FONTE: UFFICIO STAMPA VM MOTOR TEAM, STEFANO BERTUCCIOLI – Ancora un weekend pieno di soddisfazioni per il VM Motor Team. La scuderia alessandrina guidata da Moreno Voltan ha conquistato il gradino più alto del podio nel Rally Terra Sarda Storico, per mano di Bernardo Morgani. Il portacolori VM, al volante della sua Renautl 5 Gt Turbo, si è regalato una vittoria assoluta sulle strade dell’Ogliastra, navigato da Roberto Scilef. Un risultato di grande prestigio che si aggiunge al già ricco palmares 2025 della scuderia, impreziosito anche dal terzo posto tra gli equipaggi del Trofeo Lancia Expert ottenuto da Pierluigi Maurino e Samuele Perino al Rallye Sanremo. Nell’ultima gara del Campionato Italiano Assoluto Rally e del monomarca di casa Stellantis riservato alle nuove Lancia Ypsilon Rally4, l’equipaggio torinese ha così chiuso positivamente la stagione.
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FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Il 2025 è stato il miglior anno di sempre, da quando la sua presenza nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche è diventata fissa, e, dopo aver firmato il terzo titolo consecutivo nel quarto raggruppamento, Matteo Luise si è concesso il lusso di provare la BMW M3 gruppo A di Pro.Motorsport Squadra Corse al Sanremo Rally Storico, bissando il terzo assoluto conquistato nell’edizione 2021, sempre affiancato da Melissa Ferro.
Grazie al risultato conseguito sulla riviera ligure, ulteriormente avvalorato dal terzo di quarto raggruppamento e dal primo di classe A-J2/2500, il pilota di Adria chiude la stagione al terzo posto nella generale conduttori, mancando il titolo di vicecampione per un punto e mezzo.
“È vero che non siamo arrivati secondi assoluti per un punto e mezzo” – racconta Luise – “ma, a dirla tutta, se non avessimo fatto quel passo falso in Sicilia, avremmo potuto vincere anche questo titolo e, credetemi, mi rode un bel po’. Resta comunque una stagione da incorniciare per noi, campioni italiani di quarto raggruppamento per tre anni di fila, oltre che vincitori nel gruppo e nella nostra classe. Non possiamo che essere soddisfatti di questo nostro 2025.”
Un’annata che ha consentito anche a Ferro di centrare un successo inseguito da tempo e che, proprio sulle strade del recente Sanremo, le ha consegnato la coppa navigatori CIRAS.
“Non posso che essere estremamente felice di questa vittoria tra i navigatori” – racconta Ferro – “perchè, affiancando Matteo in questi anni, mi sento di essere cresciuta molto. Portare a casa un titolo italiano dal sedile di destra è motivo di orgoglio per tutti quelli che, come me, spesso lavorano nell’ombra mentre le luci della ribalta sono puntate sul pilota. Sono molto felice.”
Due giorni, il Venerdì ed il Sabato liguri, che hanno visto il portacolori del Team Bassano impegnato a prendere le misure ad una M3 mai utilizzata in gara ma che lo ha già ingolosito.
“Il nostro debutto sulla M3 è stato abbastanza lineare” – aggiunge Luise – “perchè, nonostante il test effettuato in precedenza, ci siamo resi conto di ciò che dovremmo fare per cucirmi addosso questa vettura. Un terzo assoluto non si butta mai via, questo è indubbiamente un risultato prestigioso, ma è naturale che vogliamo essere competitivi per la vittoria. Siamo stati terzi per tutta la gara, cercando di sfruttare al meglio i tanti chilometri a disposizione per cercare di imparare. Non siamo arrivati qui pensando di vincere, sarebbe stato illogico farlo. Grazie a Marco Friso ed a tutto il suo team, è stata una preziosa esperienza che potrà tornare utile.”
