FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING – Splendide prestazioni dei portacolori B4R con due vittorie di Raggruppamento, ulteriori tre piazzamenti a podio, e la vittoria del navigatore Tosi nella gara ad eliminazione
Valle San Nicolao: Una 16^ edizione della Rievocazione della Cronoscalata Occhieppo-Graglia decisamente entusiasmante in casa Biella 4 Racing, con una pioggia di risultati al di là delle più rosse previsioni. “Non ce lo aspettavamo”, esordiscono i rappresentanti B4R, “due vittorie di Raggruppamento, tre secondi posti, e la soddisfazione di avere in finale nella gara ad eliminazione 3 nostri portacolori su 4, con il naviga Roberto Tosi che ha la meglio su Massimo e Michael Destefanis. Davvero una giornata da ricordare per le nostre insegne, ancor di più per lo spirito di gruppo dimostrato durante le manche della gara uno contro uno, dove i nostri ragazzi e ragazze gioivano ed incitavano i propri compagni ad ogni sfida affrontata, una bella dimostrazione di quello che per noi significa Scuderia”.
Nella classifica finale, il primo nome Biella 4 Racing a comparire è quello di Roberto Tosi, che assieme a Maurizio Crapa sulla Lancia Fulvia Coupé – A.P.V. Classic, termina dodicesimo e quarto di 6° Raggruppamento, aggiudicandosi poi, come detto, la gara finale ad eliminazione. “Gara bagnata, gara fortunata!”, commenta un raggiante Roberto Tosi, “Come in tutte le cose della vita ci vuole sempre un pizzico di fortuna. In una gara dove eravamo tutti assieme (i grandi della classica con quelli della turistica), abbiamo fatto bene e ci siamo divertiti. Non c’è niente da fare, per ottenere un miglioramento bisogna allenarsi. Poi l’imprevisto è sempre dietro l’angolo e allora ci vuole sangue freddo. Bisogna improvvisare, a volte va bene, a volte meno. Anche negli allenamenti bisogna simulare situazioni critiche che ti mettono in difficoltà in modo che se succede in gara sai come uscirne. Come nella vita bisogna imparare dai propri errori e farne tesoro. Non ho parole per descrivere la mia felicità per la prima posizione nelle moderne di Canova-Gandini! Grandissimi Ozino-Raniero, un equipaggio decisamente idratato! E super Florio-Fior con passeggera pelosa, Complimenti ai nuovi arrivati Destefanis-Destefanis. Sfortunati Rosso-Gambino. Senza dimenticare gli altri compagni Voltarel-Gobetti e Miglietti-Pegoraro, nonché Porta. Bravo il mio pilota Maurizio!!! E grazie a tutti gli amici della B4R, per il tifo sia in gara che nella prova finale. Ora, tutti, non dobbiamo sbagliare l’ultima gara!”.
Diciottesimi, primi di 7° Raggruppamento, terminano Massimo Ozino e Nicolas Raniero, sulla Autobianchi A112 Abarth. “Ci siamo molto divertiti!”, ci racconta Massimo Ozino, “bel percorso e bella gente. La B4R è andata alla grandissima! Tutti bravi bravi! Organizzazione top. Grazie a Nicolas che migliora sempre! Il “duello finale” è stato uno show da oscar! Bravi tutti”.
Ventunesimi, secondi di 7° Raggruppamento, giungono Andrea Florio ed Arianna Fior, al via sulla consueta Ford Fiesta MKI. “Siamo molto soddisfatti”, esordisce Andrea Florio, “sia della nostra gara, seppur penalizzata da un piccolo inconveniente, che dai risultati ottenuti da tutto il gruppo con vari podi e vittorie nelle varie classi, e la vittoria finale di Roberto nella sfida conclusiva. Adesso testa al Biella Classic dove io e Arianna cercheremo di rubare punti agli avversari di classe 7 e dare una mano ai compagni Massimo e Nicolas a tentare di vincere il Challenge”.
Venticinquesima piazza finale per Andrea Rosso e Giovanni Gambino, quinti di 4° Raggruppamento. “Resta un po’ di delusione per un mio errore”, ci riporta Andrea Rosso, “avvenuto in una prova cronometrata che praticamente dall’inizio ha compromesso il risultato finale. Però nonostante il meteo non ottimale resta il piacere di una giornata fra amici con la mia piccola 600 che si è comportata molto bene nonostante le difficoltà delle prove in salita. Dall’altra parte c’è la grande soddisfazione per i risultati dei compagni di Scuderia con sincera amicizia e spirito di squadra”.
Giungono secondi di 9° Raggruppamento, nonché trentunesimi assoluti, Roberto Voltarel ed Anna Gobetti, in gara sulla Toyota Celica. “È andata bene”, esordisce Anna Gobetti, “portiamo a casa un altro podio di 9° che ci mantiene in corsa nel Challenge Aci. La giornata è stata bella, con un bel percorso e trascorsa con amici. Ora proveremo a far del nostro meglio nell’ultimo Biella Classic”.
Passando alle auto moderne, prima posizione finale per Paolo Canova e Silvia Gandini, sulla Subaru Impreza WRX. “Pienamente soddisfatti per il risultato ottenuto”, commenta Paolo Canova, “grazie a Silvia che mi ha navigato perfettamente. Siamo partiti un po’ ansiosi, poi abbiamo fatto la nostra gara, e alla fine abbiamo avuto la meglio sui nostri avversari, molto bravi, a cui vanno i nostri complimenti. Un grazie allo staff del Biella 4 Racing”.
