FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – È un fine settimana particolarmente atteso in quel di Adria, data la posta in palio in un Campionato Italiano Rally Auto Storiche che potrebbe incoronare, con una gara di anticipo e per il terzo anno consecutivo, Matteo Luise re d’Italia tra le storiche.
Al due volte tricolore di quarto raggruppamento manca solo la matematica per estendere la propria egemonia nella serie, da unire a quella in gruppo A ed in classe fino a duemila.
Pochi i punti a separarlo dal podio dell’assoluta conduttori, così come quelli che dividono la compagna d’abitacolo e di vita, Melissa Ferro, dalla vetta della provvisoria per i navigatori.
Ad arricchire ulteriormente il ventaglio di opportunità del portacolori del Team Bassano anche un’aritmetica favorevole in chiave di un Memory Nino Fornaca che, a due soli round dal termine, lo colloca in quarta posizione assoluta ed in seconda tra le vetture di classe duemila.
Il tutto in vista di una delle gare più amate dall’adriese, il Rally Elba Storico.
“Arriviamo all’Elba con una situazione di campionato decisamente favorevole” – racconta Luise – “e dobbiamo cercare di essere bravi a mantenere alto il livello di concentrazione, cercando di controllare il ritmo dei nostri diretti inseguitori. Diciamo che siamo noi a poter perdere il titolo quindi cercheremo di affrontare una trasferta con testa perchè il terzo titolo è davanti a noi.”
Ad agevolare ulteriormente il pilota della Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A, curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore, un percorso rimasto intatto rispetto alla scorsa edizione.
Si partirà Giovedì 25 Settembre con la prova di “Capoliveri” (10,48 km) da affrontare in notturna, passando poi ad un Venerdì 26 Settembre che metterà sul piatto i due passaggi sulla “Monumento” (7,48 km), intervallati dalla “Due Mari” (19,03 km) e dalla “Marciana Marina – Marciana – Campo” (18,34 km) che completeranno la prima vera tappa.
Il giorno seguente, Sabato 27 Settembre, saranno due le tornate su “Innamorata” (9,85 km) che apriranno i rispettivi loop, il primo dei quali conterà la “Volterraio – Cavo” (26,94 km) mentre il secondo si articolerà sulla “Volterraio” (5,68 km) e sulla “Bagnaia – Cavo” (18,45 km).
Oltre centotrenta chilometri di speciali da vivere in una bagarre che vedrà protagonisti anche i big del FIA European Historic Rally Championship, massima serie continentale per la disciplina.
“Il percorso è esattamente uguale allo scorso anno” – aggiunge Luise – “e ci auguriamo di poter chiudere il campionato con una gara d’anticipo. L’Elba è sempre una trasferta dura, sia per gli equipaggi che per i mezzi, ed ogni anno la lista dei ritiri è lunga. Ci aspettiamo qualche cambio del meteo, qui non manca mai, ma ci faremo trovare pronti. Riuscire a centrare il terzo titolo consecutivo nell’italiano sarebbe incredibile e ripagherebbe di tante sfortune del passato.”
Rally – Comunicati & Notizie
Il fascino del XXXVII Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy tra Europa e “tricolore”
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLYE ELBA, ALESSANDRO BUGELLI – Livorno, 22 settembre 2025 – E’ la settimana che apre alla sfide, questa, per il XXXVII Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy, ottavo appuntamento su dieci del FIA European Historic Rally Championship e settimo (penultimo) del Campionato Italiano per Auto Storiche, oltre che tricolore della “Regolarità a media” con il “Graffiti”, ottava sfida stagionale sulle dieci previste.
L’evento si presenta sulla scena italiana e internazionale con un biglietto da visita importante, quello dei 153 iscritti, un dato figlio di una tradizione sportiva che prosegue ad attrarre i piloti da tutta Europa, i quali diventeranno attori di una competizione unica al mondo.
L’Isola d’Elba è dunque pronta ad ospitare un’altra grande edizione del rally storico più ambìto in Europa ed anche oltre, con 26 iscritti alla serie continentale, ben 74 al Campionato Italiano, 23 partecipanti con le A112 Abarth del Trofeo ed una auto “classica”. Ad essi vanno ad aggiungersi i 20 in totale del “Graffiti”.
Un grande e significativo riconoscimento che arriva anche dalle ben 10 Nazioni straniere rappresentate, Austria, Belgio, Francia, Gran Bretagna, Irlanda, Polonia, Principato di Monaco, Repubblica Ceka, Svizzera e Ungheria. Ciò vuol dire di nuovo comunicare e offrire il territorio ad un turismo certamente emozionale, ma che arriva da lontano, che per l’immagine è decisamente di grande importanza. Come da tradizione, infatti, l’evento conferma la propria doppia valenza: promuovere lo sport automobilistico e, al tempo stesso favorire l’allungamento della stagione turistica, offrendo a piloti, team e appassionati l’opportunità di vivere le bellezze dell’Elba nelle miti giornate di inizio autunno.
