FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DELLA MARCA – 4.02.2025 – Il 41° Rally della Marca, prova d’apertura del Trofeo Italiano Rally e della Coppa Rally di Zona 5, e il 3° Rally della Marca Storico si correranno venerdì 4 e sabato 5 aprile 2025. Entrambe le gare partiranno e si concluderanno nel cuore di Montebelluna, città che accoglierà equipaggi e appassionati in una cornice di grande prestigio quale piazza dall’Armi.
Le fasi di riordino e assistenza resteranno a Valdobbiadene, cuore delle Colline del Prosecco patrimonio Unesco e del Prosecco DOCG. Altra novità è la prova spettacolo che si correrà venerdì sera in una ambientazione unica, che verrà svelata fra pochi giorni. Il programma ufficiale della manifestazione verrà comunicato a breve. Giandomenico Basso e Scorzè Corse Asd stanno lavorando con passione e professionalità per offrire agli equipaggi un’esperienza avvincente e sicura, con l’obiettivo di valorizzare anche il territorio del Rally della Marca.
Giandomenico Basso:
“Siamo onorati di portare il Rally della Marca nel centro di Montebelluna. Partire e arrivare in una piazza così importante è un grande riconoscimento, e ci spinge a lavorare con ancora più impegno per offrire un evento all’altezza”.
Adalberto Bordin, sindaco di Montebelluna:
“Ospitare il Rally della Marca rappresenta un’importante occasione di promozione per Montebelluna e per il territorio del Montello. Eventi di questo calibro non solo rafforzano la visibilità a livello nazionale e internazionale, ma fungono anche da volano per l’economia locale, coinvolgendo attività commerciali, strutture ricettive e tutto l’indotto legato al turismo sportivo. Proprio per questo, grazie anche al coinvolgimento del vicesindaco Claudio Borgia, l’amministrazione ha accolto l’invito a collaborare per una manifestazione che ogni anno richiama appassionati di tutte le età”.
Andrea Marin, assessore allo sport:
“È un grande onore per Montebelluna accogliere un evento iconico e di grande prestigio come il Rally della Marca: un’opportunità unica per far vivere la nostra Città in un contesto di festa, adrenalina e spettacolo. La macchina organizzativa è già in moto grazie ad un lavoro di squadra che ci vede impegnati per far sì che tutto sia pronto per i giorni della gara”.
Andrea Zanovello
FONTE: UFFICIO STAMPA COPPA LIBURNA, ALESSANDRO BUGELLI – La quarta edizione della competizione organizzata da Scuderia Falesia in collaborazione con l’Automobile Club Livorno, in programma dal 13 al 15 marzo, entra oggi nella sua decisiva fase organizzativa pre-gara. Sarà la prima prova del Campionato Italiano Rally di Regolarità Auto Storiche e proporrà un format nuovo, sempre con due tappe e 15 prove, attraversando l’intera provincia di Livorno e in parte quella pisana. Castagneto Carducci sede dell’evento, che da quest’anno ospiterà la competizione riservata alle energie alternative, in una sfida in attesa della confermata validità “tricolore”, dove i concessionari auto potranno farla da protagonisti.
Castagneto Carducci (Livorno), 03 febbraio 2025 – Da oggi il via alle iscrizioni alla IV COPPA LIBURNA, prima prova del Campionato Italiano Rally di Regolarità, un ventaglio temporale che si allungherà fino a domenica 9 marzo.
In programma dal 13 al 15 marzo, organizzata Scuderia Falesia in collaborazione con l’Automobile Club Livorno, la prima sfida tricolore dell’anno proporrà due giorni di sfide, cinquecento chilometri di percorso, punteggiato da quindici prove cronometrate, confermando un appuntamento che di certo sarà uno dei più avvincenti ed esclusivi della stagione, caratterizzato da paesaggi affascinanti in ampia parte della provincia di Livorno ed in parte in quella di Pisa, con ben 19 comuni interessati.
Un appuntamento divenuto oramai imperdibile, per gli amanti ed esperti della disciplina motoristica della regolarità, che vede confermata Castagneto Carducci come quartier generale dell’evento e sede di partenze ed arrivi, cambio di programma, invece, per lo svolgimento della sfida. La prima tappa, venerdì 14 marzo, è prevista a nord, quindi con le prove classiche del livornese e del pisano: dopo la partenza alle ore 12,01, i concorrenti correranno sulle strade del mito della Coppa Liburna, vale a dire “Vaiolo-Traversa”, “Montevaso” “Valle del Chioma”, “Castellaccio” e “Castellina”, con arrivo alle 19,15.
