Mauro Valerio, presidente del Team Bassano, porge anche a nome di tutti i tesserati, le condoglianze agli amici Alberto e Lisa Benassi per la perdita della moglie e mamma.
Rally storici 2017
Rally d’Estate 2017. 17 iscritti
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY D’ESTATE, SERGIO ZAFFIRO – Grande favorito, il biellese Ivan Fioravanti (Sierra Cosworth). Nella Regolarità Sport ci sarà anche una Porsche 356, il primo gioiello costruito dalla Casa di Stoccarda.
CUORGNÉ (TO) – Pieno successo della campagna iscrizioni del Rally d’Estate che ha raccolto l’adesione di 105 equipaggi per la gara che si svolgerà sabato e domenica prossimi, 5-6 agosto fra Cuorgné, sede di partenza e arrivo della manifestazione, Prascorsano, Vialfré e Borgiallo-Chiesanuova. “Siamo soddisfatti del risultato delle iscrizioni” dice Alessandro Meneghetti che guida l’Associazione Sportiva Dilettantistica Auto Sport Promotion di Ivrea organizzatrice dell’evento. “Il cambio di format imposto dalla federazione poteva non piacere ai piloti affezionati della gara canavesana, che invece hanno risposto positivamente”.
Sono quindi 105 gli equipaggi che dovranno presentarsi sabato mattina, 5 agosto, alle verifiche a Cuorgné suddivisi in 75 moderne, 17 storiche e 13 regolaristi.
A scendere però per primi la pedana di Piazza Martiri di Cuorgné domenica mattina, 6 agosto, alle ore 7.31 saranno i 17 equipaggi delle auto storiche, guidati dal funambolo biellese Ivan Fioravanti, affiancato da Vincenzo Torricelli, Ford Sierra Cosworth, grande protagonista al recente Memorial Conrero dove ha chiuso terzo assoluto. A dare un tocco di internazionalità alla gara provvederanno il monegasco Riccardo Errani, che dividerà la sua Lancia Delta HF 16V con Stefano Bruzzese e una “vecchia” conoscenza dei rally canavesani lo svizzero Pietro Galfetti affiancato dal connazionale Fabrizio Barenco, sempre molto spettacolare con la sua Opel Monza 3.0. Da seguire anche le prestazioni dei biellesi Andrea Gibello-Lorenzo Pontarollo, Ford Sierra Cosworth e Claudio Bergo-Maurizio Trombini, Toyota Celica. I canavesani saranno rappresentati dalla Delta di Gianni Ollearis-Vittorio Bianco e dalla Opel Kadett GT/E di Claudio Ferron-Sophie Crepaldi. Infine fra le piccole si prospetta un bel duello fra le A112 Abarth di Paolo Raviglione-Martina Decadenti e Fabio Basso-Stefano Pistoresi.
Chiuderanno la carovana le 13 vetture della Regolarità Sport che avranno come apripista d’eccezione la BMW M3 di Carlo Michela. In questa pattuglia da segnalare un equipaggio interamente femminile formato da Paola Travaglia-Valentina Vettoretto (Lancia Beta) e la presenza della Porsche 356B di inizio anni Sessanta dei pinerolesi Daniele Richiardone-Marco Montangero, un vero gioiello fra le storiche e primo modello a fregiarsi del marchio della Cavallina di Stoccarda.
Grazie ad un gruppo di appassionati locali è nato un nuovo premio, un trofeo dedicato alla miglior performance di traverso! “E…state di traverso”. Sabato, durante la presentazione degli equipaggi verranno svelati tutti i dettagli!
LE TAPPE FONDAMENTALI. Con la chiusura delle iscrizioni, avvenuta lunedì 31 allo ore 18.00 il Rally Day d’Estate è entrato nella fase calda. Il Road Book sarà consegnato venerdì 4 agosto al Risto Pub-In Piazza di Cuorgné, e nelle stesse giornate i concorrenti potranno percorrere le speciali per le ricognizioni autorizzate. Sabato 5 agosto a partire dalle ore 9.00 si svolgeranno le verifiche sportive (Cuorgnè, vicolo Botta, ex istituto salesiano Morgando) e tecniche (Piazza Martiri della Libertà – Cuorgné) che si concluderanno alle ore 15.30. Nella stessa giornata, dalle 13.30 alle 16.50 ultimi test delle vetture da gara con lo Shake Down prima di presentarsi alle ore 19.30 in Piazza Martiri della Libertà per la parata serale di presentazione degli equipaggi e delle vetture. Domenica mattina 6 agosto, sveglia presto. Alle 7.31 partirà il primo concorrente, a bordo di una vettura storica, per affrontare i 265,50 km del rally, per tornare alla pedana di arrivo e festeggiare il vincitore alle ore 18.31.
MEMORIAL PAOLO MENGHETTI. Oltre alle coppe per i successi assoluti, di Gruppo e Classe il Rally d’Estate premierà i più veloci con il Memorial Paolo Meneghetti offrendo l’iscrizione gratuita al 1° Rallye des Alpes du Mont Blanc (1-2 settembre, Verrès) ai più veloci Fino a 1300 unica, Fino a 1600 unica e Fino a 2000 unica. Inoltre ci sarà un premio per il miglior equipaggio canavesano previsto in tutte e tre le discipline presenti dell’evento: rally auto moderne, rally auto storiche, regolarità sport.
Le prove speciali:
PS 1-4-7, “Prascorsano” (Km 11,850, ore 8.12; 11.59; 17.04) .