I tanti motivi sportivi
Il XXXVII Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy apre la fase finale dei confronti su strada sia continentali che italiani, di certo con le situazioni delle varie classifiche anche piuttosto corte in alcuni casi, si annunciano sfide spettacolari.
Nella parte “europea”, con i 26 iscritti alla gara, per la classifica assoluta sono iscritti sia il leader, il polacco MacieJ Lubiak (Porsche 911 RS) che il secondo, il britannico Will Graham, con una BMW M3. Ma ci sono anche altri occupanti i posti di vertice , come il cuneese Enrico Brazozli (Porsche 911), attualmetne al quinto posto generale, oltre all’ungherese Erdi Jr. (Ford Sierra Coswort 4×4) ed una nutrita schiera di italiani pronti a far valere la propria forza in ambito continentale e comunque per provare a vincere la gara. E’ il caso del siciliano Angelo Lombardo, con la sua Porsche 911 RS, vincitore assoluto del 2024 e quest’anno con il numero uno sulle fiancate. Pronto ad una gara di vertice ci sarà poi il senese Valter Pierangioli, uno che all’Elba si è sempre ispirato bene e con la sua Sierra Cosworth è pronto a gettarsi bene nella mischia. Da seguire anche il livornese Giovanni Galleni, con una BMW M3 ed anche il maremmano Matteo Ricaldone, al debutto con una di certo affascinante Peugeot 306 Maxi Kit Car.
Nel contesto europeo, sono poi da seguire i varii raggruppamenti: nella categoria 1, Antonio Parisi e la sua Porsche 911 possono aspirare al successo e dunque provare ad allungare sul diretto inseguitore Kovarik, qui assente mentre sarà della partita il terzo in classifica, Carlo Fiorito, che potrà di certo insidiare il posto d’onore del driver ceko.
Nella categoria 2 saranno di certo scintille tra Lubiak ed Ernie Graham (Ford Escort RS 1800), con il terzo in classifica, il francese Metivier (Ford Escort RS) pronto a mettere il sale sulla coda all’inglese, visto che non è troppo lontano da lui.
La categoria 3, tra gli occupanti della top five vede al via soltanto Andrea Farmakakis, con una Ford Escort RS 2000, pronto quindi a scalare il ranking con punteggio pesante. E qui, sarà di certo da ammirare la Ferrari 308 GTB “Michelotto” dei belgi Glenn e Conrad Jassens.
La categoria 4, con l’assenza di JM Latvala potrà dare possibilità a Will Graham di allungare in vetta davanti al finlandese, il quale potrà essere di certo messo in difficoltà da Brazzoli, pronto di certo a non farsi scappare l’occasione dopo una stagione per lui da grandi firme, che per adesso lo vede terzo. Ed ha occasione di progresso deciso in classifica anche l’ungherese Erdi Jr, attualmente quinto.
Di sicuro interesse anche le vicende del “tricolore”, dove al via ci saranno praticamente tutti i “senatori” di una stagione scoppiettante. E insieme a loro ci saranno gli elbani Francesco Bettini (Subaru Legacy) e ovviamente Andrea Volpi (Peugeot 309 16V), pronti a creare scompliglio nel plateau di partenti che punta al blasone tricolore.
Per quanto riguarda l’assoluta, i top driver da classifica ci sono tutti, rendendo la sfida quanto mai appassionante, nella quale si ripresenta il temibile bresciano “Pedro”, con una Legacy anche lui.
Nel primo raggruppamento Giuliano Palmieri e la sua Porsche 911 andrà di certo alla ricerca dell’allungo sul rivale di sempre, ossia Antonio Parisi (idem). Nel secondo raggruppamento il pavese Matteo Musti (leader anche della generale, su Porsche Carrera RS) di certo vorrà ribadire il proprio ruolo davanti a tutti, di certo Oreste Pasetto (Porsche 911 RS) cercherà di guadagnare terreno alle sue spalle. Attenzione quindi al senese Alberto Salvini, uno che guarda sempre al successo assoluto, con la sua Porsche Carrera, mentre Nicola Tricomi (Porsche) cercherà sicuramente l’ispirazione delle “piesse” elbane per rafforza il suo terzo posto provvisorio. Poi, nel terzo raggruppamento, Riccardo Bianco (Porsche 911 SC) arriva da leader in sicurezza, manca il secondo, il vicentino Sbalchiero e così il locale Massimo Giudicelli (VW Golf Gti) avrà la possibilità concreta di passarlo nella classifica provvisoria, visto che è ad un solo punto da lui. Ma attenzione anche al trentino Tiziano Nerobutto, con la sua Opel Ascona 400, a Beniamino Lo Presti (Porsche 911), al pisano Tommaso Fantei (VW Golf GTi), tutti in grado di far bene. Quarto raggruppamento con occhi puntati sul rodigino Matteo Luise e la sua Fiat Ritmo Abarth 130, nel tentativo di staccare ancora con più margine di adesso il vicentino Costenaro, che non stacca cartellino all’Elba, e con il livornese Riccardo Mariotti (Ford Sierra Cosworth) pronto a mettersi sotto in classifica. Di certo attenzione anche ad altri, come al lucchese Giovanni Mori (BMW M3), al pistoiese Federico Gasperetti (Peugeot 205 GTI) e diversi altri in grado di ispirarsi bene sulle strade isolane.