La seconda giornata, sabato 15 marzo, la gara si sposta a sud, verso la “Costa degli Etruschi”, facendo affrontare strade anch’esse celebri, da “Sassetta” a “Castagneto”, a “Lustignano”. Lo start del day-2 sarà alle 8,31 e la bandiera a scacchi sarà alzata dalle 14,41.
GRANDE ATTESA PER LA “LIBURNA ECO-RACE”
Nel cuore dell’innovazione tecnologica associata alla mobilità, la Coppa Liburna 2025 diventa “green”. Alla competizione classica di auto storiche, si affianca la modernità di una sfida, anche essa di regolarità, per auto alimentate con propulsioni e carburanti alternativi, la COPPA LIBURNA ECO RACE, per la quale si attende la conferma della validità per il Campionato Italiano di Energie Alternative, confermando quindi l’impegno del motorsport verso un futuro più sostenibile.
Oltre a celebrare le tecnologie più all’avanguardia, l’evento offre una piattaforma per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della mobilità sostenibile ed in questa chiave di lettura una parte importante la potranno avere i concessionari auto, i quali potranno mettere in campo le loro “squadre ufficiali”, un’occasione unica per promuovere e far conoscere su un ampio territorio la qualità delle vetture che propongono.
La competizione si svolgerà sullo stesso tecnico e impegnativo tracciato della competizione principale, e sicuramente saprà mettere alla prova l’efficienza energetica, la velocità e la resistenza dei veicoli, oltre che le capacità di guida dei driver.
COSA OCCORRE PER PARTECIPARE
Partecipare alla Coppa Liburna Eco Race è semplice: i due concorrenti devono essere in possesso della patente di guida e della “Licenza di Regolarità Nazionale”, che gli uffici dell’ACI rilasciano presentando il certificato di idoneità fisica per attività non agonistica (che rilascia il proprio medico curante). Il secondo conduttore può essere anche un minorenne non inferiore ai 14 anni di età, in questo caso, ovviamente, non autorizzato a condurre il veicolo.
SPORT E TERRITORIO, UN BINOMIO CHE GUARDA LONTANO
L’iniziativa della Scuderia Falesia, presieduta da Mauro Parra, con la collaborazione dell’ACI Livorno, proprietaria del “marchio” Coppa Liburna, offre di nuovo agli appassionati di auto storiche e in questo caso anche per chi competerà con una vettura “green”, un evento che oltre allo sport e alla mobilità ecosostenibile offrirà ai partecipanti il conoscere la costa livornese, quella che guarda a sud, intrigante mèta turistica apprezzata anche all’estero. Si guarda, con la Coppa Liburna, all’accostamento “sport e territorio”, che appare oggi più che mai determinante, per promuovere i luoghi e le loro bellezze. Il valore che la Coppa Liburna riveste per il territorio, oltre ad essere una grande storia di sport e di costume, trova conferma sia dalla sinergia tra istituzioni e l’organizzazione, sia con dall’arrivo nelle zone della competizione di centinaia di persone al seguito dell’evento stesso, con evidente ricaduta di immagine ed economica per l’indotto ricettivo.
Immagine: Amicorally
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
FONTE: UFFICIO STAMPA GABRIELE ROSSI, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Bastiglia va a caccia di nuove sfide nel 2025, scendendo in campo nella massima serie nazionale per le regine del passato, nel TRZ e nel Memory Fornaca.
Bastiglia (MO), 03 Febbraio 2025 – Dopo due anni ad arricchire il proprio bagaglio con esperienze oltre i patri confini, facendo sua la doppietta nel Tour European Rally Historic tra le J1 e J2 sia nel 2023 che nel 2024, Gabriele Rossi ha deciso di cambiare completamente rotta.
Sarà il Campionato Italiano Rally Auto Storiche il terreno di confronto per il 2025 del pilota di Bastiglia, deciso a misurarsi contro i migliori protagonisti della scena tricolore per continuare a percorrere quel cammino di crescita che gli ha già consentito di togliersi belle soddisfazioni.