Seconda piazza fra le moderne, e seconda piazza come visto nella sfida conclusiva, per Massimo e Michael Destefanis, in gara sulla Porsche Carrera 4. “Un doppio risultato inaspettato se consideriamo che era la nostra terza gara”, ci riporta Massimo Destefanis, “con la grande soddisfazione aggiuntiva di averlo ottenuto assieme a mio figlio Michael, al di fuori del lavoro che condividiamo. È stato frutto di un lavoro di intesa tra noi due perché non bisogna mai mollare e lavorare per migliorarci sempre. Grazie a tutti per il sostegno!”.
Sesta posizione finale per Paolo Miglietti e Claudia Pegoraro, sulla Fiat Barchetta. “Molto soddisfatti della nostra seconda gara”, esordisce Paolo Miglietti, “siamo stati più attenti a non commettere errori di distrazione, che ci hanno dato un buon risultato come punteggio, migliorando in modo significativo rispetto all’uscita precedente, dandoci uno stimolo per cercare di migliorarci ed affinarci ancora di più nella prossima prova. Per quanto riguarda la giornata, il meteo ci ha graziato, il giro ed i ristori e tutta l’organizzazione è stata a mio parere impeccabile, faccio loro i complimenti. Complimenti anche a tutti i componenti della nostra Scuderia per i risultati che hanno ottenuto”.
Dodicesima piazza infine per la navigatrice B4R Greta Porta, all’ultimo in gara a fianco di Massimo Ruffino sulla loro Subaru Impreza WRX – Biella Motor Team. “Partiti alla grande con i pressostati più difficili nel ciottolato del Ricetto”, racconta Greta Porta, “per poi fare un grave errore sbagliandone in pieno uno nel passaggio successivo per un errore di distrazione. Errore portato dietro per tutta la gara, impossibile da recuperare. Ciò ci ha portato ad un risultato deludente. Nonostante tutto bella giornata, percorso ben fatto, e compagnia sempre presente, molto simpatica la prova ad eliminazione a fine gara”.
Velocità e regolarità – Comunicati & Notizie
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Dopo l’esperienza alla cronoscalata torinese, il “gatto col casco” fa rotta verso Austria e Friuli Venezia Giulia dove si correranno il Rallye Weiz e l’Alpi Orientali
Vicenza, 10 luglio 2024 – È stata la cronoscalata “Cesana – Sestriere” ad aprire domenica scorsa il mese di luglio per la Scuderia Palladio Historic, presente alla gara piemontese con due suoi portacolori. Alla celebre corsa in salita valevole per il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche era presente per la prima volta Umberto Pizzato con la sua Porsche 911 RS che ha portato in quarta posizione di classe e sesta di 2° Raggruppamento, salendo al Colle con la ventitreesima prestazione cronometrica assoluta.
Buona è stata anche la gara di Luciano Rebasti al volante della Fiat Abarth 1000 TC del 1° Raggruppamento con la quale si è aggiudicato la propria classe, la T1000, grazie anche ad un progressivo miglioramento della prestazione in gara rispetto alla prima manche di prova, l’unica corsa su fondo asciutto.
Il mese prosegue proponendo due importanti appuntamenti, entrambi dall’importante titolazione: il Rallye Weiz valevole per il Campionato Europeo e l’Alpi Orientali, titolato CIRAS.
Il primo si correrà in Austria tra giovedì 11 e sabato 13 prossimi e vedrà al via l’Audi “quattro” di “Zippo” e Nicola Arena che cercheranno nel quinto round della Serie continentale di consolidare il primato sia nella classifica assoluta che in quella di 3° Raggruppamento. Tredici le prove speciali da affrontare per poco più di 150 chilometri cronometrati.
Si correrà, invece, tra sabato e domenica l’edizione 2024 del Rally Alpi Orientali Historic, sesto atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. A competere nelle due tappe con partenza e arrivo a Cividale del Friuli ci saranno Antonio Regazzo e Mauro Peruzzi con la Fiat 131 Abarth.
Altre notizie ed informazioni della scuderia al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine: Giuseppe Rainieri
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Archiviata la cronoscalata torinese con entrambe le Porsche 911 al traguardo ora si punta verso Cividale del Friuli con la 911 S di Palmieri e Zambiasi
Nizza Monferrato (AT), 9 luglio 2024 – Con la disputa dell’edizione 2024 della cronoscalata “Cesana – Sestriere” è iniziato con un buon riscontro per la Balletti Motorsport anche il mese di luglio. Nella gara torinese valevole per il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche erano al via anche le due vetture curate dalla Balletti Motorsport, entrambe Porsche 911.
Al suo primo impegno stagionale, Massimo Perotto ha ritrovato “una tantum” il volante della RSR che utilizzava tempo addietro e, pur utilizzando delle gomme non ottimali è salito nella manche di gara realizzando la quattordicesima prestazione assoluta che gli è valsa la seconda posizione sia di classe che di 2° Raggruppamento, staccato di soli 5” dal vincitore di categoria. Per Umberto Pizzato, al volante della sua RS, quella del recente fine settimana è stata invece la prima esperienza sul percorso di una delle più blasonate cronoscalate del panorama continentale, conclusasi col ventitreesimo tempo nella generale, il sesto di 2° Raggruppamento e quarto di classe.
Si tornerà invece nel settore dei rally storici il prossimo fine settimana quando, tra sabato 13 e domenica 14, a Cividale del Friuli si svolgerà il Rally Alpi Orientali Historic; sesta degli otto appuntamenti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, la gara friulana vedrà al via la Porsche 911 S 2.0 di Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi, impegnati nella rincorsa al titolo del 1° Raggruppamento dove, anche in questo caso come avvenuto al precedente Lana Storico, saranno gli unici in competizione.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Gli Indelicato portano Rovigo Corse sul gradino più alto del podio ad Avellino, in un weekend che vede il sodalizio polesano incassare ben diciassette trofei.
