FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT -Il piacentino ed il copilota dello Sri Lanka sulla Porsche 911 di 4° Raggruppamento preparata dal Team Guagliardo ha respinto gli attacchi di Luky che sulla Lancia Delta ha pagato delle scelte condizionate dal meteo. Successo di Mannino in rimonta nel 3° Raggruppamento tutto siciliano e Savioli nel 2°, entrambi su Porsche. Il madonita Fullone su BMW 2002 ancora dominatore del 1° Raggruppamento.
Elia Bossalini e Harshana Ratnayake su Porsche 911 hanno vinto la Targa Florio Historic Rally, con il successo nel 4° Raggruppamento. Nel 3° round di Campionato Italiano Rally Auto Storiche ha comandato dall’inizio alla fine Elia Bossalini. Sulla Porsche 911 SC/RS curata dal Team Guagliardo e portacolori della palermitana Island Motorsport, il pilota piacentino è stato autore di quattro scratch, malgrado una toccata all’anteriore destro nelle battute iniziali, ha preso del margine nelle prime prove ed è riuscito a mantenerlo fino al traguardo nel cuore di Cefalù, nella Piazza prospiciente la Cattedrale Normanna patrimonio UNESCO, respingendo colpo su colpo i tentativi di rimonta di “Lucky”. L’esperto driver vicentino del Rally Club Team, in equipaggio con la navigatrice dai grandi trascorsi nel Mondiale Fabrizia Pons sulla Lancia Delta Integrale, si è aggiudicato una speciale in più, ma ha concluso secondo di 4° raggruppamento e sul palco d’onore a Cefalù, dietro a Bossalini e davanti al tenace toscano Valter Pierangioli, alfiere Proracing, terzo insieme a Giancarlo Guzzi con la Ford Sierra Cosworth malgrado qualche noia alla frizione nel primo “giro” di prove.
Scorrendo le graduatorie, il 3° Raggruppamento è del rientrante Natale Mannino navigato da Giacomo Giannone, equipaggio palermitano che sulla Porsche 911 SC ha riscattato il ritiro patito nel 2016 mentre era in testa. Mannino ha dovuto contenere e respingere gli attacchi dell’amico ed avversario Claudio La Franca, anche lui sulla Porsche 911 per i colori A.S.P.A.S. sulla quale a leggere le note è stato Vincenzo Di Sano. Terzo sul podio l’equipaggio cefaludese formato da Piero Vazzana e Roberto Genovese, che con la loro 911 hanno completato un podio tutto Porsche, non sapendo nascondere l’emozione sul traguardo di casa. A ridosso del podio il figlio d’arte Alberto Battistolli con la bella e sempre spettacolare Fiat 131 Abarth, di cui il giovane veneto ha domato a fatica la tendenza al sottosterzo sulle strade madonite. Top five completata dalla bella Ferrari 308 GTB che il messinese di CST Sport Pepy Bosurgi ha riportato alla Targa Florio.
Nel 2° Raggruppamento altro successo palermitano con l’equipaggio del Team Bassano Marco Savioli ed Alessandro Failla, che hanno fatto il pieno di punti tricolori sulla Porsche Carrera RS, anche se il pilota avrebbe preferito delle regolazioni tecniche più adeguate all’impegnativa gara. Per Francesco Mannino e Giuseppe Amato sulla Opel GT 1.9, che hanno avuto la meglio nel confronto diretto con un altro equipaggio da sempre legato alla “Targa” e formato da Sergio Palmisano e Salvatore Giambrone sulla energica BMW 2002.
Nel 1° Raggruppamento, infine, si è imposto Pierluigi Fullone, il madonita collesanese che ha difeso il proprio dominio calando il poker di vittorie alla Targa Florio Historic Rally con la BMW 2002 curata dalla factory di famiglia e condivisa con l’esperto veterano Francesco La Franca. L’equipaggio Festina Lente ha anche sempre “viaggiato” nei piani alti di un’ipotetica classifica assoluta. Secondi sul podio di categoria il varesino della Rally & Co Marco Dall’Acqua navigato dal bravo cefaludese Ernesto Rizzo sulla Porsche 911, davanti ai trapanesi Vito Molinari e Ferdinando Renda che sulla BMW 2002 TI hanno gratificato sul podio il rientro in gara.
