FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DUE VALLI, MICHELE DALLA RIVA – DOMENICO GUAGLIARDO E FRANCESCO GRANATA SU PORSCHE 911 SC RS SI AGGIUDICANO IL 13° RALLY DUE VALLI HISTORIC. Piazza d’onore per il trentino Tiziano Nerobutto e la trevigiana Lucia Zambiasi su Opel Ascona 400. Terzi i vicentini Alberto Battistolli con Luigi Cazzaro su Fiat 131 Abarth. Tra ritiri eccellenti e grandi prestazioni l’ultimo appuntamento del CIRAS ha regalato uno spettacolo d’altri tempi con vetture che hanno fatto la storia dei rally.
VERONA, 13.10.2018 – Sudarsi una vittoria è un modo di dire molto usato, ma questo Due Valli Historic, ultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, verrà ricordato come uno dei più “caldi” degli ultimi anni, sia per le temperature decisamente fuori stagione che per le emozioni che ha saputo regalare. La manifestazione organizzata dall’Automobile Club Verona ha dimostrato anche quest’anno tutta la sua selettività con un percorso tecnico e mai scontato.
L’avvio di gara sembrava rispettare le previsioni della vigilia, con una battaglia ristretta tra il favorito d’obbligo “Lucky” con la sua Lancia Delta Integrale 16V e Domenico Guagliardo il pilota e preparatore siciliano già vincitore al Due Valli nel 2012. Il vicentino chiudeva la prima tappa del venerdì in testa alla gara con un primo ed un secondo posto sulla doppia ripetizione della “Erbezzo”, con risultato invertito proprio per Guagliardo che chiudeva la giornata alle sue spalle. Chiusura del podio di giornata completato dalla famiglia Battistolli con il giovane Alberto che fin dal via iniziava una bella battaglia con Nerobutto. Non concludeva nemmeno la prima prova speciale uno dei favoriti della vigilia, il palermitano Mannino, costretto al ritiro a causa della rottura dell’acceleratore della sua Porsche 911 SC.
La mattinata di sabato si apriva con “Lucky” che partiva lancia in resta seguito da Guagliardo a solo 1”9 e Nerobutto che sorpassava Battistolli in generale. La leadership del vicentino durava però poco, perché purtroppo sulla quarta prova speciale la sua Lancia Delta Integrale 16V perdeva la ruota anteriore sinistra che si staccava e costringeva all’immediato ritiro il fresco vincitore del Trofeo Nazionale Conduttori.
La testa della gara da quel momento passava nelle mani di Guagliardo, che forte del suo vantaggio accumulato nei confronti di Nerobutto, passato secondo, pensava solo ad amministrare, regalando però ugualmente numeri di alta scuola rallystica confermandosi come uno dei migliori interpreti delle vetture di Stoccarda nei rally storici.
Un altro ritiro targato Porsche arrivava invece per Marcori, costretto all’abbandono sulla sesta prova speciale a causa della rottura della frizione.
Bella ed avvincente nel frattempo la battaglia per la leadership di miglior pilota di casa tra Guido Sterza e Nicola Patuzzo, con il primo sempre davanti con la sua sempre affascinante Renault 5 Turbo, ma con il rivale che non mollava la presa nonostante alcuni problemi sui tornanti e sulle curve più strette con la sua Ford Sierra Cosworth.
Dopo gli ultimi brividi con la grande conclusione sull’immancabile “Cà del Diaolo”, prova storica ed importante quanto le vetture dell’Historic, l’arrivo nella sempre affascinante Piazza Bra di Verona vedeva vincere la 13^ edizione del Rally Due Valli Historic ed il 4° Raggruppamento l’equipaggio siciliano composto da Domenico Guagliardo e Francesco Granata su Porsche 911 SC RS preparata proprio dallo stesso pilota, che con questo risultato concedeva il bis a Verona dopo il successo del 2012: “Sono felicissimo di questo risultato – raccontava all’arrivo Guagliardo – la gara è stata bellissima, mi dispiace per il ritiro di “Lucky”, sarebbe stata una bella battaglia, grazie anche alle bellissime giornate di sole che abbiamo trovato. Il percorso è molto bello, molto duro, selettivo e divertente, alcune prove sono da mondiale, come per esempio la “Erbezzo”. Per me poi questa vittoria ha un sapore particolare – concludeva – perché io dovevo partecipare lo scorso anno, ma due giorni prima della gara è venuto a mancare un mio dipendente e così non ho partecipato, tornare qui oggi e vincere mi fa ancora più piacere”.
Secondi assoluti e primi del 3° Raggruppamento si classificavano il trentino Tiziano Nerobutto con alle note la trevigiana Lucia Zambiasi, con una gara in continua crescita che li ha portati anche a vincere due prove speciali: “Sono felicissimo di questo risultato, onestamente non pensavo di arrivare in questa posizione, anche se non si fosse ritirato “Lucky” saremmo stati ugualmente sul podio, calcolando che è la seconda gara che facciamo con questa Opel e che la prima al San Martino mi sono ritirato mentre ero in testa, devo dire che sono veramente contento. Questa è la macchina dei miei sogni, da una vita la cercavo e finalmente ora posso iniziare a correrci! La gara mi è piaciuta moltissimo – conclude – le prove sono belle, difficili ma veramente divertenti.”