L’inizio prova dista appena 6,300 km dalla pedana di partenza e rappresenta una delle mille interpretazioni possibili di questa fantastica speciale, in conformazione assolutamente diversa da quella usata da un’altra gara moderna del 2017. Questa Prascorsano è stata in parte palcoscenico del Rally Lana quando era valido per il Campionato Europeo e del Città di Torino 2 Litri. La prova parte con un tratto molto tecnico in salita e tornanti fino a raggiungere Rivara. Da qui si tuffa in discesa su una sede stradale molto stretta per poi passare a una pianeggiante e larga con continui cambi di ritmo da veloce a molto veloce sino ad arrivare a Pratiglione dove si torna a discendere verso il fine prova di Forno Canavese su una strada larga e veloce.
ACCESSI: è possibile raggiungere Pertusio dalla strada provinciale 13 che collega Valperga con Busano; il doppio tornante di Rivara è facilmente raggiungibile dal paese andando in direzione Borgata Bel Boschetto, come la spettacolare inversione di Pratiglione è visibile una volta raggiunto il centro del paese.
ZONE CONSIGLIATE: a Pertusio c’è un’inversione molto spettacolare, con una bella visibilità per il pubblico. A Rivara in un sol colpo d’occhio è possibile ammirare due inversioni in rapida sequenza seguite da uno spettacolare dosso nella zona del ponticello; infine nel paese di Pratiglione i con correnti dovranno affrontare un tornante del tutto nuovo, ben visibile per il pubblico.
P. S. 2-5-6 “Vialfrè” (Km 5,090, ore 9.08; 14.20; 18.00)
È diventata una classica con il Memorial Conrero storico del 2012, mentre i piloti locali ricorderanno la prima parte perché usata dal Rally del Canavese quando il fondo era ancora sterrato. Partenza in salita da Località San Grato di Agliè con una prima parte di misto veloce e sede stradale media. Subito scollinamento verso Vialfrè che via via diventa più veloce. Dopo una serie di curve più strette si giunge a Vialfrè con una bella curva su dosso. Si prosegue su strada più larga in discesa per arrivare al punto più spettacolare della prova. Staccata in discesa e inversione a sinistra in salita. Breve tratto in salita con nuovo restringimento della sede stradale e poi nuovo scollinamento. La parte finale si snoda tra alcune curve ad angolo retto e brevi rettilinei su strada pianeggiante.
ACCESSI: la Prova Speciale è caratterizzata da alcuni accessi, all’inizio, a metà, e a fine prova.
ZONE CONSIGLIATE: I punti più spettacolari si trovano vicino al centro abitato di Vialfrè, e sono raggiungibili da San Martino Canavese e da Cuceglio. Uno scollinamento in curva e una bella inversione a breve distanza da poter vedere in zone sicure.
P.S. 3-7 “Borgiallo Chiesanuova” (km 11,350 – ore 11.10 e ore 14.58)
Classica prova, già protagonista della gara nelle passate edizioni, si snoda ad appena quattro chilometri dal Parco Assistenza. Partenza subito dopo l’abitato di Priacco. Primo tratto in salita, largo e veloce, fino a Borgiallo. Da qui la carreggiata si restringe e segue un tratto pianeggiante molto bello, fino a Chiesanuova. Da questo punto segue una parte in discesa molto tecnica con alcuni tornanti. Ultima parte della Prova in salita, quando la strada si allarga leggermente con tratti medio veloci e molto tecnici.
ACCESSI: a inizio prova parcheggiando prima dell’abitato di Priacco. Fine prova a Pont Canavese località Faiallo. Accesso intermedio a Borgiallo, in paese. Altro accesso a Chiesanuova, al quale si arriva con una strada secondaria passando da Colleretto Castelnuovo, dopo si prende la strada per Santa Elisabetta, poi si svolta prima a sinistra in un tornante e poi a destra, quindi ancora più avanti destra e poi sinistra, verso Chiesanuova.
ZONE CONSIGLIATE: In paese a Borgiallo dove ci sono due tornanti in successione molto spettacolari, con zona consigliata per il pubblico. A Chiesanuova, dove si possono vedere alcuni punti spettacolari, con zone dedicate al pubblico. In paese a Chiesanuova c’è anche un bar ristorante con ampia terrazza dove pranzando o cenando, si possono vedere passare le auto in gara comodamente seduti a tavola!
Ufficio Stampa
Sergio Zaffiro
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLYE ELBA, ALESSANDRO BUGELLI – La gara, in calendario dal 21 al 23 settembre, vera e propria identità per l’intera isola, anche per quest’anno avrà la massima titolazione europea ed italiana della specialità, proponendo un percorso che arriva dalla tradizione con l’aggiunta di alcune varianti rispetto alla passata edizione.
In programma anche la “regolarità sport”, irrinunciabile appuntamento per gli esperti della disciplina.
Il percorso, viene proposto con 10 Prove Speciali, studiato per l’agonismo, concepito
per far vivere al meglio l’isola ai concorrenti e per non essere troppo invasivo nel territorio e con la normale vita quotidiana.
Tre giorni, 21, 22 e 23 settembre. Una data che molti appassionati di motorsport hanno già messo in agenda da tempo. E’ quella che vedrà andare in scena il XXIX Rallye Elba Storico, una costante oramai da anni per il periodo post-vacanziero, la classica collocazione al termine dell’estate perfetta a favorire l’allungamento della stagione turistica sull’isola più grande dell’arcipelago toscano, per gustare le sensazioni di un territorio unico e per “sentire” la passione, la storia. Una storia sportiva tra le più appassionanti al mondo.
