FONTE: SCUDERIA DOLLY MOTORSPORT – In programma per questo venerdì 1 e sabato 2 giugno sulle strade vicentine prenderà il via il 14° Rally storico Campagnolo.
Parteciperanno oltre 70 corridori e tra questi saranno presenti 2 equipaggi della scuderia Dolly Motorsport.
Il primo equipaggio formato da Bruno Graglia e navigato da Roberto Barbero sarà a bordo della veloce Fiat 124 Abarth.
Il secondo equipaggio formato da Bruno Perrone e navigato da Marina Bertonasco sarà a bordo della stupenda Fiat 127.
Per entrambi gli equipaggi questo rally rientra all’interno del campionato Michelin.
Con la prova denominata Ignago prenderà il via il 14° rally storico Campagnolo, che vedrà impegnati i 2 equipaggi della Scuderia Dollymotorsport per un percorso totale che misura 436,88 km, di cui 132,58 km di prove speciali. I piloti Graglia e Perrone hanno dimostrato le loro abilità durante gli ultimi rally a cui hanno partecipato, e di sicuro anche a questo appuntamento non mancherà l’occasione per confermare e dimostrare la loro bravura, il tutto supportato dalle precise note dei loro navigatori.
Rally – Comunicati & Notizie
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Rally Campagnolo e Autodromo di Vallelunga gli scenari del prossimo fine settimana per l’azienda di Nizza Monferrato, impegnata con cinque vetture
Nizza Monferrato (AT), 30 maggio 2018 – Rally e pista per la Balletti Motorsport nell’imminente fine settimana che va ad aprire il mese di giugno; sono infatti alle porte il Rally Campagnolo in provincia di Vicenza e la terza gara del Campionato Italiano Velocità Auto Storiche in programma nell’Autodromo di Vallelunga.
Al quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally Autostoriche, saranno tre le vetture impegnate nella gara vicentina che prevede dieci prove speciali suddivise in due giornate, per un totale di oltre 130 chilometri. Col numero 3 si schiera per la dodicesima volta consecutiva al via di una delle gare più sentite e nella quale ha colto per quattro volte la piazza d’onore, Alberto Salvini: a Vicenza, il pilota senese risale sulla Porsche 911 RSR Gruppo 4 dopo quasi tre mesi dal precedente impegno e come sempre, sul sedile di destra siederà l’inseparabile Davide Tagliaferri.
Torna sulle strade vicentine anche la Subaru Legacy 4×4 Gruppo A che in quest’occasione sarà affidata al forte pilota locale Nereo Sbalchiero, presente una tantum in gara, ma che del Rally Campagnolo ha fatto appuntamento irrinunciabile e da molti anni si affida alle vetture dell’azienda astigiana, con una delle quali ha anche conseguito la vittoria assoluta nel 2007; a navigarlo ci sarà Elia Molon. La terza vettura, un’altra Porsche 911 RSR Gruppo 4, sarà nuovamente portata in gara, dopo Arezzo e Salita del Costo, da Edoardo Valente che sul sedile di destra ritrova il fratello Franco.
Nel Campionato Italiano Velocità Autostoriche prosegue la stagione di Mario Massaglia pronto ad affrontare la terza gara della Serie organizzata dal Gruppo Peroni, in programma nell’Autodromo Piero Taruffi di Vallelunga, nuovamente alla guida della performante Porsche 935 Gruppo 5; torna in pista anche la BMW 3.0 CSI Gruppo 2 con la quale Benjamin Tomatis riprenderà l’attività sportiva dopo una lunga pausa.
Nello scorso fine settimana, la Balletti Motorsport è stata impegnata con due Porsche 911 Gruppo 4, alla Montée Historique Mathieu Martinetti in una manifestazione non competitiva svoltasi sulle strade della Corsica.