Classifiche di Raggruppamento. 1° Fullone – La Franca (BMW 2002TI) in 59’42”0; 2 Dell’Acqua – Rizzo (Porsche 911) a 3’52”2; 3 Molinari – Renda (BMW 2002 TI) a 3’57”2. 2° Raggruppamento: 1 Savioli – Failla (Porsche 911) in 59’14”7; 2 Mannino – Amato (Opel GT 1.9) a 7’46”9; 3 Palmisano – Giambrone (BMW 2002) a 7’50”1. 3° Raggruppamento: 1 Mannino – Giannone (Porsche Carrera 911 SC) in 58’07”9; 2 La Franca – Di Sano (Porsche 911) a 44”6; 3 Vazzana – Genovese (Porsche 911) a 1’54”5. 4° Raggruppamento: 1 Bossalini- Ratnayake (Porsche 911) in 55’41”7; 2 Luky – Pons (Lancia Delta Integrale) a 24”9; 3 Pierangioli – Guzzi (Ford Sierra Cosworth) a 1’50”6.
Rally storici 2018
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il driver piacentino della Island Motorsport è il primo leader della gara siciliana. Partiti da Piazza Massimo nel cuore di Palermo, i quarantuno equipaggi stanno disputando la prima prova spettacolo “Blutec”. Domani è prevista giornata intensa con la disputa di dieci prove speciali.
Con una serie di passaggi perfetti, Bossalini realizza il miglior tempo di percorrenza del primo impegno cronometrato della Targa Florio Historic Rally. Sul tracciato cittadino della prova “Blutec”, dallo sviluppo di 2,03 chilometri, l’emiliano con la Porsche 911 SCRS Gruppo B, navigato da Harshana Ratnayake, ferma i cronometri sul tempo di 2’27″2, miglior prestazione della frazione. Bossalini precede di soli 3 decimi di secondo il vicentino “Lucky” campione in carica navigato da Fabrizia Pons, sulla Lancia Delta Integrale.
Terzo tempo per l’equipaggio siciliano composto da Fullone e La Franca, che strabiliano a bordo dell’agile BMW 2002 TI, con la quale conducono il 1. Raggruppamento. L’equipaggio della Festina Lente, si mette davanti al toscano Pierangioli, con Giancarla Guzzi alle note, sulla Ford Sierra Cosworth, mentre La Franca e Di Sano sono quinti assoluti e primi del 3. Raggruppamento con la Porsche 911 Sc.
Sesto tempo per i palermitani Marco Savioli e Alessandro Failla, a condurre il 2. Raggruppamento con la Porsche 911 RS.
FONTE: UFFICIO STAMPA GIULIO RUBINI, FABRIZIO HANDEL – Il pilota estense, in gara per i colori della Monselice Corse, svela il programma stagionale che lo vedrà impegnato, per la prima volta, oltre confine.
Este (Pd), 04 Maggio 2018 – Un 2018 da ricordare, per il momento sulla carta, quello che si appresta a vivere Giulio Rubini, visto il programma agonistico stagionale recentemente definito, che lo vedrà protagonista anche al di fuori dei patri confini.
Per il pilota di Este, che ha sempre scelto sfide che lasciassero un profondo segno nella propria esperienza sportiva, il nuovo anno si aprirà proprio sotto questa insegna.
Tre gli eventi previsti dal portacolori della scuderia Monselice Corse con il calendario che lo porterà, dal 17 al 20 di Maggio, in Francia, più precisamente in Costa Azzurra, per il Rally di Antibes.
L’evento, valido per la serie nazionale, vedrà il l’estense coronare un altro sogno nel cassetto: quello di affrontare le prove speciali del Rally di Montecarlo alla guida della propria Peugeot 205 Rallye gruppo A, curata da Assoclub Motorsport.
“Per il 2018 eravamo alla ricerca di un evento che lasciasse il segno” – racconta Rubini – “e, a dire il vero, eravamo partiti con l’idea di prendere parte al Lahti in Finlandia. Purtroppo, lo spostamento di data, rispetto allo scorso anno, non combacia con l’impegno lavorativo di famiglia e, quindi, abbiamo dovuto cedere, per quest’anno. Così ci siamo guardati attorno ed è scattata una scintilla. Ho pensato a quella videocassetta del Montecarlo 1988, che ho sfondato dal numero di volte che la ho guardata, dove a vincere fu Bruno Saby, seguito da Alex Fiorio e dalla Peugeot 205 di Jean Pierre Ballet. Sono cresciuto con quella videocassetta, da quando ero bambino. Non potendo, economicamente, permettermi di affrontare il Montecarlo vero è nata l’idea di Antibes. Solo il pensiero di percorrere il Col de Turini, assieme ad altre speciali mondiali, è un sogno che diventa realtà. Sarà sicuramente un’esperienza indimenticabile.”
Se la partecipazione al Rally di Antibes può considerarsi, per Rubini, una gara che vale l’intera carriera non da meno saranno gli altri due impegni previsti dal programma 2018.
