FONTE: MEMORIAL NORA SCIPLINO, ROBERTO GOITRE – Con una Fiat 1100/103 del 1956 Mauro Bonfante e Cinzia Bruno si sono aggiudicati il Memorial Nora Sciplino Trofeo Ticino Group valido come prima prova del Trofeo Nord Ovest auto storiche. Con sole 248,04 penalità hanno messo tutti in fila dimostrando una netta superiorità. Con 62,95 punti in più, alle loro spalle hanno concluso Gerardo Nardiello e Manuela Grassi, su Fiat 508 del 1937. Terzo gradino del podio per Loris Lumignon e Paolo Casaleggio, su Autobianchi A 112 Abarth del 1984, con 375 punti. Quarto posto per Massimo Bisi e Claudio Cattivelli, su Porsche 356 del 63, davanti ad Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi all’esordio in gara con una Lancia Beta Montecarlo.
Nella speciale classifica riservata ad equipaggi in gara con cronometri manuali a vincere sono stati Gionata Costante e Corrado Peccati, su Simca 8 sport del 1949, davanti a Tiziano Cerrani e Maria Meraviglia, su Merceds 192 S del 56, nella generale rispettivamente trentotto e trentanovesimo.
Daniela e Milena Guaita, su Lancia Appia del 61 sono prime fra le Ladies. Sara Cagliero e Mary Vicari, su Fiat Dino del 1968 sono seconde con alle spalle Patrizia Passarotti e Sofia Saita, su Fiat 1500 Spyder del 62. Tra le scuderie ad imporsi è la CMAE di Milano che ha preceduto la Vams e la Orobico Bergamo Corse.
Organizzato dall’Auto Moto Storico Varese, Vams, che lo scorso anno si è aggiudicato il Trofeo Nord Ovest riservato alle scuderie, il Memorial Nora Sciplino si è disputato su di un percorso di 75 km con 50 prove cronometrate e 4 Controlli Orari. Una gara, nel parco del Ticino, su un territorio caratterizzato da vaste brughiere ondulate e da altopiani con passaggio sull’Alzaia del Ticino. Sessanta le vetture partecipanti, come da numero chiuso per le iscrizioni.
RGC Roberto Goitre Comunicazione
Velocità e regolarità – Comunicati & Notizie
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CLUB TEAM, ANDREA ZANOVELLO – Cinquanta equipaggi hanno animato la prima gara della stagione organizzata dal Rally Club Team. Vittoria meritata per il duo della Fiat 128 tra le storiche e per Coan e Turchet con la Renault Clio nelle moderne
Isola Vicentina (VI), 7 marzo 2019 – “Buona la prima” si dice in questi casi: la prima gara stagionale organizzata dal Rally Club Team, che ha ripresto il nome del primo evento organizzato nel 1999 per aprire l’annata ed il Trofeo Tre Regioni di regolarità classica.
Svoltasi tutta nella giornata di domenica 3 marzo, la gara ha richiamato ad Isola Vicentina 50 equipaggi, trentadue dei quali con vetture storiche costruite entro il 1990.
Dopo le quindici prove di precisione ad avere la meglio è stato uno degli equipaggi menzionato nel lotto dei papabili: quello composto da Giacomo Turri e Marco Frascaroli, alla fine i più precisi con la Fiat 128 berlina portacolori del CAMS Rovigo, grazie alle sole 50 penalità accumulate. Avvincente è stata anche la rincorsa alla piazza d’onore per stabilire la quale si è dovuto far ricorso alla discriminante, visto che Leonardo Fabbri e Gianluca Zago hanno concluso in parità: è stato il driver ferrarese della Volvo 144 ad aver la meglio assieme alla navigatrice Sonia Cipriani del Progetto M.I.T.E. rispetto al trevigiano della Volkswagen Golf Gti condivisa col figlio Filipppo.
In quarta posizione hanno chiuso Stefano Valleri e Natascia Biancolin su Audi Coupè GT precedendo di una penalità Ennio De Marin e Roberto Ruzzier sulla Lancia Fulvia Coupè; sesti sono Franco e Dylan Fiamberti su Fiat X 1/9 e sul gradino 7 ci salgono Maurizio Pozzan e Paolo Saletti e la Porsche 356 SC. Ottavi Aldo Candeo e Andrea Schiavon con l’Autobianchi A112 Abarth e nuovo ricorso alla discriminante è stato necessario per riconoscere la nona posizione ad un’altra A112 Abarth, quella di Fausto Margutti e Sandro Buranello ai danni di un’ulteriore “scorpioncina” portata in gara da Adriano Pilastro ed Elisabetta Russo. Il Rally Club Team primeggia nella classifica scuderie, mentre Elena Gecchele e Cristina Bignotto su Fiat 500 vincono la femminile.