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Vicenza, 21 ottobre 2025 – Due sono stati gli equipaggi della Scuderia Palladio Historic al via del Rally Sanremo, ottavo ed ultimo round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche iniziato a fine febbraio ad Arezzo. Al termine di due intense giornate di gara giocate su undici impegnative prove speciali, a tagliare il traguardo è stata la sola Opel Kadett GSI Gruppo A di Francesco Ospedale e Antonio Cesare Mancuso che la classifica vede fanalino di coda al ventiseiesimo posto, posizione non veritiera per quanto dimostrato sul campo dal duo siciliano. Infatti nel corso dell’ottavo tratto cronometrato, l’ultimo della prima tappa, la vettura ha accusato un problema tecnico che ha fatto ritardare di oltre 20’ l’equipaggio compromettendo in parte la loro prestazione, con la consolazione comunque di un secondo posto di classe.
Meno bene è andata a “Jangher” ed Enrico Montemezzo la cui BMW M3 è uscita fuori strada durante la decima prova speciale mentre si trovava in quinta posizione assoluta dopo aver messo in luce spunti molto interessanti fino a quando sono stati in gara.
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Romano d’Ezzelino (VI), 20 ottobre 2025 – Iniziato alla fine dello scorso febbraio, il Campionato Italiano Rally Auto Storiche ha visto sventolare la bandiera a scacchi al recente Rally Sanremo Storico al quale il Team Bassano ha partecipato schierando sette equipaggi, sei dei quali sono partiti e cinque hanno concluso le due impegnative tappe consentendo, coi loro risultati, di portare il decimo scudetto nella bacheca della scuderia veneta.
Per Matteo Luise e Melissa Ferro già certi del titolo del 4° Raggruppamento, il rally matuziano è stata occasione per correre con una BMW M3 con la quale, pur all’esordio con la posteriore bavarese, hanno colto la terza posizione assoluta vincendo anche la classe. Con una vettura simile, nella generale al tredicesimo posto compaiono Bruno Graglia e Roberto Barbero che nella classe si sono piazzati terzi; due gradini più si è poi piazzata l’Opel Kadett GT/e di Corrado Sulsente e Davide Moscheni, anch’essi bronzo di classe. Si scala ancora un gradino e si trova la Volkswagen Golf GTI di Massimo Giudicelli e Simone Marchi, appagati anche da un bel primo di classe e, a completare il gruppo dei classificati ci sono anche i locali Rosario Pennisi e Mirco Tomeo secondi di classe con l’Autobianchi A112 Abarth che hanno portato alla posizione venticinque nella generale. Tra gli “assenti” al traguardo i due piloti delle Porsche 911 S: Nicola Salin, affiancato da Paolo Protta, ha dovuto abbandonare per rottura del cavo acceleratore mentre per Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi, la gara non è nemmeno iniziato per un problema fisico del pilota.
Nel rally per auto moderne un’uscita di strada ha fermato anzitempo la corsa della Suzuki Swift di Denis Letey e Annalisa Vercella Marchese.
Nel recente fine settimana si sono corse anche altre gare: al Rally di Taormina Giuseppe Savoca e Giuseppe Amato hanno portato alla vittoria di classe e 1° Raggruppamento la BMW 2002 con la quale hanno colto l’ottava posizione assoluta. Meno fortunati, al Terra Sarda, sono stati Leopoldo Di Lauro e Giovanni Nuvoli ritiratisi con la Fiat Ritmo 130 TC. Infine, allo Slalom Susa – Moncenisio, Sandro Bodo si è piazzato undicesimo assoluto con la Lancia Beta Montecarlo.
Si volta pagina con altre due gare nel prossimo fine settimana: al Rally della Val di Cornia, epilogo del T.R.Z. della Terza Zona saranno al via cinque equipaggi dall’ovale azzurro. Stefano Chiminelli ed Enrico Strappazzon su Porsche 911 RS, mentre con la SC ci saranno Alessandro Russo e Daniele Grechi; presente anche il duo Fantei con papà Fausto assieme Riccardo Squrcini a su Alfa Romeo Alfasud TI e il figlio Tommaso con la Volkswagen Golf GTI assieme a Giovanni Guerzoni, e completano il gruppo Alberto Gragnani e Simone Carli su Opel Corsa GSI.