Meno di un mese al via del nuovo programma del pilota emiliano che, sulla Ford Sierra Cosworth gruppo A curata da Assoclub Motorsport e condivisa con Fabrizio Handel, scenderà in campo al prossimo Historic Rally delle Vallate Aretine, previsto per la fine di Febbraio.
Una stagione di rodaggio la sua, con la consapevolezza di non aver mai affrontato nessuno degli eventi previsti dal calendario, ad eccezione di quel Rally Elba Storico che lo vide in azione nella stagione 2020 dopo una lunga sosta forzata che lo ha tenuto lontano dall’abitacolo.
Appuntamenti come il Rally Costa Smeralda Storico ad Aprile, il Targa Florio Historic Rally a Maggio, il Rally Lana Storico a Giugno ed il Sanremo Rally Storico ad Ottobre permetteranno al neo portacolori di Bluthunder Racing Italy di calcare strade iconiche dello stivale tricolore.
“Prima di tutto vorrei ringraziare Mauro Valerio ed il Team Bassano” – racconta Rossi – “perchè sono stati supporto fondamentale per i nostri due successi nel TER Historic, oltre che per tutto il percorso di crescita che abbiamo fatto dal 2020 ad oggi. Grazie anche a Marco Hefti, presidente di Bluthunder Racing Italy, per averci accolto nella sua famiglia, augurandoci di poter difendere al meglio i suoi colori nel nostro anno di debutto nel CIRAS. Sappiamo di doverci confrontare in gare che non conosciamo e con avversari di alto livello. Cercheremo di fare del nostro meglio, come sempre, e tireremo la riga di un primo bilancio più avanti.”
Ma il 2025 di Rossi non fermerà soltanto al CIRAS con il modenese che punterà ad essere protagonista anche nel Trofeo Rally di Zona, nell’ambito della terza dedicata al centro Italia, non potendo farsi scappare l’occasione di tornare al via del suo Historic Rally Città di Modena.
In fase di definizione anche la partecipazione al rinomato Memory Nino Fornaca.
“Quando abbiamo saputo del ritorno del rally a Modena non potevamo che garantire la nostra presenza” – aggiunge Rossi – “perchè è dal 2019 che attendevo con ansia questa notizia. Sarà un’emozione incredibile poter tornare a correre sulle strade di casa mia, di fronte al pubblico amico, ed avremo anche l’opportunità di segnare punti importanti per il TRZ di terza zona. Dovremo essere della partita anche nel Fornaca, sfruttando le varie concomitanze con gli eventi del CIRAS. Siamo curiosi di vedere quanto questi due anni all’estero ci hanno fatto crescere, mettendoci a confronto contro rivali che conoscono l’italiano come le loro tasche.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Campione italiano in carica dal 2023, nel quarto raggruppamento, il pilota di Adria punta all’ennesima difesa del titolo nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Adria (RO), 03 Febbraio 2025 – Con l’inizio del mese di Febbraio è scattato ufficialmente il conto alla rovescia per Matteo Luise, felice di segnare sul calendario i giorni che lo separano dal rientro in azione nella massima serie nazionale per le vetture che hanno scritto la storia.
A cavallo con l’apertura di Marzo il Campionato Italiano Rally Auto Storiche entrerà nel vivo, come da tradizione, con l’Historic Rally delle Vallate Aretine, round inaugurale della serie.
Il due volte campione italiano di quarto raggruppamento da Adria si presenterà ai nastri di partenza con il chiaro intento di continuare ad estendere il proprio dominio nella categoria, sempre affiancato dalla moglie Melissa Ferro ed a bordo della Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore, vestendo i colori del Team Bassano.
Un calendario ben noto a Luise che potrà far valere tutta la propria esperienza in altri eventi iconici dello stivale tricolore come il Rally Costa Smeralda Storico (dal 11 al 13 Aprile), il Targa Florio Historic Rally (dal 9 al 11 Maggio), il Valsugana Historic Rally (dal 30 Maggio al 1 Giugno), il Rally Lana Storico (dal 20 al 22 Giugno), il ritrovato Campagnolo Rally Storico (dal 18 al 20 Luglio) ed il Rally Elba Storico (dal 26 al 28 Settembre), con la chiusura nuovamente affidata ad un Sanremo Rally Storico (dal 17 al 19 Ottobre) che si è spesso rivelato decisivo.