Carmelo e Mario Balletti rivolgono un sentito ringraziamento alle aziende che ne supportano da tempo l’attività e a quelle con le quali sono iniziate nuove e proficue collaborazioni.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine realizzata da Thomas Enrico Simonelli
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
UFFICIO STAMPA RALLY CAMPAGNOLO, STEFANO COSSETTI – Chiuse le iscrizioni e in attesa che la gara entri nel vivo, la gara vicentina fa già segnare numeri interessanti sul fronte delle adesioni dei piloti
Manca poco alla 14esima edizione del Rally Campagnolo Storico che scatta venerdì 1° giugno alle 15.01 da Viale Roma a Vicenza. Nel frattempo si sono chiuse le iscrizioni e in casa del Rally Club Isola Vicentina si respira aria di soddisfazione a giudicare dal numero delle adesioni. La gara è il quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally Storici e condivide con il Rally delle Vallate Aretine, prova di apertura della serie tricolore, il massimo numero di iscritti: sono 70 infatti gli equipaggi che hanno aderito all’appuntamento vicentino, mentre la recente Targa Florio si era fermata a 41 auto e il Sanremo a quota 50. Da ricordare, comunque, che stiamo parlando di tre eventi in contemporanea perché tra venerdì e sabato a Vicenza e dintorni le auto saranno molte di più: a quelle del campionato italiano si affiancano infatti quelle che gareggiano alla decima edizione del Campagnolo Historic di Regolarità Sport e le Autobianchi A112 Abarth che partecipano all’omonimo trofeo, sponsorizzato da Yokohama. Pertanto, alle 70 auto già citate ne se aggiungono 39 nella regolarità sport e 22 nel Trofeo A112. Il totale è presto fatto: ci saranno in gara 132 auto. E, visto che stiamo snocciolando numeri, diamo un’occhiata alle marche rappresentate: al primo posto c’è Porsche con 16 auto, seguita da Fiat con 12; Ford e Opel si equivalgono con 8, davanti all’Alfa Romeo con 7. Con 5 auto c’è Lancia. Peugeot e Volkswagen sono rappresentate entrambe con 4, Bmw con 3, Renault con 2 e Subaru con 1. Questo per quanto riguarda il tricolore rally. Nutrita la rappresentanza anche per quanto concerne la regolarità sport. Ecco infine alcune anticipazioni alla luce delle classifiche di campionato: nel 1° Raggruppamento Marco Dell’Acqua non avrà la concorrenza del rivale Marco Savioli, che è assente. Nel 2° Raggruppamento è lotta aperta, a iniziare dalla sfida tra Davide Negri e Alberto Salvini, entrambi al via. Il leader di 3° Raggruppamento, Gian Marco Marcori, se la dovrà vedere con i piloti locali, a iniziare dal figlio d’arte Alberto Battistolli che sulle strade di casa vuol fare bella figura. Infine, grande battaglia nel 4° Raggruppamento dove “Lucky” parte con i favori del pronostico ma la concorrenza di Bossalini è tosta, assieme a quella di tanti altri che hanno scelto vetture abbastanza inedite nel panorama dei rally storici. Un esempio su tutti, quello di Giorgio Costenaro che, abbandonata la Lancia Stratos compagna di mille “battaglie”, è passato ad una Ford Sierra Cosworth. Insomma, molto da vedere il 1° e 2 giugno a Vicenza e dintorni.
Stefano Cossetti
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA, ANDREA ZANOVELLO – Stesso numero dello scorso anno gli equipaggi iscritti al terzo round della Serie organizzata dal Team Bassano. Dieci prove speciali in programma ed un premio speciale messo in palio dall’organizzatore del Rally
Romano d’Ezzelino (VI), 29 maggio 2018 – Terzo appuntamento stagionale del Trofeo A112 Abarth Yokohama e ancora una volta i “dodicisti” rispondono in massa. Sono infatti ben ventidue gli equipaggi che si preparano ad affrontare il Rally Campagnolo in programma ad Isola Vicentina venerdì 1 e sabato 2 giugno, gara con dieci prove speciali per oltre 130 chilometri cronometrati.
Forti del successo ottenuto al Valsugana, Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato partiranno coi favori del pronostico, forti anche del correre su strade che si possono considerare “di casa” visto che il duo è di Bassano del Grappa, ma soprattutto per l’escalation delle prestazioni negli ultimi dodici mesi che è valsa loro anche due vittorie; se la dovranno però vedere coi veronesi Pietro Baldo e Davide Marcolini i quali, dopo il primo podio dello scorso aprile, hanno dimostrato di poter dire la loro anche per la vittoria. Sulle strade vicentine continua l’esperienza di Marco Galullo al via di una nuova gara mai affrontata prima, sempre con Roberto Pellegrini alle note: l’equipaggio elbano cercherà un nuovo risultato utile per poter ribadire e rafforzare la posizione nell’assoluta che ora lo vede in terza posizione; tutti, però, dovranno fare i conti coi trevigiani Luigi Battistel e Denis Rech, campioni in carica del Trofeo, chiamati a riscattarsi dopo il ritiro lampo del Valsugana e già vincitori nel 2017 al Campagnolo. Dopo il bel risultato di aprile, i piemontesi Filippo Fiora e Carola Beretta si vanno ad inserire nel lotto dei pretendenti alla vittoria e da tenere in considerazione sono anche Franco e Luca Beccherle, padre e figlio veronesi nuovamente assieme nell’abitacolo dell’A112. A cercare di rimescolare le carte ci proverà senza dubbio il perugino Giorgio Sisani: il vincitore delle edizioni 2011 e 2014 debutta nell’edizione 2018 e avrà sul sedile di destra la friulana Marsha Loredana Zanet.