A cogliere il testimone del podio lasciato sul percorso dal padre “Lucky” ci ha pensato il giovane vicentino Alberto Battistolli che navigato dall’esperto Luigi Cazzaro si è dovuto sudare il terzo posto fino all’ultimo metro di gara: “L’ultima speciale è stata un calvario! – ha esordito – ho fatto la Ca’ del Diaolo praticamente senza freni, usando il freno motore, un problema che mi ha accompagnato bene o male per tutta la gara. Alla fine non pensavo di riuscire ad arrivare in fondo. Ora però sono felicissimo, è il mio primo podio assoluto in carriera! Sono veramente molto contento”.
Quarto assoluto e primo dei piloti di casa è arrivato l’equipaggio composto da Nicola Patuzzo ed Alberto Martini su Ford Sierra Cosworth dopo una battaglia con Guido Sterza e “Gianka” durata fino all’ultima prova speciale, quando Sterza, sempre davanti al concittadino si girava e toccava con il posteriore con la sua Renault 5 Turbo perdendo tempo prezioso, ripartiva, ma complice anche un colpo di reni finale di Patuzzo che si aggiudicava l’ultima prova, la situazione si invertiva e così Patuzzo-Martini chiudevano al quarto posto assoluto davanti a Guido Sterza e “Gianka”.
Rally storici 2018
FONTE: DAL TOUR DE CORSE HISTORIQUE, SONJA VIETTO RAMUS – Tre prove cronometrate (82,63 km totali di ES) per la terza tappa del TdCH che si appresta così al giro di boa. Protagonista assoluta la celebre Notre-Dame-de-la-Serra che per 43 km ha fiancheggiato il lungomare corso fra paesaggi di rara bellezza.
Serge Cazaux e Didier Auriol: il primo con una Ford Sierra Cosworth a quattro ruote motrici, il secondo con un’altra Cosworth. Questa terza manche del Tour de Corse Historique ha visto ancora loro due affrontarsi su ottanta km di prove cronometrate per contendersi la vittoria della diciottesima edizione del rally. Ma non solo: a fare da “terzo incomodo” in quello considerato da sempre uno dei più suggestivi tracciati del TdCH è stato l’equipaggio #12, Dominique Marcelli e Benjamin Aubeuf, su Ford Escort Mk2. Ad aggiudicarsi il podio della “ND-de-la-Serra/Col de Palmarella” è stata infatti la Mk2 al traguardo in 24’57” davanti a Cazaux e Auriol, rispettivamente al finish in 25’30” e 25’56”. La seconda cronometrata della giornata, la “Appriciani/Liamone”, ha assegnato invece la vittoria a Cazaux che ha percorso i 13,88 km in 10’03”, seguito da Auriol (10’10”) e da Marcelli (10’14”). Il pilota della Cosworth 4×4 si è infine aggiudicato il best lap sulla ES 11 (l’ultima prevista per oggi) con un tempo di 18’22” davanti a Auriol (18’44”).
In categoria VHRS, grande prestazione per Christophe e Anne Baillet che hanno piazzato la loro Porsche 911 3.0 RS sul gradino più alto del podio delle 3 speciali concludendo la “Calvi-Ajaccio” al comando della provvisoria generale.
Sabato 13 Ottobre, quarta e ultima tappa di questa edizione del Tour de Corse Historique: la “Ajaccio/Porto Vecchio” prenderà il via alle 9.18 con la partenza della prima vettura per la ES 12 “Verghia-Petra Rossa” di 26,51 km. A seguire la “Martina Bozzana” e alle 11.29 start della “Pont d’Accoravo/Aullese” prima del raggruppamento a Quenza, nel Parco Nazionale Regionale della Corsica. A concludere il rally saranno i 20 km di cronometrata della “Levie/Col de Bacino”. Podio d’arrivo a partire dalle 14.37 sul lungomare di Porto-Vecchio.
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Testo e foto Sonja Vietto Ramus
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DUE VALLI HISTORIC, MICHELE DALLA RIVA – Conclusa la prima tappa dell’ultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Come da pronostico il vicentino “Lucky” è al comando, ma la lotta per la vittoria è aperta ad ogni pronostico.
VERONA, 12.10.2018 – In una mattinata dalle temperature più primaverili che autunnali il 13° Rally Due Valli Historic ha aperto la sua prima giornata di gara.
Un antipasto di sole due prove che già hanno iniziato a definire i valori in campo e purtroppo già contato i primi ritiri.
Con la novità della doppia ripetizione della prova di “Erbezzo” la prima tappa è subito entrata nel vivo con il primo passaggio chiuso saldamente nelle mani del favorito della vigilia “Lucky”, navigato da Fabrizia Pons su Lancia Delta Integrale 16V. Alle loro spalle, con un ritardo di 10”9 il suo rivale più accreditato Domenico Guagliardo, con alle note Francesco Granata, partito con i freni non ottimamente rodati sulla sua Porsche 911 SC RS che gli causavano anche un testacoda, il siciliano si rifaceva subito sul secondo passaggio andando a vincere la prova e chiudendo la prima tappa in seconda posizione assoluta a 8”8 da “Lucky”.