Ben 20 gli elbani al via, tra piloti e copiloti, a conferma che la gara vive con un apporto significativo sulla loro passione e di sicuro in diversi cercheranno di farsi notare nei quartieri alti della classifica di ogni raggruppamento.
Il Trofeo A112 Abarth Yokohama rinnova la sua presenza al Rallye Elba Storico, appuntamento fisso dal 2011, con ben 23 equipaggi iscritti. Tra i nomi più attesi ci sono gli attuali leader Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni, chiamati a difendere la testa della classifica dagli attacchi dei campioni in carica Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras. Riflettori puntati anche sui giovani Nicolò De Rosa e Lorenzo Bergamaschi, promesse under 28, e su veterani del calibro di Francesco Mearini, sempre tra i più competitivi, o di Nicola Tonetti, pronto a rimettersi in gioco dopo anni di assenza. Non mancheranno i rientri eccellenti, come quello di Riccardo Pellizzari, e le prime volte di equipaggi come Alessandro Fedolfi e Jessica Femia, mentre la griglia si arricchisce con volti noti della specialità quali Marcello Morino, Maurizio Ribaldone e Paolo Parodi.
In entrambe le categorie della parte “regolarità” del “Graffiti” saranno al via praticamente i migliori esponenti della specialità in Italia, rendendo quindi appassionante il confronto per le due giornate di gara, al seguito del rally. Una presenza dunque qualificata e di valore per il Rallye, che ogni anno ospita con soddisfazione i “maghi” del centesimo di secondo.
Un percorso disegnato dalla tradizione
Un format rivisto in alcuni punti ma fedele alla sua identità: quello proposto ai concorrenti per la XXXVII edizione promette ancora una volta una sfida avvincente, divertente e altamente tecnica. Saranno dieci le prove speciali, distribuite su tre giornate di gara: prima tappa a Capoliveri, seconda nella zona occidentale, terza nella parte orientale. Un mix equilibrato di tecnica e spettacolarità, pensato senza essere invasivo per la quotidianità elbana.
Il percorso complessivo misura 366,960 chilometri, di cui 133,580 cronometrati, per una nuova edizione destinata a scrivere un altro capitolo nella storia di questo rally leggendario.
Le dirette streaming della gara
Come consuetudine, anche quest’anno la gara sarà avvalorata da un forte impegno televisivo. Realizzate dal partner SportCultura.tv e con la collaborazione di Aci Sport, sono previste dirette della gara in ognuna delle tre tappe. Questi i dettagli del lavoro che verrà svolto:
Giovedì 25 settembre – start PS 1 ore 21:00 (inizio diretta dalle ore 20:30)
Venerdì 26 settembre – start PS 5 ore 15:25 (inizio diretta alle 15:20)
Sabato 27 settembre – start PS 8 ore 13:20 (inizio diretta alle 13:15)
Il convegno del 24 settembre a Capoliveri
Da non dimenticare l’importante appuntamento di Capoliveri il 24 settembre. Alle ore 11,00, al Teatro Flamingo, avrà luogo il convegno “Passato e presente sulle orme di Napoleone”, un evento promosso in collaborazione con il quotidiano IL TIRRENO che intende esplorare il profondo legame tra l’Isola d’Elba, la figura di Napoleone Bonaparte e la tradizione sportiva del rally. Sarà la terza iniziativa del genere, che accompagna, dal settembre dello scorso anno e proseguita la scorsa primavera con la gara “moderna”, il momento sportivo con uno di forte riflessione unendo stavolta passato e presente in un evento dove la memoria diventa motore di identità collettiva e coesione sociale.
Per l’occasione presenzierà di nuovo il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, grande memoria storica, il quale ha mostrato grande interesse per le potenzialità del Rallye Elba come veicolo di promozione e immagine del territorio. Oltre a lui e al presidente di Aci Livorno Marco Fiorillo, al presidente di Aci Livorno Sport Luciano Fiori, saranno relatori il sindaco di Capoliveri Walter Montagna, il dottor Cesare Andrisano – Membro Gruppo PAIM Turismo e il professor Gianfranco Vanagolli – presidente onorario di Italia Nostra Arcipelago Toscano, autore e saggista.
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UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Romano d’Ezzelino (VI), 22 settembre 2025 – Con la disputa di tre gare va in archivio un altro positivo fine settimana per il Team Bassano che ha visto i propri portacolori al Rally Città di Schio, storico e moderno, al Tindari Rally Storico e alla cronoscalata “Pedavena – Croce d’Aune”.
