Grandi Eventi, ovvero la Coppa d’Oro delle Dolomiti di regolarità Classica per auto storiche e moderne sono state pubblicate le mappe dell’attesissimo evento targato ACI Belluno, presieduto da Lucio De Mori con il supporto di ACI Sport.
Il programma dell’evento prevede 3 giorni di gara che partendo da Cortina d’Ampezzo si snoderà attraverso le strade delle Dolomiti dell’Alto Adige e Bellunesi per concludersi a Cortina, capitale montana del glamour che vive un periodo di grande fermento dato che ospiterà i giochi olimpici invernali Milano-Cortina 2026. Il percorso pertanto prevede 506 km complessivi per tre giorni di gara suddivise in un prologo di 48 km con partenza alle 18:00 di Giovedì 24 luglio da Corso Italia a Cortina d’Ampezzo. La prima tappa di 266 km di Venerdì 25 luglio porterà gli equipaggi in Val Pusteria e in Val Badia in Alto Adige. La seconda tappa, in programma Sabato 26 luglio, avrà una lunghezza di 192 km e toccherà la Valle del Piave e Belluno, per concludere la competizione. Al percorso affascinante si aggiungono 84 prove cronometrate e 6 prove di media per arricchire di competitività una edizione, quella del 2025 che si preannuncia ad altissimo livello tecnico in un contesto affascinante. A vincere l’edizione 2024 furono Mario Passanante e Alessandro Molgora su Fiat 508C della Franciacorta Motori.
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB 91, FABRIZIO HANDEL – Rubano (PD), 24 Giugno 2025 – La velocità in salita si conferma sempre più terreno di caccia ideale per Club 91 Squadra Corse che, anche in occasione della Cronoscalata Verzegnis – Sella Chianzutan corsa tra Sabato e Domenica, rientra con un bottino ricco di successi.
Non è riuscito a salire sul podio assoluto questa volta ma la due giorni friulana di Michele Massaro, in campo con la sua BMW M3, resta da incorniciare con la quarta piazza nella generale, con il secondo in quarto raggruppamento e con il successo in classe A2500.
Punti pesanti e preziosi per l’attuale leader di raggruppamento nell’International Race Salita.
“Dopo aver risolto i problemi di pressione olio patiti nelle due gare precedenti” – racconta Massaro – “la nostra M3 si è comportata molto bene. Grazie ad un fine settimana perfetto, a livello meteo, e ad un assetto equilibrato già in prova abbiamo replicato i tempi del 2024. Un errore in staccata su una chicane, durante gara 2, mi ha fatto perdere qualche secondo ma non ho compromesso la gara. Zardo, con il suo prototipo, era imprendibile. Tre vittorie in altrettante presenze nell’IRS Cup. Grazie al Club 91 Squadra Corse, ci si aiuta sempre durante le gare.”
Sugli scudi anche il presidente della scuderia di Rubano, Daniele Martinello, che al volante della sua Van Diemen RF89 ha concluso ottavo assoluto, primo in quinto raggruppamento ed in classe E4, scalando rapidamente le gerarchie tra le regine del passato.
“La mia monoposto si è comportata in modo eccellente” – racconta Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “e, grazie ad una modifica tecnica fatta Sabato tra la prima e la seconda prova, abbiamo migliorato la trazione. Il percorso, molto tecnico e guidato, ci ha permesso di portare a casa un bel risultato anche nella generale. Ho raggiunto il mio obiettivo personale, scendere sotto i tre minuti e mezzo, e devo dire che le salite mi stanno appassionando sempre di più. Un grazie sincero a Francesco, per la disponibilità ed i preziosi consigli. Grazie al suo braccio destro Vasile ed all’officina Buratto, nella persona di Marco Zorzi, per l’ottima messa a punto e per l’estrema disponibilità, a qualsiasi ora ed in qualsiasi giorno della settimana.”
FONTE: UFFICIO STAMPA TARGA RACING CLUB – Cerda, 24 giugno 2025 – Un weekend a due facce per Totò Riolo nel secondo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, andato in scena sul tecnico e spettacolare tracciato della “Guarcino–Campocatino”. Il pilota cerdese della Squadra Piloti Senesi ha conquistato il successo nel 4° Raggruppamento grazie a una splendida prestazione in Gara 1, dove, al volante della sua aggressiva e performante PCR A6, è stato autore del miglior tempo assoluto di giornata, confermandosi protagonista di primo piano nella stagione tricolore.