“E’ stato un bell’inizio – spiegava all’arrivo “Lucky” – ma la guerra arriva domani! La prova di oggi era bellissima, domani però dovremo stare attenti perché la Porsche di Guagliardo potrà scatenare tutta la sua cavalleria. Noi sui tornanti e sulle curve strette patiremmo la coppia del turbo molto più alta rispetto alla 911, favorita anche dalla sua leggerezza rispetto alla mia Delta. Sarà una bella battaglia.”
Alla fine parole di soddisfazione arrivavano anche da Domenico Guagliardo: “Purtroppo sulla prima prova avevo problemi ai freni, questo ci ha causato anche un testacoda – spiegava il pilota siciliano – sulla seconda è andata meglio, la macchina girava bene, siamo soddisfatti e non vediamo l’ora di tornare in gara domani. Questa prova mi è piaciuta moltissimo, una speciale da mondiale!”
Restando tra i portacolori della cavallina di Stoccarda favoriti della vigilia, da annotare purtroppo l’immediato ritiro di Natale Mannino, costretto ad abbandonare la gara subito la partenza della prima prova per un guasto all’acceleratore della sua 911 SC.
A chiudere il podio di giornata si torna a parlare della famiglia Battistolli con Alberto che portava al terzo posto assoluto e primo di 3° Raggruppamento la sua Fiat 131 Abarth navigato come sempre dall’esperto Luigi Cazzaro “Sono soddisfatto della giornata – spiegava Alberto – mi dispiace per il ritiro dei miei più diretti avversari, sarebbe stata una bella battaglia. Per noi è stato un buon inizio, adesso vediamo come andrà domani, abbiamo alle spalle Nerobutto a solo un decimo, ma è all’ultima gara di campionato e vogliamo portare la macchina a casa intera.”
Proprio Tiziano Nerobutto, con Lucia Zambiasi è pronto a dare battaglia per salire sul podio del 13° Due Valli Historic con la sua Opel Ascona 400 giocandosi al contempo con Alberto Battistolli la supremazia del 3° Raggruppamento.
Quinto assoluto e primo dei piloti veronesi è il rientrante Guido Sterza con alle note “Gianka” con la sua sempre affascinante Renault 5 Turbo: “Nonostante la quinta posizione non sono molto contento del risultato perché potevo fare meglio, purtroppo in entrambi i passaggi ho avuto problemi ai freni che mi hanno portato anche a due testacoda. A parte questo la macchina va bene, vediamo domani.”
Al primo posto del 2° Raggruppamento troviamo un altro equipaggio scaligero: Mauro Paiusco con Simone Belloni con la loro Ford Escort 1.6 Sport.
Domani mattina, Sabato 13, la gara entrerà nel vivo con le altre sei prove speciali in programma che determineranno la classifica finale. Aprirà la “Roncà”, poi immancabile la classicissima “Ca’ del Diaolo” e altre due classiche come la “Santissima Trinità” e la “Tregnago”.
Nel pomeriggio verranno ripetute la “Roncà” e la “Ca’ del Diaolo” con arrivo finale della prima vettura previsto per le ore 18.20 in Piazza Bra davanti al loggiato della Gran Guardia.
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA BMT – Otto prove speciali, due nella mattinata di venerdì 12 ottobre e le altre nella giornata di sabato 13 con arrivo finale alle 18,20 nel suggestivo scenario di piazza Bra a Verona. È la tredicesima edizione del Rally Due Valli Historic, prova di chiusura del Campionato italiano Rally auto storiche. Una gara lunga e difficile con l’incognita meteo a rendere il tutto ancora più complicato.
All’appuntamento in terra veneta la scuderia Biella Motor Team si presenta con due equipaggi, entrambi decisi a ben figurare. Con il numero 114 (la gara per le storiche parte in coda al rally riservato alle auto moderne) ci sono Franco Vasino e Renzo Melani su una Porsche 911 ST del Raggruppamento 2. A Valter Anziliero ed Anna Berra, Ford Escort MK2 del Raggruppamento 2, è invece stato assegnato il numero 119.
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTO STORICHE, ENZO BRANDA – La serie tricolore 2018 delle auto storiche si conclude questo fine settimana a Verona. Campioni di rally a bordo delle regine del passato, daranno spettacolo alla gara organizzata da Automobile Club Verona
11 ottobre 2018 – Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche volge al termine. La serie tricolore affronterà questo fine settimana il Rally Due Valli Historic. Due giorni di gara, venerdi 12 e sabato 13 ottobre; otto prove speciali e quattrocento chilometri asfaltati di sviluppo del percorso che saranno affrontati dai protagonisti del campionato per dar vita all’ottavo ed ultimo round della stagione.