Tra le vetture moderne, le migliori prestazioni sono state realizzate da due equipaggi “Top Driver” e quindi, come da regolamento fuori classifica: i migliori sono stati Angelo Monachella e Giovanni Antino su Mitsubishi Colt e Andrea Giacoppo con Daniela Grillone Tecioiu su Fiat Cinquecento Giannini. La vittoria è stata quindi appannaggio del duo della PN Corse Enrico Coan e Gianluca Turchet su Renault Clio, seguiti da Diego Verza e Luca De Stefani su Volkswagen Polo e, a soli 3 punti, completano il podio Ivano Ceci e Barbara Botti su 500 Abarth. Al Progetto M.I.T.E. la vittoria tra le scuderie e alloro per Michela e Marica Corazzari nella femminile con la Fiat Cinquecento Sporting.
Immagine: Videofotomax
Ufficio Stampa Rally Club Isola Vicentina Team
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA COPPA REGOLARITA’ SPORT, FRANCO OLIVIERI – VERONA. E’ stata un gara veramente combattuta tra i partecipanti al secondo appuntamento della Coppa Regolarità Sport. Ezio Franchini in coppia con Gabriella Coato hanno imposto una condotta di gara perfetta sin dalla prima PCT, che oltretutto hanno vinto. Angelo Seneci sempre coadiuvato da Elisabetta Russo seguono comunque molto da vicino. L’equipaggio Marcolini formato da Andrea e Claudio sono leggeremente piu staccati e tallonati dalla coppia Sterzi, Andrea e Lorenzo. Sempre in crescita in questa specialità Simone Alberti con Amanda Vieira.
Nelle prove successive mentre le prime due posizioni rimangono invariate è invece una lotta al terzo posto tra Sterzi e Marcolini in gara con auto di casa Opel rispettivamente con Kadett GT/E e Manta GT/E.
E’ la PCT 4 ad essere decisiva dove avviene anche il sorpasso di Seneci nei confronti di Franchini, che porta la sua Opel Kadett GT/E alla vittoria di Coppa e al secondo posto assoluto della gara. Anche la lotta per il terzo posto si decide in questa prova e la spunta l’equipaggio Marcolini ai danni di Sterzi. Quinto posto per Simone Alberti e la sua fida Alfetta GTV.
Nella classifica dei co-piloti vittoria al femminile con Elisabetta Russo al primo posto, seguita da Gabriella Coato. Terzo posto per Claudio Marcolin e quarto per Fabio Grossule in gara con la Fiat Ritmo 130 di Franco Zardini.
In classifica generale di Coppa, tra i piloti, Angelo Seneci si porta al comando e distanzia Mauro Argenti mentre allunga di parecchio tra i co-piloti Elisabetta Russo su Andrea Gaio.
Prossimo appuntamento il 18-19 maggio per il 2° Rally del Grifo Regolaritàin provincia di Vicenza.
Franco Olivieri addetto stampa Coppa Regolarità Sport
FONTE: UFFICIO STAMPA ABARTH CLUB BASSOPOLESINE, FABRIZIO HANDEL – Venerdì scorso, presso l’Adria International Raceway, la delegazione bassopolesana dell’Abarth Club ha presentato il raduno nazionale, in programma per il 31 Marzo 2019.
Papozze (Ro), 04 Marzo 2019 – Si è tenuta Venerdì scorso, presso l’Adria International Raceway, la conferenza stampa che ha dato il via ufficiale alla prima edizione di Abarth Race Way, raduno nazionale per festeggiare i settant’anni dello scorpione.
Affiancato da Francesco Bisco, presidente del consiglio comunale di Adria, e da Riccardo Navicella, vice sindaco del Comune di Papozze, il presidente di Abarth Club, delegazione Basso Polesine, Ferruccio Lippa Giordani ha snocciolato le prime informazioni sull’atteso evento che si terrà, Domenica 31 Marzo, proprio sul circuito polesano.
Un raduno statico, articolato nel paddock coperto dell’autodromo, al quale si unirà una parte dinamica, con i partecipanti che avranno la possibilità di essere piloti per un giorno sul tracciato.