Rovigo, 09 Luglio 2024 – Si voleva chiudere in bellezza, prima della lunga pausa estiva del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, ma nessuno si poteva immaginare, nella sede di Rovigo Corse, che il bilancio de La Millecurve avrebbe fruttato ben diciassette trofei in bacheca.
Maurizio e Pietro Indelicato hanno piazzato finalmente il colpaccio, dopo esserci andati vicini in più di un’occasione, iscrivendo il proprio nome nell’albo d’oro dell’evento di Avellino.
Le punte di diamante siciliane, a bordo dell’Autobianchi A112 Elegant, firmano così la loro prima assoluta e quella della scuderia rodigina nel CIREAS, confermandosi al comando del raggruppamento RC4 e della classe fino a millesei, sempre più vicini alla vetta della generale.
Ciliegina sulla torta anche il successo nel Trofeo Cronoscalata del Monte Vergine.
“Un fine settimana da incorniciare per noi” – racconta Maurizio Indelicato – “perchè abbiamo tirato fuori dal cilindro una prestazione eccellente, chiudendo la gara a 1,98 di media su settantotto prove cronometrate. Abbiamo vinto tutto quello che si poteva vincere. Abbiamo chiuso secondi nella power stage, mettendo da parte altri punti preziosi che ci permettono di riaprire il campionato per l’assoluta. Grazie di cuore a tutta la Rovigo Corse ed al presidente.”
Sorride anche il patron Diego Verza, nono assoluto ma soprattutto secondo di RC5 e di classe millesei su un’Autobianchi A112 Abarth, condivisa con Sandro Buranello, ricucendo il divario che lo separa dal secondo posto di categoria, confermandosi terza forza in campo.
“Prima di tutto complimenti agli Indelicato” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “ed alla loro straordinaria vittoria. Paragonandoci al rally potremmo dire che sono rispettivamente il Loeb e l’Elena della regolarità. Due persone straordinarie e professionali ai massimi livelli. Dal canto nostro ci siamo riscattati, finalmente, grazie ad un mezzo super efficiente che ci è stato gentilmente prestato dall’amico Vincenzo Morsa. Non potevamo chiedere di meglio.”
Qualche errore in avvio ha costretto Isaia Zanotti a rincorrere, al volante della sua Fiat Ritmo Abarth 130 TC con Roberto Gasperoni al proprio fianco, chiudendo con un bel successo in RC5 fino a duemila, recuperando terreno prezioso ed andando in vacanza a tre punti dal comando.
“Siamo sufficientemente soddisfatti della nostra prestazione” – racconta Zanotti – “perfettamente in linea con le precedenti gare del campionato. Siamo riusciti a chiudere ai piedi della top ten, vincendo la nostra classe e riportandoci sotto al leader di campionato. Grazie al mio naviga Roberto per il duro lavoro in allenamento che ha svolto negli scorsi mesi. Nonostante abbia iniziato da poco, da soli sei mesi occupa il sedile di destra in questo mondo, mi ha immediatamente permesso di conquistare la priorità di Top Driver. Gli sono molto grato.”
Entrato in extremis a far parte della compagine polesana Rosario Santalucia, in coppia con Margherita Santalucia su un’Autobianchi A112 LX, ha debuttato al meglio con i nuovi colori, firmando una quinta piazza in RC5, quarto assoluto nella salita del Monte Vergine, stringendo i denti nel combattere contro una forma fisica non perfetta a causa di un inatteso malessere.
“Grazie al presidente Verza per l’invito” – racconta Santalucia – “e sono stato felice di correre la mia gara di casa con i colori di Rovigo Corse. Siamo molto lontani dal rendimento dei nostri compagni di scuderia ma ci ha fatto molto piacere esserne parte. Un problema di salute, nato dopo la colazione, mi ha portato un forte stato di malessere che mi ha quasi fatto pensare al ritiro. Grazie al supporto degli amici di Rovigo Corse ho stretto i denti e siamo andati avanti, togliendoci la soddisfazione di chiudere quarti assoluti sul Monte Vergine con tre di media.”
Ad arricchire ulteriormente il bottino del Sabato la terza piazza tra le scuderie che conferma Rovigo Corse un’autentica rivelazione nel panorama tricolore della regolarità per auto storiche.
FONTE: UFFICIO STAMPA TARGA RACING CLUB, AGENZIA ERREGIMEDIA – Al portacolori della Squadra piloti Senesi sfugge il successo a causa di noie tecniche alla PRC A6 riscontrate nell’ultima parte della salita.
Cerda (PA), 8 Luglio 2024. Pocherissimo rinviato per Totò Riolo nel Campionato Velocità Salita, per il quale la 42° edizione della Cesana – Sestriere ha rappresentato il 5° appuntamento. Il pilota cerdese, alfiere della Squadra Piloti Senesi è risultato secondo di 4° raggruppamento, con il quinto tempo assoluto. Riolo dopo i primi 3 parziali era abbondantemente avanti nel suo raggruppamento ma nell’ultimo tratto è stato rallentato e ha dovuto portare la PRC A6 al traguardo con adeguata attenzione per raccogliere il massimo punteggio possibile.
Dopo il traguardo ha dichiarato: – “Purtroppo è successo qualcosa di imprevedibile, una noia tecnica di cui dobbiamo ancora capire la causa. Sono certo che a breve saremo in grado di sistemare tutto e farci trovare pronti per il prossimo appuntamento, come sempre ringrazio per il prezioso supporto Targa Racing Club e Cst Sport”.
Soddisfazione invece trapela dalle parole di Alessandro Trentini sul terzo gradino del 4° raggruppamento, migliore delle Sport Nazionali con la Lucchini con la sesta prestazione cronometrica assoluta.
Un vero peccato non avere potuto vedere all’opera in Sicilia, Ninni Rotolo che puntava a fare punti nel Campionato italiano Velocità Montagna sud alla Giarre-Milo. La gara infatti è stata dapprima rinviata e poi annullata a causa della cenere sul percorso causata dai parossismi dell’Etna.