Presenza, quasi, obbligata sarà quella di fronte al pubblico amico, in occasione della sesta edizione dello Slalom dei Colli Euganei, prevista per il 7 e 8 Luglio, dove il portacolori della scuderia Monselice Corse punterà a ben figurare.
Archiviate le ultime edizioni con vetture non propriamente adatte a questa tipologia di competizioni, quali la Peugeot 207 Super 2000 e la 306 Maxi, quest’anno Rubini potrebbe tornare al volante dell’intramontabile Renault Clio Williams, di gruppo A, in previsione di prendere parte, ai primi di Ottobre, al 7° Rally del Sebino, già affrontato nel 2016.
“Lo Slalom dei Colli Euganei mi dà la possibilità di provare vetture di alto livello” – sottolinea Rubini – “che, con i budget a mia disposizione, non potrei guidare su un rally vero. Quest’anno mi piacerebbe però tornare al Rally del Sebino, che ho già disputato nel 2016. In quest’ottica stiamo valutando di affrontare lo slalom di casa con la Clio gruppo A. In questo modo potrei riprendere confidenza con la Clio e, diciamo, prepararmi per il successivo Sebino. Vedremo.”
FONTE: SCUDERIA DOLLY MOTORSPORT – Con la giornata di sabato28 aprile si è concluso il fine settimana che ha visto coinvoltii due team della Scuderia Dolly Motorsport alla partecipazione del 11° rally Storico Valli cuneesi.
La classifica finale per la Scuderia Dolly Motorsport ha decretato un secondo posto assoluto e un ritiro.
Per quanto riguarda l’equipaggio formato dal pilota Vittorio Tenivella e dal navigatore Marco Blua è stato un weekend sfortunato in quanto un inconveniente tecnico, che in assistenza sarebbe potuto essere risolto in pochi minuti ma che purtroppo, verificatosi nel bel mezzo di due prove speciali, ha impedito alla Fiat 128 coupè di tagliare la linea del traguardo. Il rammarico è amplificato dalle ottime prestazioni che l’equipaggio stava facendo segnare.
Mentre per l’equipaggio formato dal pilota Stefano Villani e dal suo navigatore Lorenzo Lalomia è stato un ottimo weekend in quanto,a bordo della veloce Opel Kadett GTE, totalmente restaurata durante l’inverno, hanno tagliato la linea del traguardo posizionandosi in seconda posizione assoluta. Questo risultato è stato ottenuto grazie all’ottima intesa tra pilota e navigatore abbinata alle ottime doti velocistiche ed esperte del pilota, che hanno affrontato curva dopo curva a bordo della Opel Kadett GTE, messa a punto dalla Tauracing Competition. Il duo è riuscito a dominare 3 prove su 7, garantendosi così un perfetto 2° piazzamento in classifica generale.
Grazie a questo piazzamento la Scuderia Dolly Motorsport vince anche la coppa di scuderia.
Da parte della Scuderia Dolly Motorsport a Stefano e Lorenzo vanno i migliori complimenti per l’ottima prestazione, mentre per Vittorio e Marco un grosso incoraggiamento per i prossimi rally sapendo benissimo quali emozioni riescono a regalare e a non deludere le aspettative di gara.
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRA AUTO STORICHE, ENZO BRANDA – Scatta da Palermo il terzo round del CIR Auto Storiche, domani sabato 5 l’arrivo. Due giorni di gara, 11 prove speciali sulle strade che hanno fatto la storia dell’Automobilismo, sulle quali si confrontano i pretendenti ai titoli 2018 e gli specialisti isolani
4 maggio 2018 – Sarà un confronto ad altissimo livello quello che andrà in scena a Palermo, oggi e domani. Nel capoluogo siciliano si incrociano i destini del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e quelli dei piloti isolani determinati a ribadire la competitività sulle strade delle Madonie.
I protagonisti della serie tricolore ACI Sport, sono attesi all’ennesima esibizione di grande stile e, soprattutto, di accese sfide proseguendo nella linea che caratterizzato l’inizio della stagione. Sono infatti Elia Bossalini e Lucio Da Zanche i piloti che si sono maggiormente messi in luce nei primi confronti, sapendo entrambi sfruttare abilmente la rinnovata competitività delle Porsche 911 SCRSA Gruppo B: il giovane piacentino ha infatti vinto nell’inaugurale Rally delle Vallate Aretine; il campione valtellinese gli ha tenuto testa e poi s’è aggiudicato la successiva prova al Sanremo Rally Storico. Comune denominatore in ogni prova è “Lucky” secondo al traguardo di ogni gara e, grazie alla costanza dei risultati, primo della classifica del 4. Raggruppamento e del Trofeo Nazionale Conduttori. L’inossidabile campione vicentino, sulle strade siciliane è chiamato ad una gara di difesa del primato raggiunto al volante di una Lancia Delta Integrale che potrebbe concedere qualcosa in termini di prestazioni velocistiche assolute alle Porsche.