Otto sono stati gli equipaggi in gara al rally vicentino valevole per il Trofeo Rally ACI Vicenza, sei nello storico e due nel moderno. Tra gli equipaggi con le vetture del passato, due quelli che si sono messi in luce sabato scorso ad iniziare da quello composto da Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi a lungo secondi con la Ford Sierra Cosworth 4×4 con la quale, ad una prova dalla fine, erano anche passati al comando. L’esito dell’ultima speciale ha ristabilito le sorti consegnando al duo la seconda posizione assoluta, di classe e di 4° Raggruppamento, risultato che vale oro in ottica trofeo. Brillante è stata anche la prestazione messa in atto da Fabio Garzotto e Andrea Sbaichiero, bravi a riscattarsi della delusione del Due Valli e portare la Lancia Delta Integrale sul terzo gradino del podio assoluto, come anche di classe e Raggruppamento.
Una nota di merito anche per Davide D’Orlando e Fabio Casella, autori di una gara regolare con la Fiat Uno Turbo con la quale si sono piazzati al terzo posto di classe e all’ottavo nella generale. Buona anche la prestazione di Gianfranco Pianezzola al suo primo rally stagionale corso con l’abituale Alfa Romeo Alfetta GT che, assieme a Mirko Tinazzo, ha portato alla vittoria di classe e di 2° Raggruppamento, grazie alla quattordicesima prestazione assoluta. I piazzamenti dei quattro equipaggi al traguardo hanno altresì fruttato la vittoria tra le scuderie per il Team Bassano. Gara chiusa anzitempo per Massimo Voltolini Archetti e Giuseppe Morelli su Porsche 911 SC e per Gianluigi Baghin e Nicole Rossi su Alfetta GTV. Nel rally moderno erano presenti altri due equipaggi entrambi su Renault Clio Williams; solo quello composto da Andrea Zaupa e Francesco Berdin ha concluso le fatiche piazzandosi sedicesimo assoluto e primo di classe mentre per Sandro Costaganna e Matteo Rizzi il rally era già terminato nelle prime battute.
Poca fortuna anche per Giuseppe Savoca e Francesco Salamone Dongarrà al Tindari Rally, ritiratisi nel corso della terza speciale con la BMW 2002 Ti.
Infine, uno sguardo alla cronoscalata Pedavena – Croce d’Aune dove un brillante neo ottantenne Antonio Fassina ha portato al terzo posto assoluto la Lancia Stratos; buona anche la gara di Umberto Scariot sesto con la Rally 037 e per Salvatore Fazio Tirrozzo, trentesimo con la Fiat 128 Sport e per tutti è arrivata anche la vittoria di classe.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
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Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Vittoria per i portacolori Diana-Giannone (BMW M3), seguiti sul podio in quest’ordine, dai compagni di squadra “GORDON”-Di Prima (Ford Sierra Cosworth) e Battaglia-Savioli (Porsche 911 Carrera RS), questi ultimi capofila del 2° Raggruppamento così come Labianca-“DAVIS” (Opel Kadett GTE) del “Terzo”
Per il secondo anno consecutivo, al sodalizio isolano assegnata la Coppa Scuderie nel Trofeo Rally Auto Storiche di zona
Tra le vetture moderne, gli altri alfieri Craparo-Lo Verme (Mitsubishi Lancer Evo IX) riescono a staccare il pass per la finale nazionale di Coppa Italia nonostante il ritiro per noie meccaniche
Patti (Me), 22 settembre 2025 – Confronti avvincenti al vertice giocati tutti in “famiglia” al 10° Tindari Historic Rally, epilogo stagionale del Trofeo Rally 4^ zona (TRZ) andato in scena lo scorso fine settimana. Nel Messinese, infatti, il podio assoluto è stato interamente monopolizzato dagli equipaggi portacolori della Island Motorsport (sempre in partnership con Tempo srl) che tra l’altro, per il secondo anno consecutivo, si è fregiata della Coppa Scuderie nel TRZ.
È toccato ad Angelo Diana (BMW M3 di 4° Raggruppamento), con Giacomo Giannone nell’abitacolo, iscrivere per la prima volta il proprio nome nell’albo d’oro della gara, passando definitivamente al comando dalla quinta prova speciale in poi delle sette effettivamente disputate delle otto in programma, legittimando il successo con tre scratch nelle ultime tre frazioni cronometrate; precedentemente la leadership provvisoria era stata appannaggio del compagno di squadra Pierluigi Fullone (BMW M3). Il funambolico pilota madonita, navigato dal “veterano” Sandro Failla, ha però cumulato l’ennesimo credito con la dea bendata, dopo il ritiro per la rottura di un semiasse. Meritata piazza d’onore, invece, per “GORDON”, con il “patron” Eros Di Prima sul sedile di destra, nonostante non pochi problemi accusati dalla loro Ford Sierra Cosworth; il podio, infine, è stato completato da Salvo Battaglia (Porsche 911 Carrera RS) che, con Gianluca Savioli alle note, ha fatto suo il 2° Raggruppamento dove alle sue spalle, si sono inseriti nell’ordine Italo Ricevuti (Bmw 2002 TII Touring) con Monica Catalano e Vincenzo Lo Presti (Lancia Fulvia Coupé) con Alessandro Catania.