Il meteo ha però rimescolato le carte in Gara 2, quando un improvviso acquazzone ha colpito il tracciato proprio nei minuti della salita decisiva di Riolo, costringendolo a un’andatura estremamente prudente. “Una seconda manche disputata a passo d’uomo”, come ha lui stesso commentato, lo ha fatto retrocedere nella classifica assoluta a favore di concorrenti più fortunati sul fronte meteorologico. Ma ciò non ha compromesso la sua affermazione nel 4° Raggruppamento, risultato preziosissimo in ottica campionato.
Grazie alla vittoria in Gara 1, Riolo porta infatti a casa il massimo del punteggio utile per la classifica generale di 4° Raggruppamento e rilancia con forza le proprie ambizioni per la corsa al titolo tricolore 2025.
«Le gare sono anche questo – ha commentato Riolo al termine del weekend – i nostri avversari oggi sono stati più fortunati, ma il regolamento è chiaro e va rispettato. A noi interessa consolidare il primato nel 4° Raggruppamento, che è l’obiettivo principale. La gara in sé è davvero affascinante, il percorso è bellissimo e voglio fare i miei complimenti a chi l’ha organizzata. Ringrazio inoltre i nostri partner commerciali, Sumprod e Farmacia Modica, e le due scuderie che mi affiancano con passione e professionalità, il Targa Racing Club e la CST Sport»
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Rovigo, 25 Giugno 2025 – Una conclusione del mese di Giugno a dir poco scoppiettante per Rovigo Corse che, dopo aver archiviato La Marca Classica e la 1000 Miglia, è pronta ad affrontare il terzo fine settimana consecutivo su un campo di gara, questa volta alla Targa AC Bologna che sancirà di fatto l’arrivo alla metà del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche.
Il sesto atto del tricolore, dei dodici previsti dal calendario, vedrà al via sei portacolori della compagine polesana, pronti ad unirsi per agguantare un podio, nella classifica riservata alle scuderie, che si intravede all’orizzonte, lontano solamente undici lunghezze.
Occhi puntati sul campione italiano assoluto in carica, Maurizio Indelicato, che tornerà a far coppia con il presidente Diego Verza sull’Autobianchi A112 Elegant, ripartendo dalla terza piazza nella generale, dalla prima in RC4 e dalla seconda nella classe fino a millesei.
Molto ci si attende anche da Mauro Todeschini, alla sua destra Fiorenza Boggio su un’Autobianchi A112 Abarth, reduce da un bel rilancio sulle strade trevigiane ma che conterà su quelle bolognesi per migliorare il doppio nono posto, in RC4 ed in classe fino a millesei.
Tra le punte rodigine più affilate anche Andrea Bagatello, in campo con la sua consueta Fiat 1100 e con la moglie Jessica Tasinato al proprio fianco, quinta forza nel raggruppamento RC3 ed ai piedi di un podio non troppo lontano nella classifica riservata alle vetture fino a 1600.
A caccia di conferme e di un primato ampiamente alla sua portata l’estero di scuderia, il sammarinese Isaia Zanotti, che ritroverà Roberto Gasperoni sulla Fiat Ritmo Abarth 130 TC.
Il bianco azzurro riprenderà il cammino tricolore dalla seconda piazza in RC5 e tra le duemila.
Ad imitarlo, partendo dalla posizione d’onore in RC6 ed in classe fino a millesei, ci proverà Alessandro Timacchi, in coppia con Boris Santin, deciso a portare in alto la sua Lancia Ypsilon.
Alla ricerca dei primi punti tricolori Daniele Rotella, in compagnia della moglie Roberta Miglietti su un’Autobianchi A112 Elegant, reduce da una bella crescita nel trevigiano e pronto ad inserirsi nella classifica del raggruppamento RC4, oltre che nell’annessa classe fino a millesei.
Dulcis in fundo un debutto emiliano in chiave CIREAS, quello che vedrà protagonista Yuri Zoli che esordirà alla guida di una BMW 318 is, da condividere per l’occasione con il fratello Yader.