FONTE: UFFICIO STAMPA CIVSA, ROSARIO GIORDANO – Il fiorentino della Bologna Squadra Corse su Martini MK32 BMW ha ottenuto il punteggio pieno in 5° Raggruppamento con il miglior tempo generale nella competizione organizzata dall’Ac Torino, 5° appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche. Sull’ideale podio anche Piero Lottini primo in 4° Raggruppamento e Giuliano Peroni leader di 3°, entrambi su Osella. Nocentini su Chevron firma il 1° e Motti su Porsche il 2°. Riolo rallentato da una noia tecnica.
Cesana Torinese (TO), 7 luglio 2024. Stefano Peroni su Martini MK32 BMW ha vinto il 5° Raggruppamento ed ottenuto in miglior tempo generale alla 42^ Cesana Sestriere in 4’48”32. Il fiorentino della Bologna Squadra Corse ha attaccato con tenacia in gara, quando le condizioni del fondo sono migliorate dopo la pioggia caduta fino alle prime ore della mattina, vincendo per la terza volta dopo le edizioni 2019 e 2022, la competizione organizzata dall’Automobile Club Torino, ente presieduto dal Prof. Piergiorgio Re.
Piero Lottini su Osella PA9/90 ha ottenuto il 2° tempo generale con il successo in 4° Raggruppamento, davanti a Giuliano Peroni su Osella PA 8/9 BMW, vincitore di 3° Raggruppamento. Il 2° Raggruppamento se lo è aggiudicato il modenese Idelbrando Motti su Porsche Carrera RS ed il 1° il fiorentino Tiberio Nocentini su Chevron B19 Cosworth.
-“Una vittoria difficile per via delle mutevoli condizioni del tracciato – ha dichiarato Stefano Peroni al traguardo – un successo che gratifica il lavoro e le scelte fatte per questa gara che è sempre altamente affascinante ed impegnativa e che oggi ho vinto per la terza volta”-.
Sull’ideale podio con il 2° tempo generale è salito il pisano Piero Lottini che su Osella PA 9/90 BMW ha vinto il 4° Raggruppamento, categoria in cui ha preceduto uno sfortunato Salvatore Totò Riolo su PRC A6, rallentato da una noia tecnica nella parte finale dei 10,4 Km del percorso piemontese che ha completato con il 5° tempo. Il siciliano alfiere della Squadra Piloti Senesi con il 2° posto rimane comunque al comando del 4° Raggruppamento. Sul podio del 4° Raggruppamento con il 7° tempo generale il milanese di Kaa Racing Alessandro Trentini sulla Lucchini SN con Motore Alfa Romeo ha ottenuto il secondo primato consecutivo tra i prototipi in configurazione Sport Nazionale. Terzo crono generale e successo in 3° Raggruppamento per il sempre pungente Giuliano Peroni, che sulla Osella PA 8/9 BMW ha ottenuto un prezioso pieno di punti tricolori nella categoria che comanda, con una condotta precisa sul lungo tracciato, precedendo nel raggruppamento il milanese Andrea Fiume che con una biposto gemella ha chiuso con il 6° tempo. Seconda piazza tra le monoposto del 5° Raggruppamento per il primo dei piemontesi in ordine d’apparizione Pierpaolo Serra, incisivo al volante della ammirata March F2 BMW con cui ha realizzato il 4° tempo generale. Ancora un meritato dominio di Tiberio Nocentini su Chevron B19 Cosworth in 1° Raggruppamento, complice una perfetta messa a punto della biposto del 1972 del fiorentino del Team Italia con cui ha ottenuto l’8° riscontro complessivo. Nell’ipotetica top ten, nono, l’altro piemontese Arnaldo Pinto su Lucchini SN 90 di 4° Raggruppamento, 2° in Sport Nazionale e poi l’austriaco Harald Mossler su Daren MK3, 2 secondo nel 1° Raggruppamento.
Il siciliano Gaetano Palumbo sulla generosa Fiat X1/9 ha offerto una nuova prova di forza ed è salito con merito sul podio di 3° Raggruppamento e conquistato punteggio pieno in classe Silhouette 1600, precedendo l’altoatesino Erwin Morandell anche lui su Fiat X1/9 ma di classe GTS1600. Appassionante duello piemontese tra Porsche 911 SC tra Giorgio Tessore e Guido De Rege Di Donato, concluso a favore del primo per 73 centesimi. Tra le silhouette in classe 2000 si è imposto il milanese Gianluca Lugi Grossi sempre più in sintonia con la Triumph Dolomite Sprint.
Si sono ribaltate le sorti del 2° Raggruppamento rispetto alle ricognizioni, il modenese Idelbrando Motti ha alzato decisamente la voce ed ha afferrato al vetta al volante della generosa Porsche Carrera RS, su cui la mescola degli pneumatici scelti si è rivelata efficace, relegando al 2° posto l’esperto e funambolico pilota di casa Massimo Perotto, dopo un anno di stop questa volta sulla Porsche Carrera, rispetto alla altrettanto conosciuta BMW. Sul podio del 2° Raggruppamento anche il bolognese Fosco Zambelli, sempre estremamente concreto sulla Alfa Romeo GTam con cui è salito in cattedra in classe TC2000 con un nuovo pieno di punti. Gianluca Calari ha fatto bottino pieno in classe GTS 1300 sulla Fiat X1/9, con cui forse ambiva a scalare maggiormente la classifica di Raggruppamento.