Chiusura in bellezza per Cosimo Labianca che, tornato al volante della sua Opel Kadett GTE dopo alcune esperienze maturate con la BMW 320 e affiancato dall’esperto “DAVIS”, si è confermato nel 3° Raggruppamento (dopo il titolo di categoria nel TRZ già conseguito qualche mese addietro), precedendo al traguardo i sempre competitivi fratelli Luigi e Giovanni Marino, su A/112 Abarth. Tornando al “Quarto”, infine, da registrare i primati di classe messi a segno da Fulvio Garajo (Renault 5 GT Turbo) con Vincenzo Giambertoni, e da Giovanni Bonafede (Seat Marbella) con Flavia Vizzari, insieme all’argento di Sebastiano Ribaudo (Opel Corsa GSI) con Paola Marino. Forfait suo malgrado, invece, per Angelo Cinque (Fiat 128 Rally) con Fabrizio Fici.
Classifica finale 10° Tindari Historic Rally
1. Diana-Giannone (BMW M3) in 43’44”8; 2. “GORDON”-Di Prima (Ford Sierra Cosworth) a 1’22”6; 3. Battaglia-Savioli (Porsche 911 Carrera RS) a 2’11”7; 4. Ospedale-Mancuso (Opel Kadett GSI) a 2’27”6; 5. Avara-Cilia (Opel Kadett GSI) a 2’46”7; 6. Labianca-“DAVIS” (Opel Kadett GTE) a 3’46”6; 7. “Red Devil”-Spirio (Renault 5 GT Turbo) a 3’47”3; 8. Fiumara-Marino (Opel Corsa GSI) a 4’22”4; 9. Garajo-Giambertoni (Renault 5 GT Turbo) a 4’52”2; 10. Ribaudo-Marino (Opel Corsa GSI) a 6’11”1.
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORI, ANDREA ZANOVELLO – Vicenza, 22 settembre 2025 – Quello svoltosi di recente, è stato un Rally Città di Schio tutto sommato portatore di risultati positivi in casa Scuderia Palladio Historic, presente con cinque equipaggi, tre dei quali hanno tagliato il traguardo.
Valevole per il Trofeo Rally ACI Vicenza il rally scledense ha proposto un parco partenti di livello e con diversi piloti locali che si sono giocati le posizioni di vertice dell’assoluta, classifica dove al quinto posto si piazzano “Janger” ed Enrico Montemezzo con la BMW M3; va detto che sul campo la posizione era la quarta ma, un anticipo ad un controllo orario, ha fatto scalare il duo di un gradino preservando comunque la vittoria di classe.
Di spessore è stata anche la prestazione sfoderata da Mario Mettifogo e Gloria Florio, ottimi dodicesimi assoluti con la piccola Autobianchi A112 Abarth con la quale oltre alla vittoria di classe hanno brindato anche a quella, prestigiosa, del 3° Raggruppamento; risultati che valgono punti pesanti in ottica trofeo. Infine, anche per Paolo Marcon e Giovanni Somenzi lo “Schio” si è concluso con un esito tutto sommato soddisfacente: la loro Lancia Fulvia HF si è aggiudicata la vittoria di classe e il secondo posto di 2° Raggruppamento realizzando la sedicesima prestazione assoluta. Grazie ai risultati individuali, la Scuderia Palladio Historic si è piazzata al secondo posto tra le scuderie. Note dolenti per le due Alfa Romeo Alfetta GTV di Matteo Cegalin e Marco Franchin: la prima si è fermata per rottura del cambio mentre viaggiava sesta assoluta, la seconda per problemi meccanici dei quali ancora non se ne conosce la causa.
Tra sabato e domenica si è anche corso in provincia di Messina il Tindari Rally valevole per il
T.R.Z. della quarta Zona; a portare un buon risultato alla scuderia vicentina sono stati Francesco Ospedale e Giuseppe Lusco, ottimi quarti assoluti con l’Opel Kadett GSI con la quale oltre alla vittoria di classe hanno festeggiato anche il terzo posto di 4° Raggruppamento.
Una presenza biancorossa anche alla cronoscalata “Pedavena – Croce d’Aune” grazie alla Fiat 128 Giannini con la quale “Otto Von Ranap” si è piazzato secondo di classe e trentatreesimo assoluto.
Nel prossimo fine settimana si correrà in Slovenia il Rally Nova Gorica, penultimo appuntamento della Mitropa Rally Cup al via del quale saranno due equipaggi portacolori della Scuderia Palladio Historic: Antonio Regazzo e Mauro Peruzzi su Alfa Romeo Alfetta GTV6, Daniele Carcereri e Claudio Norbiato con la Peugeot 205 GTI.
Altre notizie ed informazioni della scuderia al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine: Max Ponti
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
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FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA – Romano d’Ezzelino (VI), 22 settembre 2025 – Presente ininterrottamente dal 2011 al Rallye Elba Storico, anche quest’anno il Trofeo A112 Abarth Yokohama annuncia una massiccia partecipazione a quello che per molti piloti è diventato appuntamento irrinunciabile, e lo conferma con ventitré equipaggi iscritti al rally isolano in programma da giovedì 25 a sabato 27 settembre.
