FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Il pilota dell’Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport festeggia nella penultima del tricolore terra storico mentre Costa è bersaglio della sorte.
Strigno (TN), 30 Ottobre 2024 – Un Rally Vermentino Historicu a due facce per Clacson Motorsport, rimandando il verdetto finale del Campionato Italiano Rally Storico all’ultimo appuntamento previsto per la stagione, il Rally Storico del Brunello di fine Novembre.
Due erano i portacolori della squadra corse di Strigno impegnati in Sardegna, tra Venerdì e Sabato, con Roberto Galluzzi che ha indubbiamente raccolto il bottino più consistente.
Il pilota della prima Opel Corsa GSI gruppo A trentina, affiancato come di consueto da Andrea Montagnani, ha chiuso settimo nella classifica assoluta, terzo nel quarto raggruppamento e primo in classe N&A-J2/1600, incamerando punti preziosi che gli consentono di riaprire la partita nel tricolore terra storico in vista di un Brunello senza possibilità di appello.
“La prima prova è servita per riprendere confidenza” – racconta Galluzzi – “mentre sulla seconda è stata un’impresa arrivare in fondo, da quanto era scavata. Al Sabato è andato tutto bene, la speciale da venti chilometri è stata bellissima ed era la mia prima volta su una lunghezza simile. Sul finale, specialmente sulla ripetizione della lunga, abbiamo cercato di stare fuori dalle rotaie per riuscire ad arrivare alla fine. Auto perfetta, così come tutto il team. Avendo saltato la prima del campionato ora dovremmo essere messi bene ma attendiamo le classifiche ufficiali per avere la certezza. Ci giocheremo il tutto per tutto al Brunello, vicino a casa nostra.”
Poca fortuna per Corrado Costa, al suo fianco Domenico Mularoni sulla seconda Opel Corsa GSI gruppo A, costretto a ricorrere al super rally dopo essere stato vittima dei temuti sterrati sardi che lo hanno obbligato a rinunciare alla prima frazione di gara, già dal crono di apertura.
Nonostante il mezzo passo falso il sammarinese, alla fine secondo di classe N&A-J2/1600 ma anche quinto in quarto raggruppamento e tredicesimo assoluto, rimane in corsa per i quartieri nobili del CIRTS, rilanciando la sfida in un Brunello che si preannuncia da cardiopalma.
“Abbiamo accusato un guasto meccanico sulla prima del Venerdì” – racconta Costa – “e ci siamo dovuti arrendere subito. Grazie al lavoro di Diego e del suo staff siamo riusciti a ripartire al Sabato, godendoci queste strade da mondiale ma senza poter fare nulla per recuperare il terreno perso. Sono state strade molto impegnative per le nostre storiche ma mi rimarrà nei ricordi l’esserci stato. Ora ci concentriamo sul Brunello, sperando che la fortuna ci sorrida.”
“Correre sulle strade del mondiale fa sempre un certo effetto” – fa loro eco Diego Gonzo (titolare Clacson Motorsport) – “e siamo felici nel vedere che, tra alterne fortune, le nostre due vetture sono arrivate comunque al traguardo. Un particolare ringraziamento lo vorrei fare all’amico Eugenio Sechi, a Raffaele ed a Fabietto per l’ottimo lavoro svolto in assistenza.”
Rally – Comunicati & Notizie
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Medaglia d’argento con rammarico per il pilota di Reggio Emilia, mancando il successo per soli otto secondi, di nuovo in corsa per la tripletta nel tricolore terra storico.
Reggio Emilia, 30 Ottobre 2024 – Era un Rally Vermentino Historicu con le spalle al muro per Andrea Tonelli, una di quelle gare senza possibilità di appello ed il pilota di Reggio Emilia non ha sbagliato il colpo, centrando il massimo risultato utile tra le vetture a due ruote motrici.
Un piazzamento che, in attesa dell’aggiornamento delle classifiche ufficiali del Campionato Italiano Rally Terra Storico, gli garantisce la certezza di essersi rimesso in corsa per la tripletta.