“Un particolare ringraziamento va all’Abarth Club di Belluno ed al presidente Sosso” – racconta Lippa Giordani (presidente Abarth Club, delegazione Basso Polesine) – “perchè è solo grazie alla loro fiducia se siamo qui oggi a presentare un evento così importante per tutto il territorio polesano. Siamo una realtà molto giovane, è vero, ma abbiamo grosse ambizioni per valorizzare il territorio, creando aggregazione attorno alla sana passione per i motori. Entrando nei dettagli vi possiamo dire che l’evento sarà strutturato su due fasi: quella espositiva all’interno del paddock, il quale garantisce la possibilità che il tutto si svolga anche in caso di maltempo, e la seconda in circuito, con i possessori delle vetture Abarth che potranno provare l’emozione di guidare all’interno dell’Adria International Raceway, nella massima sicurezza. A contorno sarà organizzata una gara con i simulatori virtuali e sarà attivo anche un test drive su tutte le vetture della gamma Abarth. Altre gustose sorprese le scoprirete prossimamente.”
Gli fa eco il vice sindaco del Comune di Papozze, Riccardo Navicella.
“Portare sul territorio manifestazioni di questo tipo” – aggiunge Navicella – “è un ottimo volano per far conoscere il nostro territorio a nuove persone, dando loro l’opportunità di apprezzare il Polesine ed il Parco del Delta. Per noi è un onore avere, nel nostro comune, la sede ufficiale di un club così prestigioso, giovane ma con le idee molto chiare. Ci vuole spirito di gruppo.”
Con gli onori di casa fatti da Mario Altoè tra gli ospiti presenti si sono visti alcuni tra i fondatori del Ferrari Club Basso Polesine, tra i quali ricordiamo Levi, Moschini e Fontolan, al timone di un sodalizio che ha scritto pagine indelebili della storia automobilistica polesana, quali organizzatori del Rally del Pane, assieme al compianto maestro Arnaldo Cavallari.
“Le iscrizioni all’evento si aprono da oggi, 4 Marzo” – sottolinea Lippa Giordani – “ed è possibile trovare il modulo di adesione sia su www.abarthclubbassopolesine.it che richiederlo, via mail, a info@abarthclubbassopolesine.it. Daremo il massimo per dare vita ad un evento di alto livello.”
FONTE: EQUPAGGIO GERMANETTI – MAO – Si correrà in Marocco dall’8 al 16 marzo il Panda raid, un curioso evento concepito da appassionati spagnoli secondo la formula del rally raid, basato su orientamento e navigazione, e riservato esclusivamente alle inossidabili Panda (o Marbella) costruite entro il 2003. Sfidando territori impervi che mettono a dura prova le proprie capacità fisiche e mentali, ogni equipaggio dovrà percorrere le 6 tappe che compongono il percorso, per un totale di km 2.500. Le prime due si snodano sulle montagne dell’Atlante lungo difficoltose pietraie, le altre attraverso dune e piste del Sahara. Supportati soltanto da bussola e road-book, gli equipaggi devono giungere il 16 marzo a Marrakesh, impresa non scontata.
Partecipano al raid 370 equipaggi provenienti da tutta Europa, di cui ben 6 da Torino ( 5 di questi, patrocinati dall’ACI).
Per l’occasione torna in campo la storica coppia Giancarlo Germanetti – Marco Mao della scuderia Rododendri Historic Rally su una replica fedele della Panda Totip con cui Alex Fiorio iniziò la sua carriera; per la medesima scuderia corre anche l’equipaggio composto da Fiorenzo e Federico Gaita.
Sempre presenti i veterani Piero Fiorio e Mario Tenani, mentre Roberto Grosa e Marco Maero, Alessio Tacchino e Domenico Petralia sono, come gli equipaggi della Rododendri h.r., alla prima esperienza nei raid.
Senza i colori dell’ACI, ma con una livrea di sponsorizzazioni diverse, ci saranno anche gli esperti Walter e Daniele Bottallo, che l’anno scorso hanno sfiorato l’assoluto.
La gara sarà sicuramente molto impegnativa per auto ed equipaggi; oltre alle difficoltà di navigazione, ad ogni tappa dovranno montare e smontare tende e bagagli, fare rifornimento e mettere l’auto in condizione di ripartire il giorno seguente.
