FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Al prestigioso Rally Storico Costa Smeralda, secondo atto stagionale del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, rientro dopo una pausa di sei mesi ed esordio sugli asfalti della Gallura per i portacolori Cunico-Pirollo (Porsche 911 RS) Al via anche l’inedito binomio siculo Palazzolo-Pernice (Opel Kadett GSI)
Porto Cervo (Ss), 10 aprile 2025 – Il prossimo fine settimana, la scuderia siciliana Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl) sarà chiamata ad un altro appuntamento dall’indiscutibile fascino. Il sodalizio presieduto da Eros Di Prima, infatti, schiererà due equipaggi al via dell’8° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda, secondo round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS), in scena lungo le suggestive strade della Gallura.
Dopo sei mesi di stop, ovvero dalla vittoria conseguita lo scorso ottobre al Sanremo Rally Storico, da registrare il rientro del plurititolato Franco Cunico atteso, di fatto, all’esordio sui selettivi asfalti sardi per quanto, in passato, abbia già solcato i leggendari sterrati di più edizioni disputatesi in versione moderna. Il pilota vicentino sarà in lizza nel 2° Raggruppamento con la Porsche 911 RS del team Guagliardo, nonché condivisa col fido Gigi Pirollo. «Gara per me del tutto inedita e, da quanto appurato, molto lunga nel chilometraggio e decisamente ostica» – ha sottolineato Cunico alla vigilia – «Competizione che rientra nel mio programma 2025 che mi vedrà presente, altresì, al “Lana” e al “Sanremo”. Vedremo, solo in corso d’opera, se poter inserire altri eventuali impegni».
Dopo la buona prestazione sfoggiata ai primi di marzo all’Historic Rally delle Vallate Aretine, apertura stagionale della serie tricolore di specialità, sarà della partita, altresì, Sergio Palazzolo, al volante dell’Opel Kadett GSI di 4° Raggruppamento curata da Silvio Terrosi. Per l’occasione, il gentleman driver palermitano sarà affiancato nell’abitacolo, per la prima volta, dalla concittadina Giulia Pernice. L’evento sportivo isolano, che vedrà nell’esclusiva località turistica di Porto Cervo il cuore pulsante nonché la sede delle cerimonie di partenza e d’arrivo presso il Molo Vecchio, scatterà venerdì 11 aprile con la disputa delle prime sei prove speciali seguite da altrettante l’indomani; previsti ben 142,3 chilometri di frazioni cronometrate, escludendo i trasferimenti.
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FONTE: UFFICIO STAMPA ALESSANDRO BOLZANI, GIAMPAOLO GRIMALDI – MODENA. Alessandro Bolzani (foto di Leonelli), dopo un debutto stagionale sfortunato al Rally Vallate Aretine, prima gara di Trofeo Rally di Zona Emilia – Toscana – Sardegna e valevole per il Campionato Italiano Rally Autostoriche, sarà presente al leggendario Rally Costa Smeralda per cercare di prendere punti per il trofeo e togliersi qualche soddisfazione assieme alla fidata Opel Kadett Gsi 16v gruppo A con alle note Carmelo Cappello. Per il geminiano si tratta di una competizione nuova in un territorio dove non ha mai disputato rally. La manifestazione sarda avrà Porto Cervo come cuore pulsante e ben dodici prove speciali da disputare in due giorni per un complessivo di centoquaranta chilometri di tratti cronometrati che metteranno a dura prova equipaggi e vetture. “Gara con una grande storia molto impegnativa e bella – ha spiegato Alessandro Bolzani – per me partecipare al Costa Smeralda è un sogno che si avvera. Il mese di marzo è servito per riparare il danno meccanico sulla vettura e per prepararla al meglio in vista della gara. Sarà un aprile impegnativo poiché due settimane dopo ci sarà anche il Rally Città di Modena, gara di casa. Tenendo la concentrazione al Costa Smeralda, l’obiettivo è quello di terminare la gara e portare a casa più punti possibili nel Trofeo Rally di Zona, possibilmente senza fare danni dato che successivamente ci sarà il Rally di Modena, terzo appuntamento del trofeo. Ritrovo al mio fianco Carmelo Cappello, con cui ho già corso lo scorso anno, trovandomi a mio agio. Ringrazio la scuderia Sport e Comunicazione, gli sponsor, Carmelo Cappello che mi ha aiutato in questa trasferta importante oltre alla mia famiglia che mi supporta”.