Il duo ligure – piemontese Enrico Canetti e Marcello Senestraro continua la stagione cercando il risultato che possa rilanciarli nelle parti alte della classifica, mentre per Manuel Oriella e Simone Minuzzo l’obbiettivo è di trarre il massimo dalla gara che si corre sulle strade amiche essendo anch’essi di Bassano del Grappa, mentre il fiorentino Andrea Quercioli e l’astigiano Giorgio Severino rientrano in gara dopo il Vallate Aretine. Non mancheranno i conduttori valdostani Giacomo Domenighini e Thierry Cheney navigati rispettivamente da Andrea Piano e Vincenzo Torricelli che si troveranno a duellare anche con una nutrita schiera di equipaggi veneti a partire da Giancarlo Nardi e Paola Costa, Remo Castellan e Thomas Ceron, Manuel Gasparini e Gabriele Marzocchi, Nicola Cazzaro e Nicola Rizzotto, Giuseppe Cazziolato e Daniele Pasqualetto, Fabio Putti e Mirco Santacaterina. A questi si aggiungono i bresciani Damiano Almici e Roberto Francinelli e tre nuovi piloti che al Campagnolo vivranno l’esordio nella Serie organizzata dal Team Bassano; si tratta di Nicola Casa con Federico Casa, Nico Pellizzari con Riccardo Pellizzari, quest’ultimo che passa da quello di sinistra al sedile di destra, e Marco Gentile che sarà navigato da Luca Mengon già buon conoscitore del Trofeo, avendo navigato negli ultimi anni Matteo Armellini.
Il 14° Rally Campagnolo avrà inizio con le operazioni di verifica nella mattinata di venerdì 1 giugno; a partire dalle 15.30 la partenza da Vicenza e la disputa di quattro prove speciali nella prima frazione; le successive sei si svolgeranno nella giornata di sabato 2 per un totale di 132,58 chilometri cronometrati.
In chiusura, la notizia di uno speciale premio messo in palio dall’organizzatore Rally Club Isola Vicentina che offrirà un week-end per due persone in una capitale europea: ad aggiudicarselo sarà l’equipaggio che realizzerà la minor differenza di tempo tra il primo e il secondo passaggio della prove speciale 1 e 4 “Ignago”.
Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com
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Ufficio Stampa Trofeo A112 Abarth Yokohama
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY VILLE LUCCHESI, GABRIELE MICHI – Entra nel vivo l’evento dedicato a rally storico, regolarità a media e all stars in programma nei giorni 29-30 giugno sulle strade della provincia di Lucca. Tre prove speciali disegnate all’insegna della tradizione con partenza e arrivo nel centro storico di Montecarlo.
Apertura delle iscrizioni prevista per giovedì 31 maggio. Info e moduli su www.coppavillelucchesi.it
Lucca, 29 maggio 2018 – È la prima competizione motoristica organizzata direttamente dall’Automobile Club di Lucca, sarà dedicata alle vetture che hanno fatto la storia del motorsport internazionale, proporrà tre prove speciali disegnate per tenere fede a un passato dai lineamenti gloriosi e, valore aggiunto, vedrà come terreno di gara le strade che attraversano le zone più belle del territorio: le colline lucchesi, da Aquilea a Villa Basilica.
Ecco la Prima Coppa Ville Lucchesi – Rally storico, che sorge e si sviluppa sulle stesse strade dove un tempo faceva lustro di sé il Rally dello Zoccolo, promossa e organizzata da Aci Lucca insieme con Aci Sport, attraverso il gruppo “Eventi&Motori”, in programma venerdì 29 e sabato 30 giugno con un triplo format di gara: storico, regolarità a media e all stars.