Per contro, il fascino del deserto, l’emozione dell’avventura e gli stupendi paesaggi visti attraverso il parabrezza di una fedele vecchia Panda, compenseranno ogni fatica.
A tutti, un grande “in bocca al lupo”.
FONTE: UFFICIO STAMPA TNO, ROBERTO GOITRE – Il 5° Trofeo Nord Ovest per auto storiche si disputerà su nove prove. Si inizia il 10 marzo con il Memorial Nora Sciplino -Trofeo Ticino Group, organizzato da Auto Moto Storiche Varese (VAMS) con partenza a Vizzola Ticino in provincia di Varese. Il Trofeo prosegue poi il 24 marzo con il XXIII Memorial Eugenio Castellotti, a Lodi, organizzato dal Club Automoto storiche Eugenio Castellotti. La terza prova in programma il 14 aprile è la Coppa Lomellina, Trofeo Città di Garlasco, a Garlasco in provincia di Pavia a cura di HMS Ego Classic. Si va poi in provincia di Verbania, a Vogogna, per il Ciao Tommy Memorial Luca Falcioni, organizzato da Correre per un Sorriso. La quinta prova, l’1 e 2 giugno, è il XII Giro Notturno dell’Oltrepò Pavese, del Veteran Car Club Carducci, a Casteggio, in provincia di Pavia. Segue il 28 luglio il XXI Trofeo Renati, Bobbio – Passo Penice, a Bobbio in provincia di Piacenza, organizzato da Club Veicoli Storici Piacenza. Il 1° settembre si va in provincia di Biella con il Valsessera Jolly Club che ha in programma il XII Trofeo Valsessera. Il 22 settembre è di scena la Coppa della Valle d’Aosta, a Saint Vincent, organizzata dalla CAMEVA. Chiude To Remember Frank Pozzi di Correre per un Sorriso a Casale Corte Cerro in provincia di Verbania il 13 ottobre.
Il Trofeo Nord Ovest, che ha come brainstorm “la sicurezza stradale inizia dalla vista” anche per il 2019 ha come partner l’Oftalmica Galileo che mette in palio per i primi tre classificati dell’assoluta finale, per gli under 30 e per i Vintage, oltre alla Coppa premi speciali consistenti in lenti di ultima generazione speciali per guida.
Il 5° Trofeo Nord Ovest regolarità auto storiche 2019 è destinato a premiare tutti gli sportivi, conduttori e navigatori, che nel corso del 2019 parteciperanno agli eventi inseriti nel Calendario TNO delle manifestazioni per l’anno in corso. Tutti gli eventi con tipologia ludico-amatoriale regolaristica contemplati dal calendario 2019 sono validi per il TNO 2019.
Non è prevista alcuna quota d’iscrizione al Trofeo Nord Ovest Regolarità 2019 a carico dei partecipanti, che saranno automaticamente iscritti, con la partecipazione alle singole manifestazioni.
Al TNO sono ammessi anche equipaggi residenti al di fuori della zona del Nord-Ovest.
Calendario 2019
10 marzo: Memorial Nora Sciplino -Trofeo Ticino Group
24 marzo: XXIII Memorial Eugenio Castellotti
14 aprile: Coppa della Lomellina – Trofeo Città di Garlasco
5 maggio: Ciao Tommy – Memorial Luca Falcioni
1 – 2 giugno: XII Giro Notturno Oltrepò Pavese
28 luglio: XXI Trofeo Renati
1 settembre: XII Trofeo Valsessera
22 Settembre: Coppa della Valle d’Aosta – Memorial Robert Trossello
13 ottobre: To Remember Frank Pozzi
RGC Roberto Goitre Comunicazione
SB Broker si presenta ai propri clienti offrendo soluzioni assicurative specialistiche per il motorsport, con oltre 10 anni di esperienza specifica, con oltre 2700 clienti gestiti, quasi 4 milioni di Euro di sinistri pagati.
Il nostro obiettivo è di proteggere i nostri clienti, proponendo coperture per eventuali danni accidentali alla vettura durante rally storici, per collezioni di auto classiche o di prestigio, soluzioni di Tutela Legale e/o peritale in caso di vertenza in gara per Piloti (nonché Teams), coperture infortuni, rimborso spese mediche e vita per Piloti e/o Navigatori. La prevenzione non è mai troppa!