Campione italiano in carica da due stagioni, tra le due ruote motrici, il portacolori di Movisport era protagonista di un brillante avvio, secondo assoluto al controllo stop inaugurale del Venerdì con soli 4”1 dalla Ford Sierra Cosworth di Mura, che lo vedeva passare al comando delle operazioni dopo le prime due prove speciali, vantaggio di 2”9 sul primo dei diretti inseguitori.
“Dovevamo uscire vivi dalle prime due speciali” – racconta Tonelli – “perchè già il primo passaggio era abbastanza rovinato ma del secondo non ne possiamo nemmeno parlare, era al limite della praticabilità. Mi auguro che in ACI Sport ci permettano di partire davanti in futuro, le nostre auto hanno bisogno di maggiore rispetto e non credo sia come chiedere la luna.”
Alla ripartenza di Sabato le differenze tecniche con la trazione integrale di Mura si facevano sentire prepotentemente con il pilota della Ford Escort RS 1800 MKII, seguita da Power Brothers e condivisa con Roberto Debbi, che perdeva la leadership sul quarto crono.
Ma Tonelli non era ancora pronto a deporre le armi, pur continuando a tenere d’occhio la situazione tricolore, ed il secondo parziale sulla penultima prova gli permetteva di riaprire incredibilmente i giochi, presentandosi alla sfida decisiva con soli 5”3 da recuperare su Mura.
Lo scontro diretto andava a favore del pilota della Sierra, con il reggiano che poteva festeggiare il bottino pieno in ottica CIRTS dal secondo gradino del podio assoluto, a soli otto secondi dalla vittoria, collezionando anche il successo in terzo raggruppamento ed in classe 3&4/2000.
“Il secondo giorno è stato meglio del primo” – aggiunge Tonelli – “perchè le prove erano decisamente più veloci, con meno ripartenze, e ci hanno permesso di essere più incisivi, rischiando addirittura di vincere un’assoluta mancata per soli otto secondi. Siamo soddisfattissimi perchè siamo riusciti a riaprire in campionato. Siamo ancora gli inseguitori, in attesa che escano le classifiche ufficiali aggiornate, e ci giocheremo il tutto per tutto all’ultima. Il gioco degli scarti, dopo il Vermentino, potrebbe diventare un nostro alleato. Grazie al sempre fedele Roby, a Movisport, ai ragazzi di Power Brothers ed a quelli di Titano Motorsport.”
Quando al termine della stagione tricolore su terra, dedicata alle regine del passato, manca solamente un appuntamento, il Rally Storico del Brunello in programma per il 29 ed il 30 di Novembre, Tonelli si conferma nella rosa dei pretendenti al titolo, puntando dritto alla tripletta.
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DEL BRUNELLO, GABRIELE MICHI – Con l’apertura delle iscrizioni, la manifestazione organizzata da Scuderia Etruria SCRL in collaborazione con Deltamania Montalcino entra nel vivo. Informazioni su https://www.scuderiaetruria.net/rallydelbrunello
MONTALCINO (SI) -Il Rally del Brunello ha aperto le iscrizioni. L’appuntamento – organizzato da Scuderia Etruria SCRL in collaborazione con Deltamania Montalcino ed in programma venerdì 29 e sabato 30 novembre – sarà riservato a vetture moderne e storiche, essendo ultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra Storico ed atto conclusivo del Trofeo A112 Abarth.
Un’edizione che si sta così avviando verso la sua fase più vivace, quella relativa ai pronostici ed al fermento, preannunciando spettacolo, grandi firme e coinvolgendo nel suo format le province di Siena e Grosseto. La fase dedicata alle adesioni resterà aperta fino a lunedì 20 novembre, termine ultimo per poter partecipare ad una sfida che farà leva su sterrati “eredi” del grande palcoscenico internazionale.
Il Rally del Brunello si correrà in un’ambientazione esclusiva, garantita dai comuni di Seggiano, Pienza, Montalcino e Buonconvento.
Ad aggiudicarsi l’edizione 2023 del Rally del Brunello Storico fu Luigi “Lucky” Battistolli. Una vittoria mai stata in discussione, quella del pilota vicentino, concretizzata al volante della Lancia Delta HF Integrale condivisa con Fabrizia Pons. A vincere il confronto moderno, confermando la leadership espressa nel primo giorno di gara, fu invece Lorenzo Bertelli, sulla Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid messa a disposizione e curata in campo gara dal Toyota Gazoo Racing WRT, struttura vincitrice del titolo costruttori nel Mondiale Rally.