Sul podio di 1° Raggruppamento è salito l’austriaco innamorato del tricolore Harald Mossler che ha disputato una gara proficua sulla Daren Mk3 con motore Ford da 2000 cc, terza piazza per il giovane Francesco Tignonsini sulla agile ed efficace BMW 2002 Ti, con cui ha preceduto in classe T2000 Carlo Fiorito su una gemella BMW 2002, 7° di raggruppamento. Pieno di punti in classe T1300 per il pesarese Alessandro Rinolfi su Morris Mini Cooper S, non appagato dalla 5° prestazione di gruppo.
Nella gara ACI Sport riservata alle auto moderne, supremazia di Giuseppe Torrente che sulla Radical SR3 ha completato il tracciato in 4’52”80, davanti all’Osella PA 21 Jrb del giovane Matteo De Luca, arrivato a +23”07 e Mauro Tessa, molto efficace con la Skoda Fabia R5, prima auto coperta, al traguardo con +36”54.
Classifica Raggruppamenti in gara: 1° Raggr.: 1 Nocentini (Chevron B19 Cosworth) in 5’38”66; 2 Mossler (Daren MK3) a 2”68; 3 Tignonsini (BMW 2002 Ti) a 34”58. 2° Raggr.: 1 Motti (Porsche Carrera RS) in 5’44”42; 2 Perotto (Porsche Carrera RS) a 11”50; 3 Zambelli (Alfa Romeo GTam) a 15”96. 3° Raggr.: 1 Peroni G. (Osella PA 8/9 BMW) in 5’15”67; 2 Fiume (Osella PA 8/9 BMW) a 19”42; 3 Palumbo (Fiat X1/9) a 32”48 . 4° Raggr.: 1 Lottini (Osella PA 9/90 BMW) in 5’10”06; 2 Riolo (PRC A6) a 22”20; 3 Trentini (Lucchini SN) a 26”4. 5° Raggr.: 1 Peroni S. (Martini MK32 BMW) in 4’48”32; 2 Serra (March BMW) a 31”02; 3 Debeaune (Van Diemen RF 82) a 1’00”58.
Calendario Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche 2024: 22-24 marzo 58^ Coppa della Consuma (FI); 26-28 aprile 9^ Salita Storica Monte Erice (TP); 24-26 maggio 35^ Bologna Raticosa (BO); 21-23 giugno 27^ Lago Montefiascone (VT); 5-7 luglio 42^ Cesana – Sestriere (TO); 18-20 luglio 16° Trofeo Lodovico Scarfiotti (MC); 6-8 settembre Guarcino – Campocatino (FR); 20-22 settembre 15^ Scarperia – Giogo (FI); 4-6 ottobre 7^ Coppa Faro (PU).
Addetto Stampa ACI Sport: Rosario Giordano
FONTE: SCUDERIA BRACCO, MASSIMO GIOGGIA – Ottimo riscontro per la Regolarità Turistica della “Giovanni Bracco” di Biella
Nonostante la pioggia, che fortunatamente ha solo “sfiorato” l’evento, e la nebbia, che ha accolto tutti i partecipanti a Bielmonte, la 16ª Rievocazione della Cronoscalata Occhieppo-Graglia è stata, a detta di tutti, un gran bell’evento: a cominciare dalle prime tre prove, ospitate all’interno delle “rue” medioevali dello storico Ricetto di Candelo.
Organizzata dalla Scuderia Giovanni Bracco di Biella come Regolarità Turistica e Giro Turistico per auto storiche e auto moderne, la gara, seconda prova del Challenge di Regolarità Turistica di ACI Biella, si è svolta nell’intera giornata di sabato 6 luglio su di un percorso di circa 130 chilometri; articolato in due settori, tre C.O. (Controlli Orari), due C.T. (Controlli Timbro) e complessive 32 prove cronometrate.
Nuovo il luogo di partenza e arrivo, ospitato quest’anno a Candelo, in via Mulini (nell’area camper che si trova subito dietro il Ricetto), nuovo il punto ristoro di metà giornata (al Ristobar Al Maneggio di Bielmonte) e nuovo il percorso della prova spettacolo di fine giornata (in via Cimitero, a Candelo), come sempre organizzata per attirare e intrattenere pubblico e partecipanti in attesa della pubblicazione delle classifiche finali.
Fra vetture storiche, vetture moderne, partecipanti al “giro turistico” e vetture dello staff sono stati un’ottantina (49 vetture storiche, 16 moderne e 11 del “Giro Turistico”) i mezzi che hanno affrontato il percorso che ha portato tutti i partecipanti ad attraversare la Provincia da sud a nord al mattino e da est a ovest al pomeriggio.
Al termine a prevalere sono stati, per il secondo anno consecutivo, i portacolori della “Giovanni Bracco”, Mauro Todeschini e Fiorenza Boggio, alla guida di un’Autobianchi A 112 Abarth del 1974 (6° raggruppamento). Hanno fatto meglio dei loro colleghi di Scuderia, Andrea Bagatello e Jessica Tasinato, in gara con una Fiat 1100 103 E del 1957 (3° raggruppamento).
Sul terzo gradino del podio sono saliti Alfonso Facchini e Luigia Olivetti, dell’AMAMS Tazio Nuvolari di Mantova, in gara con una Alfa Romeo Spider 2.0 Veloce del 1973 (6° raggruppamento). Quarti Cosimo Gennari e Giovanna Ferrari, con una Fiat 1100 R del 1966 (5° raggruppamento), quinti Simone Gonzino e Giuseppina Esposito, al via con una Porsche 911 SC del 1983 (8° raggruppamento).