I dettagli, i percorsi, i punti di forza e il programma della due-giorni sono stati presentati questa mattina, martedì 29, nella sede centrale dell’Automobile Club dal Presidente e dal Direttore di Aci Lucca, Luca Gelli e Luca Sangiorgio, dal referente Aci di Eventi&Motori, Luca Ciucci e dal fiduciario provinciale di Aci Sport Sandra Paterni.
Tra le comunicazioni ufficiali occupa un posto di rilievo quella relativa alle iscrizioni, che si apriranno giovedì 31 maggio per poi chiudersi il 25 giugno, con la possibilità di avvalersi di una tariffa agevolata per le documentazioni inviate entro il 4 giugno: sul sito, www.coppavillelucchesi.it, si trovano i moduli da compilare e tutto il materiale necessario.
Veniamo poi agli elementi salienti della prima edizione della Coppa: tre prove speciali, Gragnano, Pizzorne e Aquilea, da ripetersi per due volte per un totale di 69,25 km di tratti cronometrati, compreso un ulteriore passaggio sul fondo delle Pizzorne, epilogo di una gara che avrà in Montecarlo la sede di partenza e di arrivo. Una scelta, quella dell’Automobile Club di Lucca, volta alla valorizzazione del territorio, con il caratteristico borgo medievale fortificato individuato come luogo d’eccellenza dove inaugurare la manifestazione, con la cerimonia d’inizio prevista per le 19.31 di venerdì 29 giugno e la cena offerta agli equipaggi partecipanti nel cuore del centro storico. Ma non solo: l’arrivo, alle 18.31 del giorno successivo, vedrà ancora una volta il centro di Montecarlo salutare i protagonisti. Qui saranno premiati i vincitori delle diverse specialità proposte e verrà organizzata – dalla locale Misericordia e previa prenotazione – una cena alla quale seguiranno i festeggiamenti conclusivi dell’evento.
L’evento del 29 e 30 giugno punta i riflettori sugli esemplari in gara e sulle particolarità del territorio lucchese, soprattutto quello delle colline e delle ville che circondano il capoluogo e la Piana di Lucca, a conferma di un connubio di elevata spettacolarità pronto a dare ulteriore risalto alle capacità organizzative dell’istituzione automobilistica lucchese. Ecco dunque spiegata la scelta di inserire nella programmazione un riordinamento nella Villa Reale di Marlia e un controllo a timbro nella suggestiva cornice offerta da Villa Torrigiani, a Camigliano.
Centro nevralgico della manifestazione sarà il Polo tecnologico di Capannori, a Segromigno in Monte, sede della direzione gara, della segreteria e della sala stampa. A Capannori verrà invece allestito il parco assistenza, previsto a metà competizione, occasione per il pubblico di ammirare gli esemplari in gara, risalenti agli anni d’oro del rally.
Tra le novità di questa prima edizione rientra anche il forum #CercoNoleggioUnaStorica (pubblicato sul sito ufficiale della manifestazione), che mette in relazione noleggiatori e piloti, così da rendere più semplice e immediata la fase per la scelta della vettura. Un’iniziativa innovativa, quindi, rivolta agli addetti ai lavori e pensata dall’Aci per impreziosire il proprio plateau di partecipanti.
La Prima Coppa Ville Lucchesi sarà infine appuntamento valido ai fini della classifica riservata alle auto storiche del Premio Rally Automobile Club Lucca, kermesse interessata da un autentico record di adesioni e promossa dal sodalizio automobilistico di via Catalani.
Immagine realizzata da Thomas Simonelli
Ufficio Stampa
Gabriele Michi
FONTE: UFFICIO STAMPA MARANELLO CORSE, PAOLO BELLODI – Il bassanese Marco Stragliotto, stavolta affiancato sulla propria Fiat Ritmo dal concittadino Nicolò Marin, al via del Rally Campagnolo, in programma venerdì e sabato prossimi nel Vicentino: obiettivo, conservare la vetta della classifica di classe nel Trofeo Rally Zona.