Sarà una sfida aperta che vedrà impegnati per la vittoria in gara “Lucky” e Fabrizia Pons, sulla Lancia Delta Integrale Gruppo A con la quale si sono aggiudicati il titolo italiano del 4. Raggruppamento ed il Trofeo Nazionale Conduttori, bissando il successo delle scorso anno. Gli inossidabili fuoriclasse dei rally, portacolori del Rally Club Team, sono arrivati al trionfo finale con una gara d’anticipo sul calendario dopo essersi aggiudicati due gare nel corso della stagione: Rally Lana e Rally Campagnolo, segnando una serie di piazzamenti a podio. Il Rally Due Valli Historic per loro rappresenta una passerella trionfale, un impegno che affrontano con il piglio competitivo che da sempre li contraddistingue e che caratterizzerà la sfida con i siciliani Mimmo Guagliardo e Francesco Granata. L’equipaggio della Island Motorsport sarà uno dei candidati a tagliar per primo il traguardo di Piazza Bra, all’ombra dell’Arena scaligera, presentandosi a bordo della loro arma migliore: quella stessa Porsche 911 Gruppo B con la quale Bossalini ha duellato per il vertice della classifica generale di campionato, centrando l’affermazione in due tappe: Rally Vallate Aretine e Targa Florio. Iscritto con la Lancia Rally 037 Gruppo B Rally Club Team è Carlo Incerti, navigato da Flavio Zanella con l’ambizione di ben figurare sulle strade veronesi.
Nella sfida per la vittoria potrebbe far parte anche il veronese Nicola Patuzzo, navigato da Alberto Martini sulla Ford Sierra Cosworth Gruppo A, ma all’orizzonte si profila il siciliano dell’Island Motorsport Natale Mannino, al volante della Porsche 911 SC Gruppo 4 che divide con Giacomo Giannone e con la quale si gioca le ultime chance per far suo il titolo tricolore del 3. Raggruppamento, scontrandosi con i toscani Gianmarco Marcori e Barbara Neri, anche loro a bordo di una Porsche Proracing. Gara di altissimo livello sarà quella di Alberto Battistolli, il ventenne della Rally club Team, al via con la Fiat 131 Abarth Gruppo 4 e quella del trentino Tiziano Nerobutto con la Opel Ascona 400 Team Bassano
Al via sono annunciati Edoardo e Franco Valente, i veneti che con la Porsche 911 Rs Team Bassano in lizza per il 2. Raggruppamento, ma anche la vicentina Fiorenza Soave con la Fiat Ritmo 130 Gruppo A del 4. Raggruppamento e l’epoderiese Fabrizio Pardi in gara con la Lancia Fulvia Hf per consolidare la leadership nella classe 1300 e puntare al secondo posto nel 1. Raggruppamento.
Il Rally Due Valli Historic prende il via domani, venerdi 12 alle ore 9.15 da Verona Fiere, per disputare il doppio passaggio sui ventidue chilometri del tratto cronometrato di Erbezzo, quindi l’arrivo della prima tappa è previsto alle ore 14.15. Il giorno seguente, sabato 13, sarà disputata la seconda tappa con le restanti sei frazioni cronometrate sui tratti di Roncà, Ca de Diaolo, Santissima Trinità e Tregnago, l’arrivo della gara è previsto in piazza Bra alle ore 18.20
Classifiche CIR Auto Storiche. 1. Raggruppamento: 1. Dall’Acqua punti 139; 2. Parisi 69; 3. Pardi 60. 2. Raggruppamento: 1. Salvini punti 110; 2. Bertinotti 80; 3. Vicario 71. 3. Raggruppamento: 1. Mannino punti 115; Marcori 99; 3. Battistolli 87. 4. Raggruppamento: 1. “Lucky” punti 170; 2. Da Zanche 90; 3. Bossalini 59. Scuderie: 1. Rally Club Team punti 97,5; 2. Rally & Co 72; 3. Team Bassano 69. Trofeo Nazionale Conduttori: 1. “Lucky” punti 170; 2. Dell’Acqua 139; 3. Mannino 115.
Vincitori gare 2018: Historic Rally Vallate Aretine – Bossalini e Ratnayake (Porsche 911 SCRS); Sanremo Rally Storico – Da Zanche e De Luis (Porsche 911 SCRS); Targa Florio Historic Rally – Bossalini e Ratnayake (Porsche 911 SCRS); Rally Campagnolo – “Lucky” e Pons (Lancia Delta Integrale); Rally Lana Storico – “Lucky” e Pons (Lancia Delta Integrale); Rally Alpi Orientali Historic – Valliccioni e Cardi (BMW M3); Rally Elba Storico – Riolo e Floris (Subaru Legacy)
Calendario 2018: 10 marzo Historic Rally Vallate Aretine; 14 aprile Sanremo Rally Storico; 6 maggio Targa Florio Historic Rally; 2 giugno Rally Campagnolo; 24 giugno Rally Lana Storico; 1 settembre Rally Alpi Orientali Historic; 22 settembre Rally Elba Storico; 14 ottobre Rally Due Valli Historic
Albo D’Oro. 2017 1. Raggruppamento Marco Dell’Acqua (Porsche 911); 2. Raggruppamento Alberto Salvini (Porsche 911); 3. Raggruppamento Roberto Rimoldi (Porsche 911); 4. “Lucky” (Lancia Delta). 2016 1. Raggruppamento Antonio Parisi (Porsche 911); 2. Raggruppamento Lucio Da Zanche (Porsche 911); 3. Raggruppamento Maurizio Rossi (Porsche 911); 4. “Lucky” (Lancia Delta). 2015: 1. Raggruppamento Roberto Rimoldi (Porsche 911); 2. Raggruppamento Nicholas Montini (Porsche 911); 3. Raggruppamento Erik Comas (Lancia Stratos); 4. Raggruppamento Paolo Baggio (Lancia Rally 037). 2014 Nicholas Montini (Porsche 911 RS); 2013 Matteo Musti (Porsche 911 Sc); 2012 Lucio Da Zanche (Porsche 911Rsr); 2011 Lucio Da Zanche (Porsche 911 Rsr); 2010 Marco Savioli (Porsche 911 Rsr); 2009 Salvatore Riolo (Porsche 911 Rsr); 2008 Luisa Zumelli(Porsche 911); 2007 Andrea Polli (Lotus Elan); 2006 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo SV); 2005 Maurizio Elia (Porsche 911); 2004 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo 1900 Ti)
Tutti i risultati in diretta, le informazioni e le classifiche complete su www.acisportitalia.it
Enzo Branda
Ufficio Stampa
ACI Storico
ACI Sport
31 i verificati al Due Valli
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DUE VALLI, MATTEO BELLAMOLI – Verona farà nuovamente da cornice all’ultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
VERONA, 11.10.2018 – Con le verifiche sportive e tecniche svoltesi nel pomeriggio il 13° Rally Due Valli Historic ha i suoi protagonisti.