Quarantatre sono gli equipaggi che si stanno sottoponendo alle operazioni di verifica dei documenti e delle auto, numerosi i pretendenti alle zone nobili delle classifiche dei quattro raggruppamenti e classifica assoluta di gara: “Lucky” e Fabrizia Pons sulla Lancia Delta Integrale portacolori Rally Club, tornano sempre volentieri sulle Madonie e dopo il successo della 100^ edizione ora cercano l’allungo in 4° Raggruppamento dove il piacentino Elia Bossalini della palermitana Island Motorsport sulla Porsche 911 SCRS, è pronto al duello, ma anche il toscano Valter Pierangioli con la Ford Sierra Cosworth sarà un avversario ostico. Per il 3° raggruppamento riflettori puntati sul palermitano Natale Mannino sulla Porsche 911 SC, vettura che ben conosce e con cui è pronto a respingere gli attacchi tricolori della gemella del bresciano Marco Superti, ma anche della Fiat 131 Abarth del giovane e tenace veneto Alberto Battistolli o delle altre Porsche dei palermitani Claudio La Franca, Mauro Lombardo e Piero Vazzana. Come sempre a loro agio sulle strade della Targa Florio sarà anche la Opel Ascona di Gandolfo Placa e la BMW 320 di Angelo Diana. In 2° Raggruppamento sarà il palermitano del Team Bassano Marco Savioli, navigato da Alessandro Failla, a cercare la vetta della classifica ed un proficuo bottino tricolore sulla muscolosa Porsche Carrera RS, anche se c’è chi le Madonie le conosce altrettanto bene come Sergio Palmisano su BMW 2002, Francesco Mannino su Opel GT o Leonardo Cristadoro su lancia Fulvia Coupè. Agguerrito anche il 1° Raggruppamento dove il madonita collesanese della Festina Lente Pierluigi Fullone sulla BMW vorrà difendere il proprio dominio conquistato nelle ultime edizione sempre vinte con la BMW 2002 curata dalla factory di famiglia. Ma il varesino Mario Dall’Acqua ed il torinese Antonio Parisi sulle Porsche 911, difficilmente molleranno la presa, come il poliedrico driver di lungo corso Sergio Montalto sulla Porsche 356.
Il programma della 102esima edizione della Targa Florio in versione Historic Rally prevede dalle ore 8, alle 13:30 le Verifiche Sportive e Tecniche al Targa Florio Village – Blutec – Termini Imerese, quindi dalle 10.31 alle 13 lo Shake Down – Test con Vetture da Gara. La gara vedrà il via alle ore 17:30 in “Piazza Massimo” (Piazza Giuseppe Verdi) a Palermo, mentre alle 19 è previsto lo start della SPS1 BLUTEC. Domani, sabato 5 maggio, dalle ore 07:15 entrerà nel vivo della competizione, che terminerà alle 17 in Piazza Garibaldi a Cefalù, con le premiazione sul podio di Arrivo del Rally in Piazza Duomo a Cefalù
Classifiche CIR Auto Storiche dopo la seconda gara. Trofeo Nazionale Conduttori: 1. “Lucky” punti 54; 2. Marcori 46; 3. Baggio, Ambrosoli e Rimoldi 30. 1. Raggruppamento: 1. Savioli punti 26; 2. Dell’Acqua punti 23; 3. Parisi 22. 2. Raggruppamento: 1. Negri punti 27; 2. Salvini e Graglia 26. 3. Raggruppamento: 1. Marcori punti 46; 2. Ambrosoli e Rimoldi 30
Calendario 2018: 10 marzo Historic Rally Vallate Aretine; 14 aprile Sanremo Rally Storico; 6 maggio Targa Florio Historic Rally; 2 giugno Rally Campagnolo; 24 giugno Rally Lana Storico; 1 settembre Rally Alpi Orientali Historic; 22 settembre Rally Elba Storico; 14 ottobre Rally Due Valli Historic
Albo D’Oro. 2017 1. Raggruppamento Marco Dell’Acqua (Porsche 911); 2. Raggruppamento Alberto Salvini (Porsche 911); 3. Raggruppamento Roberto Rimoldi (Porsche 911); 4. “Lucky” (Lancia Delta). 2016 1. Raggruppamento Antonio Parisi (Porsche 911); 2. Raggruppamento Lucio Da Zanche (Porsche 911); 3. Raggruppamento Maurizio Rossi (Porsche 911); 4. “Lucky” (Lancia Delta). 2015: 1. Raggruppamento Roberto Rimoldi (Porsche 911); 2. Raggruppamento Nicholas Montini (Porsche 911); 3. Raggruppamento Erik Comas (Lancia Stratos); 4. Raggruppamento Paolo Baggio (Lancia Rally 037). 2014 Nicholas Montini (Porsche 911 RS); 2013 Matteo Musti (Porsche 911 Sc); 2012 Lucio Da Zanche (Porsche 911Rsr); 2011 Lucio Da Zanche (Porsche 911 Rsr); 2010 Marco Savioli (Porsche 911 Rsr); 2009 Salvatore Riolo (Porsche 911 Rsr); 2008 Luisa Zumelli(Porsche 911); 2007 Andrea Polli (Lotus Elan); 2006 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo SV); 2005 Maurizio Elia (Porsche 911); 2004 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo 1900 Ti)