Infine, all’autodromo di Misano Adriatico andrà in scena l’ultimo atto del Campionato Italiano Velocità Auto Storiche e a difendere i colori del Team Bassano vi sarà l’Opel Kadett GT/e di Roberto Grassellini e la Fiat Ritmo 75 sulla quale si alterneranno Roberto Piatto e Umberto Cantù.
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FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Taormina (Me), 20 ottobre 2025 – Un vero e proprio tripudio in casa Island Motorsport (sempre in partnership con Tempo srl), una volta archiviato il Rally di Taormina Historic Legend, chiusura stagionale del Campionato Siciliano Rally Auto Storiche, andato in scena lo scorso fine settimana. Procedendo con ordine, il sodalizio presieduto da Eros Di Prima, fregiatosi tra l’altro per il secondo anno consecutivo della Coppa Scuderie, ha festeggiato la vittoria conseguita da Giuseppe Termine (Porsche 911 Carrera RS di 2° Raggruppamento), in coppia con Sergio Musso. Seppur al debutto sui selettivi asfalti del Messinese, il pilota originario di Ribera, già con trascorsi di rilievo in pista, è passato al comando sin dalla prima tappa del sabato, per consolidare l’indomani la leadership e amministrare il vantaggio cumulato sino al traguardo, dopo aver svettato in cinque prove speciali delle otto effettivamente disputate.
Alle sue spalle, si sono inseriti i compagni di squadra Antonio Di Lorenzo e Franco Cardella che, sull’altra Porsche 911 Carrera RS, hanno chiuso la pratica nel 3° Raggruppamento, conquistando il titolo regionale di categoria. Così come gli affiatati Italo Ricevuti e Monica Catalano, su BMW 2002 TII Touring, ai quali è bastata una piazza d’onore in gara per cingersi definitivamente il capo con la corona d’alloro nel “Secondo”. Un bottino arricchitosi, oltremodo, in virtù dei neo campioni isolani di classe nel “Terzo”: a partire da Cosimo Labianca (Opel Kadett GTE) che, dopo aver già messo in bacheca qualche mese addietro il Trofeo Rally 4^ zona nonché navigato dall’esperto “DAVIS”, si è imposto nella “TC/2000”; la “TC/1150”, invece, è andata più che meritatamente ai fratelli peloritani Luigi e Giovanni Marino, su A/112 Abarth. Per chiudere nel “Quarto” con il successo nella “A/1300” da parte dei locali Giovanni Bonafede e Flavia Vizzari, su Seat Marbella.
Unica nota dolente nell’ambito dell’atto finale della Coppa ACI Sport 9^ zona (CRZ), riservata alle vetture moderne. Giovanni Barreca (Peugeot 208 Rally4) e il fido Marco Marin sul sedile di destra, sono stati costretti a dichiarare forfait poco dopo lo shakedown, per sopravvenuti problemi familiari.
Classifica finale Taormina Historic Legend
1. Termine-Musso (Porsche 911 Carrera RS) in 45’06”5; 2. Di Lorenzo-Cardella (Porsche 911 Carrera RS) a 2’02”4; 3. Avara-Cilia (Opel Kadett GSI) a 4’28”9; 4. Labianca-“DAVIS” (Opel Kadett GTE) a 5’23”9; 5. “Red Devil”-Spirio (Renault 5 GT Turbo) a 5’35”2; 6. Fiumara-Marino (Opel Corsa GSI) a 6’30”6; 7. D’Antoni-Occhipinti (Peugeot 106) a 6’48”; 8. Savoca-Amato (BMW 2002 TII Touring) a 6’49”7; 9. Marino-Marino (A/112 Abarth) a 7’22”3; 10. Ricevuti-Catalano (BMW 2002 TII Touring) a 9’22”1.