In caso di incidente in gara abbiamo a disposizione un portale per la condivisione della documentazione utile per la gestione del sinistro, un assistente a supporto, un perito Italiano che risponde direttamente agli assicuratori del mercato dei Lloyd’s di Londra, con l’obiettivo di chiudere la pratica peritale entro 15 giorni. Per le liquidazioni infine, i nostri referenti utilizzeranno un fondo dedicato per un rapido pagamento dei sinistri stessi.
Tutte le informazioni e i contatti cliccando il logo SB Broker nella homepage di rallystorici.it
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CLUB TEAM, ANDREA ZANOVELLO – Il Rally Club Team inizia la stagione riportando in auge la gara che nel 1999 diede il via alla propria attività organizzativa. Una forzata variazione costringe a ridurre parzialmente il percorso e a posticipare gli orari delle verifiche e partenza
Isola Vicentina (VI), 1 marzo 2019 – Trentasei con le auto storiche e diciassette con le moderne, per un totale di cinquantatrè equipaggi: questi i numeri degli iscritti alla Regolarità dei Colli Isolani in programma ad Isola Vicentina nella giornata di domenica 3 marzo, primo appuntamento del Trofeo Tre Regioni regolarità turistica.
Un buon numero, considerato anche il fatto che in regione vi sono altre due competizioni di regolarità nello stesso fine settimana e che si tratta di una manifestazione nuova anche se il nome riporta alla memoria la prima gara che il Rally Club Team Isola Vicentina organizzò ben vent’anni or sono, dando il via a quel ciclo di gare che ha nel Rally Campagnolo, il fiore all’occhiello.
L’organizzatore si trova anche ad informare che per un problema tecnico è stato costretto a rivedere il percorso, apportando una forzata riduzione che farà sì che il chilometraggio scenda a 137,800 chilometri e la conseguente diminuzione dei rilevamenti a quindici in totale. Varia anche l’orario delle verifiche che posticipano con inizio alle 8 e fino alle 10, e la partenza che verrà data alle 11 anziché alle 10.30 sempre da Piazza Marconi ad Isola Vicentina.
Tornando agli iscritti, il plateau che si presenta al via, promette una gara dal pronostico difficile con diversi pretendenti tra i quali il recente vincitore del Lessinia Sport Leonardo Fabbri con la Volvo 144S che dividerà con Sonia Cipriani; a cercare di insidiarli ci proveranno sicuramente Gianluca e Filippo Zago su Volkswagen Golf Gti, Adriano Pilastro ed Elisabetta Russo su Autobianchi A112 Abarth, Enzo Scapin ed Ivan Morandi con la Lancia Beta Coupè; punteranno al successo anche Giacomo Turri e Marco Frascaroli con la Fiat 128 e Luigi Ferratello con Luca Taesi anch’essi sulla 128 ma in versione Sport Coupè.
Alquanto incerto anche il “toto vincitore” della gara riservata alle auto costruite dopo il 1990 con un tris di pretendenti che vede Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu al debutto con la Fiat Cinquecento Giannini, opposti a Diego Verza e Luca De Stefani con la Volkswagen Polo ed il rientrante Enrico Coan alla guida della Renault Clio che dividerà con Gianluca Turchet; da tenere d’occhio saranno anche i piemontesi Roberto Viganò e Pieraldo Giacobino con la BMW 318 e i toscani Jacopo Scoscini ed Edoardo Cipriani anch’essi su BMW ma in versione 320 XD Coupè.
Nell’elenco iscritti spiccano anche i tre equipaggi femminili: Monica e Marika Cadan su Fiat Uno, Elena Gecchele e Cristina Bignotto su Fiat 500 e tra le moderne, Michela e Marica Corazzari su Fiat Cinquecento.
Nel sito web www.rallyclubisola.it sono riportati i documenti di gara aggiornati dopo la forzata variazione e gli elenchi iscritti.
Immagine Gianni Tomazzoni
Ufficio Stampa Rally Club Isola Vicentina Team
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA FIERA DI FORLI’ – Il tema della XVI edizione è “Auto e moto nel periodo fra le due Guerre
Si rinnova anche quest’anno l’oramai consolidato appuntamento a Forlì con “Old Time Show”, la manifestazione organizzata dal Club CRAME e Club Il Velocifero, in collaborazione con Fiera di Forlì e ASI – Automotoclub Storico Italiano. L’appuntamento per il 2019 è fissato per le giornate del 2-3 marzo e il tema scelto per l’edizione 2019 è “Auto e Moto italiane nel periodo fra le due Guerre”.