Valida come settimo appuntamento del Campionato Europeo Rally Storici e penultimo del Campionato Italiano, comprende la possibilità di disputare la gara di “Regolarità Sport” ed è poi in cantiere un esclusivo Raduno Porsche. Vi saranno inoltre le validità per il Trofeo A112 Abarth, per il Trofeo Michelin e per il Memory Fornaca.
Il classico, irrinunciabile, rendez-vous proposto da ACI Livorno Sport – organizzatore e promotore dell’evento su mandato di ACI Livorno – si appresta dunque a rinnovare le sfide con il cronometro presentandosi sulla scena italiana ed internazionale con una veste in parte rivista, ovviamente ispirata dalla tradizione di un evento che ogni anno conosce un’edizione unica.
IL CUORE DELLA GARA ANCORA A CAPOLIVERI
Forte dell’ampio consenso ottenuto dal 2011, da quando cioè la logistica generale passò a Capoliveri, ACI Livorno Sport ha disegnato l’edizione 2017 pronta a consolidare l’elevata qualità offerta nelle edizioni passate.
Come consuetudine è un evento che è stato pensato per l’intera isola, come proprio del territorio ma soprattutto “per il territorio”, del quale favorisce l’immagine, la comunicazione ed anche la ricaduta economica con il turismo emozionale, quello portato sull’Isola dall’evento stesso.
Tanto per dare l’esempio più immediato, lo scorso anno ben tredici furono le nazioni rappresentate dagli equipaggi in gara ed oltre 8000 unità circa il movimento registrato dei presenti con vari ruoli all’evento lo scorso anno.
Nulla di modificato, rispetto alle quattro edizioni precedenti, per quanto riguarda la logistica del Rallye: il Quartier Generale della manifestazione è confermato, a Capoliveri, presso le funzionali ed esclusive strutture dell’Hotel Elba International, location esclusiva che sovrasta il Golfo di Porto Azzurro, dove saranno organizzate la Direzione di Gara, la Segreteria e la Sala Stampa.
IL PERCORSO: ARRIVA DALLA TRADIZIONE CON ALCUNE MODIFICHE
Competizione, duelli emozionanti con le vetture che hanno fatto la storia delle corse su strada ed anche cultura. Cultura di storia dell’industria automobilistica. Sono state sempre queste le ispirazioni della gara per la quale, anche quest’anno, si è lavorato con passione per renderla ancora più appassionante ed affascinante.
Infatti, per questo rally cui il solo nome é una garanzia di successo (il Rallye Elba è una delle gare italiane più conosciute al mondo), ACI Livorno Sport, ha previsto nuovamente tre giorni di sfide, con un totale di 10 Prove Speciali (136,900 chilometri competitivi, vale a dire il 33,47% dell’intera distanza che è di 446,580). Sono percorsi “storici”, che hanno visto in più di un’occasione affascinanti gesta sportive.
In ampia parte è stato mantenuto il tracciato del recente passato, si è apportata qualche modifica per adeguarsi alle normative internazionali soprattutto per quanto riguarda le prove da svolgersi con il buio, ma comunque andando al massimo del chilometraggio consentito, proprio per rendere la sfida come al solito appassionante e ricca di spunti tecnico sportivi di forte impatto. Quello della sicurezza è un argomento imprescindibile, l’organizzazione ha sempre mostrato ampia sensibilità al tema ed anche quest’anno riconferma tale fattore ai massimi livelli.
Un look rinnovato, dunque, ma non troppo, che sarà sicuramente apprezzato da chi correrà, il quale avrà davanti a sé un Rallye pronto a trasmettergli quelle sensazioni vibranti che solo una competizione sulle strade elbane è possibile “sentire”.
IL PROGRAMMA DI GARA
Si partirà nella serata di giovedì 21 settembre: dalle ore 19,00 i concorrenti scenderanno dalla pedana di partenza pista in Piazza Matteotti a Capoliveri ed andranno immediatamente a misurarsi con due prove speciali, sulla “Due Colli” (di Km. 12,290) ed a “Capoliveri” (Km. 7,800), nel classico circuito dentro l’abitato. Poi, i concorrenti entreranno nel riordinamento notturno a partire dalle ore 22,0.
La seconda giornata di gara, venerdì 22 settembre, che ripartirà alle ore 08,30, prevede altre quattro prove speciali, con finale di giornata alle 16,00, sempre a Capoliveri.
L’indomani, sabato 23 settembre il gran finale, con ulteriori quattro tratti cronometrati: le sfide avvieranno alle 08,30 e la bandiera a scacchi, sempre a Capoliveri, sventolerà a partire dalle ore 14,00.
Gli orari di ogni fine tappa sono stati studiati anche per questa edizione al fine di far vivere sempre più ai concorrenti l’isola d’Elba e le sue bellezze, unendo in modo concreto sport e turismo, sfruttando le piacevoli – ed ancora lunghe – giornate settembrine.
I PARTNER, INSIEME ALLA GARA CON PASSIONE
Locman Italy, Moby/Toremar, Comune di Capoliveri, Comune di Marciana, Comune di Rio nell’Elba, Comune di Porto Azzurro, Comune di Rio nell?Elba, Comune di Rio Marina, Comune di Portoferraio, Comune di Campo nell’Elba, Comune di Marciana Marina, Eni, Bardahl, Gigoni, Uliveto, Conad Gruppo Nocentini, Acqua dell’Elba, sales, Sara assicuraziioni, Bulky Soft, Banca Cras, 3° Barontini, Hotel Elba International ed ovviamente l’Automobile Club Livorno, anche per l’edizione 2017 della gara saranno al fianco dell’organizzazione confermando la loro forte passione per lo sport dell’automobile ed in modo particolare per il Rallye storico all’Isola d’Elba.