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY COSTA SMERALDA STORICO, ANDREA ZANOVELLO – Tanta qualità negli elenchi iscritti della duplice manifestazione organizzata da ACI Sassari impreziosita dal Martini Rally Vintage, di nuovo a stupire il pubblico con auto e nomi legati alla storia del rally smeraldino
Porto Cervo (OT), 10 aprile 2025 – Sessantacinque nel rally storico, compresi quindici equipaggi nel Trofeo A112 Abarth, due con le auto classiche più altri ventiquattro nel rally di regolarità e, dulcis in fundo altri ventitré nel autoraduno non competitivo Martini Rally Vintage: questi i numeri degli iscritti all’ottava edizione del Rally Internazionale Storico Costa Smeralda il cui conto alla rovescia si sta per esaurire entrando già nella fase delle verifiche sportive e tecniche.
Valevole quale secondo atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e per Auto Classiche, la gara organizzata da ACI Sassari è titolata anche per il Campionato Regionale Delegazione Sardegna, oltre che per il Trofeo A112 Abarth; in aggiunta, la gara di regolarità a media – nelle tipologie “50” e “60” – sarà il primo round del Tricolore Rally di regolarità.
Ad aprire l’elenco del rally storico sarà il Campione Italiano 2023 e 2024, anno in cui vinse anche il rally, Matteo Musti su Porsche 911 RS affiancato da Claudio Biglieri; subito dopo troviamo una vettura gemella condotta dal pluricampione italiano Gianfranco Cunico in coppia con Luigi Pirollo. Presente anche il detentore del titolo del 3° Raggruppamento Tiziano Nerobutto, con l’Opel Ascona 400 dove lo navigherà Giulia Zanchetta e, a puntare alla vittoria, ci proverà sicuramente anche Valter Pierangioli assieme a Michela Baldini con la Ford Sierra Cosworth 4×4. Non manca nemmeno il campione italiano del 4° Raggruppamento, e vincitore assoluto nel 2019, Matteo Luise assieme alla moglie Melissa Ferro su Fiat Ritmo 130 TC. Tra i piloti da tenere d’occhio va messo anche Sergio Galletti sulla Subaru Legacy con la quale, assieme a Mirco Gabrielli, lo scorso anno chiuse ai piedi del podio. A tenere alto l’onore dei piloti sardi ci proverà Vittorio Musselli assieme a Massimiliano Frau in gara con una Porsche 911 in versione Gruppo B. In 1° Raggruppamento si rinnova anche a Porto Cerco l’eterna sfida tra le Porsche 911 S di Giuliano Palmieri ed Antonio Parisi coi rispettivi copiloti Christian Soriani e Giuseppe D’Angelo, mentre a giocarsi il successo nel 3° sono accreditati anche Riccardo Bianco con Carlo Vezzaro su Porsche 911 SC, stessa vettura utilizzata da Beniamino Lo Presti e Agostino Benenti.
Due gli equipaggi stranieri, entrambi tedeschi: Stock – Weiss su Porsche 911 SC in allestimento “Safari” e Goeckel – Goeckel con l’Opel Kadett SR, mentre uniche a giocarsi la classifica femminile saranno Elena Gecchele e Giulia Dai Fiori su Fiat 124 Spider. Promette spettacolo anche la gara delle A112 Abarth dell’omonimo trofeo con quindici equipaggi, record di presenze, che si giocheranno sin dal primo metro la loro seconda sfida stagionale.
Per la prima volta in un rally titolato per il Tricolore saranno al via anche due auto della nuova categoria “classiche”, quelle del periodo 1993 – 2000. A giocarsi la vittoria saranno la Subaru Impreza di Falcone – Fernandez e la Mitsubishi di Leoni – Pudda.