Per quanto riguarda i diversi raggruppamenti, il secondo è stato vinto da Ambrogio Ripamonti e Nicoletta Moroni, al via con una Singer Le Mans del 1935, la vettura più anziana del gruppo; il terzo da Bagatello-Tasinato davanti a Giovanni Prandelli e Loredana Pasotti (Mercedes Benz 190 SL del 1955) e Giorgio Delpiano e Andrea Vigna (Porsche 356 A T1 Speedster del 1956); il quarto da Ferdinando Zaniboni e Giuseppina Barbanotti (Ford Mustang Convertibile del 1965) davanti a Massimo Sella e Simonetta Sartorello (Fiat 850 Coupé del 1965) e Marco Mosca e Pietro Valz Cominet (Fiat 600 D del 1964); il quinto da Gennari-Ferrari davanti a Nicola Mori e Ezechiele Valseschini (su Fiat 124 Spider del 1968) e Daniele e Vittorio Rotella (Porsche 911 T del 1969); il sesto da Todeschini-Boggio davanti a Facchini-Olivetti e Lorenzo Corniati e Luca Mosca (su Lancia Fulvia Coupé del 1972); il settimo da Massimo Ozino e Nicolas Raniero (al via con una Autobianchi A 112 Abarth del 1978) davanti ad Andrea Florio e Arianna Fior (Ford Fiesta MK1 del 1980) e Nicolò e Gian Mario Ciancia (su Lancia Beta Montecarlo del 1980); l’ottavo da Gonzino-Esposito davanti a Giuseppe e Giacomo Pivano (Alfa Romeo Spider del 1985) e Gregorio e Costantino Ferro (su Autobianchi A 112 Abarth del 1982); il nono da Gianluca Ferrari e Andrea Lumello (su Porsche 911 Targa del 1986) davanti a Roberto Voltarel e Anna Gobetti (Toyota Celica del 1990) ed Enzo Grillo e Mauro Bocchio (su Ford Escort RS Turbo del 1988).
Per quanto riguarda le vetture moderne il primo posto è andato a Paolo Canova e Silvia Gandini (Subaru Impreza WRX del 2003) davanti a Massimo e Michael Destefanis (su Porsche Carrera 4 del 2017) e Ubaldo Bordi e Daniela Apetrei (su BMW Z8 del 2000).
Primi fra gli equipaggi “Under 30” Pietro e Giuseppe Barazza, su Autobianchi A 112 Abarth del 1975; primo equipaggio femminile Vittoria Caligaris e Giulia Prina Cerai su Fiat 600 del 1966 e infine prima scuderia la Giovanni Bracco (davanti ad APV Classic e Emmebi 70) che però ha ceduto il premio alla terza classificata in quanto proveniente da più lontano. Ancora da ricordare è che la “prova spettacolo” di fine giornata è stata vinta da Maurizio Crapa e Roberto Tosi, su Lancia Fulvia Coupé del 1976 davanti a Destefanis-Destefanis e Ferrari-Lumello.
Massimo Gioggia
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – I siciliani Maurizio e Pietro Indelicato su A112 iscrivono per la prima volta il loro nome nell’albo d’oro della gara avellinese. Secondi Francesco e Giuseppe Di Pietra, su Fiat 505C, terzi Bertoli e Vavassori su Fiat 508 Balilla. Primato della scuderia Franciacorta Motori.
Maurizio e Pietro indelicato su Autobianchi A112 della Rovigo Corse vincono la 19^ edizione de La Millecurve, ottavo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS, andato in scena in questo fine settimana nell’Avellinese. I siciliani hanno vinto con una media “importante” di 1,9. La gara organizzata dalla ASD MilleCurve – Club Autostoriche Avellino, coordinata dall’instancabile Franco Vigilante e dal suo team e con il supporto di Automobile Club Avellino, si è disputata nei saliscendi della verde Irpinia in un clima tipicamente estivo con 37 equipaggi al via e con la direzione di gara di Massimo Minasi.
“Un fine settimana molto positivo – hanno dichiarato i campobellesi Indelicato – anche in ottica campionato: abbiamo rafforzato la testa della Classifica RC4 e ci siamo avvicinati sempre più alla classifica generale, siamo stati secondi della Power Stage, di conseguenza è stato un vero colpaccio, primi anche in Coppa Italia di Zona 3. Siamo molto soddisfatti”.
Secondi a soli 41,84 penalità sono ancora due siciliani, ovvero Francesco e Giuseppe Di Pietra su Fiat 508 C della Franciacorta Motori sempre precisi sui pressostati, sulla quale ottengono il primato di RC2: “Ci siamo divertiti anche grazie ad un servizio di cronometraggio eccellente ed una direzione di gara che ha messo tutti i concorrenti nella condizione di disputare una gara senza intoppi e in totale sicurezza”.
Completano il podio i bergamaschi Vincenzo Bertoli e Doriano Vavassori sulla Fiat 508 Balilla della Franciacorta Motori. Rammarico per Francesco Gulotta e Paolino Messina appiedati dalla loro Autobianchi Y10 a causa di un guasto elettrico allo spinterogeno che ha bruciato la centralina proprio mentre i due portacolori della FM stavano effettuando una progressione impressionante, rimontando e sopravanzando gli Indelicato. In ogni caso soddisfazione per Gulotta della coppa Under 30 ed il primato in RC5 in Power Stage.
Ai piedi del podio Generale ma primi di RC5, sono i coniugi Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi sulla redditizia Fiat Duna 70, quinti Flavio Renna e Paolo Abalsamo su A112 del Classic Team (secondi di RC4), seguiti da Claudio Lastri e Walter Pantani su Alfa Romeo Giulia Nuova Super del ‘75 con la quale completano il podio della RC4.
Settima piazza Generale e primato di RC3 per il siciliano Mario Passanante, navigato come sempre dal presidente della FM Franciacorta Motori Alessandro Molgora sulla Fiat 1100/103, scivolato indietro a causa di una incongruenza della strumentazione che ha costretto l’equipaggio ad improvvisare su alcune prove, sostituendo in corsa lo strumento.