Protagoniste saranno auto e moto provenienti da prestigiose collezioni private; sarà questa l’occasione per vedere in mostra esemplari unici, come la mitica Moto Guzzi Gt 500 Norge del 1928, una vera Gran Turismo, la prima moto Guzzi dotata di telaio elastico in grado di rendere prestazioni interessanti per l’epoca. Ci sarà anchela Fiat 525 SS del 1939 disegnata da Mario Revelli di Beaumont, considerata l’auto italiana più affascinante prodotta tra gli anni Venti e Trenta.
In mostra anche auto e moto uniche nella carrozzeria e negli accessori, come ad esempio la Fiat 501S 4 Baguettes del 1919, prodotta tra il 1919 e il 1925 e progettata al termine del conflitto mondiale dall’avvocato Carlo Cavalli, e la Mello Special 500 del 1935. In mostra anche auto e moto rare nella carrozzeria e negli accessori, come ad esempio l’Alfa Romeo 6 C 1500 SS del 1929, prodotta negli stabilimenti della casa milanese dal 1927 al 1950, e la moto CM 250 Modello Lusso del 1934 dalla linea elegante e classica che assume caratteri sportivi per i tubi di scarico rialzati e il comando a pedale del cambio.
Contesto storico
Cento anni fa era da poco finita la Prima guerra mondiale e gli italiani avevano necessità di spostarsi, ma, per prima cosa, le spese prioritarie erano destinate a sistemare gli ingenti danni causati dall’evento bellico. La guerra aveva inghiottito una quantità enorme di risorse. L’obiettivo di consegna degli oggetti di metallo, necessari alla produzione di armamenti aveva, anche materialmente, spogliato le fabbriche; ciò tuttavia richiedeva tempo e investimenti in un Paese segnato da una grave inflazione e dalle problematiche conseguenti alla ricostruzione. Anche molti stabilimenti dove si costruivano auto e moto erano andati distrutti, ma nel giro di pochi anni riuscirono a riprendere la produzione proponendo utilitarie, vetture di lusso e sportive che s’imposero a livello mondiale, coniugando la dimensione artigianale con quella imprenditoriale e la creatività e sopperendo così al gap tecnologico nei confronti di altri Paesi maggiormente industrializzati. Le vetture che saranno esposte alla Fiera di Forlì il 2 e 3 marzo 2019 rappresentano quanto di meglio esistente dalla fine della Prima guerra mondiale nell’arco di tempo che precedette la Seconda guerra mondiale, poco più di un ventennio.
Forlì e la passione per le due e quattro ruote
Forlì da sempre è stata coinvolta nella storia sportiva del motorismo, vanta trascorsi sportivi pressoché unici sul territorio nazionale avendo dato i natali a diversi pionieri delle due e quattro ruote tra cui l’asso Luigi Arcangeli detto Gigion; Terzo Bandini, tre volte campione italiano negli anni Trenta; Orlando Valdinoci, alfiere del prestigioso marchio Gilera; Genunzio Silvagni campione della motoleggera e molti altri come Ambrosi, Montanari, Artusi, Santarelli fino ad arrivare all’indimenticabile Otello Buscherini. Vale la pena ricordare che Forlì ha dato i natali anche a grandi meccanici e storici concessionari come Telemaco Casadei, Alfredo Ricci, Annibale Vallicelli che in quegli anni furono determinanti per il diffondersi della passione delle due e quattro ruote.
È anche grazie a questi personaggi che presero piede i Club altrettanto importanti nell’organizzazione di manifestazioni ed epiche gare, fino ad arrivare a coniare il famoso detto “Noi, Forlì, il mondo”.
La storia di “Old Time Show”
Old Time Show, si estende su un’area espositiva di 40 mila metri quadrati circa, non solo dedicati all’esposizione di auto e moto d’epoca: una parte è infatti dedicata alla tradizionale mostra scambio che vede espositori impegnati in una due giorni tutta dedicata alle due e quattro ruote.
Fin dalla prima edizione del 2004, l’idea di una manifestazione tutta dedicata ad auto e moto d’epoca si è dimostrata vincente. Da allora e per ben sedici anni, il Velocifero di Rimini, il C.R.A.M.E. di Imola, la Fiera di Forlì, sotto l’egida dell’A.S.I. hanno profuso impegno ed energia non comuni nel presentare ad ogni edizione un tema nuovo, avvincente ed inedito sia per i motori che per le macchine (questi i nomi con i quali in Romagna si chiamano le motociclette e le automobili).