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale della manifestazione, all’indirizzo https://www.scuderiaetruria.net/rallydelbrunello.
Gabriele Michi
6° Rally Vermentino Historicu
FONTE: MRC SPORT, PIERGIORGIO GRIZZO – Al 6º Rally Vermentino Historicu, penultima prova del Campionato Italiano Rally Terra Storico, tenutosi in Sardegna, a Berchidda e dintorni, il 25 e 26 ottobre, c’era anche Vittorio Orecchioni, pilota della MRC Sport, navigato da Maria Murgia su Peugeot 205. Questo il suo report sulla gara: “Rally del Vermentino storico portato a termine. E’ stata una gara tosta dal punto di vista delle prove perché quando passavamo noi erano già segnate dal passaggio delle moderne; noi, seppur con qualche noia al cambio, sin dalla prima prova speciale abbiamo cercato di fare una gara ragionata, cercando di riservare la macchina per poter arrivare in pedana senza pensar troppo al cronometro. Nel complesso ci siamo divertiti tantissimo aldilà del risultato finale”.
FONTE: UFFICIO STAMPA “ZIPPO”, ANDREA ZANOVELLO – Tre le medaglie d’oro conquistate assieme a Nicola alla guida dell’Audi “quattro” in altrettante gare disputate a Valencia in occasione della prestigiosa kermesse mondiale. Il duo della Palladio Historic porta l’Italia al terzo posto nel medagliere
Vezzano sul Crostolo (RE), 29 ottobre 2024 – La seconda partecipazione ai FIA Motorsport Games, svoltisi nel fine settimana a Valencia (Spagna), sono stati un vero e proprio trionfo per “Zippo” e Nicola Arena che sono riusciti a trionfare con l’Audi quattro nelle tre gare in programma, conquistando un’affermazione di altissimo prestigio ancor più importante considerato anche il fatto che i tre ori, sono stati gli unici nel medagliere dell’Italia.
Tre le distinte sfide nelle quali il duo della Scuderia Palladio Historic ha imposto il proprio dominio: una su sterrato, una su asfalto ed una “combinata” finale denominata Medal Stage. Oltre all’abilità nei quasi 200 chilometri di prove speciali, componente fondamentale per il tris di vittorie è stato anche il lavoro della squadra di assistenza che dopo la prima tappa ha dovuto modificare completamente l’assetto per la successiva giornata dove si sarebbe corso su asfalto; anche la strategia ha avuto però il suo peso, soprattutto nella sfida finale dove non era cosa facile – per la variabilità del meteo – azzeccare la scelta ottimale delle gomme come racconta lo stesso “Zippo”:
“Siamo partiti, Nicola ed io, con l’obiettivo di vincere i tre ori e la nostra condotta di gara ci ha permesso di raggiungerlo. Nonostante alcuni problemi nella prima gara, quella corsa su sterrato, abbiamo agguantato la vittoria ripetendoci il giorno dopo su asfalto, dove tutto è filato liscio. Siamo stati bravi anche ad optare per il miglior compromesso riguardo le gomme nella terza sfida dove abbiamo centrato il terzo oro. Peccato mancassero altri nostri connazionali, ma siamo orgogliosi di aver portato all’Italia il miglior risultato possibile. Un grande ringraziamento è d’obbligo per la squadra di assistenza, impeccabile nel risolvere qualsiasi problema. L’aver corso su terra a meno di due settimane dal decisivo Acropolis ci ha permesso di valutare alcune soluzioni di assetto e tenerci in allenamento in vista della gara dove ci giochiamo il titolo assoluto piloti e navigatori, dopo aver messo al recente Sanremo la firma su quello del 3° Raggruppamento”.