FONTE: UFFICIO STAMPA S.R.T. MICHELE DALLA RIVA –Cazzago San Martino (BS) 20/10/2025
Sono bastate tre gare a “Pedro” per tornare il mattatore dei rally storici.
Rientrato dopo una lunga parentesi nei rally moderni, quest’anno il pilota bresciano è arrivato a stagione in corso nel CIRAS, ma con una sequenza di un terzo, un secondo ed infine un primo posto, si è ripreso di forza la sua posizione di leader che aveva lasciato nel lontano 2016.
Ed il successo è arrivato in un’avvincente edizione del 40° Rally Sanremo Storico, dove “Pedro”, con al fianco Emanuele Baldaccini a dettargli le note, è stato autore di una battaglia al cardiopalmo con Lucio Da Zanche, decisa solo sull’ultima prova speciale, con un finale che parla di sette tratti cronometrati vinti su undici disputati: “Che gara! – esordisce ancora euforico il pilota – E’ stata una corsa bellissima, tralasciando il risultato finale, la lotta che abbiamo avuto Da Zanche è stata entusiasmante, parliamo di un pilota che vanta ben sei vittorie in terra ligure. Partivamo con due vetture tecnicamente agli opposti, in alcune situazioni era avvantaggiato lui, in altre io, ma entrambi non abbiamo mai alzato il piede per un attimo. Quello che poteva esserci di bello in un rally ce l’abbiamo messo. Ci siamo veramente divertiti, e di questo ringrazio anche il mio avversario, perchè è stato veramente un piacere competere con un pilota del suo livello. Le caratteristiche della Porsche di Da Zanche lo davano per favorito, soprattutto senza la pioggia. Da parte nostra, per sua impostazione tecnica la Subaru pativa le prove di prima mattina in quanto eravamo obbligati in ogni caso a partire con le gomme dure, e con il freddo e l’umidità ci mettevano molto ad andare in temperatura, al contrario verso sera eravamo noi avvantaggiati rispetto al nostro avversario.”
Pur chiudendo il primo giorno in testa alla gara, per “Pedro” il copione si ripeteva la domenica, con Da Zanche che in avvio si riportava in testa, si decideva così tutto sull’ultima speciale, dove con una prova senza respiro, tirando fuori tutto il meglio dalla sua Subaru, il pilota bresciano recuperava lo svantaggio, andando ad aggiudicarsi la sua quinta vittoria in carriera al Rally Sanremo Storico: “Sapevamo che “dovevamo” fare la differenza – racconta il pilota – probabilmente ho disputato una delle migliori prove speciali della mia vita. In questo ci ha aiutato sicuramente la macchina: Balletti Motorsport mi ha messo a disposizione una Subaru veramente performante, penso il nuovo riferimento per i rally storici. E anche quando abbiamo avuto un piccolo inconveniente durante la gara, con la rottura della barra anteriore, i ragazzi del team l’hanno prontamente risolto, non posso che ringraziare tutta la squadra per il lavoro che hanno svolto da quando sono rientrato nel CIRAS. Sono contento di essere tornato nei rally storici e di aver ripreso dove avevo lasciato.”
Adesso per il pilota bresciano è già il momento di pensare alla prossima stagione, con un 2026 che si preannuncia già foriero di una nuova, affascinante sfida agonistica pronta in cantiere.
Associazione Sportiva Dilettantistica S.R.T.