Dei 32 equipaggi iscritti saranno 31 i concorrenti che domani mattina alle 9.15 prenderanno il via da Veronafiere per disputare le due prove speciali in programma per la prima tappa.
Confermati i protagonisti della vigilia, primo fra tutti il fresco vincitore del Trofeo Nazionale Conduttori, del Campionato Italiano 4° Raggruppamento e del Trofeo di Classe Over 60 “Lucky”, che affiancato come sempre dall’esperta Fabrizia Pons onorerà sicuramente con la sua Lancia Delta 16v Integrale i suoi recenti titoli cercando sicuramente di portare a tre i successi stagionali nel CIRAS dopo i Rally Lana e Campagnolo.
“Il Due Valli è una gara bellissima – spiegava il pilota vicentino già durante la conferenza stampa di presentazione – mi fa sempre piacere venire a correre qui, la considero un po’ una gara di casa vista la vicinanza. Sono molto contento anche dell’abbinamento con il Campionato Italiano Rally, è una bella possibilità ed una vetrina importante per i rally storici, dato che corriamo con auto che in alcuni casi hanno un appeal anche superiore alle auto moderne.”
Sicuramente i primi avversari di “Lucky” saranno i siciliani ed alfieri Porsche Domenico Guagliardo con Francesco Granata su 911 SC RS ed il leader del 3° Raggruppamento Natale Mannino con alle note Giacomo Giannone su 911 SC, con Guagliardo che cercherà il bis a Verona dopo il successo del 2012.
Un’altra Porsche candidata al podio è la 911 SC dei toscani Gianmarco Marcori, attualmente secondo nel 3° Raggruppamento ed in questa occasione con alle note Barbara Neri.
Una battaglia nella battaglia quella del 3° Raggruppamento, che vedrà come terzo attore il figlio d’arte Alberto Battistolli, al via con una Fiat 131 Abarth e con ancora la possibilità di salire al secondo posto di Raggruppamento, senza però tralasciare un pensiero nei dintorni del podio anche se la sua 131 pagherà sicuramente dazio in termini di potenza nei confronti delle vetture di Stoccarda, soprattutto negli allunghi delle prove speciali più veloci come la “Roncà” e la “Erbezzo”.
Chi potrà scatenare in libertà i cavalli per la gioia degli appassionati sarà Mauro Incerti e la sua bellissima Lancia Rally 037 Gruppo B, “un pistaiolo sedotto dai rally” come si definisce il pilota sanmarinese, alla sua prima esperienza al Rally Due Valli ed alla seconda con questa leggenda dei rally.
Da segnalare tra i piloti locali il rientrante Guido Sterza con una sempre splendida Renault 5 Turbo con alle note “Gianka” e la Ford Sierra Cosworth di Nicola Patuzzo ed Alberto Martini.
Da tenere d’occhio anche Michele Solfa al via con un’Alfa Romeo GTV6 con alle note Nicolò Salgaro, Luca Cordioli e Paolo Composta con un’ A112 Abarth e Manuel Negrente con Andrea Signorini con la Fiat 127 Sport
Domani mattina, venerdì 12 ottobre, i cronometri del 13° Rally Due Valli Historic scatteranno alle ore 9.15 da Verona Fiere, con gli equipaggi che si sposteranno poi sui ventidue chilometri della prova speciale “Erbezzo” con la novità che verrà ripetuta per due volte consecutivamente.
L’arrivo della prima tappa è previsto per le ore 14.15.
Sabato 13, sarà disputata la seconda tappa, con le restanti sei prove cronometrate sui tratti di Roncà, Ca’ de Diaolo, Santissima Trinità e Tregnago.
L’arrivo della prima vettura è previsto in piazza Bra davanti al loggiato della Gran Guardia alle ore 18.20.
In totale i concorrenti disputeranno 8 prove speciali suddivise in due tappe, con oltre 132 chilometri di tratti cronometrati e un percorso totale di 400 chilometri.
FONTE: SONJA VIETTO RAMUS – Cinque tappe con partenza e rientro su Porto-Vecchio passando per Bastia, Calvi e Ajaccio sugli asfalti di una delle più belle tappe del mondiale storico. 340 km di prove cronometrate e 500 di trasferimento per un evento che riunisce passato e presente.