Il nutrito elenco si apre con gli attuali leader Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni a cui faranno seguito gli “under 28” Nicolò De Rosa e Lorenzo Bergamaschi, il primo navigato da Martina Dal Maso, il secondo da Flavio Sella. Tocca poi ai detentori del titolo Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras tallonati da Marcello Morino e Massimo Barrera e dagli altri piemontesi Maurizio Ribaldone ed Ermanno Battaglin. All’Elba si rivedrà in gara anche Riccardo Pellizzari affiancato da Renato Vicentin. Rispondono “presente” anche il duo valdostano formato da Giacomo Domenighini e Hermann Clavel e non manca il veterano Francesco Mearini in coppia con Massimo Acciai. Dopo la breve esperienza del Valsugana ci riprovano anche Andrea Pasqualotto e Franco Pizzocaro a cui faranno seguito Fabio Basso e Mauro Cairati, come anche i liguri Francesco Drago e Serena Giuliano. Anche Nicola Tonetti, ex trofeista dello scorso millennio, è pronto a rimettersi in gioco e lo farà assieme a Giovannni Guerzoni, mentre per il giovane Alessandro Fedolfi e Jessica Femia sarà la prima presenza all’Elba. Come sempre, non mancano i debuttanti assoluti e questo vale per Andrea Machetti e Fabio Agostini, mentre Andrea Ballerini che partirà subito dopo, ha già corso sull’Isola Napoleonica. Altro pilota che torna nel giro del Trofeo dopo la presenza dello scorso anno è Paolo Parodi assieme a Gabriele Giacomini e di sicuro sta contando le ore che lo separano dalla partenza anche Giampaolo Cresci che sarà di nuovo a far coppia con Giancarlo Nolfi. L’elenco prosegue con Amerigo Salomoni e Giovanni Vanti, Luigi Nocentini e Giovanni Tripi e si completa coi “veterani” Enrico Giovanni Volpi e Vittoriano Mei, Paolo Imperato e Massimo Facchinetti, Gino Fumagalli ed Emilio Burlando.
Disputato il prologo serale del giovedì, la prima tappa riprenderà l’indomani con altre quattro speciali che, sommate alle cinque del sabato totalizzeranno 133,58 chilometri cronometrati; partenza da Porto Azzurro e arrivo a Capoliveri.
Come da tradizione per il Rallye Elba sono previste due classifiche distinte nelle due tappe e saranno considerate come due gare separate con doppio punteggio. Gli equipaggi ritirati in “gara 1” in caso di rientro col “super rally” potranno prendere punti per “gara 2”.
Il calendario del Trofeo: 28 febbraio/1 marzo, Rally Vallate Aretine; 11/12 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 30-31 maggio, Rally Valsugana Historic Rally; 20/21 giugno, Rally Lana Storico; 19-20 luglio, Rally Campagnolo; 25/27 settembre, Rallye Elba Storico; 21/22 novembre, Rally del Brunello.
Classifiche e documentazione disponibili al sito web www.trofeoa112abarth.com
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Ufficio Stampa Trofeo A112 Abarth Yokohama
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FONTE: UFFICIO STAMPA GIRO MONTI SAVONESI STORICO, STEFANO BERTUCCIOLI – Il weekend del 8 e 9 novembre è sempre più vicino e ad Albenga cresce l’attesa per uno degli appuntamenti più importanti ospitati dalla città: il Giro dei Monti Savonesi Storico. La manifestazione rallystica organizzata dalla Sport Infinity sta per tagliare il traguardo della settima edizione, che riserverà parecchie novità per i partecipanti e per il pubblico.
La sinergia con il Comune guidato dal Sindaco Riccardo Tomatis, sempre presente sul palco di partenza ed arrivo, ha contribuito alla crescita della gara che, stagione dopo stagione, si è ormai ritagliata uno spazio importante nel panorama dei rallies storici italiani e che è diventata un appuntamento di grande spessore per il comparto turistico-ricettivo della zona.
Il Giro dei Monti Savonesi Storico 2025 punterà su di un percorso altamente tecnico e spettacolare, i cui dettagli saranno resi noti nelle prossime settimane; dal quartier generale del comitato organizzatore trapelano però le prime notizie, che confermano il ritorno di una prova speciale definita un vero e proprio monumento della specialità, nonché una classica del presente e del passato, che sarà proposta nella prima giornata di gara. Il sabato si aprirà, come di consueto, con le verifiche sportive e tecniche al mattino, mentre dal primo pomeriggio i concorrenti transiteranno sulla pedana di partenza, per andare poi ad affrontare la prima prova speciale. Dopo il riordino presso l’azienda agricola BioVio, con il classico rinfresco a base di eccellenze locali ormai famoso tra gli equipaggi di tutta Italia, la prova speciale sarà ripetuta, ma al buio. Pubblico e partecipanti potranno così apprezzare ancora una volta la magia del rally in notturna, una condizione dal fascino senza tempo che richiama i gloriosi decenni passati. La domenica sarà poi la volta delle altre due prove speciali, che saranno ripetute più volte, inframezzate dal riordino e dal parco assistenza di Albenga. Entrambi i settori cronometrati saranno quelli già proposti nel 2024, ma con importanti variazioni.