L’edizione 2016 della gara venne vinta da “Pedro”-Baldaccini, con una Lancia Rally 037 (nella foto Allegata di FotoSport).
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UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
studio MGTCOMUNICAZIONE
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN HISTORIC RALLY CUP, TOMMASO VALINOTTI – Grande prestazione del veronese Michele Solfa, che chiude sesto assoluto nel rally, vincendo la propria classe e mettendo una seria ipoteca sul Terzo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup. Successi di classe in gara anche per Luca Delle Coste e Cesare Bianco, vincitori dei rispettivi Raggruppamenti anche nella Coppa Abarth. Dei nove piloti al via un solo ritirato: Bruno Perrone, fermo per problemi al cambio nell’ultima prova speciale.
CASTIGLIONE DEI PEPOLI (BO), 28 luglio – Il quinto appuntamento della Michelin Historic Rally Cup 2017 ha dato una nuova definizione delle classifiche di Raggruppamento e Classe della Coppa indetta dalla Casa francese e seguita sulle prove speciali da Mario Cravero di Area Gomme, l’azienda che si occupa della distribuzione dei pneumatici Michelin nelle gare storiche.
Il Rally Alto Appennino Bolognese ha visto alla partenza nove dei dieci iscritti della Coppa, con la sola defezione in sede di verifica di Silvano Pasetto, colpito da un grave lutto familiare, cui vanno le condoglianze di tutto lo staff della Michelin Historic Rally Cup. In gara si è subito messo in evidenza Michele Solfa, affiancato da Gianleone Signorini, che ha portato al sesto posto assoluto, primo di Classe Oltre 2000 Gruppo 2 di Terzo Raggruppamento la sua possente Alfa Romeo Alfetta GTV. Una gara all’insegna dell’attacco quella del portacolori della Scuderia Omega, che non è mai sceso a compromessi tattici, staccando uno spettacolare quarto tempo assoluto nell’ultima prova speciale. Il tutto usando quattro pneumatici Michelin TB5 che avevano già affrontato il Rally Lana, a dimostrazione della grande affidabilità e capacità di performance delle gomme francesi.
Gara necessariamente di attacco per Luca Delle Coste, con Franca Regis Milano al quaderno delle note, che ha sì portato la sua Ritmo 75 Gruppo 2 al successo di Classe Fino a 1600 di Terzo Raggruppamento e in 13a posizione assoluta, ma ha dovuto faticare parecchio per recuperare il 33° tempo assoluto siglato nella prima prova del venerdì sera. “Non c’è nessuna spiegazione logica al mio tempo altissimo. La Ritmo viaggiava alla perfezione, non ho commesso errori. Semplicemente non sono stato in grado di spingere e non so perché”. Una défaillance durata solo la speciale inziale, visto che dalla successiva Valserena il pilota lombardo ha siglato tempi degni della sua classe riuscendo a recuperare il terreno perso. Terzo classificato fra i partecipanti alla Michelin Historic Rally Cup è Massimo Giudicelli, affiancato da Luca Muti, che per l’ennesima volta si dimostra un vero “panzer” delle classifiche con una condotta veloce e regolare con la sua Volkswagen Golf GTI. Da segnalare anche la grande prestazione di Nicola e Davide Benetton, da sempre piloti Michelin anche se non partecipanti alla Coppa di quest’anno. I fratelli veneti hanno concluso 12i assoluti con la loro 127 Sport vincendo la classe, ma soprattutto hanno staccato il sesto e settimo tempo nei due passaggi del sabato sulla Tavianella, a dimostrazione di quanto sia perfortmante la loro 127 Sport, i pneumatici Michelin TB5 e determinato l’equipaggio.
Secondo Raggruppamento. Fermo prima del via per motivi familiari Silvano Pasetto, la gara ha vissuto sulla rincorsa di Cesare Bianco, affiancato da Stefano Casazza (Fiat 124 Abarth) alla Fulvia Coupé di Ermanno Caporale e Alberto Caligaris. La gara è iniziata subito con un colpo di scena con Bianco al buio nella Tavianella, prima speciale del venerdì sera che avrebbe dovuto essere affrontata alla luce dei fari (partenza dopo le ore 21.30) se non fosse saltato un fusibile che ha lasciato praticamente al buio l’equipaggio astigiano. Sostituito il componente dopo la prova i portacolori della Eurospeed hanno recuperato posizioni, riuscendo a superare i coriacei biellesi dopo la seconda prova di sabato mattina (Tavianella-2) e a portarsi al comando del Secondo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup, chiudendo con un vantaggio di 13″9 sui biellesi della Nord Piemonte che, al di là dell’ottimo risultato in classifica, si sono divertiti moltissimo con la loro affidabile Fulvia. Con questo risultato Bianco pone una seria ipoteca al secondo posto di Raggruppamento della Coppa e sale in vetta alla Classe M3 che vivrà un finale di fuoco al Rally dell’Elba.