Il gioco si fa duro, Marco Stragliotto non si tira indietro. Reduce dal successo di classe al rally Valsugana Historic di metà aprile (nella foto di Davide Cesario), Il portacolori di Maranello Corse si accinge a difendere il primato nella classifica di classe J1-A/2000 (4° Raggruppamento) del TRZ al rally Campagnolo, gara valida anche per il Campionato Italiano Auto Storiche; questo rende il rally vicentino una sfida ancor più impegnativa del precedente round trentino, vuoi per il percorso – più lungo e certamente selettivo, come si conviene ad una competizione ‘tricolore’ -, vuoi per la più nutrita presenza di avversari.
Scenario che stimola la vigilia del pilota di Cassola: “Ci attende un fine settimana decisamente probante – sottolinea Marco, che in questa occasione correrà con il navigatore bassanese Nicolò Marin in sostituzione di Silvia Carlesso, assente per ragioni di lavoro – sotto ogni profilo. Al Campagnolo mi aspetto diversi equipaggi con i quali confrontarmi: in molti inizieranno il loro cammino nel Trofeo Rally di Zona proprio qui, puntando sul coefficiente maggiorato della gara, grazie al quale saranno in palio punteggi più elevati. Quanto al percorso, il Campagnolo di quest’anno avrà, come sempre, prove speciali lunghe – una anche oltre i 20 km – accomunate da parecchi tratti in discesa, soprattutto nei tratti conclusivi di ciascuna frazione. Insomma, per staccare buoni tempi ci vorranno grande fiducia in sé stessi e pure nei confronti della propria vettura; di sicuro, saranno favoriti coloro che vantano un’approfondita conoscenza delle strade ed una solida confidenza verso l’auto”.
E allora, dopo l’ottimo esordio del Valsugana, quale feeling si aspetta di riallacciare Stragliotto con la propria Ritmo (auto che, lo ricordiamo, il pilota prepara in prima persona)? E, in definitiva, con quale approccio imposterà la propria gara? Parola ancora a Marco: “Mi aspetto di poter sfruttare meglio le potenzialità della vettura, rispetto alla prima uscita stagionale – spiega il portacolori di Maranello Corse -. In vista del Campagnolo, ho ricontrollato la Ritmo in ogni dettaglio, rifacendo poi l’assetto in modo da avere una macchina più neutra in funzione appunto delle sezioni più veloci, dove serve guidare avendo la miglior sensibilità sulle reazioni dell’auto. I freni? Nonostante la molta discesa che ci aspetta, non avrò aggiornamenti rispetto al Valsugana: quelli montati in quell’occasione sono perfetti e mi danno piena sicurezza. Per me, inoltre, ci sarà l’esordio in condizioni di buio: non ho mai corso un rally in notturna e al Campagnolo le ultime due prove del venerdì saranno in oscurità. Un’incognita che non vedo l’ora di affrontare per potermi confrontare con me stesso anche in questa dimensione. Per questo, credo che il venerdì correrò senza esagerare, cercando anche di capire i valori in campo nella mia classe. Sabato, poi, valuterò il da farsi e, se necessario, proverò ad aumentare il ritmo”.
L’ultimo flash è sulla dimensione ‘quasi casalinga’ del rally: “Sì, il Campagnolo si disputa nella mia provincia natale – chiarisce in chiusura Marco -, eppure per me queste strade sono quasi del tutto sconosciute, a differenza del rally di Bassano, che è letteralmente la corsa di casa (oltre che la più sentita dai locali, se si pensa che è denominata ‘Mundialito’ – ndr). Tuttavia, al Campagnolo ritroverò molti degli equipaggi della zona; e sarà un piacere, perché nel mondo delle ‘storiche’ le rivalità sono limitate alla stretta dimensione agonistica, dopodiché il clima è sempre molto sereno e disteso. E anche per questo è bello correre”.
Il Rally Campagnolo scatterà venerdì 1° giugno da Vicenza: la prima giornata di gara, dalle 15 alle 22.30 (orari riferiti al primo concorrente) prevedrà la disputa di quattro prove speciali, sabato 2 giugno, si ripartirà in tarda mattinata per arrivare alla bandiera a scacchi, ad Isola Vicentina, alle 18.30. In totale, verranno percorsi 324 chilometri, 91,6 dei quali cronometrati (7 le sfide con il cronometro).
FONTE: UFFICIO STAMPA NEW RALLY TEAM, CRISTIANO TORREGGIANI – 14° Rally storico Campagnolo. Dopo l’annullamento del Rose’n Bowl, che avrebbe dovuto vedere al via Andrea Mirandola e Gianni Sanguin, sarà questo li prossimo appuntamento della scuderia scaligera, in programma da venerdì 1 a sabato 2 giugno.