“Facciamo un plauso a Direzione Gara e cronometristi – ha detto Passanante – molto competenti. Ringraziamo il direttore per la lungimiranza nel ritardare la partenza di 20 minuti prima di affrontare le prove sulla salita del santuario Montevergine, per averci così evitato traffico e rischi a causa dei numerosissimi mezzi in discesa a quell’ora dal santuario”. Passanante e Molgora vincono la Power Stage, la spettacolare prova di abilità su 3 pressostati che contribuisce al punteggio in Campionato. Secondi sono gli Indelicato.
Ottavi sono Francesco Commare, navigato in questo weekend dal giovanissimo locale Fiorentino Vigilante su A112 Elegant di RC4 sulla quale ottengono anche la terza piazza della Power Stage: “La salita di Montevergine – ha detto Commare – vale tutta la gara. Speriamo il prossimo anno di fare queste prove totalmente in notturna per esaltare queste prove così tecniche, divertenti e impegnative. Abbiamo goduto di paesaggi incredibili come i passaggi su Monte Marano che con i suoi cambi di luminosità dovuti alla folta vegetazione, ci hanno costretti ad accendere illuminazione interna ed esterna per vedere note e tubi”.
Completano la top ten Guido Barcella e Ombretta Ghidotti, in gara stavolta su A112 Abarth, anziché con la sempre redditizia, anche in termini di coefficiente Fiat 508C, ed il presidente della Rovigo Corse Diego Verza con Sandro Buranello, decimi su A112 Abarth e secondi di RC5 che grazie al successo degli Indelicato, rafforza il bottino della scuderia polesana in ottica Tricolore.
Tra le scuderie per l’appunto, allunga il primato la Franciacorta Motori, mentre la Classifica femminile sorride a Gaetana Angino ed Enrica Russo su A112 Abarth del Classic Team.
Memorial Luigi Pirone e Memorial Lombardi sono stati vinti dal campano Pino Maccario e Mariangela Preziosi su A112 della Scuderia Nettuno.
“Oltre a ringraziare gli equipaggi che ci hanno onorato della loro presenza – ha detto Franco Vigilante – voglio ancora esprimere la mia gratitudine all’Amministrazione Comunale di Atripalda nelle persone del sindaco Paolo Spagnuolo e dell’assessore Gianna Parziale”. Una gara che ha regalato agonismo, emozioni e colpi di scena in un clima praticamente estivo, bene organizzata e ben diretta che vorrà rinnovare il suo appuntamento al 2025.
FONTE: SCUDERIA BRACCO, MASSIMO GIOGGIA – La gara è la seconda prova del Challenge di Regolarità Turistica di ACI Biella. Fra auto storiche, moderne e giro turistico sono un’ottantina gli iscritti
Tutto pronto per la 16ª Rievocazione della Cronoscalata Occhieppo-Graglia, gara di Regolarità Turistica e Giro Turistico per auto storiche e auto moderne che andrà in scena oggi e domani nel Biellese. Va ricordato che la gara, organizzata dalla Scuderia Giovanni Bracco di Biella, è la seconda prova del Challenge di Regolarità Turistica di ACI Biella.
IL PROGRAMMA
Oggi pomeriggio, dalle 17,00 alle 20,00, al Classic Garage di Viale Macallé 45, a Biella, si terrà la prima tranche delle verifiche sportive della gara; mentre la seconda, che sarà sempre al Classic Garage, si terrà domani mattina, dalle 7,00 alle 9,00.
Terminate le operazioni preliminari, alle 10,10, a Candelo, in via Mulini (nell’area camper che si trova subito dietro il Ricetto) verrà data la partenza.
Il percorso del mattino
La gara è suddivisa in due settori (che saranno affrontati domani, uno al mattino e uno al pomeriggio), con 3 C.O. (Controlli Orari), 2 C.T. (Controlli Timbro) e complessive 32 prove cronometrate. Il percorso è di circa 130 chilometri (71,82 al mattino e 57,29 al pomeriggio).
Le prime tre prove saranno subito dopo la partenza, ospitate nelle caratteristiche “rue” del Ricetto. I concorrenti attraverseranno quindi la Baraggia per raggiungere la Spolina di Cossato, Mottalciata e Castelletto Cervo, dove affronteranno le successive cinque prove. Continueranno poi a salire verso nord in direzione Valdilana, dove affronteranno ulteriori otto prove; poi, dopo aver percorso tutta la Valsessera biellese (Pray, Coggiola e Portula), imboccheranno la Panoramica Zegna. A Stavello affronteranno le ultime cinque prove della mattinata e quindi raggiungeranno Bielmonte dove, al Ristobar Al Maneggio (alle 12,30 per il primo concorrente), sosteranno per la pausa pranzo.
Il percorso del pomeriggio
Il secondo settore, che porterà tutti i partecipanti ad attraversare buona parte del Biellese occidentale, inizierà poco più a valle, al C.O. del Bocchetto Sessera. A quel punto i concorrenti percorreranno tutta la Panoramica fino ad arrivare in Valle Cervo, dove troveranno ad attenderli altre cinque prove cronometrate. Poi scenderanno lungo la Valle Cervo fino a Tollegno, dove svolteranno a destra per raggiungere Pollone e il C.T. del Parco della Burcina. Raggiungeranno quindi Sordevolo e Occhieppo Superiore dove, fino all’ingresso di Muzzano, affronteranno un tratto della storica “Cronoscalata” che dà il nome all’evento. Scesi a Occhieppo Inferiore i partecipanti svolteranno a destra per raggiungere Mongrando e affrontare le ultime sei prove della giornata. Infine, attraversando Borriana e Sandigliano, ritorneranno a Candelo.
