FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Spettacolo di agonismo e partecipazione per l’atto decisivo del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS 2024, appena archiviato a Bobbio ed organizzato dalla Bobbio Autosport sotto l’egida dell’Automobile Club di Piacenza.
Sono i bresciani Andrea e Roberto Vesco, rispettivamente figlio e padre su Fiat 508 S i vincitori del XXI Circuito delle Valli Piacentine, atto decisivo del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS 2024, appena archiviato a Bobbio ed organizzato dalla Bobbio Autosport sotto l’egida dell’Automobile Club di Piacenza.
Una gara decisamente impegnativa, soprattutto per le numerose vetture anteguerra, i cui concorrenti hanno faticato non poco per districarsi sulle tecnicissime prove allestite lungo i 180 km di saliscendi tra la Val Trebbia e la Valtidone. I bresciani hanno siglato l’allungo costruendo una gara che li ha visti davanti già dalle prime prove, con l’unico equipaggio che poteva impensierirli, ovvero Giovanni Pighi e Luigi Callegari della scuderia Castellotti, fuori dai giochi fin dalle prime battute a causa di noie al pescaggio del carburante della loro ammiratissima Fiat 508 CS MM Berlinetta Aerodinamica del 1936. Per i due Vesco gara difficile anche per via delle temperature rigide da affrontare su una vettura scoperta sulla quale hanno ottenuto 216 penalità.
“Siamo felici di essere qui – ha detto Andrea Vesco – aldilà del risultato perché questa è una manifestazione che apprezziamo particolarmente, per via dell’ospitalità e della qualità organizzativa a partire dalle prove, sempre molto tecniche e selettive, dove è necessaria una concentrazione costante e dove possiamo godere anche di splendidi paesaggi”.
Ancora dei bresciani, ovvero Edoardo Bellini e Roberto Tiberti si piazzano in seconda posizione ancora su Fiat 508 ma in allestimento C, capaci di ottenere anche il secondo posto di RC2 a 19,64 penalità in più rispetto ai vincitori. Sul podio anche i giovani Nicola Barcella e Simone Rossoni ancora su Fiat 508C, terzi in classifica nonostante una miriade di noie tecniche alla solitamente affidabile Balilla, arrivata al fine gara nonostante il malfunzionamento della pompa dell’acqua.
Ai piedi del podio un altro Barcella, ovvero Guido navigato come sempre dalla consorte Ombretta Ghidotti ancora su 508C e ancora per i colori della scuderia Franciacorta Motori del Presidente Molgora, sodalizio sportivo campione 2024.
Quinta posizione per Fabio e Marco Salvinelli sulla Fiat 508C della Nettuno Bologna, seguiti da Alessandro Gamberini ed Elena Falciroli su Simca 8 della Promotor Classic e da Luca e Matteo Patron ancora su Fiat 508C.
Ottava piazza, primato in RC5 e nella classifica senza coefficienti, denominata Trofeo ACI Piacenza per i coniugi bobbiesi Roberto Paradisi e Silvia Zunino, particolarmente concentrati sulla Autobianchi Y10 GT della scuderia Castellotti. A Paradisi e Zuino anche la Vittoria della Classifica Under 30. A proposito della Categoria RC5, seconda posizione per Francesco Gulotta e Paolino Messina, soddisfatti per aver portato a termine una gara avendo archiviato le noie elettriche della loro Autobianchi Y10. Terzi di categoria i coniugi Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi sulla sempre affidabile Fiat Duna 70 con la quale hanno affrontato tutto il campionato.
Completano la Top Ten Alberto Riboldi e Vito Cartafalsa su Fiat 508C Balilla e Mauro Todeschini e Fiorenza Boggio che su Autobianchi A112 Abarth della Scuderia Bracco, ottengono anche il primato di RC4, davanti a Claudio Lastri e Valter Pantani su Alfa Romeo Nuova Giulia Super del Classic Team ed ancora un paradisi, ovvero Andrea, navigato da Marco Varosio, terzo di RC4 sulla Fiat 127 L.
Massimo Bisi e Claudio Cattivelli sulla splendida Porsche 356 S 90 del registro Italiano Porsche 356 staccano la vittoria della Categoria RC3.