In una delle gare storiche più blasonate del Nord Italia, valida come quarto appuntamento del CIRAS e terzo per il trofeo A 112 Abarth, rivedremo al via i nostri Manuel Gasparini e Gabriele Marzocchi.
Dopo il positivo debutto al Valsugana Historic, i nostri portacolori si rigetteranno nella mischia dei trofeisti, con la loro piccolina di casa Abarth, cercando di acquisire ulteriore esperienza e magari di migliorare il risultato ottenuto in Trentino.
Sempre nel rally storico non potevano mancare i fratelli Zanini, che dopo un rally moderno e due regolarità, saranno ai nastri di partenza della loro quarta gara stagionale, sempre a bordo della fida Peugeot 205 Gti.
Dopo il podio ottenuto al “Coppa Lago di Garda” Curzio ed Enrico tenteranno di regalare a NRT il quarto podio stagionale. Dopo la sfortunata parentesi del Lessinia, tornerà in gara anche la splendida Toyota Celica Gt Four di Ovidio Gasparini, stavolta però con al ponte di comando Luigi Iseppi in coppia con Alberto Zanchi.
Risolti, si spera, i problemi di gioventù della berlina nipponica, Luigi cercherà di prendere confidenza con l’enorme e ancora tutto da scoprire, potenziale della vettura
La gara scatterà da Isola Vicentina nel pomeriggio di venerdì 1, per disputare le prime quattro prove speciali.Sei saranno invece quelle previste per sabato ( tre per il T.R.Z.) per un totale di oltre 140 km di tratti cronometrati.
Nella giornata di domenica toccherà invece alla settima edizione dello Slalom Romagnano – Azzago accogliere i nostri ragazzi, con il debutto tra le “moderne” di Demis Piacentini su Peugeot 106 N2, dopo una lunga militanza tra le “storiche”.
Ogni ulteriore informazione è consultabile al sito: rallyclubisola.it
Immagine fornita da Rally Club Valpantena
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Cinque nel rally, tra cui un esordiente nel Trofeo A112 e altri otto nella regolarità sport. Obbiettivi ambiziosi e possibilità di ben figurare in entrambe le gare
Vicenza, 28 maggio 2018 – Riparte l’attività sportiva della Scuderia Palladio Historic che nel prossimo fine settimana ritrova l’importante appuntamento del Rally Campagnolo in programma nelle giornate di venerdì 1 e sabato 2 giugno ad Isola Vicentina. Cinque gli equipaggi in lizza nel rally, mentre saranno otto quelli che affronteranno l’Historic di regolarità sport.
Nella gara valevole per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche tornano in gara Paolo e Giulio Nodari i quali, dopo l’esordio di Arezzo, risalgono sulla BMW M3 Gruppo A curata da “Garage M3” con la quale cercheranno un prestigioso risultato sulle strade di casa e punti importanti per la massima Serie. Dopo le sfortunate prestazioni del Valsugana dello scorso aprile ritornano in lizza anche Riccardo Bianco e Pierluigi Zanetti: il primo ritroverà Roberta Barbieri sul sedile di destra della Ford Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A con l’obiettivo d’incamerare punti importanti per la rincorsa al TRZ per il quale il Campagnolo è la seconda delle quattro gare; per il secondo, nuovamente al via con l’Opel Ascona SR Gruppo 2 in coppia con Roberto Scalco, ci sarà da perseguire l’obbiettivo della vittoria della classe 2000, notoriamente molto frequentata e combattuta. Al via del Campagnolo, prendendo parte alla sola gara del TRZ che si correrà su percorso ridotto, anche Romeo De Rossi che torna alla guida della Citroen Visa Chrono Gruppo B, navigato da Roberto Raniero. Il quinto equipaggio si troverà invece a lottare nel sempre combattuto Trofeo A112 Abarth Yokohama: Nico Pellizzari debutta al volante della piccola Autobianchi affrontando la gara di casa navigato dall’omonimo Riccardo.