Ha preso il via il 10 Ottobre da Porto-Vecchio, suggestivo borgo del sud della Corsica celebre per le mura della cittadella genovese del XVI° secolo, la diciottesima edizione del Tour de Corse Historique che si presenta quest’anno con 17 speciali (dieci interamente inedite), un percorso rinnovato all’80% e un parterre d’eccezione. Dopo le verifiche tecniche e amministrative dei giorni scorsi e lo shakedown della Palombaggia (4,10 km), lo start ufficiale del TdCH ha visto i 202 equipaggi iscritti affrontare la prima tappa che da Porto-Vecchio ha raggiunto nel tardo pomeriggio Bastia con la chiesa a due torri di San Giovanni Battista, la cattedrale di Santa Maria e il palazzo del governatore, sede del museo di storia locale.
115 i concorrenti della categoria VHC e 87 quelli in VHRS con un parco chiuso che ha accolto auto e piloti che hanno fatto la storia dell’automobilismo: un terzo dei partecipanti ha tagliato la linea di partenza alla guida di Porsche ma non sono mancate neppure Ford Escort Mk1 e Mk2, Lancia Stratos, Ford Sierra Cosworth, Alpine A110, Abarth 131, Renault 12 Gordini e Lancia Delta HF senza dimenticare alcune Morris Cooper e Cox 1303S.
Se gli eleganti bolidi che hanno percorso le prime 4 speciali (82,1 km) non sono passati inosservati, altrettanto si può dire per gli equipaggi alla guida ad iniziare da Didier Auriol che si è schierato al via del TdCH 2018 su una Ford Sierra Cosworth del 1988: il sei volte vincitore del Tour de Corse Historique e del Campionato del Mondo del 1994, conosciuto dai più come il “Lutin Cévenol”, ha scelto di festeggiare sui tracciati corsi i 30 anni dalla sua prima vittoria in questa specialità motoristica, navigato dal co-pilota Denis Giraudet. Con il numero 80 è sceso in pista Simon Edmond, una leggenda per gli appassionati di rally e auto storiche, uno che ha trascorso l’ intera vita nel mondo delle competizioni. Dal 1966 la struttura Simon Racing, creata da questo signore attualmente ottantenne (da qui il numero 80 sulle fiancate della sua vettura Opel Ascona allo start del TdCH), prepara le auto di molti big.
E poi ancora Serge Cazaux su Ford Sierra Cosworth 4×4, al comando del Campionato Europeo Storico; Didier Calmels al volante di una Alpine A110 1800; Pierre Novikoff, direttore aggiunto di Artcurial Motorcars, su Alfa Romeo 2000 GTV; Philippe Bouffier, padre di Bryan. Questa edizione del tour ha inoltre visto la partecipazione di equipaggi provenienti d’oltre frontiera ad iniziare dall’argentino Martin Sucari su Peugeot 205 T16 in categoria VHRS.
Fra gli italiani ai nastri di partenza: Silvio Perlino e Serena Giuliano su Opel Kadett GTE (#29), l’equipaggio femminile Luisa Zumelli e Paola Valmassoi (#68) su Porsche Carrera RS; Maurizio Elia e Corrado Ughetti su Ford Escort RS1600; Roberto Gorni con Angela Grasso su Fiat 124 Abarth Rally; Alessandro Olivieri su Ford Escort RS 2000; Giorgio Schon alla guida di una Porsche 911 SC; Eugenio Rossi, navigato da Michelle Perlino, su Lancia Fulvia Coupé 1.8.
In questa prima giornata del Tour de Corse Historique a contendersi la vetta della classifica provvisoria sono stati Serge Cazaux e Didier Auriol che più volte si sono scambiati la leadership delle prove: sulla ES 1 a classificarsi primo è stato il pilota al volante della Sierra Cosworth 4×4, navigato da Maxime Vilmot, mentre nella ES 2 (la Tallone – Erbajolo lunga 25,39 km) ad avere la meglio è stato il pilota di Montpellier, primo pilota francese a diventare campione del Mondo di Rally nel 1994 (con una Toyota Celica Turbo 4WD ST185). Sui 22,53 km della ES 3 Ponte Leccia-Ponte Novu, Cazaux ha preceduto Auriol in classifica (rispettivamente primo e secondo) mentre nella speciale 4, da Barchetta a Casamozza, la Sierra Cosworth #3 si è piazzata prima mentre Auriol ha concluso con un quarto posto.
Altre tre le tappe in programma per questo Tour de Corse Historique: la Bastia-Calvi di giovedì 11 Ottobre (227,43 km totali di cui 89,84 di cronometrate); la Calvi-Ajaccio di venerdì 12 con 3 speciali e il raggruppamento a Porto; la Ajaccio-Porto-Vecchio (sabato 13) che si concluderà con l’arrivo sul podio e la premiazione finale.
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Testo e foto Sonja Vietto Ramus
FONTE: UFFICIO STAMPA SIMONE BONINI, FABRIZIO HANDEL – Il pilota bresciano, reduce dal podio al Città di Schio alla guida della Porsche 911 gruppo 4, al confronto con i protagonisti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Brescia, 10 Ottobre 2018 – Simone Bonini alza la posta in palio, per questo finale di stagione 2018, ed il prossimo weekend si presenterà al via dell’ultimo appuntamento valido per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
L’edizione numero tredici del Rally Due Valli Historic, in programma tra Venerdì e Sabato, vedrà il portacolori della scuderia Rally Team tornare a far coppia, come da tradizione, con il locale Dario Seminara, nell’intento di bissare il terzo gradino del podio in classe oltre 2000 e nel 4° raggruppamento centrato, al rientro tra le storiche, in occasione del Rally Città di Schio.