Tutti i risultati in diretta, le informazioni e le classifiche complete su www.acisportitalia.it
Enzo Branda
Ufficio Stampa
FONTE: UFFICIO STAMPA TARGA FLORIO, ROSARIO GIORDANO – Palermo 2 maggio 2018. La Targa Florio apre la fase clou del suo intenso programma con un elenco iscritti dove figurano 131 equipaggi. La gara organizzata dall’Automobile Club Palermo in collaborazione con l’Automobile Club D’Italia ha ben quattro validità: 3° Round di Campionato Italiano Rally e Campionato Italiano Rally Autostoriche, Campionato Italiano Regolarità a Media e Campionato Regionale. Sono presenti tutti i big delle serie ACI Sport. Andreucci e Pollara sulle Peugeot ufficiali, Campedelli e Crugnola sulle Ford Fiesta, Riolo, Scandola e Michelini sulle Skoda Fabia o Andrea Nucita su Hyundai i20, tra i protagonisti annunciati del CIR. “Luky” su Lancia Delta, Bossalini, Mannino, Superti e Savioli su Porsche, Bosurgi su Ferrari e Fullone su BMW, tra i primi attori del Tricolore Autostoriche. Nella prova di Campionato Italiano Regolarità a Media belle auto e ottimi driver come Spataro su Fiat 1100 Ala D’Oro, Galioto su Lancia Fulvia, Gentiluomo su Alfa Romeo GT e Giaconia di Migaido su Porsche 356,
Gli organizzatori presenteranno l’edizione 2018 della corsa automobilistica più antica del mondo giovedì 3 maggio alle 11, presso la sede dell’Assessorato Regionale allo Sport, Turismo e Spettacolo, in Via Notarbartolo, 9.
Per il Campionato Italiano Rally Autostoriche alla Targa Florio Historic Rally, sono 43 gli equipaggi iscritti, numerosi i pretendenti alle parti alte dei 4 raggruppamenti. “Luky” e Fabrizia Pons sulla Lancia Delta Integrale portacolori Rally Club, tornano sempre volentieri sulle Madonie e dopo il successo della 100^ edizione ora cercano l’allungo in 4° Raggruppamento dove il piacentino Elia Bossalini della palermitana Island Motorsport sulla Porsche 911 SCRS, è pronto al duello, ma anche il toscano Valter Pierangioli con la Ford Sierra Cosworth sarà un avversario ostico. Per il 3° raggruppamento riflettori puntati sull’esperienza con il bravo palermitano Natale Mannino sulla Porsche 911 SC che ben conosce e con cui è pronto a respingere gli attacchi tricolori della gemella del bresciano Marco Superti, ma anche della Fiat 131 Abarth del giovane e tenace veneto Alberto Battistolli o delle altre Porsche dei palermitani Caludio La Franca, Mauro Lombardo e Piero Vazzana. Come sempre a loro agio sulle strade della Targa Florio saranno anche la Opel Ascona di Gandolfo Placa e la BMW 320 di Angelo Diana. In 2° Raggruppamento sarà il palermitano del Team Bassano Marco Savioli, navigato da Alessandro Failla, a cercare la vetta della classifica ed un proficuo bottino tricolore sulla muscolosa Porsche Carrera RS, anche se c’è chi le Madonie le conosce altrettanto bene come Sergio Palmisano su BMW 2002, Francesco Mannino su Opel GT o Leonardo Cristadoro su lancia Fulvia Coupè. Agguerrito anche il 1° Raggruppamento dove il madonita collesanese della Festina Lente Pierluigi Fullone sulla BMW vorrà difendere il proprio dominio conquistato nelle ultime edizione sempre vinte con la BMW 2002 curata dalla factory di famiglia. Ma Mario Dall’Acqua e Antonio Parisi sulle Porsche 911, difficilmente molleranno la presa, come il poliedrico driver di lungo corso Sergio Montalto sulla Porsche 356.