Terzo Raggruppamento. Ottima gara di Michele Solfa, che si sta sempre più dimostrando uno dei grandi protagonisti della Michelin Historic Rally Cup 2017. Con il successo del R.A.A.B. il pilota veronese dell’Alfetta prende il comando sia del Terzo Raggruppamento sia della Classe M4 della Coppa. All’Elba dovrà lottare con i denti per mantenere la supremazia di Raggruppamento, mentre per quanto riguarda la Classe M4 Solfa ha già chiuso la partita con la gara emiliana. Seconda piazza di Raggruppamento per Luca Delle Coste che è ora ad un passo dal podio di categoria, mentre ha posto una seria ipoteca sulla Classe M2 con un consistente vantaggio su Massimo Giudicelli, un altro dei grandi protagonisti della gara dell’Appennino Bolognese. Quarta posizione di Raggruppamento in gara per Michele Di Marco, affiancato da Francesco Zambelli (127 Sport), autore di un gran bel duello con la 127 CL di Bruno Perrone-Marina Bertonasco, vittime della rottura del cambio nell’ultima prova speciale e unici ritirati della Michelin Historic Rally Cup al R.A.A.B.. “Nonostante tutto non mi lamento” ha commentato il pilota milanese. “A metà gara abbiamo rotto il terminale dello scarico e in quella occasione ci siamo pure girati rimanendo miracolosamente in strada. Fortunatamente, perché se fossimo usciti in quel punto saremmo rotolati per un bel po’ nel burrone”. Nonostante il ritiro Perrone mantiene la leadership di Classe M1. Esordio positivo nella Michelin Historic Rally Cup per la bellissima Renault 5 Alpine con i colori ufficiali d’epoca del senese Luigi Casagli affiancato da Roberto Farsetti, che ha chiuso 42° assoluto.
Trofeo Abarth Michelin Historic Rally Cup – Entrambi al traguardo i protagonisti del trofeo dello scorpione all’interno della Michelin Historic Rally Cup. Ottima prova di Luca Delle Coste-Franca Regis Milano, che grazie al risultato centrato in Emilia chiudono i giochi con la loro Ritmo 75 Gruppo 2. Nonostante un brivido iniziale, arrivo anche per Cesare Bianco e Stefano Casazza che passano al comando del Secondo Raggruppamento del Trofeo Abarth ponendo una serie ipoteca sul successo finale, anche se si giocheranno il tutto per tutto nella gara conclusiva di settembre all’Isola d’Elba.
Prossimo appuntamento 21-22 settembre Rally Elba Storico (Capoliveri, LI).
Michelin Historic Rally Cup 2017
10-11 marzo: Rally Vallate Aretine (Arezzo)
5-6 maggio: Memorial Conrero (Ivrea, TO)
25-27 maggio: Rally Campagnolo (Isola Vicentina, VI)
23-24 giugno: Rally Lana Storico (Biella)
28-29 luglio: Rally R.A.A.B (Castiglione de Pepoli, BO)
21.22 settembre: Rally Elba (Capoliveri, LI)
Al termine della stagione saranno redatte le classifiche estrapolando i concorrenti della Michelin Historic Rally Cup 2017 suddivisi in:
1° Raggruppamento
2° Raggruppamento
3° Raggruppamento
Classifica delle sei classi in cui è suddivisa la Michelin Historic Rally Cup 2017
Classifica delle vetture Abarth suddivisa nei tre Raggruppamenti
Classifica A112 Abarth
Ai vincitori di Raggruppamento vanno in premio
3000 € (solo per Secondo e Terzo Raggruppamento)
1 orologio Chrono Michelin Motorsport
1 tuta Sabelt TS-3
1 paio di guanti Sabelt FG-150
1 paio di scarpe Sabelt RS-100
I premi di Secondo e Terzo Raggruppamento non sono cumulabili con quelli di classe.
Per ognuna delle classi M1, M2, M3, M4, M5, M6:
1° classificato: 1.000,00 €, N° 1 orologio Chrono Michelin Motorsport
2° classificato: N° 1 tuta Sabelt TS-3
3° classificato: N°1 paio di guanti Sabelt FG-150 e n° 1 paio di scarpe Sabelt RS-100
Abarth, premio speciale di raggruppamento
1° classificato tra le vetture Abarth appartenenti al 1° Raggruppamento: N° 1 kit di abbigliamento Abarth
1° classificato tra le vetture Abarth appartenenti al 2° Raggruppamento: N° 1 kit di abbigliamento Abarth
1° classificato tra le vetture Abarth appartenenti al 3° Raggruppamento: N° 1 kit di abbigliamento Abarth
Abarth, premio speciale riservato alle vetture A 112 ABARTH
1° classificato: N° 1 bicicletta Abarth
2° classificato: N° 1 orologio Abarth
3° classificato: N° 1 kit abbigliamento Abarth
N.B. I premi speciali Abarth, riservati alle vetture Abarth appartenenti alla lista in allegato, sono cumulabili con i premi della Michelin Historic Rally Cup 2017
Per informazioni, classifiche, regolamenti e gallery:
https://www.mcups.it/michelin-historic-rally
Immagine: Roberto Gnudi
FONTE: UFFICIO STAMPA CESARE BIANCO, TOMMASO VALINOTTI – La gara bolognese consente all’equipaggio astigiano a bordo della Fiat 124 Abarth curata da Garage8 di Moasca (AT) di portarsi al comando nel Trofeo Abarth con un vantaggio considerevole e di salire ai vertici di Classe e Raggruppamento nella Coppa indetta dalla Casa di pneumatici francese. Un rally diventato per elettrizzante un piccolo contrattempo inziale che ha reso più pepate le prove speciali dei Colli Bolognesi
CASTIGLIONE DEI PEPOLI (BO), 29 luglio – Centro pieno per gli astigiani Cesare Bianco-Stefano Casazza che chiudono la 25esima edizione del RAAB Storico in 30esima posizione assoluta conquistando anche il successo in Classe Fino a 2000 Gruppo 4 del Secondo Raggruppamento. Con la Fiat 124 Abarth curata da Garage8 di Moasca, i portacolori della scuderia Eurospeed hanno anche centrato l’obiettivo di vincere il Secondo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup, ottenendo un malloppo di punti che li proietta in seconda posizione di Raggruppamento nella classifica della Coppa indetta dalla Casa di pneumatici francese, oltre a salire al vertice della Classe M3 della stessa serie.