Confermata anche la validità per il Michelin Trofeo Storico, messo in palio dalla celebre casa produttrice di penumatici; una classifica riservata alle vetture del marchio Porsche ed una dedicata alle Fiat 127 renderanno ancora più interessante la sfida sotto l’insegna dell’iconico “Bibendum”.
Il Giro dei Monti Savonesi Storico aderirà ad una importante iniziativa rivolta all’ambiente, in collaborazione con i Carabinieri Forestali: “Un albero per ogni pilota”. In accordo con l’amministrazione comunale, che designerà una zona su cui attuare il rimboschimento, verrà piantato un albero per ogni concorrente iscritto alla manifestazione. Il Sindaco Tomatis, con molta probabilità, sceglierà delle aree recentemente colpite da incendi, che così potranno tornare a colorarsi di verde anche grazie al Rally. La passione per il motorismo sportivo incontrerà così la responsabilità verso l’ambiente; un significativo contributo alla compensazione della CO2 prodotta durante le giornate di gara ed un concreto gesto di attenzione alle problematiche attuali. Un messaggio molto importante che mette in mostra il lato sensibile del motorsport, sempre molto rispettoso del territorio ospitante.
Ufficio Stampa SportInfinity
Stefano Bertuccioli
Federico Marchi
Gianni Sanguin navigato da Enrico Gaburro saranno i portacolori del New Rally Team Verona al 7° Rally Storico Città di Schio.
FONTE: UFFICIO STAMPA NEW RALLY TEAM, MICHELE DALLA RIVA – San Giovanni Lupatoto (VR), 18/09/2025
Dopo la recente vittoria di classe al Rally Due Valli Historic, Gianni Sanguin è pronto a risalire nuovamente sulla sua Peugeot 205 GTI 1600 Gruppo A con l’intento di ripetere la bella prestazione nella casa di casa anche al prossimo 7° Rally Storico Città di Schio in programma questo fine settimana.
Il pilota veronese sulle strade vicentine sarà affiancato alle note da Enrico Gaburro: “Mi fa molto piacere prendere parte al Città di Schio – esordisce il pilota – è una gara molto bella che mi è sempre piaciuta. E’ un rally impegnativo, in particolar modo la prova speciale della “Pedescala” soprattutto nella sua parte finale è molto tecnica, strettissima, dovremmo prestare molta attenzione. La “Santa Caterina” è bella, veloce e richiede precisione nella guida, mi piace. Da parte nostra ci piacerebbe puntare a chiudere nei primi dieci assoluti, anche se la concorrenza è bella agguerrita, ma l’importante sarà finire la gara e divertirci.”
Saranno in tutto sei le prove speciali in programma in questo 7° Rally Storico Città di Schio, con la partenza che per la prima volta verrà data da Zanè, davanti al palazzo municipale, in via Giuseppe Mazzini. Si inizierà venerdì 19, con le verifiche tecniche e sportive a cui seguirà nel pomeriggio lo shakedown in zona Santorso dalle 14.00 alle 18.00.
Sabato scatteranno i cronometri alle 9.01, con il primo concorrente previsto all’arrivo alle 17.16 in Piazza Rossi a Schio. Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sulla gara si possono trovare all’indirizzo www.rallycittadischio.it
New Rally Team Verona a.s.d.
FONTE: UFFICIO STAMPA MEMORY FORNACA, ANDREA ZANOVELLO – Chieri (Torino), 19 settembre 2025 – Ventuno sono stati gli equipaggi iscritti al Memory Fornaca che, sabato 13 scorso, si sono dati battaglia lungo le prove speciali de La Grande Corsa, il rally storico organizzato dagli stessi promotori del trofeo e unico a calendario con coefficiente maggiorato a 1,5.
Ad incassare il massimo dei punti, aggiudicandosi anche il rally, sono stati Marco Bertinotti e Andrea Rondi su Porsche 911 RS che ora salgono al secondo posto assoluto alle spalle di Luca Valle e Cristiana Bertoglio nuovi capiclassifica con la loro Porsche 911 SC. Cinque sono i punti che separano i primi due ma grazie al secondo posto assoluto in gara e trofeo, si sono fatti sotto anche “Il Valli” e Stefano Cirillo, ora terzi a dodici lunghezze dalla vetta. Balzo in avanti anche per Fulvio Astesana e Marina Mandrile, tornati a correre con la Ford Sierra Cosworth 4×4, saliti in quarta posizione raggiungendo Matteo Luise e Melissa Ferro assenti a Castelnuovo Don Bosco. In sesta posizione staziona Matteo Musti con Claudio Biglieri, anch’essi non presenti, e subito dietro a un solo punto li insidiano Bruno Graglia e Roberto Barbero al ritorno in gara con la BMW M3. Guadagnano terreno anche Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini con la Porsche 911 SC, ora ottavi, e completano la top-ten Giorgio Costenaro con Lucia Zambiasi, pari punteggio con Alberto Salvini e Davide Tagliaferri.