“Partiamo per cercare di fare nostra la tripletta nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche” – racconta Luise – “perchè, dopo aver vinto per due volte consecutive il titolo, non possiamo nasconderci. Nel quarto raggruppamento saremo sicuramente quelli da battere e tutti cercheranno di toglierci questo primato. Saremo al via con un pacchetto ormai consolidato, sia in abitacolo che sul fronte tecnico. Non vediamo l’ora che arrivi la fine di Febbraio per iniziare.”
Un 2025 che vede Luise alzare ulteriormente l’asticella, guardando anche all’assoluta piloti, con la compagna di abitacolo e di vita che tenterà l’assalto alla serie riservata ai navigatori.
“Nel 2024 ci siamo andati davvero molto vicini” – sottolinea Luise – “e, senza qualche colpo basso della sfortuna, avremmo potuto puntare anche al titolo assoluto tra i piloti. Lo scorso anno abbiamo concluso al quinto posto, accusando un ritardo di meno di dieci punti a conti fatti, mentre Melissa è arrivata seconda tra i navigatori, a soli quattordici dalla vittoria.”
Una nuova stagione che apre un ulteriore orizzonte sul futuro di Luise, attento osservatore dell’evolversi dell’entrata delle Classiche, auto prodotte dal 1991 al 2000, che debutteranno nell’italiano con classifica separata, anticipando una possibile, probabile, rivoluzione futura.
“Era da tempo che si parlava di questo inserimento” – conclude Luise – “e dal Vallate Aretine inizieremo a vedere le prime Classiche in azione. Capiremo in futuro come andrà a finire ma è naturale immaginarsi che queste vetture diventeranno storiche a tutti gli effetti, prima o poi. Questo significa che potrebbe essere, ora solo come ipotesi, l’ultimo anno della nostra Ritmo.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MEMORY FORNACA, ANDREA ZANOVELLO – I prestigiosi premi messi in palio dal trofeo organizzato dagli “Amici di Nino” saranno consegnati sabato 8 febbraio a Vicenza durante la rassegna Rally Racing Meeting. A seguire, la presentazione dell’edizione 2025 che scatterà ad Arezzo
Chieri (Torino), 31 gennaio 2025 – Non c’è due senza tre, recita un famoso detto che calza a pennello per il Memory Fornaca che tornerà nel prossimo fine settimana tra i protagonisti di Rally Racing Meeting, alla Fiera di Vicenza dopo le presenze del 2023 e 2024. Sarà infatti la kermesse organizzata da Miki Biasion ad ospitare, tra i numerosi eventi programmati allo stand di ACI Vicenza, le premiazioni dell’edizione 2024 del Memory Fornaca che nel contesto svelerà anche il calendario e le novità della quattordicesima tornata dell’iniziativa dedicata all’indimenticata figura del mondo del rallysmo.
L’appuntamento è fissato per le 14 di sabato 8 febbraio alla Fiera di Vicenza – raggiungibile dall’uscita Vicenza Ovest dell’autostrada A4 – e più precisamente allo stand dell’Automobile Club Vicenza che, come negli anni scorsi, metterà a disposizione il palco per una serie di eventi attinenti il mondo del motorsport.
Quella del Memory Fornaca sarà la prima premiazione della giornata e sarà nello stile delle precedenti con la consegna di premi prestigiosi e di valore; oltre alle coppe che spiccano sempre per la loro fattura, il montepremi prevede l’orologio messo in palio da Ciaudano Gioiellieri e la coppia di sedili da competizione e di tute ignifughe offerte da Atech Racing. Ai vincitori delle classifiche di classe, over 60, under 40 e Premio Opel, saranno inoltre aggiudicate le iscrizioni alle gare del calendario 2025 da assegnarsi mediante sorteggio come negli anni passati.
Nel contesto della cerimonia sarà anche presentata l’edizione 2025 del trofeo, la quattordicesima, le cui prime notizie annunciano otto gare da marzo a novembre sulla falsariga del calendario dello scorso anno col primo round che si svolgerà ad Arezzo dal 28 febbraio al primo marzo al Rally delle Vallate Aretine. Nella giornata dedicata alle verifiche, come da tradizione sarà in bella evidenza il gazebo degli “Amici di Nino” insostituibile punto di ritrovo dove, oltre a perfezionare l’iscrizione al trofeo, sarà possibile trascorrere qualche momento di convivialità condito dalla nota ospitalità dello staff capitanato dal presidente Dario Titotto. Una volta presentato il Memory Fornaca 2025, nel sito di riferimento saranno disponibili il regolamento e la scheda d’iscrizione, essendo possibile l’adesione allo stesso anche per via telematica.