“Ma il nostro obiettivo principale era prendere il comando del nostro Raggruppamento nel Trofeo Abarth che si disputa all’interno della Michelin Historic Rally Cup, obiettivo che abbiamo pienamente raggiunto” commenta il pilota di Costigliole d’Asti. Eppure il rally non era iniziato nel migliore dei modi, con quella disavventura che dà sale e adrenalina alla gara e rende il risultato ancora più bello dopo le fatiche e i brividi vissuti per conquistarlo. All’inizio della prima prova speciale, la Tavianella-1 che partiva alle dieci di venerdì notte, 27 luglio, da affrontare quindi con tutta la fanaleria in funzione, salta un fusibile della 124 Abarth che costringe Bianco-Casazza a viaggiare quasi al buio, e soprattutto molto circospetti per non finire irrimediabilmente fuori strada. Chiusa la speciale con un ritardo che sfiora il minuto sui diretti avversari, i meccanici di Garage8 intervengono per sostituire il particolare bruciato e si riparte.
“Da quel momento la nostra 124 Abarth ha girato come un orologio consentendoci di rosicchiare secondi dopo secondi ai nostri avversari, terminando la prima tappa con un ritardo ormai ridotto a meno di 2″, fatto che ci ha fatto ben sperare di chiudere la rimonta in poche battute nella tappa del sabato”.
La competitività degli avversari ha reso impegnativa la rimonta, ma ha anche trasformato la gara dell’equipaggio della 124 Abarth in una rincorsa elettrizzante; Bianco-Casazza effettuano il sorpasso sulla Tavianella-2 seconda prova del sabato mattina chiudendo la gara con un vantaggio di 23″ sugli avversari. “Ora ci aspetta il gran finale dell’Elba, gara in cui dovremo controllare gli avversari nel Trofeo Abarth, difendere con i denti il lieve vantaggio che abbiamo nella Classe M3 della Michelin Historic Rally Cup e soprattutto cercare di confermare il secondo posto di Raggruppamento. Con la nostra 124 Abarth siamo pronti alla battaglia che vale una stagione”.
Il prossimo impegno per Bianco-Casazza sarà il Rally Elba Storico di del 26-27 settembre a Capoliveri (LI).
Immagine:Roberto Gnudi
Comunicato Stampa ERMS
FONTE: UFFICIO STAMPA ERMS, FABIO VILLA – Il Rally Raab Historic ha permesso al bolognese Simone Brusori,vincitore della gara proposta dalla Prosevent di Cesena, di migliorare la propria posizione non solo a livello di classifica assoluta piloti dell’Erms Rally Cup,Serie Emilia Romagna,Marche e San Marino,ma anche nell’ambito di quelle accessorie come l’Old Time Trophy e l’Emilia Rally Cup;inoltre la sua scuderia l’X Race Sport,raggiunge in vetta alla classifica a squadre,la Team Cup,la Publisport Racing.
L’Erms si concede un periodo di ferie e riprenderà a settembre il proprio cammino, prima con la gara umbra su sterrato,Il Nido dell’Aquila ,valido per il Campionato Italiano Rally Terra e poi nuovamente con il Raab,versione moderna,valevole per Campionato Regionale di Acisport.
Per informazioni e classifiche complete: www.rallysmo.it
L’Addetto Stampa
Fabio Villa
Un bel Team Bassano al R.A.A.B.