Nel rally di regolarità catalizza l’attenzione la presenza del campione europeo e vincitore del 1° Rally Costa Smeralda del 1978, Maurizio Verini in gara con un’Alfa Romeo Giulietta navigato da Valeria Strada.
Nella categoria “60”sfida a due tra Giorgio Garghetti e Barbara Giordani su BMW 320 e Marco Gandino e Marco Frascaroli su Lancia Fulvia Coupé. Infine, a far da cornice alle due gare sarà nuovamente il Martini Rally Vintage che quest’anno s’impreziosisce anche della presenza di un nutrito lotto di Autobianchi A112 Abarth che corsero, nel Trofeo del periodo 1977 – 1984 – diverse edizioni del Rally Costa Smeralda.
La gara entra nel vivo oggi con la prima sessione dedicata alle verifiche sportive e tecniche che si completeranno nella mattinata di venerdì; alle 12.30 la partenza della prima tappa con tre prove speciali, tutte nuove, da ripetersi per un totale di sei tratti cronometrati. Notizia dell’ultimo minuto, infine, la presenza al via della gara di diversi piloti che hanno scritto pagine di storia sportiva al Rally Costa Smeralda: sono infatti annunciati come ospiti Dario Cerrato, Andrea Aghini, Federico Ormezzano, Bruno Bentivogli, Tiziano Siviero.
A poche ore dal via della gara, soddisfatto per il riscontro degli iscritti, il Presidente Pes di San Vittorio rivolge un sentito ringraziamento a: Regione Autonoma della Sardegna, ai comuni di Arzachena, Olbia e tutti gli altri interessati dal percorso del rally, Consorzio Costa Smeralda e Smeralda Holding, Martini, Sparco, Pirelli, ACI Global Servizi, Cantine Surrau, Testoni Bunker Point e Sardares per la rinnovata collaborazione e il prezioso supporto fornito alla manifestazione.
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Presenza di spessore per la scuderia nove volte campione d’Italia che si presenta con sedici equipaggi al via del secondo atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, più altri dieci a sfidarsi nel Trofeo A112.
Romano d’Ezzelino (VI), 9 aprile 2025 – Col mese di aprile arriva puntuale per il quarto anno l’appuntamento col Rally Storico Costa Smeralda tornato dal 2022 nella sua collocazione primaverile – dal 10 al 12 aprile – e altrettanto puntuale, il Team Bassano risponde all’appello con un numero importante d’iscritti tra i quali ve ne saranno ben sei in gara con la Porsche 911, in diverse configurazioni. Due le 2.0 S del 1° Raggruppamento per Giuliano Palmieri e Nicola Salin affiancati rispettivamente da Christian Soriani e Giulia Cova; due le RS del 2° condotte da Stefano Chiminelli con Enrico Strappazzon e Lorenzo Delladio affiancato da Maurizio Barone, due anche le SC per Alessandro Russo e Gian Mario Fodde oltre alla “Safari” dei tedeschi Michael Stock e Gerhard Weiss. Con l’Opel Ascona 400 torna sulle speciali sarde anche Tiziano Nerobutto con Giulia Zanchetta al suo fianco e si rivedrà anche Giorgio Costenaro con la Ford Sierra Cosworth 4×4 e Lucia Zambiasi alle note. Immancabile Matteo Luise nella gara che lo vide vincitore nel 2019 con la fidata Fiat Ritmo 130 TC e Melissa Ferro al suo fianco e con un modello analogo di vettura saranno della partita anche i locali Leopoldo Di Lauro e Giovanni Nuvoli. Giocano in casa anche i fratelli Pes di San Vittorio: Pietro su Peugeot 205 GTI 1.6 navigato da Alessandro Frau, Enrico con la 1.9 assieme a Nicola Romano. Dall’Isola d’Elba arriveranno Marco Galullo e Massimo Giudicelli, il primo con Simona Calandriello su Peugeot 205 Rallye, il secondo assieme ad Andrea Paolini sulla Volkswagen Golf GTI. Presenti anche le detentrici del titolo femminile Elena Gecchele e Giulia Dai Fiori con la Fiat 124 Spider e completano la squadra i coniugi tedeschi Peter ed Elke Goeckel su Opel Kadett SR.