Non mancherà di suscitare interesse anche la gara della regolarità sport valevole per il Trofeo Tre Regioni, Serie della quale però non si conoscono ancora le classifiche dopo due gare disputate: a cercare il podio assoluto ci proveranno Mauro Argenti e Roberta Amorosa con la Porsche 911 S e anche Maurizio Senna di nuovo al via con la BMW 2002 Ti e navigatore che sarà confermato alle verifiche; dopo il buon inizio di stagione Ezio Franchini e Gabriella Coato cercano il risultato importante con la Volkswagen Golf Gti e nella gara di casa cercheranno gloria anche Antonio Carradore ed Alessandro Rosa con la Lancia Fulvia Coupè. Promettono invece spettacolo, Guido Marchetto e Roberto Zamboni con la BMW M3, Andrea Cazzola e Roni Liessi sulla versione 325i della berlina bavarese, Giuseppe Ongaro e Simone Cattazzo con la Mercedes 190 E 2.3 ed anche Maurizio Zaupa e Flavio Finato al via con la Talbot Sunbeam TI.
Immagine: ACi Sport by Max Ponti
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY REGGELLO, ALESSANDRO BUGELLI – In programma per il 9 e 10 giugno, l’evento reggellese é all’ultima settimana di iscrizioni aperte e per la parte “storica”propone un gemellaggio con con il RAAB Historic di luglio e con il “Città di Modena” a settembre per una “catena” di iscrizioni gratuite ai vincitori.
Reggello (Firenze), 28 maggio 2018 – Ultima settimana di iscrizioni aperte all’11^ edizione del Rally di Reggello-Città di Firenze come anche per la “Coppa Città dell’Olio”, la competizione storica che oramai è diventata un appuntamento irrinunciabile per i cultori delle vetture che hanno fatto la storia dei rallies.
Organizzato da Reggello Motor Sport, insieme all’appassionato sostegno dell’Automobile Club Firenze. L’evento chiuderà il periodo delle adesioni venerdì 01 giugno e proprio per le vetture storiche vi è in serbo un “gemellaggio” con altri due eventi il quale ha generato due agevolazioni per chi vincerà.
Anche quest’anno il rally sarà valido per il Trofeo TRZ 3^ zona, le vetture storiche partiranno prima del Rally “moderno”, precedute a loro volta dal 2° Raduno Prestige Car ed il “gemellaggio” è stato attuato con i rallies 42° RAAB Historic (27-28 luglio) e “39° Città di Modena” (15-16 settembre), entrambi organizzati dalla romagnola Prosevent.
L’iniziativa prevede che il vincitore a Reggello abbia l’iscrizione pagata al Rally RAAB ed il vincitore di quest’ultima gara avrà a sua volta l’iscrizione gratis al Rally a Modena.
NOVITA’ SUL PERCORSO: ARRIVA LA “PIESSE” SPETTACOLO A CASCIA DI REGGELLO
Dunque, vi sarà una messe di importanti titolarità ufficiali, al “Reggello 2018”, le quali saranno avvalorate da alcune novità sul percorso. Sarà infatti rinnovato in parte, integrando qualcosa di nuovo ad un percorso rivelatosi negli anni assai apprezzato per le sue caratteristiche tecniche.
La partenza, da Cascia di Reggello, con lo sfondo della bellissima Pieve Romanica, sarà alle ore 17,15, poi sono previste due prove speciali per il pomeriggio del sabato 9 giugno seguite da una prova spettacolo in notturna, prevista alle ore 21.43, all’interno dell’abitato di Cascia. Il fascino dell’imbrunire, lo sport e lo spettacolo proprio dei rallies si fonderanno in un’unica grande scena che sicuramente darà grande valore all’evento a tutto tondo.
Poi, si passerà alle sfide di domenica 10 giugno, altre sei prove speciali per poi vedere sventolare la bandiera a scacchi a partire dalle ore 16,31, sempre a Cascia di Reggello.
Novità per un’altra prova, la numero 6 e la numero 8 di Leccio: ricavata dalla porzione centrale della prova celebre di “Saltino” con partenza proprio da Leccio ed arrivo a San Ellero, passando da San Donato in Fronzano e Donnini.
Lieve novità anche per la Prova Speciale numero 2-5-7, quella del Poggio La Croce, che presenta una variazione di due chilometri nella sua parte iniziale.
L’11° Rally di Reggello-Città di Firenze presenta dunque un totale di nove Prove Speciali per una distanza competitiva di 82,500 chilometri sui 316,200 dell’intero percorso.
www.reggellomotorsport.it
UFFICIO STAMPA
MGTCOMUNICAZIONE
ALESSANDRO BUGELLI


