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Podio con Muccioli, e belle vittorie di classe, oltre a quella di scuderia e nel Trofeo A112, per il team dall’ovale azzurro. Quattro equipaggi al via del 1° Rally Storico d’estate nel prossimo fine settimana
Romano d’Ezzelino (VI), 1 agosto 2017 – L’intenso mese di luglio per il Team Bassano, si è chiuso con la bella prestazione collettiva al R.A.A.B. Historic, rally valevole per il Trofeo A112 Abarth Yokohama, il TRZ e la Michelin Rally Cup. Un Graziano Muccioli che ha ritrovato a Castiglione dei Pepoli lo smalto dei tempi migliori, ha conquistato una bella terza posizione assoluta in coppia con Luisa Zumelli sulla Porsche 911 RS con la quale è anche arrivata la vittoria nel 2° Raggruppamento; le buone notizie, poi, continuano grazie alla brillante prestazione di Luca Cattilino e Mauro Grassi, quinti assoluti con l’Opel Kadett Gt/e e vittoriosi nell’affollata e combattuta classe 2-2000 nella quale il duo veronese ha avuto la meglio dopo aver risolto alcuni problemi verificatisi nel prologo serale, migliorando prova dopo prova. Un po’ più sofferta è stata la gara di Pierluigi Zanetti e Roberto Scalco che hanno lamentato qualche calo di rendimento alla loro Opel Ascona SR, ma hanno proseguito stringendo i denti e solo nell’ultima prova è sfuggita loro una meritata terza posizione di classe: chiudono quarti di categoria, per soli 9 decimi, e noni assoluti. Come avvenuto lo scorso anno, i fratelli Nicola e Davide Benetton si mettono nuovamente in evidenza sulle strade dell’Appennino Bolognese con la Fiat 127 Sport Gruppo 2 che hanno portato alla vittoria di classe siglando la dodicesima prestazione assoluta impreziosita dal 6° e 7° assoluto nei due passaggi diurni sulla “Tavianella”. Scorrendo l’assoluta, al quattordicesimo posto si trovano Damiano Zandonà e Simone Stoppa con la Renault 5 Gt Turbo Gruppo A con la quale si aggiudicano la classe e il secondo posto nel 4° Raggruppamento; sono, invece, secondi nella 2-1600 e ventesimi assoluti Massimo Giudicelli e Luca Muti con la Volkswagen Golf Gti Gruppo 2. Dopo una pausa durata ben quattro anni, Marco Galullo affiancato dal cugino Riccardo, torna a correre un rally con la sua Lancia Fulvia HF Gruppo 4 e chiude con un positivo secondo posto di classe grazie alla ventiquattresima prestazione assoluta e all’arrivo anche l’Opel Kadett Gt/e Gruppo 2 di Sandro e Franco Simoni, settimi di 2-2000 e l’Alfa Romeo Alfetta GTV di Moreno Carraro e Mauro Rizzo, noni nella medesima classe.
Unico equipaggio che manca all’appello, quello formato da Gianluigi Baghin e Giovanni Brunaporto usciti di strada con l’Alfa Romeo Alfetta GTV nel corso della seconda speciale. Al termine del rally è arrivata anche la soddisfazione dell’ennesima vittoria nella classifica dedicata alle scuderie.
Ottime le notizie anche dal Trofeo A112 Abarth con la terza vittoria stagionale di Battistel e Rech e il secondo posto di Cochis e Manganone; all’arrivo anche Scalabrin e Fantinato, Cazziolato e Volpato, Pellegrini e Barsanti, Drago e Parodi; non hanno concluso il rally, Vezzola e Zago, Canetti e Lucini.
Al traguardo sono arrivati anche i due equipaggi impegnati, entrambi su Fiat Ritmo 130 TC, nella gara di regolarità sport: Marco Stragliotto e Cristiano Torreggiani hanno chiuso tredicesimi assoluti e terzi di ottava divisione, mentre per Nicola Randon e Silvia Carlesso, la posizione finale è la diciassettesima.
Nel prossimo fine settimana quattro gli equipaggi in gara al 1° Rally Storico d’Estate in programma ad Ivrea: Ivan Fioravanti e Vincenzo Torricelli su Ford Escort RS, Stefano Marchetto e Luca Ferraris su Opel Ascona SR 1.9, Fabrizio Vaccani e Andrea Fegatellli e, iscritte con una Lancia Beta Coupè, nella regolarità sport gareggeranno Paola Travaglia e Valentina Vettoretto.
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Immagine realizzata da Davide Cesario
Ufficio Stampa Team Bassano
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FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO, ANDREA ZANOVELLO – Dalla gara di Castiglione dei Pepoli arrivano un bel podio nella regolarità sport grazie ad Argenti con la Porsche e altri positivi riscontri da Ferrari nel rally.
Vicenza, 1 agosto 2017 – Esito positivo per la spedizione della Scuderia Palladio Historic alla seconda edizione del R.A.A.B. Historic, rally storico e regolarità sport che si sono svolti nello scorso fine settimana a Castiglione dei Pepoli (BO).
Quattro erano gli equipaggi al via, due nel rally ed altrettanti nella “sport”; Alessandro Ferrari e Piero Comellato, con la Lancia Fulvia HF 1.6 Gruppo 4, hanno conquistato una significativa vittoria di classe 4-1600 del 2° Raggruppamento grazie ad una gara condotta sempre al comando e nella quale hanno concluso con la ventiduesima prestazione assoluta. Positiva anche la prima uscita della Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A fresca di restauro, con la quale Daniele Danieli e Andrea Marangon hanno concluso in quarta posizione di classe e trentatreesima nella globale, con qualche posizione persa a causa di un ritardo ad un controllo orario; soddisfatto comunque Danieli che dalla Fiat 127 Sport è passato alla ben più consistente potenza della nuova vettura.
Più che buone anche le notizie dalla gara della regolarità sport che era valevole per il Trofeo Tosco Emiliano, serie nella quale sono il lizza Mauro Argenti e Roberta Amorosa che hanno conquistato un bel terzo assoluto, e primo di divisione, con la Porsche 911 T e per il duo bolognese si tratta del secondo podio su due partecipazioni al R.A.A.B. Historic. Convincente anche la gara di Guido Marchetto e Roberto Zamboni i quali, oltre aver dato spettacolo con la BMW M3, hanno colto una bella seconda posizione in nona divisione grazie alla dodicesima prestazione assoluta.
Il mese di agosto, tradizionalmente dedicato alle vacanze, vedrà comunque un pilota impegnato alla Cronoscalata del Nevegal, in programma a Belluno domenica 13: Romeo De Rossi sarà al via della gara con la sua Alfa Romeo Alfasud Ti Gruppo 2.