Altri dieci equipaggi “targati” Team Bassano si giocheranno i punti della seconda sfida stagionale del Trofeo A112 Abarth Yokohama, per il quale è stato diffuso il comunicato stampa dedicato.
Due le tappe in programma ciascuna con sei prove speciali, per ben 142 chilometri cronometrati. La prima scatterà alle 12.30 di venerdì 11 e la seconda alle 7.30 di sabato 12 sempre dal Molo Vecchio di Porto Cervo dove alle 16 il rally si concluderà con la cerimonia delle premiazioni.
Nello stesso fine settimana altri tre eventi vedranno impegnati dei portacolori del Team Bassano. A Rally Bianco Azzurro nella Repubblica di San Marino saranno impegnati Gianluigi Baghin e Nicole Rossi con l’Alfa Romeo Alfetta GTV; al Paganella Rally in provincia di Trento si schierano al via Corrado Sulsente e Davide Moscheni su Opel Kadett GT/e e Stefano Segnana con Giovanni Somenzi su Volkswagen Golf GTI. Infine all’Autodromo di Monza si correrà la prima gara stagionale del Campionato Italiano Velocità Auto Storiche e tra i protagonisti vi saranno Roberto Piatto con Umberto Cantù su Fiat Ritmo 75 e Roberto Grassellini con l’Opel Kadett GT/e.
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FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA, ANDREA ZANOVELLO – Riscuote nuovamente un ottimo riscontro il rally sardo, secondo appuntamento del Trofeo organizzato per il sedicesimo anno dal Team Bassano. Si correrà venerdì e sabato prossimi
Romano d’Ezzelino (VI), 9 aprile 2025 – Il fascino del Rally Costa Smeralda Storico fa ancora il suo effetto e richiama ben quindici equipaggi a sfidarsi per il secondo round del Trofeo A112 Abarth Yokohama, cifra che rappresenta il record di presenze al rally smeraldino.
A dare il via alla sfida saranno i vincitori del Vallate Aretine, Orazio Droandi e Oriella Tobaldo seguiti da Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni e da Riccardo Pellizzari con Martina Schiavo alle note. Tocca poi a Nicolò De Rosa affiancato da Martina Dal Maso e ai detentori del titolo 2024 Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras. Inizia dal Costa Smeralda la stagione di Marco Gentile che sarà navigato dal locale Angelo Tendas, tallonato da Lorenzo Bergamaschi con Flavio Sella alle note. Dopo l’esordio di Arezzo proseguono l’esperienza nel Trofeo anche Luigi Nocentini e Giovanni Tripi e si rivedranno al via Marcello Morino e Massimo Barrera a cercare il riscatto dopo il passo falso del mese scorso. Presente anche Giuseppe Cazziolato a cui farà da copilota Marco Garrucciu e torna in gara anche Giacomo Domenighini in coppia con Hermann Clavel. Prima stagionale con l’A112 Abarth per Francesco Grassi navigato da Giovanni Maria Figoni e altrettanto dicasi per Paolo Imperato e Massimo Facchinetti. Pronti all’esordio assoluto sono Gino Fumagalli ed Emilio Burlando e, a completare il lotto dei quindici iscritti, sono Enrico Giovanni Volpi e Vittoriano Mei.
L’8° Rally Costa Smeralda Storico propone le due tradizionali tappe con un chilometraggio sensibilmente aumentato, come anche il numero dei tratti cronometrati: saranno infatti dodici le prove speciali, sei nella giornata di venerdì 11 e altrettante l’indomani per 142 chilometri competitivi con partenza e arrivo dal Molo Vecchio di Porto Cervo.
Il calendario del Trofeo: 28 febbraio/1 marzo, Rally Vallate Aretine; 11/12 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 30-31 maggio, Rally Valsugana Historic Rally; 20/21 giugno, Rally Lana Storico; 19-20 luglio, Rally Campagnolo; 25/27 settembre, Rallye Elba Storico; 21/22 novembre, Rally del Brunello.