Gara per certi versi inedita, ma certamente appassionante la prova tricolore di Regolarità a Media, in cui gli esperti equipaggi su auto di grande valore sportivo e storico, dovranno rispettare dei tempi imposti per la percorrenza di determinate distanze con una media oraria imposta nei tratti di prova speciale con strada chiusa al transito. Su una Fiat 1100 S Ala D’Oro di 1° Raggruppamento ci sarà Daniele Spataro, esperto collezionista e regolarista palermitano, sulla Porsche 356 C di 2° Raggruppamento Giuseppe Giaconia di Migaido sarà navigato da Costanza Afan De Rivera, discendente della famiglia Florio; Porsche 911 di 3° Raggruppamento quella di Paolo Mircatilj o la versione 911 di 4° Raggruppamento di Maurizio Colpani. Da ammirare ed ascoltare la Lancia Delta Integrale di Roberto la Mantia, ma anche le Lancia Fulvia Coupè di Salvatore Galioto e Giuseppe Pellerito o l’Alfa Romeo GT 1300 di Ugo Gentiluomo.
Ufficio Stampa 102^ Targa Florio – Rif. Rosario Giordano
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – I portacolori della compagine dall’ovale azzurro impegnati in rally, salita e pista lungo lo Stivale, per un fine settimana a 360°
Romano d’Ezzelino (VI), 2 maggio 2018 – Due rally storici, una cronoscalata ed una gara in pista: questi gli impegni nell’imminente fine settimana per gli alfieri del Team Bassano, chiamati una volta di più a portare in alto i colori della scuderia guidata da Mauro Valerio in quattro manifestazioni dalla Sicilia al Veneto, passando per l’Emilia Romagna.
S’inizia venerdì 4 maggio con la disputa della prima prova speciale della Targa Florio Historic Rally alla quale sono iscritti Marco Savioli ed Alessandro Failla che tornano sulla Porsche 911 RSR Gruppo 4 per affrontare al meglio la gara di casa, terzo appuntamento del Campionato Italiano Rally Autostoriche; dopo il prologo del venerdì sera, altre dieci prove speciali sono in programma, tutte nella giornata di sabato 5 per un totale di 104 chilometri cronometrati.
Quasi in contemporanea col rally siciliano scatterà la prima edizione del Benacus Rally Storico sulle strade del versante veronese del Lago di Garda con partenza ed arrivo a Bardolino: al via ci sarà la Ford Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A di Nicola Patuzzo e Alberto Martini.
Sabato e domenica, sono in programma prove e gara della Cronoscalata del Nevegal alla quale sono iscritti per il Team Bassano: Salvatore Fazio Tirozzo su Fiat 128 Sport Coupè, Marco Stella su Alfa Romeo Giulia Sprint GT, Ugo Tonello con l’Opel Ascona SR 1.9, tutti nel 2° Raggruppamento; nel 3° vi sarà la Lancia Delta 1.5 di Roberto Piatto.
La quarta gara si correrà all’Autodromo Marco Simoncelli di Misano Adriatico e sarà l’appuntamento numero due del Campionato Italiano Velocità Auto Storiche: dopo il buon esordio del Mugello, Mario Massaglia si ripresenta al via con la Porsche 935 Gruppo 5 e su Opel Kadett Gt/e Gruppo 1 sarà della partita il veterano “Toby”.
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Immagine realizzata da Andrea Zanovello
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY APPENNINO REGGIANO, PAOLO BELLODI – Due le gare in programma nel fine settimana: alla corsa riservata alle vetture contemporanee, valida per la Coppa Italia, si affiancherà l’affascinante sfida riservata alle auto-storiche. Piloti e vetture di grido al via di entrambe le competizioni. Grande attenzione alla sicurezza, per far sì che anche questa edizione della gara sia, soprattutto, una festa rombante che abbracci Reggio Emilia e Provincia.
SAN POLO D’ENZA, 02.05.2018 – La grande festa del rally è alle porte: mancano solo tre giorni alla 39° edizione del Rally Appennino Reggiano, quest’anno promosso a prova di Coppa Italia e valido ancora per il Campionato Regionale, al quale si affianca la 1° edizione del Rally Storico. Prima di tutto, però, Grassano Rally Team ha ‘costruito’ una manifestazione che abbia tutti i requisiti per regalare uno spettacolo appassionante e coinvolgente non solo per gli appassionati incalliti della specialità.