FONTE: UFFICIO STAMPA LUCIO DA ZANCHE, GIANLUCA MARCHESE – Bormio (SO) – Colico (LC), 20 ottobre 2025. Dopo un anno “ai box” ha quasi dell’incredibile il rientro di Lucio Da Zanche nei rally tricolori. Il già pluricampione italiano ed europeo della specialità è tornato in gara lo scorso weekend al Rally di Sanremo storico sfiorando un clamoroso successo al volante della Porsche 911 SC RS condivisa con Daniele De Luis, suo storico navigatore e anche lui valtellinese. Il pilota di Bormio ha immediatamente ritrovato gli automatismi necessari al volante della GT tedesca preparata con la consueta professionalità dal Team Pentacar e “griffata” San Bernardo e al termine di due intense giornate di grandi lotte al vertice ha celebrato sul podio lo splendido secondo posto finale, ottenuto fra l’altro vincendo ben 4 prove speciali sulle 11 in programma e concludendo ad appena 4”8 secondi dal vincitore.
Per Da Zanche si tratta di una medaglia d’argento di indiscusso valore e che già fa guardare all’immediato futuro quella festeggiata insieme a tutta la squadra, l’ennesimo risultato di rilievo centrato in uno dei rally più prestigiosi e conosciuti, già messo in bacheca in ben sei occasioni in carriera grazie ai successi ottenuti nel 2011, 2012, 2018, 2021, 2022 e 2023, sempre su Porsche e sempre affiancato da Pentacar.
Da Zanche ha dichiarato dopo l’exploit sul podio: “Per una serie di motivi che potremmo definire ‘tecnici’ non ho potuto schierarmi al via dell’intera stagione, ma, anche grazie a un brand importante come San Bernardo, nelle gare che più contavano e alle quali più teniamo non potevamo mancare. Pronti-via, dopo un anno intero di inattività ho vinto immediatamente la prima prova speciale e ho rischiato di vincere per la settima volta il Sanremo. Alla fine abbiamo concluso secondi davvero per poco, è naturale ci sia un minimo di rammarico ma resta una grandissima soddisfazione. Dopo tutto questo tempo di stop competere su questi livelli non può che rendermi davvero contento. E lo sono ancora di più perché la ciliegina sulla torta è il fatto che il prossimo weekend sarò presente al via del Rally di Como”.
L’Ufficio Stampa
Gianluca Marchese / Agenzia ErregìMedia
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Nizza Monferrato (AT), 20 ottobre 2025 – Quello disputato tra venerdì e sabato della scorsa settimana è stato un Rally Sanremo Storico vincente per la Balletti Motorsport, presente all’ottavo e ultimo atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche con le due Subaru Legacy e la Porsche 911 S.
Undici prove speciali che hanno tenuto alto il livello della gara grazie all’avvincente testa a testa tra la Legacy condotta da “Pedro” ed Emanuele Baldaccini e la Porsche 911 di Lucio Da Zanche sempre veloce e temibile sulle strade del Ponente Ligure. Chiusa la prima lunga tappa con 8”2 di margine e sei prove speciali vinte, il pilota bresciano vedeva sfumare il vantaggio in apertura della seconda giornata a causa di gomme poco adatte al fondo umido; con la sola ultima prova da correre, la lunga “Aurigo – Rezzo”, il recupero sembrava quasi impossibile, se non che il pilota bresciano sfoderava una prestazione maiuscola piazzando lo scratch con un perentorio distacco che permetteva il recupero e la vittoria per 4”8, riportando una vettura della Balletti Motorsport al successo a Sanremo dopo sedici anni dall’ultima conseguita con Riolo e la Porsche 911 RS.
L’altra notizia positiva è arrivata in modo un po’ rocambolesco dato che Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi non sono riusciti ad affrontare la gara decisiva per il titolo, a causa del riacutizzarsi di un problema fisico del pilota modenese dopo aver effettuato ricognizioni e verifiche. Palmieri e Zambiasi sono comunque riusciti ad aggiudicarsi la vittoria del Tricolore del 1° Raggruppamento con la Porsche 911 S, centrando un prestigioso poker di scudetti consecutivi.
Unica nota dolente, il repentino ritiro patito dalla seconda Legacy che era stata affidata a Elio Cortese, navigato da Ciro Lamura. Partito con un ottimo passo, il pilota monegasco si è però dovuto fermare ad un chilometro dallo stop della prima prova speciale per un problema meccanico per il quale sono ancora da conoscere le cause, generando un grande dispiacere nei componenti del team.