“Siamo tornati da La Marca Classica e Martedì è scattata la 1000 Miglia” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “che si è conclusa Sabato scorso. Nemmeno il tempo di godersi un’esperienza unica ed irripetibile, la prima volta non si scorda mai, che già dobbiamo resettare e concentrarci sul sesto appuntamento del CIREAS. Abbiamo tanta carne al fuoco, sono tanti i piloti che si contendono posizioni di prestigio, ed il caldo del fine settimana non ci aiuterà di certo. Il campionato è ancora lungo ma ci piacerebbe poter ripartire di slancio a Bologna.”
Sbalchiero show al Lana Storico
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY TEAM, FABRIZIO HANDEL – Rosà (VI), 25 Giugno 2025 – Fine settimana incandescente per Rally Team, protagonista di un doppio impegno che ha portato alla ribalta Stefano Sbalchiero, alle note Miriam Iuretig, protagonista di alto livello nel Rally Lana Storico corso nella sola giornata di Sabato.
Il pilota della Fiat 127 CL firma l’ottavo di terzo raggruppamento ed un doppio successo, in classe 2/1150 e tra gli Under 40, in un Campionato Italiano Rally Auto Storiche che, con l’avvio del secondo girone, lo vede salire in terza piazza nel raggruppamento, in seconda di gruppo 2 e di Under 40, oltre che confermarsi al comando tra le vetture di classe 1150.
“Una gara resa molto dura dal caldo” – racconta Sbalchiero – “ma è andato tutto per il verso giusto. Abbiamo vinto una classe a dir poco numerosa, piena di avversari di valore ai quali faccio i miei complimenti. Grazie a Miriam, sempre perfetta, ed al mio meccanico Tiziano Bidese. Grazie a tutti i nostri partners ed alla scuderia Rally Team, in particolare al presidente.”
FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING – Valle San Nicolao: Un Rally Lana Storico poco fortunato in casa Biella 4 Racing quello che è andato in scena nel weekend scorso, dove i suoi portacolori han dovuto affrontare inconvenienti vari a causa del meteo estremo, che dal gran caldo si è tramutato in un vero e proprio nubifragio su tutto il Biellese. Un vero peccato, perché le prime prove speciali avevano messo in mostra degli ottimi riscontri cronometrici, che purtroppo però alla fine sono stati resi vani.
“Il Lana Storico seppur accorciato e rivisto rispetto ai tempi passati resta una gara dura ed impegnativa”, raccontano i responsabili B4R, “e quest’anno lo è stato ancora di più a causa delle condizioni meteo estreme che han colpito la zona di gara. Ma queste non han impedito alle nostre ragazze ed ai nostri ragazzi di dare il meglio di loro in hospitality ed assistenza, risolvendo più di un grattacapo agli equipaggi assistiti, ma anche ad amici in gara che chiedevano una mano per poter proseguire il rally. Un vero spirito di gruppo che anche in questa occasione ha fatto la differenza e che ancora una volta ha mostrato quello che una piccola realtà come il Biella 4 Racing può fare”.
Nella gara di Regularity Rally a media 60, Roberto Rossetta e Dennis Barbieri, terminano in quattordicesima posizione assoluta, ottavi di gruppo 4, ma secondi di classe 1. Per loro una gara costante, con Dennis per la prima volta alle note, caratterizzata dal rischio di non poter vedere l’arrivo a causa della quantità di acqua presa, rischio azzerato dal lavoro dell’assistenza Biella 4 Racing. “Di tutte le edizioni del Lana a cui ho partecipato”, esordisce Roberto Rossetta, “questa è stata sicuramente la più complicata per le condizioni atmosferiche che hanno condizionato la seconda parte di gara. La nostra prestazione è stata in linea con le previsioni, non avendo una preparazione specifica per quella che è sempre più una disciplina di calcolo e sempre meno di guida, ma siamo comunque soddisfatti, e ringrazio a titolo personale Dennis, per la grande attenzione dimostrata pur essendo all’esordio. Un grazie ai ragazzi B4R, sia per la parte hospitality, che per il miracolo in assistenza quando hanno rianimato la Fulvia ammutolita dall’acqua e dalla grandine presa. Ora un periodo di stacco e poi vedremo cosa ci riserva la seconda parte della stagione”.