Un palcoscenico prestigioso, quello scelto dal pilota bresciano per la seconda stagionale, che vedrà ai nastri di partenza tutti i più quotati protagonisti tricolori, trasformandosi in un banco di prova dal quale potrà solamente uscire utile esperienza per il futuro.
Come sulle speciali vicentine, nel mese di Luglio, anche su quelle scaligere sarà la Porsche 911 gruppo 4 la compagna di avventura del duo bresciano veronese, curata da Roin Motorsport e seguita sul campo da Baldon Rally.
Una prima parziale per Bonini infatti il Due Valli lo ha già visto protagonista, nella passata edizione, tra le vetture moderne dove, alla guida di una Citroen C2 di gruppo A, chiuse ai piedi del podio in classe A6.
“Siamo pronti per questa nuova ed entusiasmante avventura” – racconta Bonini – “perchè, per la prima volta, ci troveremo catapultati nella massima serie tricolore dedicata alle auto storiche. Ci saranno tutti i migliori dell’italiano e, di conseguenza, il livello di competitività sarà altissimo. Dal canto nostro, nonostante il bel podio al Città di Schio, siamo consapevoli di non poter ambire a posizioni di vertice. Non abbiamo l’esperienza necessaria per competere a questi livelli ma, di fatto, siamo proprio qui per maturarla. Sarà la gara di casa per il mio navigatore, Dario, e la voglia di dare il massimo, nei limiti della nostra poca esperienza, ci sta tutta.”
L’ultimo atto del CIRAS targato 2018 si aprirà nella mattinata di Venerdì, con un aperitivo decisamente consistente: oltre quaranta chilometri di prove speciali, suddivisi in due passaggi sulla temuta “Erbezzo” (22,38 km), contribuiranno già a delineare, con forza, i valori in campo.
Sei i tratti cronometrati previsti per il giorno seguente: una prima tornata su “Roncà” (10,98 km) e “Cà del Diaolo” (21,33 km), prima di trasferirsi su “Santissima Trinità” (10,71 km) e “Tregnago” (12,58 km).
Nel pomeriggio i concorrenti rimasti ripeteranno la tornata mattutina prima di avviarsi verso l’incantevole cornice di Piazza Bra, il salotto buono della città di Verona.
“Un Due Valli che si presenta decisamente tosto” – sottolinea Bonini – “già a partire dalla prima frazione che, seppur conti solo due prove speciali, sarà molto selettiva. Il percorso è bello. Si adatta sia al mio stile di guida che alla vettura. Sarà molto insidioso, specialmente se piove. Speriamo vada tutto per il meglio. Grazie di cuore a Paolo Roin e ad Alessandro Baldon.”
Presentato il Rally Due Valli
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY 2 VALLI, MATTEO BELLAMOLI – VERONA, 10.10.2018 – Si è svolta questa mattina nella Sala Arazzi del Comune di Verona la Conferenza Stampa di presentazione del Rally Due Valli 2018.
Erano presenti l’Assessore allo Sport del Comune di Verona Filippo Rando, il Direttore dell’Automobile Club Verona Riccardo Cuomo, il Presidente di ACI Verona Sport Alberto Riva, il Presidente di AMIA Verona Bruno Tacchella, il Presidente del Consorzio Bim Adige Franco Rancan e il Presidente del Gruppo Battistolli, nonché pilota di fama internazionale, Luigi Battistolli.
La manifestazione organizzata dall’Automobile Club Verona in collaborazione con Comune di Verona e Veronafiere e con il sostegno, tra gli altri, di Orange1, Alfa Romeo F.lli Girelli, Banca Valsabbina, Bim Adige, ACI Global, Isap Packaging, SARA Assicurazioni e Rangers oltre alle partecipate del Comune di Verona AGSM, AMIA e ATV, coinvolgerà quest’anno ben 179 equipaggi suddivisi nelle quattro manifestazioni in programma: 63 vetture nel 36° Rally Due Valli valido per come ultimo round del Campionato Italiano Rally 2018, 66 vetture nel 36° Rally Due Valli valido per il Campionato Regionale Rally, 32 vetture nel 13° Rally Due Valli Historic appuntamenti di fine stagione del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e 18 vetture nell’8° Due Valli Classic epilogo del Trofeo Tre Regioni 2018 di Regolarità Sport.
