E’ online da INFORALLY l’elenco iscritti del sesto appuntamento del CIRAS e del Campionato Europeo. Sessantuno gli equipaggi in lizza.
Altre notizie 2019
FONTE: RALLYSTORICI.IT – Sono Esa Peltonen e Jyrli Saarto con la piccola ma performante Toyota Starlet 1300, i vincitori del Lahti Rally 2019, dopo una gara ricca di colpi di scena che ha visto l’esclusione dei vincitori Laine – Luthinen per irregolarità riscontrate sulla loro Audi Quattro nelle verifiche post gara; completano il podio “Zippo” e Nicola Arena su Audi Quattro, ottimi secondi, e Hannuksela – Nordström su Ford Escort RS.
E’ mancato Gino Carenini
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Un grande lavoro dietro le quinte per assicurare alla massima serie tricolore di rally, ma anche a quella continentale per auto storiche, un appuntamento degno della tradizione e del valore dei campionati. Il percorso rivisitato soprattutto nella prima giornata di sfide, con Città Fiera a Martignacco ancora cuore pulsante dell’evento.
(Comunicato Ufficio Stampa Alpio Orientali Historic)
Iscrizioni aperte, per il 55° Rally del Friuli Venezia Giulia-24° Rally Alpi Orientali Historic, il doppio appuntamento rallistico organizzato dalla Scuderia Friuli Acu, in programma venerdì 30 e sabato 31 agosto. Iscrizioni aperte (chiusura fissata per venerdì 23 agosto), quindi fase “calda” avviata per una delle gare più apprezzate in Europa per quanto riguarda le corse su strada.
La gara sarà valida quale settima prova del Campionato Europeo Rally Storici (FIA EHSRC), sesta per il Campionato Italiano Rally (CIR) ed anche per il “tricolore” rally storici (CIRAS), oltre a far parte del Central European Zone (CEZ) e per la Coppa Rally di 4^ zona.
La notizia importante è quella che la gara è tornata a fa parte della massima espressione nazionale di rally, il Campionato Italiano Rally, dopo due stagioni (2017 e 2018) trascorse, sempre “tricolori”, ma nella serie riservata alle World Rally Car. Confermando poi la validità continentale ed anche italiana per quanto riguarda le auto storiche, una costante irrinunciabile da anni ed anni.
Il lavoro preparatorio, il progetto della gara, il disegno del suo percorso hanno richiesto un lavoro approfondito, per non essere troppo invasivi con il territorio e nel contempo per non disattendere le aspettative di chi corre, degli appassionati e degli addetti ai lavori.
LE NOVITÀ STUDIATE PER QUESTA EDIZIONE
Il quartier generale della gara sarà come nella passata edizione a Città Fiera di Torreano di Martignacco, divenuto de facto co-organizzazione dell’evento, dove saranno allestiti il parco assistenza, le varie fasi delle verifiche, la direzione gara, la segreteria, la sala stampa, i riordini e soprattutto la prova spettacolo, molto semplice ma sicuramente spettacolare.
“Speriamo possa essere all’altezza – prosegue Giorgio Croce – In questi giorni il parcheggio si sta collegando con la costruzione di una passerella al secondo piano della struttura commerciale. Tale opportunità aiuterà certamente al flusso del pubblico di appassionati e di curiosi verso la prova anche agli occasionali visitatori”.
Il percorso di quest’anno vede un notevole cambiamento solo nella prima giornata di gara che inizia nel pomeriggio di venerdì 30 agosto dopo il briefing con i piloti da parte della direzione di gara, al centro di Città Fiera nello Show Rondò. La prima prova sarà quella di Valle di Soffumbergo nel comune di Faedis lunga circa 11 chilometri con partenza dalla località di Campeglio. La prova viene proposta in senso contrario a quello tradizionale, con la ripida salita verso Colloredo e Valle e l’altrettanto difficile ed impegnativa discesa verso Canal di Grivò.
La prova si percorre per due volte. Alla fine della discesa di Valle si gira verso destra per inerpicarsi verso la località di Gradischiutta da dove si partirà per la seconda prova della giornata, denominata “Malghe di Porzûs” per ricordare il tragico avvenimento che durante la resistenza della seconda guerra mondiale insanguinò proprio quella zona. In pratica è l’insieme delle prove di Canebola e Porzûs messe assieme invertendo il senso di marcia. Dicevamo che si parte da Gradischiutta, si attraversa l’abitato di Canebola, si affronta l’inversione di Bocchetta S. Antonio per prendere la strada della Malghe in leggera salita per poi affrontare la discesa di Porzûs piuttosto ripida e stretta da cui si può vedere, nelle giornate limpide, l’intera pianura friulana fino al mare. La fine prova alcuni chilometri dopo la chiesetta dell’apparizione Mariana. Interessati i comuni di Faedis ed Attimis.
L’intervallo tra le due prove sarà occupato dal riordino in paese ad Attimis dedicato all’appena scomparso grande amico del Rally, il caro Ennio Del Fabbro. Corse di nuovo le due prove i concorrenti andranno verso la prova speciale spettacolo “Martignacco Città Fiera Circuit”. Il riordino notturno nei parcheggi coperti del Centro chiuderanno una tappa apparentemente semplice ma che sarà sicuramente impegnativa e che “farà classifica”.
L’indomani, 31 agosto, si ripropone la stessa gara dell’edizione del CIWRC dell’anno passato, molto difficile ed impegnativa che vede tre classiche prove con un riordino a Città Fiera. Per cui: “Trivio-San Leonardo” (15 Km), “Drenchia” (15 Km) e “Mersino” (21,7 Km) nell’ordine e per due volte fino a raggiungere l’arrivo finale ad Udine in centro storico.
Da sottolineare quanto già sia alto l’entusiasmo delle popolazioni dei luoghi attraversati dalla gara, veri sostenitori dell’automobilismo, che aspettano tutto l’anno la gara accogliendo, anche durante le ricognizioni, i piloti con amicizia ed ospitalità, sovente con enormi manifesti inneggianti la gara ed i suoi attori ed anche con estemporanee costruzioni “a tema” come l’anno scorso, la famosa Lancia Rally 037 in legno costruita dagli abitanti di Dus.
FONTE: SCUDERIA RALLY & CO, CLAUDIO CAPPIO – Tutti e tre arrivati gli equipaggi della scuderia rally & co di valdilana che hanno partecipato lo scorso weekend al rally di Salsomaggiore terme che si disputava sia in configurazione moderna che storica.
Al debutto nelle gare cronometrate hanno terminato il rally storico il duo composto da Luca zerbetto con alle note costenaro su di una Peugeot 205 GTI 1600 molto soddisfatti all’arrivo che li ha premiati con un 9° posto assoluto quarti di classe e primi nella categoria under
FONTE: RALLYSTORICI.IT – Gara ricca di colpi di scena e dal finale rocambolesco, il 2° Rally Città di Scorzè Historic. Dopo il dominio iniziale Alessandri e Nalesso con la Fiat Ritmo 10, si ritirano sulla sesta speciale, lasciando il comando a Battistel e Rech con la fiat Uno Turbo che però li tradisce spegnendosi un paio di volte sull’ultima prova e ne approfittano Marangon e Bertoli che – nonostante una toccata sulla PS 2 – portano alla vittoria l’Honda Civic della Palladio Historic.
ASSOLUTA: 1. Marangon-Bertoli (Honda Civic V-Tec) in 45’14.4; 2. Kogler-Cornu (Ford Escort Rs2000) a 33.8; 3. Battistel-Rech (Fiat Uno Turbo Ie) a 47.3; 4. Baghin-Rossi (Alfa Romeo Alfetta Gtv) a 1’10.1; 5. Toso-Cazzador (Fiat Uno 70 Sx) a 2’02.7; 6. De Rossi-Palazzo (Autobianchi A112) a 3’31.3; 7. Codato-Busolin (Opel Kadett Gte) a 4’04.9;
Immagine: Andrea Zanovello
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY SCORZE’ – Matteo Alessandri, ben coadiuvato da Maurizio Nalesso, sbaraglia il campo nella SPS 1 La Base staccando un tempo impressionante di 2.04.9 che gli avrebbe addirittura valso il tredicesimo posto assoluto tra le moderne in mezzo agli R5!
Il portacolori dell Historic Scorzè Corse era nel novero dei protagonisti della corsa avendo già dimostrato le sue doti velocistiche negli anni precedenti. Seconda e terza posizione rispettivamente per l’austriaco arrembante Gottfried Kogler (in coppia con Sophie Cornu) su Ford Escort RS2000 e il vincitore dello scorso anno Andrea Marangon navigato per l’occasione da Luca Bertoli a bordo della nipponica Honda Civic.
Appuntamento quindi per domani mattina alle 9.24 con la PS 2 Resana.
Foto Stefano Viale
Ufficio Stampa
SCORZE’ CORSE ASD
A Brusori e Carrugi il R.A.A.B.
FONTE: RALLYSTORICI.IT – Terza vittoria sulle strade di casa per Simone Brusori e Fernando Carrugi alla guida della Porsche 911 SC con la quale hanno preceduto Gilberto e Massimiliano Simonetti su Porsche 911 RSR e Andrea Tonelli con Roberto Debbi sulla Ford Escort RS. A Raffaele Scalabrin e Giulia Paganoni la vittoria nel Trofeo A112 dopo una gara condotta dall’inizio alla fine.
(Notizia pubblicata in assenza di comunicati ufficiali)
Immagine realizzata da Roberto Gnudi
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il 55°Rally del Friuli Venezia Giulia-24°Alpi Orientali Historic. Verso l’apertura delle iscrizioni
Da domenica 28 luglio sino a venerdì 23 agosto sarà possibile iscriversi ad uno degli eventi motoristici più apprezzati in Italia ed in Europa. La gara si annuncia crocevia importante per l’assegnazione del titolo tricolore rally. Per le auto storiche attesi partecipanti da tutto il continente, per la classica sfida di fine agosto.
Si sta avviando verso l’apertura delle iscrizioni, il 55° Rally del Friuli Venezia Giulia-24° Rally Alpi Orientali Historic, il doppio appuntamento rallistico organizzato dalla Scuderia Friuli Acu, in programma venerdì 30 e sabato 31 agosto.
Il periodo, infatti andrà ad aprirsi domenica 28 luglio per chiudersi venerdì 23 agosto, mentre per la gara “historic” sono aperte dallo scorso 10 luglio (chiusura 22 agosto).
A poco più di un mese dall’evento, inizia dunque a crescere l’attesa. Il 55° Rally del Friuli Venezia Giulia quest’anno torna a far parte del novero di gare del Campionato Italiano e già si annuncia come tappa che sicuramente avrà da emettere verdetti importanti per l’assegnazione del titolo tricolore.
«Sarà la gara della svolta per la conquista del Campionato Italiano – afferma Giorgio Croce, patron della Scuderia Friuli Acu – visto che dopo il nostro rally ci saranno soltanto altri due appuntamenti, il Rally Due Valli di Verona e il Tuscan Rewind a Montalcino, su terra».
Alla gara in programma a fine agosto con partenza confermata da Città Fiera di Martignacco ci saranno tutti i big in lizza per il titolo: da Giandomenico Basso, recente vincitore a Roma, al romagnolo Simone Campedelli e Luca Rossetti che, essendo friulano, farà certamente gli “onori di casa”.
L’attesa è grande anche per il 24° Rally Alpi Orientali Historic, dove ci sarà battaglia in vista della conquista del titolo europeo ed anche “tricolore”. È previsto un notevole afflusso di partecipanti da tutto il Vecchio continente. Gemona sarà sede di partenza e arrivo della gara riservata alle auto storiche: una scelta simbolica, nata tre anni fa, per ricordare il drammatico terremoto del 1976 e la successiva opera di ricostruzione del popolo friulano.
L’ultimo weekend di agosto vedrà svolgersi ben tre gare: sabato 31 è in calendario la gara regionale, valida per la Coppa Rally di Zona, con coefficiente 2, che prevede sei prove speciali, per un totale di 80 chilometri da percorrere.
Da non perdere la spettacolare prova speciale spettacolo ad inseguimento, in programma venerdì 30 agosto nell’area di Città Fiera di Martignacco, con le riprese da parte delle telecamere di Rai Sport.