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Marsura e Menin incontenibili sulle strade di casa con la Porsche 911, portano una nuova vittoria alla scuderia dall’ovale azzurro che nel fine settimana scorso era presente alla Salita del Costo e in altri due rallies
Romano d’Ezzelino (VI), 8 aprile 2025 – Torna in gara l’accoppiata Bernardino Marsura e Massimiliano Menin e per il Team Bassano arriva una nuova vittoria assoluta; è successo sabato scorso al Rally della Marca Storico, dove il duo di casa si è imposto con la Porsche 911 RS grazie ad una condotta di gara che non ha dato alcuna possibilità agli avversari di poterne contrastare la marcia. Brillante è stata, poi, la prestazione dell’inossidabile Antonio Fassina che ben navigato da Marco Verdelli ha portato la Lancia Stratos in quarta posizione assoluta, seconda di classe e di 2° Raggruppamento. In una gara falcidiata dai ritiri, ben la metà dei partiti, al settimo e ottavo posto si sono piazzate altre due Porsche 911 RS, quelle di Claudio Zanon con Maurizio Crivellaro alle note e l’altra di Antonio ed Eva Orsolin. È durato pochissimo il rally di Fabio Garzotto e Andrea Sbaichiero out con la Lancia Delta Integrale già nella prova del venerdì sera, come anche per Massimo Voltolini Archetti e Giuseppe Morelli vittime di una toccata con la Porsche 911 SC a causa di una copiosa, ed evitabile, perdita d’olio da parte della vettura che precedeva. Ritirata, sempre nelle prime battute di gara anche la Lancia Rally 037 di Umberto Scariot e Roberto Simioni, come anche la Volkswagen Golf GTI di Maurizio Campagnolo e Marco Comunello e, si somma alla lista dei ritirati anche la Peugeot 205 GTI di Luciano Nistri e Gianfranco Perali.
Due altri equipaggi del Team Bassano hanno corso in altrettanti rallies; al Trofeo Maremma, Giampaolo Cresci e Giancarlo Nolfi si sono piazzati al nono posto con l’Autobianchi A112 Abarth, mentre Giuseppe Savoca e Francesco La Franca impegnati al Valle del Sosio con la Fiat Ritmo 75, si sono dovuti ritirare.
Esito decisamente migliore è arrivato dalla Salita del Costo con tutti e sei i piloti ad aver tagliato il traguardo. L’unico nella gara “moderna”, Sandro Costaganna, ha chiuso al settantaquattresimo posto con la Renault Clio Williams. Miglior prestazione tra le auto storiche per Massimo Rettore, sedicesimo su Alfa Romeo Alfetta GTV, seguito a ruota da Ezio Scalabrin su Opel Kadett GSI. Posizione numero 20 per Roberto Piatto con la BMW 1602, la 24 per Salvatore Fazio Tirrozzo con la Fiat 128 Sport e la 26 per Andrea Stocchero su A112 Abarth.
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FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – I portacolori Termine-Musso (Porsche 911 Carrera RS) si aggiudicano la gara valida per il Trofeo di 4^ zona riservato alle auto storiche, seguiti dai compagni di squadra Rizzuto-Rizzuto (Porsche 911 Carrera RS) Il sodalizio presieduto da Eros Di Prima si fregia dell’ennesima Coppa Scuderie
Chiusa Sclafani (Pa), 7 aprile 2025 – Pronostici della vigilia ampiamente rispettati in quel di Chiusa Sclafani, teatro del 9° Rally Valle del Sosio Historic, round d’apertura del Trofeo 4^ zona (TRZ), andato in scena nel Palermitano lo scorso fine settimana. Nell’avvincente confronto agonistico riservato alle auto storiche, la Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl) l’ha fatta da padrona fregiandosi della Coppa Scuderie in virtù dei risultati conseguiti dai propri portacolori. La gara, infatti, se l’è aggiudicata Giuseppe Termine (Porsche 911 Carrera RS di 2° Raggruppamento), navigato da Sergio Musso, grazie a un mix di tenacia, esperienza e fortuna. Il talentuoso pilota riberese, autore di tre scratch in altrettante prove speciali, infatti, già certo del secondo gradino del podio, ha di fatto conquistato il successo a ruote ferme sopravanzando a sorpresa i compagni di squadra Giosuè e Fabio Rizzuto, che si sono visti affibbiare (come da regolamento) oltre due minuti di penalità per un ritardo all’ultimo controllo orario, a causa dello spegnimento della loro Porsche 911 Carrera RS. Fino allo sfortunato episodio, i fratelli palermitani avevano recitato l’indiscusso ruolo di protagonisti, passando al comando sin dallo start e imponendosi in cinque frazioni cronometrate delle nove in programma.