Riccardo Cuomo | Direttore Automobile Club Verona
“Porto i saluti del Dott. Baso che non ha potuto essere qui oggi. Ancora una volta Verona sarà protagonista del Campionato Italiano Rally, e non solo. L’edizione 2018 ha avuto una genesi molto lunga, lo staff tecnico ha lavorato giorni e notti per individuare il percorso, per adattarlo alle normative, per renderlo più adatto alle quattro gare che si disputeranno il 12 e 13 ottobre. Una gara impegnativa dove vincerà chi avrà cuore e coraggio. Da parte dell’Automobile Club Verona un ringraziamento particolare all’Amministrazione Comunale, al Sindaco Sboarina e all’Assessore allo Sport Filippo Rando per la sensibilità dimostrata nel voler mantenere il Rally Due Valli in Piazza Bra all’ombra dell’Arena. Invito tutti alla prova spettacolo SPS “Città di Verona – Alfa Romeo Girelli” nella serata di venerdì 12 ottobre, per la quale consiglio di non aspettare fino all’ultimo momento per acquistare i biglietti, dato che per motivi di sicurezza l’accesso avrà posti limitati. Non posso dimenticare di ringraziare gli sponsors e i partners, senza i quali il Rally Due Valli non potrebbe godere del prestigio che ha acquisito in questi anni”.
Alberto Riva | Presidente ACI Verona Sport
“Quest’anno il percorso è davvero tosto. Abbiamo cercato di proporre tutte le condizioni: lento, veloce e misto guidato. Abbiamo pensato non solo ai piloti ma anche al pubblico, perché il rally deve tornare ad essere vicino alla gente, a far appassionare grandi e piccoli, ad unire generazioni sotto la passione per i motori. Ecco perché la prova di Erbezzo di venerdì sera si prospetta come una grande festa in Lessinia, mentre la spettacolo allo Stadio Bentegodi sarà una grande kermesse dedicata soprattutto alla città di Verona. Il percorso di sabato sarà altrettanto per piloti veri, con l’immancabile passaggio in Loc. Collina che, permettetemelo, non può mai mancare in un Rally Due Valli che si rispetti. Grazie a tutto lo staff che ha lavorato per realizzare questa edizione e ora spazio al Rally Due Valli”.
Filippo Rando | Assessore Sport Comune di Verona
“Per il Comune di Verona è una grande soddisfazione vedere piloti di tutta Italia che si giocheranno un titolo così prestigioso nella nostra città. Da veronesi faremo il tifo per i piloti di casa, sarà un grande spettacolo l’arrivo in Piazza Bra all’ombra dell’Arena. Il Rally Due Rally dà lustro a Verona e Verona dà lustro al Rally Due Valli, è stato un lavoro di squadra e auguro all’Automobile Club Verona che sia un weekend di sport e passione”.
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Rally 2 Valli Historic alle porte col contorno di Tour de Corse e Rally Legend per una decina d’equipaggi dall’ovale azzurro
Romano d’Ezzelino (VI), 9 ottobre 2018 – Una settimana di apparente “calma” per tirare il fiato dopo la massiccia sequenza d’impegni, e per il Team Bassano si prepara una nuova serie di manifestazioni alle quali sarà presente coi propri equipaggi; già domattina al Tour de Corse Historique, inizieranno ad affrontare la quattro giorni di gara sia Maurizio Elia che Luisa Zumelli, neo portacolori del Team dopo l’esperienza finlandese dello scorso agosto: il primo in coppia con Corrado Ughetti sulla Ford Escort RS Gruppo 2, mentre Luisa ritroverà il volante della Porsche 911 RS che dividerà una volta di più con Paola Valmassoi.
Proseguendo coi rally storici, da venerdì si correrà a Verona il 2 Valli Historic, ultimo appuntamento del CIR Autostoriche al quale sono iscritti sei equipaggi; sulle strade di casa punteranno al risultato importante Nicola Patuzzo e Alberto Martini con la Ford Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A e in cerca di una prestazione per rifarsi del ritiro del San Martino, sarà anche Tiziano Nerobutto nuovamente al volante dell’Opel Ascona 400 Gruppo 4 sulla quale lo navigherà Lucia Zambiasi. Al 2 Valli iscritta anche la Porsche 911 RSR Gruppo 4 di Edoardo e Franco Valente e della partita saranno anche Nicola Randon e Martina Sponda con la Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A, Giampietro Pellizzari e Mario Pieropan su Ford Escort RS Gruppo 2 e Danilo Pagani con Adriano Beschin su Fiat 131 Abarth Gruppo 4. Abbinata al rally anche la regolarità sport con due equipaggi in lizza per la vittoria: Pietro Iula e William Cocconcelli con l’Opel Kadett Gt/e e Andrea Giacoppo con Daniela Grillone Tecioiu su Lancia Fulvia HF 1.6.
Inframmezzato tra i due rally sopra citati, anche il Rally Legend che nella categoria “Legend Stars” ha tra gli iscritti Massimiliano Girardo ed Elio Baldi con la Lancia Rally 037 utilizzata da Henri Toivonen al Rally 1000 Laghi del 1984. Infine alla Cronoscalata Cividale – Castelmonte sarà in gara Claudio Manfè con la Renault 5 Turbo.
Nello scorso fine settimana si è corso il Sicilia il Rally Storico Valle del Sosio nel quale Marco Savioli ed Alessandro Failla si sono piazzati al terzo posto assoluto e al primo di 2° Raggruppamento con la Porsche 911 RSR Gruppo 4.
Buone notizie anche dal mondo della regolarità grazie ai “soliti” Giacoppo e Grillone Tecioiu che si sono piazzati in decima posizione assoluta al “Campagne e Cascine” valevole per il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche; con la piccola Autobianchi A112 Abarth hanno inoltre primeggiato nella classifica di 7° Raggruppamento oltre a quella dei “Driver A”.
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Immagine: Aci Sport
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com