Archiviato il soddisfacente Sanremo il team dei fratelli Balletti si prepara per la trasferta al Trentino Rally Storico in programma sabato e domenica prossima a Mori (TN). Sarà ancora la Subaru Legacy protagonista col pilota locale Maurizio Pioner.
Immagine: Balletti Motorsport
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Andrea Zivian e la 306 Maxi IKE conquistano il secondo posto assoluto al Rally de Asturias 2025 (FIA EHRC)
FONTE: UFFICIO STAMPA IKE RACING, ANNA CANATA – Reggio Emilia, 20 ottobre 2025
Un secondo posto di conferma quello conquistato da Andrea Zivian (in arte “ZIPPO”) – con Denis Piceno alle note – al Rally de Asturias, round spagnolo del FIA EHRC 2025, sulla sua Peugeot 306 Maxi gommata Pirelli, ricostruita e completa delle evoluzioni apportate da IKE Racing (team fondato dallo stesso pilota),
Dopo la vittoria netta al Rally Weiz in Austria lo scorso luglio, dove ZIPPO aveva portato al debutto la mitica vettura oggetto del progetto “Extreme MAXI” (che lo ha impegnato per quasi tre anni di studio e sviluppo), il pilota ha voluto confrontarsi con una gara tecnica e veloce ben conosciuta, e con avversari e vetture di alto livello, per sperimentare altre soluzioni tecniche e avere un ulteriore riscontro comparativo.
In particolare, si sono adottate diverse soluzioni di ammortizzatori – molle e barre – soprattutto nella seconda tappa completamente asciutta con prove molto veloci e buona aderenza, che hanno dato ottime risposte in termini di bilanciamento e guidabilità della vettura.
I tempi della gara spagnola hanno infatti visto una prestazione costante e affidabile della scattante vettura francese e un continuo accorciamento dei distacchi dalla posizione di vertice (mantenuto da una potente 4WD) dimostrando la competitività della 306 Maxi IKE quando ancora il suo potenziale non è pienamente sfruttato.
Zippo, tre volte Campione FIA European Historic Rally Championship (FIA EHRC), ha così commentato la gara spagnola: “Sono super soddisfatto di questo risultato e di aver partecipato ad un evento che amo molto dove si respira una passione travolgente. Dal punto di vista tecnico, le condizioni di gara ci hanno permesso di valutare diversi set up che hanno dato buonissimi risultati.
Sento molto migliorato – rispetto a Weiz – il feeling con la vettura che ora è veramente guidabile e risponde come voglio. Ci si diverte davvero un sacco.
C’è ancora ampio margine di miglioramento – prosegue il fondatore di IKE Racing – benché abbiamo già raggiunto un livello ottimo. In Spagna abbiamo visto che perdevamo secondi soprattutto nelle partenze in salita su fondo umido, e su questo possiamo lavorare.
La prossima settimana abbiamo un’altra importante sessione di test in Francia, a cui parteciperanno anche grandi piloti esperti della 306 Maxi. Là avremo la possibilità di provare altre soluzioni di ammortizzatori che qui ancora non erano disponibili.
Quello che è veramente notevole – conclude il pilota – è che non abbiamo avuto il minimo problema in gara, e il team in assistenza di stava quasi annoiando…! Scherzi a parte questo è per noi uno degli aspetti prioritari che conferma la validità del lavoro fatto, e non possiamo che esserne entusiasti. Per arrivare al top delle prestazioni sappiamo già cosa fare e lo stiamo facendo.
Ci tengo a ringraziare tutto il team che ha dato sempre il massimo per permetterci di affrontare la gara al meglio e tutti i partner tecnici – in primis Trico WRT e Paolo Gentile che ci accompagnano in gara – per l’eccellente supporto.”