Detto dei due equipaggi battistrada, da registrare la quinta piazza assoluta e un più che prezioso quanto sudato argento nel 3° Raggruppamento conseguito dai vincitori della passata edizione, ovvero, Antonio Di Lorenzo e Franco Cardella, su Porsche 911 Sc, nonostante i ripetuti problemi accusati al cambio. Alle loro spalle nella medesima categoria, si sono inseriti i sempre competitivi Rosario e Alfredo Altopiano, su Opel Ascona 400. Vincenzo Lo Presti (Lancia Fulvia Coupé), con Alessandro Catania, invece, ha fatto suo il bronzo nel “Secondo”. Da menzionare i primati di classe per Cosimo Labianca-Erminia Rizzo (Opel Kadett GTE), inseritisi altresì nella top ten, Salvatore Battaglia-“Kowalski” (Bmw 635), Italo Ricevuti-Monica Catalano (Bmw 2002 TII), Luigi e Giovanni Marino (A/112 Abarth) e Giovanni Bonafede-Flavia Vizzari (Seat Marbella), nonché i piazzamenti di Giuseppe e Gianmarco Amato (Opel Kadett GTE) e di Eugenio Colonna Romano-Dario Di Salvo (Fiat Ritmo 130). Tra i ritiri “illustri”, invece, quello di Angelo Diana (BMW M3), con Giuseppe Di Salvo, quando deteneva saldamente la leadership del “Quarto” e nell’analoga divisione, quello dei detentori del titolo TRZ 2024, ovvero, Fulvio Garajo e Vincenzo Giambertoni, su Renault 5 GT Turbo, per la rottura di un giunto.
Per chiudere con la competizione dedicata alle vetture moderne, giunta alla diciottesima edizione nonché appuntamento inaugurale della Coppa ACI Sport 9^ zona (CRZ), dove sono andati a punti nella “R2” Giovanni Barreca (Peugeot 208 Rally4), coadiuvato alle note da Marco Marin, e Salvatore Vitale (Renault Twingo Rally4), in coppia con Vincenzo Mannina.
Classifica finale 9° Rally Valle del Sosio Historic
1. Termine-Musso (Porsche 911 Carrera RS) in 42’33”9; 2. Rizzuto-Rizzuto (Porsche 911 Carrera RS) a 2’06”6; 3. Adragna-Vercelli (Peugeot 205 GTI) a 2’22”9; 4. Modica-Savioli (Porsche 911 SC) a 2’27”5; 5. Di Lorenzo-Cardella (Porsche 911 SC) a 2’44”3; 6. Mistretta-Cangemi (Renault 5 GT Turbo) a 3’36”; 7. Altopiano-Altopiano (Opel Aascona 400) a 3’37”7; 8. “Red Devil”-Spirio (Renault 5 GT Turbo) a 4’49”1; 9. Cipolla-Midulla (Fiat Ritmo 130) a 4’57”4; 10. Labianca-Rizzo (Opel Kadett GTE).
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Tutti al traguardo i tre piloti del “gatto col casco” alla prima cronoscalata della stagione. Due invece gli equipaggi che saranno al via in Sardegna nel secondo atto del Tricolore rally storici
Vicenza, 7 aprile 2025 – Si è corsa ieri, domenica 6 aprile, la 32^ edizione della Salita del Costo prima cronoscalata a corrersi nel 2025, alla quale erano al via tre piloti portacolori della Scuderia Palladio Historic, tutti al volante di auto storiche.