La prova finale
Prima della premiazione finale (che sarà a partire dalle ore 17,30), tutti i concorrenti si sfideranno nella tradizionale “prova finale a eliminazione diretta” dell’evento che quest’anno sarà ospitata in Via Cimitero, a Candelo, a partire dalle ore 15,00. Una prova che non entrerà a far parte della classifica della gara ma che, oltre a dare ai cronometristi il tempo di calcolare le classifiche finali, piace sempre a tutti, pubblico e partecipanti.
Il funzionamento è molto semplice: le vetture partiranno a due a due e il concorrente che farà il percorso col tempo migliore (cioè quello più vicino al “tempo imposto”) eliminerà l’altro. Il vincitore sarà chi, nell’ultima sfida, farà il miglior passaggio.
I PARTECIPANTI
Fra vetture storiche, vetture moderne, partecipanti al “giro turistico” e vetture dello staff sono un’ottantina i mezzi che affronteranno il percorso della 16ª edizione della Rievocazione della Cronoscalata Occhieppo-Graglia.
I partecipanti alla prova “Regolarità Auto Storiche” sono infatti 49, mentre quelli iscritti alla “Regolarità Auto Moderne” sono 16. Dietro le vetture della gara sfileranno poi le 11 vetture del “Giro Turistico”.
Fra i “pezzi” da non perdere c’è sicuramente la Singer Le Mans del 1935 del primo concorrente, seguita da alcune vetture degli anni ’50 (Mercedes Benz 190 SL, Austin Healey 100 BN2, MG A, Porsche 356 A T1 Speedster e una Fiat 1100 103 E) e un gran numero di auto degli anni ’60 e ’70. Quindi una decina di auto degli anni ’80 e ’90, comunque storiche anche se più recenti. Fra le moderne (tutte successive agli anni ’90) molte le Porsche seguite da Subaru, Mini, Fiat e Alfa Romeo. Da non perdere anche il passaggio delle vetture del “Giro Turistico” fra cui spiccano alcune Jaguar, Ferrari, Porsche e Maserati.
Va ancora ricordato che, nonostante molti soci siano impegnati nell’organizzazione della gara, sono 21 gli equipaggi della Scuderia Giovanni Bracco iscritti alla “Occhieppo-Graglia” 2024.
INFO SULLA GARA:
cartine e altre informazioni sono disponibili nel sito www.scuderiagiovannibracco.it, su Facebook nella pagina Scuderia Giovanni Bracco e su Instagram all’indirizzo @scuderiagiovannibracco
Massimo Gioggia
FONTE: UFFICIO STAMPA CST SPORT, AGENZIA ERREGIMEDIA – L’alfiere siciliano della Squadra piloti Senesi arriva al blasonato appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche del 6 e 7 luglio con quattro vittorie di 4° Raggruppamento in altrettante gare, impreziosite da tre migliori prestazioni assolute al volante della PCR A6 BMW
Cerda(PA), 4 Luglio 2024. Salvatore (Totò) Riolo si presenta alla 42°Cesana-Sestriere, 5° appuntamento di Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, con uno score di successi impressionanti in stagione: in pratica ha prevalso sempre con la PCR A6 BMW in 4° Raggruppamento, riuscendo in tre delle quattro gare ad ottenere la migliore prestazione assoluta.
Inoltre, ha vinto con distacco la Trento-Bondone gara di Campionato Europeo, che rappresenta un evento di altissima fama internazionale ed eccellente banco di prova per l’auto sui tracciati lunghi.
“Tutti i dati confermano le scelte operate – dichiara Riolo – questa stagione procede secondo i piani, il progetto di sviluppo della PCR A6 assistita dalla Factory Lombarda Kaa Racing, ha raggiunto il vertice assoluto della disciplina. Sin dall’inizio sapevo di poter contare su un telaio made in PACO 74 e sul propulsore Balletti Motorsport, per cui ero certo che avremmo raccolto soddisfazioni, ma adesso che siamo all’apice della scalata, vogliamo continuare a fare ancora meglio, forti dell’ottimo lavoro svolto. Dopo il Bondone, il Sestriere è particolarmente motivante, perché sono certamente le corse più affascinanti in montagna. Lo scorso anno all’inizio del nuovo progetto siamo stati secondi, ma da allora abbiamo fatto tanti chilometri, e la vettura è migliorata notevolmente. Adesso quindi affronterò l’impegno con una diversa determinazione per mirare al massimo risultato. Il Sestriere è un posto davvero molto elitario, motivo per cui è importante dare una bella visibilità ai nostri partner Sunprod e Farmacia Modica che ringrazio, come Targa Racing Club che rappresento e CST Sport che è nostro partner tecnico”.
Al via della 42^ edizione della Cesana-Sestriere anche Alessandro Trentini, reduce da un risultato strepitoso nel precedente round CIVSA, la Lago Montefiascone. L’imprenditore lombardo, titolare della Kaa Racing e anche lui portacolori della Squadra Piloti Senesi, ha infatti arpionato il secondo posto di 4° Raggruppamento prevalendo fra le Sport Nazionali con la sua Lucchini Alfa Romeo 3000. E’ così riuscitod raccogliendo un congruo punteggiod ad impattare nell’attuale classifica di campionato con altri due antagonisti, di cui uno proprio su Sport Nazionale, alle spalle di Riolo che guarda la graduatoria dall’alto con un vantaggio per adesso incolmabile.
“La gara di Montefiascone – ha dichiarato Trentini – per me è stata come una vittoria, salire sul secondo gradino del 4° raggruppamento al fianco di Totò è veramente un onore, sono molto contento dei passi avanti che sono riuscito a fare con la Lucchini”.
Nello stesso weekend il Palermitano di Termini Imerese Ninni Rotolo sarà al via per i colori del Targa Racing Club e Cst Sport alla 25^ Giarre – Milo con l’Osella Pa 21 Jrb, a caccia di punti per il Campionato Italiano Velocità Montagna Sud e per il Campionato Siciliano.
Targa Racing Club/CST Sport