Communication & Press
Anna Canata
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO ACI VICENZA, ANDREA ZANOVELLO – Vicenza, 20 ottobre 2025 – Due gare in venti giorni, entrambe nel Vicentino, hanno emesso i primi verdetti definitivi per l’edizione 2025 del trofeo organizzato dall’Automobile Club Vicenza in collaborazione con la Scuderia Palladio Historic. Il Città di Schio del 19 – 20 settembre e il Città di Bassano del 10 – 11 ottobre sono stati i palcoscenici del quarto e quinto atto della Serie, nei quali un interessante numero di conduttori ha marcato punti utili.
AUTO STORICHE – La categoria più frequentata del trofeo, tra i piloti ha visto trionfare, nel vero senso della parola, Giorgio Costenaro su Ford Sierra Cosworth 4×4 e per il conduttore di Marostica si tratta del quarto sigillo in sette edizioni. Ben supportato dal mezzo, ha marcato punti pesanti in tutte le cinque gare disputate mettendo una seria ipoteca sin dal giro di boa e staccando di oltre 100 punti il primo degli inseguitori. Chiuso il discorso per la vittoria si fa interessante quello per il podio, vista la situazione che presenta quattro piloti racchiusi in 5 punti; Mario Mettifogo, secondo con l’A112 Abarth, è tallonato da Fabio Garzotto su Lancia Delta Integrale 16V e da Matteo Cegalin (Alfetta GTV) staccato di tre lunghezze. Resta in gioco anche Denis Tezza su BMW M3 che si potrà giocare la posizione d’onore sulle strade di casa del prossimo Lessinia Rally. Nei Raggruppamenti Gianfranco Pianezzola (Alfetta GT) vede il successo nel 2° mentre nel terzo è sfida tutta in casa Palladio Historic tra Mettifogo e Cegalin; senza storia il 4° già nelle mani di Costenaro che fa sua anche la classe e la “over 60”. Nelle varie classi ci sono ancora giochi aperti soprattutto nella “2-1150” e “2-2000” del 3° Raggruppamento. Tra i copiloti bottino pieno per Lucia Zambiasi, anch’essa alla quarta vittoria assoluta, rafforzata anche da quelle tra le navigatrici e della “over 60”.
AUTO MODERNE – Pur con divari meno eclatanti rispetto alle auto storiche, la categoria delle moderne sancisce la vittoria assoluta tra i piloti per Giovanni Costenaro, il più giovane dei figli di Giorgio, con la Skoda Fabia RS con la quale ha incamerato punti in tre delle cinque gare sinora disputate, staccando di 42 punti Mirko Collicelli su Peugeot 208 il quale però dovrà correre anche al Valpolicella di fine novembre per avere almeno tre partecipazioni come previsto dal regolamento, cosa che ha fatto Michele Sambugaro attualmente terzo su Skoda Fabia con 28 punti. In gioco per il podio c’è anche Giovanni Costalunga su Renault Clio, ma anche per lui è d’obbligo la partenza al Valpolicella. Tutta da seguire sarà invece la sfida tra i navigatori la cui classifica assoluta vede appaiati al comando Mauro Cumerlato e Giulio Nodari seguiti a 4 punti da Christian Camazzola e a 8 da Emanuele Castegnaro. Sarà quindi il Rally della Valpolicella a decidere le sorti dell’assoluta ma anche dei Gruppi e delle classi dato che in nessuna delle categorie, tranne le “over 60” piloti e navigatori, ci sono verdetti già emessi.
Non resta che attendere gli esiti dei due appuntamenti veronesi per ufficializzare gli esiti della settima edizione del Trofeo Rally ACI Vicenza: il Lessinia per le storiche in programma il 14 e 15 novembre e due settimane più tardi il Valpolicella moderno.
Informazioni e classifiche al sito web www.palladiohistoric.it
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com


