La prima gara stagionale di Umberto Pizzato si è conclusa con la quinta posizione assoluta e seconda di 2° Raggruppamento con la Porsche 911 RS con la quale in gara ha migliorato in maniera costante i tempi fatti registrare nelle manches di prova, salendo anche sul secondo gradino del podio di classe.
Decisamente buona è stata la gara di “PAC”, al secolo Romeo De Rossi, bravo a portare al decimo posto assoluto la sua Lola T590 motorizzata Ford che ha ben assecondato il pilota, quarto nella classifica di 3° Raggruppamento e primo nella sua classe d’appartenenza.
Faticando più del previsto è riuscito tagliare il traguardo anche “Otto Von Ranap”, lo pseudonimo scelto da Francesco Panarotto, il quale nonostante un problema all’impianto frenante ha concluso la gara ventinovesimo e secondo di classe con la sua Fiat Giannini 128 NP.
Archiviata la cronoscalata di casa si guarda ora al prossimo impegno che riporterà alla ribalta il Campionato Italiano Rally Auto Storiche; da giovedì 10 a sabato 12 aprile si svolgerà infatti l’8° Rally Storico Costa Smeralda che tra gli iscritti vede anche due equipaggi della Scuderia Palladio Historic. Per Riccardo Bianco e Carlo Vezzaro, pronti a risalire sulla Porsche 911 SC, il rally sardo sarà la seconda tappa del loro cammino nella massima serie nazionale; altrettanto dicasi per Francesco Ospedale e Antonio Mancuso nuovamente al via con l’Opel Kadett GSI Gruppo A.
Due tappe e dodici prove speciali per oltre 140 chilometri cronometrati saranno il teatro della sfida con partenza il venerdì e arrivo il giorno dopo al Molo Vecchio di Porto Cervo.
Altre notizie ed informazioni della scuderia al sito web www.palladiohistoric.it
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Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
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FONTE: UFFICIO STAMPA GABRIELE ROSSI, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Bastia di Rovolon getta il cuore oltre l’ostacolo per battere le temibili Porsche, accontentandosi della piazza d’onore e del bis in raggruppamento ed in classe.
Bassano del Grappa (VI), 06 Aprile 2025 – È un Adriano Lovisetto senza rimpianti, soddisfatto ma consapevole di aver dato tutto quanto aveva a disposizione per stare davanti alle vetture di casa Porsche al termine di un Rally della Marca Storico di alto spessore.
Il pilota di Bastia di Rovolon, in coppia con Christian Cracco su una BMW M3 gruppo A curata da Marchetto Motorsport, porta in dote a Jteam un risultato di indubbio valore, pur avendo cullato il sogno di salire sul gradino più alto del podio dopo lo scratch sulla prima del Venerdì.
Ad incidere pesantemente sulla sua economia un testacoda avvenuto ad inizio Sabato, sulla lunga “Monte Cesen”, che lo ha allontanato ad una ventina di secondi dal rivale principale.
“Siamo partiti molto bene sulla spettacolo del Venerdì sera” – racconta Lovisetto – “ma sapevamo che, se volevamo provare a stare davanti a Marsura con la Porsche, dovevamo dare il tutto per tutto sulla Monte Cesen. Stavamo andando molto forte ma, attorno al quattordicesimo o quindicesimo chilometro, ci siamo girati su un tornante sporco. La sfortuna ha voluto che ci incastrassimo tra un muretto ed un rail, perdendo una marea di tempo.”
Demoralizzato per l’accaduto il portacolori della scuderia di Bassano del Grappa non affrontava al meglio la successiva “Monte Tomba”, aumentando il divario dal leader provvisorio.
Con oltre trenta secondi di gap non si poteva però tirare i remi in barca, anche in virtù di una concorrenza che lo tallonava da vicino, ed ecco che il patavino ritornava a spingere, confermandosi seconda forza in campo dietro l’imprendibile Marsura con la sua Porsche.
Con una classifica ormai quasi nel congelatore Lovisetto gestiva al meglio i chilometri che lo separavano dal traguardo, firmando lo scratch sull’ultimo passaggio della “Monte Tomba”.
A conti fatti il secondo posto assoluto, il primo di quarto raggruppamento e di classe A-J2/2500 non possono che essere considerati un ottimo avvio di stagione.