UNA FESTA CHE COINVOLGE UN’INTERA PROVINCIA
“Per noi il rally è una festa e vogliamo portarlo tra le gente: questo è il concetto fondamentale sul quale fondiamo il nostro credo organizzativo’, ha più volte ribadito Alen Carbognani, presidente di Grassano Rally Team. Seguendo questa filosofia, il rally prenderà il via – come già accaduto lo scorso anno – a da Reggio Emilia e, stavolta, lo farà dalla sua ‘location’ storica, ovvero piazza della Vittoria, nel pieno centro cittadino. Non sarà una semplice passerella, in quanto le vetture arriveranno davanti al teatro ‘Valli’ alle 18 e vi resteranno sino al via della gara, alle 20,01 per quello che sarà un happening – con uno speaker ed un DJ a condurre l’evento – che consentirà alla cittadinanza di entrare in contatto con equipaggi e vetture. La forte simbiosi tra la gara ed il territorio sfocerà anche nell’iniziativa ‘Aperto per Rally’ promossa dal Comune di San Polo d’Enza, e che vedrà le attività commerciali del paese aperte domenica 6 maggio, ma anche nel sempre festoso punto di accoglienza allestito dalla Pro Loco di Borsea, divenuto negli anni una delle zone più gettonate per seguire la gara.
PAROLA D’ORDINE: SICUREZZA
Uno dei presupposti essenziali affinché la corsa sia una splendida festa sportiva sta nella sicurezza. Sotto questo profilo, Grassano Rally Team, in stretta sinergia con il direttore di gara Simone Bettati, ha steso un piano ancora più capillare del passato. Ogni postazione dei commissari di percorso, come sempre, sarà dotata di un estintore, ma da quest’anno sarà anche in diretto contatto con la direzione gara. Un’altra novità consiste nell’ispezione preventiva effettuata da un supervisore federale, il quale ha verificato i punti pericolosi (alberi, guardrail ed altri ostacoli) che saranno protetti con attenzione particolare; operazione, questa, introdotta da Acisport quest’anno ma, di fatto, già standardizzata da tempo nelle procedure di sicurezza studiate da Grassano Rally Team e dal direttore di gara.
Tutto questo comporterà la presenza di un ‘esercito’ di circa 200 commissari di percorso (saranno invece una quarantina i cronometristi), il cui lavoro sarà supportato dalla preziosa collaborazione delle forze dell’ordine e del personale della Protezione Civile.
Il 1° Rally Storico presenta tra i suoi 14 iscritti la Porsche 911 (3° Raggruppamento, Classe 4 Oltre 2000cc) dei felinesi Loris Lusenti-Francesca Romei. Daranno battaglia per il primato anche i locali Andrea Tonelli-Roberto Debbi (Ford Escort – 3° Raggruppamento, Classe 4/2000cc), i sammarinesi Cesarini-Gabrielli (Escort 2° Raggruppamento, Classe 2/1600cc) e gli altri reggiani Leoni-Marciani (Peugeot 205 GTI – 4° Raggruppamento/J2, A/2000cc), senza escludere l’inserimento a sorpresa di qualche altro equipaggio. Interessante la sfida tra le quattro A112 Abarth, tra le quali si vedrà in gara una delle ‘glorie’ dei rally locali, Fabrizio ‘Iccio’ Zanelli, al rientro dopo quasi 25 anni d’inattività.
IL PROGRAMMA DELLA DUE GIORNI DI GARA
Il Rally Appennino Reggiano si snoderà su due giorni. Sabato 5 maggio si terranno le operazioni preliminari, con le verifiche sportive e tecniche, a San Polo d’Enza. Dalle 13.30 alle 17, ecco lo shake-down, ovvero le prove con auto da gara, su un tratto di strada chiuso al traffico che va da Bergonzano a Borsea (strada chiusa dalle 13 alle 17.30). Alle 18, come detto, la carovana rombante approderà a Reggio Emilia, dove la gara prenderà il via alle 20.01 (prima scatterà il rally storico, quindi quello ‘moderno’). Alle 21.01 l’ingresso nel riordino notturno di Ciano d’Enza (che ospiterà, il giorno dopo, anche i riordini dopo la terza e la sesta prova speciale).
Domenica 6 maggio sarà il giorno-clou, con la disputa della gara vera e propria. Alle 7.01, la prima vettura ‘storica’ uscirà dal Riordino di Ciano d’Enza per aprire le ostilità ed affrontare le prove speciali in programma (8 per il rally storico, 9 per quello moderno); alle 17.40 l’arrivo della gara storica a San Polo d’Enza e, a seguire, quella moderna. Direzione gara, segreteria, sala stampa ed albo ufficiale di gara saranno come sempre ubicati presso la sede del Comune di San Polo d’Enza (via IV Novembre).