Nelle precedenti edizioni Old Time Show ha organizzato incontri con migliaia di studenti provenienti da scuole tecniche del territorio che hanno soddisfatto le loro curiosità e spesso hanno potuto intrattenersi con piloti e tecnici presenti alla manifestazione.
Da ogni parte d’Italia si sono dati appuntamento gli appassionati di vari Club per le premiazioni che l’A.S.I. molto opportunamente per anni ha deciso di effettuare nel più motoristico degli ambienti, dove, per l’occasione ha curato anche la presentazione di novità librarie del settore. Tutti hanno avuto modo, inoltre, di apprezzare la mostra scambio che ogni anno è cresciuta con la presenza di sempre più numerosi espositori con tanti ricambi necessari per la manutenzione e i restauri dei veicoli d’epoca o di interesse storico.
IL PROGRAMMA
Sabato 2 marzo
Ore 9.30: Continua la collaborazione decennale con gli istituti scolastici superiori per far avvicinare gli studenti alla storia e alla tecnica con una modalità diversa e diretta attraverso la visita ad un’esposizione di auto e moto d’epoca unica in Italia.
Ore 10: Inaugurazione e taglio del nastro alla presenza delle autorità locali
Ore 11 (sala Europa): Incontro con i presidenti dei club affiliati ASI, Automotoclub Storico Italiano
Domenica 3 marzo
Ore 11: raduno delle 500 Fiat Abarth a cura di Abath Club Romagna. Una cinquantina di auto correrà in un itinerario lungo le colline forlivesi, con tappa alla Fattoria “Paradiso” di Bertinoro, visita alla cantina e aperitivo per poi tornare in Fiera verso le ore 14.
INFORMAZIONI SU ORARI E BIGLIETTI
ORARIO: 8.30-18.00
BIGLIETTI:
INTERO € 12,00
RIDOTTO € 8,00 (ragazzi 12-14 anni)
GRATUITO (bambini 0-11 anni)
INTERO PREVENDITA ON LINE € 11,00
RIDOTTO PREVENDITA ON.LINE € 8,00*(solo per gruppi min. 20 persone)
INFO: +39 0543 1991928www.oldtimeshow.it/
DOVE: Quartiere Fieristico di Forlì – Via Punta di Ferro, 2
(*) PREVENDITA FINO ALLE ORE 24.00 DEL GIORNO PRIMA
FONTE: UFFICIO STAMPA PRO ENERGY MOTORSPORT, FRANCO OLIVIERI – VERONA. Sarà sempre la terra scaligera ad ospitare il secondo appuntamento della Coppa Regolarità Sport voluta da Pro Energy Motorsport. Parliamo del 10° Coppa Lago di Garda in programma l’ 1 e il 2 marzo 2019 organizzato da Rally Club Bardolino e Car Racing. Quattro gli equipaggi iscritti alla serie al via della competizione. Il primo in ordine numerico a scattare al via sarà Andrea Marcolini coadiuvato da Claudio Marcolini con la sua Opel Manta GT/E in cerca di riscatto dopo la prematura fermata forzata al Lessinia. Lo segue Alberti Simone con la bella Alfa Romeo Alfetta GTV navigato per l’occasione da Amanda Vieira. Terzo in ordine di partenza con una Opel Kadett GT/E sarà il duo Sterzi con al volante Andrea e alle note Lorenzo. A chiudere le fila l’equipaggio lombardo composto da Angelo Seneci ed Elisabetta Russo in gara anche loro con una Opel Kadett GT/E. Sarà questa un’occasione per i piloti presenti per allungare od avvicinare il capoclassifica di Coppa Mauro Argenti e il vice Daniele Carcereri, vista la loro assenza in questo appuntamento. Per Elisabetta Russo invece potrà essere un consolidamento ai vertici della classifica co-piloti.
Il programma della competizione prevede le verifiche sportive e tecniche sabato 2 marzo presso l’Azienda Agricola Guerrieri Rizzardi di Bardolino sede anche della partenza. Sei poi le PCT previste da affrontare sulle colline dell’entroterra gardesano, dove gli equipaggi si daranno battaglia, per un totale di 50,48 chilometri. Arrivo in serata sul suggestivo lungolago di Bardolino.
Immagine: Fotosport
Franco Olivieri addetto stampa Coppa Regolarità Sport