LE CLASSI – Tutto invariato nella “1150” con Lisa Meggiarin e Silvia Gallotti a condurre con la Fiat 127, come anche nella “1300” dove Marco Simoni e Matteo Grosso (Peugeot 205 Rallye) si sono praticamente già assicurati la vittoria. Cambia il leader nella “1600”: Roberto Mollo con Martina Cirio alle note sulla Citroen AX, si porta al comando ai danni di Massimo Giudicelli che ora insegue a undici punti. Altrettanto si verifica nella “2000” dove in testa ora ci sono Pier Luigi Porta e Maurizio Barone su Ford Escort RS e ben trentaquattro punti di vantaggio su Luise. Nella classe regina, la “oltre 2500”, si ripete la situazione della classifica assoluta con Valle in testa seguito da Bertinotti e “Il Valli”. Cristiana Bertoglio allunga anche nella femminile dove ora mantiene ventisette lunghezze su Marina Mandrile e trentacinque su Maria Teresa Paracchini. Marco Simoni si avvicina alla vittoria anche tra i piloti “under 40” mentre tra gli “over 60” balza al comando Astesana tirandosi in scia, a tre punti, Maiolo. Cambiamenti anche nel Trofeo Opel dove in testa si porta Claudio Ferron con la Kadett GT/e e al secondo posto risale Peter Goeckel su Kadett SR 1.3. Ancora “Il Valli” alla ribalta grazie alla prima posizione acquisita tra le BMW M3; al secondo posto, Graglia in risalita. Tra le scuderie il Team Bassano e sempre più al comando e, infine, poco o nulla varia tra le “Classiche” dove Mano (Clio Maxi) racimola due punti.
Il calendario del Memory Fornaca 2025 – 1 marzo: Rally Vallate Aretine; 29-30 marzo: Rally Il Grappolo; 30-31 maggio Valsugana Rally; 20-21 giugno: Rally Lana Storico; 18-19 luglio Rally Campagnolo; 12-13 settembre: La Grande Corsa; 25-27 settembre: Rallye Elba Storico; 8-9 novembre: Giro Monti Savonesi.
Informazioni e classifiche al sito web www.amicidinino.it
Immagine: Roberto Morello
Ufficio Stampa Memory Fornaca
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Patti (Me), 16 settembre 2025 – Un impegno ricco di spunti di interesse in terra natia, il prossimo fine settimana, attenderà la scuderia Island Motorsport (sempre in partnership con Tempo srl) che, in occasione del 10° Tindari Rally, in programma nel Messinese, schiererà al via ben 16 equipaggi portacolori, in lizza tra auto moderne e storiche.
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Parecchia carne al fuoco anche nello “Historic”, dove le attenzioni saranno rivolte a Cosimo Labianca che, tornato al volante dell’Opel Kadett GTE dopo alcune esperienze con la BMW 320 e affiancato dall’esperto “DAVIS”, si giocherà il titolo assoluto nell’epilogo stagionale del Trofeo Rally 4^ zona (TRZ), dopo aver già centrato l’alloro nel 3° Raggruppamento, qualche mese addietro. Tra quanti, invece, potrebbero aspirare a iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della selettiva gara peloritana, andrebbe menzionato, indubbiamente, il rientrante Pierluigi Fullone (BMW M3). Il funambolico pilota madonita, navigato dal “veterano” Sandro Failla, avrà voglia di lasciare il segno. Ma, sempre nel 4° Raggruppamento, dovrà confrontarsi, altresì, con i compagni di squadra Angelo Diana (BMW M3), con Giuseppe Di Salvo nell’abitacolo, e con “Gordon” (Ford Sierra Cosworth), con Totò Cicero sul sedile di destra; nella medesima categoria, il vice-presidente del sodalizio Fulvio Garajo (Renault 5 GT Turbo) con Vincenzo Giambertoni, così come Sebastiano Ribaudo (Opel Corsa GSI) con Paola Marino, e Giovanni Bonafede (Seat Marbella) con Flavia Vizzari. Detto di Labianca, nel “Terzo” faranno capolino anche i sempre competitivi fratelli Luigi e Giovanni Marino, su A/112 Abarth.
Non sarà da meno il 2° Raggruppamento che, tra gli altri, vedrà al via Salvo Battaglia (Porsche 911 Carrera RS) con Gianluca Savioli, Italo Ricevuti (Bmw 2002 TII Touring) con Monica Catalano, Angelo Cinque (Fiat 128 Rally) con Fabrizio Fici, Vincenzo Lo Presti (Lancia Fulvia Coupé) con Alessandro Catania, per chiudere il lotto con Filippo Basile e il “patron” Eros Di Prima, su Lancia Fulvia HF. L’evento sportivo aprirà i battenti sabato 20 settembre con la cerimonia di partenza, allestita presso il lungomare di Falcone; seguita dalla disputa delle prime due prove speciali. L’indomani, invece, lo start delle rimanenti sei frazioni cronometrate e l’arrivo a Patti.


