Ufficio Stampa “Zippo”
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Nel Trapanese, vittoria e titolo di categoria nel Campionato Siciliano Rally Auto Storiche per i portacolori Spinnato – Mellina (Porsche 911 Carrera RS). Il sodalizio capitanato da Eros Di Prima chiude la serie regionale fregiandosi definitivamente della Coppa Scuderie
Partanna (Tp), 28 ottobre 2024 – Un bottino decisamente ricco quello raccolto dalla Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl), una volta archiviata l’edizione inaugurale del Rally Storico Valle del Belice, andato in scena lo scorso fine settimana. L’appuntamento trapanese, epilogo stagionale del Campionato Siciliano Rally Auto Storiche, infatti, ha assegnato definitivamente il titolo regionale di 2° Raggruppamento, nonché la “Over 60”, ai portacolori Giampiero Spinnato e Fabio Mellina, su Porsche 911 Carrera RS, bravi a legittimarlo con un primato ottenuto al termine delle nove prove speciali effettivamente disputate (delle dieci in programma) spuntando, inoltre, il miglior secondo riscontro cronometrico assoluto. Nella medesima categoria, da registrare il terzo posto per i fratelli Giosuè e Fabio Rizzuto, con l’altra Porsche 911 Carrera RS, al rientro dopo parecchi mesi di stop.
Sempre scorrendo la “top ten”, da menzionare nel “Terzo” l’ottima piazza d’onore messa a segno dai sempre combattivi Angelo Diana e Giuseppe Di Salvo, su BMW M3, seguiti dal compagno di squadra Cosimo Labianca (Opel Kadett GTE), per la prima volta coadiuvato alle note dalla valida Erminia Rizzo e fregiatosi dell’alloro nella serie regionale in classe TC2000. Così come la “GT1300” del “Secondo”, appannaggio di Vincenzo Lo Presti (Lancia Fulvia Coupé), in coppia con Giuseppe Lusco. Nel “Quarto”, infine, successo in gara nella “A1600” per Sebastiano Ribaudo (Opel Corsa GSI), con Giuseppe Amato, e argento nella “A1300” per Giovanni Bonafede e Flavia Vizzari, a bordo della Seat Marbella. A completamento di una stagione sugli scudi in terra natia, il sodalizio presieduto da Eros Di Prima è stato insignito della Coppa Scuderie, tanto al termine della competizione partannese quanto, definitivamente, nel “Regionale”. Già festeggiato con un round d’anticipo, infine, il “Primo” attribuito a Lillo Oliva e Giovanni Bonafede, su BMW 2002 TI.
Tra le note dolenti, i ritiri degli attesi Antonio Di Lorenzo-Franco Cardella (Porsche 911 Sc), insieme a Luigi Marino-Giovanni Marino (A/112 Abarth), Antonino Di Lorenzo-Alfredo Gippetto (Alfa Romeo Alfasud TI), Fulvio Garajo-Vincenzo Giambertoni (Renault 5 Gt Turbo) e Salvatore Battaglia-“Bear” (Bmw 635 Csi). Per inciso, gli ultimi quattro equipaggi citati hanno fatto proprio il titolo nelle classi di appartenenza, seppur a ruote ferme.
Classifica finale 1° Rally Storico Valle del Belice
1. Modica-Messineo (Porsche 911 SC) in 36’46”1; 2. Spinnato-Mellina (Porsche 911 Carrera RS) a 51”8; 3. Lombardo-Granata (Porsche 911 RS) a 1’39”4; 4. Diana-Di Salvo (BMW 320) a 2’18”2; 5. Scarlata-Stellario (Peugeot 205 Rally) a 3’14”8; 6. Labianca-Rizzo (Opel Kadett GTE) a 3’15”8; 7. Sollano-Alfano (Opel Manta GTE) a 4’01”6; 8. Rizzuto-Rizzuto (Porsche 911 Carrera RS) a 4’58”1; 9. Parisi-D’Alessandro (Fiat Uno Turbo) a 5’23”9; 10. Burgio-Palazzotto (Lancia Fulvia Coupé) a 7’22”.