Immagine realizzata da Simone corini
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
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FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA, ANDREA ZANOVELLO – In coppia con Denis Rech, il trevigiano vince la terza gara stagionale e mette le mani sul titolo; Cochis e Manganone sono secondi dopo un’accesa sfida che ha coinvolto anche i locali Biagi e Antonelli, terzi alla fine.
Romano d’Ezzelino (VI), 31 luglio 2017 – Tre vittorie e due secondi posti: questo il cammino di Luigi Battistel e Denis Rech che, vincendo anche a Castiglione dei Pepoli, mettono una pesante ipoteca sul Trofeo 2017: è infatti solo la matematica a tenere ancora accesa una flebile speranza per Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato attualmente secondi in classifica, ma con un notevole distacco.
Il rally bolognese, novità del calendario 2017, ha visto al via quindici dei sedici equipaggi iscritti; non hanno infatti verificato Franco e Arnaldo Panato e tra le nuove presenze vi erano gli equipaggi locali formati da Massimiliano Biagi con Alberto Antonelli e Amerigo Salomoni con Michele Pontini.
Partono subito forte Maurizio Cochis e Milva Manganone dando inizio alla bagarre tra loro, Battistel e Rech e i già citati Biagi e Antonelli che sono i più veloci sulla seconda prova mentre la terza la vincono gli attuali capoclassifica. Si va al riordino notturno con Biagi che precede Battistel di 1”5 e Cochis di 6”6; un po’ più attardati sono Scalabrin e Fantinato col pilota che fatica più del dovuto a guidare di notte.
Si riparte il sabato mattina e ricomincia la battaglia coi primi quattro sempre ristretti in pochi secondi e con diversi avvicendamenti al comando: al riordino dopo la sesta prova, Cochis conduce per soli cinque decimi su Battistel, mentre Biagi scivola a quasi mezzo minuto a causa di problemi agli ammortizzatori. Battistel cambia passo e si porta in testa e prima dell’ultima speciale conduce con 4”4 su Cochis che non si da per vinto sapendo che sulla decisiva “Traserra” si giocheranno la gara: il duo trevigiano è imprendibile e va a vincere la terza gara stagionale staccando di18”8 Cochis e Manganone che chiudono secondi; il podio viene completato da Biagi e Antonelli. Scalabrin e Fantinato chiudono quarti assoluti e ora solo la matematica li tiene ancora in gioco. In quinta posizione si classificano Francesco Mearini con Massimo Acciai che precedono un soddisfatto Giuseppe Cazziolato in coppia con Giorgio Volpato; settima piazza per Andrea Quercioli e Giorgio Severino che vedono finalmente il traguardo e in ottava chiudono Roberto Pellegrini e Serena Barsanti. In nona posizione, anch’essi al primo arrivo stagionale, Ivano Scotti e Roberto Carnio con l’unica Gruppo 1 in gara e chiudono la top ten Francesco Drago e Alessandro Parodi penalizzati dalla rottura del cavo dell’acceleratore.
Gara da dimenticare per Ivo Droandi e Raffaele Gallorini che prima di partire rompono anch’essi il cavo dell’acceleratore: riescono a ripartire nella seconda tappa ma ad una prova dal termine sono costretti nuovamente al ritiro. Rally concluso anzitempo anche per Amerigo Salomoni e Michele Pontini, Fabio Vezzola ed Emanuela Zago, Andrea Ballerini e David Mariotti e per Enrico Canetti con Luca Lucini fermi sulla prima prova dopo una toccata col posteriore della vettura.
Le classifiche dopo il R.A.A.B. – Assoluta: 1. Battistel 69 2. Scalabrin 46 3. Cochis 37 4. Canetti 26 5. Meggiarin 20 – Under 28 1. Scalabrin – Gruppo 1 1. Labirinti – Femminile 1. Meggiarin – Vintage 1. Scotti
Documenti e classifiche complete al sito web www.trofeoa112abarth.com
Immagine realizzata da Davide Cesario
Ufficio Stampa Trofeo A112 Abarth Yokohama
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FONTE: UFFICIO STAMPA X RACE SPORT, ALESSANDRO BUGELLI – X RACE SPORT al successo nel 41° rally RAAB Historic: Simone Brusori in grande spolvero, firma il bis. Ha sfruttato al meglio la potenza della sua Porsche dominando la scena di una gara rivelatasi assai spettacolare e tirata.
Rimini, 31 luglio 2017 – La “x rossa” di XRACE SPORT ha sventolato sul pennone più alto del 41° Rally R.A.A.B. Historic, a Castiglione dei Pepoli (Bologna), lo scorso week-end.
Grazie a Simone Brusori con la Porsche 911 ScRS, sulla quale era affiancato da Fernando Carrugi, il sodalizio romagnolo ha inanellato un’altra vittoria di alto profilo in una gara decisamente tanto spettacolare quando difficile. Dopo un inizio rally che prometteva un testa a testa con l’esperto Riccardo Errani il repentino ritiro della Lancia HF Integrale del romagnolo nel corso della seconda prova, ha spianato la strada verso il successo al duo di casa, bravo a mantenere la concentrazione e a non prendere rischi inutili visto il vantaggio che andava aumentando prova dopo prova: sono state infatti sette quelle vinte, sulle nove disputate.
Le altre partecipazioni alla gara, tutte nella parte della “regolarità sport” e tutte anche in questo caso con una Porsche 911: Marco e Giulia Roccabianca quinti nel settimo raggruppamento e Roberto Valdiserra/Filippo Malossi direttamente dietro.
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli