FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il pilota elbano ha ripensato la propria stagione in funzione della rimodulazione del calendario dovuta all’emergenza epidemiologica. Il debutto tra dieci giorni sulle strade amiche con una Lancia Delta 16V, per poi passare alla Skoda Fabia R5 nella gara “moderna” ed al Trofeo Maremma. Al suo fianco il fido Michele Maffoni.
(Comunicato Ufficio Stampa Andrea Volpi)
Portoferraio, Isola d’Elba (Livorno), 07 settembre – Sarà un finale dell’anno decisamente effervescente, quello di Andrea Volpi, che proprio con la prima delle due gare per lui “di casa”, il XXXII Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, in programma dal 17 al 19 settembre con base a Capoliveri, andrà ad inaugurare il proprio impegno sportivo.
Un impegno radicalmente rivisto, quello di Volpi, evidentemente in base alla rimodulazione del calendario sportivo dovuta all’emergenza epidemiologica ancora in atto, una evidente difficoltà che non ha scalfito comunque la voglia di agonismo e di rimettersi in gioco del driver di Portoferraio, il quale sarà affiancato dal fido Michele Maffoni.
Il primo impegno sarà dunque la seconda prova del Campionato Italiano Rally Autostoriche, che correrà con lo stesso modello di vettura utilizzato la scorsa edizione, la gloriosa Lancia Delta 16V, esemplare del team Ru.Ma Motorsport di Cuneo. Una vettura, la Delta, che per Volpi è un “must”, sia per il passato storico che ha ma anche per quel notevole terzo posto assoluto còlto nell’edizione 2019, duellando ad armi pari con il gotha del rallismo storico tricolore. L’obiettivo di questo 2020 sarà dunque quello di tornare ad assaporare le soddisfazioni dell’anno passato, sempre contro i “nomi” annunciati al via.
Successivamente Volpi e Maffoni si caleranno nelle vesti di piloti “moderni”, affrontando il 9-10 ottobre il Rallye Elba “moderno” 53^ edizione, terzo atto del Campionato Italiano WRC, dove anche in questo caso saranno presenti molti dei migliori interpreti nazionali. Per farlo si doteranno di una Skoda Fabia R5, con la quel cercheranno di migliorare quel nono posto finale della scorsa edizione che lascò un poco di amaro in bocca.
Il correre sulle strade amiche con la vettura boema sarà un utile training per andare poi in terraferma ed affrontare, il 24 e 25 ottobre, il 44° Trofeo Maremma, una delle classiche autunnali, nella quale cercheranno un posto al sole nella classifica assoluta, in questo caso affrontando diversi driver locali decisi a tenere “in casa” l’alloro del vincitore.
Esaurito questo trittico di impegni di elevato livello, non sono da escludere altre “puntate”, per le quali Volpi e Maffoni si riservano di fare annunci, aspettando soprattutto le certezze date dal budget che sarà possibile reperire.
Rally Storici – Altre News
FONTE: SCUDERIA RALLY & CO, CLAUDIO CAPPIO – Disputerà infatti nel weekend alle porte il rally città di Torino sia in versione moderna nella quale La Scuderia ponzonese si presenterà ai nastri di partenza con Pelgantini/Metaldi e Picinelli /Ravandoni tutti su Peugeot 106 e DI Martino/Prione su Citroen c2.
Nel rally storico con velleità di vittoria partirà su porsche 911 il duo campione italiano composto da Bertinotti /Rondi seguiti da Porta /Santi su Ford escort rs mentre con la Opel ascona saranno ai nastri di partenza Borini affiancato da Folghera. Sulle loro fide Peugeot 205 saranno della partita Zerbetto /Cariati (classe 1.600) mentre in classe 1.300 la coppia ( anche nella vita) composta da Matteo Viola e Jasmine Napolitano (quest’ultima al debutto assoluto in gara) cercherà di vedere il traguardo per fare quanta piu esperienza possibile con un occhio alla classifica di classe.
A maggiora nella off road arena invece nelle gare 1 e 2 del campionato nazionale autocross a difendere i colori biellesi ci sarà Negri al via sulla velocissima e collaudata Subaru impreza che spera di inserirsi nei piani alti della classifica assoluta.
Team Bassano: lutto Bonucci
Nella pagina delle classifiche disponibili i seguenti aggiornamenti:
- CAMPIONATO ITALIANO RALLY dopo il Vallate Aretine
- CAMPIONATO TERRA dopo il Valtiberina
- TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA dopo il Vallate Aretine
- MEMORY FORNACA dopo il Vallate Aretine
- MICHELIN RALLY CUP dopo il Vallate Aretine
- COPPA 127 dopo il SALSOMAGGIORE TERME
Tre prove disputate per il 5°Historic San Marino Rally. Bianchini passa in testa
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Lotta tra le vetture del CIR Terra Storico a San Marino. Bruno Pelliccioni su Ford Escort perde la virtuale vetta assoluta con un testacoda sulla PS4. Ne approfitta l’altro sanmarinese Marco Bianchini su Lancia Delta, sempre più leader di Quattro Ruote Motrici, ora il migliore in gara anche nella classifica generale. La Stratos di Mauro Sipsz fatica sulle prove rotte ma guadagna il primato tra le Due Ruote Motrici.sanm
Queste le dichiarazioni dopo il primo loop di prove speciali. Delle quattro in programma, sono state disputate tre prove. La prova numero tre è stata annullata per intervento dell’ambulanza nella prova per soccorrere un commissario di percorso che ha accusato un malore.
#101 Mauro Sipzs (Lancia Stratos): “Sono in difficoltà con la vettura così bassa che soffre molto su questa tipoligia di prove rotte e sto cercando di preservare la vettura”
#102 Marco Bianchini (Lancia Delta INt.): ” Molti problemi al turbo del motore che non mi dava piena potenza sulla prima prova prova speciale. Sull’ultima perdita d’olio. Spero di far meglio questo secondo giro”
#104 Bruno Pelliccioni (Ford Escort RS 2000): “ In trasferimento tra ps1 e ps2 mi è spenta la vettura e non ripartiva. Dopo aver vinto le prime due speciali, sulla pS4 ci siamo girati e perso ulteriore tempo a favore di Bianchini.”
#103 Andrea Tonelli (Ford Escort RS 2000): “Cerco di preservare la vettura, e devo restare attento a non far danni. Il confronto con i piloti locali è duro ma sto andando bene.”
#105 Stefano Pellegrini (Lancia Delta Int 16V): “Ho rotto gli ammortizzatori interni andati quindi sto portando la gara cercando di arrivare in fondo”
#106 GIovanni Muccioli ((BMW 320): “ Ho avuto problemi alla scatola dell Sterzo. Cerco di sistemare tutto in assistenza e spero di rimettere tutto a posto”
#108 Ennio Marafon (Opel Corsa GSI): “ Prima gara in assoluto, qualche errore girandomi sulla PS4 ma sono contento di come sta procendendo”
#107 Corrado Costa (Opel Corsa GSI): “ Nessun problema, conosco bene le prove e sta procendendo tutto da programma”
Questa la classifica dopo PS4: ASSOLUTA: 1. BIANCHINI-PAGANONI (Lancia Delta Int 16V) in 19’42.3; 2. SIPSZ-BREGOLI (Lancia Stratos) a 3.9; 3. PELLICCIONI-GABRIELLI (Ford Escort RS 2000) a 10.7; 4. TONELLI-DEBBI (Ford Escort RS 2000) a 34.7; 5. MUCCIOLI-DE MARINI (BMW 320) a 1’06.0; 6. COSTA-MULARONI (Opel Corsa GSI) a 1’13.1; 7. MOMBELLI-LEONCINI (Ford Escort MKI) a 1’36.6; 8. PELLEGRINI-DE LUIGI (Lancia Delta 16V) a 2’42.3; 9. RIGHI-BIORDI (Ford Escort) a 3’29.9; 10. MARAFON-MARCON (Opel Corsa GSI) a 3’37.4; 11. PASQUALI-PASQUALI (Ford Escort MK2) a 22’09.3;
FONTE: SITO ACI SPORT – Lo ha comunicato la FIA
La Commissione FIA Autostoriche ha deciso di annullare il Campionato Europeo Rally Autostoriche 2020, ridotto a sole 3 gare a causa delle conseguenze dell’emergenza COVID-19 e delle incerte condizioni di movimento che possono rendere impossibile la partecipazione alle gare da parte dei concorrenti, degli ufficiali di gara, e del personale.
La Commissione valuterà il calendario del Campionato 2021 nella sua prossima riunione, con la chiara intenzione di confermare tutte le gare che avrebbero dovuto comporre la stagione 2020.
Il Rally Valtiberina Storico si riapre con lo scratch di Marco Bianchini su Lancia Delta
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il driver sanmarinese si aggiudica il primo passaggio sulla “Alpe di Poti” e apre al meglio la seconda giornata di gara. Mauro Sipsz su Lancia Stratos chiude la prova a +2”, ma mantiene la vetta della virtuale classifica generale
Si riparte al Rally Valtiberina con il primo passaggio sulla “Alpe di Poti”. La prova più lunga (12,06 km) di questo secondo appuntamento per il Campionato Italiano Rally Terra Storico vede la prima affermazione di Marco Bianchini. Il pilota di San Marino al volante della Lancia Delta Integrale di IV Raggruppamento rimane il migliore del Quattro Ruote Motrici ed ora inizia a mettere nel mirino i rivali per quanto riguarda anche la virtuale classifica generale del rally, non influente ai fini del risultato per il tricolore.
Suo in 10’33.8 il miglior crono sulla PS5, con +2’’ davanti a Mauro Sipsz sulla Lancia Stratos. Il pilota leader delle Due Ruote Motrici per l’Italiano rimane al comando della generale al volante della vettura torinese e primo quindi nel III Raggruppamento. La prestazione di Sipsz gli permette comunque di mantenere un vantaggio discreto rispetto all’altro driver sanmarinese Bruno Pelliccioni, tra i più in forma ieri al volante di Ford Escort e attualmente secondo assoluto a+12.3 proprio dal cremonese.
Altro sanmarinese in grande crescita in questa prima parte della giornata finale del Rally Valtiberina è Giovanni Muccioli, che realizza il quarto miglior crono su questa prova e si porta sul podio delle Due Ruote Motrici.
Il Valtiberina perde uno dei protagonisti delle auto storiche, quando Andrea Tonelli incappa in una toccata al chilometro 3 della PS5, con la sua Ford Escort RS che finisce k.o. e lo costringe ad abbandonare la gara dall’alto del terzo posto assoluto nel bel mezzo di una prestazione davvero di alto profilo.
Andrea Tonelli: “Peccato davvero perché stavamo facendo una buona gara e ci dispiace abbandonare così. Su una sinistra durante il primo passaggio della Aple di Poti abbiamo toccato e rotto un braccetto dell’anteriore sinistra. Ora si pensa a fare bene nel prossimo appuntamento a San Marino, dove vogliamo essere presenti”.
Anche la classifica del IV Raggruppamento viene quasi monopolizzata dai sanmarinesi, dato che alle spalle di Bianchini si fa avanti la Opel Corsa GSI di di Corrado Costa con alla destra Domenico Mularoni. L’equipaggio biancoazzurro inizia a riprendere il ritmo di gara dopo la prima stagionale vissuta al Rally Val d’Orcia, quando arrivò il ritiro a metà gara.
Rally Club Team Isola Vicentina: ritiro a Scorze’ dopo le vittorie alla Valposina–Valdastico.
FONTE: RALLY CLUB TEAM ISOLA VICENTINA, GIAMPAOLO GRIMALDI – VICENZA. Il Rally Club Team Isola Vicentina, dopo aver vinto la coppa fra le scuderie nella sezione auto storiche ed aver conquistato il secondo posto fra i team nella sezione auto moderne alla 2° Regolarità Valposina – Valdastico, ha visto il ritiro dei propri portacolori Aldo Pantanella e Daniele Olivan al Rally Storico di Scorzè, in provincia di Venezia. Il duo vicentino, al rientro nelle competizioni dopo una pausa di tre anni, ha dovuto alzare bandiera bianca all’inizio della terza prova speciale per problemi meccanici sulla gialla Fiat 127 CL di 1050 cc. Un debutto amaro, che non scalfirà i coriacei portacolori del Rally Club Team Isola Vicentina, attesi nuovamente in gara per rifarsi della sfortunata trasferta veneziana e per raccoglierenuove soddisfazioni.
Rally Valtiberina: vola in testa la Stratos di Sipsz. Ottimo Pelliccioni con tre scratch
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il leader delle Due Ruote Motrici si prendere la testa della gara all’ultima prova di giornata. Il sanmarinese ha aperto la gara con tre prove vinte. Domani gra finale con i tre passaggi sulla “Alpi dei Poti”.
Splendido avvio di gara per il Campionato Italiano Rally Terra Storico nel 3° Rally Storico Valtiberina. La gara aretina si è aperta con un doppio passaggio sulle prove speciali “S.Martino in Grania” (5,95km) e “Monte S. Marie” (10,96km), effettuate alle spalle del rally moderno ed in testa alle vetture partecipanti al Campionato Italiano Cross Country. Le auto storiche sono state grandi protagoniste in questa prima giornata dal triplice gusto tricolore. Un Day 1 che ha visto due diversi equipaggi al top. Per primo a prendere le redini della gara è stato il sanmarinese Bruno Pelliccioni con Mirco Gabrielli sulla Ford Escort RS di III Raggruppamento. Suoi i primi tre crono di gara che lo hanno portato in testa al rally storico. Poi sull’ultima speciale è arrivato il colpo di reni da parte dell’uomo di punta del Campionato per le Due Ruote Motrici, Mauro Sipsz. Il cremonese affiancato da Monica Bregoli al volante della Lancia Stratos ha sfruttato tutti i cavalli della sua vettura del “terzo” per aggiudicarsi l’ultimo crono del sabato e ha chiuso la prima parte del Valtiberina al comando, con un vantaggio di appena 1’’ in vista della giornata finale. Importante e decisivo il gap di 10.7’’ all’ultimo tratto cronometrato. Completa il virtuale podio assoluto l’altra Ford Escort di Andrea Tonelli e Roberto Debbi, sorpresi positivamente dalla resa della vettura alla prima sulle strade bianche. Buona la loro prestazione che li porta attaccati ai primissimi del III Raggruppamento ad appena 3.3’’ da Sipsz.
Inizia a prendere ritmo anche Marco Bianchini con Giulia Paganoni sulla Lancia Delta Int., primo della classifica Quattro Ruote Motrici e di IV Raggruppamento con un vantaggio consistente sul primo degli avversari di categoria Carlo Falcone affiancato da Pietro Ometto su stessa vettura.
Inizia a trovare la quadratura anche il veronese Sebastiano Serpelloni al battesimo della Ford Escort MK, che si piazza saldamente in vetta al II Raggruppamento anche in virtù dell’uscita di strada sull’ultima prova speciale di Federico Ormezzano. L’esperto driver delle storiche su strade bianche stacca una ruota della sua Talbot del “secondo” proprio all’ultimo crono, quando a causa della poca visibilità finisce in un fosso bordo strada dopo un tornante.
Prima missione compiuta invece per Pietro Turchi al volante della Fiat 125 Special, che riporta la vettura al parco notturno nonostante le numerose insidie delle prove aretine.
Domani, domenica 9 agosto, si assegneranno quindi i primi punti per il Campionato Italiano Rally Terra 2020 con i tre passaggi sulla classica prova speciale “Alpe di Poti”. L’arrivo è previsto a partire dalle ore 16.00 ad Arezzo.
CLASSIFICA ASSOLUTA VALTIBERINA STORICO DAY 1: 1. Sipsz-Bregoli (Lancia Stratos) in 23’40.8; 2. Pelliccioni-Gabrielli (Ford Escort RS 2000) a 1.0; 3. Tonelli-Debbi (Ford Escort RS 2000) a 3.3; 4. Bianchini-Paganoni (Lancia Delta Int. 16 V) a 41.8; 5. Pierucci-Buonamano (Vw Golf GTI 16 V) a 1’27.0; 6. Muccioli-Manzaroli (BMW 320) a 1’42.3; 7. Sisani-Pollini (Autobianchi A 112) a 2’00.7; 8. Serpelloni-Petrin (Ford Escort MK) a 2’03.1; 9. Metcalfe-Connor (Ford Escort RS 1800) a 2’04.0; 10. Costa-Mularoni (Opel Corsa GSI) a 2’30.3; 11. Falcone-Ometto (Lancia Delta Int. 16 V) a 2’43.6; 12. Pioner-Ugolini (Opel Corsa GSI) a 3’30.1; 13. Pellegrini-De Luigi (Lancia Delta Int. 16 V) a 5’18.8; 14. Meniconi-Domini (Renault 5 GT Turbo) a 6’15.5; 15. Turchi-Lazzerini (Fiat 125 Special) a 9’41.6;


