“Contro le Porsche non c’è niente da fare” – aggiunge Lovisetto – “ed anche se rischiamo non riusciamo a star davanti a loro. Le abbiamo provate tutte ma siamo contenti del nostro risultato. Grazie al lavoro di Marchetto Motorsport posso guidare una M3 cucita su di me. È stato bello tornare a correre su queste strade, amo questa tipologia di prove speciali. Grazie a tutti i ragazzi di Gianni Galiazzo, ai partners ed a Jteam che fa di tutto per sostenermi in gara.”
FONTE: UFFICIO STAMPA GABRIELE ROSSI, FABRIZIO HANDEL – Reduce dal tanto bello quanto sfortunato esordio nel CIRAS il pilota di Bastiglia guarda all’approdo in Sardegna con maggiore ottimismo.
Bastiglia (MO), 06 Aprile 2025 – L’amarezza per l’opportunità sfumata in Toscana è ancora abbastanza forte ma il tempo per rimpiangere il passato è ormai terminato con l’imminente arrivo del Rally Storico Costa Smeralda, secondo round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche che riporterà Gabriele Rossi in uno dei contesti a lui più favorevoli nel recente passato.
Il pilota di Bastiglia, già visto in azione in Sardegna in occasione di un Rally Terra Sarda Storico che ha fatto suo per due edizioni consecutive, tornerà al volante della Ford Sierra Cosworth gruppo A, curata da Assoclub Motorsport ed iscritta per i colori di Bluthunder Racing Italy.
Alla sua destra non poteva mancare il compagno di abitacolo di sempre, Fabrizio Handel.
“Siamo pronti per prendere il via di questa nostra seconda esperienza nel CIRAS” – racconta Rossi – “e sarà l’unica che ci vedrà leggermente più preparati sul fronte percorso. Abbiamo già corso qui, al Terra Sarda, quindi abbiamo un’idea della tipologia di fondo che andremo ad affrontare. Questa volta saremo al via del Costa Smeralda, quello vero, con un pacchetto che è ben collaudato, sotto ogni punto di vista. Siamo pronti per fare del nostro meglio in Sardegna.”
Reduce dallo zero nel primo atto del CIRAS l’emiliano sarà chiamato ad un importante banco di prova, essendo la tappa sarda valevole per il tricolore e per il Trofeo Rally di Zona tre a coefficiente maggiorato, qui a quota 1,5, potendo contare anche sul supporto di Motor Valley Racing Division, sodalizio di Modena che contribuirà a sostenere la trasferta.
“Prima di tutto ringrazio l’amico Domenico Erbetta” – aggiunge Rossi – “che ci darà una mano ulteriore ad affrontare questa partecipazione in Sardegna. Siamo consapevoli che, guardando alla classifica, dobbiamo cercare di arrivare in fondo e di marcare punti preziosi. È vero che siamo dei debuttanti e che non abbiamo pretese di risultato ma non siamo nemmeno qui per fare gli spettatori privilegiati. Speriamo che la dea bendata si volti da un’altra parte.”
Saranno due le giornate di gara che vedranno protagonista Rossi al Costa Smeralda targato 2025, ad iniziare da un Venerdì 11 Aprile che si svilupperà sul doppio passaggio di “Aratena” (14,83 km), “Monti” (7,13 km) ed “Alà del Sardi” (9,64 km), prima di darsi appuntamento alla frazione seguente, quella di Sabato 12 Aprile, che metterà sul piatto due tornate su “Lu Colbu” (10,95 km), “Aglientu” (13,80 km) e “Luogosanto” (14,80 km), completando un mosaico da poco più di centoquarantadue chilometri di prova speciale.
“Gestire la gara, passo per passo, è l’obiettivo” – conclude Rossi – “facendo attenzione ad eventuali prove che siano vicino al mare perchè il fondo potrebbe rivelarsi particolarmente scivoloso. Siamo pronti, non vediamo l’ora di tornare nella nostra amata Sardegna, una terra che ci riserva sempre un’accoglienza particolare sul profilo umano e personale.”