IL RALLY ONLINE
Tutte le informazioni sul Rally Appennino Reggiano 2018 sono reperibili sul sito www.grassanorallyteam.it, dove è possibile consultare e scaricare il programma, il percorso di gara e, in particolare, la dettagliatissima ‘Guida Rally’ (con tutte le informazioni sulla chiusura delle strade e sugli accessi alle prove speciali).
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CAMPAGNOLO, STEFANO COSSETTI – La quarta gara del campionato italiano riservato alle auto storiche entra nella sua fase decisiva. Sarà il giro di boa della serie tricolore
Si fa presto a scomodare la storia, alla ricerca delle radici di un evento, ma è proprio il caso di dire che per il Rally Storico Campagnolo farlo è a dir poco doveroso. Chi dovesse avere la fortuna di vedere le immagini del tempo, scoprirebbe che sono bastate cinque edizioni, dal 1973 al 1977, per scrivere pagine indelebili di storia delle corse su strada in Italia. Stiamo parlando di un’epoca romantica e irripetibile. Il Rally Campagnolo sembrava relegato nel cassetto dei ricordi fino a quando Renzo Gek De Tomasi non ha deciso di ridare vita all’evento in chiave storica. Siamo dunque alla vigilia della 14esima edizione che si disputerà con partenza il 1° giugno da Vicenza e arrivo a Isola Vicentina il 2. Il pacchetto offerto è quanto mai articolato e ancora una volta rappresenta una formidabile occasione culturale per raccontare alle nuove generazioni come erano i rally di un tempo, quelli che a Vicenza e dintorni hanno visto nascere e crescere piloti importanti come Luigi Battistolli, in arte “Lucky”, oggi ancora in attività benché diviso tra il suo ruolo di manager e di presidente dell’Aci Vicenza, senza rinunciare alla sfida con il cronometro che è solito affrontare al volante di una Lancia Delta 16V. Ma Gigi non è stato di certo il solo e allora giova ricordare che in provincia di Vicenza sono poi cresciuti Franco Cunico e Miki Biasion. Il primo ha vinto molto in Italia e una gara del Mondiale a Sanremo, mentre il secondo è stato due volte campione del mondo rally e la cosa assume un significato particolare perché nel 2018 si celebrano i 30 anni dal suo primo titolo iridato. Ma tornando al Rally Storico Campagnolo, abbiamo detto che è la quarta delle otto gare che fanno parte del campionato tricolore riservato alle auto da rally di interesse storico. La gara vicentina segue la Targa Florio e precede il Rally della Lana che si corre a Biella. Come si può notare, il Rally Storico Campagnolo è in buona compagnia e altrimenti non poteva essere. La sua qualità non è mai stata in discussione. Il tracciato è frutto della ricerca di Rudy Dalpozzo, il quale ha messo assieme un giusto mix tra abilità e tecnica. Insomma, per pubblico e piloti, l’1 e 2 giugno è proprio il caso di esserci. Le iscrizioni si sono aperte il 30 aprile e si chiudono il 25 maggio.
Stefano Cossetti
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DEL CUNEESE, SERGIO ZAFFIRO – Dronero 28 aprile 2018 – Nell’11° Rally Storico del Cuneese vittoria della Lancia Delta Integrale dei valdostani Claudio Vona e Erik Rollandin.
Grande interesse nell’abbinato 11° Rally Storico del Cuneese, gara destinata ad auto costruite entro il 1989. Dopo un iniziale predominio della Toyota Celica di Sergio Mano e Matteo Berbero, costretti allo stop a circa metà gara per un problema elettrico, i valdostani Claudio Vona e Erik Rollandin hanno portato al successo la loro Lancia Delta Hf Integrale, precedendo le Opel Kadett GT/E di Stefano Villani e Lorenzo Lalomia staccati di 11”4 e Paolo Patrone insieme a Mara Miretti, giunti alla fine con un ritardo di 25”4.
Hanno concluso la gara 73 vetture moderne (sulle 100 partite) e 8 storiche (13 in gara)
Soddisfazione dell’organizzatore Piero Capello dello Sport Rally Team, sotto diversi profili. Su tutti: “Il buon numero degli iscritti, circa 120, di cui 33 partecipanti al Trofeo Pirelli, e il vero e proprio bagno di folla del venerdì a Saluzzo, città che ha risposto benissimo, grazie alla passerella del rally e al raduno di Ferrari, contemporanee e d’antan”.
L’organizzazione quest’anno riproporrà, a inizio settembre, una gara piemontese amatissima, il rally di Carmagnola, eccezionalmente in versione storica.
Immagine: Actionrace