Tra le dame, primato per Gaetana Angino ed Enrica Russo che sulla Autobianchi A 112 Abarth del Classic Team hanno chiuso con 407 Penalità, esattamente dieci in meno rispetto alle dirette avversarie, ovvero Gabriella Scarioni e Ornella Pietropaolo sulla Innocenti Mini Cooper 1300. Menzione speciale per Angelo Seneci per la sua sportività nel coinvolgere e supportare ipovedenti o non vedenti che gli fanno da navigatore.
“Un bilancio estremamente positivo – ha dichiarato Diego Garilli patron della Bobbio Autosport – che ci riempie di soddisfazione per le numerose attestazioni di stima degli equipaggi. Uno stimolo ulteriore per fare sempre bene e meglio nonostante nel 2025 non saremo una gara titolata del CIREAS”
Andrea Zanovello
FONTE: UFFICIO STAMPA LA GRANDE CORSA, ANDREA ZANOVELLO – Nell’ultimo atto del CIRAR a Riva presso Chieri, il primo s’impone nella “media 60” assieme a Giordano su BMW 320i, il secondo nella “50” con Frascaroli su Lancia Delta 4Wd
Riva presso Chieri, 24 novembre 2024 – Quattordici equipaggi nella categoria “media 60” più altri diciassette nella “media 50”, hanno ben vivacizzato la gara di regolarità a media abbinata al rally storico La Grande Corsa, andata in scena sabato 23 novembre a cavallo tra la città metropolitana di Torino e la provincia di Asti, con partenza e arrivo a Riva presso Chieri e con ben 132 rilevamenti segreti dislocati nelle otto prove speciali. Oltre alla validità per il Tricolore della specialità, La Grande Corsa aveva anche il compito di decidere le sorti della North West Regularity Cup, serie privata che contempla cinque eventi tra Piemonte e Liguria.
MEDIA 60 – Giorgio Garghetti e Barbara Giordano su BMW 320i con la quale si erano imposti due settimane prima al Giro dei Monti Savonesi Storico, mettono subito le cose in chiaro prendendo il comando della classifica assoluta già dalla prima “Moncucco”. Al riordino di Castelnuovo Don Bosco la situazione li vede al comando con 41 punti di margine nei confronti di Fabio e Paolo Verdona con la Peugeot 205 GTI e 54 su Gabriele Seno e Cristina Biagi su Opel Kadett GT/e. Il duo della Scuderia del Grifone recupera terreno nel secondo giro di prove riducendo il distacco a soli 18 punti, senza riuscire nel capovolgimento di fronte. Garghetti e Giordano si aggiudicano la gara con 32 punti di vantaggio sui Verdona, secondi sul campo e primi in Campionato Italiano; il podio viene completato dall’Audi 80 “quattro” di Maurizio Vellano e Ottavio Molina staccati di 57 punti. Seno e Biagi si devono accontentare della quarta posizione assoluta e la top-five viene completata da Angelo Pasino e Patrizia Italiano su Opel Ascona SR. Vellano e Molina sono i vincitori della North West Regularity Cup.
MEDIA 50 – Anche per questa categoria era ancora vacante il titolo tricolore piloti, già invece assegnato a Marco Frascaroli, navigatore di Paolo Concari sulla Lancia Delta 4Wd; il duo della Scuderia del Grifone ingaggia una bella sfida coi compagni di team Marco Gandino e Danilo Scarcella su Fiat Ritmo 130 TC nei confronti dei quali, a metà giornata, vantano un margine di 8 punti e di 44 su Barbara Zazzeri in gara con l’Autobianchi A112 Abarth assieme a Cristiano Androvandi, tallonati da Roberto Sommaruga e Patrizia Fumanelli su Audi “quattro”.
Concari non concede nulla e, anzi, aumenta il vantaggio sino ad arrivare sulla pedana in Piazza della Parrocchia festeggiando vittoria in gara e nel C.I.R.A.R. Gandino e Scarcella si confermano secondi a 48 punti mentre Zazzeri e Androvandi la spuntano nel finale chiudendo al terzo posto assoluto grazie alla discriminante che relega Sommaruga e Fumanelli al quarto poso, seguiti al quinto da Enrico Bertolini e Giovanna Pasello su Lancia Beta Montecarlo.
Grande festa, infine, per la Scuderia del Grifone che ai titoli acquisiti dai propri portacolori va ad aggiungere anche la doppia vittoria nella classifica di gara dedicata alle scuderie e quella di Gandino e Scarcella nella North West Regularity Cup.
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Rally & co seconda nella coppa scuderia alla grande corsa e Delle Coste con Santi vittoriosi nel memory fornaca
FONTE: SCUDERIA RALLY & CO, CLAUDIO CAPPIO – Finale scoppiettante per gli equipaggi della Rally & co alla “Grande corsa” ultima gara piemontese di rally storici che con I loro risultati ottengono la seconda posizione nella coppa scuderie. Terza vittoria nel trofeo memory fornaca per Luca Delle coste e Giuliano Santi (seconda per lui) sulla ford escort rs, anche se in questa gara sono stati costretti al ritiro per uscita di strada mentre erano saldamente in 6° posizione assoluta. “Siamo felicissimi per la vittoria nel trofeo Fornaca -dicono all’unisono- peccato per il ritiro …se non si rompeva la scatola guida nell’uscita di strada saremmo potuti ripartire ma le gare sono fatte cosi'” Terzi assoluti e secondi di raggruppamento j2 sulla loro bmw m3 “il valli” e Stefano Cirillo seguiti in 11° posizione assoluta primi di classe 2000 j1 da Marco Bertinotti e Andrea Rondi sulla spettacolare opel manta gte.
Primi.di classe 2000 nel terzo raggruppamento e 19° assoluti Pierluigi Porta e Maurizio Barone sulla ford escort rs portano punti alla scuderia mentre sulla ford sierra cosworth seguita dalla Broccauto di Candelo Luca Ferrero e Paolo Ferraris salgono sulla pedana di arrivo in 24° posizione. Ritiro per uscita di strada senza conseguenze sull’ultima prova speciale per Stefano Zublena e Alberto Costenaro a bordo della loro fiat 127 mentre veleggiavano in 26 ° posizione.
FONTE: UFFICIO STAMPA LA GRANDE CORSA, ANDREA ZANOVELLO – Assieme a Binello, il giovane pilota porta alla vittoria la Lancia Delta Integrale aggiudicandosi tutte le prove disputate, Rimoldi – Consiglio secondi su Porsche 911 e “Il Valli” – Cirillo completano il podio con la BMW M3
Riva presso Chieri, 23 novembre2024 – Una gara dominata dal primo all’ultimo chilometro: in queste parole di condensa la prestazione dei giovani Mattia Perosino ed Alessia Binello, vincitori della decima edizione del rally storico La Grande Corsa, con una Lancia Delta Integrale 16V. Per il duo della scuderia Sport Management arriva così la prima, e meritata, vittoria assoluta tredici giorni dopo aver visto sfumare sul filo di lana un possibile centro al Giro dei Monti Savonesi Storico. Un successo mai messo in discussione con gli altri pretendenti a giocarsi le restanti posizioni sul podio completato da Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio secondi su Porsche 911 SC e “Il Valli” con Stefano Cirillo, terzi su BMW M3.
Già sulla prima prova, Perosino scattava con un ritmo impressionante infliggendo distacchi pesanti agli avversari: Rimoldi su Porsche, secondo a 29”8 e 36”8 al funambolico Paolo Rossi con la piccola Opel Corsa GSI. Al termine del primo giro di prove, con la seconda non disputata, il vantaggio dei battistrada aumenta a 43”1 su Rimoldi a ed oltre 1’ su “Il Valli” in rimonta dopo un inizio in salita. Perosino prosegue con un ritmo che risulta inavvicinabile per gli inseguitori; nel frattempo si ritirano Cochis e Manganone su Opel Kadett GSI, come anche Graglia e Barbero su BMW M3. Perosino prosegue con un ritmo che risulta inavvicinabile per gli inseguitori ai quali non concede neppure uno scratch andando a vincere il rally, la classe, il 4° Raggruppamento, e oltre ai premi d’onore, a complimentarsi sul palco con Mattia ed Alessia c’era Cesare Fiorio presente all’arrivo de La Grande Corsa in veste di prestigioso ospite. Rimoldi e Consiglio hanno chiuso secondi assoluti, aggiudicandosi la vittoria di 3° Raggruppamento e precedendo “Il Valli” e Cirillo su BMW M3. Quarta posizione per a delle rivelazioni della gara, lo svizzero Michael Gnani al suo secondo rally storico alla guida di una Porsche 911 SC ben coadiuvato da Debora Fancoli, seguiti da un’altra Delta Integrale 16V, quella di Fabio Garzotto e Matteo Barbiero. Nella generale seguono poi altre due “posteriori” bavaresi: sesta quella di Franco Volpino e Simona Albesano e settimo l’esemplare di Ivo e Sarah Frattini. Ancora una Delta in ottava posizione, portata in gara da Michele Andolina e Leo Moro e, a chiudere la top-ten sono due Opel Corsa GSI, con quella di Cristian Boniscontro e Martina Aghemo, nona a precedere la gemella di Paolo Rossi e Daniele Gaia, quest’ultimi rallentati da una foratura nella sesta speciale, inconveniente che ha fatto perdere loro alcune posizioni nell’assoluta.
Nel 2° Raggruppamento la vittoria è andata nelle mani di Maurizio Elia e Giovanni Agnese su Ford Escort RS MK I, mentre nel 1° hanno prevalso Umberto Parisi e Giuseppe D’Angelo su Porsche 911 S. Lisa Meggiarin e Francesca Dalla Rizza hanno brindato per la vittoria nella classifica femminile ma anche per quella nella numerosa e competitiva classe 2-1150. Nel Michelin Trofeo Storico, vittorie nella classe M1 per Mario Cravero e Oddino Ricca su Fiat 127, Stefano Villani e Lorenzo Lalomia su Opel Kadett GT/e nella M2 e Claudio Azzari e Lorenzo Chiodi in classe M3 con la Porsche 911 SC con la quale si sono anche aggiudicati il T.R.Z. della Prima Zona. Nonostante il ritiro patito, Luca Delle Coste e Giuliano Santi su Ford Escort RS hanno messo le mani per la terza volta consecutiva sul Memory Fornaca.
La coppa delle scuderie è andata ad arricchire, una volta di più la prestigiosa teca del Team Bassano. Festeggiamenti anche per Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni che hanno messo la firma nella speciale classifica dedicata alle Autobianchi A112 Abarth dove hanno preceduto Fabio Basso con Christian Damiano e Luca Cortellazzi con Federico Busato alle note.
Le premiazioni nella centrale Piazza della Parrocchia di Riva presso Chieri, accompagnate dal tradizionale buffet offerto a tutti i partecipanti in attesa di sfilare sul palco, hanno chiuso una riuscita edizione de La Grande Corsa.
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Immagine: Stefano Vescera
Ufficio Stampa La Grande Corsa
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FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY VAL DI CORNIA, ALESSANDRO BUGELLI – La gara ha avuto la validità per il Trofeo Rally di zona 3 per le auto storiche, per il quale era la prova conclusiva. Già vincitore del campionato, il pratese Brunero Guarducci, affiancato da Migliorati sulla BMW M3, ha vinto senza troppo faticare, prendendo il comando dalla seconda prova, approfittando del ritiro del lucchese Giovanni Mori, su vettura analoga, fermato durante la seconda prova dalla rottura della trasmissione. Seconda posizione con un passivo di oltre il minuto, per Nicola Guerrini e Pietro Taccini, con la Ford Sierra Cosworth, terza ha poi chiuso l’accoppiata di David e Sean Andreini (padre e figlio), con la piccola A112 Abarth. Sfortunati sia l’altro lucchese Mauro Lenci, fermatosi per rottura dopo quattro prove ed anche il pisano Fantei, subito fuori causa con la sua VolksWagen Golf GTI.
La competizione è stata portata a termine dopo un lavoro faticoso di rimodulazione che è stato reso possibile grazie alla collaborazione degli Enti Provinciali di Livorno e Pisa oltre al forte sostegno della Amministrazioni del territorio, ai quali l’organizzazione indirizza un sentito ringraziamento per aver contribuito affinché l’evento abbia potuto prendere il via dopo un periodo preparativo decisamente difficile.
Foto: Altero Lazzerini
FONTE: UFFICIO STAMPA LA GRANDE CORSA, ANDREA ZANOVELLO – Sono novantuno gli equipaggi che hanno superato la fase preliminare della gara pronta per lo start in programma alle 8.15 di sabato mattina
Riva presso Chieri, 22 novembre 2024 – Verifiche sportive e tecniche terminate da poco per la decima edizione de La Grande Corsa, rally storico e rally di regolarità a media organizzato dagli Amici di Nino in collaborazione col Club della Ruggine.
Tre gli equipaggi nell’elenco del rally, che non si sono presentati: i numeri 8, 32 e 56; uno, il 313, nella gara a media.
È quindi tutto pronto per assistere ad una giornata di sport ed agonismo come promette l’elenco dei verificati; non sarà solo lotta per la vittoria ed il podio assoluto visto che in ballo
c’è anche il T.R.Z. della Prima Zona che vede in perfetta parità Claudio Azzari e Massimo Ferrari, entrambi su Porsche 911 del 3° Raggruppamento. Nel pomeriggio di domani si conosceranno anche le sorti del Memory Fornaca e del Michelin Trofeo Storico, oltre alla gara nella gara per le cinque Autobianchi A112 Abarth Non meno avvincente sarà la duplice sfide nelle categorie “media 60” e “media 50” del rally di regolarità che, anche quest’anno, farà calare il sipario sul Campionato Italiano della disciplina.
Qualche preoccupazione l’avevano destata le previsioni meteo dei scorsi giorno, però smentite grazie anche al vento che ha spazzato le nuvole lasciando spazio ad una convincente giornata di sole che, nel pomeriggio ha accompagnato le operazioni delle verifiche.
Le strade interessate chiuderanno un’ora prima dello start di ciascuna prova speciale. Il percorso misura in totale 257,33 chilometri, 78,54 dei quali di prova speciale. La partenza della prima vettura sarà data alle 8.15 da Piazza della Parrocchia a Riva presso Chieri; stesso luogo per l’arrivo, previsto alle 16.20 e successivamente le cerimonie delle premiazioni.
Gli orari delle prove speciali:
P.S. 1 – 5 Moncucco “Marking Products” km. 11,60. Primo passaggio alle 8.49, secondo alle 13.13
P.S. 2 – 6 Moransengo “Atech” km. 7,05. Primo passaggio alle 9.40, secondo alle 14.04
P.S. 3 – 7 Verrua Savoia “GAA” km. 14,08. Primo passaggio alle 10.22, secondo alle 14.46
P.S. 4 – 8 Albugnano “Giorgio Vergnano” km. 6,54. Primo passaggio alle 11.18, secondo alle 15.42.
Il riordinamento sarà a Castelnuovo Don Bosco, durata 20’ con inizio alle 11.38. Il parco assistenza nella zona industriale nell’area ex Embraco dalle ore 12.11.
Informazioni e documenti di gara al sito web www.amicidinino.it
Ufficio Stampa La Grande Corsa
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FONTE: SCUDERIA BIELLA CORSE, MASSIMO GIOGGIA – Due equipaggi e due navigatori saranno in gara a La Grande Corsa di Chieri
Questo fine settimana (22 e 23 novembre) due equipaggi più due navigatori Biella Corse saranno al via de La Grande Corsa di Chieri, rally storico valido come ultima tappa del Trofeo Michelin e del Memory Nino Fornaca noché ultima prova del Campionato Italiano Rally Auto Storiche di Regolarità.
Nel rally gareggerà il biellese Ermanno Caporale, sempre in coppia col valdostano Hervé Navillod, sulla Lancia Fulvia Coupé (2° raggruppamento, periodo H1, gruppo 4, classe 1600) numero 35.
“Nel Trofeo Michelin posso puntare a un piazzamento” ha spiegato il pilota “mentre nel Fornaca dovrei farcela ad assicurarmi la vittoria di classe”.
Sempre nella categoria rally gareggeranno anche i due navigatori Biella Corse a fianco di piloti di altra scuderia. Luca Pieri sarà al via con Paolo Pastrone, sulla Opel Kadett GT/E (3° raggruppamento, periodo I, gruppo 2, classe 2000) numero 8; Veronica Gaioni, invece, gareggerà con Claudio Ferron su di un’altra Opel Kadett GT/E (3° raggruppamento, periodo I, gruppo 2, classe 2000), con il numero 15.
Il secondo equipaggio Biella Corse in gara sarà al via della prova di Rally di Regolarità.
E’ composto dai biellesi David De Faveri e Marco Blotto, in gara con la loro Peugeot 205 Rallye (media 60, classe 1).
Va ricordato che, per i regolaristi, questo è un appuntamento di particolare importanza perché la gara, oltre a essere l’ultima della stagione, ha la titolazione più importante e perché i “giochi” sono sostanzialmente ancora aperti tra i piloti delle due categorie (“media 60” e “media 50”).
Il rally partirà e arriverà sabato a Riva presso Chieri. In programma ci sono otto prove, ricavate da due passaggi sui tracciati “Moncucco” (di 11,60 chilometri), “Morasengo” (di 7,05 chilometri), “Verrua Savoia” (di 14,08 chilometri) e “Albugnano” (di 6,54 chilometri).
In totale i concorrenti percorreranno 257,33 chilometri, di cui 78,54 in prova speciale.
FONTE: UFFICIO STAMPA LA GRANDE CORSA, ANDREA ZANOVELLO – Sono 63 nel rally storico valevole per T.R.Z., Memory Fornaca, Amici di Nino e Trofeo A112; 35 i regolaristi in lizza per Campionato Italiano e NWRCup. Domani le verifiche e sabato alle 8.15 il via da Riva presso Chieri
Riva presso Chieri, 21 novembre 2024 – Sono stati da poco resi noti gli elenchi iscritti dell’edizione 2024 de La Grande Corsa, rally storico e rally di regolarità a media in programma a Riva presso Chieri (Torino) venerdì 22 e sabato 23 novembre. Organizzato dagli “Amici di Nino” in collaborazione col Club della Ruggine, la manifestazione ha avuto anche quest’anno una buona risposta dagli equipaggi iscritti, tenuto conto anche dell’essere a calendario a soli tredici giorni dal precedente rally valevole per il T.R.Z. e gli altri trofei, ma anche dalle annunciate condizioni meteo che però le ultime previsioni danno meno “temibili” rispetto a qualche giorno fa.
Quello di recente ufficializzato è un elenco iscritti garanzia di agonismo e spettacolo, assicurato dai sessantatré iscritti, cinque dei quali con le Autobianchi A112 Abarth a sfidarsi in una gara nella gara. Numero 1 sulle fiancate della Porsche 911 SC di Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio, vincitori lo scorso anno che se la dovranno vedere con diversi pretendenti alle zone nobili ad iniziare da “Il Valli” e Stefano Cirillo con la BMW M3, come anche da Mattia Perosino e Alessia Binello con la Lancia Delta Integrale. Tra i protagonisti annunciati anche Marco Bertinotti e Andrea Rondi che, pur costretti a ricorrere all’Opel Manta in luogo della Porsche 911, sapranno esprimersi al meglio. Altre tre “M3” le porteranno in gara Bruno Graglia e Franco Volpino navigati rispettivamente da Roberto Barbero e Simona Albesano come anche Ivo e Sarah Frattini e non mancherà la Subaru Legacy di Fulvio Astesana e Marina Mandrile. Tra le “2 litri” occhi puntati sulla Ford Escort RS di Luca Delle Coste e Giuliano Santi già con le mani sul Memory Fornaca serie nella quale cercano il podio assoluto anche Maurizio Cochis e Milva Manganone su Opel Kadett GSI. Non passa inosservato il numero delle Fiat 127, ben nove quelle iscritti, mentre sono cinque le A112 Abarth dei trofeisti che correranno una gara con classifica loro dedicata.
Di spessore è anche l’elenco iscritti del rally di regolarità a media che propone quattordici equipaggi nella “media 60” e diciotto nella “media 50”, entrambe le due categorie titolate per il Campionato Italiano e per la North West Regularity Cup, serie che emetteranno i verdetti finali proprio nella gara torinese.
Dalle 14.30 di domani, venerdì, prenderanno il via le verifiche sportive presso il Ristorante San Martino seguite dalle tecniche con inizio alle 15 presso la concessionaria Gil Car.
LE PROVE E GLI ORARI – Sarà sicuramente apprezzata la formula con le quattro prove speciali da ripetersi ciascuna, per un totale di otto tratti cronometrati inframezzati da un riordino, un parco assistenza e due zone servizio remote. Le strade interessate chiuderanno un’ora prima dello start di ciascuna prova speciale. Il percorso misura in totale 257,33 chilometri, 78,54 dei quali di prova speciale. La partenza della prima vettura sarà data alle 8.15 da Piazza della Parrocchia a Riva presso Chieri; stesso luogo per l’arrivo, previsto alle 16.20 e successivamente le cerimonie delle premiazioni.
P.S. 1 – 5 Moncucco “Marking Products” km. 11,60. Primo passaggio alle 8.49, secondo alle 13.13
P.S. 2 – 6 Moransengo “Atech” km. 7,05. Primo passaggio alle 9.40, secondo alle 14.04
P.S. 3 – 7 Verrua Savoia “GAA” km. 14,08. Primo passaggio alle 10.22, secondo alle 14.46
P.S. 4 – 8 Albugnano “Giorgio Vergnano” km. 6,54. Primo passaggio alle 11.18, secondo alle 15.42.
Il riordinamento sarà a Castelnuovo Don Bosco, durata 20’ con inizio alle 11.38. Il parco assistenza nella zona industriale nell’area ex Embraco dalle ore 12.11.
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FONTE: UFFICIO STAMPA, MATTEO BELLAMOLI – Bertoli-Vavassori vincono la 2^ Regolarità del Monte Baldo con una media di errore inferiore ai 3 centesimi di secondo
Livello davvero alto nella gara organizzata da ACI Verona Sport, vissuta su un confronto degno di una gara titolata. Per il prossimo anno confermata la titolazione di Trofeo Nazionale di Regolarità e di Coppa Italia di Regolarità Zona 2.
Caprino Veronese, 21 novembre 2024 – Si è conclusa con la vittoria di Massimo Vincenzo Bertoli e Doriano Vavassori, su Fiat 508 C della Franciacorta Motori la 2^ edizione della Regolarità del Monte Baldo, gara di regolarità classica organizzata da ACI Verona Sport in collaborazione con A.C. Verona Historic e Service Sport. La manifestazione si è svolta nel weekend del 15-16 novembre tra Caprino Veronese e le pendici del Baldo.
I concorrenti hanno espresso parole di grande apprezzamento per l’organizzazione impeccabile della gara, sottolineando l’eccellenza del percorso e la bellezza del territorio circostante. Particolarmente elogiata è stata Villa Cariola, che con il suo fascino unico ha ospitato partenza, arrivo e premiazioni, regalando un’atmosfera esclusiva all’evento.
Da un punto di vista prettamente sportivo la Regolarità del Monte Baldo, che si è svolta su di un percorso di 126 chilometri con 46 prove cronometrate, ha offerto una sfida per la vittoria degna di una gara titolata per livello dei partecipanti e risultati cronometrici di grande peso sportivo.
“Siamo estremamente soddisfatti dei numeri raggiunti in questa edizione – ha commentato Max Boldrini, Presidente di ACI Verona Sport – che confermano l’interesse e la qualità della nostra manifestazione. Un ringraziamento speciale va a tutta la squadra di ACI Verona Sport, A.C. Verona Historic e Service Sport che ha lavorato instancabilmente, in particolare a Stefano Fattorelli per il suo impegno straordinario e ad Alberto Riva, che ha diretto l’evento con grande competenza. Grazie anche al Comune di Caprino Veronese – rappresentato durante le premiazioni a Villa Cariola dal sindaco Avv.to Giuseppe Armani e dal consigliere delegato allo sport e alle manifestazioni Nicola Specchierla – oltre che a tutti i partner che ci hanno supportato. Le titolazioni 2025 sono un premio al lavoro svolto e un grande motivo di orgoglio per tutti noi. Vogliamo crescere ancora e continueremo a lavorare per rendere la Regolarità del Monte Baldo un appuntamento sempre più prestigioso.”
Tornando all’edizione dello scorso 16 novembre, la sfida si è decisa per appena 10 centesimi di secondo tra il primo e il secondo classificato e ancora 10 centesimi tra il secondo e il terzo classificato su un totale di 46 controlli. Nel regolamento delle regolarità classiche, ogni centesimo di secondo di anticipo o ritardo nelle prove cronometrate si traduce in un punto di penalità, rendendo fondamentale il rispetto dei tempi imposti al centesimo di secondo.
A completare il podio, che è coinciso anche con i migliori risultati di Gruppo RC2 (vetture dal 1931 al 1950), sono stati Alberto Riboldi e Vito Cartafalsa su un’altra Fiat 508C sempre della Franciacorta Motori, ed Alberto con Giuseppe Scapolo,terzi su un stupenda e rara Fiat 508 S Balilla Sport MM del 1933 in gara per la Scuderia Nettuno Bologna.
La competizione ha visto una grande varietà di protagonisti tra gli oltre 50 partenti, con belle sfide in tutte le diverse categorie in funzione dell’anzianità delle vetture. Nel Gruppo RC3 (vetture dal 1951 al 1969) il miglior risultato è stato ottenuto Tiziano Baldissera ed Edoardo Covaz su Lancia Fulvia Rally 1.3 del 1968 Nel Gruppo RC4 (vetture dal 1970 al 1981) la vittoria ha arriso a Marcello Gibertini e Lisa Sighinolfi su Lancia Fulvia Montecarlo del 1973 (Scuderia Nettuno Bologna). Nel gruppo RC5 (vetture dal 1982 al 1990) la vittoria è andata all’equipaggio Fabio Sorgato e Monica Gianesini su Citroen AX GT del 1989 (Scuderia Circolo Patavino Autostoriche).
Rossella Torri ed Ilaria Veronesi su Fiat 1500 S Osca Spider del 1964 (Franciacorta Motori A.s.d.) hanno mostrato grande abilità e determinazione conquistando la classifica femminile e chiudendo ventisettesime Anche i più giovani hanno trovato spazio nella competizione, con il premio Under 30 che è stato assegnato ad Alessandro e Alessio Dancelli su Lancia Fulvia Montecarlo del 1973 (0-30 Squadra Corse A.s.d.).
Nella classifica delle scuderie, la Scuderia Nettuno Bologna si è aggiudicata il primo posto, grazie alle ottime performance di Alberto e Giuseppe Scapolo, Fabio e Marco Salvinelli, e Paolo Salvetti, pilota caprinese d’adozione, navigato da Roberto Bortoluzzi. Al secondo posto si è classificata la Franciacorta Motori A.s.d., mentre il terzo gradino del podio è andato alla Scuderia Brescia Corse A.s.d. Ad Antonio Faccin e Silvia Dal Santo, primo equipaggio A.C. Verona Historic su MG Midget, il premio speciale dedicato a Giovanni Omarchi, un modellino di una delle vetture utilizzate proprio da Giovanni.
Un riconoscimento speciale è stato riservato ai soci ACI Verona, tra i quali i migliori tre equipaggi sono stati Paolo Salvetti e Roberto Bortoluzzi su Fiat 508 C del 1937 (Scuderia Nettuno Bologna), seguiti da Antonio Faccin e Silvia Dal Santo su MG Midget del 1964 (A.C. Verona Historic) e da Iacopo Carteri (già vincitore dell’edizione del 2023) e Giorgio Ciresola su Fiat 1100/103 del 1954 (A.C. Verona Historic).
Anche la gara delle moderne è stata una sfida avvincente con 8 vetture al via. Gianluigi Smussi ed Elena Signorini, su MG TF (Franciacorta Motori A.s.d.), hanno avuto la meglio con 277 punti di penalità totale precedendo Enrico Susto e Marco Serafini su Citroen C2 VTS (Fuorigiri Squadra Corse A.s.d.). A completare il podio, Gianluigi Scarpari e Alda Tonon, su Fiat Barchetta (Scuderia Circolo Patavino Autostoriche), con un totale di 368,00 penalità. Smussi ha vinto il Raggruppamento 2M, Scarpari l’1M mentre il 3M ha premiato Gianantonio Gasparini e Steve Clark, che hanno condotto al traguardo la loro bella Ferrari 296 GTS.
Ufficio Stampa: Matteo Bellamoli
FONTE: SCUDERIA RALLY & CO, CLAUDIO CAPPIO – Ultime gare stagionali per i piloti della scuderia Rally & co che presenta al via de “la grande corsa” , rally storico nonche’ tappa finale del trofeo Memory Fornaca, ben 6 equipaggi al via. Partenza sabato da Riva di Chieri con la disputa 8 prove speciali e 78 km cronometrati (con la prova Verrua Savoia da 14 km ripetuta 2 volte) questo la tabella di marcia dei concorrenti , capitanati da Luca Delle Coste e Giuliano Santi ,attualmente in testa al trofeo Fornaca , che a bordo della Ford escort rs cercheranno di bissare il successo del 2023 seguiti in classifica al secondo posto da Marco Bertinotti ed Andrea Rondi presenti al via della gara piemontese con la sempre spettacolare Opel manta gte. Sulla consueta Ford Sierra cosworth rientrano in gara Luca Ferrero e Paolo Ferraris seguiti da Pierluigi Porta e Maurizio Barone al via su ford escort rs dopo la vittoria di classe al rally monti savonesi. Sulla piccola ma grintosa Fiat 127 in pedana Stefano Zublena ed Alberto Costenaro mentre sulla Bmw M3 seguita dal team Chiavenuto partira’ la coppia new entry composta da “Il Valli” e Stefano Cirillo puntera’ ad una posizione di vertice assoluto.


