Mura-Demontis conquistano al 6° Vermentino Historicu la prima vittoria nel CIRTS
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRTS, MARIA IULIANO – Vittoria casalinga pesante per l’equipaggio su Ford Sierra Cosworth che recupera punti nel 4 Ruote Motrici. 2^ posizione assoluta e vittoria nel Due Ruote Motrici per Tonelli-Debbi, davanti a Pelliccioni-Ercolani, entrambi su Ford Escort RS
Berchidda (SS), 26 ottobre 2024 – È stato sulle strade bianche mondiali, piene di insidie, dall’alto tasso tecnico e spettacolare, che Costantino Mura e Marco Demontis hanno ottenuto la prima vittoria nel Campionato Italiano Rally Terra Storico. L’equipaggio su Ford Sierra Cosworth al 6° Vermentino Historicu ha siglato 4 scratch su 6 prove, dimostrando un ritmo imprendibile sulle strade di casa. Il pilota sardo non ha avuto rivali né nell’assoluta né fra le 4RM, con Camporesi unico rivale fra le vetture a trazione integrale che ha infatti chiuso al 4° posto assoluto con 7’ di distacco.
Seconda piazza all’arrivo a Berchidda, ma soprattutto vittoria dal peso specifico determinante nel Due Ruote Motrici, per Andrea Tonelli e Roberto Debbi sulla loro Ford Escort RS, che sono riusciti a districarsi fra i solchi delle speciali con più sicurezza di tutti. Il driver emiliano ha centrato così il secondo successo stagionale, fondamentale in ottica Campionato, con un margine a fine gara di 44.5” su tutti. Podio assoluto e 2° posto nel 2RM invece per Bruno Pelliccioni e Lorenzo Ercolani, leader della serie che rimangono così appollaiati in vetta, rimandando i conti finali nell’ultimo round al Rally del Brunello.
Subito fuori dal podio assoluto, quarto, il funambolico Paolo Diana in coppia con Daniele Conti, che in gara con la 131 Abarth della Scuderia San Marino ha tentato a più riprese di recuperare nei confronti di Pelliccioni. Una generale che invece ha registrato la quinta posizione della Lancia Delta Integrale di Stefano Camporesi, alle note Pietro Rossi, però con un distacco più marcato. Alle spalle dell’equipaggio della Scuderia San Marino, in sesta posizione, un altro pilota che ha utilizzato la Ford Escort MK2 della Titano Motorsport, “Nemo Mazza”, in coppia con Riccardo Biordi: 14.4″ lo svantaggio, comunque 7.6″ meglio di Roberto Galluzzi, alla sua destra Andrea Montagnani, in gara con la Opel Corsa Gsi della Laserprom.
Distacchi non abissali invece nella lotta l’ottavo posto assoluto, strappato alla fine da Federico Ormezzano, alla sua destra Maurizio Torlasco, alla guida della sua fedelissima Talbot Sunbeam Lotus, in Sardegna con i colori del Bassano. Alle spalle del piemontese si è poi classificato Sebastiano Serpelloni, navigato da Nicola Petrin su Ford Escort Rs, che con la vettura della Daytona Race ha sopravanzato Vittorio Orecchioni, alla sua destra Maria Giovanna Murgia, alla guida della Peugeot Gti. Archiviata la tappa sarda il prossimo appuntamento sulla terra delle leggendarie vetture che hanno scritto la storia del motorsport, sarà sulle spettacolari speciali del 4° Rally del Brunello Storico.
CLASSIFICA ASSOLUTA DELLA GARA: 1. Mura-Demontis (Ford Sierra Cosworth) in 1:01’44.3; 2. Tonelli-Debbi (Ford Escort Rs) a 8.0; 3. Pelliccioni-Ercolani (Ford Escort Rs) a 52.5; 4. Diana-Conti (Fiat 131 Abarth) a 1’11.2; 5. Camporesi-Rossi (Lancia Delta Integrale) a 7’50.2; 6. ‘MAZZANEMO’-Biordi (Ford Escort Mk2) a 8’04.6; 7. Galluzzi-Montagnani (Opel Corsa Gsi) a 8’12.2; 8. Ormezzano-Torlasco (Talbot Sunbeam Lotus) a 8’22.3; 9. Serpelloni-Petrin (Ford Escort Rs) a 15’44.6; 10. Orecchioni-Murgia (Peugeot 205 Gti) a 16’00.4;
Ufficio stampa CIR Terra Storico:
Maria Iuliano
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY VERMENTINO, VANNA CHESSA – Nello Storico, emozionante successo dell’equipaggio locale formato da Costantino Mura e Marco Demontis, che in gara su Ford Sierra Cosworth 4º Raggruppamento hanno vinto quattro delle sei speciali e preso la testa della classifica dopo la prima speciale di oggi. Secondi i due volte campioni italiani “due ruote motrici” Tonelli-Debbi (Ford Escort Rs) a 8”, primi del 3º Raggruppamento che hanno preceduto Pelliccioni-Ercolani (Ford Escort Rs) a 52”5. Quarto posto per l’uomo immagine del Rally dei Nuraghi e del Vermentino, Paolo Diana, vincitore ieri anche della Erula-Tula 2. Quinto assoluto e vincitore tra le “quattro ruote motrici” Stefano Camporesi, navigato da Pietro Rossi su Lancia Delta Integrale 4º Raggruppamento.
Il Rally del Brunello svela le sue linee: venerdì 29 e sabato 30 novembre, riflettori puntati su sterrati da leggenda
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DEL BRUNELLO, GABRIELE MICHI – Scuderia Etruria SCRL, in collaborazione con Deltamania Montalcino, pronta a regalare agli appassionati centocinque chilometri di agonismo, riservati a vetture moderne e storiche. Sugli sterrati della provincia di Siena, con il coinvolgimento anche di quella di Grosseto, l’ultimo atto del Campionato Italiano Rally Terra Storico.
MONTALCINO (SI) – Il Rally del Brunello è pronto a prendersi la scena, proponendo agli appassionati centocinque chilometri di fondo sterrato nelle giornate di venerdì 29 e sabato 30 novembre. Scuderia Etruria SCRL, in collaborazione con Deltamania Montalcino, ha svelato le linee dell’appuntamento riservato, anche in questa edizione, a vetture moderne e storiche. Un contesto – quello garantito dal format di rally internazionale auto storiche e moderne – che farà leva su un palcoscenico prestigioso dal punto di vista rallistico, affidando alla provincia di Siena, con il coinvolgimento anche di quella di Grosseto, l’onere di assecondare le aspettative del grande pubblico elevandosi come cornice conclusiva del Campionato Italiano Rally Terra Storico.
IL PROGRAMMA
Dieci prove speciali, su terra “da leggenda”.
Montalcino è stata confermata come centro nevralgico della manifestazione, ospitando la direzione gara nonché le cerimonie di partenza ed arrivo.
Giovedì 28 novembre sarà giornata dedicata alle verifiche sportive e tecniche, fasi che interesseranno – fino alle ore 10 – anche la mattina seguente. Al venerdì, motori accesi per vetture storiche e moderne, interessate dallo shakedown (il test con vetture da gara effettuato su un tratto chiuso al traffico) e dalla partenza, in programma alle ore 12:15 in Piazza del Popolo, a Montalcino. Il semaforo verde della prima prova speciale scatterà alle ore 12:39, con i 7,18 km de “La Sesta”. Il secondo impegno con il cronometro chiamerà i protagonisti sugli 8,82 km della “Seggiano”, prevista alle ore 13:23 ed ai quali faranno seguito i 17,80 km della “Cosona”, la prova più lunga, in programma dalle ore 14:27. Il primo giorno di gara si concluderà con le operazioni di parco assistenza (dalle ore 14:57) e con l’arrivo della tappa (alle ore 15:32), fasi entrambe ospitate da Buonconvento. La manifestazione avrà il proprio prosieguo il giorno seguente, sabato, con la partenza dallo stadio in programma dalle ore 7:00 e le successive operazioni di parco assistenza, per quindici minuti a partire dalle ore 7:05. Ad accendere l’agonismo sarà una “classica” del Rally del Brunello, la prova speciale Castiglion del Bosco, di 7,02 km: i suoi fondi sterrati, alle ore 7:51, saranno il primo impegno di un trittico che si completerà con la disputa delle prove speciali La Sesta (ore 8:15) e Cosona (ore 9:04), tratti già affrontati dagli equipaggi nella giornata precedente. Ad intervallare il giro di speciali saranno i trenta minuti di parco assistenza – a Buonconvento – ed i trentacinque del riordinamento “Caparzo”, alle ore 10:19. Il secondo giro di prove speciali del sabato è in programma alle ore 11:18 sulla Castiglion del Bosco, alle ore 11:42 su La Sesta ed alle ore 12:31 sulla Cosona. Le ultime fasi di parco assistenza sono previste alle ore 13:01 mentre, seguite da un altro riordinamento – sempre ospitato dal marchio Caparzo – e dallo svolgimento dell’ultima prova speciale in programma, la Castiglion del Bosco delle ore 14:45. L’arrivo, in Piazza del Popolo a Montalcino, è in programma alle ore 15:05.
Le iscrizioni al Rally del Brunello saranno aperte da mercoledì 30 ottobre e si protrarranno fino a lunedì 20 novembre. La gara, oltre ad essere valida come ultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra Storico, punterà i riflettori anche sui protagonisti del Trofeo A112 Abarth. Il Rally del Brunello farà leva su una comunione d’intenti che coinvolgerà i comuni di Seggiano, Pienza, Montalcino e Buonconvento, parti integranti di una manifestazione di respiro internazionale.
Immagine: Bettiol
Gabriele Michi
Tonelli apre le danze al 6° Vermentino Historicu, penultimo round del CIRTS
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRTS, MARIA IULIANO – Sul doppio ostico passsaggio della “Tula-Erua” Tonelli-Debbi (Ford Escort RS) hanno preso la ledership della gara sarda, davanti a Mura-Demontis (in testa al 4RM su Ford Sierra Cosworth) e Diana-Conti (Fiati 131 Abarth)
Una prova vinta da Costantino Mura, una da Paolo Diana ma in testa c’è Andrea Tonelli. Il primo giorno del 6° Vermentino Historicu, penultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra Storico, a discapito dell’accortezza necessaria per affrontare la complicata “Tula – Erula” ha regalato non poche emozioni, perchè su questa speciale del mondiale in Sardegna le leggendarie vetture che hanno scritto l’epica della disciplina sono state veramente messe a dura prova. Ancor più forse i loro equipaggi, ma tra il primo scratch di Mura su Ford Sierra Cosworth condivisa assieme a Marco Demontis, la zampata di Paolo Diana a bordo di una 131 Abarth e le note di Daniele Conti, alla fine a sorridere è Tonelli, che parte con il piede giusto in una gara che deve servire per il riscatto. Su Ford Escort RS ed in coppia con Roberto Debbi il pilota emiliano si è preso la leadership dell’Assoluta del 2 Ruote Motrici, con un vantaggio di 2.9″ proprio su Demontis, che invece è in testa nel 4 Ruote Motrici. Diana siede al momento sul podio assoluto con un distacco di 9.7″, ma con i leader del campionato Pelliccioni-Ercolani quarti a 13.2” dalla vetta tutto può ancora essere deciso. Domani infatti, con anche l’incertezza metereologica, i protagonisti del Terra Storico dovranno affrontare altri 50km e più, su PS più congeniali alle loro vetture ma comunque estremamente impegnative. Se la “Tula – Erula”, un toboga colmo di dossi, sali scendi e veloci ripartenze è stata una sfida, domani la “Pattada – Oschiri” di oltre 20km potrebbe essere un’impresa che vale la vittoria.
QUI LA CLASSIFICA DOPO PS2: : 1. Tonelli-Debbi (Ford Escort Rs) in 21’16.1; 2. Mura-Demontis (Ford Sierra Cosworth) a 2.9; 3. Diana-Conti (Fiat 131 Abarth) a 9.7; 4. Pelliccioni-Ercolani (Ford Escort Rs) a 13.2; 5. Succi-Graffieti (Bmw M3) a 50.0; 6. Camporesi-Rossi (Lancia Delta Integrale) a 1’30.1; 7. Bartolini-Del Sordo (Ford Escort Rs) a 1’35.5; 8. Galluzzi-Montagnani (Opel Corsa Gsi) a 2’35.0; 9. Ormezzano-Torlasco (Talbot Sunbeam Lotus) a 2’49.5; 10. Mara-Cottu (Peugeot 205 Gti) a 3’10


