Informazioni al sito web www.amicidinino.it
Ufficio Stampa Memory Fornaca
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Rally delle Vallate Aretine apre le iscrizioni: Scuderia Etruria a sostegno del motorsport con l’applicazione della tassa ridotta
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY VALLATE ARETINE, GABRIELE MICHI – La gara, in programma il 28 febbraio e 1 marzo e valida come appuntamento inaugurale del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2025, nonostante i 108 km previsti vedrà applicata la tassazione prevista per la fascia chilometrica 50-90, garantendo un risparmio che va dai 210 ai 250 €.
AREZZO (AR) – Scuderia Etruria SCRL, organizzatrice dell’Historic Rally delle Vallate Aretine, ha aperto le iscrizioni alla manifestazione in programma ad Arezzo nei giorni 28 febbraio e 1 marzo. L’appuntamento, valido come apertura del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, richiamerà sull’asfalto della provincia gli interpreti della massima serie nazionale, attesi alla quindicesima edizione dell’evento.
Da Scuderia Etruria SCRL un messaggio forte: tassa ridotta per i partecipanti nonostante il chilometraggio
La scuderia aretina, nell’ottica di agevolare l’adesione dei praticanti sostenendo il motorsport in un momento cruciale dal punto di vista economico, ha deciso di applicare la tassazione prevista per il minor chilometraggio (quello della fascia 50-90) pur proponendo agli equipaggi una distanza competitiva totale di 108 km.
Una scelta dettata dal cuore, quella di Scuderia Etruria SCRL, che garantirà agli equipaggi un risparmio che va dai 200 ai 250 €, in relazione alla categoria.
Il programma di gara: confermato il format con le “speciali” Rosina, Portole e Rassinata
La bandiera tricolore verrà sventolata alle ore 14:50 di venerdì 28 febbraio, nell’area antistante il Palasport Estra. Da lì le vetture si dirigeranno verso i due passaggi della prova speciale inaugurale, la “Rosina”, intervallati da un riordino – in Piazza Restienza a Bibbiena – e da un parco assistenza, in località La Ferrantina, sempre a Bibbiena. L’indomani, sabato 1 marzo, i restanti sei passaggi sulle prove speciali Portole e Rassinata, ognuna ripetura per tre volte, con Palazzo del Pero ad ambientare il riordinamento e Castiglion Fiorentino ad ospitare la fasi di parco assistenza. L’arrivo, in programma alle ore 17:50, richiamerà il pubblico delle grandi occasioni in Corso Roma, ad Arezzo, cementando ulteriormente un legame all’insegna della tradizione, con il “salotto” della città dell’oro che garantirà un’ambientazione esclusiva all’arrivo delle vetture che hanno fatto la storia del motorsport. L’Hotel Etrusco, ad Arezzo, sarà il cuore pulsante dell’evento con i locali messi a disposizione della Direzione Gara.
Ad imprimere il proprio nome nell’albo d’oro dell’ultima edizione disputata, lo scorso anno, fu Angelo Lombardo, al volante della Porsche Carrera RS del team Guagliardo. In seconda posizione concluse Matteo Musti, su Porsche Carrera RS. A completare il podio pensò il palermitano Pierluigi Fullone, vincitore del 4° Raggruppamento ed alla prima esperienza su asfalto bagnato con la BMW M3.
Le iscrizioni resteranno aperte fino a mercoledì 19 febbraio.
Immagine: Amicorally
Gabriele Michi
Il Rally della Val d’Orcia il 29 e 30 marzo: riflettori puntati sul CIRTS
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Radicofani Motorsport è pronta a regalare a praticanti ed appassionati l’edizione 2025 della manifestazione, ancora una volta premiata dalla doppia validità tricolore. Radicofani ed i fondi sterrati della provincia di Siena coinvolti in due giorni da grande palcoscenico.
(Comunicato Ufficio Stampa Rally Storico Val d’Orcia)
Il Rally della Val d’Orcia è pronto a catalizzare l’attenzione del motorsport nazionale regalando a praticanti ed appassionati un’altra doppia sfida tricolore: sabato 29 e domenica 30 marzo, gli sterrati della provincia di Siena saranno sotto i riflettori del Campionato Italiano Rally Terra e del Campionato Italiano Rally Terra Storico, doppio confronto che chiamerà al “via” vetture moderne e storiche, quest’ultime coinvolte dalla bagarre del 6° Rally Storico della Val d’Orcia.
Poco meno di ottanta, i chilometri proposti dagli organizzatori di Radicofani Motorsport, distribuiti su dieci prove speciali. Radicofani, con la sua esclusiva ambientazione, farà ancora da cornice alle cerimonie di partenza ed arrivo, confermandosi centro nevralgico dell’evento.
Uno sguardo, quello del Rally Val d’Orcia, rivolto al territorio e che si estenderà coinvolgendo – oltre a Radicofani – i comuni di San Casciano dei Bagni e Sarteano.
La zona industriale Val di Paglia accoglierà i paddock dei team, ospitando le fasi di parco assistenza nel loro determinante ruolo: lì, il pubblico avrà modo di osservare da vicino le strategie messe in atto dalle squadre, in tre distinte occasioni in programma tra sabato e domenica. Quattro, le prove speciali previste al sabato mentre, la giornata conclusiva, sarà contraddistinta dallo svolgimento di sei tratti cronometrati: un mix esaltato da cultura ed agonismo, elevato dai contenuti tecnici che caratterizzeranno il format di gara.
A vincere il confronto moderno, nell’edizione 2024 della gara, fu il paraguayano Fabrizio Zaldivar, su Skoda Fabia RS, con il podio completato da Simone Tempestini (Skoda Fabia RS) e Tommaso Ciuffi (Skoda Fabia Rally2). Il primo gradino del podio “storico” andò invece a Lucky, su Lancia Delta Integrale. L’apertura delle iscrizioni al 16° Rally della Val d’Orcia ed al 6° Rally Storico della Val d’Orcia è prevista per giovedì 27 febbraio.
Informazioni disponibili sul sito internet della manifestazione, all’indirizzo http://www.radicofanimotorsport.it
FONTE: UFFICIO STAMPA WINTER MARATHON – Con un colpo di scena finale l’equipaggio mantovano conquista il 1° posto davanti ai Turelli e ai Salvinelli
Alberto Aliverti e Yuri Merlo hanno vinto la Winter Marathon.
Con un colpo di scena sul finale di gara il duo mantovano, a bordo di una Fiat 508 C del 1937, conquista il
prestigioso successo in questa impegnativa edizione della Winter Marathon che ha visto al via, nella splendida
cornice di Madonna di Campiglio, ben 130 vetture in rappresentanza di 17 marchi automobilistici e 8 nazioni.
Per Alberto Aliverti è il terzo sigillo nella manifestazione, fortemente cercato e arrivato grazie a una condotta
di gara molto regolare e soprattutto all’esperienza e alla massima concentrazione messa sulle 65 prove
cronometrate previste dagli organizzatori – tutte valide ai fini della graduatoria finale – che gli hanno permesso
di superare di oltre 20 penalità Lorenzo e Mario Turelli della Scuderia Brescia Corse su Lancia Aprilia del
1937, che solo all’ultima prova sono riusciti a prevalere su Fabio e Marco Salvinelli (Scuderia Nettuno
Bologna) su Fiat 508 C del 1938.
Delusione all’arrivo in Piazza Righi per l’equipaggio Bellini-Tiberti, campioni in carica e a lungo in testa alla
gara, incappati in un grave errore di conteggio a poche prove dal termine che li ha visti chiudere al 6° posto
finale subito dietro ai due Barcella, classificati rispettivamente al 4° (Guido con Ombretta Ghidotti) e al 5°
(Nicola con Simone Rossoni) entrambi a bordo di una Fiat 508 C del 1938.
Nelle classifiche speciali da rimarcare il successo di Barcella-Rossoni nella classifica degli equipaggi Under-
30, di Emanuela Cinelli e Luisa Deleuse Bonomi (Brescia Corse) su Innocenti Mini Cooper Mk II del 1969. Fra
gli equipaggi stranieri primo posto per i portoghesi Duarte Freitas e Ana Margarida Dias su MG B Roadster
del 1974 mentre Mauro Argenti e Roberta Amorosa della scuderia Milano Autostoriche hanno primeggiato
nella classifica delle Prove di Media sulla loro Porsche 911 T del 1969.
Fra le scuderie ancora una vittoria per la Franciacorta Motori, grazie ai piazzamenti dei due Barcella (4° e 5°
assoluto) e di Bellini (sesto), che hanno preceduto Brescia Corse e 0-30 Squadra Corse.
Bilancio positivo per questa 37ª edizione, chiusa alla mezzanotte in Piazza Righi con l’arrivo delle vetture,
grazie al lavoro dello staff organizzativo coadiuvato dai cronometristi e dai commissari di percorso dislocati
sul percorso di gara mai così lungo come quest’anno (540 km); tutte regolarmente disputate e validate infine le
65 prove cronometrate e le 6 prove di media (con 22 rilevamenti) nonostante le rigide temperature
caratteristiche della manifestazione ma comunque più miti rispetto alle edizioni precedenti.
Sabato 25 gennaio lo spettacolo sul lago ghiacciato di Madonna di Campiglio è ripreso con i due trofei riservati
rispettivamente ai primi 8 equipaggi stranieri e ai primi 32 classificati della Winter Marathon.
Nel Trofeo ZERO TIME successo dell’equipaggio statunitense composto da Mark Gessler e Lawrence
Webster su Lancia Fulvia Sport 1.3 S del 1971 che in finale ha prevalso sulla Porsche 924 Turbo del 1983 dei
greci Polykarpos Notaras e Petros Christopoulos; terzo gradino del podio per l’equipaggio portoghese
composto da Duarte Freitas e Ana Margarida Dias su MG B Roadster del 1974.
Nel Trofeo SPARCO vittoria di Lorenzo e Mario Turelli su Lancia Aprilia del 1937 che in finale hanno
ribaltato il risultato della Winter Marathon avendo la meglio sulla Fiat 508 C del 1937 di Alberto Aliverti e Yuri
Merlo che hanno solo sfiorato l’impresa di vincere nella stessa edizione sia la gara che il trofeo del laghetto. A
completare il podio la Lancia Appia C10S del 1951 portata in gara dai giovanissimi Michele Vecchi e Gabriele
Soldo che, nella finale per il 3°-4° posto, hanno battuto su Fabbri-Cipriani a bordo della loro Volvo 122S del
1968.
Alle ore 19.30 di sabato 20 gennaio l’atto conclusivo di questa edizione con il trasferimento in cabinovia dei 270
ospiti intervenuti per la cena finale con premiazioni ai 2100 metri dello Chalet Spinale, moderno rifugio con
ristorante e una vista mozzafiato a 360° sulle Dolomiti di Brenta, con la consegna di importanti trofei e
riconoscimenti in argento ai primi 20 equipaggi assoluti, ai primi tre della classifica delle Prove di Media, alla
miglior scuderia classificata e al primo delle classifiche speciali (equipaggio femminile, under 30 e straniero).
Va così in archivio questa 37ª Winter Marathon con il prossimo appuntamento già programmato per venerdì
4 e sabato 5 aprile quando prenderà il ‘via’ la 18a edizione del Franciacorta Historic.
Sarezzo, 28 gennaio 2025
Immagine: Pierpaolo Romano
Ufficio Stampa
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Freitas è il migliore tra gli stranieri nella classica di inizio stagione per la regolarità, con Rovigo Corse che festeggia anche l’ottavo assoluto di Santalucia a Frosinone.
Rovigo, 28 Gennaio 2025 – La stagione invernale si sta già rivelando particolarmente interessante per Rovigo Corse che, in attesa del via del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, si è concessa il lusso di ottenere brillanti risultati nel recente fine settimana.
Dal 23 al 26 di Gennaio si è corsa un’altra memorabile edizione della Winter Marathon che, avendo come quartier generale Madonna di Campiglio, ha portato i concorrenti ad attraversare il Passo del Tonale in notturna, il Duron, il Mendola, il Nigra, il Costalunga, il Pordoi, il Campolongo, il Gardena, il Pinei ed il Palade, prima di concludere due tappe estenuanti.
Su uno dei palcoscenici più blasonati per il mondo della regolarità la scuderia polesana ha centrato un importante vittoria, quella tra gli equipaggi stranieri, colta grazie a Duarte Freitas che, in coppia con Ana Margarida Dias su una MG B Roadster, ha battuto la concorrenza.