Termina invece allo start di P.S.3 il rally di Roberto e Francesca Barbera, in gara nel Trofeo A112, quando la loro Autobianchi A112 Abarth ha deciso di non voler più ripartire. “È stato un debutto dolce sulle prime due p.s.”, commenta Roberto Barbera, “la macchina andava molto bene ed anche il feeling con Francesca andava via via crescendo considerando che ormai era passato un anno dall’ultima volta insieme in abitacolo. Inoltre i tempi per essere la nostra prima uscita con la piccola 112 non erano affatto male, paragonati ai frequentatori abituali del Trofeo. Alla partenza della p.s.3 la doccia fredda. Essendovi ritardo ed essendo incolonnati, per evitare l’innalzarsi delle temperature abbiamo spento la vettura, che poi non ne ha più voluto sapere di riaccendersi, se non quando ormai eravamo fuori tempo utile per poter ripartire. Un vero peccato. Un grande grazie ai ragazzi della Scuderia per tutto il supporto fornitoci ed a Paolo Raviglione per l’ottimo mezzo che ci ha messo a disposizione”.
Portano egregiamente a termine il loro compito di apripista per la media 50, Massimo Ozino e Roberto Tosi, sulla loro Autobianchi A112 Abarth. “Ci siamo divertiti e abbiamo svolto il nostro compito”, riporta Massimo Ozino, “un compito mai semplice, che quest’anno ha rischiato di farci fermare in 40 centimetri di acqua! Ma alla fine è andato tutto bene, e questo è l’importante!”.
Per quanto riguarda gli equipaggi Grifone direttamente assistiti in gara, nella media 60 sono Gandino-Frascaroli a terminare secondi assoluti, secondi di gruppo e di classe con la loro Fiat Ritmo 130 TC. In media 50, sesti assoluti giungono Carbone-Merenda su Alfa Romeo GTV nonché quinti di gruppo 4, decimi assoluti Leva- Casaleggio su Autobianchi A112 Abarth ottavi di gruppo 4, dodicesime assolute Giugni-Pitropaolo prime di gruppo 3 su Alpine A110, e sedicesimi assoluti Rocco-Rocco su Lancia Fulvia Coupé decimi di gruppo 4.
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Nizza Monferrato (AT), 25 giugno 2025 – Presente con quattro vetture al via del recente Rally Lana Storico, per la Balletti Motorsport la trasferta biellese si è conclusa con un bilancio sicuramente appagante e di prestigio grazie ai risultati ottenuti dalle tre Porsche 911, in altrettante versioni, che hanno colto ottimi piazzamenti. L’unico rammarico viene dal prematuro ed inatteso ritiro patito dalla BMW M3 di Luca Prina Mello e Simone Bottega, costretti ad alzare bandiera bianca già nella prima speciale a causa di un problema ad un tubo dell’olio.
Per la Porsche 911 RS di Alberto Salvini e Davide Tagliaferri, l’impegnativo rally biellese ha portato un risultato più che positivo: la seconda posizione assoluta, di classe e di 2° Raggruppamento alle spalle dell’equipaggio di casa che ha vinto tre delle ultime cinque edizioni, è quando di più si potesse ottenere considerando anche la significativa assenza dai campi di gara, di oltre tre mesi dall’unica corsa nella stagione attuale.
Si è chiusa col segno “più” anche la prestazione di Massimo Ferrari e Mattia Pastorino al loro primo Lana Storico con la 911 SC/RS del 3° Raggruppamento; grazie ad una gara corsa con un buon passo e senza cadere nei tanti tranelli di un percorso molto impegnativo, hanno colto un prezioso terzo posto di classe e 4° di 3° Raggruppamento che valgono punti preziosi per il T.R.Z., chiudendo al ventesimo posto nella generale.
La terza Porsche 911 al traguardo è stata la “S” 2.0 con la quale Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi hanno sbaragliato la concorrenza nel 1° Raggruppamento, mettendo nel carniere una nuova vittoria che di categoria e di classe che, tradotte in ottica campionato, valgono la quinta posizione nella classifica piloti e un vantaggio quasi incolmabile in quella di Raggruppamento.
Immagine: Roberto Morello
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com


