Il portoghese ha arricchito ulteriormente il proprio bottino con la sedicesima posizione nella generale di RC4, accarezzando il podio, con il quarto nella classe fino a duemila, e la top ten, con l’undicesimo in quel sesto raggruppamento che univa le vetture dal 1972 al 1976.
“In questo fine settimana abbiamo avuto il privilegio di partecipare alla Winter Marathon” – racconta Freitas – “ed abbiamo corso in mezzo a paesaggi mozzafiato, su strade dove il ghiaccio e la neve rendevano la sfida particolarmente dura. Precisione, lavoro di squadra e resistenza sono stati fattori determinanti per poter ottenere questo risultato. Il secondo giorno è stato una vera maratona con oltre quattrocento chilometri da percorrere, attraversando ben dodici passi dolomitici. Abbiamo spinto l’auto e noi stessi oltre ogni limite, resistendo a diciassette ore di guida che sono state interrotte da poche e brevissime soste. Grazie in particolare a Maggie perchè la sua abilità nello stare concentrata, gestendo ogni pressione, ci ha permesso di arrivare a questo risultato. Grazie a Rovigo Corse per averci sostenuto.”
Dal nord al sud Italia per festeggiare un altro prestigioso traguardo, l’ottavo assoluto siglato da Rosario Santalucia, affiancato dalla moglie Margherita su un’Autobianchi A112 LX, in occasione della 12 Ore Winter Trophy che ha avuto come fulcro la città di Frosinone.
Il portacolori della compagine polesana ha così aperto al meglio la stagione, affrontando le sessanta prove di precisione previste nella sola giornata di Sabato scorso, caratterizzata da un secondo settore che ha visto i partecipanti chiamati a scontrarsi pure con le insidie della notte.
“Trattandosi di un appuntamento ASI i tubi erano ravvicinati” – racconta Rosario Santalucia – “ma possiamo considerarci soddisfatti del risultato che abbiamo portato a casa. La gara è stata molto divertente, nonostante qualche capriccio di troppo del cronometro che, in un paio di occasioni, ci ha costretto a sdoppiare al buio. Resta la soddisfazione di un ottavo assoluto che fa morale in vista dei prossimi appuntamenti di questa stagione. Grazie a tutti i partners.”
FONTE: AZETAMEDIA PER MAURO ARGENTI – Un’errata impostazione della strumentazione di cronometraggio vanifica un buon inizio di gara del portacolori della Scuderia Milano Autostoriche, che però svetta con la sua Porsche 911 nella classifica a media
Bologna, 27 gennaio 2025 – Si è conclusa nella notte tra venerdì e sabato una Winter Marathon caratterizzata dalla scarsa presenza di neve lungo quasi tutto il percorso, dipanatosi su due tappe con partenza e arrivo a Madonna di Campiglio (Trento); solo in alcuni tratti del Passo Pordoi il fondo era infatti innevato.
Per Mauro Argenti e Roberta Amorosa, al via con la Porsche 911 T in forza alla Scuderia Milano Autostoriche, la settima partecipazione al prestigioso evento di fine gennaio non ha portato il risultato sperato.
Al termine di una buona prima tappa chiusa in ventesima posizione assoluta, dopo aver veleggiato anche in tredicesima, nella seconda frazione è accaduto un fatto che ha stravolto il risultato finale: un’errata impostazione della strumentazione che si usa nelle gare di regolarità classica, ha irrimediabilmente costretto il duo ad effettuare ben cinque prove errate accumulando, come da regolamento, un fardello di 1.500 penalità precipitando addirittura in ottantanovesima posizione nella classifica assoluta. Grazie comunque ad un prosieguo di gara di buona fattura, Argenti ed Amorosa sono riusciti a risalire diverse posizioni chiudendo la Winter Marathon 2025 al cinquantacinquesimo posto assoluto. A mitigare la delusione, però, è stato l’esito della classifica dedicata alle prove “a media”, graduatoria nella quale l’ha spuntata proprio il duo bolognese realizzando sole 21 penalità, risultato più che positivo considerato anche l’elevato spessore degli equipaggi iscritti.
Immagine: Roberto Deias
Andrea Zanovello


























